ITRM970752A1 - Dispositivo di comando di una aletta di regolazione di aria per un impianto di riscaldamento-ventilazione e, oppure climatizzazione di - Google Patents

Description

"DISPOSITIVO DI COMANDO DI UNA ALETTA DI REGOLAZIONE DI ARIA PER UN IMPIANTO DI RISCALDAMENTO-VENTILAZIONE E, OPPURE CLIMATIZZAZIONE DI AUTOVEICOLO"

DESCRIZIONE

L'invenzione riguarda un dispositivo di comando di un'aletta di regolazione di aria atta a far parte di un impianto di riscaldamentoventilazione e, oppure climatizzazione di un autoveicolo .

Sono già noti dispositivi di comando di questo tipo che comprendono un pignone conduttore, per esempio un settore dentato, montato a rotazione attorno ad un primo asse per azionare un pignone condotto, per esempio un altro settore dentato, montato a rotazione attorno ad un secondo asse e solidale in rotazione con un'aletta.

L'aletta, che è abitualmente di tipo a bandiera o a farfalla, è posta all'interno di un condotto per controllare il passaggio di un flusso di aria circolante nel condotto.

Generalmente, l'aletta è atta a ruotare in un intervallo angolare limitato tra due posizioni di fine corsa corrispondenti rispettivamente ad una posizione di apertura ed una posizione di chiusura del condotto.

Nella posizione di chiusura, l'aletta va normalmente in appoggio stagno contro una battuta per impedire il passaggio di aria nel condotto.

Uno dei problemi posti dai dispositivi di comando del tipo precitato è che, nella posizione di chiusura dell'aletta, questa subisce una flessione dinamica dalla parte del flusso di aria il cui passaggio si trova bloccato nel condotto. Questa pressione dinamica può raggiungere valori notevoli in ragione della velocità della soffiante che include l'impianto.

Ne risulta che l'aletta ha la tendenza ad allontanarsi dalla sua battuta, il che può provocare fughe di aria pregiudizievoli al buon funzionamento dell'impianto.

Questo inconveniente è ancora aggravato dal fatto che il pignone conduttore ed il pignone condotto inducono un gioco di trasmissione che ha la tendenza ad aumentare nel corso del tempo, per il fatto dell'usura.

L'invenzione ha in particolare lo scopo di superare gli inconvenienti precitati.

Essa propone a tale effetto un dispositivo di comando di un'aletta del tipo definito nell'introduzione, nel quale il pignone conduttore porta un dito situato a distanza da un primo asse in una prima direzione radiale data, e nel quale questo dito è atto a scorrere in una pista di camma portata dal pignone condotto ed estendentesi in una seconda direzione radiale data, in modo che la prima direzione radiale e la seconda direzione radiale sono perpendicolari tra loro in una posizione di fine corsa dell'aletta, il che consente di bloccare la posizione dell'aletta.

Così, la rotazione dell'aletta si effettua sempre mediante cooperazione del pignone conduttore e del pignone condotto, il che consente di far ruotare l'aletta tra due posizioni di fine corsa.

Quando l'aletta raggiunge la posizione di fine corsa mediante la quale la prima direzione radiale e la seconda direzione radiale sono perpendicolari, la trasmissione di movimento tra il pignone conduttore ed il pignone condotto non è reversibile, e questo significa che, anche se viene esercitata una forza notevole sull'aletta e di conseguenza sul pignone condotto, questa si traduce in un bloccaggio in rotazione del pignone conduttore e del pignone condotto.

In effetti, in questa posizione di fine corsa, la pista di camma esercita una forza sul dito nella seconda direzione radiale, cioè in una direzione che passa per l'asse di rotazione del pignone conduttore.

Siccome la forza trasmessa passa per l'asse di rotazione del pignone conduttore, questo non si trova sottoposto ad una coppia di rotazione.

Ciò si traduce quindi in un bloccaggio di fine corsa con irreversibilità del movimento di trasmissione .

