ITMO20110017A1 - Apparecchiatura telematica per veicoli - Google Patents

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ITMO20110017A1
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Giuseppe Simonazzi
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    • G07CHECKING-DEVICES
    • G07CTIME OR ATTENDANCE REGISTERS; REGISTERING OR INDICATING THE WORKING OF MACHINES; GENERATING RANDOM NUMBERS; VOTING OR LOTTERY APPARATUS; ARRANGEMENTS, SYSTEMS OR APPARATUS FOR CHECKING NOT PROVIDED FOR ELSEWHERE
    • G07C5/00Registering or indicating the working of vehicles
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    • GPHYSICS
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    • G07C5/0841Registering performance data
    • G07C5/085Registering performance data using electronic data carriers

Description

<«>APPARECCHIATURA TELEMATICA PER VEICOLI†.
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un’apparecchiatura telematica per veicoli, impiegabile in particolare in ambito assicurativo, per la gestione di flotte aziendali, per servizi di eCall (emergency cali) o di bCall (breakdown call) o simili servizi.
Sono note apparecchiature telematiche che, una volta installate a bordo di un veicolo, sono in grado di rilevare le modalità di impiego del veicolo stesso nel tempo.
Tali apparecchiature trovano applicazione, ad esempio, in ambito assicurativo, per la determinazione di tariffe personalizzate sulla base dell’ effettivo utilizzo del veicolo o per la determinazione e valutazione a posteriori di eventi improvvisi quali sinistri.
Le apparecchiature di tipo noto comprendono, in genere, una centralina installabile a bordo del veicolo, all’interno dell’abitacolo, e collegabile all’elettronica del veicolo stesso.
Tali apparecchiature comprendono, inoltre, un dispositivo a radioonde, del tipo comunemente impiegato nell’ambito della telefonia mobile quale, ad esempio, un ricetrasmettitore GSM, GPRS, UMTS o simili.
Il dispositivo a radioonde, in particolare, supporta l’invio delle informazioni raccolte dall’apparecchiatura verso una centrale remota di memorizzazione ed elaborazione dati.
Eventualmente, il dispositivo a radioonde à ̈ impiegato per la ricezione, dalla centrale remota, di aggiornamenti del software di gestione dell’ apparecchiatura a bordo del veicolo.
Tali apparecchiature, in genere, comprendono anche un ricevitore satellitare, del tipo di un ricevitore GPS o equivalente, che consente la localizzazione del veicolo attraverso le coordinate rilevate di latitudine, longitudine ed, eventualmente, di altitudine.
In pratica, il funzionamento dell’ apparecchiatura prevede la raccolta ad intervalli di tempo regolari di informazioni relative alla posizione del veicolo mediante il ricevitore GPS e la successiva trasmissione di tali informazioni verso la centrale remota mediante il dispositivo a radioonde. Le informazioni così raccolte dalla centrale remota sono quindi elaborate per la determinazione di dati utili al fine dello specifico ambito di applicazione.
Ulteriori informazioni possono essere raccolte dall’apparecchiatura mediante l’impiego di ulteriori dispositivi quali, ad esempio, un accelerometro installato sul veicolo ed atto a rilevare brusche accelerazioni e decelerazioni.
L accelerometro, in particolare, può essere impiegato in ambito assicurativo per determinare la dinamica di un sinistro e, quindi, delle responsabilità legate ad esso.
Queste apparecchiature di tipo noto, tuttavia, presentano alcuni inconvenienti.
Infatti, la centralina deve essere installata all’interno dell’abitacolo del veicolo e deve essere opportunamente collegata all’elettronica del veicolo. Pertanto, la centralina deve essere opportunamente fissata all’interno di un vano dell’abitacolo normalmente destinato ad altri scopi, o comunque, deve essere posizionata in modo da non creare ingombro al pilota del veicolo o da non risultate antiestetica.
Il compito principale della presente invenzione à ̈ quello di escogitare un’apparecchiatura telematica per veicoli, impiegabile in particolare in ambito assicurativo e per servizi di eCall e bCall, che risulti facilmente installabile all’interno dell’abitacolo di un veicolo con costi contenuti.
Altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di escogitare un’apparecchiatura telematica per veicoli che non crei ingombro ai movimenti del pilota o degli altri passeggeri all’interno dell’abitacolo.
Altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di escogitare un’apparecchiatura telematica per veicoli che risulti esteticamente gradevole una volta installato all’intemo dell’abitacolo di un veicolo.
Altro scopo del presente trovato à ̈ quello di escogitare un’apparecchiatura telematica per veicoli che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell’ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego.
Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dalla presente apparecchiatura telematica per veicoli, comprendente mezzi elettronici di gestione e controllo atti a gestire e controllare informazioni relative ad un veicolo e provvisti di almeno un’unità di comunicazione atta a comunicare con almeno una centrale di elaborazione remota, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di supporto di detti mezzi elettronici di gestione e controllo, posizionabili in prossimità di un vetro dell’abitacolo di detto veicolo e provvisti di mezzi di alloggiamento di almeno un tagliando o simili per l’esposizione attraverso detto vetro.
Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di un’apparecchiatura telematica per veicoli, impiegabile in particolare in ambito assicurativo, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:
la figura 1 à ̈ una vista in assonometria dell’apparecchiatura secondo il trovato installata su di un veicolo;
la figura 2 à ̈ una vista in assonometria dell’ apparecchiatura secondo il trovato;
la figura 3 à ̈ una vista in assonometria che illustra il posizionamento di un tagliando del tipo di un contrassegno assicurativo o simili all’interno della sede ricavata sull’ apparecchiatura secondo il trovato.
Con particolare riferimento a tali figure, si à ̈ indicato globalmente con 1 un’apparecchiatura telematica installabile a bordo di un veicolo V ed impiegabile in ambito assicurativo.
L’apparecchiatura 1 à ̈ impiegabile, ad esempio, per rilevare le modalità di utilizzo del veicolo al fine di determinare tariffe assicurative personalizzate sulla base dell’ effettivo utilizzo del veicolo V, oppure à ̈ impiegabile per la determinazione e valutazione a posteriori di eventi quali sinistri o furti. L’apparecchiatura 1 comprende mezzi elettronici di gestione e controllo, non illustrati nelle figure, atti a gestire e controllare le informazioni relative al veicolo V e provvisti di un’unità di comunicazione atta a comunicare con almeno una centrale di elaborazione remota.
I mezzi elettronici di gestione e controllo possono essere realizzati mediante uno o più circuiti elettronici stampati ed un opportuno software di gestione.
L’apparecchiatura 1 comprende mezzi di supporto 2 dei mezzi elettronici di gestione e controllo, posizionabili in corrispondenza di un vetro G all’ interno dell’abitacolo del veicolo V.
In particolare, nella forma di attuazione dell’ apparecchiatura 1 illustrata nelle figure, i mezzi di supporto 2 sono costituiti da un contenitore.
Come illustrato in figura 1, il contenitore 2 à ̈ posizionabile sul vetro G, aH’intemo dell’abitacolo, in prossimità dello specchietto retrovisore centrale. Non si escludono, comunque, differenti posizionamenti dell’ apparecchiatura 1, ad esempio in prossimità di uno dei piantoni laterali di supporto del parabrezza.
Vantaggiosamente, il contenitore 2 à ̈ provvisto di mezzi di alloggiamento 3 di un tagliando del tipo di contrassegno assicurativo C o simili, per l’esposizione attraverso il vetro G.
In particolare, il contenitore 2 comprende una porzione di appoggio 4 posizionabile sul vetro G ed i mezzi di alloggiamento 3 sono realizzati in corrispondenza di tale porzione di appoggio 4.
Con particolare riferimento alla forma di attuazione dell’ apparecchiatura 1 illustrata in figura 2, in corrispondenza di due bordi opposti del contenitore 2, la porzione di appoggio 4 à ̈ costituita da due sporgenze longitudinali tra loro parallele e distanziate.
I mezzi di alloggiamento 3 sono costituiti da una sede ricavata sul contenitore 2 e delimitata dalle sporgenze longitudinali 4.
La porzione di appoggio 4 può essere associata al vetro G mediante mezzi di fissaggio costituiti da imo strato adesivo interposto tra le sporgenze longitudinali 4 ed il vetro G.
Non si escludono, tuttavia, differenti mezzi di fissaggio comprendenti, ad esempio, un ancoraggio di tipo meccanico.
Utilmente, l’unità di comunicazione alloggiata all’ interno del contenitore 2 comprende un trasmettitore ed un ricevitore operanti con protocolli di telefonia mobile (GSM, GPRS, UMTS o simili).
L’unità di comunicazione comprende, preferibilmente, un’antenna per la trasmissione/ricezione dei segnali verso/da la centrale remota.
Utilmente, tale antenna può essere integrata al circuito elettronico stampato che costituisce i mezzi elettronici di gestione e controllo o, in alternativa, può essere realizzata per costampaggio con il contenitore 2.
L’apparecchiatura 1 comprende mezzi di segnalazione associati all’unità di comunicazione ed atti ad inviare un segnale di emergenza verso la centrale remota nel caso in cui venga rilevato un evento anomalo quale, ad esempio, un sinistro od un furto.
Utilmente, i mezzi di segnalazione sono attivabili mediante un pulsante 5 realizzato sul contenitore 2.
