ITTO20110456A1 - Forno con dispositivo di illuminazione raffreddato - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

“Forno con dispositivo di illuminazione raffreddatoâ€

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Campo dell'invenzione

La presente invenzione riguarda un forno, in particolare un forno domestico, avente una cavità chiusa da una porta mobile fra una posizione aperta ed una posizione chiusa.

Più specificamente, l'invenzione riguarda un forno dotato di un sistema di raffreddamento della porta, per realizzare la cosiddetta funzione di "porta fredda", per evitare che la porta raggiunga temperature molto elevate. La "porta fredda" à ̈ raffreddata per mezzo di un sistema di ventilazione forzata utilizzante una ventola che, nella posizione chiusa della porta, fa circolare un flusso di aria di raffreddamento in un’intercapedine di raffreddamento integrata nella porta.

Descrizione della tecnica nota

I forni con funzione di "porta fredda" sono molto diffusi sul mercato. Sono anche disponibili sul mercato forni con "porta fredda" dotati di un dispositivo di illuminazione a LED.

L'impiego dei dispositivi di illuminazione a LED per l'illuminazione di forni pone dei problemi per quanto riguarda la temperatura di lavoro dei LED. Tipicamente, un dispositivo di illuminazione a led à ̈ incompatibile con le temperature di lavoro di un forno.

Sono state proposte sul mercato soluzioni che prevedono di disporre i dispositivi di illuminazione a led sulla "porta fredda" del forno. Il sistema di raffreddamento della porta del forno permette di mantenere i dispositivi di illuminazione a LED ad una temperatura compatibile con il corretto funzionamento dei LED.

I documenti EP1995522 e WO2007/033938 descrivono forni con dispositivi di illuminazione a LED disposti sulla porta.

Il principale inconveniente delle soluzioni note à ̈ che i dispositivi di illuminazione a LED disposti sulla porta non sono in grado di illuminare la cavità del forno quando la porta à ̈ aperta.

Scopo e sintesi dell'invenzione

La presente invenzione si prefigge lo scopo di fornire un forno con un dispositivo di illuminazione a LED che possa illuminare la cavità del forno anche quando la porta à ̈ aperta.

Secondo la presente invenzione, tale scopo viene raggiunto da un forno avente le caratteristiche formanti oggetto della rivendicazione 1.

Le rivendicazioni formano parte integrante dell'insegnamento somministrato in relazione all’invenzione.

Breve descrizione dei disegni

La presente invenzione verrà ora descritta dettagliatamente con riferimento ai disegni allegati, dati a puro titolo di esempio non limitativo, in cui:

- le figure 1 e 2 sono viste prospettiche di un forno secondo la presente invenzione rispettivamente con la porta chiusa ed aperta,

- la figura 3 Ã ̈ una vista frontale parzialmente sezionata del forno di figura 1,

- la figura 4 Ã ̈ una sezione secondo la linea IV-IV della figura 3,

- la figura 5 Ã ̈ una sezione secondo la linea V-V della figura 3,

- la figura 6 Ã ̈ un dettaglio ingrandito della parte indicata dalla freccia VI nella figura 5,

- la figura 7 Ã ̈ una vista prospettica illustrante una seconda forma di realizzazione di un forno secondo la presente invenzione con la porta aperta,

- le figure 8 e 9 sono sezioni secondo le linee VIII-VIII e IX-IX della figura 7 nella condizione di porta chiusa,

- la figura 10 Ã ̈ una vista prospettica illustrante una variante della figura 7, e

- la figura 11 Ã ̈ una sezione secondo la linea XI-XI della figura 10 in condizione di porta chiusa.

Descrizione dettagliata di forme di attuazione dell'invenzione

Con riferimento alle figure 1 e 2, con 10 à ̈ indicato un forno domestico secondo la presente invenzione. Il forno 10 comprende una struttura stazionaria 12 di forma genericamente parallelepipeda, definente un cavità 14 avente un'apertura frontale 16. La struttura stazionaria 12 comprende una cornice 18 che circonda l'apertura frontale 16. La cornice 18 ha una forma rettangolare con due lati verticali 18v e due lati orizzontali 18h.

Il forno 10 comprende una porta 20 associata all'apertura frontale 16 della struttura stazionaria 12. La porta 20 à ̈ mobile fra una posizione chiusa illustrata nella figura 1 ed una posizione aperta illustrata nella figura 2. Nella soluzione illustrata, che à ̈ quella più diffusa per i forni domestici, la porta 20 à ̈ articolata alla struttura stazionaria 12 attorno ad un asse orizzontale situato lungo il lato orizzontale 18h inferiore della cornice 18. La porta 20 à ̈ solitamente dotata di una porzione centrale trasparente 22 ed à ̈ munita sul suo lato esterno di una maniglia 24.