In una forma di realizzazione preferita dell'invenzione, il dito è portato ad una estremità di una leva radiale solidale con il pignone conduttore ed estendentesi nella prima direzione radiale.

Di preferenza, il pignone conduttore, la leva radiale ed il dito sono realizzati in un sol pezzo, vantaggiosamente mediante stampaggio di una materia plastica.

Secondo un'altra caratteristica dell'invenzione, il dito forma un corsoio.

Il pignone conduttore è di preferenza realizzato sotto forma di un settore dentato, il che permette di ridurre l'ingombro.

Secondo un'altra caratteristica dell'invenzione, la pista di camma comprende un'apertura di forma oblunga formata in un braccio radiale solidale con il pignone condotto ed estendentesi nella seconda direzione radiale.

Di preferenza, il pignone condotto ed il braccio radiale sono realizzati in un sol pezzo, vantaggiosamente, mediante stampaggio di una materia plastica.

Il pignone condotto è di preferenza realizzato sotto forma di una ruota dentata, benché sia ugualmente possibile l'utilizzazione di un settore dentato.

Secondo ancora un'altra caratteristica dell'invenzione, il pignone conduttore ed il pignone condotto possiedono un rapporto di trasmissione prescelto.

Secondo ancora un'altra caratteristica dell'invenzione, la posizione di fine corsa dell'aletta, nella quale la prima direzione radiale e la seconda direzione radiale sono perpendicolari, corrisponde ad una posizione di chiusura di un condotto d'aria, nella quale l'aletta è sottoposta ad una pressione dinamica da parte del flusso di aria che circola nel condotto di aria.

Nella descrizione che segue, data a titolo di esempio, viene fatto riferimento al disegno annesso, nel quale:

la figura 1 è una vista, schematica, di un dispositivo secondo l'invenzione che assicura il comando di un'aletta di regolazione di aria posta in un condotto, l'aletta essendo rappresentata in posizione di apertura;

- la figura 2 è una vista simile a quella della figura 1, l'aletta essendo rappresentata in una posizione vicina alla sua posizione di chiusura; e

- la figura 3 è una vista simile alle viste precedenti, nella quale l'aletta è rappresentata in posizione di chiusura.

Il dispositivo rappresentato nelle figure da 1 a 3, comanda un'aletta 10 che serve alla regolazione di un flusso di aria A all'interno di un condotto 12 facente parte di un impianto di riscaldamento - ventilazione e, oppure climatizzazione dell'abitacolo di un autoveicolo. L'aletta 10 è un'aletta di tipo a bandiera montata a rotazione attorno ad un asse 14 tra due posizioni di fine corsa comprendenti una posizione di apertura (figura 1) nella quale il flusso di aria A può scorrere liberamente all'interno del condotto 12 ed una posizione di chiusura (figura 3) nella quale l'aletta 10 si oppone al passaggio del flusso di aria A.

In questa posizione di chiusura, l'aletta 10 è in appoggio stagno, mediante la sua estremità libera 16, contro una battuta 18 sporgente verso l'interno del condotto 12.

Il dispositivo dell'invenzione comprende un pignone conduttore 20, realizzato sotto forma di un settore dentato, montato a rotazione attorno ad un asse 22 che si estende parallelamente all'asse 14. Il pignone conduttore 20 è atto ad azionare un pignone condotto 24, realizzato sotto forma di una ruota dentata, montato a rotazione attorno all'asse 14 e solidale in rotazione con l'aletta 10.

Così, il pignone conduttore 20 può venire azionato in rotazione, in un senso o nell'altro, con una oscillazione angolare limitata (nell'esempio, dell'ordine di 30°C), per assicurare lo spostamento dell'aletta 10 tra le sue due posizioni di fine corsa.

