ITPN940014U1 - Dispositivo di azionamento di elementi oscuranti montanti all'interno di una vetrocamera - Google Patents

Abstract

Dispositivo di azionamento di mezzi oscuranti (2) montati in una vetrocamera e azionabili mediante gruppi di ingranaggi conici (6, 8) e di barre girevoli (7, 9) montati in un telaio perimetrale (1) e controllati da mezzi di comando accessibili dall'esterno della vetrocamera. Nel bordo superiore del telaio (1) è previsto un avvolgitore (12) associato alle barre girevoli (7, 9) ed al quale è fissata un'estremità di cordicelle di sollevamento (4), la cui estremità opposta è fissata ad una traversa di zavorra (3) prevista sul lato inferiore dei mezzi oscuranti (2). La rotazione delle barre girevoli nei sensi opposti provoca rispettivamente l'avvolgimento e lo svolgimento delle cordicelle (4) rispetto all'avvolgitore (12), in modo tale da sollevare, rispettivamente abbassare, la traversa di zavorra (3) e quindi i mezzi oscuranti (2, 27). Questi ultimi possono essere anche orientabili.

Description

Descrizione del modello di utilità avente per

DISPOSITIVO DI AZIONAMENTO DI ELEMENTI OSCURANTI MONTATE ALL’INTERNO DI UNA VETROCAMERA

Il presente trovato riguarda un dispositivo di azionamento a comando positivo per elementi oscuranti, quali ad esempio tende alla veneziana, tende a pacchetti e simili, montati all'interno di una vetrocamera.

Sono noti serramenti, quali finestre e porte, formati da una vetrocamera chiusa a tenuta entro un telaio perimetrale rigido e provvista al suo interno di elementi oscuranti, il cui orientamento viene comandato dall'esterno mediante appositi dispositivi di azionamento.

La domanda di brevetto italiana n. PN93A 000008, depositata il 16.02.1993 a nome della medesima Richiedente, descrive un dispositivo del genere in cui gli elementi oscuranti (in particolare, tende alla veneziana) sono collegati tra loro mediante cordicelle, sono inclinabili mantenendosi paralleli fra loro mediante mezzi meccanici racchiusi nel telaio perimetrale della vetrocamera e sono comandabili mediante una manopola esterna alla vetrocamera . I mezzi meccanici di comando sono costituiti da un gruppo di ingranaggi conici comandati dalla manopola e collegati, tramite barre rotanti, ad una ulteriore coppia di ingranaggi conici, montati in posizione di angolo nel telaio della vetrocamera e atti ad azionare, tramite una barra rotante ed un bilanciere o simile, le cordicelle di collegamento degli elementi oscuranti.

Il dispositivo secondo la citata domanda di brevetto e' perfettamente funzionale, ma è limitato all'orientamento degli elementi oscuranti, vale a dire alla loro inclinazione per- consentire il passaggio di una diversa quantità' di luce o per oscurare completamente la vetrocamera.

Scopo del presente trovato è quindi quello di perfezionare la precedente invenzione realizzando un dispositivo che sia in grado di consentire non solo l'orientamento ma anche il sollevamento degli elementi oscuranti all'interno della vetrocamera.

Naturalmente, qualora si usino tende a pacchetto,· o simili, il dispositivo dovrebbe consentire 11 sollevamento delle stesse ma non il loro orientamento, che non è previsto né possibile con questo tipo di tende.

Più in particolare, quindi, è scopo del trovato fornire un dispositivo di azionamento per gli elementi oscuranti montati all'interno di una vetrocamera che sia perfezionato in modo da consentire il sollevamento anche per tende di tipo diverso, quali tende a pacchetto, con un funzionamento particolarmente semplice ed affidabile.

Un altro scopo del trovato è quello di fornire un dispositivo di azionamento del tipo citato il cui ingombro risulti particolarmente ridotto in qualsiasi condizione operativa.

Secondo il trovato, tali scopi vengono ottenuti in un dispositivo di azionamento di elementi oscuranti montati all'interno di una vetrocamera incorporante le caratteristiche delle rivendicazioni allegate.

