ITRM970389A1 - Meccanismo di azionamento per maniglia - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di brevetto per invenzione industriale avente per titolo:

"Meccanismo di azionamento per maniglia"

La presente invenzione riguarda un meccanismo di azionamento per maniglia.

Più dettagliatamente, l'invenzione riguarda un meccanismo del tipo detto di tipo universale, in grado quindi di essere applicato a qualsiasi tipo di maniglia per qualsiasi tipo di serramento, sia essa per apertura interna o esterna.

I meccanismi attualmente utilizzati per le maniglie sono noti a tutti gli esperti nel ramo.

Principalmente, le maniglie attualmente utilizzate sono maniglie del tipo a cremonese che prevedono un sistema di azionamento del meccanismo di apertura che comprende una cremagliera su cui agisce una corona dentata, connessa alla impugnatura della maniglia e che a sua volta interferisce con due astine di apertura e chiusura del serramento.

Questo tipo di meccanismo, che è utilizzato da molto tempo ed è realizzato in moltissime versioni, presenta numerosi inconvenienti che ne renderebbero vantaggiosa la sostituzione.

In particolare, si può fare riferimento alla complessità delle parti fondamentali che costituiscono il meccanismo, complessità che ha una sua influenza sulla facilità di montaggio e manutenzione, nonché sui costi del meccanismo stesso.

Inoltre, nella maggior parte dei casi, le maniglie a cremonese devono essere realizzate sin dall'inizio per apertura destra o sinistra, senza che sia possibile una loro reversibilità.

Ciò implica ovviamente problemi maggiori di produzione del pezzo, nonché di immagazzinamento e inventario.

Ancora, la maniglia a cremonese deve essere appositamente realizzata per ogni tipo di maniglia, ciò contribuendo ulteriormente alla complessità della fabbricazione e ai problemi di immagazzinamento dia per il produttore che per il rivenditore finale.

Questi ed altri problemi sono risolti secondo la presente invenzione che consente di realizzare un meccanismo per maniglia di tipo universale, idoneo per qualsiasi maniglia e per qualsiasi tipo di serramento, sia esso ad apertura esterna o interna.

Ancora uno scopo della presente invenzione è quello di realizzare un meccanismo estremamente economico e di semplice industrializzazione.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare un meccanismo del tipo detto che consenta alla maniglia di essere reversibile, senza la necessità di prevedere parti aggiuntive.

Un ulteriore scopo dell’invenzione è quello di fornire un meccanismo facile da montare su maniglie differenti.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di fornire un meccanismo che possa essere applicato a qualsiasi movimento correlato al comando, anche tra posizioni non necessariamente allineate.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di poter realizzare un meccanismo di qualsiasi spessore in funzione delle esigenze.

Forma pertanto oggetto specifico della presente invenzione un meccanismo di azionamento per maniglia comprendente un corpo di alloggiamento, cui è accoppiata esternamente la maniglia e che prevede una cavità interna per l’alloggiamento delle parti del meccanismo; un perno centrale, operativamente connesso con detta maniglia e spostabile tra almeno due posizioni; due elementi mobili, scorrevoli lungo detta cavità tra almeno due posizioni, disposti in detta cavità lateralmente, provvisti di mezzi per l'accoppiamento con il meccanismo di apertura e chiusura del serramento; e due elementi sostanzialmente allungati, uno sul lato opposto rispetto all'altro e in posizione opposta rispetto all'asse trasversale del corpo, realizzati in materiale resistente flessibile, accoppiati ad un estremità a detto perno centrale e all’altra estremità ad uno rispettivo di detti elementi mobili.

Secondo l’invenzione, detta cavità può essere provvista di almeno due coppie di sedi di riferimento.

Inoltre, detti elementi sostanzialmente allungati possono essere provvisti ciascuno di almeno .un primo risalto sostanzialmente posteriore sull’estremità opposta a quella di accoppiamento con detto pemo centrale, per l’accoppiamento in una di dette sedi delle coppie di sedi di riferimento previste in detta cavità.

Secondo una forma di realizzazione del meccanismo secondo l’invenzione, detto perno centrale può essere provvisto di almeno una coppia di prime sedi, detti elementi mobili possono essere provvisti di almeno una coppia di seconde sedi e detti elementi sostanzialmente allungati possono essere provvisti di un primo risalto anteriore e di un secondo risalto posteriore, sullo stesso lato dell’elemento allungato, rispettivamente per l’accoppiamento con dette sedi nel perno centrale e con dette sedi in detto elemento mobile.

Secondo l’invenzione, sono preferibilmente previste quattro coppie di sedi di riferimento.

