ITRE940036A1 - Attacco rapido per altoparlanti - Google Patents

Description

DESCRIZIONE di un brevetto d'invenzione avente per titolo:

" ATTACCO RAPIDO PER ALTOPARLANTI ".

D E S C R I Z I O N E

L'invenzione si riferisce ad un attacco rapido per altoparlanti sostanzialmente costituito da un corpo anulare cilindrico, integrale o riportato alla parte posteriore di maggior peso costituente l'equipaggio magnetico degli altoparlanti, il quale è impugnabile a baionetta in una sede profilata che viene realizzata o direttamente sulla lamiera delle portiere o di parti idonee della carrozzeria, oppure su particolari plastici di parti di supporto, come ad esempio parti di vetture, o simili, per impianti autoradio.

IL corpo anulare, che si impegna all'equipaggio magnetico degli altoparlanti, è applicabile alla suddetta sede profilata mediante una azione di inserimento assiale, seguita da una rotazione, che può essere esercitata mediante una operazione manuale, oppure mediante mezzi e/o bracci meccanici. Non sono richiesti mezzi di bloccaggio, quali viti o simili.

Oltre al vincolo di ogni altoparlante alla propria sede di supporto con un sistema più razionale e funzionale, il trovato comprende anche delle connessioni che, in condizioni di completamento del montaggio, garantiscono una perfetta e stabile permanenza nella posizione prevista ed una realizzazione perfetta delle connessioni elettriche.

Et noto che attualmente gli altoparlanti sono configurati con delle strutture anteriori, disposte perifericamente alle bocche di uscita dei coni di diffusione, sulle quali sono presenti dei fori di accoppiamento per viti, rivetti, bulloni e simili. Mediante tali dispositivi, gli altoparlanti vengono vincolati ai vani a cui sono destinati.

Tali accoppiamenti, pur sembrando adeguati allo scopo presentano però alcuni sostanziali inconvenienti. In particolare si può notare che il vincolo degli altoparlanti alle proprie sedi viene realizzato con mezzi rigidi, trascurando la possibilità di sospensioni elastiche atte ad evitare che eventuali vibrazioni e/o contraccolpi dovuti ad urti, e simili, vengano scaricate sui coni di diffusione con evidente rischio di danneggiamento. Altro inconveniente consiste nel fatto che il fissaggio in loco degli altoparlanti risulta alquanto lungo e laborioso, con viti, rivetti e simili, per i quali gli operatori devono utilizzare adeguate attrezzature, e devono spendere del tempo con evidente ripercussione economica sui prodotti finiti.

Scopo del presente trovato è quello di eliminare i suddetti inconvenienti

L'invenzione, quale essa è caratterizzata dalle rivendicazioni, risolve il problema per mezzo di un attacco rapido per altoparlanti mediante il quale si ottengono i seguenti risultati: il mezzo di vincolo degli altoparlanti alle strutture di supporto è applicato sulla loro parte più pesante, posteriore, opposta ai coni di diffusione e corrispondente all'equipaggio magnetico; la parte anteriore degli altoparlanti, ovvero i coni di diffusio ne, risultano liberi da ogni vincolo rigido; l'accoppiamento dei mezzi di fissaggio con le relative e corrispondenti sedi avviene con inserimento assiale e successiva rotazione a baionetta, seguita da un vincolo finale e dalla chiusura dei contatti elettrici I vantaggi conseguiti mediante il presente trovato consistono essenzialmente nel fatto che l'accoppiamento degli altoparlanti alle sedi avviene in modo semplice, rapido, economico e sicuro; i coni di diffusione non sono soggetti ad alcun impegno rigido, ma sono liberi; la libertà dei coni di diffusione garantisce una loro migliore operatività sia dal punto di vista strettamente meccanico, sia da quello più .importante sonoro.

L'invenzione viene descritta più in dettaglio nel seguito secondo alcune configurazioni date a puro titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento agli allegati disegni, in cui: la fig. 1 rappresenta una sezione trasversale di un altoparlante dotato di attacco rapido,

la fig. 2 rappresenta una vista frontale dell'attacco rapido, la fig. 3 rappresenta una vista laterale dell'attacco rapido, la fig. 4 rappresenta una vista frontale di una sede per altoparlante predisposta per l'accoppiamento con l'attacco rapido,

la fig. 5 rappresenta il particolare dei contatti elettrici predisposti sulla sede, di cui alla figura 4, e la fig. 6 rappresenta il particolare dei contatti elettrici presenti sull'attacco rapido ed accoppiabili con quelli presenti sulla sede.

Le figure illustrano un attacco per altoparlante sostanzialmente costituito da un corpo anulare (1) il quale è realizzato in modo da entrare in relazione di vincolo o di essere sostanzialmente integrale con la parte posteriore {2)e(23)degli altoparlanti (7);più precisamente con l'equipaggio magnetico posteriore.

Il corpo anulare (1), nella sua forma non integrale, è realizzato secondo il concetto di giunto, preferibilmente ma non limitatamente plastico, di ancoraggio. Esso permette con opportuni dimensionamenti, di trasformare o adattare al tipo di attacco rapido, di cui all'oggetto del trovato, anche gli altoparlanti di tipo tradizionale, con cestello metallico, non nati nell'ottica del montaggio automatico.

