ITTO950701A1

ITTO950701A1 - Dispositivo con un elemento di fissaggio bloccato ad un corpo contro la caduta.

Info

Publication number: ITTO950701A1
Application number: IT95TO000701A
Authority: IT
Inventors: Michael Jonischkeit; Karl Maslo
Original assignee: Sachtler Kommunikationstech
Priority date: 1994-08-31
Filing date: 1995-08-25
Publication date: 1997-02-25
Also published as: GB2292770B; IT1280924B1; JPH0877804A; DE4430975C1; FR2724006B1; FR2724006A1; ITTO950701A0; GB9517305D0; US5720569A; GB2292770A

Abstract

L'invenzione si riferisce ad un dispositivo con un elemento dì fissaggio bloccato ad un corpo contro la caduta, per esempio una vite ad alette (14) che, con interposizione di una lastra di sostegno (30), è collegata mediante fílettature tramite una cosiddetta apertura a buco di serratura (36) al corpo (22) di un sopporto (10), in particolare per sostenere un proiettore lenticolare, la piastra di sostegno (30) fissando la vite ad alette (14) contro la caduta ma rendendo possibile un riposizionamento della vite ad alette (14) per una differente posizione di fissaggio, per il quale scopo la lastra di sostegno è sostenuta in modo spostabile sul sopporto.(Figura 1a).

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per Invenzione Industriale

L’invenzione si riferisce ad un dispositivo secondo il preambolo della rivendicazione 1.

Quando un oggetto, quale un proiettore -lenticolare in uno studio di registrazione, viene fissato nella sua posizione in un sopporto per mezzo di una vite di fissaggio, allora si utilizza preferibilmente una tale vite per il fissaggio che può essere gestito senza un utensile, per esempio una vite ad alette. Tali proiettori lenticolari e il loro sostegno vengono posizionati dal terreno nella loro posizione sollevata con un’asta di manipolazione allo scopo di riposizionare il proiettore lenticolare dal terreno in termini della sua posizione verticale o orizzontale. Ciò può portare ad un rilascio accidentale della vite di fissaggio o di altro elemento di fissaggio quando si agisce accidentalmente sulla parte operativa della vite di fissaggio mediante l’asta di manipolazione.

Ciò può anche verificarsi durante il trasporto o la manipolazione sul terreno. Così, la vite di fissaggio può cadere dalla posizione sollevata su persone che si trovano al di sotto di questo sopporto e ferirle. La vite di fissaggio può anche essere perduta durante la manipolazione. Perciò, questa vite di fissaggio dovrebbe essere fissata in particolare contro la caduta. Ciò viene generalmente ottenuto mediante un filo di ritegno, sebbene questo sia disagevole in termini funzionali e rispetto alla sua applicazione, ma in misura ancora maggiore rende più difficile la manipolazione della vite di fissaggio .

Inoltre, per posizionare il proiettore lenticolare in un’altra posizione di fissaggio, è necessario cambiare la posizione della vite di fissaggio per fissare il proiettore lenticolare. Per esempio, ciò si verifica una volta quando si effettua l’adattamento a differenti standard, per esempio per fissare il proiettore lenticolare contro la rotazione nel sopporto.

Secondo FR-26.78.352, la vite che deve essere fissata penetra in una apertura a foro di serratura di una lastra e viene trattenuta su questa mediante un disco perforato in gomma che si assesta tra la testa della vite e la filettatura ed ha un foro il cui diametro è minore del diametro della filettatura.

E’ perciò lo scopo dell’invenzione quello di sviluppare un dispositivo del tipo citato inizialmente nella misura in cui il dispositivo di sicurezza per fissare l’elemento di fissaggio contro la caduta sia costruito in modo semplice, che la manipolazione dell’elemento di fissaggio eseguita senza utensile sia semplificata e, inoltre, sia possibile con un mezzo semplice un cambiamento nella posizione dell’elemento di fissaggio.

Questo scopo viene risolto secondo l’invenzione dalle caratteristiche della rivendicazione 1.

La parte di sostegno secondo l’invenzione non soltanto impedisce una caduta accidentale dell ’elemento di f issaggio dalla posizione sollevata. Vi è pure la necessità di fissare un filo alla vite di fissaggio in modo che sia possibile una operazione senza ostacoli della vite di fissaggio. La possibilità di cambiare la posizione della parte di sostegno rende inoltre possibile un semplice spostamento dell’elemento dì fissaggio, per esempio per fissare un proiettore lenticolare quando si adatta questo ad un altro standard entro il sopporto .

Preferibilmente, l’elemento di fissaggio è una vite e in particolare una vite di fissaggiù che viene rilasciata senza impiegare un utensile, per esempio una vite ad alette. Ciò rende possibile un rapido fissaggio dell’oggetto, per esempio, del proiettore lenticolare nel sopporto senza dover utilizzare un utensile per questo scopo, in cui l’elemento di fissaggio per la parte di sostegno può essere una vite da fissare con l’utensile, poiché ciò viene comunemente fatto sul terreno per una operazione di riposizionamento e non vi è timore della caduta di questa vite. Questa vite non può essere allentata nella posizione sollevata mediante l’asta di manipolazione citata precedentemente.

