ITPD20100249A1 - Dispositivo per la trasmissioni di potenza mediante campi magnetici rotanti - Google Patents

Description

DISPOSITIVO PER LA TRASMISSIONI DI POTENZA MEDIANTE

CAMPI MAGNETICI ROTANTI

DESCRIZIONE

Il presente brevetto à ̈ attinente ai dispositivi per la trasmissioni di potenza mediante campi magnetici rotanti ed in particolare concerne un nuovo dispositivo per la trasmissione di potenza, quali pompe magnetiche, agitatori mescolatori, omogeneizzatori, macchine rettificatrici di altissima precisione, ecc., a mezzo di due magneti coassiali, separati da un bicchiere o parete cilindrica che individua una camera ermetica o corpo posteriore del dispositivo; tale bicchiere o parete cilindrica à ̈ multistrato e dotata eventualmente di sonde e/o sensori di monitoraggio.

Sono note, per esempio, le pompe magnetiche comprendenti un corpo pompa in cui à ̈ alloggiato il motore collegato ad un albero motore, una camera ermetica o voluta con un’entrata ed un’uscita per il liquido da movimentare, all’interno della quale ruota almeno una girante accoppiata ad un albero pompa.

La trasmissione del moto a detto albero pompa, e quindi alla girante, avviene tramite un magnete interno, accoppiato a detto albero pompa stesso, detto girante interno essendo trascinato da un magnete dell’albero motore, o magnete esterno.

Nelle pompe magnetiche del tipo noto, detta voluta o parte idraulica della pompa à ̈ formata per metà da un corpo posteriore vincolato solidalmente al corpo pompa e per metà da un coperchio vincolabile al corpo pompa.

Detto corpo posteriore delle pompe magnetiche del tipo noto comprendono un bicchiere collocato tra detto magnete esterno e detto magnete interno. E’ noto l’impiego di sonde per il monitoraggio dei parametri operativi della pompa.

In particolare, à ̈ noto l’impiego di sonde di monitoraggio della temperatura di detto corpo posteriore, dette sonde essendo vincolate a detto corpo posteriore nella zona interessata dal campo magnetico.

Il campo magnetico generato da detto magnete esterno rotante induce infatti una corrente nel corpo posteriore, se realizzato in materiale metallico, che scalda il corpo posteriore stesso, e che, in condizioni operative normali, viene raffreddato durante il funzionamento della pompa.

La temperatura deve essere però costantemente monitorata poiché, in caso di malfunzionamenti, si possono verificare improvvisi innalzamenti di temperatura che richiedono un tempestivo intervento di manutenzione e ripristino.

Tali innalzamenti di temperatura di parti della pompa possono infatti danneggiare la pompa stessa o addirittura innescare incendi o esplosioni, particolarmente nel caso in cui siano pompati fluidi infiammabili.

I brevetti EP 0610 562 e EP 1091 128 riguardano pompe magnetiche con un sensore di temperatura collocato su detto bicchiere, e dove detto sensore comprende una termocoppia avente un conduttore formato da detto bicchiere stesso e l’altro conduttore applicato sulla superficie di detto bicchiere.

Detto sensore può ad esempio comprendere una punta piatta collocata sulla superficie di detto bicchiere rivolta verso il magnete esterno.

I bicchieri del tipo noto hanno sostanzialmente funzione strutturale, essendo un recipiente a pressione.

Inconveniente dei bicchieri del tipo noto consiste nel fatto che l’eventuale rottura della parete del bicchiere compromette l’ermeticità del dispositivo e la sicurezza.

Inoltre, i bicchieri del tipo noto sono o interamente realizzati in materiale metallico, che però comporta perdite magnetiche all’interno del campo magnetico, o interamente realizzati in materiale non metallico.

Pompe con bicchieri non metallici non possono però essere utilizzate in settori quali raffinerie e petrolchimici, dove i fluidi pompati non possono venire a contatto con superfici non metalliche.

Per ovviare ai suddetti inconvenienti si à ̈ studiato e realizzato un nuovo tipo di dispositivo per la trasmissione di potenza, come ad esempio una pompa magnetica, comprendente una parete cilindrica o bicchiere individuante una camera ermetica o corpo posteriore, detta parete o bicchiere essendo multistrato e dotato di sonde o sensori di monitoraggio.

Compito principale del presente trovato à ̈ quello di fornire un doppio contenimento, garantendo l’ermeticità del dispositivo anche in caso di una prima rottura di parte del corpo posteriore e permettendo il tempestivo intervento per le riparazioni.

Altro scopo del presente trovato à ̈ quello di monitorare la temperatura del corpo posteriore immerso nel campo magnetico.

