ITPN950021U1 - Macchina lava-asciugabiancheria perfezionata - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per Modello di Utilità avente per titolo: "MACCHINA LAVA-ASCIUGABIANCHERIA PERFEZIONATA"

L'invenzione riguarda un tipo perfezionato di macchina combinata per il lavaggio e l'asciugatura della biancheria, ove il procedimento di asciugatura e' eseguito per condensazione dell'umidità' contenuta nell'aria calda ventilata attraverso la biancheria, dotata di mezzi che ne rendono particolarmente rapida la pulizia del condensatore. Sono note macchine lava-asciugabiancheria, che funzionano per condensazione di un flusso di aria calda che viene soffiata entro il cesto e che asporta l'umidita' contenuta nella biancheria.

Esse sono notoriamente realizzate installando un sistema d1 ventilazione, normalmente un ventilatore costituito da una ventola e relativo motore elettrico, che fa circolare l'aria in ciclo chiuso tramite un condotto, la riscalda e la soffia entro il cesto contenente la biancheria da asciugare.

All'interno di detto condotto e' installato un elemento riscaldante che, opportunamente attivato, riscalda l 'aria da cui e‘ lambito, soffiata da detto ventilatore, per cui nel cesto viene i mmessa aria sufficientemente calda per produrre l'evaporazione dell'umidità' contenuta nella biancheria. L’aria calda cosi' impregnata di umidita ' viene aspirata quindi fuori dal cesto, e viene fatta passare per un condensatore costituito in genere da uno zampillo d'acqua fresca prelevata dalla rete che crea una barriera fredda contro cui viene soffiata detta aria calda umida.

Per effetto della differenza di temperatura l'umidita’ presente nell'aria in circolo viene condensata , e il condensato viene mandato nel fondo della vasca, da dove viene facilmente eliminato.

Tutto ciò ' e' ben noto allo stato dell'arte e viene ricordato al solo scopo di facilitare la comprensione delle peculiarità' del presente brevetto.

Dette macchine asciugabiancheria sono macchine abbastanza semplici, economi che e dal funzionamento si curo, ma presentano, come ben noto, l ’ inconveniente che le filacele e particelle di tessuto che si staccano dal la biancheria in asciugatura vengono trasportate dall 'aria di asciugatura entro il condensatore e si depositano sul le pareti di questo, specie nella sua zona superiore; con l 'aumentare dei cicli di asciugatura i l progressivo accumularsi di tal i fi lacce sulla stessa zona crea un intasamento che restringe la sezione di passaggio dell 'aria asciugata, riducendo quindi in corrispondenza la velocita' e l 'efficacia dell 'asciugatura. E' nota dal brevetto ital iano (domanda) n. PN91A000007 una macchina asciugabiancheria a condensazione in cui la pulizia della parte inferiore del condensatore e' realizzata risucchiandovi entro acqua aspirata dalla vasca, ed utilizzando per tale aspirazione lo stesso ventilatore di circolazione dell'aria,· tuttavia tale procedura richiede modifiche al programatore ma soprattutto il lavaggio dell'acqua aspirata si limita alla porzione inferiore del condensatore, lasciando la porzione superiore del tutto intasata.

Ne risu lta che l'utilizzazione di ta li macchine e ' normalmente limitata da tale problema di manutenzione.

Per ovviare a tale inconveniente e' necessario provvedere alla pulizia del condensatore; tuttavia esso e‘ stabilmente montato entro la macchina ed inaccessibile dall'esterno, e quindi tale operazione richiede l'intervento di un tecnico specializzato, con gli oneri e i disagi che ciò' comporta. Sarebbe quindi desiderabile, ed e' scopo della presente invenzione, di realizzare una macchina per il lavaggio e l'asciugatura della biancheria che s i a i n grado di consentire la rap ida e semplice pulizia di tutto il condensatore con una operazione rapida , semplice ed eseguibile facilmente dallo stesso utente, con delle modeste modifiche alla macchina realizzabili senza oneri eccessivi.

Questi scopi sono ottenuti con il trovato che verrà' meglio compreso dalla seguente descrizione, a solo scopo d'esempio non limitativo, e come descritto nelle allegate rivendicazioni e con riferimento ai seguenti disegni in cui: - la fig. 1 mostra schematicamente una prima forma di realizzazione di una macchina secondo il trovato,

- la fig 2 mostra uno schema di una prima variante di una macchina secondo il trovato,

- la fig. 3 mostra un particolare della macchina di fig. 2, estratto da questa,

- la fig. 4 mostra una seconda variante di una macchina secondo il trovato,

- la fig. 5 mostra un particolare della soluzione di fig. 4. La soluzione ideata parte dalla constatazione che il modo piu1 sicuro e conveniente per pulire il condensatore, in particolare la sua parte superiore, dalle filacce ivi depositatesi sarebbe semplicemente di rimuoverlo e di procedere alla pulizia manuale, ad es. con l'aiuto di un getto d'acqua orientato nel suo interno.