Le caratteristiche del presente trovato vengono qui di seguito descritte, a solo titolo di esempio non limitativo, con riferimento agli allegati disegni, in cui:

- la figura 1 mostra schematicamente in vista prospettica un serramento a vetrocamera dotato di elementi oscuranti del tipo a veneziana azionati con il dispositivo secondo il trovato;

- la figura 2 mostra schematicamente e parzialmente in sezione un dispositivo di azionamento, secondo una prima forma di realizzazione, per i mezzi oscuranti di figura 1;

- le figure 3 e 4 mostrano schematicamente e parzialmente una sezione longitudinale inferiore e superiore (ingrandita), rispettivamente, della vetrocamera di figura 1;

la figura 5 mostra una variante del dispositivo di figura 2;

- la figura 6 mostra una forma di realizzazione alternativa del dispositivo di figura 2, con elementi oscuranti del tipo a pacchetto; e

- la figura 7 è una variante della sezione di figura 3, impiegante il dispositivo di figura 6.

Con riferimento alle figure da 1 a 4, un serramento con vetrocamera è formato da un telaio perimetrale 1 e da due lastre di vetro che definiscono un'intercapedine alloggiante elementi oscuranti, mostrati in posizione abbassata. Questi ultimi comprendono ad esempio una pluralità di lamelle parallele 2 formanti una cosiddetta tenda alla veneziana. Sul lato inferiore degli elementi oscuranti è prevista una traversa rigida di zavorra 3 fissata ad almeno due cordicelle flessibili di sollevamento 4, o simili, che si estendono verso l'alto, longitudinalmente distanziate fra loro , passando liberamente attraverso rispettivi fori ricavati sulle lamelle 2. In modo in sé noto, inoltre, le lamelle 2 e la traversa 3 sono supportate da ulteriori cordicelle laterali 5, che ne intercollegano rispettivi bordi opposti per l'orientamento attorno ad un asse longitudinale. Come mostrato in figura 4, le cordicelle laterali 5 sono superiormente intercollegate attorno ad un manicotto avvolgitore 12. La rotazione del manicotto 12 per un limitato angolo iniziale, in un senso o nell'altro, determina per attrito con le cordicelle laterali 5 un corrispondente orientamento delle lamelle 2 . Se invece il manicotto 12 prosegue la sua rotazione oltre detto angolo iniziale, i vincoli geometrici dell'assieme formato dalle lamelle 2 e dalle cordicelle laterali 5 impediscono un ulteriore orientamento delle lamelle stesse, per cui le cordicelle laterali 5 scorrono rispetto al manicotto avvolgitore 12.

Come sarà descritto in seguito, gli elementi oscuranti 2, 3 sono comandati dal dispositivo di azionamento secondo il presente trovato, che è parzialmente realizzato come descritto nella citata domanda di brevetto n. PN93A 000008. Le parti note di tale dispositivo non saranno pertanto descritte in dettaglio.

Il dispositivo di azionamento comprende principalmente, all'interno del telaio 1, un gruppo di azionamento ad ingranaggi conici 6 atti a trascinare in rotazione una prima barra 7 che, tramite un rinvio ad ingranaggi conici 8, è solidale in rotazione con un'ulteriore barra 9 estendentesi orizzontalmente nella parte superiore del telaio 1. La barra 9 è liberamente passante all'interno di almeno un cilindro coassiale 10 e su di essa è calettato, liberamente scorrevole assialmente, almeno un settore coassiale 11 che a sua volta è fissato al manicotto cilindrico 12. Il cilindro 10 è supportato fisso da una staffa sagomata 13 ed è dotato di una filettatura esterna 14 cooperante con una corrispondente filettatura interna 15 del manicotto avvolgitore 12. Sul manicotto 12 sono disposte le cordicelle laterali 5, come descritto in precedenza, e ad esso sono fissate le cordicelle di sollevamento 4. Pertanto, quando la barra 9 viene fatta ruotare in un senso o nell'altro, viene trascinato in rotazione anche il manicotto avvolgitore 12, che per l'azione combinata delle filettature 14 e 15 si sposta contemporaneamente anche in senso assiale. A questo proposito, il passo delle filettature 14 e 15 è preferibilmente uguale o maggiore del diametro delle cordicelle di sollevamento 4. Pertanto, quando il manicotto avvolgitore 12 ruota in una delle possibili direzioni, per un primo tratto le lamelle 2 vengono orientate come detto in precedenza, e quindi le cordicelle 4 si avvolgono a vite attorno al manicotto 12, sollevando (o abbassando, secondo i casi) la traversa di zavorra 3 e quindi le lamelle 2, che si compattano verso l'alto.

