ITMO960118A1 - Apparecchiatura modulare per l'essiccazione di prodotticeramici, in particolare laterizi - Google Patents

Apparecchiatura modulare per l'essiccazione di prodotticeramici, in particolare laterizi Download PDF

Info

Publication number
ITMO960118A1
ITMO960118A1 IT96MO000118A ITMO960118A ITMO960118A1 IT MO960118 A1 ITMO960118 A1 IT MO960118A1 IT 96MO000118 A IT96MO000118 A IT 96MO000118A IT MO960118 A ITMO960118 A IT MO960118A IT MO960118 A1 ITMO960118 A1 IT MO960118A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
bricks
platforms
hot air
series
drying
Prior art date
Application number
IT96MO000118A
Other languages
English (en)
Inventor
Gino Braglia
Original Assignee
Imas Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Imas Spa filed Critical Imas Spa
Priority to IT96MO000118A priority Critical patent/IT1287477B1/it
Publication of ITMO960118A0 publication Critical patent/ITMO960118A0/it
Publication of ITMO960118A1 publication Critical patent/ITMO960118A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1287477B1 publication Critical patent/IT1287477B1/it

Links

Landscapes

  • Drying Of Solid Materials (AREA)
  • Devices For Post-Treatments, Processing, Supply, Discharge, And Other Processes (AREA)

