ITPI20000044A1 - Metodo e dispositivo per la realizzazione di una struttura modulare verticale con elementi profilati estrusi. - Google Patents
Metodo e dispositivo per la realizzazione di una struttura modulare verticale con elementi profilati estrusi. Download PDFInfo
- Publication number
- ITPI20000044A1 ITPI20000044A1 IT2000PI000044A ITPI20000044A ITPI20000044A1 IT PI20000044 A1 ITPI20000044 A1 IT PI20000044A1 IT 2000PI000044 A IT2000PI000044 A IT 2000PI000044A IT PI20000044 A ITPI20000044 A IT PI20000044A IT PI20000044 A1 ITPI20000044 A1 IT PI20000044A1
- Authority
- IT
- Italy
- Prior art keywords
- main
- uprights
- shelves
- upright
- shelf
- Prior art date
Links
- 238000000034 method Methods 0.000 title claims description 14
- 238000005304 joining Methods 0.000 claims description 21
- 230000008878 coupling Effects 0.000 claims description 14
- 238000010168 coupling process Methods 0.000 claims description 14
- 238000005859 coupling reaction Methods 0.000 claims description 14
- 238000005192 partition Methods 0.000 claims description 6
- 230000015572 biosynthetic process Effects 0.000 claims description 5
- 230000000149 penetrating effect Effects 0.000 claims description 2
- 238000001125 extrusion Methods 0.000 claims 1
- 125000006850 spacer group Chemical group 0.000 description 3
- XAGFODPZIPBFFR-UHFFFAOYSA-N aluminium Chemical compound [Al] XAGFODPZIPBFFR-UHFFFAOYSA-N 0.000 description 2
- 229910052782 aluminium Inorganic materials 0.000 description 2
- 241000167854 Bourreria succulenta Species 0.000 description 1
- 240000007049 Juglans regia Species 0.000 description 1
- 235000009496 Juglans regia Nutrition 0.000 description 1
- 230000006978 adaptation Effects 0.000 description 1
- 238000005452 bending Methods 0.000 description 1
- 230000000903 blocking effect Effects 0.000 description 1
- 235000019693 cherries Nutrition 0.000 description 1
- 239000011093 chipboard Substances 0.000 description 1
- 230000003749 cleanliness Effects 0.000 description 1
- 238000005520 cutting process Methods 0.000 description 1
- 230000007547 defect Effects 0.000 description 1
- 238000005553 drilling Methods 0.000 description 1
- 238000000605 extraction Methods 0.000 description 1
- 239000012467 final product Substances 0.000 description 1
- 230000014509 gene expression Effects 0.000 description 1
- 238000004519 manufacturing process Methods 0.000 description 1
- 239000000463 material Substances 0.000 description 1
- 238000012986 modification Methods 0.000 description 1
- 230000004048 modification Effects 0.000 description 1
- 230000010355 oscillation Effects 0.000 description 1
- 241000894007 species Species 0.000 description 1
- 235000020234 walnut Nutrition 0.000 description 1
- 239000002023 wood Substances 0.000 description 1
Classifications
-
- A—HUMAN NECESSITIES
- A47—FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
- A47B—TABLES; DESKS; OFFICE FURNITURE; CABINETS; DRAWERS; GENERAL DETAILS OF FURNITURE
- A47B47/00—Cabinets, racks or shelf units, characterised by features related to dismountability or building-up from elements
-
- A—HUMAN NECESSITIES
- A47—FURNITURE; DOMESTIC ARTICLES OR APPLIANCES; COFFEE MILLS; SPICE MILLS; SUCTION CLEANERS IN GENERAL
- A47B—TABLES; DESKS; OFFICE FURNITURE; CABINETS; DRAWERS; GENERAL DETAILS OF FURNITURE
- A47B96/00—Details of cabinets, racks or shelf units not covered by a single one of groups A47B43/00 - A47B95/00; General details of furniture
- A47B96/20—Furniture panels or like furniture elements
- A47B96/205—Composite panels, comprising several elements joined together
-
- F—MECHANICAL ENGINEERING; LIGHTING; HEATING; WEAPONS; BLASTING