Si deve notare che il movimento combinato, rotatorio e assiale, del manicotto 12 consente alle cordicelle 4 di avvolgersi su di esso senza inceppamenti e con un trascurabile ingombro in senso radiale che riduce vantaggiosamente 1 'ingombro complessivo dell 'intero dispositivo di azionamento. Quest'ultimo può quindi essere inserito nella vetrocamera senza particolari problemi di spazio, grazie anche alla struttura coassiale degli organi 9 Come già detto , la rotazione del manicotto 12 comandata attraverso le barre 7, 9 e gli ingranaggi 6, 8 L' intero dispositivo può essere faci lmente azionato per mezzo di una leva a chiave (non mostrata) atta ad impegnarsi con un adatto meccanismo 16 disposto all'esterno della vetrocamera e collegato a tenuta con la restante parte del dispositivo attraverso una guarnizione 17.

Preferibilmente, il dispositivo di azionamento comprende anche mezzi di fine corsa costituiti da un manicotto 18 montato ad esempio attorno alla barra 7 e recante alle estremità opposte rispettivi fine corsa 19, 20. Il manicotto 18 è solidale in rotazione con la barra 7, ma liberamente scorrevole assialmente rispetto ad essa. Inoltre, il manicotto 18 è dotato di una filettatura esterna 21 cooperante con un'associata madrevite 22 fissata al telaio 1 tra i due fine corsa. I componenti sono dimensionati in modo tale che, quando la barra 7 viene ruotata nei due sensi opposti, il manicotto 18 scorre assialmente rispetto alla barra stessa e i due fine corsa 19, 20 fanno battuta contro la madrevite 22 per definire rispettivamente la massima posizione abbassata e sollevata degli elementi oscuranti.

Nella forma di realizzazione di figura 5, gli ingranaggi conici 6 e il meccanismo 16 sono vantaggiosamente sostituiti da un equivalente meccanismo a motore elettrico reversibile 23 alloggiato all'interno del telaio 1. Il motore 23 è ovviamente associato ad un cavo di alimentazione 24 (fuoriuscente a tenuta dal telaio 1) e a mezzi di comando a pulsante (non mostrati) disposti all'esterno della vetrocamera. In maniera particolarmente comoda, quindi, l'orientamento, il sollevamento e l’abbassamento degli elementi oscuranti possono essere comandati semplicemente agendo su tali mezzi di comando a pulsante. Nella soluzione di figura 5, i mezzi di fine corsa comprendono preferibilmente mezzi a microinterruttore 25 , 26 rispettivamente associati ai fine corsa 19, 20 e atti ad essere azionati dal contatto con la madrevite 22 per definire le rispettive posi zioni di fine corsa degli elementi oscuranti diseccitando opportunamente il motore 23. A tal fine, 1 microinterruttori 25, 26 fanno parte di un circuito elettrico (non mostrato) che è alla portata del tecnico del ramo e non fa parte del presente trovato.

Il dispositivo di azionamento secondo il presente trovato si presta a comandare elementi oscuranti di tipo diverso dalle lamelle 2. Ad esemplo, essi possono comprendere una tenda a pacchetto formata da elementi 27 intercollegati e pieghevoli "a fisarmonica", come mostrato nelle figure 6 e 7. In tal caso, la struttura ed il funzionamento del dispositivo di azionamento saranno sostanzialmente identici a quanto descritto in precedenza, con la differenza che le cordicelle laterali di orientamento 5 sono omesse. Le tende a pacchetto, infatti, non possono essere orientate, ma solo alzate o abbassate; in posizione abbassata, esse realizzano un oscuramento sostanzialmente completo.

L'estremità inferiore della tenda 27 è fissata alla traversa di zavorra 3, alla quale sono inoltre fissate le estremità inferiori delle cordicelle di sollevamento 4. Preferibilmente, onde evitare di forare gli elementi oscuranti 27, le cordicelle di sollevamento 4 (una sola mostrata in figura 7) si estendono lateralmente rispetto ad essi. Inoltre, per un migliore bilanciamento della traversa di zavorra 3, le cordicelle 4 si estendono su rispettivi lati contrapposti della stessa traversa 3 e degli elementi oscuranti 27. Come risultato, la tenda a pacchetto è sostanzialmente priva di antiestetici fori che ne limiterebbero il potere oscurante.

