ITPR20130038A1 - Metodo e sistema per l'incisione di una linea di pretaglio in etichette o nastri di etichette - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

TITOLO: METODO E SISTEMA PER L’INCISIONE DI UNA LINEA DI PRETAGLIO IN ETICHETTE O NASTRI DI ETICHETTE

CAMPO DI APPLICAZIONE DELL’INVENZIONE

Il presente trovato si inserisce nel campo dei sistemi di etichettaggio con particolare riguardo a ottenere un sistema per facilitare il distacco dell’etichetta dal contenitore.

I metodi di etichettatura nei quali il trovato si inserisce sono lo Shrink sleeve ed il Roll fed.

L’etichettatura Shrink sleeve confeziona con un tubo di film continuo avvolto in bobina contenitori in plastica o vetro. Il tubo viene rispettivamente srotolato, tagliato e calzato sul contenitore quindi termoretratto per aderirne al profilo.

L’etichettatura Roll fed confeziona con una bobina di film continuo contenitori in plastica o vetro. In questo caso il film viene rispettivamente srotolato, tagliato ed applicato al contenitore mediante colla che può essere già presente sulla bobina o applicata dopo il taglio della stessa in spezzoni per formare le etichette, che vengono trasferite mediante dispositivi a tamburo sui contenitori.

Lo stato dell’arte vede le bobine, sia per Shrink sleeve che per Roll fed, prodotte dai Converters, che acquistano la materia prima dai produttori di film plastico, quindi in una sede diversa da quella delle linee di imbottigliamento dove sono presenti, tra le altre, le macchine etichettatrici che trasferiscono le bobine tagliandole ed eventualmente incollandole sui contenitori.

Uno degli inconvenienti più sentiti attualmente à ̈ legato alla separazione dell’etichetta dal contenitore; infatti, una volta utilizzato, non risulta agevole il distacco dei due materiali che in tal modo vengono gettati in maniera indifferenziata, a discapito delle corrette procedure di differenziazione che prevederebbero due indipendenti strade per il riciclo delle stesse.

ESPOSIZIONE E VANTAGGI DEL TROVATO

Scopo del presente trovato à ̈ quello di mettere a disposizione della tecnica un sistema per poter facilitare la rimozione dell’etichetta dai relativi contenitori.

Lo stato dell’arte vede oggi solo per bobine di tubo, atte all’etichettatura Shrink sleeve, una incisione ottenuta mediante mezzi meccanici di punzonatura dai Converters, tale incisione longitudinale rispetto al tubo permette di poter strappare con facilità il tubo applicato alla bottiglia, come sopra detto, in fase di riciclo.

Il metodo e sistema nel seguito descritto e rivendicato, prevede di incidere il nastro in continuo (dal quale verrà poi ottenuta l’etichetta) mediante almeno un’incisione a raggio laser. sia per le bobine Roll Fed che per le bobine a tubo Shrink sleeve, introducendo la punzonatura attualmente non prevista nel primo caso e un nuovo modo produttivo, a mezzo laser, nel secondo.

L’incisione non sarà continua così da creare una puntinatura lineare (trasversale o per le bobine Roll fed e longitudinale per quelle Shrink sleeve) lungo il nastro di film in continuo.

Ciò agevolerà pertanto la rimozione dell’etichetta da parte dell’utilizzatore per il corretto smaltimento.

Detti scopi e vantaggi sono tutti raggiunti dal metodo e sistema per la punzonatura di etichette o nastri di etichette, oggetto del presente trovato, che si caratterizza per quanto previsto nelle sotto riportate rivendicazioni.

BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE

Questa ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di alcune forme di realizzazione illustrate, a puro titolo esemplificativo e non limitativo nelle unite tavole di disegno.

- Figura 1: illustra la tecnica dell’arte nota ed utilizzata ad oggi per la realizzazione di un tubo di film continuo, dove l’operazione di punzonatura à ̈ compiuta da dispositivi meccanici di foratura. Detto tubo viene poi tagliato e calzato sui contenitori da macchine, chiamate sleeveratrici, diverse da quelle che hanno realizzato e punzonato la bobina di tubo continuo.

- Figura 2: illustra un primo sistema di realizzazione dell’incisione/puntinatura sull’etichetta Roll fed mediante raggio laser, in un impianto di imbottigliamento direttamente usando il raggio laser su una macchina etichettatrice.

- Figura 3: illustra un secondo sistema di realizzazione dell’incisione laser sull’etichetta a tubo per Shrink sleeve.

PRIMO ESEMPIO DI REALIZZAZIONE

Con particolare riferimento alla figura 2 si indica con 10, nel suo complesso, una stazione di etichettatura del tipo Roll fed, vale a dire una postazione di etichettatura in cui l’etichetta à ̈ ottenuta a seguito del taglio di spezzoni di un nastro 1 di film in continuo ottenuto da srotolamento di almeno una bobina 2.

Il nastro 1 essendo quindi tagliato della lunghezza adeguata in funzione del contenitore.

