ITPD20040084U1 - Struttura di maniglione antipanico - Google Patents

Description

“STRUTTURA DI MANIGLIONE ANTIPANICO”

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha per oggetto una struttura di maniglione antipanico da applicare a porte di sicurezza e simili.

E’ noto un maniglione antipanico, comunemente conosciuto con il nome inglese di “push-bar”, che risulta generalmente costituito da una intelaiatura scatolare a prevalente sviluppo longitudinale da fissare sulla faccia di una porta.

Tale intelaiatura scatolare è chiusa, in direzione ortogonale alla porta, da un elemento longitudinale premibile a cui sono associati mezzi di azionamento della serratura della porta.

In pratica tale elemento longitudinale premibile corrisponde ad un lungo “pulsante” che, mediante movimentazione in direzione della faccia della porta, aziona dei cinematismi collegati al catenaccio della serratura.

Il maniglione antipanico si applica sul lato della porta corrispondente a quello da spingere per l’apertura della porta.

Generalmente alla porta è collegata un meccanismo di ritorno a molla per riportarla in posizione di chiusura, in corrispondenza della battuta del telaio di infisso.

Può capitare he in certe s ituazioni 1a porta non riesca a richiudersi in maniera perfetta, ad esempio per problemi legati a difetti del meccanismo a molla o della serratura, quali ad esempio problemi di usura o ruggine dei componenti.

Capita quindi che la porta si accosti al battente del telaio di infisso, senza che il catenaccio della serratura riesca a rientrare.

L’utilizzatore che si accorge della non perfetta chiusura della porta, per ovviare a questo, tenta di stringere, tra dita opponibili, le facce contrapposte superiore ed inferiore dell’ intelaiatura scatolare e quindi tira a sé la porta.

La presa così effettuata non è generalmente ottimale per effettuare l’operazione di tirare a sé la porta, anche perché le due facce contrapposte sono spesso arrotondate verso lo stesso utilizzatore, portando così allo scivolamento delle dita.

L’arrotondamento e la linearità della faccia superiore sono necessari affinché la polvere e la sporcizia che si depositano sul maniglione possano essere minime e possano comunque essere facilmente rimosse con una semplice passata di un panno di pulizia.

Compito principale del presente trovato è quello di realizzare una struttura di maniglione antipanico che permetta all’ utilizzatore di chiudere la porta a cui è applicato mediante un’operazione di “tirare a sè la porta” che risulti facilitata rispetto a quelle effettuabili con maniglioni di tipo noto.

Nell'ambito del compito principale sopra esposto, un importante scopo del presente trovato è quello di realizzare un maniglione antipanico su cui si depositi poca polvere e sporcizia e che possa essere facilmente pulito.

Questi ed altri scopi ancora, che più chiaramente appariranno in seguito, vengono raggiunti da una struttura di maniglione antipanico, del tipo comprendente una intelaiatura scatolare a prevalente sviluppo longitudinale, da fissare orizzontalmente ad una porta, detta intelaiatura scatolare essendo chiusa, in direzione ortogonale alla porta, da un elemento longitudinale premibile per l’azionamento della serratura della porta, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una costola, sviluppatesi verso il basso dalla faccia inferiore di detta intelaiatura scatolare, atta a delimitare orizzontalmente uno spazio verso la porta per l’inserimento delle dita di un utilizzatore, detta almeno una costola definendo un riscontro di appiglio per le dita dell’ utilizzatore durante la f ase d el t irare 1 a porta in chiusura verso il telaio di infisso.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una sua forma di esecuzione preferita ma non esclusiva, illustrata a titolo indicativo e non limitativo nelle unite tavole di disegni, in cui:

- la figura 1 rappresenta una vista assonometrica di una porzione di struttura di maniglione antipanico, secondo il trovato, applicata ad una porta;

- la figura 2 rappresenta una vista laterale, parzialmente in sezione, di una struttura di maniglione antipanico secondo il trovato.

Con riferimento alle figure precedentemente citate, una struttura di maniglione antipanico secondo il trovato, viene indicata complessivamente con il numero 10.

La struttura di maniglione antipanico 10 è fissata, in modo sostanzialmente orizzontale, ad una porta 11 incernierata ad un telaio di infisso non mostrato nelle figure.