- F16—ENGINEERING ELEMENTS AND UNITS; GENERAL MEASURES FOR PRODUCING AND MAINTAINING EFFECTIVE FUNCTIONING OF MACHINES OR INSTALLATIONS; THERMAL INSULATION IN GENERAL
- F16B—DEVICES FOR FASTENING OR SECURING CONSTRUCTIONAL ELEMENTS OR MACHINE PARTS TOGETHER, e.g. NAILS, BOLTS, CIRCLIPS, CLAMPS, CLIPS OR WEDGES; JOINTS OR JOINTING
- F16B12/00—Jointing of furniture or the like, e.g. hidden from exterior
- F16B12/44—Leg joints; Corner joints
Landscapes
- Engineering & Computer Science (AREA)
- General Engineering & Computer Science (AREA)
- Mechanical Engineering (AREA)
- Assembled Shelves (AREA)
- Extrusion Of Metal (AREA)
Description
Descrizione dell'invenzione industriale dal titolo "METODO E DISPOSITIVO PER LA REALIZZAZIONE D'UNA STRUTTURA MODULARE VERTICALE CON ELEMENTI PROFILATI ESTRUSI"
DESCRIZIONE
Ambito dell'invenzione
L'invenzione di seguito descritta fa riferimento ad un metodo per la realizzazione di una struttura modulare verticale, avente funzione ad esempio di libreria, scaffalatura o da interparete.
L'invenzione è finalizzata anche ad ottenere una struttura modulare per tali usi.
Inoltre l'invenzione riguarda un dispositivo di bloccaggio rapido che consente di attuare tale metodo ed in particolare di tenere uniti i vari elementi della struttura.
Brevi cenni alla tecnica nota
È sempre più avvertita l'esigenza di mobili componibili che consentono agli utilizzatori di scegliere una composizione preferita al momento dell'acquisto e in qualche modo di modificarli dopo che sono stati acquistati ed assemblati per una prima volta.
Esiste in commercio una variegata scelta di tali mobili componibili, quali librerie, scaffalature e simili realizzate nelle tradizionali essenze di legno (noce, ciliegio) e derivati delle stesse (truciolare, MDF). Esse presentano però modalità di montaggio macchinose e inestetismi come fori, punti di ancoraggio in evidenza ecc., difetti tutti che incidono negativamente sull'estetica del prodotto finale.
Esistono inoltre librerie e scaffalature realizzate con barre di alluminio estruso, le quali presentano una marcata rigidità strutturale e poca flessibilità a variazioni dimensionali. Infatti, non è possibile realizzare una modularità di composizione e disposizione dei singoli elementi che la compongono nel senso verticale ed orizzontale in maniera da ottenere forme e superfici variabili a scelta dell'utilizzatore.
Sintesi dell'invenzione
È quindi scopo della presente invenzione fornire un metodo per la realizzazione di una struttura modulare verticale formata da montanti e ripiani che s'intersecano ortogonalmente e che non presenti gli inconvenienti dei sistemi esistenti e consenta, invece, una totale libertà compositiva della struttura stessa.
È inoltre scopo dell'invenzione fornire una struttura modulare che attua tale metodo.
È uno scopo particolare dell'invenzione fornire un dispositivo di bloccaggio rapido degli elementi principali di tale struttura modulare.
Nella descrizione che segue sì farà esplicito riferimento alla realizzazione di una struttura modulare, essendo chiaro che tale metodo può essere esteso alla realizzazione di librerie, scaffalature, interpareti e simili.
Tale struttura è basata su un sistema di formazione di un montante o di un ripiano mediante accoppiamento di almeno due assi profilate piane, per cui ogni montante o ripiano è formato da almeno detti due assi complanari e unite longitudinalmente.
Inoltre, è previsto l'accoppiamento e fissaggio di due serie di profilati principali ortogonali, che danno origine a montanti e ripiani e formano lo scheletro della struttura.
