ITTO970319A1 - Struttura di puleggia di un cambio automatico del tipo con cinghia a v. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "Struttura di puleggia di un cambio automatico del tipo con cinghia a V"

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un cambio automatico del tipo con cinghia a V utilizzato per motocicli o simili, ed in particolare ad un meccanismo a camma di torsione e ad una struttura di puleggia del cambio automatico del tipo con cinghia a V.

Un cambio automatico del tipo con cinghia a V comprende una puleggia conduttrice,una puleggia condotta, ed una cinghia ad anello che ha una sezione trasversale a forma di V ed è avvolta tra la puleggia conduttrice e la puleggia condotta, in cui la potenza è trasmessa regolando automaticamente il raggio effettivo di ciascuna puleggia in funzione della velocità del motore. In ciascuna puleggia, una cinghia a V è supportata tra una semi-puleggia fissa ed una semi-puleggia mobile scorrevole nella direzione assiale, ed il loro raggio effettivo è modificato variando la posizione assiale della semi-puleggia mobile rispetto alla posizione della semi-puleggia fissa.

In generale, per il cambio automatico con cinghia a V si utilizza una puleggia di ferro o di ghisa. Un esempio di tale puleggia condotta di ferro sarà illustrato nella figura 14.

La figura 14 mostra la porzione posteriore di un gruppo motore 01 in cui un motore a combustione interna è montato nella porzione anteriore, ed una ruota posteriore è supportata integralmente in modo girevole nella porzione posteriore. In questa porzione posteriore del gruppo motore 01, un manicotto interno 06 è supportato in modo girevole su un albero di ingresso 03 di un riduttore 02 avente un asse posteriore 06 quale albero di uscita, ed un manicotto esterno 07 è supportato in modo scorrevole intorno alla periferia esterna del manicotto interno 06.

Una puleggia condotta 08 è disposta alle estremità di destra del manicotto interno 06 e del manicotto esterno 07. La puleggia condotta 08 comprende una semi-puleggia fissa 09 montata sulla porzione di estremità destra del manicotto interno 06, ed una semi -puleggia mobile 010 montata sulla porzione di estremità destra del manicotto esterno 07. La semipuleggia fissa 09 sul lato destro è opposta alla semi -puleggia mobile 010 sul lato'sinistro, ed una cinghia a V Oli è supportata tra loro.

Un innesto 012 è disposto in corrispondenza delle porzioni di estremità sinistra dell'albero di ingresso 03 del riduttore e del manicotto 06, e la periferia esterna di un disco conduttore 013 montato sulla porzione di estremità sinistra del manicotto 06 è ricoperta da un organo esterno 014 dell'innesto montato sulla porzione di estremità sinistra dell'albero di ingresso 03 del riduttore.

Una molla 015 è disposta intorno al manicotto esterno 07 in una condizione di inserimento tra il disco conduttore 013 e la semi-puleggia mobile 010, e la semi-puleggia mobile 010 è sollecitata dalla molla 015 verso il lato della semi-puleggia fissa 09 in modo da supportare tra loro la cinghia a V Oli.

Una guida di molla 016 sul lato della semi-puleggia mobile 010 ed una guida di molla 017 sul lato del disco conduttore 013 sono disposte tra la periferia esterna del manicotto esterno 07 e la periferia interna della molla 015 in modo da essere parzialmente sovrapposte l'una all'altra.

Nel caso in cui la semi-puleggia mobile 010 è realizzata in ferro, è necessario che essa sia fissata integralmente al manicotto esterno separato 07, sia provvista di un passaggio 018 per l'introduzione di olio lubrificante per ridurre l'attrito nello scorrimento del manicotto esterno 07 contro il manicotto interno 06, e sia provvista di una guarnizione per olio 019 per impedire fughe di olio lubrificante a ciascuna estremità del manicotto esterno 07.

Come precedentemente descritto, la puleggia condotta 08 ha un gran numero di componenti ed è di struttura complicata. Per porre rimedio a tale inconveniente, è già stata proposta una puleggia condotta realizzata per colata di alluminio, ad esempio nel brevetto giapponese a disposizione del pubblico n. Hei 4-224.345. Questo esempio sarà descritto con riferimento alla figura 15.

Una semi-puleggia fissa 021 di una puleggia condotta 020 in questo esempio è realizzata in alluminio integralmente con una porzione cilindrica a manicotto interno 02la per pressofusione ed è supportata in modo girevole su un albero di ingresso 03 0 del riduttore .

D'altra parte, una semi-puleggia mobile 022 è anch'essa realizzata in alluminio integralmente con una porzione a manicotto esterno 022a per pressofusione, e la porzione a manicotto esterno 022a è supportata in modo scorrevole e girevole intorno alla periferia esterna della porzione a manicotto interno 02la.

Una molla 025 è disposta intorno alla porzione a manicotto esterno 022a in una condizione di inserimento tra un disco conduttore 026, di un innesto 027, montato all'estremità sinistra della porzione a manicotto interno 021a, e la semi-puleggia mobile 022, e la semi-puleggia mobile 022 è sollecitata dalla molla 025 verso il lato della semi-puleggia fissa 021 in modo da supportare tra loro una cinghia a V 023.

In questo modo, l'uso della puleggia condotta realizzata per fusione in alluminio rende possibile ridurre il numero di componenti e semplificare la struttura, e di conseguenza ridurre il costo.

Come precedentemente descritto, una semi-puleggia mobile è generalmente sollecitata da una molla in modo da avvicinarsi ad una semi-puleggia fissa, aumentando un raggio effettivo di una cinghia a V supportata tra loro, applicando così una tensione alla cinghia a V. Tuttavia, quando una fluttuazione di carico tale da superare la forza di spinta della molla è applicata alla puleggia condotta, si verifica uno slittamento tra la puleggia e la cinghia a V. Per prevenire tale slittamento, è stato proposto un cambio automatico del tipo con cinghia a V comprendente un meccanismo a camma di torsione per convertire una rotazione della semi-puleggia mobile rispetto alla semi-puleggia fissa in una spinta assiale della semipuleggia mobile.

Un esempio descritto nel brevetto giapponese a disposizione del pubblico n. Hei 4-224.345 è illustrato nelle figure 15 e 16.

La figura 15 mostra la porzione posteriore di un gruppo motore 01 in cui un motore a combustione interna è montato nella porzione anteriore ed una ruota posteriore è supportata integralmente in modo girevole nella porzione posteriore. In questa porzione posteriore del gruppo motore 01, una puleggia condotta 020 di un cambio automatico del tipo con cinghia a V è supportata in modo girevole su un albero di ingresso 03 di un riduttore ad ingranaggi 02 avente un asse posteriore 04 quale albero di uscita.

