ITPI20130052A1 - Apparecchiatura e metodo per posizionare ed avvolgere elementi di polo di macchine dinamo elettriche - Google Patents

Apparecchiatura e metodo per posizionare ed avvolgere elementi di polo di macchine dinamo elettriche

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ITPI20130052A1
ITPI20130052A1 IT000052A ITPI20130052A ITPI20130052A1 IT PI20130052 A1 ITPI20130052 A1 IT PI20130052A1 IT 000052 A IT000052 A IT 000052A IT PI20130052 A ITPI20130052 A IT PI20130052A IT PI20130052 A1 ITPI20130052 A1 IT PI20130052A1
Authority
IT
Italy
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pole
elements
conductor
pole element
retention device
Prior art date
Application number
IT000052A
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English (en)
Inventor
Rubino Corbinelli
Massimo Ponzio
Original Assignee
Atop Spa
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Publication date
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    • H02—GENERATION; CONVERSION OR DISTRIBUTION OF ELECTRIC POWER
    • H02K—DYNAMO-ELECTRIC MACHINES
    • H02K15/00—Methods or apparatus specially adapted for manufacturing, assembling, maintaining or repairing of dynamo-electric machines
    • H02K15/08—Forming windings by laying conductors into or around core parts
    • H02K15/095—Forming windings by laying conductors into or around core parts by laying conductors around salient poles
    • B—PERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65—CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65H—HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H81/00—Methods, apparatus, or devices for covering or wrapping cores by winding webs, tapes, or filamentary material, not otherwise provided for
    • H—ELECTRICITY
    • H02—GENERATION; CONVERSION OR DISTRIBUTION OF ELECTRIC POWER
    • H02K—DYNAMO-ELECTRIC MACHINES
    • H02K1/00—Details of the magnetic circuit
    • H02K1/06—Details of the magnetic circuit characterised by the shape, form or construction
    • H02K1/12—Stationary parts of the magnetic circuit
    • H02K1/14—Stator cores with salient poles
    • H02K1/146—Stator cores with salient poles consisting of a generally annular yoke with salient poles
    • H02K1/148—Sectional cores

Description

Descrizione dell’invenzione industriale dal titolo: “APPARECCHIATURA E METODO PER POSIZIONARE ED AVVOLGERE ELEMENTI DI POLO DI MACCHINE DINAMO ELETTRICHEâ€
Descrizione
Ambito dell’invenzione
La presente invenzione riguarda una soluzione per avvolgere elementi di polo utilizzando un dispensatore di conduttore, quale un flyer, o un dispensatore ad aghi, dotato di un moto relativo rispetto ad una porzione degli elementi di polo che riceve la bobina.
Descrizione della tecnica nota
Come noto, dopo l’avvolgimento mediante un dispensatore di conduttore gli elementi di polo vengono assemblati insieme per formare un nucleo avvolto, solitamente uno statore di un motore elettrico avente il campo degli elementi di polo diretto verso l’interno.
Durante l’avvolgimento un predeterminato numero di spire di conduttore deve essere erogato e posizionato con precisione per formare la bobina. Le spire della bobina devono essere stratificate con un elevato grado di precisione, e i tratti del conduttore che formano le spire devono essere posizionati con regolarità. L’avvolgimento e l’assemblaggio degli elementi di polo secondo questi principi sono descritti in EP 1098425.
I dispositivi e le operazioni impiegate per posizionare l’elemento di polo in preparazione all’avvolgimento e durante l’avvolgimento stesso hanno un ruolo fondamentale per l’accuratezza della formazione della bobina. Questa à ̈ particolarmente influenzata dall’elevata velocità di avvolgimento dei flyers, o degli aghi, utilizzati per l’avvolgimento e dalla tensione del conduttore applicato durante l’avvolgimento. L’obiettivo à ̈ di garantire la corretta formazione delle bobine, in funzione della costruzione dell’elemento di polo e delle caratteristiche del conduttore utilizzato per l’avvolgimento.
Sintesi dell’invenzione
È uno scopo della presente invenzione fornire un dispositivo di trattenimento per elementi di polo per trattenere elementi di polo durante l’avvolgimento delle bobine.