Ciò' e' ora impossibile sia perche' gli attuali condensatori non sono smontabili per operazioni di normale manutenzione, sia perche’ essi non sono accessibili se non dopo aver smontato parte della macchina, cosa che rende 1 intera operazione al di fuori della possibilità’ dell'utente.

Tali ostacoli vengono superati con il presente trovato mediante corrispondenti e contestuali soluzioni (vedi fig.

1 ) : la prima soluzione consiste nel realizzare un condensatore 1 che sia assemblata le in modo faci lmente smontabile e rimontabile, con tecniche note e sicure, come ad es. con elementi di impegno a scatto e pressione 2 , oppure a gancio sganciabile e riagganciabile , etc.

La seconda soluzione consiste nel disporre detto condensatore nelle immediate vicinanze di una parete verticale della macchina, che può' essere sia una parete laterale che la facciata, e che la porzione di detta parete che fronteggia detto condensatore amovibile presenti una apertura di accesso 3 la qua le sia chiudibile da una opportuna porta 4.

Naturalmente sia la posizione che l'ampiezza dell'apertura devono essere tali da consentire, una volta aperta la porta, di poter accedei' e con facilita ' al condensatore, di sbloccare i rispettivi mezzi di fissaggio 2, e di poterlo rimuovere dal suo assieme e di estrarlo dalla macchina.

Una variante di tali soluzioni parte dalla premessa che, invece di lasciar depositare le filacce sul condensatore e poi rimuoverle , e ' megl io impedire che dette f i lacce rimangano in circolazione; al lo scopo viene inserito un fi ltro 6 a maglie sufficientemente strette e in una sezione opportuna di detto condensatore, e vengono provvisti mezzi 7 atti a b loccare e a sb loccare detto filtro atto ad intercettare le filacce nella sua posizione di normale funzionamento. Anche in questo caso detti mezzi 7 devono poter essere azionati agevolmente, e di fronte a detto filtro il mobile presenta una analoga apertura chiudibile da una porta, detta apertura essendo atta ad accedere dall'esterno a detto filtro per poterlo sbloccare ed estrarre.

Il filtro può' essere sia un filtro a rete a maglie sufficientemente strette da intercettare le filacele ma sufficientemente larghe da evitare il pericolo di un suo intasamento ed occlusione.

Può' naturalmente essere impiegato anche un filtro "a labirinto" tra i molti noti allo stato dell'arte, che pero1 può' presentare un'eccessiva perdita di carico; l'esperto del settore e' sicuramente in grado di valutare correttamente tutti i fattori coinvolti e di scegliere la soluzione piu' adeguata ai vincoli esistenti e ai requisiti cercati.

Le soluzioni prospettate, pur efficaci rispetto al.requisiti posti, presentano tuttavia degli inconvenienti, riassumibili a) nella necessita' di dover normalmente lavorare su un lato della macchina, poiché' il condensatore e’ quasi sempre disposto lungo una parete laterale; ciò' comporta la necessita' di dover il piu delle volte estrarre la macchina dal suo alloggiamento dove e' normalmente posta, e

b) nel fatto che la realizzazione di quanto necessario e descritto, cioè' di un'apertura, di una porta, di dispositivi di bloccaggio e del condensatore comporta un onere produttivo indesiderabile, benché' modesto . Per ovviare a ciò', in particolare al punto a) e ' stato considerato che tali macchine combinate, in quanto macchine per il lavaggio, dispongono normalmente di un filtro di protezione della pompa di scarico posto sul fondo della facciata e accessibile dall'utente per la manutenzione periodica. Il motivo, il funzionamento e la articolazione di tale filtro sono universalmente noti e quindi per brevità' non ci si dilungherà' oltre.

Riflettendo quindi sulla presenza sia di un filtro per l'acqua, già* disponibile e perfettamente accessibile, e sulla desiderabile presenza di un filtro per l'aria, e' stato trovato che tali filtri possono essere vantaggiosamente unificati in un unico filtro, preferibilmente nel preesistente filtro per il liquido di scarico che deve pero' essere parzialmente modificato.

