ITPD970054A1 - Dispositivo di trasferimento di pezzi per un impianto di trattamento superficiale - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un dispositivo di trasferimento di pezzi per un impianto di trattamento superficiale comprendente una pluralità di vasche ciascuna·delle quali contiene un bagno di trattamento dei pezzi.

Gli impianti noti per il trattamento superficiale di pezzi, come pezzi metallici, comprendono una serie di vasche contenenti bagni ad esempio di tipo elettrolitico o chimico, disposte in successione in modo tale che i pezzi che escono da un bagno sono immersi nel bagno successivo. Nel caso di processi di trattamento per la pulitura di pezzi, vengono predisposti in successione, ad esempio, bagni di sgrassatura, di lavaggio, di decapaggio, ecc.. Nel caso di processi di trattamento per elettro-deposizione, oltre a bagni di pulitura, sono previsti bagni di nichelatura o 'zincatura o simili procedimenti di applicazione superficiale di rivestimenti metallici .

Per immergere i pezzi da trattare nella successione di bagni previsti per il trattamento, essi vengono dapprima inseriti in contenitori che sono poi spostati da una vasca ad un'altra per mezzo di dispositivi di trasferimento a carro-ponte i quali provvedono ad immergere i contenitori nei vari bagni e ad estrarli da essi secondo i cicli predeterminati del processo.

Tuttavia, tali dispositivi di trasferimento noti presentano l'inconveniente di richiedere ampi spazi in quanto i contenitóri possono essere movimentati dai carri-ponte da una vasca ad un'altra solo se questi sono disposti in modo contiguo, generalmente su di un unico livello o piano di lavoro. Inoltre, i pezzi da trattare vengono inseriti nei contenitori e rimossi da essi a fine trattamento in modo manuale, per cui essi richiedono operatori dedicati a tali attività.

A causa dell'energico rotolamento dei pezzi da trattare con la struttura dei contenitori, la buona riuscita del trattamento su tali pezzi può essere pregiudicata.

Allo scopo di superare tali inconvenienti, forma oggetto dell'invenzione un dispositivo di trasferimento del tipo sopra definito, caratterizzato dal fatto che almeno una pluralità delle vasche dell'impianto è associata a mezzi convogliatori, tali mezzi convogliatori essendo provvisti di organi di guida atti a determinare l'immersione dei mezzi convogliatori e la loro successiva emersione rispetto al bagno di ciascuna delle vasche di detta pluralità di vasche.

Grazie a tale idea di soluzione, è possibile realizzare impianti per il trattamento superficiale di pezzi in cui l'alimentazione dei pezzi all'impianto ed il loro scarico possono essere eseguiti in modo totalmente automatico. Inoltre, le vasche di un tale impianto possono essere disposte su diversi livelli così da occupare meno spazio e da rendere più agevole l'aspirazione di gas e vapori che si liberano durante i processi di trattamento. Poi, i pezzi trattati subiscono vantaggiosamente spostamenti relativi durante il loro trasferimento da parte dei mezzi convogliatori, per cui il procedimento di trattamento può essere eseguito in modo più efficace e sull'intera superficie di tutti i pezzi trattati.

Secondo una caratteristica preferita dell'invenzione, i mezzi convogliatori sono costituiti da un trasportatore che presenta una serie di elementi di riscontro che si estendono trasversalmente alla direzione di avanzamento del trasportatore e sono condotti relativamente ad una superficie di supporto dei pezzi, per il trasferimento dei pezzi all'interno della corrispondente vasca e da una vasca all’altra dell 'impianto.

In tal modo è possibile garantire il corretto trasferimento dei pezzi anche lungo rampe sensibilmente inclinate del trasportatore.

Secondo una caratteristica particolarmente vantaggiosa dell'invenzione, un elemento lastriforme quale una tela, un foglio flessibile o una rete è disposto in appoggio sul trasportatore in modo da impegnare scorrevolmente le sommità di detti elementi di riscontro e da formare una rispettiva ansa fra ciascuna coppia di elementi di riscontro successivi nella direzione di avanzamento del trasportatore, ciascuna di tali anse essendo destinata ad accogliere almeno un pezzo da trattare, in cui l'elemento lastriforme è vincolato rispetto alle vasche almeno in corrispondenza di una sua estremità generalmente trasversale alla direzione d'avanzamento del trasportatore, per cui viene indotto un rotolamento ed un avanzamento dei pezzi al di sopra dell'elemento lastriforme a seguito dell'avanzamento del trasportatore al di sotto di tale elemento.

In questo modo, è garantito un rotolamento continuo dei pezzi durante il loro trattamento nei vari bagni, che consente di migliorare considerevolmente l'affidabilità globale del trattamento eseguito e di ridurre il tempo di permanenza dei pezzi nei bagni.

