ITTO20090122U1 - Macchina sciacquatrice per il trattamento di contenitori, in particolare bottiglie - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del modello di utilità dal titolo:

“MACCHINA SCIACQUATRICE PER IL TRATTAMENTO DI CONTENITORI, IN PARTICOLARE BOTTIGLIE”

La presente innovazione è relativa ad una macchina sciacquatrice per il trattamento di contenitori, in particolare bottiglie.

Nel settore dell’imbottigliamento, è noto realizzare una macchina sciacquatrice rotativa comprendente una ruota di lavaggio montata per ruotare attorno ad un proprio asse longitudinale e provvista di una pluralità di unità di risciacquo, che sono uniformemente distribuite attorno al citato asse, vengono avanzate dalla ruota di lavaggio attorno all’asse stesso, e comprendono, ciascuna, un rispettivo dispositivo di presa e trasporto atto a ricevere e trattenere un relativo contenitore ed un rispettivo ugello spruzzatore atto ad eseguire il lavaggio del contenitore stesso prima del suo riempimento.

Generalmente, il dispositivo di presa e trasporto comprende un blocco di supporto, il quale è montato per ruotare, rispetto alla ruota di lavaggio, attorno ad un asse di fulcro sostanzialmente orizzontale e trasversale all’asse longitudinale della ruota di lavaggio stessa, e supporta una coppia di ganasce, che sono incernierate al blocco di supporto per spostarsi tra una posizione di serraggio ed una posizione di rilascio del contenitore, e sono provviste, ciascuna, di un rispettivo tampone di presa intercambiabile, che è montato in maniera smontabile sulla relativa ganascia, e permette di utilizzare lo stesso dispositivo di presa e trasporto per il trattamento di vari tipi di contenitori.

Le macchine sciacquatrici note sopra descritte presentano il grave inconveniente che la sostituzione dei citati tamponi di presa, necessaria per attrezzare la macchina in funzione del formato dei contenitori trattati, viene effettuata manualmente e comporta, pertanto, gravi difficoltà operative da parte del personale addetto e tempi di attrezzaggio della macchina relativamente lunghi in considerazione del numero relativamente elevato di unità di risciacquo della macchina stessa.

Scopo della presente innovazione è di realizzare una macchina sciacquatrice per il trattamento di contenitori, in particolare bottiglie, che sia esente dagli inconvenienti sopra descritti e che sia di semplice ed economica attuazione.

Secondo la presente innovazione viene realizzata una macchina sciacquatrice per il trattamento di contenitori, in particolare bottiglie, come rivendicato nelle rivendicazioni allegate.

La presente innovazione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica schematica, con parti asportate per chiarezza, di una preferita forma di attuazione della macchina sciacquatrice della presente innovazione;

la figura 2 è una vista prospettica schematica di un particolare della figura 1;

la figura 3 è una vista prospettica esplosa del particolare della figura 2; e

la figura 4 è una vista laterale schematica, con parti in sezione per chiarezza, del particolare della figura 2.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicata, nel suo complesso, una macchina sciacquatrice rotativa per il trattamento di contenitori definiti, nella fattispecie, da bottiglie 2 in vetro o PET.

La macchina 1 comprende una ruota 3 di lavaggio, la quale è montata per ruotare attorno ad un proprio asse 4 longitudinale sostanzialmente verticale, ed è provvista di una pluralità di unità 5 di risciacquo, che sono uniformemente distribuite attorno all’asse 4, sono montate lungo un bordo periferico della ruota 3, e vengono avanzate dalla ruota 3 attorno all’asse 4 ed attraverso una stazione 6 di ingresso delle bottiglie 2 nella macchina 1 ed una stazione 7 di uscita delle bottiglie 2 dalla macchina 1 stessa.

Secondo quanto illustrato nelle figure 2, 3, e 4, ciascuna unità 5 comprende un blocco 8 di aggancio fissato alla ruota 3; un ugello 9 spruzzatore, il quale è accoppiato in maniera scorrevole al blocco 8 per compiere, rispetto al blocco 8 stesso, spostamenti rettilinei in una direzione 10 verticale parallela all’asse 4, e viene alimentato, nella fattispecie, con una miscela di lavaggio in pressione ricavata dalla miscelazione di un fluido liquido, nella fattispecie acqua, con un fluido gassoso, nella fattispecie aria; ed un dispositivo 11 di presa e trasporto di una relativa bottiglia 2.

