IT8322360A1 - Serratura a combinazione a dischi - Google Patents

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Description

DESCRIZIONI*;
L'invenzione si Riferisce ad una serratura di combinazione a.dischi. Come noto, sono particolarmente diffuse delle serrature a combinazione le quali comprendono, comeelementi,fondamentali,dei dischi di combinazione dotati di sedi di bordo o "porte" disposte perifericamente, un elemento trascinatore comandabile dall'esterno, dotato di una propria sede di comando o "porta"ed attivo sui detti dischi, ed infinecomprendenti.un gambetto montato sulIa"coda" od elemento a catenaccio della serratura ed atto ad impegnare le dette sedi, in particolare la detta sede di comando, quando i dischi sono esattamente posizionati.
In pratica, l'elemento a catenaccio ? disposto al di sopra di una serie di elementi discoidali affiancati, comprendente il detto elemento trascinatore ed i detti dischi di combinazione, ed ? sagomato a modo di arpione con .1'estremit? a gancio inseribile nella sede di comando dello elemento di trascinamento e l'estremit? opposta articolata, mediante uno snodo, sull'elemento a catenaccio sovrastante?I'elemento trascinatore. Questo gambetto ad ai'pione ha una appendice che si sviluppa verso la superficie periferica dei dischi di combinazione e che impedisce l'impegno tra l'estremit? a gancio detta e la sede di comando dell'elemento trascinatore, quando i dischi di combinazione non sono correttamente disposti. Se la combinazione composta ? quella esatta, il gambetto ad arpione ruota intorno al suo perno di estremit? andando ad impegnarsi con il citato elementotrascinatore, detto comunemente "driver". Cos? facendo rende il "driver" funzionalmente solidale alia "coda" permettende l'apertura e la chiusura della serratura mediante rotazione manuale del "driver" .
Va anche rilevato che in queste serrature i dischi di combinazione sono formati da anelli ingrananti, per mezzo di apposite pinzette interne, con mozzi perifericamente dentati.Gli anelli recano perifericamente le citate "porte" o sedi di bordo, mentre i mozzi presentano delle sporgenze di guida atte a porre ciascun disco di combinazione in impegno con i dischi adiacenti.Gli sfasamenti angolari esistenti tra le sedi di bordo e le sporgenze di guida determinano i numeri di combinazione che devono essere impostati per allineare le sedi di bordo e permettere al detto gambetto di "arpionare" l'elemento trascinatore o "driver". Le serrature note sopra sommariamente descritte sono in uso da molti anni e h?nno sempre evidenziato alcuni difetti, ai quali per altro non ? stato possibile rimediare fino ad oggi.
Il primo di questi difetti, particolarmente grave, ? il seguente: ogni spinta esercitata sulla "coda" od elemento a catenaccio si riflette sul gambetto, dato che quest'ultimo ? interposto tra?1'elemento trascinatore o "driver" e la "coda" stessa.Ne consegue che le camme e le guide che limitano i movimenti del gambetto risultano in contatto forzato con il gambetto stesso ogni volta che vengono applicati sforzi sull'elemento a catenaccio. Pertanto il gambetto situato in posizione di compressione rimane bloccato e non aggancia il "driver" quando i dischi di combinazione sono con le "porte" allineale.Cos?, la serratura non si apre quando ? sotto sforzo e diventa obbligante pertanto utilizzare queste serrature a combinazione solo per azioni di"blocco", escludendo tassativamente ogni possibilit? di traino degli elementi di chiusura.
Questa situazione ? aggravata da un altro difetto di queste serrature: la particolare configurazione "coda"-.gambetto - dischi di combinazione rende la corsa della "coda" molto limitata e pertanto ancora adatta solo per serrature di"blocco" e non di "traino".
Va poi notato che il gambetto sagomato ad arpione si inserisce nelle "porte" con un movimento ad arco e che questo moviment? obbliga a predisporre un ampio gioco tra il gambetto e le "porte". Questo gioco fa s?che la serratura possa aprirsi anche per combinazioni diverse da quella impostata e prossime alla stessa.Questa imprecisione si aggiunge a quella derivante dal fatto che nei dischi di combinazione gli anellivengono resi solidali ai mozzi attraverso delle dentature, per cui la variazione della posizione angolare tra i mozzi e gli anelli non ? continua, ma dipendente dal passo dei denti.Ci? non permette di impostare esattamente la combinazione desiderata.
