ITPD20090132A1 - Elemento strutturale per la realizzazione di complementi d'arredo tipo scrivanie, tavoli, pannelli e simili - Google Patents

Elemento strutturale per la realizzazione di complementi d'arredo tipo scrivanie, tavoli, pannelli e simili Download PDF

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ITPD20090132A1
ITPD20090132A1 IT000132A ITPD20090132A ITPD20090132A1 IT PD20090132 A1 ITPD20090132 A1 IT PD20090132A1 IT 000132 A IT000132 A IT 000132A IT PD20090132 A ITPD20090132 A IT PD20090132A IT PD20090132 A1 ITPD20090132 A1 IT PD20090132A1
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Antonio Mugnoz
Patrizia Tosti
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    • F16B12/44Leg joints; Corner joints

Description

ELEMENTO STRUTTURALE PER LA REALIZZAZIONE DI COMPLEMENTI D'ARREDO TIPO SCRIVANIE, TAVOLI, PANNELLI E SIMILI
DESCRIZIONE
Il presente trovato ha per oggetto un elemento strutturale per la realizzazione di complementi d'arredo tipo scrivanie, tavoli e simili.
Oggigiorno, per la realizzazione di complementi d'arredo come ad esempio scrivanie per uffici e simili, va sempre più diffondendosi l'impiego di elementi strutturali dati da profili metallici, di sezione tonda, quadra, rettangolare o simile.
Tali elementi strutturali sono impiegati ad esempio per la realizzazione di gambe, montanti e traversi nell'allestimento di scrivanie, tavoli e altro mobilio simile.
Tali elementi strutturali, pur diffusi, sono realizzati in modo tale da poter fornire solo la prevista funzione strutturale, mentre per il fissaggio ad essi di accessori da ufficio, tipo pannelli divisori o altri elementi simili, Ã ̈ necessario ricorrere ad altri sistemi di supporto da unire a tali elementi strutturali con opportune lavorazioni meccaniche.
Inoltre con tali elementi strutturali di tipo noto, se si desidera realizzare una gamba a ponte, Ã ̈ necessario congiungere due elementi facenti funzione di montante, con almeno un elemento traverso, impiegando quindi tre distinti elementi da unire meccanicamente tra loro, con conseguente dispendio di manodopera e tempi di montaggio.
Infatti i profili metallici che definiscono tali citati elementi strutturali noti, non sono modellabili a freddo, piegabili o curvabili, soprattutto a causa della peculiare sezione (rotonda o quadrata) che prevede due dimensioni, larghezza e profondità, molto simili.
Il compito del presente trovato à ̈ quello di realizzare un elemento strutturale per la realizzazione di complementi d'arredo tipo scrivanie, tavoli, pannelli e simili, capace di ovviare ai citati inconvenienti degli elementi strutturali di tipo noto.
Nell'ambito di tale compito, uno scopo del trovato à ̈ quello di mettere a punto un elemento strutturale facilmente allestibile con dispositivi di supporto per piani d'appoggio o dispositivi di appoggio al suolo, nonchà ̈ con dispositivi di fissaggio per accessori per l'arredo ufficio, senza che si debba ricorrere a complesse operazioni di lavorazione meccanica.
Un altro scopo del trovato à ̈ quello di realizzare un elemento strutturale maggiormente sagomabile a freddo rispetto agli elementi strutturali di tipo noto.
Un ulteriore scopo del trovato à ̈ quello di mettere a punto un elemento strutturale semplice da montare anche per un utilizzatore non dotato di particolari preinsegnamenti.
Non ultimo scopo del trovato à ̈ quello di proporre un elemento strutturale per la realizzazione di complementi d'arredo tipo scrivanie, tavoli, pannelli e simili strutturalmente semplice e di facile impiego, che possa essere prodotto con costi contenuti.