Il forno 10 comprende un sistema di raffreddamento della porta indicato nel suo insieme con 26. Il sistema di raffreddamento della porta 26 comprende una ventola 28 portata dalla struttura stazionaria 12 ed un'intercapedine di raffreddamento 30 integrata nella porta 20. Nella forma di realizzazione illustrata, la ventola 28 à ̈ una ventola tangenziale portata da un pannello superiore 32 della struttura stazionaria 12. Il flusso d'aria prodotto dalla ventola 28 viene inviato ad un convogliatore 34. Nella posizione di porta chiusa, il convogliatore 34 comunica con l'intercapedine di raffreddamento 30 della porta 20 attraverso una pluralità di fori 36 formati sul bordo superiore della porta 20. Nel funzionamento, la ventola 28 produce un flusso d'aria di raffreddamento che viene immesso nell'intercapedine di raffreddamento 30 della porta 20. Il passaggio continuo del flusso d'aria nell’intercapedine di raffreddamento 30 mantiene la porta 20 ad una temperatura decisamente più bassa della temperatura di lavoro all'interno della cavità 14. Il flusso d'aria di raffreddamento viene scaricato all'esterno dell’intercapedine di raffreddamento 30 mediante fori previsti ad esempio lungo il bordo inferiore della porta 20.

Il forno 10 comprende almeno un dispositivo di illuminazione 38 disposto per illuminare la cavità 14. Il dispositivo di illuminazione 38 può essere un dispositivo a LED oppure un qualunque altro dispositivo di illuminazione che necessita di un raffreddamento. Secondo la presente invenzione, il dispositivo di illuminazione 38 à ̈ fissato alla cornice 18 ed à ̈ disposto per dirigere la radiazione luminosa verso l'interno della cavità 14. Questa disposizione permette di illuminare la cavità 14 sia in condizione di porta chiusa sia in condizione di porta aperta. Il dispositivo di illuminazione 38 à ̈ investito da almeno una parte del flusso d'aria di raffreddamento prodotto dalla ventola 28, in modo da mantenere la temperatura del dispositivo di illuminazione 38 al di sotto di un limite di funzionamento.

Con riferimento alla figura 6, il dispositivo di illuminazione 38 comprende un dissipatore termico 40, preferibilmente di materiale metallico, dotato di una o più feritoie 42 attraverso le quali passa un flusso d'aria di raffreddamento proveniente dalla ventola 28. Il dissipatore termico 40 porta un supporto di materiale plastico 44 il quale porta a sua volta almeno una piastra a circuiti stampati 46 portante uno o più LED 48. Il supporto 44 e la piastra a circuiti stampati 46 possono essere alloggiati in un cavità 50 del dissipatore termico 40. La cavità 50 può essere chiusa da un elemento trasparente 52, ad esempio di vetro.

La specifica forma e la disposizione del dispositivo di illuminazione 38 potranno variare in funzione delle applicazioni. Nell'esempio illustrato nelle figure 2, 5 e 6, sono previsti due dispositivi di illuminazione 38 fissati a rispettivi lati verticali 18v della cornice 18. Ciascun dispositivo di illuminazione 38 à ̈ allungato in una direzione verticale. Le fessure di raffreddamento 42 formano dei canali verticali per il passaggio di una parte del flusso d'aria di raffreddamento prodotto dalla ventola 28. Le estremità superiori delle feritoie 42 sono in comunicazione con le porzioni laterali del convogliatore 34. Una parte del flusso d'aria prodotto dalla ventola 38 à ̈ diretta verso l'intercapedine di raffreddamento 30 della porta 20 ed una parte del flusso d'aria investe i dispositivi di illuminazione 38.

Possono anche essere previste soluzioni in cui il dispositivo di illuminazione 38 Ã ̈ investito dall'intero flusso d'aria di raffreddamento prodotto dalla ventola 28.

Le figure da 7 a 9 illustrano una seconda forma di realizzazione del forno secondo l’invenzione. Gli elementi corrispondenti a quelli precedentemente descritti sono indicati con gli stessi riferimenti numerici.

Nella forma di realizzazione illustrata nelle figure da 7 a 9 i dispositivi di illuminazione 38 sono fissati ai lati verticali 18v della cornice 18 come nel caso descritto in precedenza ed hanno una lunghezza limitata in direzione verticale. I dispositivi di illuminazione 38 sono preferibilmente disposti in corrispondenza degli angoli della cornice 18. I dispositivi di illuminazione 38 sporgono frontalmente dai lati 18v della cornice.

