ITNA20070021A1

ITNA20070021A1 - Sistema di fissaggio delle doghe per pavimentazione in legno o similari atto a renderle amovibili anche singolarmente.

Info

Publication number: ITNA20070021A1
Application number: IT000021A
Authority: IT
Inventors: Giovanni Iovene
Original assignee: Gio Speedy Di Giovanni Iovene
Priority date: 2007-02-02
Filing date: 2007-02-02
Publication date: 2008-08-03
Also published as: ES2640370T3; EP2108072A1; EP2108072B1; WO2008093383A1

Description

Brevetto per invenzione industriale dal titolo:

SISTEMA DI FISSAGGIO DELLE DOGHE PER PAVIMENTAZIONE IN LEGNO O SIMILARI ATTO A RENDERLE AMOVIBILI ANCHE SINGOLARMENTE ;

RIASSUNTO DELLA DESCRIZIONE

Sistema di fissaggio delle doghe dei parquet per esterno ed interno che prevede, su di un telaio di base, il posizionamento ad interasse prestabilito di supporti in nylon (o altro materiale) a forma di farfalla in grado di ruotare di 360°.

Tra un supporto e l'altro vengono posizionate doghe in legno (o altro materiale) opportunamente fresate longitudinalmente per tutta la loro lunghezza, ruotando il supporto a farfalla di 90° esso penetra nella zona fresata e blocca la doga al telaio di base, girandola di ulteriori 90° la doga si sblocca.

DESCRIZIONE

I parquet per pavimentazioni per esterno sono attualmente realizzati montando, accostate, mediante chiodatura o avvitatura, un certo numero di doghe su dei telai di base.

Le doghe sono disposte in più file distanziate tra loro di qualche millimetro, per consentire all'acqua di defluire, questo interspazio per la versione interna viene sigillato mediante apposita guarnizione in gomma.

Nei pavimenti così realizzati, la sostituzione di una o più doghe, è possibile solo mediante taglio delle doghe.

In caso di ripristino parziale del solaio di un terrazzo, bisogna tagliare tutte le doghe interessate alla zona dell'intervento con perdita di tempo e di doghe e un elevato costo di manodopera e materiale da reintegrare.

Scopo del presente brevetto per invenzione industriale è quello di proporre un sistema di fissaggio delle doghe che permetta, in qualunque punto della pavimentazione, di poterle asportare singolarmente senza compromettere il fissaggio di quelle adiacenti.

L'idea di soluzione consiste nell'aver realizzato un sistema di fissaggio che utilizza supporti che mediante la loro rotazione bloccano e sbloccano le doghe che compongono la pavimentazione.

Questa idea verrà meglio chiarita facendo riferimento alle tavole allegate, ove essa è riportata in una realizzazione data a scopo indicativo e non vincolativo.

La tav. I in fig. 1) mostra, in una vista esplosa, le varie parti che compongono il supporto a farfalla.

La tav. II in fig. 2) riporta una sezione che mostra il particolare del montaggio del supporto a farfalla.

La tav. III in fig. 3) si riferisce alla vista assonometrica esplosa di tre supporti a farfalla in fase di applicazione, in questa figura i supporti a farfalla sono ipotizzati disposti in posizione di sblocco delle doghe.

La tav. IV in fig. 4) mostra una vista assonometrica esplosa e sezionata di un supporto a farfalla in posizione di sblocco applicato tra due doghe adiacenti.

La tav. V in fig. 5) mostra una situazione che ipotizza il supporto a farfalla nella posizione di blocco delle doghe.

La tav. VI in fig. 6) si riferisce alla situazione di fig. 5) mostrando uno spaccato riferito ad un singolo supporto a farfalla in posizione di blocco di due doghe.

Con riferimento alle figure il sistema è costituito da un particolare supporto a farfalla che si compone della testa a "T" munita di un'ala rettangolare (1) con lati minori arrotondati e di un peduncolo (2) con superficie laterale zigrinata.

Al centro dell'ala è praticato uno scasso a stella (3), un cilindro (4), internamente zigrinato, diviso longitudinalmente in due parti, in fase di montaggio viene applicato al peduncolo (2) e, quindi, ad esso vincolato applicandogli il tappo (5) cilindrico con base slargata (G).

La sede per i supporti a farfalla nei telai è costituita da un foro inferiore (7) di diametro uguale a quello del tappo (5) e da uno superiore (8) di diametro minore, in modo da creare un dente contro il quale si bloccherà il tappo (5).

