ITMO20120026A1

ITMO20120026A1 - Pompa centrifuga antiusura

Info

Publication number: ITMO20120026A1
Application number: IT000026A
Authority: IT
Inventors: Armando Turini
Original assignee: Certech S P A A Socio Unico
Priority date: 2012-02-06
Filing date: 2012-02-06
Publication date: 2013-08-07

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

"Pompa centrifuga antiusura"

Oggetto della presente invenzione è una pompa centrifuga antiusura.

L'invenzione si riferisce in particolare ad una pompa per liquidi fortemente abrasivi, come ad esempio la barbottina utilizzata nell'industria ceramica o altri liquidi contenenti granuli o particelle dure in sospensione.

Il trattamento di liquidi fortemente abrasivi provoca in generale seri problemi di abrasione ed usura per tutti i componenti che entrano in contatto con tali liquidi. Le pompe centrifughe in particolare subiscono una fortissima azione abrasiva da parte del liquido a causa dell'intensa azione dinamica che il liquido stesso esercita su tutte le parti della pompa stessa. La parte che è maggiormente soggetta all'azione abrasiva del liquido è la scatola o voluta della pompa. Questa parte è infatti costantemente esposta all'azione dinamica del liquido accelerato dalla girante.

Per cercare di incrementare la resistenza all'usura, la scatola della pompa viene realizzata in materiali duri, tipicamente ghisa. Ciò non consente comunque di allungare in maniera significativa la vita della scatola che deve essere frequentemente sostituita con notevole dispendio di tempo e di costi.

Ulteriore misura che viene adottata per cercare di incrementare la resistenza all'usura è rappresentata da un rivestimento in gomma dura che viene collocato sulle superfici interne della scatola della pompa. Neppure tale soluzione riesce a risolvere in maniera soddisfacente i problemi tecnici riscontrati, in quanto l'intensa azione dinamica prodotta dal liquido intacca molto rapidamente il rivestimento in gomma che deve quindi essere sostituito con notevole frequenza.

Scopo della presente invenzione è di offrire una pompa centrifuga antiusura che consenta di superare gli inconvenienti riscontrati nelle pompe attualmente disponibili.

Un vantaggio della pompa centrifuga secondo la presente invenzione è che consente di incrementare notevolmente la vita della pompa stessa.

Un altro vantaggio della pompa secondo la presente invenzione è che consente di ripristinare in modo semplice ed economico le parti soggette ad usura.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione meglio appariranno dalla descrizione dettagliata che segue di una forma di realizzazione preferita dell'invenzione, illustrata a titolo esemplificativo ma non limitativo nelle allegate figure m cui:

— la figura 1 mostra una schematica vista in sezione su un piano contenente l'asse di rotazione della girante della pompa centrifuga secondo la presente invenzione; La pompa centrifuga secondo la presente invenzione comprende una scatola principale 2, dotata di un'apertura di ingresso 21 o aspirazione e di un'apertura di uscita 22 o mandata. La scatola principale 2 è formata da un primo guscio 2a ed un secondo guscio 2b tra loro connessi in maniera amovibile, ad esempio per mezzo di viti 200.

Una girante 3 è disposta all'interno dell'involucro principale 2 ed è girevole attorno ad un asse principale

X . Il fluido da trattare entra nella girante 3 attraverso una sezione di ingresso 31 concentrica all'asse principale X ed all'apertura di ingresso 21 della scatola principale 2. Dopo aver subito l'azione dinamica della girante 3, il fluido abbandona la girante 3 stessa attraverso una sezione di uscita 32.

La pompa centrifuga secondo la presente invenzione comprende inoltre una scatola interna 4 che è interposta amovibilmente tra la scatola principale 2 e la girante 3 e contiene la girante 3. La scatola interna 4 è strutturata in modo che il fluido trattato non entri in contatto con la scatola principale 2, ma venga contenuto all'interno della scatola interna 4 stessa.