La parte di sostegno è formata preferibilmente da una lastra di sostegno oblunga.

Secondo una forma di realizzazione particolarmente vantaggiosa, la lastra di sostegno ha un foro di fissaggio per introdurre una vite di fissaggio, la quale serve per trattenere la lastre di sostegno sul corpo, e ha pure almeno un foro di introduzione, il cui diametro è adatto al diametro della filettatura esterna della vite di fissaggio, cosicché la vite di fissaggio possa essere introdotta con la parte filettata attraverso questo

foro. Almeno un foro oblungo con sezione minore del

diametro esterno della filettatura della vite di

fissaggio circoscrive il foro di introduzione. La

lastra di sostegno è montata sul corpo in modo da

essere spostabile trasversalmente all’asse del foro * e fori filettati del corpo sono correlati con i fori

dell’asta di sostegno a distanze di una correlazione

corrispondente. Dopo aver rilasciato la vite di

posizionamento, mediante semplice spostamento, il

foro di sezione maggiore può essere portato a filo

con la sezione filettata della vite di fissaggio,in

modo che la vite di fissaggio possa essere rimossa

attraverso il foro di diametro maggiore. Dopo ciò,

la lastra di sostegno con il foro di diametro

maggiore può essere portata a filo con un altro foro

filettato del corpo, dopo di che la lastra di

sostegno con il foro lungo di sezione minore può

essere spinta sopra l’albero tra la sezione

filettata e la parte di azionamento della vite e la

lastra di sostegno può quindi essere posizionata con

la vite di posizionamento. Ciò permette un semplice

adattamento del sistema di fissaggio su un altro

oggetto da fissare nel sopporto, per esempio un

differente proiettore lenticolare.

L’invenzione viene spiegata in maggiore dettaglio in quanto segue con riferimento ad una forma di realizzazione esemplificativa illustrata schematicamente nei disegni, nei quali:

la figura la illustra una vista in sezione in prospettiva di un sopporto per un proiettore lenticolare con una vite di fissaggio e una lastra di sostegno nella condizione fissata, e

le figure da 1b a 1h illustrano gli stati singoli per rilasciare la disposizione fissata e la lastra di sostegno per riadattare la lastra di sostegno e fissare un differente proiettore' lenticolare, figura Ih) illustrante la condizione fissata nell’altra posizione.

La figura 1a illustra una vista in prospettiva, sezionata a metà, di un sopporto 10 per un proiettore lenticolare con un foro di ricevimento 12 per una parte adatta di un proiettore lenticolare. Il fissaggio nel foro 12 di questa parte del proiettore lenticolare, che non viene illustrato, viene ottenuto mediante una vite ad alette 14 che può essere avvitata entro e fuori senza un utensile ed è provvista per questo scopo di una parte azionata ad alette 16. Questa vite ad alette 14 è provvista di una sezione filettata 18-Vi è un albero 20 tra la parte azionata 16 e la sezione filettata 18 che ha un diametro minore del diametro esterno della sezione filettata 18 (ciò può anche visto chiaramente nella figura le). Il sopporto 10 è formato da un corpo 22 che è provvisto di fori filettati 24, 26, 28. I fori filettati 26 e 28 servono per fissare differenti proiettori lenticolari nel sopporto. Il foro filettato 24 serve per posizionare una lastra di sostegno 30 che è disposta in modo spostabile entro una guida 32 del corpo 22, come si può chiaramente vedere nei disegni. Si vede chiaramente nella figura la come la lastra di sopporto 30 è fissata nel foro filettato 24 del corpo 22 per mezzo di una vite con testa a esagono incassato 34.

Come si può anche vedere nella figura la, la vite ad alette 14 sporge attraverso una apertura cosiddetta a foro di serratura 36 (figura le). Questa apertura a foro di serratura è costituita da una apertura centrale 38, il cui diametro è adattato al diametro esterno della sezione filettata 18, cioè è leggermente maggiore cosicché la sezione filettata 18 possa essere introdotta attraverso questa apertura 38. Direttamente adiacenti a questa apertura 38 sono disposte diametralmente aperture oblunghe 40 e 42. Queste aperture oblunghe hanno un’area in sezione che è minore del diametro esterno della sezione filettata 18, ma sono adatte a ricevere il gambo 20 della vite ad alette 14, come si può vedere chiaramente nella figura la, secondo cui il gambo 20 giace nel foro oblungo 42. La vite ad alette 14 è fissata in questo modo, cioè poggia con la sezione filettata contro la lastra se la vite ad alette venisse accidentalmente allentata. Così, questa non può liberarsi in modo completo accidentalmente dal sopporto e cadere da una grande altezza sul terreno e possibilmente su persone che vi si trovano. Tuttavia, la lastra di sostegno 30 è ad una distanza dai fori filettati 26 e 28 tale che il rilascio del fissaggio mediante la vite ad alette è possibile ma la vite ad alette non può essere svitata completamente. Tuttavia, questa distanza non deve essere provvista quando l’albero 20 ha una lunghezza appropriata. Si può vedere nei disegni, e, in particolare nella figura 1e, che un ulteriore foro 44 è provvisto nella lastra di sostegno 20. Questo foro 44 è associato con il foro filettato 24 allo scopo di assicurare la lastra di sostegno 30 sul corpo 20 del sopporto 10 per mezzo della vite con testa a esagono incassato 34, come si può vedere nella figura la ed anche nella figura 1h.