Il corpo anulare (1) è dotato, lungo il suo bordo periferico, di alette (3), con andamento inclinato o a spirale, le quali, durante il montaggio, entrano dapprima in relazione di allineamento con altrettante finestrature (4) realizzate lungo il bordo del foro di passaggio (5) della sede (6) costituente l'alloggiamento di un altoparlante (7) e, successivamente, entrano in relazione di impegno con le parti (8) della stessa sede, me diante una parziale rotazione dello stesso corpo anulare (1).

In sostanza, un altoparlante (7) dotato del proprio corpo anulare (1), integrale o rigidamente riportato, entra in relazione di impegno e vincolo con una sede (6) mediante un accoppiamento assiale delle alette (3) con le corrispondenti finestrature (4) ed una successiva rotazione parziale che porta le suddette alette ad incastrarsi a baionetta sulle pareti del bordo (8) della sede stessa.

La sede {6).predisposta per ricevere l'altoparlante (7) può essere ricavata,ad esempio,integrata o riportata sulla lamiera delle vetture, quali quelle costituenti la struttura delle portiere o di altre parti, sia sulle parti in plastica o simili che costituiscono le tasche porta-oggetti o le parti posteriori.

La conformazione di detta sede (6) è preferibilmente imbutita in modo da creare un tegolo (9) che svolge la funzione di riparo per l'acqua, evitando così un elemento esterno aggiuntivo alle strutture.

Il sistema di vincolo suddetto è stato così concepito per consentire un montaggio automatico, senza viti o altri mezzi supplementari di bloccaggio, che può essere eseguito sia manualmente da un operatore, sia meccanicamente mediante un robot ( 10) Nel secondo caso, e a titolo d'esempio, il sistema meccanizzato, di vincolo può presentare delle prese di montaggio dedicate, ricavate sul coperchio anteriore (11) di protezione, il quale viene asportato dal manipolatore stesso al termine della operazione di montaggio, Con ciò non si esclude che il sistema possa avere una o più prese idonee allo scopo, in qualsiasi altro punto del componente suddetto.

Il vincolo, secondo il trovato, garantisce una perfetta planarità della parte anteriore (12) dell'altoparlante (7), grazie all'uniformità dell'appoggio sul corpo anulare perireiico fisso (12), eventualmente dotato di un giunto elastico (22), essendo la forza di trazione distribuita in modo uniforme su tutta l'area perimetrale di appoggio a causa dell'assenza di viti, o simili, le quali invece concentrano grosse sollecitazioni in singoli punti.

La presente soluzione garantisce minore criticità di funzionamento e l'ancoraggio dell'altoparlante nel punto di maggior peso, corrispondente alla zona (2) dell'equipaggio magnetico, garantisce l'assenza di pesi a sbalzo.

Quest'ultima condizione risulta importante per l'assorbimento e/o la sopportazione di urti,anche violenti, come nel caso di chiusura delle portiere, o simili.

Al termine della rotazione di vincolo a baionetta, delle linguette elastiche (13) vanno ad impegnarsi in corrispondenti sedi (21) presenti sulla sede (6). Tali agganci costituiscono il sistema di bloccaggio e non ritorno degli altoparlanti, così che il loro posizionamento risulta definitivo e garantito.

Tali agganci (13) costituiscono altresì, quando non sono impegnati nelle sedi corrispondenti (21), il sistema che inibisce lo sgancio del coperchio (11); infatti nella fase di montaggio antecedente la posizione di ingaggio tra linguetta elastica (13) e sede (21), la linguetta elastica (13) e da considerarsi in appoggio sullai.lamiera. Questa situazione determina una sporgenza della sua parte estrema provocando una situazione di interferenza con un eventuale movimento rotatorio del coperchio (11) impedendone di fatto l'asportazione. In definitiva se la linguetta elastica (13) non è nella sede (21), il coperchio (11) non è asportabile; è questo un chiaro segnale all'operatore che il montaggio non è ben eseguito e va quindi completato.

IL coperchio (il), a sua volta, se non asportato, inibisce il montaggio della copertura di finitura dell'altoparlante, in quanto sono state create delle appositerzone di interferenza tra i due pezzi sul coperchio stesso

Le linguette elastiche (13) sono sganciabili frontalmente dalle loro sedi per consentire le eventuali operazioni di montaggio. Il corpo anulare (1), oltre alle caratteristiche già esposte, comprende una appendice periferica (14) sulla quale si impegna una staffa (15) che comprende i contatti elettrici (16) dell'altoparlante (7).

Nell'inserimento assiale, la staffa (15) viene fatta passare nel foro centrale (5) della sede (6); dopo di che, nella.sequenziale rotazione di chiusura, la Staffa (15) ruota anch'essa fino ad entrare in relazione di aderenza con una seconda staffa (l‘8) che trova la sua collocazione su di una appendice (19) che nasce dalla superficie della sede (6).