Description

Dèscrizione del Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:
"APPARECCHIATURA MODULARE PER L’ESSICCAZIONE DI PRODOTTI CERAMICI, IN PARTICOLARE LATERIZI"
DESCRIZIONE
Il presente trovato ha per oggetto una apparecchiatura modulare per l’essiccazione di prodotti ceramici, in particolare laterizi.
E’ noto che il processo di produzione dei laterizi prevede una fase di essiccazione dei prodotti, per l’eliminazione dell’acqua di impasto, necessaria in precedenza per rendere plastica e modellabile l’argilla che costituisce il materiale di base degli stessi laterizi. Tale essiccazione consente di dare una adeguata consistenza meccanica ai prodotti per poterli maneggiare nelle successive fasi produttive.
L’essiccazione costituisce una fase particolarmente delicata nel processo produttivo, in quanto l’eliminazione dell’acqua determina fenomeni di ritiro che devono essere uniformi per quanto possibile in tutta la massa, per evitare rischi di fessurazioni. E’ pertanto importante che i prodotti da essiccare ricevano lo stesso trattamento di riscaldamento in tutti i punti, cioè siano investiti in maniera uniforme da una idonea quantità di aria calda, a una temperatura controllata e in un ambiente avente il voluto grado di umidità.
Condizioni di riscaldamento uniformi su tutta la massa consentono altresì di aumentare la velocità del processo di essiccazione, con evidenti vantaggi dal punto di vista della produttività.
La tecnica nota fino ad ora prevede l’impiego sia di essiccatoi statici a camere che di essiccatoi semicontinui a galleria, dotati generalmente di sistemi per la distribuzione dell’aria di riscaldamento, prodotta tramite appositi generatori di calore, all’interno delle suddette camere e gallerie.
Gli essiccatoi tradizionali hanno tuttavia cicli operativi di notevole durata, essenzialmente per il fatto che l’insieme dei prodotti viene investito da una corrente di aria calda inviata tangenzialmente ad essi, ad esempio da una serie di bocche ricavate nelle pareti laterali degli stessi essiccatoi, per cui si determina una sensibile diversità di trattamento in direzione trasversale all’apparecchiatura. In particolare, i prodotti disposti vicini alle pareti laterali dell’essiccatoio si essiccano più velocemente di quelli disposti centralmente; il ciclo di essiccazione va quindi regolato su questi ultimi, per evitare di rovinarli.
Compito tecnico del presente trovato è quello di risolvere i problemi citati, escogitando una apparecchiatura modulare che consenta di operare l’essiccazione di prodotti ceramici, in particolare laterizi, in tempi relativamente brevi, assicurando un trattamento uniforme di tutti i prodotti in maniera da ottenere una elevata e omogenea qualità degli stessi.
Nell’ambito di tale compito, è ulteriore scopo del presente trovato quello di mettere a disposizione una apparecchiatura per l’essiccazione dei laterizi di semplice concezione, dotata di funzionamento sicuramente affidabile e di impiego versatile, in relazione ai diversi tipi di prodotti, nonché in grado di fornire un consistente risparmio energetico.
Tale compito e tale scopo vengono entrambi raggiunti, secondo il trovato, dalla presente apparecchiatura modulare per l’essiccazione di prodotti ceramici, in particolare laterizi, la quale si caratterizza per il fatto che comprende una struttura chiusa, atta a definire internamente una camera di essiccazione, dotata su pareti frontali contrapposte di una serie di aperture sovrapposte, per l’ingresso dei laterizi da essiccare e la successiva uscita degli stessi laterizi, e recante una corrispondente serie di guide longitudinali, atte a definire rispettivamente il piano di scorrimento di una relativa serie di pianali destinati a sostenere in appoggio detti laterizi da essiccare; una pluralità di organi collettori estesi trasversalmente alla detta camera di essiccazione su piani orizzontali interposti ai detti piani di scorrimento dei detti pianali e dotati rispettivamente di una serie di ugelli diffusori atti al'’insufflaggio di aria calda, sostanzialmente in direzione ortogonale ai detti piani di scorrimento dei detti pianali; mezzi generatori di calore atti alla produzione di detta aria calda e associati a tubazioni di distribuzione della stessa aria calda, in comunicazione con detti organi collettori; mezzi di recupero dell’aria calda utilizzata e di evacuazione dell’aria satura di umidi tà.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione dettagliata di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, dell’apparecchiatura modulare per l’essiccazione di prodotti ceramici, in particolare laterizi, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui:
la figura 1 mostra una vista in sezione verticale dell’apparecchiatura in oggetto, secondo un piano trasversale alla direzione di scorrimento di detti pianali;
le figure 2 e 3 mostrano una vista in pianta di detti pianali, caricati con diversi tipi di laterizi.
Con particolare riferimento a tali figure, con 1 è globalmente indicata una apparecchiatura modulare per l’essiccazione di prodotti ceramici, in particolare laterizi 2.
L’apparecchiatura 1 è costituita da una struttura chiusa 3 che definisce internamente una camera di essiccazione 4, sostanzialmente di forma parallelepipeda ; la struttura 3 è realizzata mediante lamiere metalliche vincolate a una idonea intelaiatura e opportunamente isolate. La struttura 3 prevede sulle pareti frontali, anteriore e posteriore, una serie di aperture, non rilevabile dai disegni, per l’ingresso dei laterizi da essiccare e la successiva uscita degli stessi; tali aperture, sovrapposte tra loro, sono opportunamente dotate di mezzi a serranda atti a regolarne l’altezza in senso verticale.
All’interno della camera di essiccazione 4, la struttura 3 porta una serie di guide 5 longitudinali, disposte a coppie in corrispondenza in sostanza delle opposte pareti laterali della stessa struttura 3. Ciascuna coppia di guide 5 definisce il piano di scorrimento di una serie di pianali 6 destinati a sostenere in appoggio i laterizi 2 da essiccare; nel caso illustrato sono previsti ad esempio quattro piani di scorrimento dei pianali 6.
I pianali 6 sono realizzati da una coppia di longheroni 7 ai quali sono fissati una serie di traversi 8; i longheroni 7 portano dal lato esterno una relativa coppia di ruote 9 destinate a impegnare scorrevolmente le guide 5 .
I pianali 6 sono atti ad essere spostati all’interno della camera di essiccazione 4 da mezzi spiatori di tipo noto, non rappresentati in disegno.
La struttura 3 porta nella parte superiore un generatore di calore 10, costituito da un convenzionale bruciatore a gas, e un ventilatore 11, ad esempio di tipo centrifugo, destinati alla produzione dell’aria calda da inviare all’interno della camera di essiccazione 4. L’aria calda è inviata a tubazioni di distribuzione 12 disposte lateralmente alla camera di essiccazione 4; le tubazioni di distribuzione 12 sono in comunicazione con una pluralità di organi collettori 13 che si estendono trasversalmente alla camera 4 su piani orizzontali interposti ai suddetti piani di scorrimento dei pianali 6, definiti dalle guide 5.
In pratica gli organi collettori 13 sono disposti superiormente e inferiormente a ciascuno dei suddetti piani di scorrimento dei pianali 6, distribuiti ordinatamente per l’intera superficie della camera di essiccazione 4. Gli organi collettori 13 presentano, alternativamente rivolti verso l’alto e verso il basso, una serie di ugelli diffusori atti all’insufflaggio dell’aria calda, sostanzialmente in direzione ortogonale ai suddetti piani di scorrimento dei pianali 6.
L’apparecchiatura è provvista infine di un dispositivo 14 di recupero dell’aria calda utilizzata nonché di un camino 15 di evacuazione dell’aria satura di umidità.
Il funzionamento dell’apparecchiatura risulta facilmente comprensibile dalla descrizione che precede.
I laterizi 2 da essiccare vengono caricati ordinatamente sui pianali 6 in maniera da presentare i relativi fori 2a disposti verticalmente. I pianali 6 vengono quindi fatti avanzare all’interno della camera di essiccazione 4, scorrendo in appoggio sulle guide longitudinali 5.
In tal modo i laterizi 2 sono investiti da un flusso di aria calda proveniente, sia dall’alto che dal basso, dagli ugelli degli organi collettori 13. Tale flusso attraversa ogni singolo laterizio. In particolare, poiché i pianali 6 sono in movimento continuo, si realizza una ventilazionede i laterizi 2 di tipo alternato e ritmico. Ciò consente di ottenere una profondità di ventilazione costante e uguale per tuttii laterizi, in maniera da assicurare un trattamento termico uniforme di tutti i prodotti e creare così le condizioni ideali per una perfetta essiccazione.
E' da mettere in evidenza il fatto che la carica dei pianali 6 risulta ugualmente costante al variare della tipologia dei laterizi, ad esempio blocchi pesanti da muro, blocchi leggeri da tamponamento o da solaio, tegole pressate, vasi in terracotta e simili. Variando infatti il numero dei laterizi 2 sui pianali 6, al variare delle dimensioni, come visibile nelle figg.2 e 3, è possibile mantenere pressoché costante il peso del materiale su ciascun pianale e quindi quello presente all’interno dell'apparecchiatura.
L’apparecchiatura descritta può essere utilizzata sia da sola, essendo dotata di un proprio sistema autonomo di generazione del calore e di circolazione dell’aria calda, sia connessa in maniera modulare con altre apparecchiature simili.
Un’altra particolarità dell’apparecchiatura in oggetto è che non si ha flusso d’aria longitudinale., come avviene negli essiccatoi tradizionali. Pertanto, in caso di collegamento modulare, non si ha flusso d’aria da una unità all’altra, bensì ciascuna apparecchiatura opera in maniera indipendente, scaricando l’aria umida al relativo camino. In tal modo non viene disturbato il processo di essiccazione nelle unità adiacenti con aria in eccesso poco controllata nelle caratteristiche di temperatura e umidità.
Ciò consente di ottimizzare il processo di essiccazione, rendendolo veloce, con minimi consumi energetici e massima affidabilità.
L’apparecchiatura in oggetto consente in definitiva di operare l’essiccazione di prodotti ceramici, in particolare laterizi, in tempi relativamente brevi, assicurando un trattamento uniforme di tutti i prodotti in maniera da ottenere una elevata e omogenea qualità degli stessi. I laterizi da essiccare sono infatti investiti in maniera uniforme da una idonea quantità di aria calda, a una temperatura controllata e in un ambiente avente il voluto grado di umidità.
Il trovato così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili con altri elementi tecnicamente equivalenti. In particolare i piani di scorrimento dei pianali 6 possono essere in numero diverso da quello illustrato. Ad esempio per la produzione di materiali da copertura e da pavimento l’apparecchiatura può essere utilmente dotata di sei piani di lavoro.
Nella pratica attuazione del trovato, i materiali impiegati, nonché la forma e le dimensioni, possono essere qualsiasi a seconda delle esigenze, senza per questo uscire dall’ambito di protezione delle seguenti rivendicazioni .