Il dispositivo 11 comprende un elemento 12 di accoppiamento, il quale presenta sostanzialmente la forma di una forcella, è incernierato al blocco 8 per ruotare, rispetto al blocco 8 stesso, attorno ad un asse 13 di fulcro sostanzialmente orizzontale e trasversale all’asse 4, ed è provvisto di un mozzo 14 tubolare, che sporge dall’elemento 12 da banda opposta rispetto all’asse 13, presenta un asse 15 longitudinale sostanzialmente perpendicolare all’asse 13 stesso, e comprende una porzione 16 ristretta assialmente aperta affacciata all’asse 13 ed una porzione 17 allargata assialmente chiusa.

Il dispositivo 11 comprende, inoltre, un organo 18 di presa intercambiabile comprendente, a sua volta, una staffa 19 di supporto, la quale presenta una forma sagomata almeno in parte curvilinea, è provvista di un perno 20 di accoppiamento impegnato, in uso, nella porzione 16 ristretta del mozzo 14 coassialmente all’asse 15, e supporta una coppia di ganasce 21 di presa, che sono incernierate alla staffa 19 per oscillare, rispetto alla staffa 19 stessa, attorno a rispettivi assi 22 di fulcro paralleli fra loro tra una posizione di serraggio ed una posizione di rilascio di una relativa bottiglia 2, e vengono mantenute, normalmente, nella citata posizione di serraggio da una molla 23 interposta tra le ganasce 21 stesse.

Il perno 20 viene bloccato assialmente lungo il mozzo 14 tramite un dispositivo 24 di bloccaggio comprendente una pluralità di sfere 25 di bloccaggio alloggiate all’interno di rispettive sedi 26 radiali, le quali sono realizzate attraverso il mozzo 14, sono uniformemente distribuite attorno all’asse 15, e sono conformate in modo tale da permettere alle relative sfere 25 di spostarsi trasversalmente all’asse 15 tra una posizione di bloccaggio (figura 4), in cui le sfere 25 impegnano una cavità 27 anulare ricavata su una superficie esterna del perno 20, ed una posizione di sgancio (non illustrata), in cui le sfere 25 disimpegnano la cavità 27 stessa.

Lo spostamento delle sfere 25 tra le relative posizioni di bloccaggio e di sgancio viene controllato selettivamente tramite un cannotto 28, il quale è calzato sul mozzo 14 coassialmente all’asse 15, presenta una cavità 29 anulare ricavata su una sua superficie interna, è accoppiato in maniera scorrevole al mozzo 14 per spostarsi tra una posizione operativa, in cui la cavità 29 è radialmente affacciata alle sedi 26, ed una posizione di riposo, in cui la cavità 29 è assialmente sfalsata rispetto alle sedi 26 stesse, e viene mantenuto, normalmente, nella sua posizione di riposo da una molla 30 interposta tra il mozzo 14 ed il cannotto 28 stesso.

Quando il cannotto 28 viene spostato nella sua posizione operativa, le sfere 25 impegnano, a seguito dello spostamento del perno 20 lungo il mozzo 14, la cavità 29 in modo da disporsi ad una distanza una dall’altra che approssima per eccesso il diametro di una estremità libera del perno 20. Quando il cannotto 28 viene spostato, sotto la spinta della molla 30, nella sua posizione di riposo, le sfere 25 disimpegnano la cavità 29 in modo da disporsi ad una distanza una dall’altra che approssima per difetto il diametro dell’estremità libera del perno 20, impegnare la cavità 27, e consentire, quindi, l’aggancio rapido dell’organo 18 di presa all’elemento 12.

L’estrazione dell’organo 18 di presa dal mozzo 14 a seguito dello spostamento delle sfere 25 nelle relative posizioni di sgancio viene facilitata dalla presenza di un dispositivo 31 espulsore comprendente un pistone 32, il quale è alloggiato all’interno della porzione 17 allargata del mozzo 14 coassialmente all’asse 15, è accoppiato in maniera scorrevole al mozzo 14, e viene mantenuto sostanzialmente a contatto del perno 20 da una molla 33 interposta tra il mozzo 14 ed il pistone 32 stesso.

