ITTO940655A1

ITTO940655A1 - Dispositivo di chiusura e tirante con elemento d'arresto ad azione di disinnesto.

Info

Publication number: ITTO940655A1
Application number: IT94TO000655A
Authority: IT
Inventors: Gabriel Gromotka
Original assignee: Southco Inc Una Societa Del De
Priority date: 1994-06-09
Filing date: 1994-08-09
Publication date: 1996-02-09
Also published as: AU679842B2; US5478125A; ES1030232Y; AU1776195A; IT1266916B1; CA2129291C; FR2721060B1; DE4431372A1; ES1030232U; ITTO940655A0; DE4431372C2; CA2129291A1; JPH07331942A; JP2642875B2; FR2721060A1

Abstract

Un dispositivo di chiusura a tirante comprende una base, una leva e un arresto. Il gruppo maniglia é montato su un primo pannello ed è, adatto a bloccare un aggancio montato su un secondo pannello. Quando il dispositivo di chiusura è bloccato, l'arresto impegna l'aggancio, il quale lavora per tirare tra loro i pannelli. Quando, il dispositivo di chiusura è sbloccato, la rotazione della leva da luogo ad una rotazione corrispondente o espulsione all'esterno dell'elemento d'arresto dall'impegno con l'aggancio.

Description

Descrizione del Brevetto d‘Invenzione Industriale dal titolo:

"Dispositivo di chiusura a tirante con elemento d'arresto ad azione di disinnesto",

Descrizione

La presente invenzione si riferisce generalmente a dispositivi di chiusura per la chiusura di porte, pannèlli e simili e più particolarmente a dispositivi di chiusura a tirante aventi come componenti una base, una leva e un elemento d'arresto, con detto elemento d'arresto adatto ad impegnare un aggancio in posizione chiusa.

Un comune tipo di dispositivo di chiusura noto nella tecnica per fissare elementi di pannelli e simili è costituito dai dispositivi di chiusura a tirante. Dispositivi del genere comprendono un maniglia e un aggancio. La maniglia generalmente comprende come componenti una base, una leva e un elemento d'arresto, con la base e la leva incernierati tra loro, e con l'elemento d'arresto e la leva incernierati tra loro. Nel funzionamento, la maniglia è atta ad essere montata su un primo elemento pannello e l'aggancio è atto ad essere montato su un secondo elemento pannello ed è progettato per ricevere l'elemento d'arresto per il bloccaggio. In genere, quando l’elemento d'arresto impegna l'aggancio, alla leva viene applicata una forza verso il basso che fa sì che l'elemento d'arresto tiri i pannelli tra loro e in una posizione di serraggio. In sostanza, l'azione di chiusura è ottenuta facendo ruotare la leva per spostare L'incernieramento del dispositivo di chiusura e della leva rispetto ad una linea che si estende tra l'aggancio e il punto di incernieramento della leva e della base. In genere, ci sono due azioni distinte di serraggio per detti dispositivi di serraggio; e cioè azioni sopracentro e azioni sotto-centro. Un'azione sopracentro prevede la connessione del perno della leva e del dispositivo di chiusura sotto la linea di centro tra la base e l'aggancio quando è in posizione chiusa. Per quanto riguarda un'azione sotto-centro, il perno della leva e del dispositivo di chiusura è posizionato sopra la linea di centro della base e dell'aggancio quando serrati. Per sbloccare, viene applicata alla leva una forza verso l'alto allo scopo di dar luogo ad una rotazione della leva nella direzione opposta a quella per bloccare. Uno svantaggio dei dispositivi di chiusura a tirante convenzionali, tuttavia, consiste nel fatto che seguendo la rotazione della leva per sbloccare, il dispositivo di chiusura può essere sollevato manualmente ed essere disimpegnato dall'aggancio. E’ noto un tipo di dispositivo di chiusura a tirante che incorpora una molla che automaticamente solleva o provvede allo sgancio dell'elemento di serraggio dall'aggancio quando sbloccato. Tuttavia, un problema maggiore con questo tipo di dispositivi di chiusura a tirante è che il movimento dell’elemento d'arresto non può essere controllato. Ad esempio, la molla opera per forzare l'elemento d'arresto dall'aggancio in tutti i casi, anche quelli in cui tale azione non è desiderata nè altrimenti richiesta. Inoltre, la velocità di rotazione dell'elemento d'arresto dalla posizione bloccata non può essere variata in tali dispositivi di chiusura; ad esempio, in alcune situazioni si può desiderare regolare il movimento verso l'esterno degli elementi pannello con il funzionamento dell’elemento d'arresto. Inoltre, tali dispositivi di chiusura sono relativamente complessi da costruire e in molti casi la molla può 'essere sovra-sollecitata dopo l'uso prolungato del dispositivo di chiusura.