È anche scopo della presente invenzione fornire un’apparecchiatura ed un relativo metodo per posizionare ed avvolgere elementi di polo in modo tale che le posizioni delle bobine siano riferite rispetto ad un riferimento comune.
È anche scopo della presente invenzione fornire un’apparecchiatura ed un relativo metodo per posizionare elementi di polo ed il conduttore che connette le bobine degli elementi di polo.
È un ulteriore scopo della presente invenzione fornire un’apparecchiatura e un relativo metodo per posizionare ed avvolgere elementi di polo che possa essere adottata in sistemi di produzione in cui possono essere impiegati differenti configurazioni di dispositivi di trasporto per convogliare gli elementi di polo all’avvolgitore.
Questi ed altri scopi sono ottenuti mediante un dispositivo di trattenimento per elementi di polo per trattenere elementi di polo come definito nella rivendicazione 1.
Secondo un altro aspetto dell’invenzione un’apparecchiatura per posizionare ed avvolgere elementi di polo di macchine dinamo elettriche à ̈ definita nella rivendicazione 8.
Secondo un ulteriore aspetto dell’invenzione un metodo per posizionare ed avvolgere elementi di polo di macchine dinamo elettriche à ̈ definito dalla rivendicazione 13.
Altre caratteristiche dell’invenzione sono indicate nelle rivendicazioni dipendenti.
Breve descrizione dei disegni
Ulteriori caratteristiche e vantaggi delle apparecchiature e dei metodi secondo l'invenzione risulteranno più chiaramente dalla descrizione che segue di alcune forme realizzative, fatte a titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento ai disegni annessi, in cui:
- la figura 1 à ̈ una vista prospettica dell’apparecchiatura dell’invenzione;
- la figura 2 à ̈ una vista prospettica di una parte dell’apparecchiatura di figura 1, in cui alcune parti della figura 1 stessa sono state rimosse per motivi di chiarezza;
- la figura 3 Ã ̈ una vista secondo la direzione 3 di figura 2;
- la figura 4 à ̈ una vista in sezione parziale secondo la direzione 4–4 della figura 3, che mostra parti supplementari che sono state omesse in figura 3;
- la figura 5 Ã ̈ una vista simile a quella di figura 4;
- la figura 5a à ̈ una vista ingrandita di una parte della figura 5;
- la figura 5b à ̈ una vista ingrandita di una porzione di figura 5;
- la figura 6 à ̈ una vista in sezione parziale della figura 5 secondo le direzioni 6 – 6;
- la figura 7 Ã ̈ una vista simile alla vista di figura 3, tuttavia nella forma realizzativa di figura 7 sono state aggiunte alcune parti rispetto alla forma realizzativa di figura 3;
- la figura 8 Ã ̈ una vista parzialmente in sezione secondo la direzione 8-8 della figura 7.
Descrizione delle forme realizzative preferite
La figura 1 mostra il dispositivo di trattenimento per elementi di polo 10 assemblato su un pallet di trasporto 40 di un dispositivo di trasporto 40’. Gli elementi di polo 11 sono disposti in corrispondenza di rispettive sedi 15 del dispositivo di trattenimento per elementi di polo 10.
In particolare, con riferimento in particolare alle figure 2 e 3, il corpo principale 14 del dispositivo di trattenimento per elementi di polo 10 à ̈ provvisto di sedi 15 posizionate a distanze angolari costanti attorno all’asse longitudinale 10’ del corpo principale 14 del dispositivo di trattenimento per elementi di polo 10.
Nelle figure 2 e 3, il corpo principale 14 Ã ̈ stato disassemblato dal pallet 40 e gli elementi di polo 11 sono stati rimossi dalle sedi 15 per motivi di chiarezza.
Gli elementi di polo 11 possono essere alloggiati nelle sedi 15, come mostrato nelle figure 1 e 4, posizionando una porzione di ciascuna delle due facce laterali 11’ degli elementi di polo 11 in un rispettivo canale 16 e 17 di una sede 15. I canali 16 e 17 presentano forma di scanalature ricavate nelle pareti laterali delle sedi 15, come mostrato nelle figure 2 e 3.