Infine, come ? ben noto nel settore, se in queste serrature il gambetto si trova circa nella posizione di allineamento con le"porte" immediatamente dopo la composizione dell'ultimo numero di combinazione, la serratura si blocca, in quanto il gambetto viene sollecitato direttamente dai dischi di combinazione piuttosto che dall'elemento trascinatore. Per evitare questo inconveniente, le istruzioni per l'uso avvertono sempre di non utilizzare per l'ultimo numero di combinazione una determinata serie di numeri i quali provocano la condizione anzidetta.Ma in molti casi l'utente si sbaglia e la serratura si blocca.
Tutti questi inconvenienti hanno fatto siche queste serrature a combinazione risultassero relativamente poco affidabili e di funzionamento poco preciso.
In questa situazione, il compito tecnico posto alla base della presente invenzione ? ideare una nuova serratura a combinazione a dischi capace di rimediare in modo sostanziale agli inconvenienti sopra lamentati ed in particolare in grado di funzionare con affidabilit? e precisione, in modo da aprire solo in esatta corrispondenza dei numeri di combinazione impostati, ed in grado di risultare praticamente insensibile agli sforzi su essa applicati, anche se di notevole entit?.
Questo compito viene sostanzialmente conseguito da una serratura
a combinazione a dischi la.quale comprende:una pluralit? di dischi di combinazione girevoli ed affiancati tra loro, un elemento trascinatore girevole coassialmente ai detti dischi, dotato di un bordo anulare sagomato nel quale ? ricavata una sede di comando e di uno spinotto di comando della rotazione dei detti dischi, un gambetto atto a trasmettere i movimenti di detto elemento trascinatore verso un elemento a catenaccio quando il gambetto stesso ? impegnato alla detta sede di comando ed a sedi di bordo ricavate nei detti dischi, caratterizzata dal fatto che il detto gambetto ? dotato di una porzione di base sostanzialmente parallela ai detti dischi e di mezzi di aggancio trasversali a detta porzione di base,ed insegnabili nelle dette sedi, ed ? guidato da riscontri fissi e dal detto bordo anulare sagomato,in modo da risultare girevole coassialmente ai detti dischi, quando i.detti mezzi di aggancio sono impegnati nelle dette sedi, ed oscillabile linearmelite e parallelamente ai dischistessi,.in contrastoa mezzi-,.elastici,neimovimenti di impegno e disimpegno da dette sedi, e dal fatto che tra il detto gambetto ed il detto elemento a catenaccio ? prevista una catena cinematica atta a trasformare il movimento di rotazione del detto gambetto in spostamenti lineari del detto elemento a catenaccio.
Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi dell'invenzione risulteranno maggiormente con la descrizione di una forma di esecuzione preferita di una serratura a combinazione a dischi illustrata a titolo di esempio indicativo e non limitativo negli uniti disegni, nei quali:
la figura 1 mostra schematicamente in sezione, nel suo insieme, la serratura secondo 1'invenzionej
la figura 2 evidenzia in prospettiva ed in esploso una pluralit? di elementi componenti la serratura di cui alla figura 1, illustrati in dettaglioj
le figure 3 e 4 mostrano in sezione ed in vista da sotto alcuni degli elementi presenti nella figura 1, in diverse fasi di funzionamento}
le figure 5 e 6 mostrano in sezione ed in prospettiva come si dispongono in senso reciproco un elemento trascinatore ed un disco otturatore gi? evidenziati nelle figure precedenti}
le figure 7 ed 8 evidenziano con viste simili a quella di figura 4 come si dispongono, in diverse fasi di funzionamento, un gambetto ed una piastra di raccordo} e
le figure 9 e 10 evidenziano con viste ulteriori come interagiscono tra loro una detta piastra di raccordo ed un elemento a catenacci? facenti parte della serratura secondo l'invenzione.
Con riferimento alle figure citate, la serratura a combinazione oggetto della presente invenzione ? globalmente indicata con il numero di contrassegno 1. Essa presenta, come evidenzia la figura, una intelaiatura di sostegno 2 definita da una pluralit? di distanziali o colonnine 3 , da una coppia di lastre di fondo 4, eventualmente integrate nella porta comandata dalla serratura 1, ed una lastra fissa 5 che separa la porzione della serratura 1 in corrispondenza della quale sono predisposti dischi di combinazione 6?dalla parte di serratura ove sono predisposti gli organi di comando e controllo dei dischi di combinazione 6, e di una "coda" od elemento a catenaccio 7?