Questo compito, nonchà ̈ questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un elemento strutturale per la realizzazione di complementi d'arredo tipo scrivanie, tavoli, pannelli e simili, caratterizzato dal fatto di essere definito da un profilo metallico comprendente
- un corpo centrale tubolare, alle cui estremità sono vincolabili dispositivi di supporto e fissaggio per uno o più componenti del complemento d'arredo di cui l'elemento strutturale à ̈ parte, o dispositivi di appoggio al suolo;
- e due canali laterali preposti ad accogliere parti di dispositivi di fissaggio per accessori da associare al complemento d'arredo di cui l'elemento strutturale à ̈ parte, detti canali laterali essendo definiti ciascuno da due contrapposti lembi di due pareti esterne e da una parete interna del corpo centrale.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di due forme di esecuzione preferite, ma non esclusive, dell'elemento strutturale secondo il trovato, illustrate, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:
- la figura 1 illustra un esploso prospettico di un elemento strutturale secondo il trovato con dispositivi ad esso associati;
- la figura 2 Ã ̈ una vista prospettica di uno spezzone di un elemento strutturale secondo il trovato, in una sua prima forma realizzativa; - la figura 3 Ã ̈ una sezione trasversale dello spezzone di figura 2;
- la figura 4 Ã ̈ una vista prospettica dell'elemento strutturale secondo il trovato assemblato ad altri componenti di un complemento d'arredo, ad esempio una scrivania;
- la figura 5 Ã ̈ una vista frontale in sezione dell'insieme di figura 4;
- la figura 6 Ã ̈ una vista laterale del prospettico di figura 4;
- la figura 7 Ã ̈ una vista frontale in sezione dell'elemento strutturale associato ad un piedino di appoggio a pavimento;
- la figura 8 Ã ̈ una sezione trasversale di un elemento strutturale secondo il trovato in una sua seconda forma realizzativa;
- la figura 9 Ã ̈ una vista laterale in sezione di un elemento strutturale secondo il trovato nella sua seconda forma realizzativa di figura 8, con associato un terminale di fissaggio per altri componenti di un complemento d'arredo;
- la figura 10 rappresenta una doppia gamba a U per una scrivania da ufficio, doppia gamba realizzata con un elemento strutturale secondo il trovato.
Con riferimento alle figure citate un elemento strutturale per la realizzazione di complementi d'arredo tipo scrivanie, tavoli, pannelli e simili, Ã ̈ indicato complessivamente con il numero 10.
Tale elemento strutturale 10 Ã ̈ definito da un profilo metallico 11 comprendente
- un corpo centrale tubolare 12, alle cui estremità sono vincolabili dispositivi 13 di supporto e fissaggio per uno o più componenti del complemento d'arredo di cui l'elemento strutturale 10 à ̈ parte, o dispositivi 14 di appoggio al suolo; - due canali laterali 15 e 16, preposti ad accogliere parti di dispositivi 17 di fissaggio per accessori da associare al complemento d'arredo di cui l'elemento strutturale 10 à ̈ parte.
Il profilo 11 presenta due opposte pareti esterne 18 e 19, unite longitudinalmente da due pareti interne 20 e 21, che si sviluppano tra le due stesse pareti esterne 18 e 19 ad una certa distanza dai bordi longitudinali di queste ultime. In tal modo ciascuna delle pareti interne 20 e 21, assieme ai corrispondenti lembi laterali a sbalzo delle pareti esterne 18 e 19, rispettivamente 18a e 19a dalla parte della prima parete interna 20, e 18b e 19b dalla parte della seconda parete interna 21, definiscono i due canali laterali 15 e 16, come ben visibile in figura 2.
Una importante peculiarità dell'elemento strutturale secondo il trovato 10, à ̈ data dal fatto che detti lembi laterali a sbalzo 18a, 18b, 19a e 19b sono curvi, in modo tale da definire ciascuno un tratto in sottosquadro, preposto a cooperare alla giunzione di un dispositivo 17 di fissaggio per un accessorio.
Il profilo 11 presenta anche sedi circolari 23, a sviluppo longitudinale, che consentono il fissaggio, con corrispondenti viti 24, di terminali d'estremità facenti parte dei citati dispositivi 13 di supporto e fissaggio per uno o più componenti del complemento d'arredo, o dispositivi 14 di appoggio al suolo.
Un primo terminale 25 à ̈ parte del dispositivo 13 di supporto e fissaggio per uno o più componenti del complemento d'arredo.
Un secondo terminale 26 Ã ̈ parte di un dispositivo 14 di appoggio al suolo.
Il primo terminale 25, che à ̈ da intendersi esemplificativo del funzionamento del trovato e non limitativo, presenta quattro fori passanti 27 per il passaggio di altrettante viti 24 preposte al bloccaggio del primo terminale 25 all'estremità del profilo 11.
