ITTO980025A1 - Sedile per veicolo regolabile in altezza. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione si riferisce ad un sedile per veicolo con un pezzo di base, da cui sporge verso l'alto un elemento di colonna, e con un pezzo di sedile che presenta un pannello di sedile e uno schienale, tra il pezzo di sedile e l'elemento di colonna, per il supporto oscillabile del pezzo di sedile, sull'elemento di colonna essendo previsto un dispositivo elastico.

Un tale sedile per veicolo è noto dal documento DE 41 27 274 C2 della richiedente. Nel caso di questo sedile noto, non sono riferite argomentazioni per la regolabilità verticale del pezzo di sedile in relazione al pezzo di base, in tale testo è descritto solo un dispositivo elastico che per mezzo di un elemento di collegamento flessibile, non dilatabile, è fissato sull'elemento di colonna.

Alla base della presente invenzione si trova il compito di realizzare un sedile per veicolo del tipo citato all'inizio in cui il pezzo di sedile è mobile e regolabile in altezza, nel modo desiderato, lungo l'elemento di colonna.

Tale compito, nel sedile per veicolo del tipo citato nell'introduzione, secondo la presente invenzione è risolto grazie al fatto che l'elemento di colonna presenta una cassetta di montaggio su cui è guidato in modo regolabile in altezza un corpo di montaggio che per mezzo di un dispositivo di arresto è fissabile sulla cassetta di montaggio e quindi sull'elemento di colonna, e che il dispositivo elastico presentante un primo tratto terminale ed un secondo tratto terminale è fissato con il primo tratto terminale dello stesso sul corpo di montaggio.

Grazie ad una tale realizzazione risulta il vantaggio che il pezzo di sedile è montabile in modo semplice e veloce sull'elemento di colonna, montando il corpo di montaggio sulla cassetta di montaggio formante un componente integrale dell'elemento di colonna. Con l'ausilio del dispositivo di arresto risulta possibile fissare all'altezza desiderata il corpo di montaggio e quindi il pezzo di sedile sull'elemento di colonna del sedile per veicolo secondo la presente invenzione. Con l'ausilio del dispositivo elastico risulta un sedile molleggiato. Opportunamente, il dispositivo elastico è combinato con un dispositivo di regolazione del peso con cui è possibile regolare la durezza elastica del dispositivo elastico per eseguire una regolazione del peso.

E' risultato opportuno che nel sedile per veicolo secondo·la presente invenzione, l'elemento di colonna associato alla cassetta di montaggio sia dotato di fori di arresto distanziati uno dall'altro che sono disposti almeno in una fila, e che il corpo di montaggio sia realizzato con almeno un foro che sia sovrapponibile in successione con i fori di arresto della fila di fori arresto corrispondente quando il corpo di montaggio, lungo la cassetta di montaggio o in riferimento all'elemento di colonna - guidato in modo lineare senza gioco attraverso la cassetta di montaggio - è regolato in altezza.

Il dispositivo di arresto può presentare almeno una leva di arresto che sul corpo di montaggio è disposta in modo mobile tra una posizione di arresto e una posizione di liberazione. Per costringere almeno questa leva di arresto in qualsiasi momento nella posizione di arresto, può essere collegata attivamente con un elemento elastico. La posizione di liberazione è quindi raggiungibile solo superando la forza elastica di detto elemento elastico, cosa che è vantaggiosa dal punto di vista della sicurezza.

Si preferisce che nel sedile per veicolo secondo la presente invenzione, il dispositivo di arresto presenti due leve di arresto che possiedono un tratto di appoggio comune, e che una delle due leve di arresto sia realizzata con un elemento di azionamento che è previsto sul tratto terminale superiore dello schienale ed è accessibile ed azionabile dalla parte posteriore del sedile per veicolo. Naturalmente, è anche possibile collegare il detto elemento di azionamento con un tirante Bowden o simili, per poter azionare l'elemento di azionamento non dalla parte posteriore del sedile per veicolo bensì da qualsiasi altro punto del sedile del veicolo.