L'invenzione ha inoltre per oggetto un impianto di trattamento superficiale di pezzi, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un dispositivo di trasferimento secondo una qualsiasi delle annesse rivendicazioni 1 a 12.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell'invenzione appariranno più chiaramente dalla descrizione particolareggiata che segue, fatta con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo d'esempio non limitativo, nei quali:

la figura 1 è una vista schematica in elevazione laterale di parte di un impianto per il trattamento superficiale di pezzi provvisto di un dispositivo secondo 1'invenzione,

la figura 2 è una vista schematica in elevazione laterale di un impianto analogo a quello di figura 1 provvisto di un dispositivo secondo una variante di realizzazione dell'invenzione,

la figura 3 è una vista schematica in elevazione laterale di un impianto analogo a quello delle figure precedenti realizzato in modo da svilupparsi su più livelli sovrapposti,

le figure 4 e 5 sono viste schematiche di un impianto analogo a quello delle figure 1 e 2 in due ulteriori forme di attuazione dell'invenzione,

la figura 6 è una vista parziale in pianta di un particolare del dispositivo delle figure precedenti, la figura 7 è una vista in sezione secondo la linea VII-VII di figura 6.

Con riferimento alle figure da 1 a 5, un impianto per il trattamento superficiale di pezzi è indicato nel suo insieme con il numero di riferimento 1. L'impianto 1 comprende una pluralità di vasche 3 ciascuna delle quali contiene un liquido o bagno B di trattamento dei pezzi P, adatto rispettivamente a trattamenti di natura chimica o elettrolitica, ad esempio un bagno di sgrassatura, di lavaggio, di decapaggio o di applicazione superficiale di un rivestimento metallico o non metallico. Nel caso dei bagni B per trattamento elettrolitico sono disposti nelle vasche 3 catodi e anodi che rendono possibile lo svolgimento del processo elettrolitico.

Le vasche 3 possono essere distribuite su di un unico livello di lavoro, ma risulta vantaggioso disporle in modo da occupare .una pluralità di livelli fra loro sovrapposti, così che l'impianto 1 può occupare uno spazio ridotto in pianta. In questo modo è più facile la realizzazione di impianti d'aspirazione dei gas e vapori che si sviluppano in modo più localizzato durante il processo di trattamento, in quanto le vasche 3 risultano disposte in modo più compatto.

Con particolare riferimento alla figura 1, almeno ad una pluralità delle vasche 3, ma preferibilmente a tutte le vasche 3 dell'impianto 1, è associato un dispositivo convogliatore continuo 5 dei pezzi P. Tale dispositivo può essere realizzato per mezzo di un trasportatore avente tratti immersi nei bagni B delle vasche 3 a cui esso è associato. Ciascun tratto immerso del trasportatore 5 presenta convenientemente un ramo iniziale inclinato discendente nel relativo bagno B, ed un ramo finale ascensionale, anch'esso inclinato, d'uscita dal bagno B. I vari tratti immersi del trasportatore 5 sono poi collegati fra loro mediante tratti emersi rispetto ai bagni B per permettere al trasportatore 5 di oltrepassare le pareti laterali delle vasche 3.

Mezzi di guida associati al trasportatore 5 permettono di guidarlo lungo i suoi tratti emersi, discendenti, immersi ed ascensionali. Tali mezzi di guida, generalmente di tipo per sé noto, possono includere rulli di rinvio o rotaie di guida dei fianchi del trasportatore 5.

Per favorire il trasferimento dei pezzi P per mezzo del trasportatore 5, esso presenta una serie di elementi di riscontro 7, disposti a passo e ad esempio realizzati mediante setti perpendicolari che si estendono trasversalmente alla direzione di avanzamento del trasportatore 5. Con riferimento alle figure 6 e 7, gli elementi di riscontro 7 sono costituiti da una pluralità di profilati ad L aventi contrapposte estremità fissate a corrispondenti nastri 8a,b di trascinamento del trasportatore 5. Un corpo piastriforme 9 è montato al di sotto dei nastri 8a,b e presenta una superficie 9a costituente superficie di appoggio per i pezzi P spostati dagli elementi di riscontro 7 nel moto del trasportatore 5. Il corpo piastriforme 9 è preferibilmente forato con una pluralità di fori passanti, tutti indicati con 10, atti a garantire un migliorato flusso di corrente tra anodo e catodo ed un più rapido deflusso del liquido del bagno B dalla superficie 9a, in particolare nei tratti emersi del trasportatore.

