ITRE20090096A1 - Attrezzatura di controllo della guida di veicoli a due ruote - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto di invenzione dal titolo:

“ATTREZZATURA DI CONTROLLO DELLA GUIDA

DI VEICOLI A DUE RUOTEâ€

La presente invenzione inerisce ai veicoli a due ruote, ed in particolare ad una attrezzatura che consenta ad una terza persona diversa dal conducente, come un istruttore, di assumere il completo controllo del veicolo.

Per gli aspiranti conducenti di veicoli a motore si presenta la necessità di apprendere le modalità di guida dei medesimi e di esercitarsi alla guida in condizioni di assoluta sicurezza.

Per i veicoli a quattro ruote, come gli autoveicoli, il problema si à ̈ risolto predisponendo il veicolo di doppi comandi contemporaneamente a disposizione dell’allievo conducente e dell’istruttore, doppi comandi che danno all’istruttore il completo controllo del veicolo ponendo l’allievo al riparo di errori di guida che possono avere effetti disastrosi.

Tutte le vetture delle scuole-guida sono equipaggiate dei detti doppi comandi.

Ciò non à ̈ stato sinora possibile per i veicoli a due ruote, come i ciclomotori e le motociclette, e per i veicoli aventi simili caratteristiche di equilibrio.

Questi veicoli non hanno infatti sufficiente spazio per un secondo passeggero, generalmente sistemato su un sellino posteriore, né per i doppi comandi.

Lo scopo del presente brevetto à ̈ di rendere disponibile una attrezzatura di controllo per detti veicoli che consenta ad un istruttore di avere a disposizione un sistema di controllo del veicolo indipendente dalle azioni del conducente.

Lo scopo dell’invenzione à ̈ conseguito da una attrezzatura avente le caratteristiche recitate nella rivendicazione indipendente.

L’invenzione propone la adozione di un telaio ausiliario da fissare stabilmente al telaio del veicolo, ed avente una parte che abbraccia la ruota posteriore dello stesso.

A detta parte di telaio à ̈ articolata una piattaforma che può oscillare su due assi di cui uno parallelo all’asse del veicolo ed uno ad esso ortogonale.

Detta piattaforma trova appoggio sul terreno grazie ad almeno una ruota piroettante, preferibilmente tramite due ruote piroettanti poste ai lati dell’asse del veicolo.

Da detto telaio ausiliario si eleva rigidamente un piantone dotato alla sommità di un manubrio ausiliario rigidamente collegato al piantone.

Il manubrio ausiliario comprende almeno una leva azionante la frizione del veicolo, ed almeno una leva azionante il freno, nonché almeno una leva azionante l’acceleratore; quest’ultima può essere sostituita da una usuale manopola come quella presente su ciclomotori e motociclette.

Secondo una preferita soluzione, il manubrio ausiliario può ruotare intorno ad un asse centrale verticale, per simulare i movimenti del manubrio del veicolo.

In questo caso un sistema di funi opportunamente rinviato da pulegge folli può vincolare i movimenti del manubrio ausiliario della attrezzatura ai movimenti del manubrio del veicolo.

In via ulteriormente preferenziale il telaio ausiliario può essere dotato di due ruote laterali, la cui distanza dal terreno può essere regolata, e che hanno il compito di impedire il ribaltamento del veicolo.

Dette ruote ausiliarie sono singolarmente poste alla estremità di telai oscillanti ai lati del telaio ausiiario, la cui posizione può essere regolata manualmente, oppure mediante un adatto attuatore i cui mezzi di comando sono sempre collocati sul manubrio ausiliario.

I pregi e le caratteristiche costruttive e funzionali del trovato saranno evidenti alla luce della particolareggiata descrizione che segue, che ne illustra con l’aiuto delle allegate tavole disegni una particolare preferita forma di attuazione data a titolo di esempio non limitativo.

La Fig.1 mostra il trovato in vista laterale montato sul veicolo.

La Fig.2 mostra il trovato in vista prospettica.

La Fig.3 mostra una diversa forma di attuazione del trovato in vista prospetica.

La Fig.4 mostra una ulteriore forma di attuazione del trovato in vista prospettica.

