ITRM20090345A1 - Elettrodomestico compatto per la lavorazione degli alimenti e per la differenziazione e la disinfezione dei rifiuti di cucina. - Google Patents

Description

“ELETTRODOMESTICO COMPATTO PER LA LAVORAZIONE DEGLI ALIMENTI E PER LA DIFFERENZIAZIONE E LA DISINFEZIONE DEI RIFIUTI DI CUCINAâ€

DESCRIZIONE

II presente trovato si riferisce ad un elettrodomestico compatto per la lavorazione degli alimenti e per la differenziazione e la disinfezione dei rifiuti di cucina.

La raccolta diiferenziata, che à ̈ un dovere di tutti, à ̈ il modo migliore per preservare le risorse naturali a vantaggio nostro e delle generazioni future.

In altre parole, raccolta differenziata vuol dire risparmio energetico, conservazione dell’ambiente, migliore qualità della vita.

Si conoscono contenitori domestici che consentono la raccolta differenziata ed altri dispositivi per il trattamento domestico come trituratori per la riduzione degli ingombri, centrifugatori e deidratatori per ridurre l’acqua contenuta all'interno dei rifiuti e diminuirne la massa. È noto infatti che gli ingombri dei rifiuti da smaltire rappresentano un grosso problema sia nell'ambiente domestico che nel loro trasporto e stoccaggio. Questi dispositivi complessi introducono però fastidiosi effetti sgradevoli, ad esempio i rifiuti umidi sono causa di cattivi odori, e sono posizionati generalmente distanti da dove si produce il rifiuto.

Si sente quindi l'esigenza di mobili da cucina che, funzionando da tavolo da lavoro, consentano un trattamento diretto sia degli alimenti da conservare sia dei rifiuti da differenziare, compattare, sigillare e smaltire.

Uno scopo dei presente trovato à ̈ quello di risolvere i problemi sopra citati di trattare alimenti o rifiuti con la differenziazione di questi ultimi.

Un altro scopo del trovato à ̈ quello di consentire la conservazione dei rifiuti fino al loro trasferimento allo smaltimento in vani separati a tenuta ermetica.

Ancora un altro scopo del trovato à ̈ quello di consentire che la lavorazione degli alimenti con maggiore produzione di rifiuti sia esattamente prospiciente ad un contenitore centrale dei rifiuti umidi per aumentare la comodità nelle operazioni di smaltimento.

Un ulteriore scopo del trovato à ̈ quello di permettere che la conservazione dei rifiuti avvenga in vani sottoposti periodicamente a trattamenti di ozonizzazione, deodorazione e refrigerazione.

Ancora un altro scopo del trovato à ̈ quello di prevedere un elettro domestico che abbia in sé macchine e materiale di consumo per il trattamento degli alimenti da conservare e di quelli da smaltire.

Pertanto, secondo il presente trovato à ̈ fornito un elettrodomestico compatto per la lavorazione degli alimenti e per la differenziazione e la disinfezione dei rifiuti di cucina, costituito da un mobile da cucina avente integrato nella sua parte superiore un piano di lavoro e, posteriormente ad esso, una macchina per chiudere sottovuoto alimenti e rifiuti da compattare, ed un distributore di sacchetti, e sotto il piano di lavoro una serie di scompartì, chiusi a tenuta ermetica con una anta oscillante, e inferiormente un cassetto a tenuta ermetica, con una pluralità di scomparti; in prossimità di almeno uno di detti scompartì essendo previsto un complesso di dispositivo ozonizzatore, di dispositivo ionizzatore per la ionizzazione negativa e di dispositivo profumatore, regolato da un circuito di alimentazione e controllo.

L'elettrodomestico offre una soluzione alla raccolta differenziata e alla compattazione dei rifiuti domestici con la combinazione di varie funzioni quali: la raccolta differenziata a vani chiusi e sigillati; la lavorazione su di un piano di lavoro in materiale adatto come laminato, legno, acrilico o pietra, facilmente sostituibile; la messa in sottovuoto di alimenti e la compattazione di rifiuti integrata con la lavorazione sul piano di lavoro; e la distribuzione di sacchetti per la messa in sottovuoto.

Preferibilmente, l'elettrodomestico combinato e compatto oggetto del trovato ha un generatore di ioni negativi per una prima fase di disinfezione e deodorazione dei contenitori e dell'ambiente circostante della cucina, un apparecchio ozonizzatore per una seconda fase di disinfezione spinta al fine di eliminare le cariche batteriche ed i cattivi odori emanati dai rifiuti, un apparecchio emanatore di profumi, un compattatore di rifiuti mediante il sottovuoto su sacchetti preferibilmente biodegradabili, sigillati contro la diffusione di odori e l'emanazione di sostanze nocive per la salute.