Come illustrato in figura 2, il pulsante 5 può essere realizzato sul contenitore 2, in corrispondenza di una porzione opposta alla porzione di appoggio 4, in modo da essere facilmente raggiungibile dal pilota o dai passeggeri del veicolo V anche nelle situazioni più difficoltose.
ulsante 5, inoltre risulta attivabile senza distrarre chi guida.
Vantaggiosamente, l’apparecchiatura 1 può essere provvista di altri pulsanti per l’attivazione di ulteriori servizi.
Più pulsanti 5 sul contenitore 2 sono impiegabili, ad esempio, per servizi cosiddetti di eCall, di bCall, oppure per servizi di comfort quali il comando a distanza dell’apertura di un cancello automatico o simili servizi.
I mezzi elettronici di gestione e controllo alloggiati all’interno del contenitore 2 possono comprendere, inoltre, un dispositivo di localizzazione della posizione del veicolo, del tipo di un dispositivo provvisto di un ricevitore di segnale satellitare.
In alternativa, l’apparecchiatura 1 può essere collegata ad un dispositivo di localizzazione esterno di tipo convenzionale installato sul veicolo.
I mezzi elettronici di gestione e controllo alloggiati all’interno del contenitore 2 possono comprendere un dispositivo di misura dell’accelerazione/decelerazione istantanea del veicolo V, del tipo di un accelerometro a tre assi o simili.
Tale accelerometro, in particolare, può essere impiegato per rilevare le brusche accelerazioni/decelerazioni dovute ad un sinistro od, anche, per rilevare variazioni dell’inclinazione del veicolo V in caso di furto per sollevamento.
Utilmente, I mezzi elettronici di gestione e controllo alloggiati
del contenitore 2 possono comprendere un’unità di comunicazione supplementare a corto raggio atta a comunicare con un dispositivo elettronico installato sul veicolo V, ad esempio un allarme, un immobilizer, od un dispositivo radio connesso alla presa di diagnostica, o presente dell’abitacolo del veicolo stesso o attorno al perimetro esterno del veicolo (ad esempio per la comunicazione con sensori per l’apertura e chiusura della porta del garage di casa o per la gestione da remoto di allarmi all’intemo della casa) o anche per la comunicazione con altri veicoli.
L’unità supplementare a corto raggio potrebbe essere costituita o potebbe comprendere, inoltre, un dispositivo di tipo bluetooth o simili per la comunicazione con un microfono per il servizio vivavoce.
A tale scopo, l’apparecchiatura 1 potrebbe essere predisposta con un sistema audio integrato per la gestione della voce.
Ad esempio, l’unità di comunicazione supplementare può comprendere mezzi di trasmissione/ricezione di segnali a radiofrequenza.
L’apparecchiatura 1 può comprendere, inoltre, mezzi di connessione con un canale di comunicazione presente sul veicolo V, del tipo ad esempio del convenzionale canale CAN (Controller Area Network).
Utilmente, apparecchiatura 1 può comprendere una o più telecamere collegate ai mezzi elettronici di gestione e controllo ed atte a raccogliere immagini dell’ esterno e/o dell’interno del veicolo.
In particolare, in caso di sinistro o di furto, le immagini raccolte possono essere inviate alla centrale remota per successive elaborazioni.
L’apparecchiatura 1 comprende mezzi di collegamento elettrico all’alimentazione del veicolo, indicati nelle figure con il riferimento 6.
In particolare, i mezzi di collegamento elettrico 6 comprendono una coppia di cavi elettrici 7 collegabili, rispettivamente, al polo positivo ed al polo negativo della batteria di alimentazione elettrica del veicolo V.
Utilmente, i mezzi di collegamento elettrico 6 possono comprendere un cavo di collegamento al positivo sotto chiave del veicolo V.
Vantaggiosamente, il posizionamento dell’ apparecchiatura 1 in corrispondenza dello specchietto retrovisore del veicolo V consente il rapido collegamento dell’ apparecchiatura stessa all’alimentazione del veicolo.
Infatti, convenzionalmente, i veicoli presentano nella zona dello specchietto il positivo della batteria diretto, non sotto chiave, e del negativo diretto della batteria e, pertanto, la posa dei cavi ed il collegamento elettrico dell’apparecchiatura 1 può essere effettuato in modo semplice e rapido.
Non si esclude, inoltre, l’integrazione dell’ apparecchiatura 1 con la plafoniera o con lo specchietto retrovisore stesso, all’intemo della quale, ad esempio, potrebbe essere alloggiata la telematica dell’apparecchiatura stessa.
L’apparecchiatura 1 può comprendere, inoltre, un’unità di alimentazione di emergenza, del tipo di un supercapacitore ima batteria o simili, atta ad intervenire in caso di interruzione dell’alimentazione dalla batteria del veicolo.