Come visibile in figura 1, la scatola interna 4 contiene interamente la girante 3. Il fluido trattato, dopo essere stato accelerato dalla girante 3, entra nella scatola interna 4 attraverso la sezione di uscita 32 della girante stessa. Il fluido in uscita dalla girante 3 non impatta quindi contro la superficie interna della scatola principale 2, impatta invece contro la scatola interna 4. La scatola interna 4 è a sua volta provvista di un'apertura di uscita 42, posta in comunicazione con l'apertura di uscita 22 della scatola principale 2, attraverso la quale il fluido esce dalla pompa centrifuga.

La presenza della scatola interna 4 consente quindi di proteggere totalmente la scatola principale 2 dall'azione abrasiva del fluido trattato. La scatola interna 4 è inoltre amovibile e può essere sostituita in maniera agevole nel momento in cui ciò si renda necessario.

In una preferita forma di realizzazione, la scatola interna 4 comprende un primo ed un secondo disco di estremità 43,44 disposti coassialmente alla girante 3. Come visibile in figura 1, la girante 3 comprende due colletti 33,34 concentrici all'asse principale X . Almeno un primo colletto 33 è predisposto per consentire il fissaggio della girante 3 ad un albero di rotazione 5 mediante mezzi di fissaggio di tipo noto per il tecnico del settore. Il primo disco di estremità 43 può essere centrato sul primo colletto 33 con interposizione di una guarnizione 51. Un anello di centraggio 6 è disposto concentricamente alla guarnizione 51 per definire un centraggio ed un riferimento assiale della girante 3 e del primo disco di estremità 43. Il secondo colletto 34 delimita la sezione di ingresso 31 della girante 3. Il secondo disco di estremità 44 può essere disposto concentricamente al secondo colletto 34 della girante 3.

Almeno un anello 45, concentrico ai dischi di estremità 43,44, è interposto tra i dischi 43,44 stessi. Più anelli 45 possono essere interposti tra i dischi di estremità 43,44 per aumentare la distanza tra essi, così da poter contenere giranti di diversa estensione assiale. Il primo ed il secondo disco di estremità 43,44 e l'anello o gli anelli 45 sono stretti a pacco tra il primo guscio 2a ed il secondo guscio 2b della scatola principale 2.

Come visibile in figura 1, il primo disco 43 è disposto assialmente contatto di una superficie di appoggio 20a interna del primo guscio 2a e di una superficie di appoggio 6a dell'anello di centraggio 6. Il secondo disco 44 è disposto assialmente a contatto di una superficie di appoggio 20b interna del secondo guscio 2b. Le superfici di appoggio 20a,6a per il primo disco di estremità 43 sono rivolte verso le superfici di appoggio 20b per il secondo disco di estremità, cosicché serrando tra loro il primo ed il secondo guscio 2a,2b è possibile stringere a pacco i dischi 43,44 e l'anello o gli anelli 45.

Preferibilmente la pompa centrifuga secondo la presente invenzione comprende un anello in materiale antiusura 100 il quale è alloggiato a misura in una sede anulare ricavata in prossimità della superficie di appoggio 20b interna del secondo guscio 2b. Tale anello 100 è disposto concentricamente all'asse principale X. Preferibilmente l'anello 100 è posto a contatto con una porzione anulare della superficie esterna del secondo disco 44. È inoltre previsto che tra l'anello 100 ed il colletto 34 della girante 3 sia mantenuto un meato di ampiezza prestabilita che impedisce il contatto tra l'anello 44 ed il colletto 34. L'anello 100 svolge l'importante funzione di proteggere dall'usura la superficie anulare del secondo guscio 2b affacciata alla superficie frontale del colletto 34. Grazie alla presenza dell'anello 100 si incrementa ulteriormente la protezione del secondo guscio 2b che risulta isolato dal fluido da trattare anche nella zona dell'aspirazione della pompa.