Centralmente alla serratura 1 si sviluppa un cannotto 8 disposto coassiale ai dischi di combinazione 6 ed avente la funzione di supporto centrale dei.vari organi della serrature.Nel cannotto 8 si inserisce un asse di comando 9, facente capo ad esempio ad una manopola graduata o dotata di indice, mentre sull'esterno dello stesso cannotto S si impegna girevolmente un elemento trascinatore 10, detto anche "driver" il quale ? in accoppiamento prismatico con l'asse di comando 9 e determina il funzionamento di tutta la serratura. Tra l'altro, l'elemento trascinatore 10 presenta uno spinotto 11 di comando della rotazione dei dischi 6 di combinazione.
In dettaglio, l'elementotrascinatore 10 ha il profilo evidenziato in figura 2 e presenta una porzione cilindrica cava lOa ed una porzione ad anello 10b. Quest'ultima presenta esternamente un bordo anulare sagomato 12 definito sostanzialmente da una fascia cilindrica nella quale ? ricavata una sede di comando 13 i cui bordi sono uno smussato ed inclinato e l'altro diritto a gradino .
Sulla porzione cilindrica IOa dell'eemento'trascinatore 10 ? montato un gambetto 14 il'quale ? formato da una porzione di base 15, sagomata a lastra, e da mezzi di aggancio con la sede di comando 13 e con sedi di bordo 17 ricavate nei dischi di combinazione 6.
La porzione di base 15 ? parallela ai dischi di combinazione 6 e dotata centralmente di un foro diguida 15a, atto a permettere oscillazioni al gambetto 14 in senso lineare e complanare alla piastra di raccordo 15? I citati mezzi di aggancio sono realizzati da una appendice di trascinamento 18 sporgente da parti opposte della porzione di base 15 ed inseribile nella sede di comando 13,eda tari'asta d? consenso 19 sviluppantesi in prevalenza parallelamente all'appendice di trascinamento 18 ed inseribile nelle sedi dibordo-17, come evidenzia la figura 1.La distanzia traliappendice di trascinamento 18 e l'asta di consenso 19 ? tale per cui quando l'appendice di trascinamento 18 poggia sul bordo anulare sagomato 12, al di fuori della sede di comando 13, l'asta di consenso 19 ? molto prossima ma distaccatadal bordo esterno dei dischi di combinazione 6.
Al gambetto 14 sono impegnati dei mezzi elastici 20 realizzati ad esempio da una molla a spillo impegnata su un pernetto 21 del gambetto 14 e dilatantesi fino a dei pernetti di riscontro 22 disposti su una piastra di raccordo meglio chiarita in seguito.
Come evidenziano in particolare le figure 3 e 4,il gambetto 14 ? guidato nei suoi movimenti sia dall'elem?nto trascinatore 10, sia dalla lastra fissa 5, impegnata dalla appendice di trascinamento l8 e dall'asta di consenso 19? Infatti, la lastra fissa 5 presenta (figure 2 e 4) degli intagli di guida che si distinguono in intagli ad arco di cerchio 23, atti a permettere una-rotazione dei citati mezzi di aggancio,ed intagli radiali 24 atti a permettere oscillazioni lineari al gambetto 14, su comando dell'elementotrascinatore 10 ed in contrasto ai mezzi elastici 20. Gli intagli ad arco di cerchio 23 fanno capo alle estremit? degli intagli radiali 24 pi? prossime all'asse dei dischi di combinazione 6 e dell'elemento trascinatore 30 e possono essere impegnati dai mezzi di aggancio 18 e 19 solo quando gli stessi sono inseriti nelle sedi 13 e 17.