In un dispositivo tale quale descritto finora, nella posizione di chiusura dell'aletta rappresentata nella figura 3, questa viene sottoposta ad una pressione dinamica elevata da parte del flusso di aria A. Tenuto conto del gioco indotto dalle trasmissioni dei pignoni, ciò può portare ad una rotazione limitata dell'aletta, l'estremità libera 16 della quale si allontana dalla battuta 18, ed a fughe di aria nefaste per il buon funzionamento dell'impianto.

Per rimediare a questo problema, il pignone conduttore 20 è solidale in rotazione con una leva radiale 26 munita alla sua estremità libera di un dito 28, il quale si trova quindi situato a distanza dall'asse 22. Questo dito 28 si trova situato in una direzione radiale RI passante per l'asse 22.

Il dito 28, chiamato anche perno, è atto a scorrere in una pista di camma 30 portata dal pignone condotto 24 ed estendentesi in una direzione radiale R2 passante per l'asse 14 del pignone condotto 24. La pista di camma 30 viene realizzata sotto forma di un'apertura di forma oblunga, formata in un braccio radiale 32 solidale con il pignone condotto 24 ed estendentesi nella direzione radiale R2 precitata (figura 2).

La pista di camma 30 si estende in modo lineare tra una estremità 34 vicina all'asse 14 ed un'estremità 36 lontana dall'asse 14. La pista di camma 30 è più larga a livello dell'estremità 34 e si assottiglia progressivamente fino al livello dell'estremità 36 per assicurare una guida precisa del dito 28 quando quest'ultimo arriva nella zona dell'estremità 36. Come si vedrà in seguito, non è in effetti necessario assicurare una guida rigorosa del dito 28 quando si trova nelle altre "zone definite dalla pista di camma 30, in particolare nella zona dell'estremità 34.

Il dispositivo dell'invenzione funziona nella maniera seguente.

Nella posizione di apertura (figura 1), la leva 30 ed il braccio radiale 32 sono allineati, il che significa che le direzioni radiali RI e R2 si confondono.

Per far spostare l'aletta 10 dalla sua posizione di apertura (figura 1) alla sua posizione di chiusura (figura 3) il pignone conduttore 20 viene azionato in rotazione nel senso orario sotto l'azione di un comando esterno, che può essere, per esempio, un cavo o un micromotore. Ne risulta che l'aletta 10 ruota nel senso antiorario e che, simultaneamente, il dito 28, che nella posizione della figura 1, si trovava a livello dell'estremità 34 della pista di camma 30, si sposta progressivamente nella direzione dell'estremità 36 di questa pista di camma.

Nella posizione intermedia rappresentata nella figura 2, il dito 28 si trova all'incirca a metà corsa della pista di camma 30, l'estremità libera 16 dall'aletta 10 essendo vicina alla battuta 18. Proseguendo ancora il movimento in rotazione del pignone conduttore 20 in senso orario, l'aletta 10 giunge nella posizione di chiusura rappresentata nella figura 3. In questa posizione, l'estremità libera 16 dell'aletta è in appoggio stagno contro la battuta 18 ed il dito 28 si trova nella zona dell'estremità libera 36 della pista di camma 30.

In questa posizione, le direzioni radiali RI e R2 formano tra loro un angolo di 90° (figura 3) . Siccome la pista di camma 30 è più stretta nella zona dell'estremità 30, il dito 28 si trova perfettamente guidato ed immobilizzato.

Ne risulta che la pressione dinamica esercitata dal flusso di aria A sull'aletta genera una forza F all'estremità del braccio radiale 32, questa forza venendo trasmessa nella direzione radiale RI, della leva 26 e passando per l'asse 22. Il pignone conduttore 20 non viene quindi sottoposto ad una coppia di rotazione.

Ne risulta che, anche se la trasmissione formata dai pignoni 20 e 24 possiede un gioco, anche notevole, i pignoni 20 e 24 si trovano reciprocamente bloccati, il che assicura il bloccaggio dell'aletta nella sua posizione di chiusura, ed impedisce qualsiasi passaggio di aria nel condotto.

