ITMO990137A1 - Giostra a torre per divertimento. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE dal titolo: GIOSTRA A TORRE PER DIVERTIMENTO.

Forma oggetto del presente trovato una giostra a torre per divertimento.

In particolare il trovato riguarda una giostra comprendente una struttura di supporto estesa in direzione sostanzialmente verticale. Almeno una navicella porta passeggeri è mobile lungo la struttura di supporto. Un dispositivo elevatore è predisposto per portare la navicella da una posizione inferiore, nella quale i passeggeri salgono a bordo della navicella, a una posizione superiore, dalla quale parte una rapida corsa di discesa verso il basso della navicella. Sono previsti dei mezzi per frenare la navicella in caduta fino ad una posizione di arresto della navicella stessa.

E già nota una giostra di questo tipo, ad esempio dalla pubblicazione EP 0 779 828, in cui la navicella viene prima sollevata in alto dal dispositivo elevatore, e poi discollegata da esso per compiere un moto verticale in caduta libera. Ad un certo punto della caduta i mezzi frenanti intervengono per arrestare la navicella. In seguito il dispositivo elevatore viene ricollegato alla navicella per compiere un altro ciclo di funzionamento. Ad ogni ciclo la giostra è in grado di trasmettere ai passeggeri la sensazione di essere prima sollevati in alto e poi lasciati cadere liberamente in basso per un certo tratto. L’effetto della caduta libera provoca una forte emozione nei passeggeri.

DE 197 24 273 mostra un’altra giostra del tipo sopra indicato, comprendente una torre verticale lungo la quale è mobile verticalmente un equipaggio di forma anulare recante una pluralità di posti per passeggeri. L’equipaggio è vincolato ad un sistema pretens ionato di funi di sollevamento accoppiate ad un gruppo di pulegge, ubicato nella zona superiore della torre, e ad un gruppo di tamburi di avvolgimento, ubicato nella zona inferiore. I tamburi di avvolgimento sono predisposti per lasciar cadere l’equipaggio porta passeggeri ad una velocità controllata, trasmettendo ai passeggeri Γ impressione di una caduta libera. Il sistema pretensionato di funi è sempre collegato all’equipaggio porta passeggeri sia in fase di salita che di caduta.

Scopo del presente trovato è quello di realizzare una giostra, del tipo sopra indicato, in grado di fornire ai passeggeri, in assoluta sicurezza, un’esperienza nuova e particolarmente eccitante.

Un vantaggio del trovato è quello di ridurre al minimo gli ingombri della giostra e i suoi costi di fabbricazione.

Un altro vantaggio è quello di fornire una giostra di semplice e rapida installazione.

Un ulteriore vantaggio risiede nel fatto che il trovato è applicabile alle giostre esistenti, con costi ridotti, attraverso opportune modifiche ed adattamenti.

Questi scopi e vantaggi ed altri ancora vengono tutti raggiunti dal trovato in oggetto così come esso risulta caratterizzato dalle rivendicazioni sotto riportate.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del presente trovato meglio appariranno dalla descrizione dettagliata che segue di una forma di realizzazione del trovato in oggetto, illustrata a titolo esemplificativo ma non limitativo nelle allegate figure.

La figura 1 mostra una schematica vista, in elevazione verticale, di una giostra realizzata in accordo con il presente trovato.

La figura 2 mostra un particolare ingrandito di figura 1 con la navicella in fase di salita.

La figura 3 mostra il particolare di figura 2 con la navicella all’inizio della fase di discesa.

Facendo riferimento alle sopra menzionate figure, con 1 si è complessivamente indicata una giostra a torre per divertimento comprendente una struttura metallica reticolare di supporto 2, estesa in direzione sostanzialmente verticale, a base quadrata. Nell’esempio illustrato la struttura 2 è appoggiata su una base trasportabile costituita da un semirimorchio 3. È possibile comunque prevedere ima struttura a torre avente altre conformazioni e altri sistemi di appoggio.

La giostra 1 comprende almeno una navicella 4 porta passeggeri mobile in entrambi i sensi lungo la struttura di supporto 2. La navicella 4 comprende una pluralità di posti per passeggeri distribuiti ad anello chiuso attorno all’asse verticale della struttura. La navicella 4 è scorrevolmente accoppiata a guide verticali lungo le quali può scorrere su e giù per la struttura 2.