La presente invenzione è stata sviluppata in vista di quanto precede e per ovviare agli inconvenienti della tecnica precedente.

La presente invenzione prevede un dispositivo di chiusura a tirante adatto ad essere usato per fissare elementi opposti di pannelli. Secondo la presente invenzione, è descritto un dispositivo di chiusura che comprende un aggancio adatto ad essere fissato ad un primo pannello e una maniglia. La maniglia comprende una base adatta ad essere fissata ad un secondo pannello, una leva e un elemento d'arresto. La leva è montata a rotazione sulla base ed è adatta a ruotare tra una posizione aperta ed una posizione chiusa. L'elemento d'arresto è montato a rotazione sulla leva tra una posizione aperta e una posizione chiusa, l'elemento d'arresto è adatto ad essere bloccato con l'aggancio quando l'elemento d'arresto e la leva sono in posizione chiusa. Quando la leva è in posizione chiusa, il centro di rotazione della leva è più vicino all'aggancio che non il centro di rotazione dell'elemento d'arresto. La leva comprende inoltre un elemento a camma per far ruotare l’elemento d'arresto dalla posizione chiusa alla posizione aperta quando disinnestato dalla posizione di bloccaggio con l'aggancio. L'elemento a camma è atto ad impegnare l'elemento d'arresto quando la leva viene fatta ruotare di una predeterminata entità dalla posizione chiusa ad una posizione parzialmente aperta. La rotazione continuata della leva verso la posizione aperta dopo la posizione parzialmente aperta dà luogo ad una rotazione dell’elemento d'arresto da parte dell'elemento a camma dalla posizione chiusa alla posizione aperta.

Uno scopo della presente invenzione è fornire un nuovo dispositivo di chiusura a tirante avente una base, una leva e un elemento d'arresto, con l'elemento d'arresto atto ad impegnare un aggancio in una posizione serrata.

Inoltre, uno scopo della presente invenzione è fornire un dispositivo di chiusura che provveda al disinnesto a scatto dell'elemento d'arresto dall'impegno con l'aggancio quando disinnestato dalla posizione bloccata.

Un altro scopo della presente invenzione è fornire un dispositivo di chiusura che abbia un'azione di disinnesto a scatto dell'elemento d'arresto quando disimpegnato dall'impegno con 1'aggancio.

Ancora un altro scopo della presente invenzione è fornire un dispositivo di chiusura che abbia un'azione di disinnesto a scatto dell'elemento d'arresto in cui le parti siano poche e che sia duraturo nell'uso.

Questi ed altri scopi della presente invenzione appariranno più chiaramente dalla dettagliata descrizione che segue, con riferimento ai disegni allegati, in cui:

Fig. i è una vista in pianta dall'alto parzialmente sezionata della presente invenzione indicata in posizione chiusa;

Fig. 2 è una vista laterale in elevazione del dispositivo di chiusura di Fig. 1;

Fig. 3 è una vista laterale in elevazione di una sezione del dispositivo di chiusura di Fig. 2;

Fig. 4 è una vista laterale in elevazione di una sezione del dispositivo di chiusura di Fig. 3 illustrante la leva della presente invenzione in una posizione aperta a 90" e in linea tratteggiata in una posizione impegnante l'elemento d'arresto; Fig. 5 è una vista dall'alto del dispositivo di chiusura di Fig. 4 illustrante la leva nella posizione aperta a 90°.