Vantaggiosamente l'elettrodomestico presenta un dispositivo di refrigerazione per ridurre il processo di decomposizione dei rifiuti.

L'elettrodomestico à ̈ realizzato in misure standard dei mobili per cucina in modo da essere perfettamente integrato in tutte le linee di cucina. La diffusione di ioni negativi e la profumazione avvengono attraverso diffusori a ventola che creano un flusso d'aria lambente elementi, prospicienti le ventole, atti a sostenere un liquido o una pasticca odorosi. Il liquido o la pasticca di normale mercato sono formati da un aggregato di sostanze di cui fanno parte essenze odorose, la pasticca o il liquido sono quindi capaci di emettere sostanze volatili fino al loro esaurimento, ed eventuale smaltimento.

L'igienizzazione avviene attraverso due fasi, la prima per mezzo di emissione di ioni negativi attivati all'apertura di uno scomparto con conseguente igienizzazione interna e dell'ambiente circostante, la seconda fase di igienizzazione spinta avviene con l'ozono immesso nel mobile attraverso delle punte emananti delle cariche elettrostatiche prodotte attraverso un generatore elettronico attivato e temporizzato alla chiusura degli scompartì, per un tempo standard pre-impostato o attraverso il controllo manuale. Questo trattamento supera gli interventi manuali di igienizzazione dei porta rifiuti che sono fatti a mezzo del lavaggio dei contenitori con prodotti chimici che si rivelano spesso insufficienti, perché vi sono punti dove à ̈ difficile, se non impossibile, riuscire ad asportare i contaminanti. Lì prolificano batteri, virus, spore, muffe, ecc. e questo accumularsi di microrganismi infetta l'ambiente e diventa fonte di cattivi odori. I prodotti chimici oggi in commercio spesso si rivelano insufficienti, a volte hanno bisogno di lunghi cicli di lavaggio e di applicazione, lasciano sempre residui chimici spesso nocivi, sono costosi, non garantiscono risultati soddisfacenti anche nei punti difficili. Invece, l'ozono à ̈ un gas naturale universalmente riconosciuto come disinfettante, così come gli ioni negativi. Inoltre gli ioni aggrediscono le particelle degli odori e le distruggono, quindi non le coprono, ma le eliminano.

L'ozono viene prodotto per mezzo di un generatore che trasforma l'ossigeno (02) presente nell'aria in ozono (03) quasi puro senza lasciare residui chimici. L'ozono à ̈ un antimicrobico, perché uccide i batteri attaccandone con meccanismo ossidativo le membrane protettive ed alterandone gli enzimi interni, senza lasciare residui chimici. Molti virus prima vengono inattivati e poi fisicamente distrutti, mentre in altri virus l'ozono entra in profondità e danneggia gli acidi nucleici virali. Inoltre, per quanto riguarda le molecole di natura organica, queste vengono aggredite dall'ozono con un'azione ossidante dell'ossigeno triatomico (03) oppure tramite la formazione di composti instabili (ozonidi) che portano alla rottura delle molecole stesse. È deodorante perché l'azione dell'ozono non comporta un mascheramento, ma una distruzione dei composti volatili contenuti nei gruppi portatori di odori, per cui non copre gli odori, bensì li elimina.

La cucina pullula di cattivi odori e di sostanze volatili nocive. La qualità dell'aria che respiriamo dipende dalla quantità di ioni negativi di ossigeno presenti in essa. Lo ionizzatore negativo del l'aria deìfelettrodomestico compattatore di rifiuti à ̈ stato studiato e sistemato appositamente per depurare l'aria e per combattere le allergie e svariate altre patologie. La produzione di milioni di ioni negativi al secondo elimina tutti gli agenti inquinanti presenti nel compattatore e nell'ambiente della cucina, quali polveri, cattivi odori, fumo, polline, batteri, spore, acari, virus.

Il trovato sarà meglio compreso attraverso la descrizione dettagliata che segue di una forma di realizzazione di un elettrodomestico per la chiusura sottovuoto degli alimenti da conservare e per la differenziazione dei rifiuti da smaltire, considerata unitamente al disegno allegato, in cui:

- Figura 1 à ̈ una vista frontale in alzato deìfelettrodomestico secondo il presente trovato;

- Figura 2 à ̈ una vista laterale deìfelettrodomestico della Figurai ;

- Figura 3 à ̈ un diagramma a blocchi che descrive schematicamente parti e relativo funzionamento deìfelettrodomestico;

- Figura 4 Ã ̈ un diagramma a blocchi dell'intero circuito per il trattamento nell'elettrodomestico secondo il trovato.

