ITTO940273A1

ITTO940273A1 - Terminale elettrico a doppia lamina elastica

Info

Publication number: ITTO940273A1
Application number: IT94TO000273A
Authority: IT
Inventors: Alessandro Genta
Original assignee: Framatome Connectors Italia
Priority date: 1994-04-12
Filing date: 1994-04-12
Publication date: 1995-10-12
Also published as: ITTO940273A0; DE69503775T2; IT1273126B; EP0755579B1; EP0755579A1; DE69503775D1; ES2120745T3; WO1995028020A1

Description

DESCR IZIONE

di brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione si riferisce ad un terminale elettrico, e particolarmente ad un terminale elettrico a doppia lamina elastica.

Sono noti terminali elettrici realizzati in lamiera metallica conduttiva mediante operazioni di tranciatura e piegatura, e comprendenti integralmente una porzione deformabile per il collegamento ad un cavo ed un corpo di contatto atto a cooperare con un elemento di contatto complementare, ad esempio un altro terminale elettrico oppure un circuito stampato.

Più in particolare, sono noti terminali del tipo suddetto, ad esempio dal brevetto statunitense n.

3,069,652, in cui il corpo di contatto presenta una prima lamina elastica di contatto atta a cooperare con l'elemento di contatto complementare ed una seconda lamina di irrigidimento o rinforzo atta a cooperare con la prima lamina, a seguito della deformazione di quest'ultima durante l'accoppiamento con l'elemento complementare di contatto, al fine di aumentare il carico elastico risultante agente su tale elemento complementare di contatto. La prima lamina si estende integralmente da un'estremità di una parete del corpo di contatto ed è ripiegata all'indietro verso la porzione di collegamento, mentre la seconda lamina è ricavata per tranciatura nella stessa parete del corpo di contatto e si estende a sbalzo in avanti da una porzione di tale parete adiacente alla porzione di collegamento.

Pertanto, la prima e la seconda lamina si estendono a sbalzo in direzioni opposte e cooperano tra loro in una zona centrale del corpo di contatto.

Questa disposizione relativa delle lamine determina una limitazione delle rispettive lunghezze di flessione, la cui somma deve essere ovviamente minore della dimensione longitudinale del corpo di contatto. A ridotte lunghezze libere di flessione corrispondono elevate rigidezze flessionali e quindi possono derivare, in uso, indesiderati picchi nel carico di inserzione (cioè del carico necessario per produrre l'accoppiamento con l'elemento di contatto complementare). Inoltre, la descritta disposizione relativa tra le lamine può provocare degli impuntamenti.

Scopo della presente invenzione è la realizzazione di un terminale elettrico, il quale sia privo degli inconvenienti connessi con i terminali noti e sopra specificati.

Il suddetto scopo è raggiunto dalla presente invenzione, in quanto essa è relativa ad un terminale elettrico del tipo comprendente una porzione deformabile di collegamento ad un cavo elettrico ed una porzione di contatto atta a cooperare con un elemento di contatto complementare, detta porzione di contatto comprendendo una prima lamina elastica di contatto estendentesi integralmente da una porzione frontale di una parete del detto corpo di contatto e ripiegata verso la detta porzione di collegamento, detta prima lamina essendo atta a cooperare elasticamente con il detto elemento di contatto complementare, ed una seconda lamina di rinforzo ricavata per tranciatura nella detta parete del detto corpo di contatto ed atta a cooperare con la detta prima lamina almeno a partire da un livello prefissato di deformazione di quest'ultima per incrementare il carico elastico risultante sul detto elemento complementare di contatto, caratterizzato dal fatto che la detta seconda lamina si estende dalla detta porzione frontale della detta parete del detto corpo di contatto verso la detta porzione di collegamento del detto terminale.