In particolare la struttura comprende i seguenti elementi:
- una pluralità di montanti principali e secondari; - una pluralità di ripiani principali e secondari; - elementi di giunzione per unire i montanti principali ed i ripiani principali secondo piani ortogonali;
mezzi di accoppiamento per unire i montanti secondari ai montanti principali e i ripiani secondari ai ripiani principali in modo che essi siano rispettivamente complanari e formino insieme ì montanti e i ripiani finali di detta struttura, per cui si ottiene una struttura unita e solidale.
I montanti principali e i ripiani principali possono essere continui per tutte le altezze o lunghezze della struttura. Ogni montante secondario avrà altezza pari alla distanza tra i due successivi ripiani principali tra i quali s’inserisce, mentre ogni ripiano secondario avrà lunghezza pari alla distanza tra due montanti principali tra i quali s’inserisce.
Gli elementi di giunzione sono preferibilmente a bloccaggio rapido e a scomparsa. Il bloccaggio può essere ottenuto per mezzo di tasselli integrati negli elementi di giunzione.
I montanti e i ripiani principali hanno una sezione profilata tale da formare su un bordo longitudinale un canale d'introduzione degli elementi di giunzione a scomparsa e sporgenze interne di ritegno dei tasselli. Inoltre, l'imboccatura del canale è tale da consentire un impegno in cooperazione con i rispettivi montanti o ripiani secondari. Per questo motivo, i montanti secondari hanno un profilo tale da consentire un impegno a scatto o a scorrimento prismatico con il canale dei rispettivi montanti principali, mentre i ripiani secondari hanno un profilo tale da consentire un impegno a scatto con i rispettivi ripiani principali.
L'elemento di giunzione dispone di due barre ortogonali tra loro. Ognuna di dette barre ha almeno un tassello mobile tra una prima posizione in cui scompare all'interno della superficie della barra e una seconda posizione in cui sporge dalla superficie della barra. Introducendo una barra dell'elemento di giunzione dentro il canale di un montante principale, la rotazione del o dei relativi tasselli comporta il bloccaggio della barra all'interno del canale. Introducendo poi l'altra barra dello stesso elemento di giunzione dentro il canale di un ripiano principale e poi richiudendo il o ciascun relativo tassello si ha il bloccaggio di quella barra dentro il canale e conseguentemente il bloccaggio del montante principale al ripiano principale in posizione ortogonale.
Dopo aver fissato fra loro i montanti e i ripiani principali si possono inserire i montanti secondari e infine i ripiani secondari.
In alternativa, i montanti principali possono essere prima assemblati ai montanti secondari e agli elementi di giunzione. In tal caso, i montanti completi così formati possono essere direttamente forniti all'utilizzatore già assemblati, in modo da dovervi soltanto introdurre sopra i ripiani principali, bloccare gli elementi di giunzione e montare i ripiani secondari.
L'utilizzatore, al momento dell'acquisto può scegliere liberamente le altezze dei ripiani e la distanza fra i montanti in base alle esigenze e necessità d'uso. Può essere poi fissata una distanza modulare tra i montanti, in modo da ottenere lunghezze dei ripiani secondari e distanze tra i montanti multiple di tale distanza modulare.
Gli elementi di giunzione possono anche essere scorrevoli nei montanti principali. In tal caso, la barra verticale degli elementi o mezzi di giunzione è a forma prismatica e priva dei tasselli di bloccaggio; pertanto, è consentito lo scorrimento libero degli elementi di giunzione fino a poggiare sui montanti secondari sottostanti.
Inoltre, può essere realizzata una struttura modulare verticale che funzioni da interparete. In tal caso, la struttura in esame prevede la formazione di un montante o di un ripiano mediante l'accoppiamento di almeno tre assi profilate piane, per cui ogni montante o ripiano è formato da almeno tre assi piane complanari e unite longitudinalmente .
Infine, i profilati della struttura sono disegnati in maniera tale da consentire la produzione di essi per taglio di barre estruse.