La giostra 1 comprende almeno un dispositivo elevatore 5 per portare la navicella da una posizione inferiore, nella quale i passeggeri salgono a bordo della navicella 4, a una posizione superiore, dalla quale parte una rapida corsa di discesa verso il basso della navicella 4. Il dispositivo elevatore 5 comprende un organo di presa 6 operativamente associato alla navicella 4. L’organo di presa 6 è mobile verticalmente sulla struttura / 2 dietro comando di un sistema di trasmissione del moto comprendente uno o più organi flessibili 7 di sollevamento ai quali è sospeso. Gli organi flessibili 7 vengono trascinati in movimento, attorno a pulegge, ad opera di mezzi motori noti e non illustrati. L’organo di presa 6 è previsto per agganciare in modo amovibile la navicella 4 nella posizione inferiore di carico dei passeggeri. L’organo di presa 6 è in grado di trasportare la navicella 4 dalla base fino ad un’estremità superiore della struttura 2 a torre. Il dispositivo elevatore 5 comprende mezzi per discollegare la navicella 4 dall’organo di presa 6 quando la navicella 4 è nella posizione superiore, lasciando alla navicella 4 la possibilità di cadere liberamente a partire da tale posizione. Tali mezzi comprendono un sistema di sgancio meccanico 8 di tipo noto. Gli organi flessibili 7 di sollevamento hanno un’estremità collegata ai mezzi motori e Γ estremità opposta collegata permanentemente all’organo di presa 6 e collegabile amovibilmente alla navicella 4, tramite l’organo di presa 6, per effettuare il trascinamento verso l’alto della navicella 4.

La giostra 1 è provvista di mezzi per frenare la navicella 4 in discesa fino ad una posizione di arresto della navicella 4 stessa. Il sistema frenante, di tipo noto, agente fra la navicella 4 e la struttura di supporto, può comprendere una pluralità di freni magnetici predisposti nella parte interna della navicella 4 e/o una serie di freni meccanici. Il sistema frenante è predisposto per intervenire in una zona inferiore della corsa di discesa della navicella 4.

La giostra 1 comprende dei mezzi per spingere verso il basso la navicella 4 per un tratto iniziale della discesa. Tali mezzi di spinta hanno almeno un’estremità predisposta per interagire a contatto con la navicella 4, o con un elemento ad essa solidale, almeno quando la navicella 4 è nella posizione finale superiore.

Nel caso particolare i mezzi di spinta comprendono dei mezzi elastici, realizzati da una pluralità di cilindri a fluido 9 ad asse sostanzialmente verticale, predisposti per interagire a contatto con la navicella 4 o con un elemento ad essa solidale. I cilindri 9 a fluido vengono in un primo tempo deformati, accumulando energia che viene in un secondo tempo rilasciata nel suddetto tratto iniziale della discesa spingendo la navicella 4 verso il basso. I cilindri spintori 9 sono predisposti in una zona superiore della struttura di supporto, preferibilmente al di sopra della navicella 4 collocata in posizione superiore, e vengono deformati per effetto di uno spostamento in alto della navicella 4 in prossimità della posizione finale superiore.

Ogni cilindro spintore 9 è solidale alla struttura di supporto e presenta un’estremità inferiore, sul lato stelo, libera, rivolta verso il basso, destinata ad interagire a contatto con un lato superiore della navicella 4 quando questa, nella sua corsa di salita, si avvicina alla posizione superiore da cui partirà la successiva corsa di discesa.

I cilindri spintori 9 sono disposti ad una distanza minore dall’asse della struttura 2 verticale rispetto all’organo di presa 6, per cui, quando l’organo di presa 6 ha sollevato la navicella 4 nella posizione superiore di inizio della corsa di discesa (figura 3), i cilindri 9 sono disposti all’interno dell’organo di presa 6 e circondati lateralmente da esso.

Nel funzionamento, il dispositivo elevatore 5 porta in alto la navicella 4; ad un certo punto della corsa di salita, la navicella 4 incontra l’estremità inferiore libera dei cilindri spintori 9, i quali si trovano in una configurazione estesa di riposo nella quale lo stelo è per larga parte al di fuori del cilindro; continuando la corsa di salita, la navicella 4 comprime i cilindri 9 provocando un accumulo di energia; i cilindri 9 vengono caricati energeticamente in un tratto terminale della corsa di salita della navicella 4; quando questa è arrivata nel punto più alto della sua corsa, viene rimosso il collegamento amovibile che teneva fra loro congiunti il dispositivo elevatore 5 e la navicella 4. Una volta che la navicella 4 è disimpegnata dall’elevatore 5, essa è libera di scorrere verso il basso per effetto del proprio peso e della violenta spinta impressa dai cilindri 9 che liberano l’energia precedentemente immagazzinata. In sostanza all’ inizio della discesa la navicella 4 è sollecitata da una forza di spinta verso il basso che si aggiunge alla spinta per gravità. La forza di spinta meccanica dei cilindri 9 in rapida espansione, sommata alla forza di gravità, aumenta considerevolmente la sensazione di caduta nel vuoto per i passeggeri. La corsa di discesa della navicella 4 comprende: un breve tratto superiore iniziale, che in sostanza corrisponde alla corsa di uscita o espansione degli elementi mobili dei cilindri spintori 9, nel quale i cilindri spintori agiscono sulla navicella 4 che viene lanciata verso il basso; un tratto intermedio, nel quale la navicella 4, su cui non agiscono né i cilindri spintori 9 né i mezzi frenanti, continua a scendere in caduta libera; un tratto inferiore finale, nel quale la navicella 4 rallenta fino a fermarsi per l’azione dei mezzi frenanti.