Come mostrato nelle figure 2, 3, 4 e 6 un elemento di base 18 avente forma di piastra à ̈ assemblato adiacente all’estremità di base di ciascuna sede 15. In particolare, gli elementi di base 18 sono assemblati nelle sedi 28†̃ dell’elemento intermedio 28. Questo può essere una piastra assemblata adiacente ad una estremità del corpo principale 14 mediante bulloni 65 (vedi anche la figura 6).
Con riferimento alle figure 2 e 4, un elemento inferiore 24 à ̈ assemblato adiacente ad un elemento intermedio 28. L’elemento inferiore 24 à ̈ provvisto di sedi 24’ atte a ricevere mezzi di spinta 19, in particolare mezzi di spinta di tipo elastico, ad esempio molle 19’. Più precisamente, un’estremità delle molle 19’ à ̈ disposta in una rispettiva sede 24’ dell’elemento inferiore 24 di ciascuna delle sedi 15. L’altra estremità delle molle 19’ à ̈ alloggiata in una rispettiva sede 18’ dell’elemento di base 18. Il gruppo di supporto formato dagli elementi di base 18, assemblati nelle loro rispettive sedi 28’ dell’elemento intermedio 28, e dall’elemento inferiore 24, assemblato contro l’elemento intermedio 28, à ̈ avvitato alla parte centrale 14’ del corpo principale 14 mediante bulloni 65 (vedi anche la figura 6). In questo gruppo di supporto, le molle 19’ sono previste precaricate in modo da forzare gli elementi di base 18 a battuta contro l’estremità della parte centrale 14’ quando gli elementi di polo non sono disposti nelle sedi 15, oppure sono presenti, ma non bloccati nelle sedi 15, come mostrato nelle figure 2 e 4 .
La parte centrale 14’ à ̈ anche provvista di porzioni di alloggiamento 22 disposte in comunicazione con le sedi 15, come mostrato in figura 3.
Il corpo principale 14 à ̈ assemblato e riferito sul pallet 40 mediante inserimento di un dispositivo ad albero 70 in una cavità centrale della parte centrale 14’, come mostrato in figura 4. In particolare, il dispositivo ad albero 70 comprende denti 71 atti ad impegnare una chiavetta prevista nella parte centrale 14’, come mostrato in figura 4. Questo impegno assicura che la parte centrale 14’ sia disposta in una predeterminata posizione angolare sul pallet 40.
I mezzi di bloccaggio 20 nella forma di un elemento a piastra 20’ vengono assemblati sulla parte centrale 14’, come mostrato nelle figure da 1 a 4. L’elemento a piastra 20’ à ̈ provvisto di cave 31 atte a ricevere porzioni di bulloni 32. I bulloni 32 sono avvitati nella parte centrale 14’. Le teste 32’ dei bulloni 32 rimangono adiacenti ed allo stesso livello dell’elemento a piastra 30’ (vedi figure 2 e 3). L’elemento a piastra 20’ à ̈ centrato sull’asse 10’, con una porzione di spalla 20’a impegnata nella porzione cava 33 della parte centrale 14’, come mostrato nelle figure 3 e 4.
In questo modo, l’elemento a piastra 20’ può ruotare attorno all’asse 10’ per portare porzioni 20’b dell’elemento a piastra 20’ al di sopra delle sedi 15 (vedi la condizione di figura 5). In particolare, ciascuna porzione 20’b à ̈ provvista di un bordo 34 atto ad impegnare una estremità 13b’ di una porzione a flangia 13b dell’elemento di polo 11, come mostrato in figura 5a. L’elemento a piastra 20’ può essere ruotato attorno all’asse 10’ mediante l’impegno con perni 41 dei quali à ̈ provvisto l’elemento a piastra 20’, con rispettivi mezzi di rotazione 42’ nella forma di bussole 42, come mostrato con linea tratteggiata in figura 4. Una volta impegnate dai perni 41, le bussole 42 vengono ruotate attorno all’asse 10’ per ruotare l’elemento a piastra 20’ attorno all’asse 10’ stesso, in modo tale da portare le porzioni 20’b dell’elemento a piastra 20’ al di sopra delle sedi 15.