Breve descrizione dei disegni
Ulteriori caratteristiche del dispositivo secondo la presente invenzione, saranno più chiare con la descrizione che segue di una sua forma realizzativa, fatta a titolo esemplificativo, con riferimento ai disegni annessi, in cui: - la figura 1 mostra una vista schematica in elevazione una struttura modulare verticale secondo l'invenzione;
- le figure 2A, 2B, 2C, 2D e 2E mostrano in vista sezionata ingrandita le diverse tipologie di profilati che costituiscono il dispositivo secondo l'invenzione;
- la figura 3A mostra una fase di fissaggio di un elemento di giunzione a un montante principale;
- la figura 3B mostra una fase di fissaggio a scatto di un ripiano o montante secondario a un ripiano o montante principale;
- la figura 3C mostra l'accoppiamento a scorrimento di un montante secondario rispetto ad un montante principale; - le figure da 4A a 4C mostrano guarnizioni per la chiusura delle estremità dei montanti secondari, la figura 4D mostra una guarnizione doppia con piedini per le basi dei montanti e la figura 4E mostra in sezione un distanziale ausiliario per il montaggio a misura dei montanti secondari ai montanti principali;
le figure da 5A a 5C mostrano secondo tre proiezioni ortogonali un elemento di giunzione secondo l'invenzione, per unire i montanti principali ai ripiani principali;
le figure 5D e 5E mostrano elementi di giunzione angolari destro e sinistro analoghi a quello di figure da 5A a 5C;
- la figura 6 mostra una vista prospettica dell'elemento di giunzione di figure da 5A a 5C;
la figura 7 mostra una vista parziale in elevazione in parte sezionata dì una struttura secondo l'invenzione in una fase di montaggio dei ripiani secondari ai ripiani principali, e del fissaggio di questi ultimi ai montanti principali;
la figura 8 mostra una vista parziale in elevazione in parte sezionata di una struttura secondo l'invenzione in una fase di montaggio dei montanti secondari ai montanti principali e dell'introduzione degli elementi di giunzione e delle guarnizioni;
- le figura da 9A a 9G mostrano successive fasi di montaggio di una struttura modulare secondo l'invenzione - la figura 9H mostrano una vista in pianta di una fase di applicazione di un elemento di rifinitura frontale per i montanti secondari.
- la figura 10 mostra un montante completo fornito già assemblato con montante principale, montanti secondari e elementi di giunzione;
- la figura 11 mostra una struttura modulare secondo l'invenzione con tre serie di pannelli per ottenere i montanti e i ripiani, utilizzabile come interparete.
Descrizione di una forma realizzativa preferita
Con riferimento alla figura 1 per la realizzazione della struttura modulare verticale 1, sono previsti elementi o assi in profilati estrusi, ad esempio in alluminio, illustrati in figure 2A-2E. I profilati di figure 2D e 2E sono progettati con uno scomparto interno in più rispetto ai profilati di figure 2A, 2B e 2C, per raggiungere larghezze maggiori..
Più precisamente, la struttura 1 comprende i seguenti elementi:
- una pluralità di montanti principali 6 visti in sezione in figura 2A disposti verticalmente;
- una pluralità di ripiani principali 7 visti in sezione sempre in figura 2A e connessi ortogonalmente ai montanti principali 6 senza compenetrarli e in modo che i loro bordi si tocchino;
- una pluralità di montanti secondari 8 connessi in modo complanare con i montanti principali 6 e visti in sezione in figura 2B o 2C; i montanti secondari 8 hanno altezza pari alla distanza tra i due successivi ripiani principali 7 tra i quali si vanno ad inserire.
- una pluralità di ripiani secondari 9 connessi con i ripiani principali 7 e visti in sezione in figura 2B; i ripiani secondari 9 hanno lunghezza pari alla distanza tra i due successivi montanti principali 7 tra i quali si vanno ad inserire.
Con riferimento alla figura 3A, sono previsti elementi di giunzione 10 per unire ortogonalmente tra loro i montanti principali 6 e i ripiani principali 7. Più precisamente, i profilati di figure 2A presentano un canale 16 avente denti longitudinali interni 16a, 16b e 16c con funzioni di bloccaggio per gli elementi di giunzione 10 o per l'accoppiamento con altri elementi.