Claims (5)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Apparecchiatura modulare per l’essiccazione di prodotti ceramici, in particolare laterizi, caratterizzata dal fatto che comprende una struttura chiusa, atta a definire internamente una camera di essiccazione, dotata su pareti frontali contrapposte di una serie di aperture sovrapposte, per l’ingresso dei laterizi da essiccare e la successiva uscita degli stessi laterizi, e recante una corrispondente serie di guide longitudinali, atte a definire rispettivamente il piano di scorrimento di una relativa serie di pianali destinati a sostenere in appoggio detti laterizi da essiccare; una pluralità di organi collettori estesi trasversalmente alla detta camera di essiccazione su piani orizzontali interposti ai detti piani di scorrimento dei detti pianali e dotati rispettivamente di una serie di ugelli diffusori atti a ll'insuf flaggio di aria calda, sostanzialmente in direzione ortogonale ai detti piani di scorrimento dei detti pianali; mezzi generatori di calore atti alia produzione di detta aria calda e associati a tubazioni di distribuzione della stessa aria calda, in comunicazione con detti organi collettori; mezzi di recupero dell’aria calda utilizzata e di evacuazione dell’aria satura di umidi tà.
  2. 2) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti organi collettori sono disposti superiormente e inferiormente a ciascuno dei detti piani di scorrimento dei detti pianali e presentano, alternativamente rivolti verso l’alto e verso il basso, detta ugelli diffusori atti all’ insuf f laggio dell’aria calda.
  3. 3) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti pianali sono realizzati da una coppia di longheroni ai quali sono fissati una serie di traversi e che portano dal lato esterno una relativa coppia di ruote destinate a impegnare scorrevolmente dette guide longitudinali.
  4. 4) Apparecchiatura secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che dette guide longitudinali sono disposte a coppie in corrispondenza delle opposte pareti laterali della detta struttura.
  5. 5) Apparecchiatura modulare per l’essiccazione di prodotti ceramici, in particolare laterizi, secondo quanto desumibile dalla descrizione e dai disegni.
IT96MO000118A 1996-09-19 1996-09-19 Apparecchiatura modulare per l'essiccazione di prodotti ceramici, in particolare laterizi IT1287477B1 (it)