Per compensare almeno approssimativamente il peso proprio del corpo di montaggio con il dispositivo di arresto previsto sullo stesso, si preferisce che tra il corpo di montaggio e l'elemento di colonna sia prevista una molla, che presenta una forza elastica almeno quasi costante, corrispondente al peso citato per ultimo. Una tale molla della forza elastica almeno quasi costante può essere realizzata grazie al fatto che la molla è realizzata sotto forma di molla di torsione con un tratto centrale avvolto a linea elicoidale, da cui sporgono due lati della molla che uno con l'altro racchiudono un angolo acuto.

Ulteriori dettagli, caratteristiche e vantaggi risultano dalla seguente descrizione di un esempio di attuazione rappresentato nel disegno del sedile per veicolo secondo la presente invenzione e di parti essenziali dello stesso. Mostrano:

Figura 1 schematicamente in una vista laterale, una realizzazione del sedile per veicolo, Figura 2 in una rappresentazione spaziale in vista da destra, un elemento di colonna con una cassetta di montaggio e un corpo di montaggio guidato in modo lineare lungo la cassetta di montaggio, con un dispositivo di arresto corrispondente, la cassetta di montaggio essendo disegnata in una posizione spinta verso l'alto, Figura 3 una rappresentazione simile alla Figura 2 in vista da sinistra,

Figura 4 l'elemento di colonna e il corpo di montaggio secondo le Figure 2 e 3 in vista da dietro,

Figura 5 una rappresentazione prospettica sìmile alla Figura 2, il corpo di montaggio essendo tuttavia disegnato nella posizione più abbassata, cioè più profonda nello stesso,

Figura 6 una rappresentazione simile alla Figura 3, il corpo di montaggio essendo disegnato come in Figura 5 nella posizione più profonda dello stesso, e

Figura 7 una vista posteriore simile alla Figura 4 con il corpo di montaggio nella posizione più profonda dello stesso.

La Figura 1 mostra in una vista laterale schematica, una realizzazione del sedile per veicolo 10, che presenta un pezzo di sedile 12 con un pannello di sedile 14 ed uno schienale 16, e che è disposto in modo regolabile in altezza o oscillabile lungo un elemento di colonna 20 sporgente verso l'alto da un pezzo di base 18. L'oscillabilità viene realizzata tramite un dispositivo elastico 22. Il dispositivo elastico 22 presenta un primo tratto terminale 24 ed un secondo tratto terminale 26. Con il secondo tratto terminale 26 del dispositivo elastico 22 è collegato un elemento di collegamento 28 flessibile, non dilatabile, che è rinviato intorno ad una carrucola di rinvio 30 e collegato con un dispositivo di regolazione del peso 32. Il dispositivo di regolazione del peso 32 è disposto sul bordo anteriore del pannello di sedile 14 sulla parte inferiore dello stesso in modo tale che sia azionabile senza problemi da un utente seduto sul sedile per veicolo 10.

Il primo tratto terminale 24 del dispositivo elastico 22 è fissato su un asse 34 che è previsto su un corpo di montaggio 36. Sull'asse 34 sono supportati primi rulli di guida 38 in modo girevole che sono mobili in modo lineare, senza gioco, lungo un primo dispositivo di guida 40. Questo primo dispositivo di guida 40 è applicato sulla parte posteriore dello schienale 16. Dalla parte posteriore del pezzo di sedile 10 sporgono all'indietro, nella zona di passaggio tra lo schienale 16 e il pannello di sedile 14, secondi rulli di guida 42 che in una secondo dispositivo di guida corrispondente 44, che è previsto sull'elemento di colonna 20, sono guidati in modo linearmente mobile senza gioco.