Anche sulla staffa (18) sono presenti dei contatti elettrici (20) che si collegano ai conduttori dell'impianto autoradio. L'aderenza tra le staffe (15) e (18) porta in aderenza anche contatti elettrici (16) e (20), i quali chiudono il circuito completo.

La connessione a contatti flottanti è adeguata ad accettare i due movimenti che si realizzano nell'operazione di montaggio. Sulle stesse staffe è previsto un contatto supplementare di controllo funzionale elettrico a fine montaggio, mediante il quale è possibile eseguire direttamente il test dell'avvenuta corretta operazione di montaggio-connessione elettrica.

Mentre la presente invenzione è stata descritta ed illustrata secondo una particolare forma realizzativa, risulterà evidente agli esperti del ramo che varie modifiche alla struttura, alla forma dei componenti, al tipo di attacco rapido, al tipo ed all'orientamento delle staffe e dei contatti ed al posizionamento delle parti, potranno essere apportate senza per questo uscire dal suo ambito e scopo.

Claims (9)

1. R IV E N D I C A Z I O N I 1) Attacco rapido per altoparlanti, caratterizzato dal fatto di comprendere un corpo posteriore (1), che si impegna rigidamente o si configura integralmente con la parte posteriore più pesante o zona dell'equipaggiamento magnetico:(2)e (23) di un altoparlante (7), il quale è allineabile e vincolabile ad una sede fissa (6) mediante un sistema di aggancio ad incastro e bloccaggio che non prevede l'uso di mezzi complementari, quali viti e simili.
2. 2) Attacco rapido secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il vincolo tra il corpo posteriore (1) e la sede fissa (6) è di tipo così detto a baionetta; detto vincolo essendo derivato dall'accoppiamento di alette periferiche (3), sporgenti da detto corpo (1) di forma anulare, che si impegnano in accoppiamento assiale e successiva rotazione con delle corrispondenti finestrature (4), presenti sul bordo del foro di passaggio (5) di una sede fissa (6), e le pareti posteriori (8) dello stesso bordo.
3. 3) Attacco rapido secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che la sede fissa (6) costituisce un vano di contenimento di un altoparlante (7), è configurata in modo da costituire un tegolo protettivo (9), comprende una appendice (19) di supporto per una staffa (18) di connessione per contatti elettrici (20), e comprende un foro centrale (5), con finestrature periferiche (4) allineabili al corpo posteriore (1) con relative alette periferiche (3).
4. 4) Attacco rapido secondo le rivendicazioni da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che la sede fissa (6) comprende delle sedi periferiche (21) nelle quali si impegnano elasticamente delle linguette di vincolo (13), sganciabili frontalmente.
5. 5) Attacco rapido secondo le rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che l'impegno a baionetta del corpo anulare posteriore (1) con la sede fissa (6) risulta planare ed uniforme su un anello periferico fisso (12), e conseguentemente, con forza di trazione distribuita uniformemente in relazione all'aggancio senza presenza di carichi concentrati di viti o simili.
6. 6) Attacco rapido secondo le rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che il corpo anulare, rigidamente o integralmente vincolato all'equipaggiamento magnetico (2)o al corpo cestello (23) di un altoparlante.(7),è dotato di una appendice periferica (14) sulla quale si impegna una staffa (15)che comprende i contatti elettrici (16) dell'altoparlante stesso.
7. 7) Attacco rapido secondo le rivendicazioni da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che la sede fissa (6) è dotata di una appendice (19) sulla quale si impegna una staffa (18) che comprende i contatti elettrici (20) di un impianto radio.
8. 8) Attacco rapido secondo le rivendicazioni da 1 a 7, caratterizzato dal fatto che, in condizioni di accoppiamento a baionetta del corpo anulare (1) con la sede fissa (6), la staffa (15) e relativi contatti elettrici (16), del corpo (1), e la staffa (18) coi relativi contatti elettrici (20) della sede ( 6) entrano In relazione di allineamento e di contatto tra di loro.
9. 9) Attacco rapido secondo le rivendicazioni da 1 a 8, caratterizzato dal fatto che sulle staffe (15) e (18), dei rispettivi corpo anulare (1) e sede (6), sono presenti i contatti elettrici (16) e (20) dell'altoparlante (7) e del circuito radio abbinato, unitamente o in assenza, di un contatto supplementare di controllo di montaggio e di connessione elettrica. IO) Attacco rapido secondo le rivendicazioni da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che l'accoppiamento a baionetta dell'alto parlante (7), dotato di corpo anulare posteriore (1), con alette (3), sulla sede fissa (6), con finestrature (4), è realizzato manualmente oppure mediante mezzi meccanici robotizzati (IO); questi ultimi mezzi essendo operanti mediante prese di montaggio dedicate ricavate su un coperchio anteriore protettivo (11), asportabile, o ricavate su altri punti idonei del componente. 11) Attacco rapido per altoparlanti secondo le rivendicazioni precedenti come descritto con particolare riguardo all'ultimo paragrafo della parte descrittiva, esemplificativamente illustrato e per gli scopi specificati.