Con riferimento ai disegni, in cui numeri di riferimento eguali indicano elementi eguali nelle diverse viste, in Fig. 1 è indicata una vista dall'alto e in Fig. 2 una vista laterale del dispositivo di chiusura 10 secondo la presente invenzione. Il dispositivo di chiusura 10, come illustrato, è del tipo sotto-centro indicato prima, tuttavia si capirà che la presente invenzione come verrà descritta in dettaglio qui di seguito può avere applicazione con altri tipi di dispositivi di chiusura noti nella tecnica.

Il dispositivo di chiusura 10, come indicato, comprende una base 12, una leva 14, e un elemento di chiusura o d'arresto 16. La leva 14 è montata a rotazione sulla base 12 preferibilmente mediante un paio di perni 18 o altri mezzi di fissaggio adatti. L'elemento d'arresto 16 è a sua volta montato a rotazione sulla leva 14 mediante un perno 20 o altro mezzo adatto di fissaggio comunemente noto nella tecnica. Un aggancio 22 è anche previsto in impegno con l'elemento d'arresto 16.

La base 12 è un elemento generalmente sagomato ad U e comprende una superficie di fóndo sostanzialmente più piana che è adatta a contattare un pannello, una porta o simile, quale l'elemento pannello 24 indicato nelle figure. Nella presente realizzazione, la superficie di fondo della base 12 comprende un paio di fori sostanzialmente cilindrici, adiacenti, passanti, adatti per ricevere due elementi a vite corrispondenti per essere fissati all'elemento pannello 24. Tuttavia si dovrà capire che qualsiasi altro mezzo di fissaggio può anche essere previsto per questo scopo senza staccarsi dallo spirito della presente invenzione, quale un adesivo su due lati o elementi a rivetto. Inoltre, nelle parti laterali della base 12 sono previsti due fori, sostanzialmente cilindrici, diametralmente opposti, per ricevere i perni 18 per il collegamento della leva 14 Nella presente realizzazione, la lèva 14 può essere montata nella posizione illustrata nelle figure o, in alternativa , montata per estendersi dall'estremità opposta della base 12, che avrebbe la funzione di fornire una parte della superficie di fondo visibile quando è nella posizione illustrata in Fig. 1. Inoltre, sono anche previsti elementi 28 di supporto anulari sollevati estendentisi dai fori attraverso le parti laterali della base 12 che impegnano la leva 14 quando ruotata nella posizione illustrata in Fig. 1.

La leva 14 come indicata è un elemento generalmente allungato comprendente una parete superiore e un paio di pareti laterali opposte estendentisi verso il basso. Un primo paio di fori sostanzialmente cilindrici diametralmente opposti è previsto nella leva 14 vicino ad una prima estremità 30, detti fori essendo adatti a ricevere i perni 18 per il collegamento sulla base 12. Come illustrato nelle figure, la prima estremità 30 della leva 14 è adatta ad impegnare l'elemento d'arresto 16 quando la leva viene ruotata da una posizione chiusa illustrata in Fig. 3 ad una posizione aperta illustrata in Fig. 4. Nella presente realizzazione, come meglio illustrato in Fig. 1, la parete superiore ha una superficie sostanzialmente più piana nella prima estremità 30 della leva 14 che è atta ad impegnare l'elemento d'arresto 16 per lo scopo descritto qui di seguito, tuttavia si capirà che qualsiasi altra configurazione adatta della parete superiore della leva 14 può essere prevista per lo stesso scopo. Un secondo paio di fori sostanzialmente cilindrici diametralmente opposti è anche previsto nelle pareti laterali della leva 14. Nella presente invenzione, il secondo paio di fori è previsto nella leva 14 più vicino alla prima estremità 30 che non i fori adatti a ricevere i perni 18. Detti fori del secondo paio sono adatti a ricevere i perni 20 per il montaggio dell'elemento d'arresto 16. Come illustrato nella presente realizzazione, la lunghezza del perno 20 è leggermente maggiore di quella che si estende tra i due secondi fori opposti. In questo modo, il perno 20 si estende leggermente all'infuori della parete laterale della leva 14 formando gli elementi di supporto 28, che danno luogo a resistenza d'attrito attraverso l'impegno delle pareti laterali della base 12 quando la leva 14 viene ruotata tra le posizioni illustrate nelle figure.