Gli elementi di polo 11 possono essere afferrati mediante pinze 72 in modo tale da essere trattenuti in corrispondenza di due lati contrapposti delle porzioni principali 13a ed essere quindi posizionati nelle sedi 15. Quindi, le facce laterali 11’ degli elementi di polo 11 possono essere allineate con canali 16 e 17 e abbassati, come mostrato in figura 4 (gli 11’ non si vedono in figura 4).
In particolare, in figura 4, le pinze 72 sono mostrate mentre serrano un elemento di polo 11 in corrispondenza di due facce contrapposte delle porzioni principali 13a degli elementi di polo 11 dopo aver abbassato le facce 11’ dell’elemento di polo 11 nei canali 16 e 17. Una delle pinze 72 à ̈ ricevuta in una porzione di alloggiamento 22, come mostrato in figura 4. Analogamente un elemento di polo 11 può essere rimosso da una sede 15 sollevando le pinze 72, che hanno afferrato l’ elemento di polo 11, come mostrato in figura 4.
Le facce 11’ degli elementi di polo 11 possono essere abbassate in canali 16 e 17 fino a quando una estremità della porzione a flangia 13b†dell’elemento di polo 11 stesso si dispone a battuta contro l’elemento di base 18, come mostrato nelle figure 1 e 4. Successivamente intervengono, mezzi 35’, mostrati in figura 4 con linea a tratto discontinuo e ad esempio aventi forma di un anello 35, per applicare una forza di spinta opposta alla forza di spinta esercitata dagli elementi di spinta 19, in particolare opposta alla forza elastica delle molle 19’. I mezzi 35’ possono essere disposti a battuta contro porzioni 40 della struttura degli elementi di polo 11 per spingere gli elementi di polo 11 stessi al di sotto di un predeterminato livello rispetto alla parte inferiore dell’elemento a piastra 20’. In tal modo, viene esercitata una forza di spinta opposta che comprime le molle 19’. Una volta raggiunto il suddetto predeterminato livello, l’elemento a piastra 20’ può essere ruotato attorno all’asse 10’ in modo tale da disporre il bordo 34 allineato alle estremità 13b’ della porzione a flangia 13b dell’elemento di polo 11, come mostrato in figura 5a. Successivamente, l’azione di spinta contro porzioni 40 può essere arrestata e l’anello 35 può essere rimosso dalla posizione di impegno. Questo per consentire alle molle 19’, non più contrastate dall’anello 35, di spingere verso l’alto l’estremità inferiore 13b’’ della porzione a flangia 13b attraverso l’elemento di base 18 vedi fig. 5. In questo modo si causa l’impegno dell’estremità superiore 13b’ della porzione a flangia 13b contro il bordo 34 della parte inferiore dell’elemento a piastra 20’, come mostrato nelle figure 5a e 5b.
Come risultato, tutti gli elementi di polo 11 del dispositivo di trattenimento per elementi di polo 10 presentano una delle estremità, ad esempio l’estremità 13b’, della porzione a flangia 13b allineata contro una medesima superficie di riferimento, teche à ̈ la superficie del bordo 34 sulla parte inferiore dell’elemento a piastra 20’, e risulta bloccato nelle sedi 15. L’estremità 13b’ della porzione a flangia allineata con la superficie di riferimento del bordo 34 può corrispondere all’estremità superiore di una pila di lamierini 80 che formano la struttura di flusso magnetico degli elementi di polo 11. I singoli lamierini possono avere uno spessore variabile entro un certo range di valori. Questo può risultare in una situazione nella quale i diversi elementi di polo presentano differenti altezze della pila di lamierini, comunque gli elementi di polo 11 risultano allineati con una delle loro estremità 13b’ ad una comune superficie di riferimento dell’elemento a piastra 20’, che à ̈ la superficie del bordo 34.
La figura 5 mostra il corpo principale 14 posizionato in un avvolgitore per l’avvolgimento del conduttore W per formare spire C sulla porzione principale 13a degli elementi di polo 11. Nel caso di figura 5a l’elemento dispensatore 50†̃ di conduttore presenta forma di un flyer 50 atto a ruotare attorno all’asse 50†per formare le spire C. In alternativa all’uso del flyer, come elemento dispensatore di conduttore 50†̃ può essere impiegato un ago dotato di moto traslatorio e rotatorio rispetto agli elementi di polo 11. In aggiunta l’ago può essere provvisto di un moto di stratificazione per disporre le spire lungo una direzione radiale, ossia verso l’asse 10’ del dispositivo di trattenimento per elementi di polo 10.