La modifica consiste essenzialmente nel realizzare su detto filtro comune 10 due ulteriori aperture, una 11 di immissione nella camera di filtraggio 12 ed una di evacuazione 13 dalla medesima camera di filtraggio, ove l'apertura 11 e' alimentata da un condotto 14 proveniente dal condensatore 1 e l'apertura di evacuazione 13 immette in un condotto 15 che porta l'aria di asciugatura entro la vasca, preferibilmente passando tra una pluralità' di resistenze, (non mostrate) per il suo riscaldamento, (vedi fig. 5)

E' stato infatti sperimentalmente verificato che un norma1e filtro del liquido di lavaggio comprende un elemento filtrante, variamente foggiato, la cui camera di filtraggio offre buone caratteristiche di intercettazione anche delle filacce in sospensione nell'aria di asciugatura; ciò' può' essere spiegato con il fatto che l'aria di asciugatura, a differenza del liquido di lavaggio che passa per il filtro una sola volta, percorre detto filtro un numero elevato di volte e per un periodo prolungato, da circa 1 ora a 2 ore, e in questo periodo e' sufficiente che il filtro intercetti per ogni ricircolo dell'aria di filtraggio anche solo una minima quantità' di filacce o residui perche' al termine dell'asciugatura venga complessivamente bloccato la massima parte delle filacce o frammenti indesiderati.

Per tale ragione alcuni filtri attualmente impiegati come filtri di liquido possono essere utilizzati senza modifiche sostanziali anche come elementi filtranti dell'aria.

Il vantaggio di tale configurazione e' evidente: infatti con sun solo elemento filtrante, già' disponibile e perfettamente accessibile, e' possibile ottenere la doppia azione di filtraggio ed e' possibile eseguire la pulizia del filtro una volta sola per liberarlo sia dei residui intercettati nel filtraggio del liquido sia delle filacce.

Ε' evidente che l'esperto del settore può' individuare altre soluzioni tecniche ed ottimizzazioni nell'impiego del serbatoio e degl i organi associati facendo ricorso alle normali tecniche e conoscenze del settore; pertanto sebbene l'invenzione sia stata descritta con una terminologia generalmente nota, essa non si considera limitata dagli esempi dati poiché' l'esperto del settore può' apportarvi numerose variazioni e modifiche. Si intende perciò' che le rivendicazioni allegate comprendano tali ovvie modifiche che sono evidenti agli esperti del settore, e che sono entro il vero spirito ed ambito della presente invenzione.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina combinata per il lavaggio e l'asciugatura a condensazione della biancheria, comprendente un condotto di circolazione, di condensazione e di riscaldamento dell'aria che viene prelevata da una zona di aspirazione disposta sulla parete di detta vasca e soffiata in una zona di mandata entro detta vasca, detto condotto comprendendo una ventola motorizzata, almeno una resistenza di riscaldamento dell'aria circolante entro detto condotto e un dispositivo di condensazione (1) della umidita' di detta aria circolante in detto condotto e disposto vicino ad una parete verticale del mobile di detta macchina, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di condensazione e' applicato amovibilmente al condotto tramite opportuni mezzi di bloccaggio (2) e che detto mobile presenta in corrispondenza di detto dispositivo una apertura di accesso (3) chiudibile da una rispettiva porta (4).
2. 2) Macchina secondo la parte pre-carattenizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto dispositivo di condensazione comprende un filtro per le filacce (6), che detto filtro e‘ rimuovibile e asportabile dall'esterno senza rimuovere detto condensatore, che sono provvisti mezzi (7) atti a bloccare e a sbloccare detto filtro e che detto mobile presenta in corrispondenza di detto filtro una apertura di accesso allo stesso.
3. 3) Macchina secondo la parte pre-caratterizzante del la ri vendicazione 1 , ed i noltre dotata di una camera di filtraggio (12) che alloggia un filtro (10) del liquido di scarico, detto filtro essendo asportabile ed accessibile dal lato frontale della macchina, caratter izzata dal fatto che la porzione di uscita dell'aria da detto dispositivo di condensazione comprende un condotto (14) che si immette tramite un'apertura (11) nella camera di filtraggio (12), in cui e' disposta una ulteriore apertura (13) la quale insieme ad un opportuno condotto (15) mette in comunicazione detta camera di filtraggio con detta vasca.
4. 4) Macchina secondo la rivendicazione 3, caratter izzata dal fatto che detto filtro (10) e' atto ad intercettare sia le filaccie e le impurità' presenti nel liquido di scarico durante il programma di lavaggio, sia le filaccie od altri corpi presenti nella corrente di aria a valle del condensatore durante la fase di asciugatura.