L'elemento d'arresto 16 come illustrato è un elemento generalmente allungato. L'elemento d'arresto 16 nella presente realizzazione comprende un elemento staffa 34 generalmente sagomato ad U e un elemento d'arresto vero e proprio 36, tuttavia altre configurazioni possono anche essere previste a questo scopo. L'elememto staffa 34 sagomato ad U è dotato di un paio di fori cilindrici diametralmente opposti previsti vicini a ciascuna sua estremità 35 che riceve il perno 20 per il montaggio della leva 14. L'elemento staffa 34 è inoltre provvisto di un'apertura filettata prevista attraverso la parte di fondo di esso per ricevere l'elemento d'arresto vero e proprio 36. Nella presente realizzazione, detto elemento d'arresto 36 come indicato comprende un elemento bullone avente una sezione filettata su di esso per essere ricevuto entro l'apertura filettata dell'elemento staffa 34, éd inoltre comprende un recesso ricevi comando sulla sua estremità distale (non indicato). Si capirà tuttavia che l'elemento d'arresto 36 può essere di qualsiasi configurazione nota nella tecnica per lo stesso scopo, quale un gancio o simile. L'elemento d’arresto 36 è inoltre indicato con un dado 40 montato su di esso, adatto a fissare la sua posizione laterale rispetto all'elemento staffa 34. In particolare, la posizione dell'elemento d'arresto 36 può essere regolata mediante rotazione dell'estremità distale tramite un adatto dispositivo di-comando configurato che ne impegna il recesso, quale una testa di cacciavite, e il dado 40 viene quindi fatto ruotare per fissare l'elemento d'arresto 36 nella sua posizione regolata. In questo modo, l'elemento d’arresto 36 è adatto ad impegnarsi con l'aggancio 22 quando è nella sua posizione chiusa illustrata nelle Figg. 1 e 2. Secondo la presente invenzione, ciascuna estremità 35 dell'elemento staffa 34 sagomata ad U è configurata in modo da impegnare la parete superiore della leva 14 della prima estremità 30 quando la leva viene ruotata nel modo illustrato in Fig. 4. Nella presente realizzazione, ciascuna estremità 35 dell’elemento staffa 34 sagomato ad U è provvisto di parti sagomate generalmente arcuate che si estendono da essa.

L'aggancio 22 come indicato è generalmente sagomato ad U e comprende una parete terminale estendentesi verso l’alto con una scanalatura 48 generalmente arcuata prevista in essa, come meglio illustrato in Fig. 5. L'aggancio 22 comprende inoltre un paio di fori adiacenti generalmente cilindrici previsti attraverso la sua superficie di fondo per ricevere una vite o altro elemento adatto per impegnare un elemento pannello 50, simile alla base 12 indicata prima. Come illustrato in Fig. 1, l'elemento d'arresto 36 è adatto ad impegnare la scanalatura 48 generalmente arcuata per fissare il dispositivo di chiusura a tirante 10.