Altro scopo del presente trovato à ̈ quello di monitorare la temperatura con maggior precisione rispetto ai sistemi attualmente noti.

Altro vantaggio del presente trovato à ̈ quello di essere utilizzabile in settori quali raffinerie e petrolchimici, dove i fluidi pompati non possono venire a contatto con superficie non metalliche.

Altro vantaggio del presente trovato à ̈ quello di essere utilizzabile in settori dove sia preferibile non avere perdite magnetiche attribuibili al corpo posteriore realizzato in materiale metallico.

Questi ed altri scopi, diretti e complementari, sono raggiunti dal nuovo tipo di dispositivo per la trasmissione di potenza, come ad esempio una pompa magnetica, comprendente una parete cilindrica o bicchiere individuante una camera ermetica o corpo posteriore, detta parete o bicchiere essendo multistrato e dotato di sonde o sensori di monitoraggio.

Nel caso di applicazione ad una pompa magnetica, essa comprende nelle sue parti principali un corpo pompa con albero motore e almeno un magnete esterno calettato su detto albero motore, un albero pompa, almeno un magnete interno calettato su detto albero pompa e atto ad essere trascinato da detto magnete esterno, un corpo posteriore di alloggiamento di detto magnete interno, di detto albero pompa e di una o più giranti, detto corpo posteriore essendo alloggiato tra detti magnete interno ed esterno.

Detto corpo posteriore à ̈ individuato da una parete sostanzialmente cilindrica o bicchiere a tenuta ermetica, e dove detta parete cilindrica o bicchiere a sua volta comprende un primo bicchiere esterno, avente funzione strutturale, e un secondo bicchiere, o bicchiere interno, alloggiato in detto bicchiere esterno atto ad entrare direttamente a contatto con il fluido pompato.

Nella soluzione preferita, detto bicchiere esterno à ̈ preferibilmente realizzato in materiale non metallico, composito e/o termoplastico e/o termoindurente e/o ceramico, eccetera, che non comporta quindi alcuna perdita magnetica. Detto bicchiere interno à ̈ invece realizzabile in materiale metallico o non metallico.

In particolare, se il trovato deve essere utilizzato in settori quali raffinerie e petrolchimici, dove i liquidi pompati non possono venire a contatto con superficie non metalliche, detto bicchiere interno à ̈ convenientemente realizzato in materiale metallico.

Secondo una possibile soluzione attuativa, detto bicchiere interno à ̈ depositato in uno strato continuo direttamente sulla superficie interna di detto bicchiere esterno mediante processo chimico e/o elettrochimico.

Detto bicchiere interno può anche essere realizzato in materiale metallico con altri elementi metallici e/o non metallici.

Secondo una ulteriore soluzione attuativa, detto bicchiere interno può essere realizzato in materiale non metallico.

Detto bicchiere interno funge da primo contenimento cosicché, nel caso di rotture, l’ermeticità del corpo posteriore à ̈ comunque garantita dalla presenza del bicchiere esterno, lasciando così il tempo di intervenire per la manutenzione.

Si prevede inoltre che tra detto bicchiere esterno e detto bicchiere interno siano collocati uno o più sensori o sonde atte a monitorare le condizioni operative della pompa.

Nella soluzione preferita, detto corpo posteriore comprende almeno una sonda di temperatura comprendente a sua volta una termocoppia miniaturuzzata alloggiata tra detto bicchiere esterno e detto bicchiere interno oppure annegata nello spessore di detto bicchiere esterno e/o detto bicchiere interno, preferibilmente in corrispondenza del campo magnetico tra detto magnete esterno e detto magnete interno.

Detto corpo posteriore può inoltre comprendere uno o più ulteriori sensori ad esempio di pressione e/o di liquido, atti ad individuare con tempestività eventuali rotture di detto bicchiere interno e/o di detto bicchiere esterno. Nella tavola allegata viene presentata, a titolo esemplificativo e non limitativo, una pratica realizzazione del trovato, applicato ad una pompa magnetica.

In figura 1 à ̈ rappresentata una sezione del corpo posteriore (1) della pompa, mentre in figura 2 à ̈ rappresentato un dettaglio del corpo posteriore (1), dove à ̈ visibile il sensore di temperatura (7).

Si tratta di una nuova pompa magnetica comprendente un corpo pompa con albero motore (2) e almeno un magnete esterno (3) calettato su detto albero motore (2), un albero pompa (4), almeno un magnete interno (5) calettato su detto albero pompa (4) e atto ad essere trascinato da detto magnete esterno (3), un corpo posteriore (1) di contenimento di detto albero pompa (4), di detto magnete interno (5) e di una o più giranti, detto corpo posteriore (1) essendo posizionato tra detti magnete interno (5) ed esterno (4).