Il disco conduttore 02 6 ha sporgenze 031 di contatto con camme in tre posizioni equidistanziate, ed un semi-puleggia mobile 022 comprende camme di torsione (porzioni a camma lato mobile) 033 in tre posizioni equidistanziate. Le camme di torsione 033 sporgono in posizione opposta alle sporgenze 031 di contatto con le camme.

Come illustrato nella figura 16, la sporgenza di contatto con la camma 031 è ottenuta realizzando intagli paralleli lungo linee interne ed esterne nella direzione radiale e sollevando la porzione circondata dagli intagli in una forma triangolare. Un organo di scorrimento (porzione a camma lato fisso) 032 realizzato in una resina sintetica è fatto aderire su un pezzo inclinato della sporgenza di contatto con la camma 031, e la superficie inclinata esterna dell'organo di scorrimento 032 è utilizzata quale faccia di scorrimento 032a.

D'altra parte, la camma di torsione 033 ha una faccia di camma 033a inclinata in accordo con la faccia di scorrimento 032a dell'organo di scorrimento 032.

Al momento in cui si genera un'accelerazione rapida, ad esempio all'avviamento del veicolo, si genera una rotazione relativa tra la semi-puleggia fissa 021 a cui è applicato un carico dalla ruota posteriore, e la semi-puleggia mobile a cui non è applicato direttamente il carico, e di conseguenza le camme di torsione lato mobile 033 precedono le sporgenze di contatto con le camme lato fisso 031 e le facce di camma 033a sono portate ciascuna in contatto di scorrimento con le facce di scorrimento 032a degli organi di scorrimento 032. Di conseguenza, le camme di torsione 033 sono fatte muovere insieme con la semi -puleggia mobile 022 nella direzione di avvicinamento alla semi-puleggia fissa 021, aumentando così la forza di serraggio della cinghia a V 023 e prevenendo lo slittamento della cinghia a V 023.

Le camme di torsione 033 non sono usualmente portate in contatto con le facce di scorrimento 032a degli organi di scorrimento 032, e quando sono distanziate da esse, le camme di torsione 033 non possono prevenire lo slittamento della cinghia a V 023 fino a quando non entrano in contatto con le facce di scorrimento 032a degli organi di scorrimento 032, il che conduce alla generazione di un ritardo di accelerazione .

Nell'esempio descritto nel documento precedentemente menzionato, la camma di torsione 033 è configurata in modo da entrare in contatto con l'organo di scorrimento 032 che è disposto su un pezzo inclinato della sporgenza di contatto con la camma 031 posizionata di fronte alla camma di torsione 033 nel verso di rotazione. In altre parole, non si considera il contatto della camma di torsione 033 con l'altro pezzo inclinato della sporgenza di contatto con la camma 031 posizionata dietro la camma di torsione 033 nel verso di rotazione, e di conseguenza, come illustrato nella figura 16, un gioco C che permette il movimento della camma di torsione 033 tra le sporgenze di contatto con le camme 031, 031 posizionate davanti e dietro la camma di torsione 033 diventa maggiore .

In alcuni casi, la camma di torsione 033 è distanziata, nel campo del gioco C, dall'organo di scorrimento 032 posizionato davanti alla camma di torsione 033 nel verso di rotazione. In questo caso, se la distanza della camma di torsione 033 dall'organo di scorrimento 032 è grande, il ritardo di accelerazione diventa maggiore, con la conseguenza che il conducente non può ottenere una sensazione di accelerazione regolare all'avviamento del veicolo o simili.

Inoltre, poiché il gioco C è grande, vi è la possibilità che la camma di torsione 033 urti contro la faccia di scorrimento 032a dell'organo di scorrimento 032 da una posizione lontana oppure sia portata in contatto con l'altro pezzo inclinato, privo di porzione di scorrimento di resina, della sporgenza di contatto con la camma 031 posizionata dietro la camma di torsione 033, con la conseguenza di una durata ridotta .

Poiché le tre camme di torsione 033 della semipuleggia mobile 022 sono disposte in posizioni sporgenti intorno alla periferia esterna della porzione a manicotto esterno 022a in modo da essere distanziate l'una dall'altra, si verifica un problema dovuto al fatto che le prestazioni di manutenzione sono scadenti.

Inoltre, poiché l'organo di scorrimento 032 di resina prodotto separatamente è fatto aderire alla sporgenza di contatto con la camma 031 del disco conduttore 026, si verifica un problema dovuto al fatto che la produttività è scadente a causa del maggiore numero di fasi di produzione.

Alla luce della situazione precedente, è stata realizzata la presente invenzione, ed un primo scopo della presente invenzione consiste nel realizzare una struttura di puleggia di un cambio automatico del tipo' con cinghia a V, che sia in grado di assicurare una sensazióne preferibile di accelerazione prevenendo la generazione di un ritardo di accelerazione all'avviamento del veicolo o simili e migliorando le prestazioni di manutenzione e la durata.

Nella struttura di puleggia secondo la tecnica anteriore illustrata nella figura.15, la molla 025 è realizzata in acciaio per molle, ed una sua estremità è portata in contatto con il disco conduttore 026 integrato con la semi-puleggia fissa 021 mentre l'altra sua estremità è portata in contatto con la semipuleggia mobile 022 realizzata in alluminio.

La semi-puleggia mobile 022 può essere fatta scorrere nella direzione assiale e ruotare nella direzione periferica rispetto alla semi-puleggia fissa 021, ossia si genera tra loro un movimento di rotazione relativa, e di conseguenza la porzione di contatto della semi-puleggia mobile realizzata in alluminio 022 con la molla di acciaio 025 è soggetta ad usurarsi a causa del contatto di scorrimento tra loro .

Inoltre vi è la possibilità che la porzione a manicotto esterno 022a della semi-puleggia mobile 022 si usuri a causa dell'attrito tra la molla 025 e tale porzione. Per impedire tale usura, si può considerare di aumentare il gioco tra la porzione a manicotto esterno 022a e la molla 025; tuttavia, se il gioco è aumentato senza ampliare la dimensione della struttura di puleggia, lo spessore di parete della porzione a manicotto esterno 022a si assottiglia, riducendone la resistenza meccanica.

Inoltre, si può considerare di disporre una guida di molla come illustrato nell'esempio della figura 14 tra la porzione a manicotto esterno 022a e la molla 025; tuttavia, in questo caso, si verifica un problema per il fatto che la porzione a manicotto esterno 022a realizzata in alluminio è soggetta ad usurarsi a causa dell'attrito tra la guida di molla realizzata in acciaio e tale porzione.