Ovviamente, il dispositivo descritto può subire numerose modifiche senza fuoriuscire dall'ambito del presente trovato. Ad esempio, anche la soluzione mostrata nelle figure 6 e 7 può essere indifferentemente del tipo ad azionamento manuale o motorizzato. Inoltre, gli elementi oscuranti possono avere struttura diversa, secondo le esigenze.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di azionamento di mezzi oscuranti montati all'interno di una vetrocamera e azionabili mediante gruppi di ingranaggi conici e di associate barre girevoli montati in un telaio perimetrale di detta vetrocamera e controllati da mezzi di comando accessibili dall'esterno della vetrocamera stessa, caratterizzato dal fatto che nel bordo superiore di detto telaio (1) sono previsti mezzi avvolgitori (12) associati a dette barre girevoli (7,9) ed ai quali è fissata un'estremità di almeno due cordicelle flessibili di sollevamento (4), o simili, la cui estremità opposta è fissata ad una traversa di zavorra (3) prevista sul lato inferiore del mezzi oscuranti (2; 27) , la rotazione delle barre girevoli nei sensi opposti provocando rispettivamente l‘avvolgimento e lo svolgimento delle cordicelle (4) rispetto ai mezzi avvolgitori (12), in modo tale da sollevare, rispettivamente abbassare, la traversa di zavorra (3) e quindi i mezzi oscuranti (2; 27).
2. 2. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi avvolgitori comprendono almeno un manicotto cilindrico (12) solidale in rotazione ma scorrevole assialmente rispetto ad una (9) di dette barre girevoli e provvisto di una filettatura (15) cooperante con una corrispendente filettatura (14) disposta fissa in detto telaio (1), in modo tale che la rotazione delle barre girevoli (7,9) determina contemporaneamente la rotazione e uno spostamento assiale del manicotto cilindrico (12).
3. 3. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che dette filettature (14,15) hanno un passo uguale o maggiore del diametro di dette cordicelle d1 sollevamento (4).
4. 4. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto manicotto (12), detta barra girevole (9) e dette filettature (14,15) sono coassla1i.
5. 5. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che attorno ad una (7) di dette barre è montato un manicotto (1Θ), solidale in rotazione con la barra (7) ma liberamente scorrevole assialmente rispetto ad essa, il manicotto (18) avendo una filettatura (21) cooperante con una madrevite (22) fissata al telaio (1), nonché mezzi di fine corsa contrapposti (19,20) atti a fare battuta contro detta madrevite (22).
6. 6. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che dette barre girevoli (7,9) sono atte ad essere azionate da un meccanismo a motore elettrico reversibile (23) atto ad essere controllato attraverso mezzi a microinterruttore (25,26) rispettivamente associati a detti fine corsa (19,20).
7. 7. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 1, in cui i mezzi oscuranti comprendono una tenda alla veneziana formata da una pluralità di lamelle parallele orientabili attorno ad un asse longitudinale mediante coppie di cordicelle laterali che intercollegano rispettivi bordi opposti delle lamelle e della traversa di zavorra, dette cordicelle di sollevamento passando liberamente attraverso rispettivi fori ricavati sulle lamelle, caratterizzato dal fatto che in ciascuna coppia di cordicelle laterali (5) le estremità superiori sono interco11egate e atte a cooperare per attrito con i mezzi avvolgitori (12), in modo tale che la rotazione delle barre girevoli (7,9) è atta in un primo tratto ad orientare i mezzi oscuranti (2), e in un secondo tratto a sollevare o abbassare i mezzi oscuranti mentre le estremità superiori delle cordicelle laterali (5) slittano rispetto ai mezzi avvolgitori (12).
8. 8. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 1, in cui i mezzi oscuranti comprendono elementi intercollegati di una tenda a pacchetto, o simile, la cui estremità inferiore è fissata a detta traversa, caratterizzato dal fatto che dette cordicelle di sollevamento (4) si estendono lateralmente rispetto agli elementi oscuranti (27) e alla traversa (3).
9. 9. Dispositivo di azionamento secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che dette cordicelle di sollevamento (4) si estendono su rispettivi lati contrapposti degli elementi oscuranti (27) e della traversa (3)