Il funzionamento del dispositivo di chiusura della presente invenzione è chiaramente illustrato nelle Figg. da 3 a 5. Generalmente, non appena i pannelli 24 e 50 vengono chiusi, l'elemento d'arresto 16 viene fatto ruotare in senso orario in una posizione che impegna la scanalatura 48 generalmente arcuata dell'aggancio 22. In particolare, quando la leva 14 viene fatta ruotare in senso orario attorno ai perni 18, l'elemento d'arresto 16 inizia a ruotare per impegnare e quindi viene mosso lateralmente in una direzione della base 12, che forza i pannelli 24 e 50 tra loro tramite l'impegno dell'estremità distale dell'elemento d'arresto 36 con l'aggancio 22. Quando la leva 14 è nella posizione chiusa come indicato in Fig. 3, il dispositivo di chiusura a tirante IO è interamente bloccato, con i pannelli 24 e 50 tirati fortemente tra loro. In questa posizione chiusa, i perni 18 (che supportano la leva 14 sulla base 12) sono più vicini al1'elemento d'aggancio 22 che non il perno 20 (che supporta l'elemento d'arresto 16 sulla leva 14). Inoltre, il perno 20 quando è in posizione chiusa è posizionato sopra una linea centrale che si estende tra l'elemento d'aggancio 22 e i perni 1B. Come indicato prima, questa configurazione dà luogo ad un'azione di bloccaggio sotto-centro rispetto ai pannelli 24 e 50. Come il dispositivo di chiusura 10 viene sbloccato, la leva 14 viene fatta ruotare in senso antiorario indicato dalla freccia 32 attorno ai perni 18. Come illustrato nelle Figg. da 3 a 5, la rotazione della leva 14 dalla posizione chiusa dà luogo inizialmente ad un movimento laterale dell'elemento d'arresto 16 nella direzione dell'aggancio 22. Questo movimento laterale dell'elemento d'arresto 16 preferibilmente permette che i panneli 24 e 50 si spostino dalla posizione bloccata come indicato nelle Figg. 4 e 5. Secondo la presente invenzione, l'estensione del movimento laterale dell'elemento d'arresto 16 corrisponde ad un grado predeterminato di rotazione della leva 14 dalla posizione chiusa alla posizione indicata con linea tratteggiata in Fig. 4. Nella presente realizzazione, l'angolo di rotazione della leva 14 dalla posizione chiusa è circa 120° alla posizione a linea tratteggiata di Fig. 4, tuttavia si capirà che quasiasi angolo di rotazione può essere previsto senza staccarsi dallo spirito dell'invenzione, ad esempio 60°, 90°, ecc. La leva 14, quando è nella posizione ruotata di 120° illustrata in Fig. 4, è adatta ad avere la sua prima estremità 30, tramite la parete superiore, a contatto con l'elemento d'arresto 16, tramite le estremità 35 dell'elemento staffa 34 sagomato ad U come sovra descritto. Da questa posizione illustrata, la continuazione della rotazione in senso antiorario della leva 14 verso la posizione aperta dà luogo ad una rotazione corrispondente dell'elemento d'arresto 16 nella direzione dall freccia 33 fuori dall'aggancio 22 tramite l’impegno dell'elemento d'arresto 16 con la prima estremità 30 della leva 14. In base alla descrizione che precede, si capirà che il presente dispositivo di chiusura a tirante è adatto a sollevare o sganciare l'elemento d'arresto 16 dall'impegno con l’aggancio 22 quando il dispositivo di chiusura è'aperto da un posizione bloccata. In ' particolare, la rotazione della leva 14 coinciderà con una rotazione corrispondente dell'elemento d'arresto 16 mediante l’azione a camma della prima estremità 30 della leva 14.

Grazie a quanto sovra descritto, si capirà che la presente invenzione possiede parecchi vantaggi rispetto ai dispositivi di chiusura convenzionali.

In particolare, è previsto un dispositivo di chiusura che è adatto a far scattare fuori dall'aggancio l'elemento d'arresto quando il dispositivo di chiusura è sbloccato e permette anche che l'elemento d'arresto venga mantenuto in posizione sollevata quando aperto. Inoltre, il movimento di scatto in fuori dell’elemento d'arresto può essere controllato tramite la rotazione della leva. Inoltre, sono necessari pochi componenti e i componenti sono durevoli nell'uso, il che porta ad una riduzione del costo di produzione e di immagazzinamento, come pure ad un arco di vita totale del prodotto. Inoltre i componenti possono essere prodotti relativamente poco costosi in una varietà standard di materiali quali lamiera di metallo, e mediante tecniche convenzionali, quali la tranciatura e la piegatura e/o lo stampaggio, ad esempio.