Inoltre, se il gioco tra la porzione a manicotto esterno 022a e la guida di molla senza aumento della dimensione della struttura di puleggia, lo spessore di parete della porzione a manicotto esterno 022a si assottiglia, riducendone la resistenza meccanica.

Alla luce della situazione precedente, è stata realizzata la presente invenzione, ed un secondo scopo della presente invenzione consiste nel realizzare una struttura di puleggia di un cambio automatico del tipo con cinghia a V, che sia di peso ridotto, semplificata e di dimensione ridotta, pur mantenendo una resistenza meccanica sufficiente, mediante l'impiego di una semi-puleggia mobile realizzata in alluminio .

Per raggiungere il primo scopo della presente invenzione, si realizza una struttura di puleggia di un cambio automatico del tipo con cinghia a V, in cui il cambio comprende: una semi-puleggia fissa supportata in modo girevole su un albero rotativo; una semi -puleggia mobile disposta in posizione opposta alla semi-puleggia fissa per serrare tra loro una cinghia a V, in cui la semi-puleggia mobile è supportata in modo scorrevole e girevole su un albero cilindrico della puleggia fissa; ed un meccanismo a camma di torsione per convertire un movimento di rotazione della semi-puleggia mobile rispetto alla semi-puleggia fissa in una spinta assiale della semipuleggia mobile; in cui il meccanismo a camma di torsione comprende porzioni a camma lato mobile e porzioni a camma lato fisso destinate ad accoppiarsi con le porzioni a camma lato mobile, in cui le porzioni a camma lato mobile sono formate in corrispondenza di una porzione di bordo di un albero cilindrico della semi -puleggia mobile in modo da estendersi assialmente da essa, in cui le porzioni a camma fisse sono formate in corrispondenza di una porzione di estremità dell'albero cilindrico della puleggia fissa in modo da estendersi nella direzione periferica, ed un gioco nel verso di rotazione tra ciascuna delle porzioni a camma lato puleggia mobile e la porzione corrispondente tra le porzioni a camma lato puleggia fissa è reso piccolo.

Poiché le porzioni a camma lato puleggia mobile si accoppiano ciascuna con le porzioni a camma lato puleggia fissa e ciascun gioco nel verso di rotazione tra loro è piccolo, le porzioni a camma lato puleggia mobile sono separate soltanto in misura limitata dalle porzioni a camma lato puleggia fissa posizionate davanti alle porzioni a camma lato puleggia mobile nel verso di rotazione, per cui è possibile diminuire un ritardo prima dell'azione del meccanismo a camma di torsione al momento della generazione di una accelerazione rapida, ad esempio all'avviamento del veicolo, e di conseguenza assicurare usualmente una sensazione di accelerazione regolare sostanzialmente senza la generazione di un ritardo di accelerazione.

Poiché ciascun gioco nel verso di rotazione tra le porzioni a camma lato puleggia mobile e le porzioni a camma lato puleggia fissa è piccolo, è possibile prevenire la generazione di urti delle porzioni a camma lato puleggia mobile contro le porzioni a camma lato puleggia fissa da una posizione distanziata, e di conseguenza migliorare la durata.

Poiché le porzioni a camma lato mobile sono formate collettivamente sulla porzione di bordo dell'albero cilindrico della semi-puleggia mobile in modo da estendersi assialmente da tale porzione, è possibile migliorare le prestazioni di manutenzione.

Poiché la semi-puleggia mobile comprendente l'albero cilindrico della puleggia mobile e le porzioni a camma lato mobile sono realizzate integralmente per colata di alluminio, è possibile ridurre il numero di componenti e semplificare la struttura, e di conseguenza migliorare la produttività, ed inoltre, poiché ciascuna delle porzioni a camma lato fisso è formata da un organo di resina stampato integralmente sulla porzione di anima di sezione trasversale piegata, è possibile migliorare ulteriormente la produttività .

Inoltre, mediante la disposizione delle porzioni a camma lato fisso sul disco conduttore dell'innesto, fissato alla porzione di estremità dell'albero cilindrico della puleggia fissa, è possibile ridurre il numero di componenti e di conseguenza migliorare la produttività.

Per raggiungere il secondo scopo, secondo la presente invenzione, si realizza una struttura di puleggia di un cambio automatico del tipo con cinghia a V, in cui il cambio comprende: una semi-puleggia fissa supportata in modo girevole su un albero rotativo,· ed una semi-puleggia mobile disposta in posizione opposta alla semi-puleggia fissa per serrare tra loro una cinghia a V, in cui la semi-puleggia mobile è supportata in modo scorrevole e girevole su un albero cilindrico della puleggia fissa, in cui la semi-puleggia mobile è realizzata per colata di alluminio o simile, una molla realizzata in acciaio per molle per sollecitare la semi-puleggia mobile verso il lato della semi-puleggia fissa è disposta in prossimità di una periferia esterna dell'albero cilindrico della puleggia mobile, ed una guida di molla realizzata in resina è disposta in un gioco tra la periferia interna della molla e la periferia esterna dell'albero cilindrico della puleggia mobile.

Poiché la semi-puleggia mobile comprendente l'albero cilindrico della puleggia mobile è realizzata in alluminio, è possibile ridurre il peso, ridurre il numero di componenti, e semplificare la struttura della puleggia.

Poiché la molla è disposta in prossimità della periferia esterna dell'albero cilindrico della puleggia mobile e la guida di molla realizzata in resina è disposta in un gioco tra la periferia interna della molla e la periferia esterna dell'albero cilindrico della puleggia mobile, anche quando il gioco tra la molla e l'albero cilindrico della puleggia mobile è reso piccolo per ridurre la dimensione della struttura di puleggia, è possibile impedire la generazione di usura dell'albero cilindrico della puleggia mobile realizzato in alluminio mediante l'effetto della guida di molla realizzata in resina, e di conseguenza mantenere una resistenza meccanica sufficiente dell'albero cilindrico della puleggia mobile.

Inoltre, una prima estremità della molla può essere portata in contatto con una flangia formata in corrispondenza della porzione di estremità della guida di molla e l'altra estremità della molla può essere portata in contatto con una sede di molla realizzata in ferro che è interposta tra la semi-puleggia mobile e tale estremità.

In questo caso, poiché la porzione di estremità della molla realizzata in acciaio per molle è portata in contatto con la sede di molla realizzata in ferro, essa è soggetta a scorrere sulla sede di molla, per cui nella rotazione relativa della semi-puleggia mobile rispetto alla semi-puleggia fissa, lo scorrimento sarà probabilmente generato tra la molla in acciaio e la sede di molla in ferro, impedendo la generazione di uno scorrimento in corrispondenza di altre porzioni, con il risultato che è possibile ottenere usualmente una caratteristica preferibile di cambio di velocità prevenendo la generazione di usura della puleggia di alluminio tenero e della guida di molla realizzata in resina.