Per una migliore comprensione della presente invenzione viene descritta nel seguito una forma preferita di attuazione, a puro titolo di esempio non limitativo e con riferimento ai disegni allegati, nei quali;

la figura 1 è una vista prospettica di un terminale elettrico femmina realizzato secondo i dettami della presente invenzione;

la figura 2 è una vista in elevazione frontale del terminale di figura 1;

la figura 3 è una sezione eseguita lungo la linea III-III in figura 2; e

la figura 4 illustra un semilavorato piano in lamiera per la produzione del terminale di figura 1.

Con riferimento alla figura 1, è indicato nel suo complesso con 1 un terminale elettrico femmina, del tipo cosiddetto "a scatola’'.

si precisa che le espressioni "superiore", "inferiore", "anteriore", "posteriore" ed analoghe utilizzate nel corso della presente descrizione e nelle rivendicazioni non hanno alcuna funzione limitativa, ma sono utilizzate esclusivamente per maggiore chiarezza descrittiva con riferimento alla posizione del terminale 1 illustrata in figura 1.

Il terminale 1 è realizzato in lamiera metallic conduttiva, in un unico pezzo, mediante operazioni stampaggio e piegatura, a partire da uno sbozzato 1' piano illustrato in figura 4.

Il terminale l comprende essenzialmente un corpo di contatto 2 scatolato atto a cooperare con un terminale maschio 3 a lamina (parzialmente illustrato a tratteggio nella figura 3), ed una porzione di collegamento 4 deformabile, per il collegamento ad un cavo elettrico 5. Il corpo 2 comprende essenzialmente un parete inferiore 6, da una cui porzione 7 posteriore si origina la porzione di collegamento 4, una coppia di pareti laterali 8a, 8b ripiegate a 90° verso l'alto rispetto alla parete inferiore 6, ed una parete superiore 9 integrale ad una delle pareti laterali (8a) e ripiegata rispetto ad essa sostanzialmente lungo un piano parallelo alla parete inferiore 6.

Il corpo scatolato 2 presenta un'apertura frontale 10 di ingresso del terminale maschio 3.

Il terminale 1 comprende inoltre una prima lamina elastica 11 di contatto (figura 3), la quale si estende integralmente a partire da una porzione anteriore 12 della parete inferiore 6 ed è ripiegata all'interno del corpo 2, verso la porzione di collegamento 4; la lamina 11 presenta profilo longitudinale arcuato, con una convessità rivolta verso la parete superiore 9, e comprende una porzione intermedia 13 di contatto, di massima convessità, la quale è affacciata alla parete superiore 9 e forma con questa una distanza minore dello spessore del terminale 3. La lamina 11 presenta inoltre un'estremità libera 14 la quale è leggermente ripiegata verso la parete superiore 9 ed è disposta in prossimità di un'estremità posteriore del corpo 2.

La lamina 11 presenta convenientemente una forma leggermente bombata in senso trasversale (figura 2), in modo tale da ridurre l'area della zona di contatto con il terminale maschio 3.

Il terminale 1 comprende infine una seconda lamina 15 elastica di irrigidimento o rinforzo, la quale si estende a sbalzo dalla porzione anteriore 12 della parete inferiore 6 verso la porzione di collegamento 4 ed è inclinata verso l'interno del corpo stesso in modo da presentare una propria estremità libera 16 disposta in prossimità dell'estremità libera 14 della lamina 11 e sostanzialmente parallela ad essa.

La lamina 15 presenta forma trapezoidale isoscele piana, ed è ricavata nella parete inferiore 6 mediante una tranciatura 17 sostanzialmente ad U (figura 4).

Dalle opposte estremità della parete' laterale 8b del corpo 2 si estendono verso l'alto due alette 18, le quali sono ripiegate sostanzialmente ad U in modo da cooperare con la parete superiore 9 con le proprie estremità libere, per incrementare la rigidezza strutturale del corpo 2.

In uso, quando il terminale maschio 3 viene introdotto nel corpo scatolato 2 attraverso l'apertura frontale 10, tra la lamina di contatto il e la parete superiore 9, esso determina una flessione della lamina di contatto 11 verso la lamina di rinforzo 15; quest'ultima rimane inattiva finché l'estremità libera 14 della lamina 11 non giunge in contatto con l'estremità 16 della lamina 15 stessa.