Priority Applications (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT96MO000118A IT1287477B1 (it) 1996-09-19 1996-09-19 Apparecchiatura modulare per l'essiccazione di prodotti ceramici, in particolare laterizi

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT96MO000118A IT1287477B1 (it) 1996-09-19 1996-09-19 Apparecchiatura modulare per l'essiccazione di prodotti ceramici, in particolare laterizi

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITMO960118A0 ITMO960118A0 (it) 1996-09-19
ITMO960118A1 true ITMO960118A1 (it) 1998-03-19
IT1287477B1 IT1287477B1 (it) 1998-08-06

Family

ID=11386147

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT96MO000118A IT1287477B1 (it) 1996-09-19 1996-09-19 Apparecchiatura modulare per l'essiccazione di prodotti ceramici, in particolare laterizi

Country Status (1)

Country Link
IT (1) IT1287477B1 (it)

Also Published As

Publication number Publication date
ITMO960118A0 (it) 1996-09-19
IT1287477B1 (it) 1998-08-06

Similar Documents

Publication Publication Date Title
WO2015055025A1 (zh) 一种谷物循环干燥机
RU2002106778A (ru) Способ нагрева стеклянных панелей в отпускной печи, оснащенной роликами, и устройство для его осуществления
GB1244392A (en) Method and apparatus for heat-treating planar material
ITMO960118A1 (it) Apparecchiatura modulare per l'essiccazione di prodotticeramici, in particolare laterizi
CN107787374B (zh) 用于对摩擦元件、特别是制动衬块进行热处理的方法和设施
ATE182672T1 (de) Trockner für tonwaren
JP6810322B2 (ja) 碾茶乾燥炉
CN106518162A (zh) 一种存坯保温装置及陶瓷砖干燥保温系统、方法
US1414856A (en) Decalcomania and drying machine for pottery
ITFI20100054A1 (it) "struttura di eiezione di aria calda per forni di essiccazione di prodotti tessili"
RU2006107315A (ru) Автоматизированная линия для производства тонкого армянского лаваша
ITVI990039A1 (it) Macchina per il condizionamento di prodotti laminari flessibili qualipelli industriali.
CZ72994A3 (en) Process of drying and firing raw pressings of bricks and apparatus for making the same
KR101268430B1 (ko) 피혁의 연속 도장설비의 건조장치
CN203866566U (zh) 拉幅定型机的热风送风系统
RU2032875C1 (ru) Установка для сушки изделий
CN101266097B (zh) 用于陶瓷材料的水平干燥器及使用该干燥器的干燥方法
ITUB20154803A1 (it) Forno continuo per strati d'attrito di pastiglie freno e relativo metodo di carico
ITPC940009A1 (it) Essiccatoio e procedimento per l'essicazione di laterizi, con controllo dei parametri di temperatura e umidita' in funzione della
IT202100009605A1 (it) Forno per la cottura di lastre ceramiche
US736060A (en) Apparatus for drying bricks, & c.
ITRE940017A1 (it) Essiccatoio orizzontale per piastrelle ceramiche
IT202100027263A1 (it) Apparato di vaporissaggio per il fissaggio di coloranti su un tessuto stampato
Vasić MONITORING AND ANALYZING THE CLASSICAL COUNTER CURRENT INDUSTRIAL TUNNEL DRYER FOR MASONRY CLAY UNITS.
US713993A (en) Brick-drying kiln.

Legal Events

Date Code Title Description
0001 Granted