Gli elementi di giunzione 10 sono mostrati in maggior dettaglio in figure 5A-5C e in figura 6. In particolare, l'elemento di giunzione 10 è costituito da almeno due barre 12 e 13 ortogonali tra loro. Ciascuna di dette barre ha almeno un tassello 14 mobile tra una prima posizione in cui esso scompare all'interno della superficie dell barra 12 e una seconda posizione in cui esso sporge dalla superficie della barra 12. Intervenendo manualmente, con un movimento rotatorio su ognuno di detti tasselli di bloccaggio 14, tramite perni con attacchi per chiavi a brugola 15, si blocca l'elemento di giunzione 10 al montante principale 6. In particolare, il tassello 14 viene ruotato tramite il suddetto perno 15 dopo aver oltrepassato il dente 16c. In detta posizione, è impedito il movimento di estrazione della barra 12 dal canale 16. Per la barra 13 si adotta lo stesso principio. Normalmente, la barra 12 si impegna nel canale 16 di un montante principale e la barra 13 si impegna nel canale 16 di un ripiano principale.
Come mostrato in figure 2B e 2C, è previsto un profilo di accoppiamento a scatto 17 o un profilo di accoppiamento prismatico 18 per unire i montanti secondari 8 ai montanti principali 6. In tal caso, dopo aver inizialmente fissato almeno un montante principale 6, s'inserisce un montante secondario 8 come mostrato in sezione in figure 3B o 3C e in vista prospettica in figure 9A-9B.
I profilati delle figure 2A-2E presentano nervature interne 19 di supporto di eventuali perni 19a {fig. 2A) da applicarsi quando necessario quando vengono utilizzati per il sostegno di ripiani spostabili o come montanti per rinforzare gli appoggi dei ripiani secondari, previa operazione di foratura. Nel primo caso, i ripiani spostabili sono sostenuti da perni che sporgono da fori a passo predeterminato fatti preventivamente sui montanti.
Come da figura 8, sono previsti elementi plastici di guarnizione 20 e 24, visibili singolarmente in figure 4A,4B e 4C, da impegnarsi come tappi di estremità per i vari profili. Tali guarnizioni sono applicabili ai profilati di figure 2D e 2E, ma possono essere realizzate di forma diversa per adattarsi a profilati differenti come quelli di figure 2A-2C.
La guarnizione 27 di figura 4D è di misura doppia e prevede due piedini 28 regolabili in altezza nel caso venga utilizzata alla base.
Per consentire una maggiore robustezza dell'assieme formato da montante principale 6 e montante secondario 8 come mostrato in figura 3B o 3C , le guarnizioni inferiori 20 di figure 4A-4B hanno un'estensione 21, atta ad impegnarsi nel canale 16 del montante principale 6. Detta estensione, andandosi a impegnare ad incastro nel canale 16 del montante principale 6, impedisce oscillazioni flessionali e quindi lo sgancio.
Inoltre, ha funzione di battuta per gli elementi di giunzione 10 nel suo movimento verticale di posizionamento .
prima di essere bloccato.
Inoltre, può essere previsto l'eventuale impiego di un distanziale 22 sagomato a "C", mostrato in sezione in figura 4E, per consentire di fissare a misura i montanti secondari e gli elementi di giunzione. Tale distanziale 22 viene poi tolto al momento di introdurre il ripiano principale 7.
Con riferimento alle figure 9A-9G, possibili fasi di montaggio prevedono inizialmente la disposizione di montanti principali 6, (figura 9A) ad esempio su un basamento 30. Si può poi procedere all'introduzione di montanti secondari 8 (figura 9B) nel modo schematizzato in figura 9C e in figura 3C, o in alternativa nel modo a scatto di figure 3B. Quindi (figura 9D), viene montato un ripiano principale 7. Procedendo verso l'alto si aggiungono ulteriori montanti secondari 8 e ripiani principali 7 (figura 9E). Infine, vengono connessi i ripiani secondari 9 al ripiano principale 7 con il sistema di inserimento a scatto di figura 3B e figura 7.