Facendo riferimento alle Figure 1 e 2, Ã ̈ mostrato, in vista frontale e, rispettivamente, laterale, 1<5>elettrodomestico secondo il trovato.

Esso à ̈ costituito da un mobile da cucina avente nella sua parte superiore un piano di lavoro 19 e, posteriormente ad esso, una macchina 20 per chiudere sottovuoto alimenti e per compattare e sigillare i rifiuti. Sotto il piano di lavoro 19 vi à ̈ una serie di scomparii, che possono essere chiusi a tenuta ermetica con un propria anta oscillante indicata genericamente con 21. Inferiormente al piano di lavoro 19, vi à ̈ un cassetto 22 con una pluralità di scomparii, anch’esso con chiusura a tenuta ermetica.

Adiacente alla macchina per la chiusura sottovuoto vi à ̈ un distributore 26 di sacchetti in rotolo, destinati a contenere gli alimenti o i rifiuti per il loro trattamento sottovuoto. Gli scomparii chiusi dall'anta 21 sono destinati a ricevere, preferibilmente, quello centrale i rifiuti umidi, maggiormente biodegradabili, maleodoranti, e a lato di esso carta e plastica. Gli scomparii laterali del cassetto 22 sottostante contengono olio esausto di cucina e vetro, mentre i due scomparii centrali servono a ricevere pile e farmaci.

Gli scomparii chiusi dall'anta 21 sono provvisti di un complesso 1 di dispositivo ozonizzatore 4, di un dispositivo ionizzatore per la ionizzazione negativa 31 e di un dispositivo profumatore 5, quindi un apparecchio per disinfettare e deodorare l’interno di un elettrodomestico secondo il trovato.

L’apparecchio à ̈ preferibilmente in un unico complesso 1 sostenuto da un piano che funge anche da base di supporto. Sul lato inferiore del piano à ̈ previsto un sistema di fissaggio, ad esempio uno strato bi-adesivo 3, per il montaggio all’interno del mobile di elettrodomestico in corrispondenza di almeno un suo scomparto chiuso dall'anta 21, come mostrato nella Figura 2.

Il complesso 1 dell’apparecchio, come à ̈ mostrato nelle figure 2 e 4, comprende un dispositivo ionizzatore ozonizzatore 4, un dispositivo generatore di ioni negativi 31 ed un dispositivo profumatore 5, tutti collegati ad un’alimentazione elettrica 7.

Come mostrato nella figura 4, il dispositivo ozonizzatore 4 à ̈ rappresentato solo schematicamente, con punte di ionizzazione 10 che trasformano l’ossigeno dell’aria in ozono.

Il dispositivo profumatore 5, non mostrato nei particolari strutturali in quanto arte nota, può essere sotto forma di un contenitore dotato di aperture passanti ad estremità opposte, avendo, da un Iato, uno sportello a griglia e, dall’altro, un diffusore a ventola. Come à ̈ mostrato in figura 3 con 14 à ̈ indicata una pasticca di profumazione alloggiabile all’interno del contenitore.

Il circuito ozonizzatore 4 à ̈ collegato al circuito di alimentazione tramite commutatori, preferibilmente relà ̈ reed 15, 15a con commutatori a lamelle 37, 37a ed un temporizzatore 16. I relà ̈ reed 15, 15a sono attivati da magneti permanenti 17, 35 alla chiusura dell’anta 21 e/o del cassetto 22.

Il dispositivo generatore di ioni negativi verrà descritto schematicamente in seguito.

La loro chiusura ermetica à ̈ ottenuta con una guaina 23 di gomma preferibilmente magnetica.

Facendo riferimento alla Figura 3 à ̈ mostrato un diagramma a blocchi che descrive schematicamente parti e relativo funzionamento dell’elettrodomestico.

In particolare, con SI à ̈ mostrato il piano di lavoro, dove schematicamente à ̈ indicata l'operazione di taglio rappresentata sul tagliere della figura 2. SI à ̈ in relazione funzionale da un lato con S2, la macchina per il sottovuoto dei rifiuti e degli alimenti, e dall'altro con S3, vale a dire i contenitori per la raccolta differenziata, cioà ̈ quello centrale per i rifiuti umidi. S2 sta ad indicare che quanto viene trattato sul piano di lavoro può diventare nella macchina del sottovuoto sia alimenti da conservare in sacchetto S4, sia rifiuto che, compattato in sacchetto biodegradabile, à ̈ inviato nel contenitore di differenziazione S3. In S3 la conservazione temporanea, prima di arrivare allo smaltimento differenziato imballato S5, avviene senza creare problemi all'ambiente della cucina, grazie all'ozonizzazione disinfettante e sterilizzante in S6, alla generazione di ioni negativi in S7, e all’emanazione negli scomparti e nell'ambiente circostante di sostanze profumate S8. La funzione di ozonizzazione, di ionizzazione negativa e quella di profumazione sono ottenute tramite il complesso 1, che, come la macchina del sottovuoto in S4, à ̈ gestito da un'unità di comando in S9 e alimentato dalla rete SIO.

