ITTO970474A1 - Metodo e dispositivo per la finitura di ruote a dentatura frontale. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per Invenzione Industriale di

Da DE-PS 3150961, è noto un metodo ed un dispositivo secondo il preambolo delle rivendicazioni 1 e 2.Un asse del mandrino portapezzo incrocia un asse del mandrino portautensili con un angolo inferiore a 90°.Durante la rettifica,la mola globoidale a vite ingrana contemporaneamente in tutta la larghezza del= la ruota dentata pezzo.Con rotazione sincrona tra utensile e pezzo,durante la rettifica ci si accosta dapprima della distanza assiale teorica.Successi va= mente, alla rotazione sincrona del pezzo, si sovrap= pone una rotazione supplementare positiva e poi ne= gativa.In supplemento al pezzo,sul mandrino porta= pezzo è montata una ruota dentata di ravvivatura di forma identica ad esso,però rivestita di grani in materiale duro, con la quale si ravviva periodicamen= te la mola a vite.Poiché durante la rettifica secon= do il metodo suddetto,a causa del grande angolo di incrocio degli assi,le tracce di rettifica si esten= dono sostanzialmente in direzione dei fianchi, per ridurre il livello di rumore è noto levigare succes sivamente le ruote dentate rettificate sul disposi= tivo in questione su levigatrici separate,in genere con ruote levigatrici a dentatura interna.

Da DE-PS 3707 664 è noto un metodo di rettifi ca a rotolamento,*dove si rettifica con una mola ci= lindrica a vite.Durante la rettifical a mola a vite viene spostata assialmente e nello stesso tempo tan= genzi almente ,nonché di poco radialmente verso il pez= zo, ottenendo cosi una rettifica convessa.Sul mandri= no portapezzo è montata inoltre una vite coassiale di lucidatura con passo e diametro uguali,con la quile il pezzo rettificto viene poi lucidato nello stes= so serraggio.

La presente invenzione si pone il compito di sviluppare un metodo ed un dispositivo del tipo pri= ma menzionato che permettono una finitura razionale di ruote dentate.Tale problema viene risolto dalle caratteristiche delle rivendicazioni 1 e 2.

Qui di seguito l'invenzione viene illustrata più dettagliatamente con un esempio esecutivo in ba= se al disegno,dove si vede in:

fig.l-vista prospettica di un dispositivo inver tivo e

fig.2-vista laterale del mandrino portapezzo con pozzo serrato e di una mola.

_ Nella fig.1 è_ rappresent_ato con vist prospetti= ca un dispositivo inventivo di rettifica e di leviga= tura.Su un bancale 1 è sistemata spostabile orizzonj taìmente(asse Z')una slitta portapezzo 2 con un man= drino portapezzo 3(asse C‘)ed un cannotto 4 con una contropunta 5.11 cannotto 4 è spostabile sulla slit= ta 2 nella stessa direzione(asse W').Una slitta por= tapezzo 6 è spostabile perpendicolarmente all'asse Z',nel presente esempio,verticalmente!asse X).Sulla slitta 6,un appoggio pezzo 7 è orentabile intorno _ all'asse 8(asse A)parallelo all'asse X.Sul mandrino portamola 9(asse B)è montata la mola globoidale a vite 10.Una slitta cambia-pezzo 11 è spostabile per= pend icolarmente all'asse Z,nel presente esempio,oriz|= zontalmente (asse V),e che sorregge una testa orien= tabile 12,girevole intorno all'asse verticale di ro= tazione 13(asse D),perpendicolare all'asse V.Dalla testa 12,tre bracci 14,15,16 girevoli intorno ai lo= ro assi longitudinali (assi E1,E2,E3),sporgono ra= dialmente verso l'asse di orientamento 13.1 bracci 14,15 opposti tra di loro, posseggono sulle loro estremità libere le pinze 17 per il cambio dei pez= zi sul mandrino 3.Sull'estremità libera del braccio centrale 16 è alloggiata una ruota levigatrice 18, girevole intorno ad un asseiasse F)perpendicolare all'asse di orientamento del braccio 16.11 mandrino della ruota levigatrice 18 è collegato ad un motore di azionamento da utilizzare anche come motore di frenatura,per sincronizzare la ruota levigatrice 18 con la ruota dentata pezzo prima dell'accostamen: to e per esercitare sulla ruota 18 .durante la levi=: gatura.un momento torcente intorno all'asse F in am=s bedue le direzioni.il dispositivo possiede in supple mento un palpatore 19 montato su una slitta 20 accoj stabile radialmente all'asse C'(asse Q).Prima di in-= ziare l'accostamento radiale della mola a vite 10, con il palpatore 19 si regola il rispettivo angolo di rotazione del mandrino portapezzo3 che ruota in modo sincrono con la mola a vite 10 in modo che il dente di quest'ultima si trovi nel centro dei vani dente c'el pezzo o di una delle ruote dentate di rav=j vivatura.Tutti gli assi C',Β,Ζ',W ,X,A.V.D.E1,E2, j E3.Q ed F sono collegati ad azionamenti adatti e pi= lotati da un comando numerico NC non rappresentato.