Infine, quando la struttura finale che forma la libreria 1, scaffalatura o simile è stata montata, avrà un aspetto di massima libertà e pulizia estetica,· infatti i montanti e i ripiani, al di fuori del segno di accoppiamento, non presentano nessun altro rilievo. Con riferimento alla figura 9H, è possibile applicare costoline frontali di copertura indicate con 31.
Come mostrato in figura 10 mostra un montante completo fornito già assemblato con montante principale, montanti secondari e elementi di giunzione;
Infine, come mostrato in figura 11 la struttura modulare secondo l'invenzione può prevedere tre serie di pannelli per ottenere i montanti e i ripiani, utilizzabile come interparete.
La struttura secondo l'invenzione piò essere utilizzata come libreria, scaffalatura o interparete con o senza fondali o pannelli di chiusura. Nel caso i fondali siano previsti, la loro applicazione è possibile collegandoli ai montanti principali e ai ripiani secondari di figura 1 o figura 9G. I sistemi di applicazione dei fondali possono essere diversi, ad esempio sistemi a vite, oppure i fondali possono presentare delle sporgenze con tasselli o ganci a scatto da impegnare in canali previsti appositamente sul retro dei montanti principali o dei ripiani secondari.
La descrizione di cui sopra di una forma esecutiva specifica è in grado di mostrare l'invenzione dal punto di vista concettuale in modo che altri, utilizzando la tecnica nota, potranno modificare e/o adattare in varie applicazioni tale forma esecutiva specifica senza ulteriori ricerche e senza allontanarsi dal concetto inventivo, e, quindi, si intende che tali adattamenti e modifiche saranno considerabili come equivalenti della forma esecutiva esemplificata. I mezzi e i materiali per realizzare le varie funzioni descritte potranno essere di varia natura senza per questo uscire dall'ambito dell'invenzione. Si intende che le espressioni o la terminologia utilizzate hanno scopo puramente descrittivo e per questo non limitativo.
Claims (1)
- RIVENDICAZIONI 1.Un metodo per la realizzazione d'una struttura modulare verticale, detta struttura essendo formata da una pluralità di ripiani e montanti intersecantisi per realizzare librerie, scaffalature, interpareti e similari, caratterizzato dal fatto di prevedere la formazione di un montante o di un ripiano mediante accoppiamento di almeno due assi profilate piane, per cui ogni montante o ripiano è formato da almeno detti due assi complanari e unite longitudinalmente in fase di assemblaggio. 2.Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di: - formazione di almeno un montante principale e di almeno un ripiano principale aventi una prima sezione profilata tale da formare un canale su un bordo longitudinale; - formazione di montanti o ripiani secondari mediante una seconda sezione profilata, - formazione di elementi di giunzione agenti secondo almeno due direzioni ortogonali tra loro; - accoppiamento tramite detti elementi di giunzione di detti almeno un montante e almeno un ripiano principale secondo due piani ortogonali, - accoppiamento e fissaggio di detti montanti e ripiani secondari rispettivamente a detti montanti e ripiani principali mediante impegno a scorrimento o a scatto. 3.Metodo secondo la rivendicazione 2, in cui detta fase di accoppiamento e fissaggio di detti montanti secondari a detti montanti principali mediante impegno prevede l'applicazione di guarnizione anti-sgancio che si impegnano in detti canali. 4.Metodo secondo la rivendicazione 2, in cui detti elementi di giunzione vengono bloccati all'interno di detti canali tramite bloccaggio rapido; 5.Metodo secondo la rivendicazione 2, in cui detti montanti e ripiani secondari sono tagliati secondo altezze e lunghezze pari alla distanza rispettivamente tra due ripiani principali successivi e tra due montanti principali successivi. 