La conformazione degli organi 18 di presa e dei relativi dispositivi 24 di bloccaggio semplifica notevolmente la sostituzione degli organi 18, necessaria per attrezzare la macchina 1 in funzione del formato delle bottiglie 2 trattate, da parte del personale addetto e garantisce tempi di attrezzaggio della macchina 1 relativamente ridotti nonostante il numero relativamente elevato di unità 5 di risciacquo della macchina 1 stessa.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.- Macchina sciacquatrice per il trattamento di contenitori (2), in particolare bottiglie, la macchina comprendendo una ruota di lavaggio (3) montata per ruotare attorno ad un proprio primo asse (4) longitudinale; ed una pluralità di unità di risciacquo (5), le quali vengono avanzate dalla ruota di lavaggio (3) attorno al detto primo asse (4), sono atte ad eseguire il trattamento di relativi contenitori (2), e comprendono, ciascuna, un rispettivo dispositivo di presa e trasporto (11) atto a ricevere e trattenere un relativo contenitore (2); il dispositivo di presa e trasporto (11) comprendendo un organo di presa (18) comprendente, a sua volta, un blocco di supporto (19) e due ganasce di presa (21) montate sul blocco di supporto (19) per spostarsi tra una posizione di serraggio ed una posizione di rilascio del relativo contenitore (2); ed essendo caratterizzata dal fatto che il dispositivo di presa e trasporto (11) comprende, inoltre, almeno un elemento di accoppiamento (12) dell’organo di presa (18) con la ruota di lavaggio (3) e mezzi di bloccaggio (24) per bloccare in maniera rilasciabile l’organo di presa (18) sull’elemento di accoppiamento (12) stesso. 2.- Macchina sciacquatrice secondo la rivendicazione 1, in cui l’elemento di accoppiamento (12) è mobile rispetto alla ruota di lavaggio (3) in modo da orientare l’organo di presa (18) e, quindi, il relativo contenitore (2) in almeno due differenti posizioni operative. 3.- Macchina sciacquatrice secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui l’elemento di accoppiamento (12) è montato per ruotare, rispetto alla ruota di lavaggio (3), attorno ad un secondo asse (13) sostanzialmente trasversale al primo asse (4). 4.- Macchina sciacquatrice secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, in cui il blocco di supporto (19) presenta una porzione di aggancio (20) bloccata in maniera rilasciabile sull’elemento di accoppiamento (12) tramite i detti mezzi di bloccaggio (24). 5.- Macchina sciacquatrice secondo la rivendicazione 4, in cui l’elemento di accoppiamento (12) comprende un mozzo (14), il quale presenta un terzo asse (15) longitudinale, ed è atto a ricevere e trattenere la detta porzione di aggancio (20). 6.- Macchina sciacquatrice secondo la rivendicazione 5, in cui i mezzi di bloccaggio (24) comprendono una pluralità di elementi di bloccaggio (25), i quali sono alloggiati all’interno di rispettive sedi (26) radiali ricavate attraverso il mozzo (14), e sono mobili trasversalmente al detto terzo asse (15) tra una posizione di bloccaggio ed una posizione di sgancio della detta porzione di aggancio (20). 7.- Macchina sciacquatrice secondo la rivendicazione 6, in cui i mezzi di bloccaggio (24) comprendono, inoltre, un cannotto (28), il quale si estende attorno al mozzo (14) coassialmente al terzo asse (15), presenta una cavità (29) anulare ricavata sulla sua superficie interna, ed è accoppiato in maniera scorrevole al mozzo (14) per spostarsi lungo il terzo asse (15) stesso tra una posizione operativa, in cui la cavità (29) è affacciata radialmente alle dette sedi (26) per consentire agli elementi di bloccaggio (25) di disimpegnare la porzione di aggancio (20), ed una posizione di riposo. 8.- Macchina sciacquatrice secondo la rivendicazione 7, in cui i mezzi di bloccaggio (24) comprendono, inoltre, mezzi elastici di spinta (30) atti a spostare, e normalmente mantenere, il cannotto (28) nella sua posizione di riposo. 9.- Macchina sciacquatrice secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 8, in cui l’organo di presa (18) comprende, inoltre, mezzi espulsori (31) alloggiati all’interno del mozzo (14) per spostare assialmente la detta porzione di aggancio (20) all’esterno del mozzo (14) stesso a seguito di uno spostamento degli elementi di bloccaggio (25) nelle relative posizioni di sgancio. 10.- Macchina sciacquatrice secondo la rivendicazione 9, in cui i mezzi espulsori (31) comprendono almeno un elemento di spinta (32) alloggiato all’interno del mozzo (14) ed almeno una molla (33) atta mantenere l’elemento di spinta (32) sostanzialmente a contatto della detta porzione di aggancio (20).