Il funzionamento dell’apparecchio secondo il trovato ed altre sue caratteristiche accessorie sono mostrate nel diagramma a blocchi della Figura 4, nella quale ai componenti già descritti nelle figure precedenti sono assegnati gli stessi numeri di riferimento.

Nella Figura 4, con 24 à ̈ indicato un circuito di alimentazione e controllo. Il circuito di alimentazione e controllo 24 à ̈ collegato tramite interruttori manuali e automatici, funzionanti all'apertura e chiusura delle ante 21 e del cassetto 22, come verrà dettagliato nel seguito.

In particolare, l'interruttore manuale 25 à ̈ posto su di una linea di alimentazione per un distributore di sacchetti per sottovuoto, rappresentato schematicamente in 26. L'interruttore manuale 27 à ̈ posto su di una linea di alimentazione per una macchina 20 per chiudere sottovuoto alimenti e per compattare e sigillare i rifiuti. L'interruttore manuale 28 à ̈ posto su di una linea di alimentazione che porta al dispositivo ozonizzatore 4 con punte di ionizzazione 10 che trasformano l’ossigeno dell’aria in ozono. Lo stesso dispositivo ozonizzatore 4 à ̈ alimentato automaticamente da almeno uno dei relà ̈ reed 15, 15a con i corrispondenti commutatori a lamelle 37, 37a e il temporizzatore 16. Il relà ̈ reed 15, 15a sono attivati dai magneti permanenti 17, 35 alla chiusura dell’anta 21 e del cassetto 22.. Una spia di segnalazione di ozonizzatore, indicata con 29, attesta il funzionamento del dispositivo ozonizzatore 4.

Inoltre, un interruttore manuale 30 à ̈ posto su di una linea di alimentazione che porta ad un insieme comprendente un generatore di ioni negativi 31 con punte di ionizzazione 32 e diffusore a ventola 33, ed il dispositivo profumatore 5 dotato di diffusore a ventola 13. Lo stesso insieme di generatore di ioni negativi e dispositivo profumatore 5 à ̈ alimentato automaticamente attraverso i due relà ̈ reed 15, 15a con i commutatori a lamelle 37, 37a attivati dai magneti permanenti 17, 35 all'apertura dell'anta 21 e/o del cassetto 22. Una spia di segnalazione di questo insieme, indicata con 36, ne attesta il funzionamento.

Quando la posizione delle lamelle 37, 37a del primo relà ̈ reed 15 e/o del secondo relà ̈ reed 15a à ̈ opposta a quella mostrata nella Figura 4, il diffusore a ventola 13 à ̈ attivato per agire sulla pasticca di profumazione 14, o, in altro caso, su di un supporto contenente una sostanza liquida profumata. Quando almeno l'anta 21 o il cassetto 22 sono chiusi, i magneti 35, 17 montati su di essi si trovano in vicinanza del relà ̈ reed 15, 15a si attiva l'ozonizzatore 4, grazie allo spostamento della lamella 37 e o 37a.

Quindi, l'emissione dei profumi e della ionizzazione negativa, e dell'ozono si alternano all’apertura e chiusura di almeno una delle ante 21 deH'elettrodoniestico o del cassetto 22 e sarà disinserito alla sua chiusura in automatico per mezzo dei contatti relà ̈ reed aperti o chiusi con il flusso di un magnete permanente applicato all'anta. La stessa operazione si può effettuare con un pulsante manuale attraverso gli interruttori 28, 30. L'emissione di profumo e di ioni negativi avviene immediatamente all'apertura dell'anta o del cassetto o al comando manuale, mentre l'ozono si accende alla chiusura dell'anta o all'accensione e spegnimento manuale, in modo da permettere la disinfezione dell'intero vano dell'elettrodomestico.

II trattamento con l'ozono à ̈ completo, efficace, risolutivo e, utilizzato secondo le istruzioni, non ha alcuna controindicazione. Ad esempio, il trattamento standard automatico della durata di 15 minuti, disinfetta garantendo la totale eliminazione di batteri e di odori normali nell'elettrodomestico. Il trattamento supplementare manuale, della durata di 30 minuti o più, serve per interventi risolutivi una tantum, principalmente dopo un lungo periodo di non apertura delle ante.