Preferibilmente, secondo l’invenzione, detto meccanismo prevede due ulteriori elementi sostanzialmente allungati di guida, previsti lateralmente in detta cavità in posizione opposta a detti primi due elementi sostanzialmente allungati, realizzati in materiale elastico resistente e provvisti ciascuno di un risalto posteriore che si accoppia con dette coppie di sedi di riferimento ricavate nella cavità.

Ulteriormente, secondo l’invenzione, detti ulteriori elementi allungati possono essere provvisti di un risalto, sul lato opposto rispetto a detto risalto posteriore, che si accoppia con una delle sedi di detti elementi mobili.

Ancora, secondo l'invenzione, su detto perno possono essere previste 2 coppie di sedi, su ciascun elemento sostanzialmente allungato essendo previsti due risalti anteriori.

Ancora secondo l'invenzione, in detta cavità sono previste due guide per il movimento di detti elementi mobili.

Ulteriormente, secondo l’invenzione, detti primi e secondo elementi sostanzialmente allungati possono essere realizzati in materiale plastico resistente o in acciaio ultraelastico.

Ancora secondo l'invenzione, tutte le parti del meccanismo possono essere realizzate in materiale plastico.

Secondo una forma di realizzazione particolarmente preferita del meccanismo secondo l’invenzione, detti perno centrale, primi elementi sostanzialmente allungati, detti elementi mobili e eventualmente detti ulteriori elementi sostanzialmente allungati possono essere realizzati tutti integralmente in un sol pezzo.

Ancora secondo l’invenzione, detti elementi mobili possono prevedere sedi per l'accoppiamento con perni dei mezzi di apertura e chiusura del serramento, o direttamente con i perni per l’accoppiamento con i mezzi di apertura e chiusura del serramento.

La presente invenzione verrà ora descritta, a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue forme preferite di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 è una vista esplosa di una prima forma di realizzazione del meccanismo secondo l'invenzione;

la figura 2 mostra il meccanismo di figura 1 in una prima posizione;

la figura 3 mostra il meccanismo di figura 1 in una seconda posizione;

la figura 4 mostra il meccanismo di figura 1 in una terza posizione;

la figura 5 è una vista esplosa di una seconda forma di realizzazione del meccanismo secondo l'invenzione;

la figura 6 mostra il meccanismo di figura 5 in una posizione corrispondente alla posizione del meccanismo di figura 1 mostrata in figura 4;

la figura 7 è una vista esplosa di una terza forma di realizzazione del meccanismo secondo l’invenzione;

la figura 8 mostra il meccanismo di figura 7 in una posizione corrispondente alla posizione del meccanismo di figura 1 mostrata in figura 2; e

la figura 9 mostra il meccanismo di figura 7 in una posizione corrispondente alla posizione del meccanismo di figura 1 mostrata in figura 4.

Riferendosi dapprima alle figure da 1 a 4 è mostrata una prima forma di realizzazione del meccanismo secondo l’invenzione.

Il meccanismo prevede un corpo 1 provvisto internamente di una cavità 2 che alloggia il meccanismo vero e proprio e su cui è accoppiata esternamente la maniglia 3, mediante il perno rotante 4 e l’accoppiamento 5, mostrato in figura del tipo a brucola, ma che ovviamente può essere anche di tipo differente.

Il meccanismo secondo l’invenzione prevede due elementi 6 sostanzialmente allungati, provvisti, ciascuno, di un primo risalto 7 anteriore che si accoppia con una apposita sede 8 ricavata su detto perno 4, di un secondo risalto 9 posteriore, che si accoppia con una sede 10 ricavata in un elemento mobile 11 disposto all'interno della cavità 2.

Inoltre, ciascun elemento sostanzialmente 6 allungato presenta un ulteriore risalto 12, sulla superficie opposta a quella su cui sono previsti detti primo e secondo risalto 7 anteriore, 9 posteriore, per la determinazione delle posizioni del meccanismo all'interno della cavità 2 mediante accoppiamento con due apposite sedi 13 e 14.

Come si vede chiaramente in figura 2, i due elementi 2 sono disposti lateralmente lungo i bordi della cavità 2, contrapposti e sui lati opposti, in maniera da portare i risalti 7 e 9 in accoppiamento con le sedi 8 e 10.

Il meccanismo secondo l’invenzione prevede inoltre due ulteriori elementi sostanzialmente allungati 15, che si montano nella cavità 2 in posizione opposta rispetto al rispettivo elemento 6, e che sono provvisti di un risalto 16, che si accoppia in detta sede 10 e di un risalto 17 che si accoppia in una di dette sedi 13 o 14.

Infatti, sia l’elemento 1 che gli elementi mobili 11 sono provvisti di rispettive coppie di sedi 10, 13 e 14 in maniera tale che semplicemente variando la posizione degli elementi 6 e 15, il meccanismo possa essere reversibile, per apertura destra o sinistra.