Tale struttura di maniglione antipanico 10 è del tipo conosciuto con il nome inglese di “push-bar” ed è costituita da una intelaiatura scatolare 12, a prevalente sviluppo longitudinale, chiusa, in direzione ortogonale alla porta 11, da un elemento longitudinale premibile 13 per l’azionamento della serratura 14 della stessa porta 11.

Tale intelaiatura scatolare 12 presenta, in sezione, una forma sostanzialmente a “C”, definita da una aletta longitudinale di contenimento superiore 15 e da una aletta longitudinale di contenimento inferiore 16; la forma a “C” della intelaiatura scatolare 12 è sostanzialmente richiusa dall’ elemento longitudinale premibile 13 e contiene i cinematismi di azionamento della serratura 14.

Dalla faccia inferiore 17 della intelaiatura scatolare 12, in particolare dal bordo della aletta longitudinale di contenimento inferiore 16, si sviluppa verso il basso una costola 18.

Tale costola 18 è continua sostanzialmente lungo tutto il bordo della aletta longitudinale di contenimento inferiore 16 e presenta una inclinazione rivolta verso la porta 11.

La zona interna di unione 19 tra la costola 18 e la aletta longitudinale di contenimento inferiore 16 è raccordata per garantire maggior ergonomicità alle dita.

La costola 18 in pratica delimita orizzontalmente uno spazio 20 verso la porta 11 per rinserimento delle dita di un utilizzatore ed è utile come riscontro di appiglio per le stesse dita durante la fase del tirare la porta 11 in chiusura verso il telaio di infisso.

E’ evidente come tale costola 18 possa anche essere non continua ed essere definita quindi da tratti, allineati o meno, dislocati orizzontalmente lungo la faccia inferiore dell’ intelaiatura scatolare.

Si è in pratica constatato come il trovato così descritto porti a soluzione i problemi evidenziati nei tipi noti di maniglioni antipanico di tipo “push-bar”.

Infatti si è realizzata una costola longitudinale che permette di tirare a se la porta.

Il fatto che la costola si sviluppa verso il basso dalla faccia inferiore dell’intelaiatura scatolare risulta fondamentale per mantenere il maniglione antipanico il più possibile pulito.

Infatti, se la costola si fosse sviluppata dalla aletta longitudinale di contenimento superiore 15 verso l’alto, la polvere accumulata sarebbe stata cospicua e la pulizia sarebbe stata più frequente e difficile.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con l’uso specifico, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (5)

1. RIVENDICAZIONI 1) Struttura di maniglione antipanico, del tipo comprendente una intelaiatura scatolare (12) a prevalente sviluppo longitudinale, da fissare orizzontalmente ad una porta (11), detta intelaiatura scatolare (12) essendo chiusa, in direzione ortogonale alla porta (11), da un elemento longitudinale premibile (13) per l’azionamento della serratura (14) della porta (11), caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una costola (18), sviluppantesi verso il basso dalla faccia inferiore (17) di detta intelaiatura scatolare (12), atta a delimitare orizzontalmente uno spazio (20) verso la porta (11) per l’inserimento delle dita di un utilizzatore, detta almeno una costola (18) definendo un riscontro di appiglio per le dita dell’ utilizzatore durante la fase del tirare la porta in chiusura verso il telaio di infisso.
2. 2) Struttura di maniglione antipanico, come alla rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detta costola (18) è continua e presenta una inclinazione rivolta verso la porta (11).
3. 3) Struttura di maniglione antipanico, come alla rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che detta intelaiatura scatolare (12) presenta, in sezione, una forma sostanzialmente a “C”, definita da una aletta longitudinale di contenimento superiore (15) e da una aletta longitudinale di contenimento inferiore (16), detta costola (18) sviluppandosi sostanzialmente lungo tutto il bordo di detta aletta longitudinale di contenimento inferiore (16).
4. 4) Struttura di maniglione antipanico, come alla rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che la zona interna di unione (19) tra detta costola (18) e detta aletta longitudinale di contenimento inferiore (16) presenta un ampio raccordo.
5. 5) Struttura di maniglione antipanico, come ad una o più delle rivendicazioni precedenti, che si caratterizza per quanto descritto ed illustrato nelle allegate tavole di disegni.