Detto corpo posteriore (1) comprende un primo bicchiere (61) a tenuta ermetica, o bicchiere esterno, avente funzione strutturale, e un secondo bicchiere (62), o bicchiere interno, alloggiato in detto bicchiere esterno (61) atto ad entrare direttamente a contatto con il fluido pompato.

Detto bicchiere interno (62) può ad esempio essere costituito da almeno uno strato continuo di rivestimento della superficie interna (611) di detto bicchiere esterno (61), ossia della superficie rivolta verso detto magnete interno (5).

Detto strato continuo di rivestimento à ̈ preferibilmente depositato mediante processo chimico e/o elettrochimico.

Come da figura 2, detto corpo posteriore (1) comprende almeno una sonda di temperatura (7) comprendente a sua volta una termocoppia miniaturizzata (71) interposta tra detto bicchiere esterno (61) e detto bicchiere interno (62) e collocata nel campo magnetico ossia preferibilmente tra detto magnete esterno (3) e detto magnete interno (5).

Detta termocoppia (71) Ã ̈ collegata ad almeno un cavo (72) inserito attraverso un condotto (73) ricavato in detto corpo posteriore (1).

In alternativa, si può prevedere che detta termocoppia (71) sia annegata nello spessore di uno o entrambi detti bicchieri interno (62) ed esterno (61), preferibilmente collocata nel campo magnetico ossia tra detto magnete esterno (3) e detto magnete interno (5)

Queste sono le modalità schematiche sufficienti alla persona esperta per realizzare il trovato, di conseguenza, in concreta applicazione potranno esservi delle varianti senza pregiudizio alla sostanza del concetto innovativo.

Pertanto con riferimento alla descrizione che precede e alla tavola acclusa si esprimono le seguenti rivendicazioni.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1.Dispositivo per la trasmissione di potenza mediante campi magnetici rotanti, comprendente un albero motore (2), almeno un magnete esterno (3) calettato su detto albero motore (2), un albero pompa (4), almeno un magnete interno (5) calettato su detto albero pompa (4) e atto ad essere trascinato da detto magnete esterno (3), una camera ermetica o corpo posteriore (1) di contenimento di detto albero pompa (4), di detto magnete interno (5), detto corpo posteriore (1) essendo posizionato tra detti magneti interno (5) ed esterno (4), caratterizzata dal fatto che detto corpo posteriore (1) comprende un primo bicchiere (61) a tenuta ermetica, o bicchiere esterno, avente funzione strutturale, e un secondo bicchiere (62), o bicchiere interno, alloggiato in detto bicchiere esterno (61) e atto ad entrare direttamente a contatto con il fluido pompato. 2.Dispositivo come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto bicchiere interno (62) à ̈ realizzato in materiale metallico, con o senza altri elementi metallici e/o non metallici. 3.Dispositivo come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto bicchiere interno (62) à ̈ realizzato in materiale non metallico. 4.Dispositivo come da rivendicazioni 2 o 3 caratterizzata dal fatto che detto bicchiere interno (62) à ̈ costituito da almeno uno strato continuo di rivestimento della superficie interna (611) di detto bicchiere esterno (61), depositato mediante processo chimico e/o mediante processo elettrochimico. 5.Dispositivo come da rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto bicchiere esterno (61) à ̈ realizzato in materiale non metallico, composito e/o termoplastico e/o termoindurente e/o ceramico, eccetera. 6.Dispositivo come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto corpo posteriore (1) comprende almeno una sonda di temperatura (7) comprendente a sua volta una termocoppia miniaturizzata (71) alloggiata tra detto bicchiere esterno (61) e detto bicchiere interno (62) e collocata nel campo magnetico tra detto magnete esterno (3) e detto magnete interno (5). 7.Dispositivo come da rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto corpo posteriore (1) comprende almeno una sonda di temperatura (7) comprendente a sua volta una termocoppia miniaturizzata (71) annegata nello spessore di uno o entrambi detti bicchieri interno (62) ed esterno (61) e collocata nel campo magnetico tra detto magnete esterno (3) e detto magnete interno (5). 8.Dispositivo come da rivendicazioni 6 o 7, caratterizzata dal fatto che detta termocoppia (71) à ̈ collegata ad almeno un cavo (72) inserito attraverso un condotto (73) ricavato in detto corpo posteriore (1). 9.Dispositivo come da rivendicazioni 6 o 7, caratterizzata dal fatto che detto bicchiere interno (62) e realizzato in materiale metallico e/o non metallico e comprende almeno uno strato di rivestimento della superficie interna di detto bicchiere esterno (61). 10.Dispositivo come da una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di essere una pompa magnetica, detto albero pompa (4) essendo collegato ad una o più giranti.