Detti elementi 6 e 15 sono realizzati in materiale plastico flessibile, o in materiale acciaioso ultraelastico.

Come si evince chiaramente dai disegni allegati, agendo sulla maniglia 3, si determina la rotazione del perno 4 che, per accoppiamento dei risalti 7 nelle sedi 8 determina lo spostamento dei due elementi 6 allungati, che si dispongono, in virtù delle loro proprietà di flessione, attorno al perno 4, come mostrato nelle figure 3 e 4.

Tale movimento, determinerà lo spostamento degli elementi mobili 11 all'interno della cavità 2 per effetto dell’accoppiamento tra le sedi 10 e i risalti 9.

Gli elementi mobili 10 sono provvisti di perno 18 di accoppiamento con il meccanismo di apertura e chiusura del serramento.

Tale movimento comporta il disaccoppiamento tra risalto 12 e sede 14 (vedere figura 3), e quindi l’accoppiamento dello stesso risalto 12 con la sede 13, quando il meccanismo secondo l’invenzione ha raggiunto la posizione di figura 4. Gli elementi mobili 10 scorrono all’interno della cavità 2 tra le due posizioni mostrate rispettivamente nelle figure 2 e 4 lungo delle guide 19.

I due elementi allungati 15 servono sostanzialmente da guida per il meccanismo secondo l’invenzione.

Nelle figure 5 e 6 è mostrata una forma di realizzazione alternativa del meccanismo secondo l’invenzione. Gli stessi elementi della precedente forma di realizzazione sono indicati con gli stessi numeri di riferimento.

La soluzione mostrata nelle figure è sostanzialmente uguale a quella delle figure 1 - 4. L’unica differenza consiste nel fatto che sugli elementi sostanzialmente allungati 6 sono previsti due risalti anteriori 7, e di conseguenza sul perno 4 sono previste due coppie di sedi 8.

Tale soluzione ha lo scopo di ottenere un migliore accoppiamento tra elemento 6 e perno 4 nella fase di azionamento del meccanismo, al fine di evitare un accidentale disaccoppiamento che potrebbe rendere inutilizzabile in meccanismo stesso.

Per trasformare il meccanismo da destrorso a sinistrorso e viceversa, è sufficiente invertire specularmente i due elementi 6 e i due elementi 15, essendo sia nella cavità 2 che negli elementi mobili 10 previste sedi simmetriche, in maniera da rendere il meccanismo sostanzialmente universale.

Riferendosi ora alle figure da 7 a 9, è mostrata una ulteriore forma di realizzazione della maniglia secondo l'invenzione che prevede un corpo 101 provvisto internamente di una cavità 102 che alloggia il meccanismo vero e proprio e su cui è accoppiata esternamente la maniglia 103, mediante un accoppiamento 105.

Nella forma di realizzazione mostrata, il meccanismo 104 secondo l’invenzione è realizzato in un corpo unico, detto corpo unico 104 includendo tutti gli elementi descritti con riferimento alle figure precedenti.

Le parti del corpo 104 realizzano sostanzialmente tutte le funzioni dei singoli elementi delle forme di realizzazione precedenti, con il vantaggio di ridurre notevolmente i costi e i tempi di produzione.

La soluzione prevista nelle figure 7 - 9 è anch’essa reversibile, in quanto è provvista di due sedi 106 sul corpo 104 per l'inserimento dei perni (non mostrati) di accoppiamento con il meccanismo di apertura e chiusura del serramento.

Ovviamente, la stessa forma di realizzazione potrebbe essere provvista anche con i due perni integrali, in tal caso il meccanismo non essendo più reversibile.

Sul corpo 101 sono ricavate internamente quattro coppie di sedi 107, 108 per l'interazione con i risalti 109, 110 che verranno descritti in maggiore dettaglio nel seguito.

Il corpo 104 del meccanismo secondo l'invenzione illustrato nelle figure 7 - 9 prevede un perno centrale 111, forato centralmente per l'accoppiamento con l’elemento 105 di accoppiamento della maniglia 103.

A detto perno centrale 111, sono accoppiati, estendentisi in direzione opposta sia rispetto ad un asse longitudinale che rispetto ad un asse trasversale del corpo 104 integralmente due elementi sostanzialmente allungati 112, provvisti all’estremità opposta a quella di accoppiamento con detto perno 111 , di risalti 110.

Detto perno 111 è inoltre provvisto di sedi 113, in cui si inseriscono risalti 114 realizzati su detti elementi sostanzialmente allungati 112, laddove non sono integrali con il perno 111, per una migliore trazione quando ruota la maniglia 103, come mostrato in figura 8.