In figura 2, il corpo principale 14 à ̈ stato rimosso dal dispositivo ad albero 70 presente sul pallet 40 (vedi figura 2) mediante pinze non mostrate in figura atte ad afferrare porzioni 14c della parte centrale 14’. In particolare, le pinze serrano le porzioni esterne della parte centrale 14’ per afferrare e trasferire il corpo principale 14 ad un avvolgitore con gli elementi di polo 11 bloccati e riferiti in sedi 15, come mostrato in figura 5.
Il corpo principale 14 à ̈ sostenuto nell’avvolgitore mediante un dispositivo ad albero 60. Il dispositivo ad albero 60 comprende mezzi di pressatura 61, ad esempio aventi forma di denti di pressatura 61’, che si protendono dall’albero 62 per premere sulla spallatura 63 della parte centrale 14’, come mostrato in figura 5. Questo risulta in una azione di afferraggio dell’elemento inferiore 24 su elementi conici 64 del dispositivo ad albero 60, in modo da assicurare che il corpo principale 14 rimanga stabile durante l’applicazione delle tensioni di avvolgimento. Il dente 65 impegna la chiavetta della parte centrale 14’, come mostrato in figura 5 per assicurare che il corpo principale 14 sia in una predeterminata posizione angolare sul dispositivo ad albero 60 e quindi che il corpo principale 14 possa essere disposto in determinate posizioni angolari rispetto al flyer, o all’ago, presente nell’avvolgitore.
Nel caso illustrato nelle figure 1 e 3, il corpo principale 14 à ̈ atto ad essere disassemblato dal pallet 40 per essere trasferito ad un avvolgitore. Una soluzione alternativa può prevedere che il dispositivo di trattenimento per elementi di polo 10 sia assemblato sul pallet in maniera non rimuovibile. In questo caso il pallet 40 ed il dispositivo di trattenimento per elementi di polo 10 vengono trasferiti insieme all’avvolgitore dove il pallet 40 viene posizionato per predisporre gli elementi di polo 11 all’avvolgimento.
In un’altra variante può essere previsto di assemblare il dispositivo ad albero 70 su un convogliatore continuo, ad esempio a catena, o a cinghia, pertanto in tal caso il corpo principale 14 può essere disassemblato dal convogliatore per essere trasferito all’avvolgitore.
La figura 7 mostra una forma realizzativa nella quale un supporto 300 per il conduttore viene assemblato sul corpo principale 14 adiacente all’elemento a piastra 20’.
Il supporto 300 per il conduttore à ̈ fermo rispetto al corpo principale 14, mentre l’elemento a piastra 20’ à ̈ libero di ruotare attorno all’asse 10’ quando vengono fatti ruotare i perni 41 per ruotare l’elemento a piastra 20’ attorno all’asse 10’. Questa rotazione viene effettuata per portare le porzioni 20’b dell’elemento a piastra 20’ sopra le sedi 15, come sopra descritto, per riferire e bloccare gli elementi di polo 11. Il supporto 300 per il conduttore à ̈ provvisto di una apertura 302 per consentire l’accesso delle bussole del tipo 42 di figura 4 ai perni 41 per ruotare l’elemento a piastra 20’ attorno all’asse 10’. Il supporto 300 per il conduttore à ̈ provvisto di guide 301 del conduttore attorno alle quali il conduttore W può essere fatto passare per mantenere il conduttore W stesso ancorato e teso.
Come mostrato in figura 7, il conduttore W connette le bobine dei vari elementi di polo 11. Il conduttore W viene fatto passare attorno alle guide del conduttore 301 mediante manipolatori automatici del conduttore, non mostrati in figura, durante l’assemblaggio degli elementi di polo 11 nelle sedi 15.
Nella situazione opposta di disassemblaggio degli elementi di polo 11 dal dispositivo di trattenimento 10, le pinze possono rimuovere gli elementi di polo dalle sedi 15, come sopra descritto, ed i manipolatori del conduttore possono rimuovere il conduttore W dalla condizione di avvolgimento attorno alle guide 301 del conduttore.