Lungo detto percorso di srotolamento e avanzamento continuo del nastro 1 à ̈ presente un apparato 5 o sistema di incisione in oggetto, il sistema à ̈ indicato con 3 in figura 2.

L’incisione sul nastro in continuo à ̈ realizzata tramite almeno un raggio laser emesso da apposito apparato, schematizzato in figura.

L’incisione, ovvero l’emissione laser, non à ̈ continua ma intermittente così da realizzare una puntinatura lineare sul nastro di film. Precisamente il nastro di film in continuo à ̈ inciso trasversalmente alla sua direzione di srotolamento.

Precisamente si prevede di:

a. Srotolare almeno una bobina con avvolto il nastro di film,

b. Incidere trasversalmente detto nastro mediante raggio laser,

c. Applicare l’etichetta, in questo esemprio con tecnica Roll fed.

La suddetta incisione à ̈ compiuta secondo una traiettoria “a clessidra†o ali di farfalla dell’apparato 5 emettitore del raggio laser, dove con il termine incisione a clessidra o ali di farfalla si intende una incisione come quella indicata dal riferimento 4 e cioà ̈ alle corse inclinate di detta traiettoria, corrispondenti alle fasi di emissione del raggio laser, si alternano le traiettorie lineari di non emissione e recupero della posizione dell’apparato di incisione.

In ogni caso alla fine la puntinatura creata dall’incisione laser sarà trasversale, essendo una combinazione delle corse di avanzamento lineare del nastro e di taglio inclinato.

In aggiunta all’emettitore 5 laser il sistema comprende inoltre un apparato aspiratore 6, una rete 7 di sostegno e/o riscontro 8: detti componenti consentono di trattenere il nastro film continuo da incidere in posizione e a distanza prefissata dalla testa emettitore laser e di evacuare i fumi prodotti durante l’incisione.

SECONDO ESEMPIO DI REALIZZAZIONE

Con particolare riferimento alla figura 3 si illustra una variante di realizzazione dell’etichetta, del tipo tubolare.

In ogni caso, come prima, l’etichetta à ̈ sempre ottenuta dal taglio di spezzoni del nastro 1 di film in continuo, precedentemente avvolto su bobina.

Durante lo svolgimento del film, e prima della creazione del tubo di etichetta, si esegue almeno un’incisione sul nastro in continuo con almeno un raggio laser; a seguito dell’incisione una puntinatura lineare à ̈ realizzata sul nastro di film.

In questa seconda realizzazione il nastro di film in continuo à ̈ inciso longitudinalmente alla sua direzione di srotolamento.

Precisamente si prevede di:

a. Srotolare almeno una bobina con avvolto il nastro di film,

b. Incidere longitudinalmente detto nastro mediante laser,

c. Creare un tubo di nastro con asse di rivoluzione lungo l’asse di svolgimento di quest’ultimo.

Come nel caso precedente, anche qui potranno essere presenti elementi atti a trattenere il nastro film continuo da incidere in posizione e a distanza prefissata dalla testa emettitore laser.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per realizzare una puntinatura su un nastro (1) di film in continuo, detto nastro di film essendo atto a formare una o più etichette di contenitori, il metodo caratterizzato dal fatto che esegue almeno un’incisione sul nastro in continuo con almeno un raggio laser; a seguito dell’incisione una puntinatura lineare à ̈ realizzata sul nastro di film.
2. 2. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il nastro di film in continuo à ̈ inciso trasversalmente alla sua direzione di srotolamento.
3. 3. Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il nastro di film in continuo à ̈ inciso longitudinalmente alla sua direzione di srotolamento.
4. 4. Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che prevede di: a. Srotolare almeno una bobina con avvolto il nastro di film, b. Incidere trasversalmente detto nastro mediante raggio laser, c. Applicare l’etichetta sul contenitore.
5. 5. Metodo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che prevede di: a. Srotolare almeno una bobina con avvolto il nastro di film, b. Incidere longitudinalmente detto nastro mediante laser, c. Creare un tubo di nastro con asse di rivoluzione lungo l’asse di svolgimento di quest’ultimo.
6. 6. Metodo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che l’incisione à ̈ compiuta secondo una traiettoria “a clessidra†o ali di farfalla dell’apparato emettitore del raggio laser; alle corse inclinate di detta traiettoria, corrispondenti alle fasi di emissione del raggio laser, si alternano le traiettorie lineari di non emissione e recupero della posizione dell’apparato di incisione.
7. 7. Sistema (5) o apparato per l’incisione di almeno un nastro di film per la realizzazione di etichette, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un apparato (5) emettitore laser per l’incisione nastro di film (1) in continuo secondo il metodo 1.
8. 8. Sistema secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che comprende, in aggiunta all’emettitore (5) laser, un apparato aspiratore (6), rete (7) di sostegno e/o riscontro (8) per trattenere il film (1) in posizione e a distanza prefissata dalla testa emettitore laser.