Il primo terminale 25 Ã ̈ un blocchetto recante contrapposti fori laterali 30 per il fissaggio di teste 28 per la giunzione di traversi 29 di supporto ad esempio per un piano d'appoggio di una scrivania.
Il medesimo primo terminale 25 presenta un ulteriore foro 31, di asse ortogonale rispetto ai fori 30, per mezzi di vincolo, di tipo a vite e da intendersi di tipo in sà ̈ noto, due ulteriori traversi 33, anch'essi sviluppantisi ortogonalmente rispetto ai primi due traversi 29. Il secondo terminale 26 à ̈ dato da una placca esterna 26a, inferiore, che copre l'estremità inferiore del profilo 11, ed un corpo 26b sagomato per essere inserito all'interno di tale estremità inferiore del profilo 11.
Tale secondo terminale 26 presenta una filettatura interna 35 per l'avvitamento e la regolazione della posizione di un gambo 36 di un piedino 37 di appoggio.
Un dispositivo 17 per il fissaggio di accessori da associare al complemento d'arredo di cui l'elemento strutturale 10 Ã ̈ parte, Ã ̈ dato, ad esempio, da un tassello a cuneo 50, sagomato per traslare all'interno di un canale laterale 15 e 16 per poi essere avvitato ad una barretta filettata 51 con interposizione di una testa 52 di fissaggio per un ulteriore elemento tubolare 53.
Tale ulteriore elemento tubolare 53 à ̈ preposto a definire, ad esempio, una cornice per un pannello da associare alla scrivania di cui l'elemento strutturale 10 secondo il trovato à ̈ parte.
L'elemento strutturale 10 Ã ̈ realizzato da un profilo metallico 11 ottenuto per estrusione.
In figura 8 Ã ̈ rappresentata una sezione di un elemento strutturale secondo il trovato in una sua seconda forma realizzativa, indicata con il numero 110.
L'elemento strutturale 110 Ã ̈ realizzato da un profilo metallico 111 ottenuto per piegatura di un foglio di lamiera metallica, saldato poi longitudinalmente ad unire i bordi affacciati 150.
In tale seconda forma realizzativa, anch'essa da intendersi esemplificativa e non limitativa del trovato, un generico terminale 125, sagomato per interessare tutta la sezione dell'estremità del profilo 111, presenta due inserti 138 e 139 preposti ad essere infilati ciascuno in un corrispondente canale laterale 115 e 116 del profilo metallico 111 stesso.
Tali inserti 138 e 139 sono dati ciascuno da una barretta sviluppantesi dal terminale 125, la quale barretta presenta dei fori 140 per il fissaggio mediante vite o grano della barretta, e quindi del terminale 125, al profilo 111.
In figura 10 Ã ̈ rappresentato un elemento strutturale 210 sagomato a U a definire una doppia gamba di appoggio.
Il profilo metallico 211 presenta una prima gamba verticale 241, un traverso di appoggio al suolo 242 che si sviluppa da una piega 244 a 90° dalla prima gamba 241, e una seconda gamba 243.
Tra il traverso di appoggio 242 e la seconda gamba 243 vi à ̈ una curva 245 ottenuta da una piegatura di un angolo maggiore di 90°, mentre il tratto superiore 246 della seconda gamba 243 à ̈ verticale e si sviluppa da una curva 247 di angolo inferiore a 90°.
Si à ̈ in pratica constatato come il trovato raggiunga il compito e gli scopi preposti. In particolare, con il presente trovato si à ̈ messo a punto un elemento strutturale facilmente allestibile con dispositivi di supporto per piani d'appoggio o dispositivi di appoggio al suolo, nonchà ̈ con dispositivi di fissaggio per accessori per l'arredo ufficio, senza dover ricorrere a complesse operazioni di lavorazione meccanica.
Inoltre, con il trovato si à ̈ messo a punto un elemento strutturale maggiormente sagomabile a freddo rispetto agli elementi strutturali di tipo noto, grazie alla peculiare sezione, ben visibile nelle figure 3 ed 8, che comprende pareti esterne 18 e 19 come 118 e 119 di larghezza maggiore, e preferibilmente almeno tripla, rispetto alla altezza delle pareti interne 20 e 21 come 120 e 121.