La figura 8 mostra la configurazione di assemblaggio del supporto 300 del conduttore con la parte centrale 14’. Una bussola 303 à ̈ interposta tra il supporto 300 del conduttore e l’elemento a piastra 20’. Il bullone 32 connette il supporto 300 del conduttore e la bussola 303 alla parte centrale 14’. Le cave 31 dell’elemento a piastra 20’ consente all’elemento a piastra 20’ di ruotare attorno all’asse 10’ quando i perni 41 ruotano attorno all’asse 10’ per effetto della rotazione di bussole come 42.
La descrizione di cui sopra di una forma realizzativa specifica à ̈ in grado di mostrare l'invenzione dal punto di vista concettuale in modo che altri, utilizzando la tecnica nota, potranno modificare e/o adattare in varie applicazioni tale forma realizzativa specifica senza ulteriori ricerche e senza allontanarsi dal concetto inventivo, e, quindi, si intende che tali adattamenti e modifiche saranno considerabili come equivalenti della forma realizzativa specifica. I mezzi e i materiali per realizzare le varie funzioni descritte potranno essere di varia natura senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione. Si intende che le espressioni o la terminologia utilizzate hanno scopo puramente descrittivo e per questo non limitativo.

Claims (17)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Un dispositivo di trattenimento per elementi di polo (10) per trattenere elementi di polo (11), in cui un elemento di polo (11) comprende almeno una porzione a flangia (13b) connesso ad una porzione principale (13a) atta a ricevere spire di bobine C durante la fase di avvolgimento; il dispositivo di trattenimento per elementi di polo (10) comprendendo: – un corpo principale (14) provvisto di una pluralità di sedi (15), ciascuna sede (15) di detta pluralità essendo atta a ricevere la porzione a flangia (13b) dell’elemento di polo (11); – una pluralità di elementi di base (18) assemblati sul corpo principale (14); ciascun elemento di base (18) essendo assemblato adiacente ad una prima estremità (13b†) di un elemento di polo (11) per impegnare la prima estremità (13b†) dell’elemento di polo; – mezzi di spinta (19) associati a ciascuna sede (15) per spingere gli elementi di base (18) con una forza di spinta; – mezzi di bloccaggio (20) associati a ciascuna sede (15) atti ad impegnare e riferire una seconda estremità (13b’) dell’elemento di polo (11).
  2. 2. Il dispositivo di trattenimento per elementi di polo secondo la rivendicazione 1 in cui i mezzi di bloccaggio (20) sono assemblati per ruotare sul corpo principale (14) per bloccare l’elemento di polo (11).
  3. 3. Il dispositivo di trattenimento per elementi di polo secondo la rivendicazione 1 in cui una sede (15) Ã ̈ in comunicazione con una porzione di alloggiamento (22) del corpo principale (14).
  4. 4. Il dispositivo di trattenimento per elementi di polo secondo la rivendicazione 1 comprendente, inoltre, un supporto (300) per il conduttore provvisto di guide (301) alle quali il conduttore W delle bobine C Ã ̈ ancorato e teso.
  5. 5. Il dispositivo di trattenimento per elementi di polo secondo la rivendicazione 1 in cui un gruppo di supporto (23) à ̈ assemblato sul corpo principale (14), il gruppo di supporto (23) comprendendo un elemento inferiore (24) per supportare i mezzi di spinta (19) ed un elemento intermedio (28) per alloggiare l’elemento di base (18).
  6. 6. Il dispositivo di trattenimento per elementi di polo secondo la rivendicazione 1 in cui il corpo principale (14) Ã ̈ provvisto di una porzione cava atta a ricevere un dispositivo ad albero (70) per posizionare il dispositivo di trattenimento per elementi di polo (10) su un dispositivo di trasporto.
  7. 7. Il dispositivo di trattenimento per elementi di polo secondo la rivendicazione 6 in cui sono previsti mezzi di pressatura (61) applicati in detta porzione cava per mantenere il dispositivo di trattenimento per elementi di polo (10) in una macchina avvolgitrice.