I supporti a farfalla verranno montati, opportunamente, ad interasse prestabilito, lungo i telai (9) negli appositi fori (7).

Le doghe (10), da fissare ai telai (9), sono munite, longitudinalmente, di una fresatura (11) che le conferisce una sagoma trasversale a doppio "T" ad ali disuguali .

Così disposte le cose, quando i supporti a farfalla sono montati al telaio in posizione ortogonale all'asse longitudinale del telaio, tra due di essi, dall'alto, si posizionano le doghe che compongono la pavimentazione, essi poi si bloccano facendo ruotare di 90° i supporti a farfalla.

Questa operazione viene eseguita inserendo un'apposita chiave (12) nello scasso a stella (3) e ruotandola di 90°.

La distanza tra i supporti a farfalla è stabilita in modo che lo scasso di ciascuna di essa capiti in corrispondenza dell'interspazio (13) tra le doghe; questo interspazio è presente, come detto, anche tra doghe applicate con il sistema tradizionale, esso viene lasciato per permettere all'acqua di defluire e dare al legno la possibilità di espandersi, interspazio che nella versione per interni viene chiuso da una guarnizione di gomma.

Dopo quanto descritto ed illustrato appare evidente che predisponendo sui telai i supporti a farfalla descritti ed utilizzando delle doghe appositamente fresate longitudinalmente è possìbile realizzare un montaggio del parquet bloccando ogni doga, al relativo telaio, con il supporto a farfalla.

Ogni supporto a farfalla è ubicato, a montaggio effettuato, al di sotto di due doghe affiancate nella zona fresata, con l'accesso allo scasso superiore (3) attraverso l'interspazio (13) calcolato in modo da consentire l'inserimento della chiave (12).

La chiave (12), una volta inserita in ogni singolo supporto a farfalla e ruotata per portarla in posizione di blocco, verrà ruotata in senso inverso per essere estratta grazie alla forma interna dello scasso.

Il sistema consente, per come è strutturato: lo smontaggio in qualsiasi punto della pavimentazione, senza effettuare alcun taglio, l'asportazione anche di una sola doga che potrà essere sostituita o semplicemente pulita o verniciata.

Il sistema, rispetto a quello tradizionale, non necessita di chiodi o viti per il fissaggio delle doghe né di complicati incastri per il bloccaggio.

All'idea di soluzione potranno essere apportate variazioni, formali e strutturali, nell'ambito del medesimo concetto inventivo, che resta definito dalle rivendicazioni che seguono,

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Sistema di montaggio e smontaggio delle doghe per parquet caratterizzato dal fatto che prevede dei supporti a farfalla muniti di un movimento a rotazione fissati a passo lungo i telai delle doghe, opportunamente distanziate, lungo questi, potendo detti supporti a farfalla, mossi da apposita chiave, ruotare in modo da impegnare due doghe adiacenti andando a posizionarsi nello spazio creato tra esse mediante fresatura delle facce laterali longitudinali.
2. Sistema, come e per lo scopo della precedente rivendicazione, caratterizzato dal fatto che i supporti a farfalla sono fissati all'interno di fori passanti praticati ai telai per le doghe e fuoriescono da essi solo della testa sagomata avente uno spessore tale da poter essere ricevuta nella zona prevista e realizzata sulle facce laterali longitudinali delle doghe.
3. Sistema, come e per lo scopo delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che i supporti a farfalla sono ruotabilmente fissati al telaio mediante uno stelo zigrinato che viene racchiuso da due semicilindri internamente zigrinati tenuti insieme da un cilindro esterno di chiusura.
4.Sistema, come e per lo scopo delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che i supporti a farfalla presentano sulla faccia superiore un'apertura nella quale può essere inserita una chiave che ruotata in un senso, contrastando con le pareti interne dell'apertura, permette la rotazione del supporto a farfalla rispetto al telaio, mentre ruotata in senso inverso, grazie alla sagomatura interna dello scasso, non produce effetto, ma solo il suo disimpegno.
5. Sistema, come e per lo scopo delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal prevedere lungo l'asse longitudinale dei telai, distanziati a passo, i supporti a farfalla di fissaggio in modo che il loro asse longitudinale, in posizione di sblocco, coincida con l'asse longitudinale dell'interspazio con il quale le doghe sono affiancate.
6. Sistema, come e per lo scopo delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la chiave per la rotazione dei supporti a farfalla viene inserita nell'interspazio previsto tra le doghe affiancate.
7. Sistema, come e per lo scopo delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che richiede una opportuna fresatura sulle facce laterali longitudinali delle doghe.