Come nel caso della forma di realizzazione descritta in precedenza, il dispositivo di illuminazione 38 comprende un dissipatore termico 40 dotato di una o più feritoie 42 per il passaggio di un flusso d'aria di raffreddamento.

L’intercapedine di raffreddamento 30 à ̈ dotata di sedi rientranti 54 posizionate in modo che quando la porta à ̈ chiusa i dispositivi di illuminazione 38 sono inseriti all’interno di rispettive sedi 54. La profondità delle sedi 54 à ̈ sostanzialmente pari allo spessore di cui sporgono i dispositivi di illuminazione 38 dai lati 18v della cornice 18. Le dimensioni delle sedi 54 e dei dispositivi di illuminazione 38 in direzione orizzontale sono sostanzialmente uguali. Praticamente, la forma e le dimensioni delle sedi 54 sono tali che in condizione di porta chiusa le sedi sono riempite dai rispettivi dispositivi di illuminazione 38.

I bordi delle sedi 54 sono dotati di fori che in condizioni di porta chiusa mettono il volume interno dell’intercapedine di raffreddamento 30 in comunicazione le feritoie 42 dei dispositivi di illuminazione 38.

Come à ̈ illustrato nella figura 9, nel funzionamento il flusso di aria di raffreddamento entra nell’intercapedine di raffreddamento 30 attraverso i fori 36 previsti sul bordo superiore della porta 20. Una parte del flusso di aria di passa attraverso le feritoie 42 ed effettua il raffreddamento dei dispositivi di illuminazione 38.

Le figure 10 ed 11 illustrano una variante delle figure 7 ed 8. Nella versione delle figure 7 ed 8 i dispositivi di illuminazione 38 hanno i bordi verticali interni sostanzialmente allineati ai corrispondenti bordi verticali 18v della cornice 18. Nella variante delle figure 10 ed 11 i bordi verticali interni dei dispositivi di illuminazione 38 sporgono verso l’interno rispetto ai bordi verticali 18v della cornice 18.

Naturalmente, fermo restando il principio dell'invenzione, i particolari di costruzione e le forme di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto illustrato senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione così come definito dalle rivendicazioni che seguono.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Forno comprendente: - una struttura stazionaria (12) definente una cavità (14) avente un'apertura frontale (16), la struttura stazionaria (12) avendo una cornice (18) che circonda detta apertura frontale (14), - una porta (20) articolata ad un lato (18h) di detta cornice e mobile fra una posizione aperta ed una posizione chiusa, - almeno un dispositivo di illuminazione (38) disposto per illuminare detta cavità (14), e - un sistema di raffreddamento della porta (26) comprendente una ventola (28) portata dalla struttura stazionaria (12) ed un'intercapedine di raffreddamento (30) integrata nella porta (20), in cui il flusso d'aria prodotto da detta ventola (28) à ̈ convogliato in detta intercapedine di raffreddamento (30) nella posizione chiusa della porta (20), caratterizzato dal fatto che detto almeno un dispositivo di illuminazione (38) à ̈ fissato a detta cornice (18) ed à ̈ disposto per dirigere la radiazione luminosa verso detta cavità (14), detto dispositivo di illuminazione (38) essendo investito da almeno una parte del flusso d'aria di raffreddamento prodotto da detta ventola (38).
2. 2. Forno secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di illuminazione (38) comprende un dissipatore termico (40) munito di feritoie (42) per il passaggio di detto flusso d'aria di raffreddamento.
3. 3. Forno secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto diffusore termico (40) ha una cavità (50) nella quale à ̈ disposta una piastra a circuiti stampati (46) portante almeno un LED (48), detta cavità (50) essendo chiusa da un elemento trasparente (52).
4. 4. Forno secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di illuminazione (38) Ã ̈ fissato su un lato verticale (18v) di detta cornice (18).
5. 5. Forno secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che dette feritoie (42) di detto diffusore termico (40) comunicano ad un'estremità con un convogliatore (34) per la diffusione del flusso d'aria di raffreddamento prodotto da detta ventola (28).
6. 6. Forno secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che in condizione di porta (20) chiusa dette feritoie (42) di detto diffusore termico (40) comunicano con il volume interno di detta intercapedine di raffreddamento (30).
7. 7. Forno secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta intercapedine di raffreddamento (30) à ̈ dotata di almeno una sede rientrante (54) posizionata in modo che quando la porta à ̈ chiusa detto almeno un dispositivo di illuminazione (38) à ̈ inserito all’interno di detta sede rientrante (54).
8. 8. Forno secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di illuminazione à ̈ investito dall’intero flusso d’aria prodotto da detta ventola (28).