Il corpo di montaggio 36 è guidato in modo linearmente mobile su una cassetta di montaggio 46 prevista sull'elemento di colonna 20. Il corpo di montaggio 36 è in questo modo regolabile in altezza nella maniera desiderata in riferimento all'elemento di colonna 20, cosa che corrisponde ad una regolazione verticale corrispondente del pezzo di sedile 12 in riferimento al pezzo di base 18. Un dispositivo di arresto 48 (si vedano per esempio le Figure 2 e 3) .è previsto al fine di fissare il corpo di montaggio 36 nella posizione verticale corrispondente in riferimento all'elemento dì colonna 20. A tale scopo, la cassetta di montaggio 36 è dotata di fori 50 lateralmente opposti, e la cassetta di montaggio 46 di fori di arresto 52 lateralmente opposti che sono rispettivamente previsti in una fila, distanziati uno dall'altro.

La Figura 2 mostra in una rappresentazione spaziale l'elemento di colonna 20 con la cassetta di montaggio 46 prevista sul tratto terminale superiore 54 dell'elemento di colonna 20 e il corpo di montaggio 36 con il dispositivo di arresto 48. L'elemento di colonna 20 presenta una superficie di base o posteriore 56 da cui sporgono in avanti superfici laterali 58. Ciascuna delle due superfici laterali 58 è realizzata sul tratto terminale superiore 54 dell'elemento di colonna 20 con fori di arresto 52. La cassetta di montaggio 46 è fissata tramite i tratti superficiali corrispondenti della superficie di base e posteriore 56, delle superfici laterali 58 e tramite fascette 60 che sporgono rivolte le une verso le altre sulla parte anteriore delle superfici laterali 58 sul tratto terminale superiore 54.

Il corpo di montaggio 36 presenta una superficie di base 62 da cui sporgono in avanti le superfici laterali 64. Ciascuna delle due superfici laterali 64 è realizzata con un elemento di arresto 66 e con un foro passante 68. I due fori passanti 68 si allineano assialmente uno con l'altro. Attraverso i due fori passanti 68 si estende l'asse 34 su cui sono supportati i primi rulli di guida 38.

Gli elementi di arresto 66 servono per la delimitazione del movimento di inserimento del corpo di montaggio 36 lungo la cassetta di montaggio 36 formante una guida lineare, dentro l'elemento di colonna 20. Nella posizione più profonda, gli elementi di arresto 66 poggiano sul bordo superiore 70 delle superfici laterali 58 dell'elemento di colonna 20 (si vedano le Figure 5, 6 e 7).

Il dispositivo di arresto presenta due leve di arresto 72 che per mezzo di assi 74 sono supportate in modo oscillante sulla superficie di base 62 del corpo di montaggio 36. Le due leve di arresto 72 prevedono una estremità un tratto di appoggio comune 76. Sull'estremità da qui distanziata, ciascuna leva di arresto 72 presenta un tratto di arresto 78. Il tratto di arresto corrispondente 78 si estende attraverso un foro corrispondente 50 che è realizzato nella superficie laterale 64 del corpo di montaggio 36 e nella posizione di arresto anche attraverso uno dei fori di arresto 52 nelle superfici laterali 58 dell'elemento di colonna 20. Per forzare le due leve di arresto 72 durante l'esercizio normale in qualsiasi momento nella posizione di arresto, è previsto un elemento elastico 80 che è collegato con una leva di arresto 72 e con una fascetta di fissaggio 82 sporgente dalla superficie di base 62. L'altra leva di arresto 72 è realizzata nelle vicinanze del tratto di appoggio comune 76 con un elemento di azionamento 84, che si estende all'indietro attraverso una cavità 86 nella superficie di base 62 del corpo di montaggio 36. Se l'elemento di azionamento 84 viene premuto verso l'alto, le due leve di arresto 72 sono orientate intorno agli assi corrispondenti 74 dalla posizione di arresto nella posizione di liberazione, in modo tale che il corpo di montaggio 36, in relazione all'elemento di colonna 20, sia regolabile nella maniera desiderata. In questo modo, allo stesso tempo, l'elemento elastico 80 viene ulteriormente serrato meccanicamente. Se l'elemento di azionamento 84 viene liberato di nuovo, l'elemento elastico 80 può scaricarsi, le due leve di arresto 72 essendo ruotate intorno agli assi corrispondenti 74 nuovamente nella posizione di arresto.