In figura 2 è illustrata una variante di realizzazione dell’impianto di figura 1, in cui è previsto che ciascuna vasca 3 sia provvista di un singolo trasportatore 5 chiuso ad anello e recante un ramo iniziale discendente nel bagno B, ed un ramo ascensionale, anch’esso inclinato, d’uscita dal bagno B. Tra detti rami il trasportatore 5 presenta un tratto immerso nella vasca 3. La disposizione dei trasportatori 5 disposti tra vasche contigue è tale per cui i pezzi trasferiti al ramo di uscita di un trasportatore siano scaricati sul ramo iniziale del trasportatore 5 ad esso contiguo. In alternativa è previsto l’impiego di trasportatori a nastro ausiliari interposti fra trasportatori 5 contigui per il trasferimento dei pezzi fra vasche 3 disposte in successione.

In corrispondenza dei tratti emersi di uscita da una vasca e di entrata nella vasca successiva possono essere previsti dispositivi di lavaggio 11 dei pezzi, a seconda della natura dei bagni impiegati; tali dispositivi sono schematicamente rappresentati in figura 1.

In presenza di bagni elettrolitici di elettrodeposizione, è previsto che il passaggio di corrente elettrica attraverso i pezzi P sia ottenuto con una serie di elettrodi 12 immersi nel bagno B mediante cavi 12a flessibili fissati, da parte contrapposta all'elettrodo ad un elemento di supporto 13, disposto superiormente alla vasca 3 (fig.l ). Ciascun elettrodo 12 in tal modo è mantenuto in contatto con i pezzi P per un tratto dell'avanzamento del trasportatore 5 e gli elettrodi sono disposti lungo la vasca 3 con un passo tale da garantire il contatto continuo di ciascun pezzo o gruppo di pezzi P, in contatto fra loro, con un corrispondente elettrodo 12 cosi da assicurare il passaggio di corrente dall'elettrodo ai pezzi P per tutto il periodo di permanenza di essi all'interno del bagno B.

Nella figura 3 è illustrata parte di un impianto 1 le cui vasche sono disposte su più livelli, o piani, sovrapposti e sono rispettivamente indicate con i riferimenti 3a, 3b. In particolare, in questo caso, ciascun livello dell’impianto 1 è munito di almeno un relativo trasportatore, rispettivamente 5a, 5b.

Fra un livello e l'altro dell'impianto 1 sono predisposti mezzi ausiliari 14 di distribuzione dei pezzi P verso un altro livello dell'impianto 1, ad esempio verso un livello inferiore. I mezzi ausiliari 14 possono essere ad esempio realizzati per mezzo di un trasportatore a nastro avvolto su di una coppia di pulegge di rinvio distanziate e disposto con il suo asse generale inclinato. Uno scivolo 14a è previsto per trasferire i pezzi scaricati dal trasportatore 5a al nastro 14.

Secondo una forma preferita dell'invenzione, e con particolare riferimento alla figura 4, ciascun trasportatore 5 dell'impianto 1 è munito di un foglio od altro elemento lastriforme flessibile 15, quale una tela o una rete, di materiale non conduttore, disposto in appoggio su di esso così da impegnare in modo scorrevole le sommità dei setti 7. Il foglio 15 può essere convenientemente realizzato con un tessuto di fibre di polipropilene, ad esempio del tipo noto contraddistinto dal nome registrato Meraklon.

Il foglio 15 è disposto in modo lasco sopra ai setti 7 così da formare una rispettiva ansa 16 fra ciascuna coppia di setti 7 successivi, destinata ad accogliere pezzi P. Inoltre, il foglio 15 è vincolato rispetto alle vasche 3 di uno stesso livello in modo da non essere trascinato dal movimento del trasportatore 5. E<1 >pertanto necessario che il foglio 15 sia connesso ad una parte fissa dell'impianto 1 almeno in corrispondenza di una sua estremità a monte 16a generalmente trasversale alla direzione d'avanzamento del trasportatore 5. Grazie al foglio 15 ed al movimento del trasportatore 5 inferiormente ad esso, ciascuna ansa 16 avanza rispetto alle vasche 3 con un moto di traslazione avente velocità pari alla velocità di avanzamento del trasportatore 5, in modo simile ad un'onda, mentre il foglio 15 rimane globalmente fermo. I pezzi P accolti in un'ansa 16 del foglio 15 subiscono pertanto un moto di avanzamento rispetto alle vasche 3 del relativo livello dell'impianto 1, a seguito dell'avanzamento del trasportatore 5, ed un rotolamento causato dallo spostamento delle anse 16 lungo il foglio 15. In tal modo, tutta la superficie di ciascun pezzo P risulta esposta al bagno B di ognuna delle vasche 3 così da essere interessata in modo ottimale dal relativo trattamento eseguito.

Secondo una ulteriore forma di attuazione dell'invenzione, rappresentata in figura 5, è previsto che le vasche 3 siano provviste di rispettivi trasportatori 5, indipendenti l'uno dall'altro, e che ciascun trasportatore sia munito di un rispettivo foglio flessibile 15, vincolato in corrispondenza delle estremità di ciascuna vasca 3. Il foglio flessibile 15 è disposto sul corrispondente trasportatore 5 in modo del tutto analogo a quanto previsto nell'esempio precedente.