Dalle suddette figure si rileva un normale motoveicolo 1 comprendente un telaio 2 dotato della ruota anteriore 3 comandata dal manubrio 4.

Al telaio 2 Ã ̈ fissato il telaio ausiliario 5 dotato posteriormente del perno 6 ortogonale al senso di marcia del veicolo.

Al perno 6 à ̈ liberamente articolata, al centro, una traversa 7 alla quale à ̈ a sua volta articolata, secondo un asse ortogonale all’asse di marcia del veicolo, la piattaforma 8. La piattaforma 8 appoggia al terreno mediante due rotelle piroettanti 9.

Dal telaio ausiliario si eleva il piantone 10 dotato alla sommità del manubrio ausiliario 11 il quale comprende una leva 12 per il freno, una leva 13 per la frizione ed una manopola rotante 14 per l’acceleratore collegati ai normali mezzi di comando del veicolo.

Secondo la forma di attuazione più semplice dell’invenzione, il manubrio 11 à ̈ rigidamente fissato al piantone 10.

Secondo la soluzione preferita illustrata nei disegni (Fig.4), il manubrio ausiliario 11 à ̈ collegato al piantone 10 mediante una ralla 110 che gli consente una libertà di movimento intorno ad un asse prossimo alla verticale.

Secondo questa soluzione preferita le rotazioni del manubrio del veicolo sono collegate alle rotazioni del manubrio ausiliario mediante i fili inguainati 111.

Inoltre, ai lati del telaio ausiliario 5 possono essere articolati simmetricamente due bracci 51 alla estremità dei quali sono poste rotelline ausiliarie 52.

I due bracci sono collegati al telaio ausiliario da due bielle 53 a lunghezza regolabile che possono assumere la forma di due attuatori a lunghezza variabile.

Il funzionamento del trovato à ̈ il seguente.

Dopo avere regolato le rotelline laterali 52 alla altezza desiderata, il conducente prende posto sul veicolo e l’istruttore prende posto sulla piattaforma posteriore oscillante della attrezzatura.

Mediante le manopole poste sul manubrio, e grazie al piantone 10 e relativo manubrio 11, l’istruttore ha modo di intervenire sull’equilibrio del veicolo e sul movimento del medesimo indipendentemente dalle azioni del conducente.

Si intende che il trovato non à ̈ limitato alla forma di attuazione illustrata e che ad esso potranno essere apportate modifiche e perfezionamenti senza uscire dall’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni.

Claims (6)

1. RIVENDICAZIONI 1. Attrezzatura di controllo della guida di un veicolo a due ruote caratterizzata dal comprendere un telaio ausiliario rigidamente collegato al telaio del veicolo e collocato dietro al veicolo e portante una piattaforma posteriore appoggiata al terreno ed articolata al telaio ausiliario secondo un asse orizzontale parallelo alla direzione di moto e secondo un asse orizzontale ad esso ortogonale, nonché un piantone che si eleva rigidamente dal telaio ausiliario ed à ̈ dotato di un manubrio ausiliario simile al manubrio del veicolo e comprendente gli stessi mezzi di comando.
2. 2. Attrezzatura secondo la riv.1 caratterizzata per il fatto che il manubrio ausiliario à ̈ fissato al detto piantone.
3. 3. Attrezzatura secondo la riv.1 caratterizzata per il fatto che il manubrio ausiliario à ̈ articolato al detto piantone secondo un asse centrale verticale.
4. 4. Attrezzatura secondo la riv.1 caratterizzata per il fatto che il manubrio ausiliario à ̈ collegato al manubrio del veicolo mediante fili inguainati che vincolano le rotazioni del manubrio ausiliario alle rotazioni del manubrio del veicolo.
5. 5. Attrezzatura secondo la riv.1 caratterizzata per il fatto che ai lati del telaio ausiliario sono collocati due bracci oscillanti collegati al telaio mediante rispettive bielle a lunghezza variabile, per mantenere i bracci alla desiderata inclinazione.
6. 6. Attrezzatura secondo la riv.5 caratterizzata per il fatto che i bracci oscillanti sono collegati al telaio mediante attuatoti lineari posti sotto controllo dell’istruttore.