L'invenzione sarà descritta nel seguito con riferimento ai disegni annessi, nei quali:

la figura 1 rappresenta una vista laterale che mostra la configurazione complessiva di un motociclo tipo motoretta a cui è applicato un cambio automatico del tipo con cinghia a V in accordo con una prima forma di attuazione della presente invenzione,· la figura 2 rappresenta una vista in sezione lungo la linea II-II della figura 1, che mostra un gruppo motore;

la figura 3 rappresenta una vista in sezione che mostra una porzione essenziale del lato posteriore del gruppo motore illustrato nella figura 2;

la figura 4 rappresenta una vista laterale di una semi-puleggia mobile,·

la figura 5 rappresenta una vista in sezione lungo la linea V-V della figura 4;

la figura 6 rappresenta una vista in sezione di una semi-puleggia fissa,·

la figura 7 rappresenta una vista in sezione di una guida di molla,-la figura 8 rappresenta una vista laterale di un disco conduttore;

la figura 9 rappresenta una vista in sezione lungo la linea IX-IX della figura 8;

la figura 10 rappresenta una vista in sezione lungo la linea X-X della figura 8;

la figura 11 rappresenta uno sviluppo che mostra una condizione di impegno di porzioni a camma lato fisso con porzioni a camma lato mobile;

la figura 12 rappresenta un grafico che mostra una relazione tra la velocità del motore e la velocità del veicolo;

la figura 13 rappresenta uno sviluppo che mostra una condizione di impegno di porzioni a camma lato fisso con porzioni a camma lato mobile in un'altra forma di attuazione;

la figura 14 rappresenta una vista in sezione di una struttura di puleggia secondo la tecnica anteriore;

la figura 15 rappresenta una vista in sezione di un'altra struttura di puleggia secondo la tecnica anteriore ; e

la figura 16 rappresenta una vista in sezione che mostra una porzione essenziale della struttura di puleggia illustrata nella figura 15.

Nel seguito, una forma di attuazione della presente invenzione sarà descritta con riferimento alle figure da 1 a 13.

La figura 1 rappresenta una vista laterale che mostra la configurazione complessiva di un motociclo tipo motoretta 1 a cui è applicato un cambio automatico del tipo con cinghia a V secondo la presente invenzione .

Un corpo anteriore 2 è collegato ad un corpo posteriore 3 attraverso una porzione a pianale 4 che è più bassa dei corpi anteriore e posteriore 2 e 3. Un telaio del corpo 5 scende dal corpo anteriore 2, estendendosi all' indietro nella direzione orizzontale lungo la porzione a pianale 4, e si innalza dall'estremità posteriore della porzione a pianale 4 e si estende all'indietro ed obliquamente verso l'alto fino all'estremità posteriore del corpo posteriore 3.

Una porzione a forcella anteriore 8 è supportata in modo articolato sulla porzione anteriore del telaio del corpo 5. Un manubrio 6 è disposto all'estremità superiore della porzione a forcella anteriore 5 ed una ruota anteriore 7 è supportata in modo girevole all'estremità inferiore della porzione a forcella anteriore 8.

Un'estremità anteriore inferiore di un gruppo motore di tipo oscillante 20 è supportata in modo oscillante verticalmente su una porzione ascendente del telaio del corpo 5 attraverso un braccio 10. Una ruota posteriore 9 è supportata in modo girevole sull'estremità posteriore del gruppo motore 20. Un ammortizzatore posteriore 11 è interposto tra una superficie superiore posteriore del gruppo motore 20 ed il telaio del corpo 5 sopra la superficie superiore posteriore del gruppo motore 20.

Il corpo anteriore 2 è coperto da un paragambe,· la porzione a pianale 4 è provvista di una piastra di pianale poggiapiedi 16; ed il corpo posteriore 3 è ricoperto da un rivestimento 17 del corpo. Una sella 18 è disposta sopra il rivestimento 17 del corpo.

Il gruppo motore 20 comprende un motore a combustione interna monocilindro a due tempi 21 disposto nella sua porzione anteriore, un riduttore ad ingranaggi 22 disposto nella sua porzione posteriore, ed un cambio automatico del tipo con cinghia a V 23 disposto tra il motore a combustione interna 21 ed il riduttore ad ingranaggi 22. Questi componenti sono unificati e contenuti in un involucro 25 del gruppo.

Una struttura del gruppo motore 20 è illustrata nella figura 2.

L'involucro 25 del gruppo comprende un involucro di sinistra 26 più lungo nella direzione longitudinale, un involucro di destra 27, un coperchio 28 della scatola del cambio, ed una scatola di ingranaggi 29. L'involucro di sinistra 26 contiene il cambio automatico del tipo con cinghia a V 23 ed il riduttore ad ingranaggi 22, e funge da parte sinistra di un basamento del motore a combustione interna 21. L'involucro di destra 27 è collegato ad una porzione anteriore dell'involucro di sinistra 26 e funge da parte destra del basamento. Il coperchio 28 della scatola del cambio copre il lato sinistro dell'involucro di sinistra 26, e la scatola di ingranaggi 29 copre il riduttore ad ingranaggi 22 dal lato sinistro.

Un albero a gomiti 31 è supportato in modo girevole sul basamento composto dall'involucro di sinistra 26 e dall'involucro di destra 27 per mezzo di una coppia di cuscinetti di banco destro e sinistro 30, 30. Un blocco cilindro 21a ed una testata di cilindro 21b collegati l'uno all'altra sporgono dal basamento del motore a combustione interna 21 in modo da essere leggermente inclinati all'indietro.

Uno stantuffo 32 mobile per scorrimento nel blocco cilindro 21a è collegato all'albero a gomiti 31 attraverso una biella 33.

Un alternatore 34 ed una ventola di raffreddamento 35 sono disposti all'estremità destra dell'albero a gomiti 31, e le periferie esterne del motore a combustione interna 21, dell'alternatore 34 e della ventola di raffreddamento 35 sono coperte da un rivestimento del motore 36.

Una puleggia conduttrice 40 del cambio automatico del tipo con cinghia a V 23 è disposta all'estremità sinistra dell'albero a gomiti 31. La puleggia conduttrice 40 comprende una semi-puleggia fissa 41 fissata all'estremità di sinistra dell'albero a gomiti 31, ed una semi-puleggia mobile 42 supportata in modo scorrevole assialmente sull'albero a gomiti 31. Inoltre, la semi-puleggia fissa 41 e la semi-puleggia mobile 42 sono disposte in posizioni opposte l'una all'altra. Masse centrifughe 44 sono contenute in modo mobile radialmente tra la semi-puleggia mobile 42 ed una piastra di ritenuta 43 fissata sull'albero a gomiti 31.