Grazie a tali dimensioni il profilo 11 e 111 Ã ̈ sagomabile per piegatura, fino ad ottenere curve 244 di 90° e curve 245 di piegatura maggiore di 90°, realizzazioni non ottenibili con gli elementi strutturali a profilo metallico di tipo noto.
Ulteriormente, con il trovatosi à ̈ messo a punto un elemento strutturale semplice da montare anche per un utilizzatore non dotato di particolari preinsegnamenti, grazie ai dispositivi di fissaggio per ulteriori componenti, di appoggio al suolo e per accessori, associabili all'elemento strutturale 10 e 110 solamente con l'impiego di accoppiamenti filettati.
Non ultimo, con il presente trovato si à ̈ messo a punto un elemento strutturale per la realizzazione di complementi d'arredo tipo scrivanie, tavoli, pannelli e simili strutturalmente semplice e di facile impiego, e producibile a costi contenuti con impianti e tecnologie note.
Il trovato, così concepito, à ̈ suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.
In pratica, i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze e dello stato della tecnica.
Ove le caratteristiche e le tecniche menzionate in qualsiasi rivendicazione siano seguite da segni di riferimento, tali segni sono stati apposti al solo scopo di aumentare l'intelligibilità delle rivendicazioni e di conseguenza tali segni di riferimento non hanno alcun effetto limitante sull'interpretazione di ciascun elemento identificato a titolo di esempio da tali segni di riferimento.

Claims (1)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Elemento strutturale (10) per la realizzazione di complementi d'arredo tipo scrivanie, tavoli, pannelli e simili, caratterizzato dal fatto di essere definito da un profilo metallico (11) comprendente - un corpo centrale tubolare (12), alle cui estremità sono vincolabili dispositivi (13) di supporto e fissaggio per uno o più componenti del complemento d'arredo di cui l'elemento strutturale (10) à ̈ parte, o dispositivi (14) di appoggio al suolo; - e due canali laterali (15, 16) preposti ad accogliere parti di dispositivi (17) di fissaggio per accessori da associare al complemento d'arredo di cui l'elemento strutturale (10) à ̈ parte, detti canali laterali essendo definiti ciascuno da due contrapposti lembi (18a, 18b, 19a, 19b) di due pareti esterne (18, 19) e da una parete interna (20, 21) del corpo centrale (12). 2)Elemento strutturale, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto profilo (11) presenta due opposte pareti esterne (18, 19), unite longitudinalmente da due pareti interne (20, 21), che si sviluppano tra le due stesse pareti esterne (18, 19) ad una certa distanza dai bordi longitudinali di queste ultime, ciascuna delle pareti interne (20, 21), assieme ai corrispondenti lembi laterali a sbalzo (18a, 18b, 19a, 19b) delle pareti esterne (18, 19), definendo i due canali laterali (15, 16). 3)Elemento strutturale secondo le rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto che detti lembi laterali a sbalzo (18a, 18b, 19a, 19b) sono curvi, in modo tale da definire ciascuno un tratto in sottosquadro, preposto a cooperare alla giunzione di un dispositivo (17) di fissaggio per un accessorio. 4)Elemento strutturale secondo le rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto che detto profilo (11) presenta anche sedi circolari (23), a sviluppo longitudinale, che consentono il fissaggio, con corrispondenti viti (24), di terminali d'estremità facenti parte dei citati dispositivi (13) di supporto e fissaggio per uno o più componenti del complemento d'arredo, o dispositivi (14) di appoggio al suolo. 5)Elemento strutturale secondo le rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto di essere realizzato da un profilo metallico (11) ottenuto per estrusione. 6)Elemento strutturale secondo le rivendicazioni da 1 a 4, che si caratterizza per il fatto di essere realizzato da un profilo metallico (111) ottenuto per piegatura di un foglio di lamiera metallica. 7)Elemento strutturale secondo le rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto di presentare una piega a 90° (244). 8)Elemento strutturale secondo le rivendicazioni da 1 a 6, che si caratterizza per il fatto di presentare una curva (245) ottenuta da una piegatura maggiore di 90°. 9)Elemento struttura le secondo le rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per il fatto di essere sagomato a U a definire una doppia gamba di appoggio. 10)Elemento strutturale per la realizzazione di complementi d'arredo tipo scrivanie, tavoli, pannelli e simili, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.
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