Apparirà evidente ai tecnici del ramo che varianti possono essere applicate alle realizzazioni sovradescritte dell'invenzione senza staccarasi dall'ampio concetto inventivo della, stessa. Ad esempio, la leva 14 può anche essere fornita di un'apertura che si estende attraverso essa per ricevere una parte arresto o una parte cerniera montata sull'elemento d'arresto 16. In particolare le parti arresto e cerniera possono comprendere elementi convenzionali di questo tipo adatti per fissare la leva 14 nella posizione chiusa. Inoltre, l'elemento d'arresto 36 può essere dotato di un elemento molla, adatto a fornire una resistenza addizionale con l'aggancio 22. In particolare la molla può essere di tipo elicoidale e prevista sull'arresto 36 entro la parte che si estende nell'elemento staffa 34 sagomato ad U e fissata su di essa mediante un dado o simile alla sua estremità. Inoltre, in alcuni casi, ad es. applicazioni improprie, i pannelli 24 e 50, non appena l'elemento d'arresto 16 viene spostato lateralmente dalla posizione bloccata, potrebbero rimanere in un posizione chiusa (tirata) invece che staccarsi l’uno dall'altro. In questa situazione particolare, nella presente realizzazione l'elemento d'arresto 16 non appena viene spostato lateralmente verrà anche fatto ruotare leggermente verso l'alto dalla sua posizione chiusa entro l'aggancio 22 grazie al suo impegno con la pareti laterali sagomate ad U dell'aggancio. In particolare, la staffa 34 di montaggio dell'elemento d'arresto 16 si sposterà in su sulle pareti laterali sagomate ad U non appena l'elemento d'arresto 16 viene spostato lateralmente nella direzione dell'aggancio 22. Tuttavia, si capirà che questo non avviene quando venga impiegata una diversa configurazione dell'aggancio 22 e/o dell'elemento d'arresto 16, cosa che evita l'impegno di questi elementi in una situazione del genere. Si capirà pertanto, che la presente invenzione non è limitata alle forme di realizzazione particolari descritte, ma intende coprire tutte le varianti e le modifiche che rientrano nell'ambito e nello spirito dell'invenzione come definita dalle rivendicazioni che seguono.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di chiusura comprendente: - un elemento d'aggancio adatto ad essere fissato ad un elemento pannello; e un gruppo maniglia, il gruppo maniglia comprendendo: - una base adatta ad essere fissata ad un secondo elemento pamnello; - una leva montata a rotazione su detta base ed adatta ad essere ruotata tra una posizione aperta ed una posizione chiusa; e - un elemento d'arresto montato a rotazione su detta leva, detto elemento d’arresto essendo girevole tra una posizione aperta e una posizione chiusa ed adatto ad essere fissato .con detto elemento d'aggancio quando detto elemento d'arresto e detta leva sono in detta posizione chiusa, in cui quando detta leva è in detta posizione chiusa il centro di rotazione di detta leva è più vicino a detto elemento d'aggancio che non il centro di rotazione di detto elemento d'arresto; - detta leva comprendendo inoltre mezzi a camma per far ruotare detto elemento d'arresto dalla posizione chiusa alla posizione aperta quando sganciato dal fissaggio con detto elemento d'aggancio, in cui detti mezzi a camma sono adatti ad impegnare detto elemento d'arresto non appena detta leva viene fatta ruotare- di un’entità predeterminata dalla posizione chiusa ad una posizione parzialmente aperta, in cui la continuazione della rotazione di detta leva verso la posizione aperta dopo detta posizione parzialmente aperta dà luogo alla rotazione di detto elemento d'arresto mediante detti mezzi a camma dalla posizione chiusa alla posizione aperta di esso.
2. Dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi a camma di detta leva sono vicini all'incernieramento con detta base.
3. Dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi a camma comprendono una parete terminale generalmente più piana prevista generalmente ad una prima estremità di detta leva per impegnare detto elemento d'arresto, in cui 1'incernieramento con detta base è vicino a detta prima estremità di detta leva.
4. Dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione- 1, caratterizzato dal fatto che detto elemento d'arresto comprende almeno una prima area su di esso· vicina all'incernieramento con detta leva, adatta per impegnare detti mezzi a camma.
5. Dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che l'elemento d'arresto comprende almeno una seconda area su di esso vicina all'incernieramento con detta leva e la prima area su di esso adatta ad impegnare detti mezzi a camma corrispondenti a quando sostanzialmente detta prima area di detto elemento d'arresto è in impegno con detti mezzi a camma.
6. Dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che detto elemento d'arresto comprende una parte sagomata ad U montata a rotazione . su detta leva vicino a ciascuna estremità di detta parte sagomata ad LI, detta parte generalmente sagomata ad U avendo almeno una prima e una seconda area su di essa vicino ciascuna sua estremità per impegnare detti mezzi a camma.
7. Dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detto elemento d'arresto comprende inoltre un detto elemento d'aggancio quando detto elemento d'arresto e detta leva vengono ruotati in detta posizione chiusa, in cui, quando detta leva e detto elemento d'arresto sono in detta posizione chiusa, entrambi i centri di rotazione di detta leva sono più vicini a detto aggancio che non il centro di rotazione di detto elemento d'arresto e detta seconda estremità di detto elemento d'arresto è più vicino a detta seconda estremità che non la prima estremità di detto elemento d'arresto; - detta leva comprendendo inoltre mezzi a camma per far ruotare detto elemento d'arresto dalla posizione chiusa alla posizione aperta quando sganciato dal blocco con detto aggancio, in cui detti mezzi a camma sono adatti ad impegnare detto elemento d'arresto non appena detta leva viene fatta ruotare di un'entità predeterminata dalla posizione chiusa ad una posizione parzialmente aperta, in cui la continuazione della rotazione di detta leva verso la posizione aperta dopo detta posizione parzialmente, aperta dà luogo ad una rotazione di detto elemento d'arresto mediante detti mezzi a camma dalla posizione chiusa alla posizione aperta, in cui, quando detto elemento d’arresto è nella posizione chiusa, la rotazione di detta leva tra la posizione chiusa e la posizione parzialmente aperta di essa dà luogo a detto movimento laterale di detto elemento d'arresto e la rotazione di detta leva tra la posizione parzialmente aperta e la posizione aperta dà luogo a detto movimento a rotazione di detto elemento d'arresto. 9. Dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detti mezzi a camma di detta leva sono vicini alla prima estremità di essa. 10. Dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detti mezzi a camma comprendono una parete terminale generalmente più piana prevista generalmente alla prima estremità di detta leva per impegnare detto elemento d'arresto. 11. Dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto elemento d'arresto comprende almeno una prima area su di esso vicina alla sua prima estremità adatta p.er impegnare detti mezzi a camma. 12. Dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detto elemento d'arresto comprende almeno una seconda area su di esso vicina anche alla prima estremità di detto elemento d'arresto e almeno una prima area su di esso adatta ad impegnare detti mezzi a camma corrispondenti a quando sostanzialmente detta almeno prima area di detto elemento d’arresto è in impegno con detti mezzi a camma. 13. Dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detto elemento d'arresto comprende una parte generalmente sagomata ad U montata a rotazione su detta leva vicino a ciascuna estremità di detta parte generalmente sagomata ad U, detta parte generalmente sagomata ad U avendo almeno una prima e una seconda area su di essa vicino a ciascuna estremità di essa per impegnare detti mezzi a camma. 14. Dispositivo di chiusura secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che detto elemento d'arresto comprende inoltre un arresto collegato a detta parte sagomata ad U adatta per impegnare detto elemento d'aggancio. dispositivo di chiusura collegato a detta parte sagomata ad U adatto per impegnare detto aggancio.
8. Dispositivo di chiusura sotto-centro adatto per fissare un primo e un secondo elemento pannello, il gruppo di chiusura comprendendo un aggancio adatto per il fissaggio al primo elemento pannello ed un gruppo maniglia adatto per il fissaggio al secondo elemento pannello, il gruppo maniglia comprendendo: - una base adatta al fissaggio del gruppo maniglia al secondo elemento pannello; - una leva generalmente allungata montata a rotazione in prossimità della sua prima estremità su detta base avente una seconda 'estremità adatta ad essere ruotata tra una posizione aperta e una posizione chiusa; - un elemento d'arresto generalmente allungato avente una prima estremità e una seconda estremità ed essendo montato a rotazione in prossimità della sua prima estremità su detta leva sia per un movimento rotazionale che per un movimento laterale rispetto ad esso, in cui detto movimento a rotazione di detto elemento d’arresto avviene tra una posizione aperta ed una posizione chiusa, detto elemento d’arresto essendo adatto a bloccarsi con