La semi-puleggia mobile 42 si avvicina alla semi -puleggia fissa 41 a causa del movimento delle masse centrifughe 44 nella direzione centrifuga, aumentando così il raggio effettivo della cinghia a V 55 serrata tra le due pulegge 41, 42.

Il riduttore ad ingranaggi 22 disposto nella porzione posteriore dell'involucro di sinistra 26 e nella scatola di ingranaggi 29 comprende un meccanismo riduttore di velocità illustrato nella figura 3, in cui un albero intermedio 46 è disposto tra l'albero 45 di ingresso del riduttore ed un asse.posteriore 47 che costituisce l'albero di uscita del riduttore,· un ingranaggio intermedio di grande diametro 49 accoppiato con l'albero intermedio 46 ingrana con un ingranaggio di ingresso 48 accoppiato con l'albero di ingresso 45 del riduttore; ed un ingranaggio di uscita 51 accoppiato con l'asse posteriore 47 ingrana con un ingranaggio intermedio di piccolo diametro 50 accoppiato con l'albero intermedio 46.

Come illustrato nella figura 3, una puleggia condotta 60 ed un innesto 70 sono disposti nella porzione di sinistra, che passa attraverso la scatola di ingranaggi 29, dell'albero di ingresso 45 del riduttore ad ingranaggi 22.

La puleggia condotta 60 comprende una coppia di semi-pulegge formata da una semi-puleggia fissa 61 e da una semi-puleggia mobile 62, che sono disposte in posizioni opposte l'una all'altra. Ciascuna delle semi-pulegge 61 e 62 è realizzata in alluminio. Come illustrato nella figura 6, con riferimento alla semipuleggia fissa 61, una porzione periferica interna del corpo principale della semi-puleggia fissa 61 si estende assialmente in modo da formare una porzione cilindrica a manicotto interno 61a, e la porzione di estremità della porzione a manicotto interno 61a ha un diametro leggermente ridotto per formare una porzione di montaggio 6ib. La periferia esterna della porzione di montaggio 61b è provvista di dentellature. La semi-puleggia fissa 61 comprendente il corpo principale e la porzione di montaggio 61b è realizzata integralmente per pressofusione di alluminio.

Come illustrato nelle figure 4 e 5, con riferimento alla semi-puleggia mobile 62, una porzione periferica interna del corpo principale della semipuleggia mobile 62 si estende assialmente in modo da formare una porzione cilindrica a manicotto esterno 62a avente un diametro interno leggermente superiore al diametro esterno della porzione a manicotto interno 61a della semi-puleggia fissa 61. Sporgenze 62b, ciascuna delle quali ha una forma arcuata in sezione trasversale, sono realizzate in modo da sporgere assialmente sulla porzione di bordo della porzione a manicotto esterno 62a in tre posizioni equidistanziate nella direzione periferica. L'estremità anteriore della sporgenza 62b è piegata in verso orario nella figura 4, formando così una porzione a camma lato mobile 62c.

La porzione a camma lato mobile 62c ha una faccia di camma esterna 62co ed una faccia di camma interna 62ci, ciascuna delle quali è una superficie di estremità inclinata che si estende nella direzione periferica .

In questa forma di attuazione, le tre porzioni a camma lato mobile 62c sono tutte provviste di porzioni bombate triangolari agli angoli sul lato opposto nel verso di rotazione in modo da formare le facce di camma interne 62ci; tuttavia tale porzione bombata, ossia la faccia di camma interna 62ci, può essere prevista soltanto per una porzione a camma lato mobile 62c, poiché la faccia di camma interna 62ci è destinata a limitare la rotazione rispetto ad una porzione a camma lato fisso 75 {che sarà descritta in seguito) e quindi non è soggetta ad un carico elevato.

Inoltre, una gola anulare 62d è formata in una porzione periferica esterna della base della porzione a manicotto esterno 62a del corpo principale della semi-puleggia mobile 62.

La semi-puleggia mobile 62 comprendente il corpo principale e la porzione a camma lato mobile 62c è realizzata integralmente per pressofusione di alluminio.

La puleggia condotta 60 avente la configurazione precedente è montata come illustrato nella figura 3. La semi-puleggia fissa 61 è dapprima montata in modo che la porzione a manicotto interno 6ia sia inserita intorno all'albero di ingresso 45 del riduttore e sia supportata in modo girevole su tale albero per mezzo di un cuscinetto ad aghi 63 e di un cuscinetto a sfere 64, e la semi-puleggia mobile 62 è supportata in modo girevole sulla semi-puleggia fissa 61 in modo che la porzione a manicotto esterno 62a sia supportata in modo scorrevole intorno alla periferia esterna della porzione a manicotto interno 61a della semi-puleggia fissa 61.

La semi-puleggia mobile 62 è supportata in modo scorrevole assialmente e girevole perifericamente rispetto alla semi-puleggia fissa, ed è posizionata in modo che il suo corpo principale sia opposto a quello della semi-puleggia fissa 61.

Un innesto 70 è montato sull'estremità sinistra dell'albero di ingresso 45 del riduttore e sulla porzione di montaggio 61b all'estremità sinistra della porzione a manicotto interno 61b della semipuleggia fissa 61.

L'innesto 70 comprende un organo esterno cilindrico piatto 71 dell'innesto munito di fondo, avente una parete di fondo 71a. L'organo esterno dell'innesto 71 è accoppiato con l'albero di ingresso 45 del riduttore attraverso un collare 73 avvitando un dado 74 che passa attraverso un foro centrale della parete di fondo 71a in una porzione filettata all'estremità sinistra dell'albero di ingresso 45 del riduttore. L'organo esterno dell'innesto 71 è aperto con una parete laterale periferica 71b diretta verso destra.

All'interno dell'organo esterno dell'innesto 71, un disco conduttore 72 formante un organo interno dell' innesto è montato mediante accoppiamento dentellato sulla porzione di montaggio 61b all'estremità sinistra della porzione a manicotto interno 6la della semi-puleggia fissa 61.

Come illustrato nelle figure da 8 a 10, il disco conduttore 72 ha una porzione di accoppiamento cilindrica piatta dentellata 72a formata lungo il suo bordo periferico interno, porzioni di anima 72b estendentisi radialmente dalla superficie periferica esterna della porzione di accoppiamento dentellata 72a, ed una porzione a disco periferico esterno 72c collegata alle porzioni di anima 72b in modo leggermente sfalsato a gradino.