6. Struttura modulare verticale caratterizzata dal fatto di comprendere: - una pluralità di montanti principali e secondari; una pluralità di ripiani principali e secondari; - mezzi di giunzione per unire tra loro i montanti principali ed i ripiani principali secondo piani ortogonali; - mezzi di accoppiamento per unire i montanti secondari ai montanti principali e i ripiani secondari ai ripiani principali in modo che essi siano rispettivamente complanari e formino insieme i montanti e i ripiani finali di detta struttura, per cui si ottiene una struttura unita e solidale. 7. Struttura secondo la rivendicazione 6 in cui detti montanti principali e secondari o ripiani principali e secondari hanno sezione profilata tale da formare su un bordo longitudinale un canale d'introduzione di detti elementi di giunzione. 8. Struttura secondo la rivendicazione 6 in cui detti montanti e ripiani principali sono continui per tutte le altezze o lunghezze di detta struttura modulare. 9. Struttura secondo la rivendicazione 6 in cui detti montanti secondari si uniscono ai montanti principali e con l'applicazione della guarnizione rigida appropriata, s'impedisce lo sgancio tra di loro. 10.Struttura secondo la rivendicazione 6 in cui ciascun montante secondario ha lunghezza pari alla distanza tra due successivi ripiani principali tra i quali detto montante secondario s'inserisce, e in cui ciascun ripiano secondario ha lunghezze pari alla distanza tra due successivi montanti principali tra i quali detto ripiano secondario s'inserisce. 11.Struttura secondo la rivendicazione 6 in cui detti elementi di giunzione sono costituiti da almeno due barre ortogonali tra loro unite in una zona di contatto senza compenetrarsi. 12.Struttura secondo la rivendicazione 11 in cui ogni barra di detto elemento di giunzione comprende almeno un tassello mobile tra una prima posizione in cui detto tassello scompare all'interno della superficie di detta barra e una seconda posizione in cui detto tassello sporge dalla superficie di detta barra, in detta prima posizione detto tassello non ostacolando il libero impegno di detta barra in detto canale, in detta seconda posizione detto tassello essendo atto ad impegnarsi ad incastro nel canale di un montante o ripiano principale in cui detta barra è inserita, per cui detta barra risulta bloccata in detto canale. 13.Struttura secondo le rivendicazioni da 6 a 11 in cui detti montanti principali e secondari o detti ripiani principali e secondari sono ottenuti per estrusione. 14.Un metodo per la realizzazione d'una struttura modulare verticale e struttura così ottenuta formata da una pluralità di ripiani e montanti intersecantisi per realizzare librerie, scaffalature, interpareti e similari, sostanzialmente come sopra descritto ed illustrato con riferimento ai disegni annessi.
Priority Applications (2)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
IT2000PI000044A IT1319396B1 (it) | 2000-06-22 | 2000-06-22 | Metodo e dispositivo per la realizzazione di una struttura modulareverticale con elementi profilati estrusi. |
EP01115239A EP1166678A1 (en) | 2000-06-22 | 2001-06-22 | Method and device for making a vertical modular structure with extruded sections |
Applications Claiming Priority (1)
Application Number | Priority Date | Filing Date | Title |
---|---|---|---|
IT2000PI000044A IT1319396B1 (it) | 2000-06-22 | 2000-06-22 | Metodo e dispositivo per la realizzazione di una struttura modulareverticale con elementi profilati estrusi. |
Publications (3)
Publication Number | Publication Date |
---|---|
ITPI20000044A0 ITPI20000044A0 (it) | 2000-06-22 |
ITPI20000044A1 true ITPI20000044A1 (it) | 2001-12-22 |
IT1319396B1 IT1319396B1 (it) | 2003-10-10 |