Vantaggiosamente, l'elettro domestico oggetto del trovato, come à ̈ mostrato nelle figure, comprende inoltre un dispositivo di refrigerazione 70, ad esempio celle di Peltier, disposto come mostrato in figura 1, unito termicamente ad almeno uno scomparto, per ottenere una temperatura adeguata in modo da evitare e ridurre il processo di putrefazione dei rifiuti umidi. Tale dispositivo di refrigerazione, come à ̈ mostrato nelle figure, à ̈ collegato ad un regolatore di temperatura 100. Variazioni e modifiche possono essere apportate alla forma di realizzazione sopra descritta senza allontanarsi dall’ambito del trovato come definito nelle rivendicazioni allegate.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Elettrodomestico compatto per la lavorazione degli alimenti e per la differenziazione e la disinfezione dei rifiuti di cucina, caratterizzato dal fatto di essere costituito da un mobile da cucina avente integrato nella sua parte superiore un piano di lavoro (19) e, posteriormente ad esso, una macchina (20) per chiudere sottovuoto alimenti e rifiuti da compattare, ed un distributore di sacchetti (26), e sotto il piano di lavoro (19) una serie di scomparii, chiusi a tenuta ermetica con una anta oscillante (21), e inferiormente un cassetto (22) a chiusura ermetica con una pluralità di scomparii; in prossimità di almeno uno di detti scomparii essendo previsto un complesso (1) di dispositivo ozonizzatore (4), di dispositivo ionizzatore per la ionizzazione negativa (31) e di dispositivo profumatore (5), regolato da un circuito di alimentazione e controllo (24).
2. 2. Elettro domestico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti dispositivi del complesso (1) sono attivati in modo automatico con funzionamento legato all'apertura e chiusura di ante e cassetto.
3. 3. Elettrodomestico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la chiusura ermetica delle ante (21) Ã ̈ ottenuta con una guaina di gomma (23).
4. 4. Elettrodomestico secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la chiusura ermetica delle ante (21) Ã ̈ ottenuta con una guaina di gomma (23) magnetica.
5. 5. Elettrodomestico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il circuito di alimentazione e controllo (24) comprende un primo commutatore bidirezionale che commuta automaticamente l’alimentazione sul dispositivo ozonizzatore (4) tramite un dispositivo temporizzatore (16) alla chiusura di almeno l'anta o il cassetto ed un secondo commutatore bidirezionale sul dispositivo generatore di ioni negativi (31) e profumatore (5) che commuta all'apertura di almeno l'anta (21) o il cassetto (22).
6. 6. Elettrodomestico secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto primo commutatore bidirezionale à ̈ un relà ̈ reed (15) che à ̈ attivato da un magnete permanente (17) montato nell'elettrodomestico in corrispondenza all'anta (21).
7. 7. Elettro domestico secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto secondo commutatore bidirezionale à ̈ un relà ̈ reed (15a) che à ̈ attivato da un magnete permanente (35) montato sul cassetto (22) dell'elettrodomestico,
8. 8. Elettrodomestico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti dispositivi ozonizzatore (4), e insieme di dispositivo profumatore (5) e generatore di ioni negativi (31) hanno rispettive spie di segnalazione (29, 36) che rivelano il loro stato di funzionamento.
9. 9. Elettrodomestico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto complesso (1) di apparecchio per disinfettare e deodorare à ̈ fissato su di un piano sul cui lato inferiore à ̈ previsto uno strato bi-adesivo per il montaggio all’ interno del mobile.
10. 10. Elettro domestico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che un interruttore manuale (25) di distributore di sacchetti attiva la distribuzione di un sacchetto dal distributore (26) di sacchetti per sottovuoto.
11. 11. Elettrodomestico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che un interruttore manuale (27) di macchina per sottovuoto attiva macchina (20) per chiudere sottovuoto alimenti e rifiuti da compattare.
12. 12. Elettrodomestico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che un interruttore manuale (28) di dispositivo ozonizzatore attiva il dispositivo ozonizzatore (4).
13. 13. Elettrodomestico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che un interruttore manuale (30) di insieme di dispositivo ionizzatore e dispositivo profumatore attiva il dispositivo ionizzatore per la ionizzazione negativa (31) e di dispositivo profumatore (5).
14. 14. Elettro domestico secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere un dispositivo di refrigerazione (70) regolato da un regolatore di temperatura (100).
15. 15. Elettrodomestico secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di refrigerazione à ̈ una cella di Peltier.