Perni 73 sono piantati sul disco periferico esterno 72c in tre posizioni equidistanziate, ed un pattino di innesto 74 è supportato in modo girevole sui perni 73.

Le porzioni di anima 72b, con le quali sono stampate integralmente porzioni a camma lato fisso 75 realizzate in resina aventi prestazioni autolubrificanti, sono previste in tre posizioni equidistanziate.

Ciascuno spazio 72d è formato tra le porzioni a camma lato fisso adiacenti 75. Le tre porzioni a camma lato mobile 62c della semi-puleggia mobile 62 fronteggiano ciascuna i tre spazi 72d, e le porzioni a camma lato fisso 75 realizzate in resina si accoppiano ciascuna con le porzioni a camma lato mobile 62c.

Come illustrato nella figura 10, la porzione a camma lato fisso 75 di resina è fissata sulla porzione di anima piegata 72b, ed è realizzata in una forma sostanzialmente trapezoidale. Essa ha una faccia di camma interna 75i che è una faccia di estremità piatta inclinata che si estende nella direzione periferica, ed una faccia di camma esterna 75o che è una faccia curva.

Il disco conduttore 72 avente la configurazione precedente è disposto nell'organo esterno 71 dell'innesto. Il pattino dell'innesto 74 supportato in modo girevole sui perni 73 del disco conduttore 72 è fatto oscillare radialmente verso l'esterno contro l'azione di una molla 76 dell'innesto dalla forza centrifuga, ed un organo di attrito 74a disposto sulla periferia esterna del pattino 74 dell'innesto è portato in contatto ed in impegno con la superficie periferica interna della parete laterale periferica interna 71b dell'organo esterno 71 dell'innesto.

Poiché il disco conduttore 72 è montato integralmente mediante accoppiamento a dentellatura sulla porzione di montaggio 61b all'estremità sinistra della porzione a manicotto interno 61a della semipuleggia fissa 61, esso è fatto ruotare integralmente con la semi-puleggia fissa 61.

Come illustrato nella figura 3, con riferimento alla semi-puleggia mobile 62 supportata in modo scorrevole tra il disco conduttore 72 ed il corpo principale della semi-puleggia fissa 61, una molla 80 realizzata in acciaio per .molle è disposta in prossimità della periferia esterna della porzione a manicotto esterno 62a della semi-puleggia mobile 62, mentre è interposta tra il disco conduttore 72 e la semi-puleggia mobile 62 per sollecitare la semi-puleggia mobile 62 verso la semi-puleggia fissa 61.

Una guida di molla 81 realizzata in resina è interposta in un gioco tra la periferia interna della molla 80 e la periferia esterna della porzione a manicotto esterno 62a.

Come illustrato nella figura 7, la guida di molla 81 è realizzata in una forma cilindrica, e presenta una flangia 81a formata ad una sua prima estremità. Il diametro interno della guida di molla 81 è leggermente superiore al diametro esterno della porzione a manicotto esterno 62a, ed è reso leggermente maggiore sul lato della flangia 81a.

Quando la guida di molla 81 è disposta intorno alla periferia esterna della porzione a manicotto esterno 62a ed il disco conduttore 72 è montato sulla porzione di montaggio 6lb all'estremità sinistra della porzione a manicotto interno 6la, le porzioni a camma lato fisso 75 realizzate in resina sono inserite nella porzione di diametro interno maggiorato della guida di molla 81 e supportano la guida di molla 81, e la flangia 81a della guida di molla 81 è portata in contatto con la porzione a gradino della periferia interna della porzione a disco periferico esterno 72c del disco conduttore 72.

D'altra parte, una sede di molla 82 formata da una piastra anulare di ferro è inserita nella gola anulare 62d prevista nella porzione periferica esterna della base della porzione a manicotto esterno 62a della semi-puleggia mobile 62, e così la molla 80 è interposta tra la sede di molla 82 e la flangia 81a della guida di molla 81 con le sue due estremità in contatto con tali elementi.

In questo modo, la porzione posteriore della cinghia a V 55, con la porzione anteriore avvolta intorno alla puleggia conduttrice 40, è trattenuta tra la semi-puleggia fissa 61 e la semi-puleggia mobile 62 spinta dalla molla 80, in modo che la semipuleggia mobile 62 sia sollecitata dalla molla 80 ad avvicinarsi al lato della semi-puleggia fissa 61, per aumentare il raggio effettivo della cinghia a V 55 avvolta intorno ad esse, tendendo così in misura sufficiente la cinghia a V 55.

Le porzioni a camma lato mobile 62c all'estremità sinistra della porzione a manicotto esterno 62a della semi-puleggia mobile 62 fronteggiano gli spazi 72d del disco conduttore 72 fatto ruotare integralmente con la semi-puleggia fissa 61 e si accoppiano con le porzioni a camma fisse 75 realizzate in resina. Lo sviluppo della condizione di impegno tra le tre porzioni a camma mobili 62c e le tre porzioni a camma lato fisso 75 è illustrato nella figura 11.

Con riferimento alla figura 11, la faccia di camma interna 75i e la faccia di camma esterna 75o della porzione a camma fissa 75 fronteggiano rispettivamente la faccia di camma interna 62ci e la faccia di camma esterna 62co della porzione a camma lato mobile 62c. In questa condizione, poiché il gioco C nel verso di rotazione è piccolo, le facce di camma contrapposte possono essere facilmente portate in contatto l'una con l'altra.

Di conseguenza, l'angolo di rotazione della porzione a camma lato mobile 62c rispetto alla porzione a camma lato fisso 75 può essere limitato ad un valore piccolo.

Nel seguito sarà descritto il funzionamento del cambio automatico del tipo con cinghia a V avente la configurazione precedente secondo la presente invenzione .

Quando la velocità di rotazione del motore a combustione interna 21 è bassa, la potenza è trasmessa in una condizione illustrata con linee continue nella figura 2. Sul lato della puleggia conduttrice 40, le masse centrifughe 44 che si muovono lungo la piastra di ritenuta 43 sono posizionate sul lato centrale e la semi-puleggia mobile 62 è separata dalla semi-puleggia fissa 41, rendendo così minore il raggio effettivo di avvolgimento della cinghia a V 55. A questo punto, sul lato della puleggia condotta 60, la semi-puleggia mobile 62 è sollecitata dalla molla 80 ad avvicinarsi alla semi-puleggia fissa 61, rendendo così maggiore il raggio effettivo di avvolgimento della cinghia a V 55. Di conseguenza, in questa condizione, la potenza è trasmessa con un forte rapporto di riduzione.