Sempre sull’estremità di detti elementi sostanzialmente allungati opposta a quella di accoppiamento con detto perno centrale 111, sulla faccia opposta a quella di detto risalto 110 è accoppiato integralmente un elemento 115, sagomato in maniera da scorrere nella cavità 102 di detto corpo 101 e portante dette sedi 106 per l’accoppiamento con i perni del meccanismo di azionamento del serramento, o direttamente i perni.

Sempre integralmente a ciascun detto elemento 115 è accoppiato integralmente, opposto al rispettivo elemento sostanzialmente allungato 112, un elemento allungato 116, di dimensioni ridotte rispetto a detto elemento 112, portante un risalto esterno 109.

Nella cavità 102 del corpo 101 sono previsti due risalti 117 per il posizionamento corretto del corpo 104.

Agendo sulla maniglia 103, si determina la rotazione del perno 111, che trascina gli elementi 112, e di conseguenza tutto il complesso costituito dagli elementi 115 e 116.

I risalti, rispettivamente 109 e 110 passano dalla sede 107 alla sede 108, sino a raggiungere la posizione illustrata in figura 9.

La presente invenzione è stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue forme preferite di realizzazione, ma è da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti nel ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (14)

1. RIVENDICAZIONI 1. Meccanismo di azionamento per maniglia caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo di alloggiamento, cui è accoppiata esternamente la maniglia e che prevede una cavità interna per l’alloggiamento delle parti del meccanismo; un perno centrale, operativamente connesso con detta maniglia e spostabile tra almeno due posizioni; due elementi mobili, scorrevoli lungo detta cavità tra almeno due posizioni, disposti in detta cavità lateralmente, provvisti di mezzi per l’accoppiamento con il meccanismo di apertura e chiusura del serramento; e due elementi sostanzialmente allungati, uno sul lato opposto rispetto all'altro e in posizione opposta rispetto all’asse trasversale del corpo, realizzati in materiale resistente flessibile, accoppiati ad un estremità a detto perno centrale e all’altra estremità ad uno rispettivo di detti elementi mobili.
2. 2. Meccanismo secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detta cavità è provvista di almeno due coppie di sedi di, riferimento.
3. 3. Meccanismo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che, detti elementi sostanzialmente allungati sono provvisti ciascuno di almeno un primo risalto sostanzialmente posteriore sull’estremità opposta a quella di accoppiamento con detto perno centrale, per l'accoppiamento in una di dette sedi delle coppie di sedi di riferimento previste in detta cavità.
4. 4. Meccanismo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto perno centrale è provvisto di almeno una coppia di prime sedi, detti elementi mobili sono provvisti di almeno una coppia di seconde sedi e detti elementi sostanzialmente allungati sono provvisti di un primo risalto anteriore e di un secondo risalto posteriore, sullo stesso lato dell’elemento allungato, rispettivamente per l’accoppiamento con dette sedi nel perno centrale e con dette sedi in detto elemento mobile.
5. 5. Meccanismo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che sono previste quattro coppie di sedi di riferimento.
6. 6. Meccanismo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto meccanismo prevede due ulteriori elementi sostanzialmente allungati di guida, previsti lateralmente in detta cavità in posizione opposta a detti primi due elementi sostanzialmente allungati, realizzati in materiale elastico resistente e provvisti ciascuno di un risalto posteriore che si accoppia con dette coppie di sedi di riferimento ricavate nella cavità.
7. 7. Meccanismo secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detti ulteriori elementi allungati sono provvisti di un risalto, sul lato opposto rispetto a detto risalto posteriore, che si accoppia con una delle sedi di detti elementi mobili.
8. 8. Meccanismo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che su detto perno sono previste 2 coppie di sedi, su ciascun elemento sostanzialmente allungato essendo previsti due risalti anteriori.
9. 9. Meccanismo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che in detta cavità sono previste due guide per il movimento di detti elementi mobili.
10. 10. Meccanismo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi e ulteriori elementi sostanzialmente allungati sono realizzati in materiale plastico resistente o in acciaio ultraelastico.
11. 11. Meccanismo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che tutte le parti del meccanismo sono realizzate in materiale plastico.
12. 12. Meccanismo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti perno centrale, primi elementi sostanzialmente allungati, detti elementi mobili e eventualmente detti ulteriori elementi sostanzialmente allungati sono realizzati tutti integralmente in un sol pezzo.
13. 13. Meccanismo secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti elementi mobili prevedono sedi per l’accoppiamento con perni dei mezzi di apertura e chiusura del serramento, o direttamente con i perni per l'accoppiamento con i mezzi di apertura e chiusura del serramento.
14. 14. Meccanismo di azionamento per maniglia secondo ognuna delle rivendicazioni precedenti, sostanzialmente come illustrato e