Lo smontaggio e la sostituzione della scatola interna 4 sono pertanto molto semplici, in quanto è sufficiente separare il primo guscio ed il secondo guscio per poter accedere alla scatola interna 4 stessa e rimuoverla. La sostituzione ed il riassemblaggio della pompa sono altrettanto semplici, in quanto è sufficiente posizionare una nuova scatola interna 4 tra i due gusci 2a,2b e serrare nuovamente i due gusci 2a,2b tra loro. La scatola interna 4 può essere realizzata in vari materiali che possono essere scelti in base al tipo di fluido da trattare. Esempi di materiali che possono essere utilizzati sono in generale gli acciai duri come gli acciai da utensili. La conformazione della scatola interna 4, in particolare nella configurazione formata dai due dischi di estremità 43,44 e dagli anelli 45, consente di ottenere la scatola stessa a partire da lamiere di acciaio che possono essere ritagliate e sagomate a piacimento. In alternativa i dischi 43,44 e gli anelli 45 possono essere ottenuti per forgiatura o stampaggio a caldo, o altro processo produttivo. In ogni caso è possibile utilizzare un acciaio duro al meglio delle proprie caratteristiche di resistenza all'usura.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Pompa centrifuga antiusura, comprendente: una scatola principale (2), dotata di un'apertura di ingresso (21) e di un'apertura di uscita (22); una girante (3), disposta all'interno dell'involucro principale (2) e girevole attorno ad un asse principale (X) ; caratterizzata dal fatto di comprendere una scatola interna (4) che è interposta amovibilmente tra la scatola principale (2) e la girante (3) e contiene la girante (3) in modo che il fluido trattato non entri in contatto con la scatola principale (2), detta scatola interna (4) essendo provvista di un'apertura di uscita (42) posta in comunicazione con l'apertura di uscita (22) della scatola principale (2).
2) Pompa centrifuga secondo la rivendicazione 1, in cui la scatola interna (4) comprende un primo ed un secondo disco di estremità (43,44) disposti coassialmente alla girante (3) ed almeno un anello (45) interposto tra i dischi di estremità (43,44) e concentrico ai dischi di estremità (43,44) stessi.
3) Pompa centrifuga secondo la rivendicazione 2, in cui i dischi di estremità (43,44) e l'anello o gli anelli (45) sono tra loro amovibili.
4) Pompa centrifuga secondo le rivendicazioni 2 o 3, in cui il primo ed il secondo disco di estremità (43,44) e l'anello o gli anelli (45) sono stretti a pacco tra un primo guscio (2a) ed un secondo guscio (2b) della scatola principale (2).
5) Pompa centrifuga secondo la rivendicazione 4, in cui: il primo disco (43) è disposto assialmente contatto di una superficie di appoggio (20a) interna del primo guscio (2a) e di una superficie di appoggio (6a) dell'anello di centraggio (6); il secondo disco (44) è disposto assialmente a contatto di una superficie di appoggio (20b) interna del secondo guscio (2b); le superfici di appoggio (20a,6a) per il primo disco di estremità (43) sono rivolte verso le superfici di appoggio (20b) per il secondo disco di estremità.
6) Pompa centrifuga secondo la rivendicazione 2, in cui la girante (3) comprende due colletti (33,34) concentrici all'asse principale (X), il primo disco di estremità (43) essendo centrato su un primo colletto (33), il secondo disco di estremità (44) essendo disposto concentricamente ad un secondo colletto (34) della girante (3).
7) Pompa centrifuga secondo la rivendicazione 6, comprendente una guarnizione (51), interposta tra il primo colletto (33) ed il primo disco di estremità (43), ed un anello di centraggio (6) disposto concentricamente alla guarnizione (51) per definire un centraggio ed un riferimento assiale della girante (3) e del primo disco di estremità (43) rispetto alla scatola principale (2).
8) Pompa centrifuga secondo la rivendicazione 1, in cui la scatola interna (4) è realizzata in materiale duro antiusura.
9) Pompa centrifuga secondo la rivendicazione 1, comprendente un anello in materiale antiusura (100) il quale è alloggiato a misura in una sede anulare ricavata in prossimità della superficie di appoggio (20b) interna del secondo guscio (2b), detto anello (100) essendo disposto concentricamente all'asse principale (X) ed essendo a contatto con una porzione anulare della superficie esterna del secondo disco (44); essendo inoltre previsto che tra detto anello (100) e detto colletto (34) della girante (3) sia mantenuto un meato di ampiezza prestabilita che impedisce il contatto tra l'anello (44) ed il colletto (34).