Quando la velocità di rotazione del motore aumenta, la potenza è trasmessa in una condizione illustrata con linee a tratti e due punti nella figura 2. Sul lato della puleggia conduttrice 40, le masse centrifughe 44 sono state fatte muovere nella direzione centrifuga e la semi-puleggia mobile 42 si è avvicinata alla semi-puleggia fissa 41, rendendo così maggiore il raggio effettivo di avvolgimento della cinghia a V 55. A questo punto, sul lato della puleggia condotta 60, la semi-puleggia mobile 62 è separata dalla semi-puleggia fissa 61 contro la forza di spinta della molla 80, rendendo così minore il raggio di avvolgimento della cinghia a V 55. Di conseguenza, in questa condizione, il rapporto di riduzione diminuisce gradualmente, e nello stesso tempo, poiché l'innesto 70 si trova in una condizione di impegno, la velocità di rotazione della ruota posteriore 9 aumenta.

Inoltre, quando la velocità di rotazione del motore aumenta, poiché la semi-puleggia mobile 62 si muove nella direzione di separazione dalla semi-puleggia fissa 61, le porzioni a camma lato mobile 62c integrate con la semi-puleggia mobile 62 sono inserite negli spazi 72d tra le porzioni a camma lato fisso 75, come illustrato dalla linea a tratti e due punti nella figura 11.

Le posizioni delle porzioni a camma lato mobile 62c rappresentate dalla linea a tratti e due punti nella figura 11 mostrano una condizione di rapporto MASSIMO avente tale piccolo rapporto di riduzione.

Inoltre, le posizioni delle porzioni a camma lato mobile 62c indicate con linee continue nella figura 11 mostrano una condizione di rapporto BASSO avente il forte rapporto di riduzione precedentemente descritto .

Quando la tensione della cinghia a V 55 aumenta rapidamente a causa della rapida accelerazione generata, ad esempio, all'avviamento del veicolo, si verifica uno slittamento tra la cinghia a V 55 e la semi-puleggia fissa 61 collegata alla ruota posteriore 9 e a cui è applicato un forte carico, mentre il carico della ruota posteriore 9 non è direttamente applicato alla semi-puleggia mobile 62 girevole rispetto alla semi-puleggia fissa, per cui la semipuleggia mobile 62 tende a ruotare integralmente con la cinghia a V 55.

Di conseguenza, la semi-puleggia mobile 62 è fatta ruotare rispetto alla semi-puleggia fissa 61, per cui le porzioni a camma lato mobile 62c integrate con la semi-puleggia mobile 62 tendono a ruotare rispetto alle porzioni a camma lato fisso 75 fissate al disco conduttore 72 integrato con la semi-puleggia fissa 61. Così, come illustrato nella figura 11, le porzioni a camma lato mobile 62c si muovono nella direzione della freccia A rispetto alle porzioni a camma lato fisso 75.

A questo punto, ciascuna delle facce di camma esterne 62co delle porzioni a camma lato mobile 62c è portata in contatto con le facce di camma esterne 75o delle porzioni a camma lato fisso 75 e così le porzioni a camma lato mobile 62c ricevono forze di reazione nella direzione della freccia B. Così, la semi -puleggia mobile 62 si avvicina alla semi-puleggia fissa 61, aumentando la pressione di serraggio della cinghia a v, impedendo così lo slittamento della cinghia a V 55.

Poiché ciascuna porzione a camma lato fisso 75 si accoppia con ciascuna porzione a camma lato mobile 62c con il piccolo gioco C previsto tra loro, la faccia di camma esterna 62co della porzione a camma lato mobile 62c è separata soltanto da una distanza inferiore al gioco C dalla faccia di camma esterna 75o della porzione a camma lato fisso 75. Di conseguenza, è possibile ridurre un periodo di ritardo dall'istante in cui si genera uno slittamento a causa di una rapida accelerazione, ad esempio all'avviamento del veicolo, all'istante in cui lo slittamento è impedito dalle facce di camma 62co e 75o in seguito al funzionamento del meccanismo a camma di torsione, e di conseguenza prevenire sostanzialmente il ritardo di accelerazione. Ciò è efficace per fornire usualmente una sensazione di accelerazione regolare al guidatore .

La figura 12 rappresenta un grafico che mostra una relazione tra la velocità del motore Ne e la velocità del veicolo V. Come illustrato in questo grafico, quando l'innesto 70 è inserito ad una certa velocità del motore n0 e la potenza è trasmessa alla ruota posteriore 9, il veicolo è accelerato senza un periodo di ritardo dopo l'inserimento dell'innesto 70 grazie all'effetto del meccanismo a camma di torsione come indicato con linee continue.

Il caso di utilizzo del meccanismo a camma di torsione secondo la tecnica anteriore è indicato dalla linea tratteggiata nella figura 12, in cui un periodo di slittamento della cinghia a V 55 è più lungo, ossia vi è un ritardo di accelerazione dopo l'inserimento dell'innesto. Tale condizione di avviamento del veicolo non fornisce una sensazione di accelerazione regolare.

Il meccanismo a camma di torsione del cambio automatico del tipo con cinghia a V secondo la presente invenzione ha i seguenti vantaggi.

Poiché il gioco C tra la porzione a camma lato fisso 75 e la porzione a camma lato mobile 62c è piccolo ed inoltre le facce di camma interne ed esterne 75i , 75o della porzione a camma lato fisso 72 realizzata in resina sono rispettivamente portate in contatto con le facce di camma interne ed esterne 62ci, 62co della porzione a camma lato mobile 62c, è possibile ridurre l'usura e la fatica del meccanismo a camma di torsione, e di conseguenza aumentarne la durata .

Poiché le tre porzioni a camma lato mobile 62c sono congiuntamente formate all'estremità dell'albero della porzione a manicotto esterno 62a, è possibile migliorare le prestazioni di manutenzione.

Poiché, in aggiunta alla semi-puleggia fissa 61, la semi-puleggia mobile 62 comprendente la porzione a manicotto esterno 62a e le porzioni a camma lato mobile 62c sono formate integralmente per pressofusione di alluminio, è possibile ridurre il numero di componenti e semplificare la struttura, e di conseguenza migliorare la produttività.

Poiché le porzioni a camma lato fisso 75 realizzate in resina sono stampate integralmente con le porzioni di anima 72b del disco conduttore 72, è possibile eliminare l'operazione di preparazione separata delle porzioni a camma e il loro montaggio, e di conseguenza migliorare ulteriormente la produttività.

Come illustrato nella figura 10, la porzione di anima 72b del disco conduttore 72 è suddivisa in due parti per ciascuna porzione a camma lato fisso 75, ed ha una forma piegata in sezione trasversale, per cui la porzione a camma lato fisso 75 realizzata in resina stampata integralmente con la porzione di anima 72b può essere fissata positivamente ad essa senza gioco .