Come evidenziano in particolare le figure 1, 5 e 6, tra l'elemento trascinatore 10 e la lastra fissa 5 ? inserito un disco otturatore 25 il quale presenta un bordo anulare ausiliario 26 avente lo stesso profilo del bordo anulare sagomato 12, ed in particolare presentante una sede di comando ausiliaria 27 del tutto analoga alla sede di comando 13- II disco otturatore 23 presenta internamente un'apertura 28 sviluppantesi ad arco di cerchio ed attraversabile dallo spinotto 11 dell'elemento trascinatore 10. L'apertura 28 funge pertanto da elemento limitatoredelie oscillazioni angolari del disco otturatore 25 rispetto all'elemento trascinatore 10 ed ? posizionata in modo da definire due posizioni di fine corsa: una prima posizione nella quale i bordi anulari 26 e 12 e le sedi di comando 27 e 13 coincidono, ed una seconda posizione nella quale ? predisposto uno sfasamento angolare tale da occludere le sedi 27 e 13, come evidenzia la figura 6. Questa seconda posizione di fine corsa ? raggiunta quando l'elemento trascinatore 10 ? ruotato in senso antiorario rispetto al disco otturatore 25, da parte di un operatore azionante una manopola facente capo all'asse di comando 9?
Tra il gambetto 14 e l'elemento a catenaccio 7 ? predisposta,una catena cinematica atta a trasformare il movimento di rotazione del gambetto 14 in spostamenti lineari dell'elemento a catenaccio 7? Questa catena cinematica comprende una piastra di raccordo 29 da una parte impegnata a.1 gambetto 14 e da parte opposta all'elemento a catenaccio 7, come evidenziano le figure da 7 a 10.
La piastra di raccordo 29 ? montata girevole e fissa alla traslazione sull'elemento trascinatore 10, tramite un foro centrale 29a, ed ? accoppiata al gambetto 14 tramite un'asola 30 sviluppantesi in senso radiale al foro centrale 29a ed atta ad ospitare l'appendice di trascinamento 18 permettendo a quest'ultima oscillazioni in senso radiale. Da parte opposta la piastra di racc?rdo 29 ? impegnata con l'elemento a catenaccio 7 tramite un perno 31 emergente solidalmente dalla detta piastra ed inserentesi in un solco 32?
Il solco 32 ? ricavato in una prima porzione 33 dell'elemento a catenaccio 7 disposta parallela ai dischi d? combinazione 6 e dotata di un foro dilatato 34 ove si inserisce l'elemento trascinatore IO. Il solco 32 ha una estremit? sull'asse dell'elemento a catenaccio 7 ed ha un profilo atto a permettere spostamenti costanti dell'elemento a catenaccio 7 al variare dell'angolazione della piastra d? raccordo 29?
Una importante caratteristica della serratura 1 secondo la presente invenzione ? infine evidenziata in figura 2, ove e mostrata la struttura di un disco di combinazione 6. Detto disco risulta definito da un anel-10 35 esterno,dotato di una "porta" o sededi bordo 17, e da un mozzo 36 dotato di una sporgenza di guida 37 indicata in modo molto schematico nella figura 1.Vantaggiosamente, l'anello 35 ? interrotto da un intaglio 38 ed ? in materiale elasticamente deformabile in modo da risultare serrato a morsa per deformazione elastica sul mozzo 36. Inoltre, preferibilmente, le superfici di impegno reciproco dell'anello 35 e del mozzo 36 sono perfettamente lisce.
Per l'inserimento del mozzo36 all'interno dell'anello 35? e per il posizionamento angolare degli stessi, sono previsti dei mezzi atti a dilatare l'anello 35 definiti da una chiave 39? illustrata tratteggiata in figura 1, la quale ? inseribile in una nicchia 40 ricavata in corrispondenza dell'intaglio 38? La nicchia 40 ha una direzione di sviluppo prevalente sostanzialmente radiale, ed ? controsagomata alla sezione della chiave 39*
La serratura pu? presentare ulteriori elementi, non illustrati in quanto non formanti specifico oggetto del presente trovato, quali ad esempio distanziali vari, elementi di raccordo od antifrizione, bascule e collegamenti vari per 1'elementoa catenaccio 7? e cos? via.
Il funzionamento della serratura a combinazione oggetto della presente invenzione ? il seguente.
Un utente deve prima di tutto impostareunacombinazione di sua scelta. Per eseguire questa operazione, occorre inserire, come in figura 1, la chiave 39 nelle nicchie 40, disposte allineate, e ruotaredi circa 90c'in una qualunque direzione la chiave stessa.Ci? determina una dilatazione degli anelli.35 e conseguentemente la possibilit? per i mozzi 36 di.disporre le sporgenze di guida 37 secondo una diversa posizione angolare, rispetto alle sedi d.i.bordo 17. Il nuovo posizionamento angolare delle sporgenze di guida 37 rispetto,alle sedidi bordo 17 viene effettuato in modo di per se noto, componendo una nuova combinazione.
