ITPD980220A1

ITPD980220A1 - Cassero a perdere per solai

Info

Publication number: ITPD980220A1
Application number: IT98PD000220A
Authority: IT
Inventors: Domenico Sambataro
Original assignee: Domenico Sambataro
Priority date: 1998-09-18
Filing date: 1998-09-18
Publication date: 2000-03-18
Also published as: DE69926454D1; EP0987377B1; IT1302499B1; EP0987377A2; ATE301218T1; DE69926454T2; ES2247752T3; EP0987377A3

Description

TITOLO

CASSERO A PERDERE PER SOLAI

DESCRIZIONE

Il presente brevetto è attinente al settore dei componenti per l’edilizia ed in particolare concerne un nuovo pannello prefabbricato che costituisce un cassero a perdere per realizzare solai e coperti in genere.

Sono note le casserature riutilizzabili per realizzare solai. Esse sono composte da assi o da elementi prefabbricati di legno che, al consolidamento del calcestruzzo, vengono rimossi.

Sono noti anche pannelli o casseri a perdere costituiti da un blocco di materiale plastico espanso, tipicamente polistirolo, aventi forma di parallelepipedo rettangolare.

Tali casseri a perdere vengono posati su una struttura temporanea di sostegno per il getto di solai.

Il calcestruzzo viene gettato su tali casseri a perdere e armature delle travi realizzando cosi dei solai nervati in cemento. I casseri a perdere sono utili in quanto sostituiscono le classiche pignatte in laterizio ma è necessario allestire una compless struttura provvisoria di sostegno per le armature delle travi e per i casseri a perdere.

Oggetto del presente brevetto è un nuovo pannello o cassero perdere con sagomature.

Il nuovo cassero a perdere è realizzato preferibilmente in materiale espanso, sia per motivi di economicità e semplicità di realizzazione che per estrema leggerezza del materiale, ed ha conglobata un’armatura metallica per il suo autosostentamento durante il trasporto e le fasi di getto.

La forma del cassero ha una pianta rettangolare allungata di larghezza modulare (per esempio sessanta centimetri), o diversa e corrispondente all’interasse deH’armatura principale del solaio, ed una lunghezza nell’ordine dei tre-cinque metri, corrispondente alla luce del solaio.

La sezione verticale del cassero è particolarmente conformata ovvero è genericamente rettangolare e presenta superiormente una decisa sede centrale a forma di V. Detta sede ha larghezza e profondità tali da accogliere l’armatura delle travi principali del solaio per realizzare solai nervati in calcestruzzo armato.

I due lati della sezione del nuovo cassero a perdere hanno parti con forma a rilievo e scanalatura in modo che sia possibile l’affiancamento corretto di vari casseri inserendo il rilievo di un cassero nella scanalatura del cassero adiacente.

Un’armatura è conglobata nel cassero, allineata con la sua lunghezza, ed è tale da sostenere il cassero ed il peso aggiuntivo corrispondente al calcestruzzo di gettata della soletta e delle travi. Tale armatura conglobata del cassero è costituita da uno o più tondini disposti a triangolo con il vertice verso l’alto (o verso il basso) uniti da dei tondini di diametro minore.

Deta armatura del cassero può essere completamente annegata nel materiale plastico del cassero oppure può essere posizionata in modo che i tondini inferiori risultino a vista sull’intradosso del cassero. In questo secondo caso viene facilitata l’applicazione di controsoffiti ad esempio in cartongesso al solaio. Infati applicando delle piastrine o simili ai tondini a vista nell’intradosso del solaio si realizza una solida sede per il fissaggio delle viti di montaggio dei pannelli di controsoffito.

Nel cassero possono essere presenti dei fori di alleggerimento allineati con la dimensione maggiore del cassero. Tali fori oltre a ridurre il peso del cassero permetono anche di ridurre il materiale plastico impiegato per la realizzazione del cassero.

I nuovi casseri a perdere così costituiti presentano notevoli vantaggi primo fra tutti il fato che quando vengono posati direttamente sulle spallete laterali del solaio realizzano istantaneamente le nervature in cui inserire l armatura delle travi. Altro vantaggio importante consiste nel fato che deto cassero è autoportante. Nel caso di notevole distanza fra i punti di appoggio può essere inserito un appoggio provvisorio (rompitrata).

Altro vantaggio importante consiste nelle capacità isolanti del cassero sia dal punto di vista termico che acustico il tuto senza la presenza di ponti termici.

E’ possibile prevedere, in una diversa forma di realizzazione del nuovo cassero, dove in alternativa alla sede centrale a V, che accoglie l’armatura principale del solaio, si prevedono due semi sedi ο nervature dimodoché due casseri affiancati generano una sede o nervatura intera fra di essi. In tal caso la sezione del nuovo cassero avrà forma di trapezio isoscele con nervatura laterale sui bordi della base maggiore in modo da distanziare adeguatamente i casseri adiacenti.

Nella tavola allegata viene presentato, a titolo esemplificativo e non limitativo, una pratica realizzazione del trovato.

In figura 1 è rappresentato parzialmente un cassero in vista assonometrica. E’ chiaramente visibile la forma della parte in materiale plastico (1) con sezione genericamente rettangolare, avente superiormente una sede centrale a forma di V (1.1), un rilievo (1 .2) su un lato ed una scanalatura (1 .3) sull’altro.

Nella parte in materiale espanso (1) sono presenti dei fori di alleggerimento (1.4) mentre due armature (2) in tondino metallico attraversano tutta la lunghezza di detta parte in materiale plastico (1).

Nelle figure 2 e 3 sono rappresentate due altre possibili forme di realizzazione della parte in plastica (1) in cui al posto della sede centrale a V sono presenti sui lati due semi sedi (1.5) dimodoché due casseri affiancati generano una sede intera fra di essi. In tali casi la sezione della parte in materiale plastico ha forma di trapezio isoscele con nervatura laterale (1.6) sui bordi della base maggiore in modo da distanziare adeguatamente i casseri adiacenti.

In particolare nella figura 3 è rappresentata la versione del nuovo cassero in cui l armatura (2) interna è aderente all’intradosso della parte in materiale plastico (1).

Queste sono le modalità schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il trovato, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo.

Pertanto con riferimento alla descrizione che precede e alla tavola acclusa si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1.Cassero a perdere in materiale espanso per solai in calcestruzzo caratterizzato dal fatto di inglobare nel materiale espanso uno o più tralicci triangolari reticolari in ferro e dove la sezione genericamente rettangolare è dotata superiormente di una sede a forma di V e sui due lati ha rilievi e scanalature complementari.
2. Cassero a perdere in materiale espanso per solai in calcestruzzo caratterizzato dal fatto di inglobare nel materiale espanso uno o più tralicci triangolari reticolari in ferro e dove la sezione genericamente rettangolare è dotata lateralmente di smussature dimodoché due casseri affiancati generano fra di essi un incavo a V. 3.assero a perdere come da rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto di avere dei fori di alleggerimento nella parte in materiale espanso. 4Cassero a perdere come da rivendicazioni 1 o 2, 3, caratterizzato dal fatto che l armatura interna autoportante ha i tondini inferiori aderenti a vista con l’intradosso del cassero. 5. Cassero a perdere per solai in materiale plastico espanso con armatura autoportante come dalle rivendicazioni che precedono caratterizzato dal fatto che la sua produzione, la sua commercializzazione si intendono protette dal presente brevetto il tutto come descritto ed illustrato,