La struttura di fissaggio della porzione a camma lato fisso può essere modificata in vari modi. Ad esempio, come illustrato nella figura 13, una porzione a camma lato fisso 91 realizzata in resina può essere stampata integralmente con una porzione di anima 90 del disco conduttore realizzata in una forma con una piegatura complicata in sezione trasversale. Ciò è molto efficace per fissare la porzione a camma lato fisso 91 alla porzione di anima 90 senza gioco. Inoltre, la figura 13 rappresenta uno sviluppo che mostra una condizione di impegno tra le porzioni a camma lato fisso 91 e le porzioni a camma lato mobile 92. Le forme delle porzioni a camma 91, 92 sono uguali a quelle illustrate·nella forma di attuazione precedentemente descritta.

Come precedentemente descritto, anche se si genera non soltanto il movimento relativo nella direzione assiale, ma anche la rotazione relativa nel verso di rotazione tra la semi-puleggia fissa 61 e la semi-puleggia mobile 62, si impedisce che la molla 80 disposta in prossimità della periferia esterna della porzione a manicotto esterno 62a della semi-puleggia mobile 62 interferisca con la porzione a manicotto esterno 62a grazie alla guida di molla 81 realizzata in resina disposta tra loro. In altre parole, si impedisce che una porzione a manicotto esterno 62a realizzata in alluminio sia usurata dall'interferenza della molla 80 realizzata in acciaio.

Poiché la molla 80 è guidata dalla periferia esterna della guida di molla 81 realizzata in resina, anche quando la guida di molla 81 interferisce con la porzione a manicotto esterno 62a, l'entità dell'usura della porzione a manicotto esterno 62a è molto minore di quella prodotta dall'interferenza della molla 80 realizzata in acciaio.

Di conseguenza, la guida di molla 81 può avvicinarsi alla porzione a manicotto esterno 62a, il che è efficace per ridurre lo spessore di parete della porzione a manicotto esterno 62a, e di conseguenza ridurre la dimensione della struttura di puleggia.

Poiché sia la semi-puleggia fissa 61 comprendente la porzione a manicotto interno 61a sia la semipuleggia mobile 62 comprendente la porzione a manicotto esterno 62a sono realizzate per pressofusione di alluminio, è possibile ridurre il numero di componenti e semplificare la struttura della puleggia, e di conseguenza ridurne il peso ed il costo.

Inoltre, poiché una estremità della molla 80 realizzata in acciaio è portata in contatto di pressione con la flangia 8la della guida di molla 81 realizzata in resina mentre l'altra sua estremità è portata in contatto di pressione con la sede di molla 81 realizzata in acciaio disposta sul lato della semi-puleggia mobile 62, la molla 80 è soggetta a scorrere sulla sede di molla 82 e di conseguenza, anche quando si genera una rotazione relativa tra la semi-puleggia fissa 61 e la semi-puleggia mobile 62, la molla 80 è principalmente fatta scorrere sulla sede di molla 82, per cui non vi è nessuno scorrimento tra la molla 80 e la guida di molla 81 realizzata in resina e tra la sede di molla 82 realizzata in acciaio e la semi-puleggia mobile 62 realizzata in alluminio, riducendo così enormemente l'usura.

La molla 80 funziona così usualmente in una condizione normale mantenendo la caratteristica di variazione di velocità del cambio automatico del tipo con cinghia a V 23 in una condizione desiderata.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1. Struttura di puleggia di un cambio automatico del tipo con cinghia a V, in cui il cambio suddetto comprende : una semi-puleggia fissa supportata in modo girevole su un albero rotativo,· una semi-puleggia mobile disposta in posizione opposta alla semi-puleggia fissa per trattenere tra loro una cinghia a V, in cui la semi-puleggia mobile suddetta è supportata .in modo scorrevole e girevole su un albero cilindrico della puleggia fissa; e un meccanismo a camma di torsione per convertire un movimento di rotazione della semi-puleggia mobile suddetta rispetto alla semi -puleggia fissa suddetta in una spinta assiale della semi -puleggia mobile suddetta; in cui il meccanismo a camma di torsione suddetto comprende porzioni a camma lato mobile e porzioni a camma lato fisso destinate ad accoppiarsi con le porzioni a camma lato mobile suddette, in cui le porzioni a camma lato mobile suddette sono formate in corrispondenza di una porzione di bordo di un albero cilindrico della semi-puleggia mobile suddetta in modo da estendersi assialmente da essa, in cui le porzioni a camma fisse suddette sono formate in corrispondenza di una porzione di estremità dell'albero cilindrico suddetto della puleggia fissa in modo da estendersi nelle direzione periferica; e un gioco nel verso di rotazione tra ciascuna delle porzioni a camma suddette lato puleggia mobile e la porzione corrispondente tra le porzioni a camma suddette lato puleggia fissa è reso piccolo.
2. 2. Struttura di puleggia di un cambio automatico del tipo con cinghia a V secondo la rivendicazione 1, in cui la semi-puleggia mobile suddetta comprendente l'albero cilindrico suddetto della puleggia mobile e le porzioni a camma lato mobile suddette è realizzata integralmente per colata di alluminio o simile; e ciascuna delle porzioni a camma lato fisso suddette è formata da un elemento di resina stampato integralmente su una porzione di anima di sezione trasversale piegata.
3. 3. Struttura di puleggia di un cambio automatico del tipo con cinghia a V secondo la rivendicazione 2, in cui le porzioni a camma lato fisso suddette sono disposte su un disco conduttore di un innesto fissato sulla porzione di estremità dell'albero cilindrico suddetto della puleggia fissa.
4. 4. Struttura di puleggia di un cambio automatico del tipo con cinghia a V secondo la rivendicazione 1, in cui la semi-puleggia mobile suddetta è realizzata per colata di alluminio o simile; una molla realizzata in acciaio per molle per sollecitare la semi-puleggia mobile suddetta verso il lato della semi-puleggia fissa suddetta è disposta in prossimità di una periferia esterna dell'albero cilindrico suddetto della puleggia mobile; e una guida di molla realizzata in resina è disposta in un gioco tra una periferia interna della molla suddetta e la periferia esterna dell'albero cilindrico suddetto della puleggia mobile.
5. 5. Struttura di puleggia di un cambio automatico del tipo con cinghia a V secondo la rivendicazione 4, in cui una estremità della molla suddetta è portata in contatto con una flangia formata su una porzione di estremità della guida di molla suddetta,· e l'altra estremità della molla suddetta è portata in contatto con una sede di molla realizzata in acciaio che è interposta tra la semi-puleggia mobile suddetta e tale estremità.