Ci?. eseguito, la serratura pu? funzionare e viene comandata e regolata tramite l'asse di comando 9 e l'elemento trascinatore 10. Quest'ultimo da una parte determina il posizionamento angolare dei dischi di combinazione ?, tramite lo spinotto 11, dall'altra determina l'avanzamento o l'arretramento dell'elemento a catenaccio 7? quando i dischi di combinazione 6 presentano le sedi .di bordo . 17 allineate tra loro.
Infatti, quando le sedi, di bordo 17 sono allineate tra loro, l'asta di consenso 19 non impedisce all'appendice di trascinamente 18 di inserirsi nella sede di comando 13, quando la stessa ? correttamente posizionata. L'inserimento avviene sotto l'impulso dei mezzi elastici 20 e consiste in una traslazione lineare del gambetto 14, evidenziata nelle figure 3 e 4* in pratica, il gambetto 14 porta i suoi mezzi di aggancio in linea con gli intagli ad arco di cerchio 23, rendendo possibile una sua rotazione lungo gli stessi intagli.
L'appendice di trascinamento 18 realizza una trasmissione diretta tra l'elemento trascinatore 10 e la piastra di raccordo 29, in quanto si dilata da entrambe le parti del gambetto 14, inserendosi nell'asola 30 della detta piastra di raccordo 29? Quest'asola lascia il gioco necessario agli spostamenti lineari del gambetto 14 ma obbliga a spostamenti angolari simultanei la piastra 29 ed il gambetto 14? Questi spostamenti.angolari sono trasmessi tramite il perno 31, all'elemento a catenaccio 7, il quale ? obbligato a traslare come evidenziano le figure 9 e 10. Si rileva che lo spostamento lineare del gambetto 14 ? impedito dal disco otturatore 2.5 quando l'elemento trascinatore 10 viene ruotato in senso antiorario, come evidenzia la figura 6. Il disco otturatore 25 chiude in questa situazione la sede di comando 13 dell'elemento trascinatore 10, impedendo il citato fenomeno di bloccaggio..
L'elemento a catenaccio 7 risulta cos? completamente .indipendente dal gambetto, in,quanto ogni sforzo sul catenaccio s? scarica sulla piastra di raccordo 29; senza trasmettersi al gambetto 14- La piastra 29 non trasmette i detti sforzi al gambetto 14 in quanto ? bloccata alla traslazione e si dispone, quando il gambetto ?4 oscilla negli intagli ? radiali 24 (Fig. 4), con il perno 31 sull'asse del catenaccio (fig. 9)? Come conseguenza di questo fatto, la serratura pu? funzionare regolarmente anche in presenza di carichi elevati e pertanto pu? essere utilizzata non soltanto come serratura di blocco, ma anche come serratura,di traino. All'elemento a catenaccio 7 possono pertanto essere applicati rinvi! vari per il comando diretto di vari elementi di chiusura.
Si rileva inoltre che la catena cinematica tra.il gambetto 14 e l'elemento a catenaccio 7 pu? essere variamente dimensionata e predisposta in modo da rendere molto ampia la corsa dell'elemento a catenaccio 7? Nella serratura secondo l'invenzione il gambetto 14 si inserisce nelle sedi o "porte" con movimenti lineari particolarmente precisi. Le "porte" possono pertanto essere realizzare senza ampi giochi. Ne consegue una

Claims (10)

RIVENDICAZIONI
1) Serratura a combinazione a dischi, comprendente:una piuralit? di dichi di combinazione girevoli ed affiancati tra loro, un elemento trascinatore girevole coassialmente ai detti dischi e dotato diun bordo anulare sagomato,nel quale,? ricavata una sede di comando, e di uno spinotto di comando della rotazione dei detti dischi, un gambetto atto a trasmettere i movimenti di detto elemento trascinatore verso un elemento a catenaccio, quando il gambetto stesso ? impegnato alla detta sede di comando e a sedi di bordo ricavate nei detti dischi, caratterizzata dal fatto che il detto gambetto ? dotato di una porzione di base sostanzialmente parallela a detti.dischi e di mezzi di aggancio trasversali a detta porzione di base ed impugnabili nelle dette sedi,ed ? guidato da riscontri fissi e dal d?tto bordo anulare sagomato in modo da risultare girevole coassialmente ai detti dischi,quando i detti mezzi di aggancio sono impegnati nelle dette sedi, ed oscillabile linearmente e parallelamente ai dischi stessi, in contrasto a mezzi elastici, nei movimenti,di impegno i disimpegno da dette sedi,e dal fatto che tra il dettogambetto ed il detto elemento a catenaccio ? prevista una catena cinematica atta a trasformare il movimento di rotazione del detto gambetto in spostamenti lineari di detto elemento a catenaccio.