Quando il proiettore lenticolare deve essere fissato nel sopporto 10 secondo uno standard differente, ciò viene ottenuto secondo la sequenza delle figure da la a 1h. Si mette in evidenza in relazione con ciò che il foro filettato 26 è associato con la sezione del foro oblungo 40 e il foro filettato 28 con la sezione del foro oblungo 42 dell’apertura a foro di serratura 36.

Partendo dalla figura la, dapprima la vite con testa a esagono incassato 34 viene rilasciata, come si può vedere nella figura 1b. La lastra di sostegno 30 può quindi essere spostata verso il basso, come si vede nei disegni, sino a che la sezione filettata 18 della vite ad alette 14 è a filo con l'area aperta 38 della apertura a foro di serratura 36, come si può vedere nella figura 1c. In questa posizione, la vite filettata può essere svitata completamente dal foro filettato 20 e rimossa attraverso l’apertura 38 della lastra di sostegno 30, come si può vedere nella figura 1d. Dopo ciò, la lastra di sostegno 30 viene spostata verso l’alto in una posizione quale si può vedere nella figura 1c. In questa posizione, l’apertura 38 è a filo con il foro filettato 26, un foro filettato per una differente condizione di fissaggio. Secondo l’illustrazione della figura 1f, la vite ad alette 14 con la sua sezione filettata 18 può essere introdotta attraverso l’apertura 38 della lastra di sostegno 30 entro il foro filettato 20 e avvitata, come si può vedere nella figura lf. Quando la vite ad alette è completamente avvitata, la lastra di sostegno 30 viene spinta verso il basso secondo l’illustrazione della figura 1g, in modo che l’apertura 40 si impegni sul gambo 20 della vite ad alette 14. Dopo ciò, questa condizione viene fissata secondo l’illustrazione della figura 1h, in quanto la vite con testa a esagono incassato 34 viene avvitata attraverso il foro 44 entro il foro filettato 24 del corpo 22 del sopporto 10.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. - Dispositivo comprendente un elemento di fissaggio bloccato ad un corpo contro la caduta, caratterizzato dal fatto che una parte di sostegno (30) è provvista tra una parte laterale del corpo (18) dell’elemento di fissaggio (14), che effettua il fissaggio dell’elemento di fissaggio, e una parte azionata (16) dell’elemento di fissaggio (14), la parte di sostegno avendo almeno due aperture (36, 44) disposte ad una distanza l’una dall’altra, almeno una delle aperture essendo costituita da sezioni parziali (38, 40, 42) una cui sezione parziale (38) corrisponde sostanzialmente in termini della sua dimensione della apertura alla dimensione esterna della parte (18) che effettua il fissaggio e 2 la cui altra sezione parziale (40, 42) ha una dimensione dell’apertura che è minore della dimensione esterna della parte (18) che effettua il fissaggio, e dal fatto che l’altra apertura (44) serve per ricevere nel corpo (22) un elemento di fissaggio (34) della parte di sostegno (30), la parte di sostegno (30) essendo disposta sul corpo (22) per potere modificare la sua posizione rispetto al corpo (22). 2. - Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l’elemento di fissaggio è una vite (14). 3. - Dispositivo secondo la rivendicazionè 1 o 2, caratterizzato dal fatto che l’elemento di fissaggio è una vite di fissaggio (14) rilasciabile senza un utensile, per esempio una vite ad alette. 4. - Dispositivo secondo una delle rivendicaz ioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che la parte di sostegno è una lastra di sostegno oblunga (30). 5. - Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che la lastra di sostegno (30) comprende un foro di fissaggio (44) per l'introduzione di una vite di posizionamento (34), la quale serve per trattenere la lastra di sostegno (30) sul corpo (22), ed almeno un foro di introduzione (38), il diametro del foro di introduzione essendo adatto al diametro filettato esterno della vite di fissaggio in modo che la vite di fissaggio (14) possa essere fatta passare con la parte filettata (18) attraverso questo foro (38), dal fatto che almeno un foro oblungo (40, 42) con area in sezione minore rispetto al diametro filettato esterno della vite di fissaggio circonda il foro di introduzione (38), dal fatto che la lastra di sostegno (30) è montata sul corpo (22) in modo da essere spostabile perpendicolarmente all’asse del foro, e dal fatto che fori filettati (24, 26, 28) del corpo (22) sono correlati a distanze di una correlazione corrispondente ai fori (44, 40, 42) della lastra di sostegno. 6. - Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che la lastra di sostegno (30) viene guidata (32) nel corpo (22) in un modo suscettibile di spostamento.