L’apparecchiatura potrebbe anche essere predisposta con un lettore di un dispositivo di identificazione utente del tipo, ad esempio di una carta di credito o altro.
Si à ̈ in pratica constatato come il trovato descritto raggiunga gli scopi proposti.
In particolare, l’apparecchiatura secondo il trovato à ̈ sostituibile al convenzionale supporto per il contrassegno assicurativo da esporre sul parabrezza del veicolo.
Inoltre, il posizionamento dell apparecchiatura in corrispondenza dello specchietto retrovisore del veicolo V consente il rapido collegamento dell’ apparecchiatura stessa all’alimentazione del veicolo.
Pertanto, l’apparecchiatura risulta facilmente installabile, non à ̈ di ingombro al pilota od a i passeggeri del veicolo e, inoltre, non risulta antiestetico.

Claims (21)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Apparecchiatura (1) telematica per veicoli, comprendente mezzi e di gestione e controllo atti a gestire e controllare informazioni relative ad un veicolo (V) e provvisti di almeno un’unità di comunicazione atta a comunicare con almeno una centrale di elaborazione remota, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di supporto (2) di detti mezzi elettronici di gestione e controllo, posizionabili in prossimità di un vetro (G) dell’abitacolo di detto veicolo (V) e provvisti di mezzi di alloggiamento (3) di almeno un tagliando (C) o simili per l’esposizione attraverso detto vetro (G).
  2. 2) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di supporto (2) comprendono almeno un contenitore (2).
  3. 3) Apparecchiatura (1) secondo le rivendicazioni 2, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di alloggiamento (3) comprendono almeno una sede ricavata su detto contenitore (2).
  4. 4) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di supporto (2) comprendono almeno una porzione di appoggio (4) posizionabile su detto vetro (G).
  5. 5) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di alloggiamento (3) di un tagliando (C) o simili sono realizzati in corrispondenza di detta porzione di appoggio (4).
  6. 6) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta porzione di appoggio (4) Ã ̈ provvista di almeno una coppia di sporgenze longitudinali (4) tra loro sostanzialmente parallele e distanziate.
  7. 7) Apparecchiatura (1) secondo le rivendicazioni 3 e 6, caratterizzata dal fato che dete sporgenze longitudinali (4) sono ricavate su deto contenitore (2) e delimitano almeno in parte deta sede (3).
  8. 8) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fato che comprende mezzi di fissaggio di detti mezzi di supporto (2) a deto vetro (G) del veicolo (V).
  9. 9) Apparecchiatura (1) secondo le rivendicazioni 4 e 8, caraterizzata dal fato che deti mezzi di fissaggio comprendono almeno uno strato adesivo interposto tra detta porzione di appoggio (4) e deto vetro (G).
  10. 10) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzata dal fato che deta unità di comunicazione comprende almeno un’antenna per la trasmissione/ricezione di almeno un segnale verso/da detta centrale di elaborazione remota.
  11. 11) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzata dal fato che comprende almeno un pulsante (5) di ativazione associato a detti mezzi di supporto.
  12. 12) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fato che deti mezzi elettronici di gestione e controllo comprendono mezzi di segnalazione associati a detto pulsante (5) e a deta unità di comunicazione ad atti ad inviare un segnale di emergenza verso detta centrale remota in caso di attivazione di deto pulsante (5).
  13. 13) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fato che deti mezzi elettronici di gestione e controllo comprendono almeno un dispositivo di localizzazione della posizione di deto veicolo (V).
  14. 14) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di elettronici di gestione e controllo sono associabili ad almeno un dispositivo di localizzazione della posizione di detto veicolo (V).
  15. 15) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di elettronici di gestione e controllo comprendono almeno un dispositivo di misura dell’ accelerazione e/o decelerazione istantanea di detto veicolo (V).
  16. 16) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi elettronici di gestione e controllo comprendono almeno un’unità di comunicazione supplementare atta a comunicare con almeno un dispositivo elettronico su detto veicolo (V).
  17. 17) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di connessione tra detti mezzi elettronici di gestione e controllo ed almeno un canale di comunicazione su detto veicolo (V).
  18. 18) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende almeno una telecamera o simili associata a detti mezzi elettronici di gestione e controllo.
  19. 19) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di collegamento elettrico (6) all’ alimentazione di detto veicolo (V).
  20. 20) Apparecchiatura (1) secondo la rivendicazione 19, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di collegamento elettrico (6) sono collegabili al positivo diretto dell’ alimentazione del veicolo (V) presente in prossimità dello specchietto retrovisore di detto veicolo (V).
  21. 21) Apparecchiatura (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende almeno un’unità di alimentazione di emergenza associata a detti mezzi elettronici di gestione e controllo.
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