2) Serratura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che in stretta adiacenza a detto elemento trascinatore ? predisposto un disco otturatore perifericamente presentante un bordo anulare ausiliario avente lo stesso profilo del detto bordo anulare sagomato, con una analoga sede di comando ausiliaria, ed oscillabile angolarmente tra due posizioni di fine corsa in una delle quali i detti bordi anulari sono affiancati, mentre nell'altra i detti bordi anulari sono angolarmente sfasati tra loro in modo atto a definire una chiusura reciproca delle dette sedi di comando.
3) Serratura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto'-che la detta catena cinematica comprende una piastra di
raccordo inserita tra il detto elemento a catenaccio ed il detto gambetto e disposta fissa alla traslazione e girevole coassialmente ed unitamente al detto gambetto, e dal fatto che con quest'ultima? predisposto un accoppiamento definito da un'appendice di trascinamento e da un'asola parallela alla direzione delle dette oscillazioni lineari del detto gambetto,
4) Serratura secondo la rivendicazione 3? caratterizzata dal fatto che il detto elemento a catenaccio ? dotato di una prima porzione adiacentee parallela alla detta piastra di raccordo ed impegnata alla stessa tramite un accoppiamento definito da un perno perpendicolare alla detta piastra di raccordo e da un solco nel quale ? inserito il detto perno, detto solco essendo sagomato in modo atto a permettere spostamenti lineari costanti del detto elemento a catenaccio al variare dell'angolazione della detta piastra di raccordo.
5) Serratura secondo la rivendicazione 3? caratterizzata dal fatto che la detta appendice d? trascinamento ?-solidale al detto gambetto e si sviluppa fino ad impegnare,oltre alla detta piastra di raccordo, il detto elemento trascinatore,detta appendice facendo parte dei detti mezzi di aggancio e poggiando direttamente sul.detto bordo anulare sagomato per realizzare, quando ? inserita nella detta sede di comando, una trasmissione diretta tra il detto elemento trascinatore e la detta piastra di raccordo.
6) Serratura secondo la rivendicazione 1, caratterrizsata dal fatto che i detti mezzi di aggancio comprendono una appendice di trascinamento scorrevole sul detto bordo anulare sagomato ed inseribile nella detta sede di comando, ed un'asta di consenso sotanzialmente parallela alla detta appendice di trascinamento ed inseribile nelle dette sedi di bordo dei detti dischi quando queste sono allineate.
7) Serratura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che i detti riscontri fissi comprendono una lastra fissa sostanzialmente adiacente e parallela ai detti dischi e presentante una pluralit? di intagli di guida per la detta appendice di trascinamento e la detta asta di cons?nso, queste ultime sviluppandosi fino ad impegnare la detta lastra.
8) Serratura secondo-le.riv. prec?denti, caratterizzata dal fatto che .il detto solco presenta una estremit? disposta lungo l'asse di movimento del detto elemento a catenaccio e dal fatto che il detto perno impegna la detta estremit? quando i detti mezzi di aggancio sono inseriti oscillabilmente in porzioni radiali dei detti intagli di guida.
9) Serratura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i detti dischi di combinazione sono definiti da un anello interrotto da un intaglio e serrato a morsa pep deformazione elastica su un mozzo dotato di una detta sporgenza di guida, detto anello e detto mozzo presentando superfici di impegno reciproco sostanzialmente lisce.
10) Serratura,secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che sono previsti mezzi atti a dilatare il detto anello definiti da una chiave inseribile in una nicchia ricavata in detto anello in corrispondenza del detto intaglio, detta nicchia e detta chiave essendo sostanzialmente controsagomate tra loro e sviluppate secondo una direzione prevalente.
li) Serratura a combinazione a dischi, secondo una o pi? delle rivendicazioni,precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una o pi? delle soluzioni tecniche descritte e/o illustrate.
IT22360/83A 1983-07-29 1983-07-29 Serratura a combinazione a dischi IT1163879B (it)

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