Nella fig.2 è rappresentato un ritaglio del di= spositivo per lavorare una ruota a dentatura fronta= le 26.Oltre al pezzo 26,sul mandrino portapezzo 3, sono montate spostate assialmente,due ruote dentate di ravvivatura 27,28,la cui geometria dei fianchi è ident ica a quella dei fianchi della ruota dentata da rettificare 26,rivestiti con grani dj_ materiale_ duro,.ad es. grani di nitruro cubico di boro o di dia= mante.La ruota di ravvivatura 28 serve alla sagoma= tura preventiva(sgrossatura)delle mole a vite,mentre la ruota 27 serve alla sagomatura fine(finitura).Per ravvivare la mola a vite,la slitta 2 viene prima spo= stata nella posizione in cui la mola a vite 10 o la mola grezza(una mola cilindrica)ingrana con la ruota di ravvivatura 28.La mola a vite 10 o la mola grezzi vengono sagomate in modo grossolano con la ruota 28; spostando prima la slitta 6 sulla distanza assiale teorica,sovrapponendo poi alla rotazione sincrona tra vite 10 e ruota di ravvivatura 28,prima nell'una e poi nell'altra direzione,un piccolo moto relativoj La posizione Z' della slitta 2 viene spostata poi per l'interazione della mola a vite 10 nella ruota di ravvivatura 27 per la ravvivatura di finitura de la mola a vite 10.Con questa conformazione si ottie ne che la ruota 27 si usura molto meno che durante la ravvivatura tradizionale con una sola ruota di ravvivatura.Diventa così possibile aumentare sensi= bilmente la precisione di ravvivatura e ridurre la usura dei costosi utensili di ravvivatura,in spe= cial modo della ruota di finitura 27,essenziale per la precisione di lavorazione.

Le due ruote dentate di ravvivatura 27 e di sagomatura 28 possono possedere differenti caratteri= stiche di taglio,ad es. differente grossezza dei gra= ni duri oppure differenti materiali(ad es. CBN e dià= mante).

Dopo la ravvivatura,la slitta 2 viene spostata per l'ingrarmamento della mola a vite 10 nella ruot1 pezzo 26 per rettificare i suoi fianchi nel modo no: to da DE-PS 3150961.Poi la slitta 6 viene spostata in alto con rotazione della testa 12 di 90° ed acco= stamento della slitta 11.La ruota levigatrice 18 in: grana nei vani dente del pezzo.Contrariamente alle ruote levigatrici con dentatura internala ruota le=, vigatrice 18 possiede.una dentatura esterna.Durante la levigatura,la ruota 18 viene frenata ed azionata con un momento torcente regolabile per un tempo pre= selezionato per lavorare ambedue i fianchi.In aìter= nativa,la ruota 18 può anche essere impiegata con contatto dei due fianchi,dove durante la levigatura è girevole liberamente.Grazie al fatto che la levi= gatura ha luogo nello stesso serraggio e sulla stes: sa macchina della rettifica,viene garantita una fin'= tura razionale.Anche la ruota levigatrice 18 viene ravvivata nello stesso serraggio con le stesse ruoti 27, 28,r endendo possibi l e così un impiego nazio nale di queste ruote di ravvivatura