  8. 8. Una apparecchiatura per avvolgere spire di bobine su elementi di polo (11); in cui un elemento di polo (11) comprende almeno una porzione a flangia (13b) connessa ad una porzione principale (13a) atta a ricevere spire della bobina C durante l’avvolgimento, l’apparecchiatura comprendendo: – un elemento dispensatore di conduttore (50’) atto a dispensare un conduttore W per formare spire di bobine C attraverso una movimentazione dello stesso rispetto all’elemento di polo in avvolgimento; – un dispositivo di trattenimento per elementi di polo (10), in cui il dispositivo di trattenimento per elementi di polo (10) à ̈ provvisto di: – una pluralità di sedi (15) atte a ricevere la porzione a flangia (13b) dell’elemento di polo (11); – una pluralità di elementi di base (18) delle sedi (15) per impegnare la prima estremità (13b†) dell’elemento di polo; – mezzi di spinta (19) associati a ciascuna sede (15) per spingere gli elementi di base (18) con una forza di spinta; – mezzi di bloccaggio (20) associati a ciascuna sede (15) per impegnare e riferire una seconda estremità (13b’) degli elementi di polo (11) rispetto all’elemento dispensatore di conduttore.
  9. 9. L’apparecchiatura secondo la rivendicazione 8 comprendente inoltre un dispositivo ad albero (60) atto ad essere inserito in una cavità del dispositivo di trattenimento per elementi di polo (10) per posizionare il dispositivo di trattenimento per elementi di polo (10) rispetto all’elemento dispensatore di conduttore.
  10. 10. L’apparecchiatura secondo la rivendicazione 9 comprendente, inoltre, un secondo dispositivo ad albero (70) atto ad essere introdotto nella cavità del dispositivo di trattenimento per elementi di polo (10) per posizionare il dispositivo di trattenimento di elementi di polo (10) rispetto al dispositivo di trasporto (40’).
  11. 11. L’apparecchiatura secondo la rivendicazione 8 comprendente, inoltre, mezzi (42’) per ruotare i mezzi di bloccaggio (20), e mezzi (35’) per applicare una forza di spinta opposta alla forza di spinta per posizionare gli elementi di polo in maniera riferita.
  12. 12. L’apparecchiatura secondo la rivendicazione 8 comprendente, inoltre, un supporto (300) per il conduttore provvisto di guide (301) alle quali il conduttore W delle bobine C à ̈ ancorato e teso.
  13. 13. Un metodo per avvolgere spire di bobine su elementi di polo (11), in cui un elemento di polo (11) comprende almeno una porzione a flangia (13b) connessa ad un porzione principale (13a) atto a ricevere le spire di bobine C durante l’avvolgimento; il metodo comprendendo: – movimentazione di un elemento dispensatore di un conduttore (50’) atto a dispensare un conduttore W per formare spire di bobine C rispetto all’elemento di polo (11) sottoposto ad avvolgimento; – disposizione di un dispositivo di trattenimento per elementi di polo (10), in cui il dispositivo di trattenimento per elementi di polo (10) comprende una pluralità di sedi (15) aventi elementi di base (18); – ricezione della porzione a flangia (13b) dell’elemento di polo (11) nelle sedi (15); – impegno di una prima estremità (13b†) dell’elemento di polo con gli elementi di base; – spingere degli elementi di base (18) con una forza di spinta; – impegno e riferimento di una seconda estremità (13b’) degli elementi di polo (11) rispetto all’elemento dispensatore di filo conduttore (50).
  14. 14. Il metodo, secondo la rivendicazione 13, comprendente, inoltre, una fase di posizionamento del dispositivo di trattenimento per elementi di polo (10) rispetto all’elemento dispensatore di conduttore (50’).
  15. 15. Il metodo, secondo la rivendicazione 13, comprendente, inoltre, una fase di posizionamento del dispositivo di trattenimento per elementi di polo (10) rispetto ad un dispositivo di trasporto (40’).
  16. 16. Il metodo, secondo la rivendicazione 13, comprendente, inoltre, una fase di applicazione di una forza di spinta opposta alla forza di spinta per posizionare l’elemento di polo (11) in maniera riferita.
  17. 17. Il metodo, secondo la rivendicazione 13, comprendente, inoltre, una fase di disposizione di un supporto (300) per il conduttore provvisto di guide (301) per il conduttore; e una fase di ancoraggio del conduttore W delle bobine C attorno alle guide (301) del conduttore.
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