Proseguendo nella corsa di inserzione del terminale maschio 3, le lamine 11, 15 si flettono congiuntamente, e la lamina 15 contribuisce con la propria rigidezza ad aumentare la pressione di contatto esercitata dalla lamina 11 sul terminale 3.

Da un esame delle caratteristiche del terminale 1 realizzato secondo i dettami della presente invenzione sono evidenti i vantaggi che essa consente di ottenere. In particolare, il fatto che la lamina di rinforzo 15 si estenda dall'estremità anteriore del corpo 2 all'indietro consente di dimensionare liberamente la lunghezza libera di flessione della lamina stessa, la quale può essere scelta sufficientemente grande da evitare picchi nel carico di inserzione del terminale maschio. Inoltre, poiché le due lamine 11, 15 si estendono sostanzialmente nella stessa direzione e cooperano tra loro in corrispondenza delle rispettive estremità libere, sono evitati i rischi di impuntamenti relativi.

Infine, la conformazione dell'estremità 14 della lamina il, ripiegata in direzione sostanzialmente parallela alla lamina 15, è tale da minimizzare la deformazione della porzione terminale della lamina 11 sotto il carico elastico della lamina 15, e quindi la quota di carico elastico generato dalla stessa lamina 15 ed assorbito dalla deformazione suddetta.

Risulta infine chiaro che al terminale 1 possono essere apportate modifiche e varianti.

In particolare, il terminale 1 può essere di tipo diverso, ad esempio non scatolato, e può essere atto ad accoppiarsi con qualsiasi tipo di elemento di contatto complementare, ad esempio un terminale maschio di qualsiasi forma o un circuito stampato.

Inoltre, le lamine 11 e 15 possono essere a contatto tra loro, in condizione indeformata, in modo tale da produrre un intervento immediato della lamina 15 non appena la lamina 11 viene deformata dall'elemento di contatto complementare.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1.- Terminale elettrico (1) del tipo comprendente una porzione (4) deformabile di collegamento ad un cavo elettrico (5) ed una porzione di contatto (2) atta a cooperare con un elemento di contatto (3) complementare, detta porzione di contatto (2) comprendendo una prima lamina (11) elastica di contatto estendentesi integralmente da una porzione frontale (12) di una parete (6) del detto corpo di contatto (2) e ripiegata verso la detta porzione di collegamento (4), detta prima lamina (11) essendo atta a cooperare elasticamente con il detto elemento di contatto (3) complementare, ed una seconda lamina (15) di rinforzo ricavata per tranciatura nella detta parete (6) del detto corpo di contatto (2) ed atta a cooperare con la detta prima lamina (11) almeno a partire da un livello prefissato di deformazione di quest'ultima per incrementare il carico elastico risultante sul detto elemento complementare (3) di contatto, caratterizzato dal fatto che la detta seconda lamina (15) si estende dalla detta porzione frontale (12) della detta parete (6) del detto corpo di contatto (2) verso la detta porzione di collegamento (4) del detto terminale (1). 2.- Terminale secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le dette prima e seconda lamina (11,15) sono atte a cooperare tra loro attraverso rispettive estremità libere (14,16). 3 Terminale secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che la detta prima lamina (11) presenta profilo longitudinale arcuato in modo da cooperare con il detto elemento di contatto\ (3) complementare con una propria porzione intermedia, la detta estremità libera (14) della detta prima lamina (16) essendo ripiegata in direzione sostanzialmente parallela alla detta seconda lamina (15). 4.- Terminale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il detto corpo di contatto (2) è scatolato e presenta un'apertura frontale (10) atta a ricevere un terminale maschio (3). 5.- Terminale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la detta prima lamina (li) presenta profilo bombato in senso trasversale. 6.- Terminale secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la detta seconda lamina (15) è piana. 7.- Terminale elettrico, sostanzialmente come descritto ed illustrato nei disegni allegati.