Con scosta mento d al a forma esecutiva descri tta, la ruota 27 si può impiegare esclusivamente per la 1 ravvivatura della mola a vite 10 e la ruota 28 escl usi vamente per la ravvivatura della ruota leviga= t rice 18 Questa variante ha il vantaggio che il rive= sti mento delle ruote 27,28 può essere previsto in modo ottimale per il rispettivo scopo In questo caso le due ruote possono avere anche geometrie differen= ti dei denti, ad es l'altezza e lo spessore del den = te ecc I vantaggi di ambedue le varianti si possono

sulla mola portapezzo 3 viene montata una terza ruo= ta di sgrossatura e di ravvivatura

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1 .Metodo per la finitura con il procedimento di rettifica continua a rotolamento di una ruota a dentatura frontale(26)montata su un mandrino porta= pezzo(3) .mediante una mola globoidale a vite(10)la quale durante la lavorazione,contatta la ruota den= tata pezzo(26)contemporaneamente per tutta la sua larghezza,dove la mola a vite(10)viene accostata ra=: dialmente rispetto alla ruota pezzo(26),mentre coas= sialmente al (26),sul mandrino portapezzo(3)vie= ne serrata una prima ruota dentata di ravvivatura (27),con la quale la mola a vite(10)viene ravvivata periodicamente o sagomata prima,caratterizzato dal fatto che dopo la rettifica del pezzo(26),la mola a vite(10)viene portata fuori ingranamento dal pez= zo(26)e nello stesso serraggio, una ruota levigatri ce(18)viene fatta ingranare nel pezzo(26)e che la ruota levigatrice(18)viene ravvivata con la stessa ruota di ravvivatura o con un seconda ruota(27,28) serrata coassialmente sul mandrino portapezzo(3). 2.Dispositivo per eseguire il metodo secondo la rivendicazione 1,comprendente un primo mandrino por tapezzo(3)alloggiato girevole intorno ad un primo asse(C')per il serraggio di un pezzo(26)con un primo azionamento,nonché un mandrino portamola{9)girevole intorno ad un secondo asse(B),accostabile radialmen= te al primo asse(C')ed orientabile intorno ad un ter zo asse(A)perpendicolare al primo asse{C')per il ser raggio di una mola a vite(10)con un secondo aziona= mento sincronizzato con il primo.dove durante l'eser cizio,sul mandrino portapezzo(3)oltre al pezzo{26)è montata coassialmente una prima ruota di ravvivature (27)e dove il mandrino portapezzo(3),in direzione del primo asse(C') rispetto alla mola a vite(10)è spostabile in due posizioni in cui la mola a vite(1C> a scelta ingrana con il pezzo(26) o con la prima ruo= ta dentata di ravvivatura(27),caratterizzato dal fatto che, spostata angolarmente intorno al primo asse (C'),è prevista una ruota levigatrice a dentatura esterna( 18)alloggiata girevole ed accostabile radiai= mente al primo asse!C'),anche ravvivabile con la pri= ma ruota(27)o con una seconda ruota(28),serrata coas sialmente sul mandrino portapezzo{3). 3 .Dispositivo secondo la rivendicazione 2,dove la ruota levigatrice(18)è sistemata su un braccio(161 di un cambia-utensile{12)orientabile intorno ad un quarto asse (D)su una slitta {11)accostabile radiai= mente. 4-Dispositivo secondo la rivendicazione 3,dove il braccio(16)è orientabile intorno ad un quinto as= se{E3)perpendicolare al quarto asse(D). 5.Dispositivo secondo una delle rivendicazioni 2-4,dove sul mandrino portapezzo(3)sono montate al= meno due ruote di ravvivatura(27,28)e dove la mola a vite(10)e la ruota levigatrice(18)si possono por= tare a scelta in interazione con la prima o con la seconda ruota dentata di ravvivatura(27,28). 6.Dispositivo secondo la rivendicazione 5,dove le due ruote dentate di ravvivatura(27,28) posseggono differenti caratteristiche di taglio.