Tra il corpo di montaggio 36 e l'elemento di colonna 20 è prevista una molla 88 che serve per la compensazione del peso quasi approssimativa del corpo di montaggio 36 inclusi i componenti corrispondenti del sedile per veicolo. Questa molla 88 possiede anche una forza elastica almeno quasi costante indipendentemente dalla posizione corrispondente del corpo di montaggio 36 in riferimento all'elemento di colonna 20. La molla 88 è realizzata sotto forma di molla di torsione con un tratto centrale 90 avvolto in forma elicoidale, dal quale tratto sporgono due lati della molla 92 in un angolo acuto. Un lato della molla 92 si trova su .una fascetta di fissaggio 94 sporgente dalla superficie di base 62 del corpo di montaggio 36 e il secondo lato della molla 92 si trova su una fascetta di fissaggio 94 sporgente dalla superficie di base e posteriore 56 dell'elemento di colonna 20, come risulta per esempio dalla Figura 3.

Nelle Figure da 2 a 7, i dettagli uguali sono rispettivamente contrassegnati con gli stessi numeri di riferimento, cosicché è inutile descrivere dettagliatamente tutti i particolari in relazione a tutte queste Figure.

Claims (7)

1. RIVENDICAZIONI 1. Sedile per veicolo con un pezzo di base (18), da cui sporge verso l'alto un elemento di colonna (20), e con un pezzo di sedile (12) che presenta un pannello di sedile (14) e uno schienale (16), tra il pezzo di sedile (12) e l'elemento di colonna (20), per il supporto oscillabile del pezzo di sedile (12), sull'elemento di colonna (20.) essendo previsto un dispositivo elastico (22), caratterizzato dal fatto che l'elemento di colonna (20) presenta una cassetta di montaggio (46) su cui è guidato in modo mobile in altezza un corpo di montaggio (36), che per mezzo di un dispositivo di arresto (48) è fissabile sulla cassetta di montaggio (36) e quindi sull'elemento di colonna (20), e che il dispositivo elastico (22) presentante un primo ed un secondo tratto terminale (24,26) è fissato sul corpo di montaggio (36) con il primo tratto terminale (24) dello stesso.
2. 2. Sedile per veicolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'elemento di colonna (20) associato alla cassetta di montaggio (46) è dotato di fori di arresto (52) distanziati gli uni dagli altri che sono disposti in almeno una fila, e che il corpo di montaggio (36) è dotato di almeno un foro (50) che è sovrapponibile in successione con i fori di arresto (52) della fila di fori di arresto corrispondente.
3. 3. Sedile per veicolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di arresto (48) presenta almeno una leva di arresto (72) che sul corpo di montaggio (36) è disposta in modo mobile tra una posizione di arresto e una posizione di liberazione.
4. 4. Sedile per veicolo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che l'almeno una leva di arresto (72), per mezzo di un elemento elastico (80) è forzata nella posizione di arresto .
5. 5. Sedile per veicolo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di arresto (48) presenta due leve di arresto (72), che possiedono un tratto di appoggio comune (76), e che una delle due leve di arresto (72) è realizzata con un elemento di azionamento (84) che è accessibile e azionabile dalla parte posteriore del sedile per veicolo.
6. 6. Sedile per veicolo secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che tra il corpo di montaggio (36} e l'elemento di colonna (20) è prevista una molla (88) che presenta una forza elastica almeno quasi costante.
7. 7. Sedile per veicolo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che la molla (88) è realizzata sotto forma di molla di torsione con un tratto centrale (90) avvolto a linea elicoidale, dal quale tratto partono due lati(92) della molla che racchiudono uno con l'altro un angolo acuto.