Preferibilmente, l'impianto 1 comprende inoltre mezzi di controllo della velocità di avanzamento del trasportatore 5, in modo tale che agendo su di essi è possibile regolare il tempo di permanenza dei pezzi P in ciascuno dei bagni B delle vasche 3.

Naturalmente, il dispositivo convogliatore 5 secondo l'invenzione può essere anche realizzato in modo differentemente da quanto descritto, ad esempio utilizzando un altro dispositivo trasportatore, come del tipo a coclea o una pluralità di tali dispositivi disposti in serie lungo la successione delle vasche 3 dell'impianto 1.

Claims (15)

1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di trasferimento di pezzi per un impianto di trattamento superficiale comprendente una pluralità di vasche (3) ciascuna delle quali contiene un bagno (B) di trattamento dei pezzi (P), caratterizzato dal fatto che almeno una pluralità delle vasche (3) dell'impianto (1) è associata a. mezzi convogliatori (5), tali"mezzi convogliatori (5) essendo provvisti di organi di guida atti a determinare l'immersione dei mezzi convogliatori (5) e la loro successiva emersione rispetto al bagno (B) di ciascuna delle vasche (3) di detta pluralità di vasche.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta pluralità di vasche è associata a mezzi convogliatori continui, detti organi di guida essendo predisposti per il passaggio di detti mezzi convogliatori da una ad un'altra di tali vasche.
3. 3. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette vasche è associata ad un corrispondente mezzo convogliatore, detti mezzi convogliatori essendo fra loro indipendenti e disposti l'uno rispetto all'altro così da trasferire i pezzi (P) da trattare da una ad un'altra di tali vasche.
4. 4. Dispositivo secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che detti mezzi convogliatori sono costituiti da un trasportatore (5).
5. 5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che il trasportatore (5) comprende una pluralità di elementi di riscontro (7) estesi trasversalmente alla direzione di avanzamento del trasportatore ed una superficie di supporto di detti pezzi (P) estesa inferiormente a detti elementi di riscontro.
6. 6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detti elementi di riscontro (7) sono scorrevolmente guidati rispetto a detta superficie nell’avanzamento del trasportatore (5) per spostare detti pezzi (P) nella corrispondente vasca e da questa ad un'altra vasca dell'impianto.
7. 7. Dispositivo secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto che gli elementi di riscontro sono realizzati mediante setti (7) disposti in modo sostanzialmente perpendicolare alla superficie attiva di supporto.
8. 8. Dispositivo secondo una delle rivendicazioni da 5 a 7, caratterizzato dal fatto che un elemento lastriforme flessibile (15) è disposto in appoggio sul trasportatore (5) in modo da impegnare scorrevolmente le sommità di detti elementi di riscontro (7) e da formare una rispettiva ansa fra ciascuna coppia di elementi di riscontro (7) successivi nella direzione di avanzamento del trasportatore (5), ciascuna di tali anse (16) essendo destinata ad accogliere almeno un pezzo (P) da trattare, in cui l'elemento lastriforme (15) è vincolato rispetto alle vasche (3) almeno in corrispondenza di una sua estremità generalmente trasversale alla direzione d'avanzamento del trasportatore (5), per cui viene indotto un rotolamento ed un avanzamento dei pezzi (P) al di sopra dell'elemento lastriforme (15) a seguito dell'avanzamento del trasportatore (5) al di sotto dell'elemento lastriforme (15).
9. 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che l'elemento lastriforme flessibile (15) è di materiale non conduttore.
10. 10. Dispositivo secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che il foglio flessibile (15) è costituito di un tessuto.
11. 11. Dispositivo secondo la rivendicazione 10, in cui il tessuto è realizzato in fibre di polipropilene.
12. 12. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 11, caratterizzato dal fatto che sono predisposti mezzi di controllo della velocità di avanzamento dei mezzi convogliatori continui (5) per permettere la regolazione del tempo di permanenza dei pezzi (P) nei bagni (B) di dette vasche (3).
13. 13. Impianto di trattamento superficiale di pezzi, caratterizzato dal fatto che comprende almeno un dispositivo di trasferimento secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 12.
14. 14. Impianto secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che dette vasche (3a, 3b) sono disposte su una pluralità di livelli sovrapposti, ciascun livello dell'impianto (1) includendo almeno uno di detti dispositivi di trasferimento (5a, 5b).
15. 15. Impianto secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che ad almeno uno dei livelli dell'impianto (1) sono associati mezzi ausiliari (14) di distribuzione dei pezzi (P) verso un altro livello dell'impian