La discesa della navicella 4 inizia con una spinta supplementare di lancio che provoca forti emozioni ai passeggeri. Questo effetto è raggiunto mediante l’impiego di mezzi che non comportano un gravoso aumento dei costi di fabbricazione della giostra e che sono di facile installazione.

I cilindri a fluido utilizzati, di tipo noto, possono essere idraulici o pneumatici. È comunque possibile utilizzare altri organi elastici, di tipo noto, in grado di accumulare energia e di rilasciare l’energia accumulata al momento opportuno per incrementare la spinta verso il basso sulla navicella 4 nel tratto iniziale della discesa.

In una forma di realizzazione non illustrata, i cilindri spintori sono interposti fra la navicella e il dispositivo elevatore. I cilindri spintori possono essere solidali al dispositivo elevatore; la fase di precarico dei cilindri, in cui cioè i cilindri vengono compressi per accumulare energia, avviene quando il dispositivo elevatore viene impegnato alla navicella, nella posizione inferiore in cui i passeggeri salgono a bordo, per portare la navicella stessa alla quota superiore da cui viene fatta cadere.

I mezzi spintori sopra descritti, predisposti per incrementare la spinta verso il basso della navicella 4 in un tratto iniziale della corsa di discesa, possono essere vantaggiosamente applicati anche a giostre a torre di tipo già esistente, sia a giostre del tipo a caduta libera, con navicella disimpegnabile dal dispositivo elevatore (come ad esempio la giostra delle figure allegate), sia con giostre del tipo a caduta controllata, con navicella sempre guidata, anche in discesa, attraverso una trasmissione da un gruppo di trascinamento (come ad esempio in DE 197 24 273).

Al trovato potranno essere applicate numerose modifiche di natura pratico applicativa dei dettagli costruttivi senza per questo uscire dall’ambito di tutela dell’idea inventiva sotto rivendicata.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. Giostra per divertimento comprendente: una struttura di supporto (2) estesa in direzione sostanzialmente verticale; almeno una navicella (4) porta passeggeri mobile in entrambi i sensi lungo la struttura di supporto; almeno un dispositivo elevatore (5) per portare la navicella da una posizione inferiore, nella quale i passeggeri salgono a bordo della navicella, a una posizione superiore, dalla quale parte una rapida corsa di discesa verso il basso della navicella; almeno un freno per frenare la navicella in discesa fino ad una posizione di arresto della navicella stessa; caratterizzata dal fatto che comprende mezzi (9) per spingere verso il basso la navicella (4) per un tratto iniziale della discesa, 2. Giostra secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i mezzi di spinta hanno almeno un’estremità predisposta per interagire a contatto con la navicella (4), o con un elemento ad essa solidale, almeno quando la navicella è collocata in detta posizione superiore. 3. Giostra secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che i mezzi di spinta comprendono mezzi elastici (9) predisposti per interagire a contatto con la navicella (4) o con un elemento ad essa solidale, essendo previsto che i mezzi elastici vengano in un primo tempo deformati accumulando dell’energia, la della discesa, per cui la navicella viene spinta verso il basso. 4. Giostra secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detti mezzi elastici (9) sono predisposti in una zona superiore della struttura di supporto, preferibilmente al di sopra della navicella (4) in detta posizione superiore, e vengono deformati per effetto di uno spostamento in alto della navicella in prossimità di detta posizione superiore. 5. Giostra secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi spintori comprendono almeno un cilindro a fluido (9), preferibilmente con un asse di azione sostanzialmente verticale. 6. Giostra secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi (8) per discollegare la navicella (4) dal dispositivo elevatore (5) quando la navicella è nella posizione superiore, lasciando alla navicella la possibilità di cadere liberamente a partire da detta posizione, caratterizzata dal fatto che i mezzi spintori (9) sono interposti fra la navicella e il dispositivo elevatore. 7. Giostra secondo le rivendicazioni precedenti e secondo quanto descritto ed illustrato con riferimento alle figure dei disegni allegati e per gli scopi sopra citati.