Come si comprenderà, la pista di camma 30 è prevista per assicurare una guida precisa del dito 28 unicamente nella zona dell'estremità 36. Una guida precisa non è affatto necessaria nelle altre parti della camma, ed in particolare nella zona delll'estremità 34 che è vicina all'asse 14.

Il dito 28 formante un corsoio può venire realizzato sotto forma di un perno cilindrico il cui asse si estende parallelamente agli assi 14 e 22.

In variante, il dito 28 può portare un pezzo mobile, formante un corsoio, suscettibile di spostarsi all'interno della pista di camma 30.

Il pignone conduttore 20, la leva radiale 26 ed il dito 28 sono realizzati in un sol pezzo, vantaggiosamente mediante stampaggio di una materia plastica. E' lo stesso per il pignone conduttore 24 ed il braccio radiale 32. La materia plastica utilizzata può essere in particolare di tipo poliammide, di tipo poliacetale, o loro miscuglio.

Nel campo dell'invenzione, è possibile realizzare il pignone conduttore 20 ed il pignone condotto 24 in maniera che essi abbiano un rapporto di trasmissione prescelto.

Bene inteso, l'invenzione non è limitata alla forma di realizzazione descritta precedentemente a titolo di esempio e si estende ad altre varianti.

Così, la struttura del dito 28 collegato al pignone conduttore 20 e la struttura della pista di camma 30 collegata al pignone conduttore 24 sono suscettibili di numerose varianti.

Inoltre, benché l'invenzione sia stata descritta con riferimento particolare al bloccaggio dell'aletta in una posizione di fine corsa che corrisponde ad una posizione di chiusura, essa potrebbe applicarsi al bloccaggio dell'aletta in un'altra posizione di fine corsa.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di comando di un'aletta di regolazione di aria per un impianto di riscaldamento-ventilazione e, oppure climatizzazione di autoveicolo, comprendente un pignone conduttore (20) montato a rotazione attorno ad un primo asse (22) per azionare un pignone condotto (24), montato a rotazione attorno ad un secondo asse (14) e solidale in rotazione con un'aletta (10), caratterizzato dal fatto che il pignone conduttore (20) porta un dito (28) situato a distanza del primo asse (22) in una prima direzione radiale data (RI), e dal fatto che questo dito (28) è atto a scorrere in una pista di camma (30) portata dal pignone condotto (24) ed estendentesi in una seconda direzione radiale data (R2), in modo che la prima direzione radiale (RI) e la seconda radiale (R2) sono perpendicolari tra loro in una posizione di fine corsa dell'aletta, il che consente di bloccare la posizione dell'aletta.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il dito (28) è portato ad una estremità di una leva radiale (26) solidale con il pignone conduttore (20) ed estendentesi nella prima direzione radiale (RI).
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che il pignone conduttore (20), la leva radiale (26) ed il dito (28) sono realizzati in un sol pezzo, vantaggiosamente mediante stampaggio di una materia plastica.
4. 4. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che il dito (28) forma un corsoio.
5. 5. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che il pignone conduttore (20) è un settore dentato .
6. 6. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzata dal fatto che la pista di camma (30) comprende un'apertura di forma oblunga formata in un braccio radiale (32) solidale con il pignone condotto (24) ed estendentesi nella seconda direzione radiale (R2).
7. 7. Dispositivo secondo là rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che il pignone condotto (24) ed il braccio radiale (32) sono realizzati in un sol pezzo, vantaggiosamente mediante stampaggio di una materia plastica.
8. 8. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che il pignone condotto (24) è una ruota dentata.
9. 9. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzato dal fatto che il pignone conduttore (20) ed il pignone condotto (24) hanno un rapporto di trasmissione prescelto.
10. 10. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che la posizione di fine corsa dell'aletta (10) corrisponde ad una posizione di chiusura di un condotto di aria (12), nella quale l'aletta è sottoposta ad una pressione dinamica da parte di un flusso di aria (A) che circola nel condotto di aria.