Family
ID=11452915
Family Applications (1)
Application Number | Title | Priority Date | Filing Date |
---|---|---|---|
IT2000PI000044A IT1319396B1 (it) | 2000-06-22 | 2000-06-22 | Metodo e dispositivo per la realizzazione di una struttura modulareverticale con elementi profilati estrusi. |
Country Status (2)
Country | Link |
---|---|
EP (1) | EP1166678A1 (it) |
IT (1) | IT1319396B1 (it) |
Families Citing this family (3)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
DE10327775A1 (de) * | 2003-06-20 | 2005-01-05 | Hellmich, Stefan | Möbelverbindung |
GB2432515B (en) * | 2005-11-25 | 2009-11-11 | Ying-Kit Choi | Combined components assembly of a conbined rack |
DE202007010297U1 (de) * | 2007-07-20 | 2008-08-21 | Megamat GmbH Büro- und Lagertechnik | Lagergutträger mit Unterteilungsanordnung |
Family Cites Families (4)
Publication number | Priority date | Publication date | Assignee | Title |
---|---|---|---|---|
FR2306358A1 (fr) * | 1975-04-03 | 1976-10-29 | Jousse Gilberte | Assemblage de trois pieces en forme de planches et meubles realises a partir d'un tel assemblage |
DE2515118A1 (de) * | 1975-04-07 | 1976-10-28 | Julius Blum Ges Mbh Hoechst | Beschlag zum zusammenbau von zerlegbaren moebeln |
US4714027A (en) * | 1986-10-14 | 1987-12-22 | Stern Kurt J | Knockdown furniture |
EP0270495A3 (de) * | 1986-12-02 | 1989-04-05 | Linth Möbelfabrik AG | Bausatz zum Bau von Möbeln und Verbindungselement |
-
2000
- 2000-06-22 IT IT2000PI000044A patent/IT1319396B1/it active
-
2001
- 2001-06-22 EP EP01115239A patent/EP1166678A1/en not_active Withdrawn
Also Published As
Publication number | Publication date |
---|---|
ITPI20000044A0 (it) | 2000-06-22 |
IT1319396B1 (it) | 2003-10-10 |
EP1166678A1 (en) | 2002-01-02 |
Similar Documents
Publication | Publication Date | Title |
---|---|---|
BRPI0407664B1 (pt) | "sistema de piso e método de instalação". | |
ITBO20010528A1 (it) | Sistema di fissaggio per strutture modulari d'arredamento | |
US20070125016A1 (en) | Wall panel with corner-connected open frame | |
US6843034B2 (en) | Masonry block locking device | |
WO2017096449A1 (pt) | Configuração aplicada em conjunto estrutural empregado na fabricação de móveis modulares ou planejados | |
ITPI20000044A1 (it) | Metodo e dispositivo per la realizzazione di una struttura modulare verticale con elementi profilati estrusi. | |
US20070062127A1 (en) | System for fastening articles, such as shelves and work tops, to the uprights of a structure | |
AU2013315346B2 (en) | A structural assembly | |
US20060196134A1 (en) | Multi-purpose framing product | |
WO2007145882A2 (en) | Modular cabinet, components therefor, kit and method | |
ITBO20080203A1 (it) | Dispositivo a parete modulare. | |
ITNA20080045A1 (it) | Sistema per la realizzazione di pavimentazioni in legno, a quadri o rettangoli, prive di chiodi, viti e colla. | |
US7918052B2 (en) | Drywall construction for supporting an installation element and method for fastening the installation element | |
ITTO20130192A1 (it) | Dispositivo di collegamento per fissare due elementi, in particolare per costruzioni edili | |
CN211080843U (zh) | 一种圆弧形装饰型材 | |
ITPD970014U1 (it) | Pannello composito particolarmente per divisori rivestimenti di pareti serramenti o simili | |
ITMI20121474A1 (it) | Struttura di parete modulare | |
ITBO20070338A1 (it) | Componente d'arredamento | |
DE10300590A1 (de) | Möbelsystem mit plattenförmigen Bauelementen | |
JP5698077B2 (ja) | 外装化粧材の固定構造 | |
US1113896A (en) | Molding. | |
RU44473U1 (ru) | Наборный мебельный фасад | |
IT201800020362A1 (it) | Connessione angolare per profilati di telai mobili per serramenti. | |
IT201800009601A1 (it) | Sistema di tavolo modulare e metodo di fabbricazione di un tavolo | |
JP2009102851A (ja) | 間仕切装置 |