ITMO20100327A1 - Macchina per il trasferimento di manufatti ceramici tra linee di movimentazione - Google Patents

Macchina per il trasferimento di manufatti ceramici tra linee di movimentazione Download PDF

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ITMO20100327A1
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IT
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conveyor belt
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Umberto Fava
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Tecnema Sarl
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Description

Descrizione di Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo:
“MACCHINA PER IL TRASFERIMENTO DI MANUFATTI CERAMICI TRA LINEE DI MOVIMENTAZIONE†.
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad una macchina per il trasferimento di manufatti ceramici tra linee di movimentazione.
Nel settore dell’industria ceramica, per la fabbricazione di prodotti come piastrelle, lastre o mattonelle, à ̈ noto movimentare i manufatti all’interno degli stabilimenti lungo apposite linee di movimentazione che, solitamente, consistono in una successione di convogliatori a rulli, a nastro o a cinghie, opportunamente dimensionati in funzione del fatto che le piastrelle, lastre o mattonelle da movimentare siano di formato piccolo (e.g.: 10 x 10 cm), medio (e.g. 30 x 33 cm) o di grande formato (e.g. 120 x 120 cm.)
Per collegare due convogliatori adiacenti, di solito disposti lungo assi ortogonali, à ̈ noto collocare tra di essi una piattaforma rotante sulla quale à ̈ montata una rulliera motorizzata.
I manufatti ceramici provenienti da un convogliatore giungono sulla rulliera motorizzata che, una volta caricata completamente, viene posta in rotazione dalla piattaforma rotante per indirizzare i manufatti verso il convogliatore di uscita.
Una volta scaricati i prodotti, la piattaforma rotante toma alla posizione originaria per caricare i nuovi manufatti ceramici in arrivo.
Occorre precisare, tuttavia, che il funzionamento di tali macchine non sempre risulta pratico ed agevole, in quanto per effettuare un nuovo ciclo di carico e scarico à ̈ necessario ruotare ogni volta la piattaforma rotante per allineare la rulliera motorizzata con le linee di movimentazione dei manufatti, con conseguente dilatazione dei tempi di esecuzione e, quindi, dei costi di produzione.
In alternative alle piattaforme rotanti à ̈ noto combinare due nastri trasportatori, o una rulliera ed un nastro trasportatore, aventi direzioni di avanzamento ortogonali tra loro e disposti adiacenti e in successione.
Il nastro trasportatore, o la rulliera, che à ̈ disposto a monte rispetto alla direzione di normale avanzamento dei manufatti ceramici trasferisce i manufatti sul nastro trasportatore a valle, che li allontana in direzione ortogonale rispetto a quella di ingresso.
Tale sistema di trasferimento non sempre risulta pratico ed agevole per ogni condizione di funzionamento dell’ impianto.
In alcune circostanze, infatti, ad esempio all’uscita di forni di cottura, à ̈ necessario intervenire sulla quantità di rulli presenti sulla rulliera, aggiungendone o togliendone, in funzione del formato dei manufatti in avanzamento.
In altre circostanze, inoltre, si riscontra la necessità di allineare i manufatti in uscita lungo una prestabilita direzione per indirizzarli all’ imboccatura di una macchina successiva, come, ad esempio, una macchina squadratrice, o altre macchine.
In questi casi, il centraggio dei manufatti ceramici rispetto all’imboccatura della macchina successiva dipende dalla posizione del nastro trasportatore a monte, che deve rilasciare i manufatti sul nastro trasportatore a valle in una posizione già perfettamente allineata con rimboccatura della macchina. Tale necessità à ̈ sentita ogni qualvolta rimpianto deve essere adattato per lavorare manufatti ceramici con formati differenti, le diverse dimensioni dei manufatti determinando un diverso riposizionamento del nastro trasportatore a monte rispetto al nastro trasportatore a valle, con conseguenti ritardi nell’avvio della produzione.
In alternativa ai suddetti sistemi, à ̈ noto l’impiego di cosiddetti “rinvìi ad angolo†che sono costituiti da una rulliera motorizzata e da un convogliatore a cinghie, in cui le cinghie del convogliatore sono disposte sostanzialmente alternate rispetto ai rulli della rulliera.
La rulliera motorizzata, in pratica, permette di far avanzare i manufatti lungo una direzione di avanzamento orizzontale allineata ad una delle linee di movimentazione, mentre il convogliatore a cinghie permette di spostare i manufatti in una direzione ortogonale alla direzione di avanzamento dei rulli e allineata all’altra linea di movimentazione.
A tale scopo la rulliera motorizzata à ̈ disposta ad una quota fissa sul telaio della macchina mentre il convogliatore a cinghie à ̈ in grado di essere sollevato ed abbassato rispetto alla rulliera: quando il convogliatore a cinghie à ̈ posto sotto alla rulliera, i manufatti vanno in appoggio sulla rulliera, mentre quando il convogliatore a cinghie à ̈ posto sopra alla rulliera allora i manufatti vanno in appoggio sulle cinghie.
La suddivisione del movimento dei manufatti ceramici su rulli e su cinghie permette, all’ occorrenza, di centrare i manufatti ceramici rispetto ad una qualunque direzione di uscita desiderata, tenuto conto del fatto che sia sul convogliatore a rulli sia sul convogliatore a cinghie à ̈ possibile far avanzare i manufatti ceramici fino al punto richiesto, prima di trasferirli sull’altro convogliatore.
Anche i rinvìi ad angolo, tuttavia, sono dotati di funzionalità e versatilità molto contenute e, soprattutto, sono afflitti da frequenti problematiche connesse alle complessità e alla durata delle operazioni di regolazione delle cinghie, nonché da ripetuti episodi di rottura delle cinghie, con conseguenti arresti deH’intero impianto ed incremento dei costi di manutenzione e di produzione che, inevitabilmente, si scaricano sul prezzo di vendita al pubblico, col rischio di rendere i manufatti ceramici meno interessanti per la clientela.
Il compito principale della presente invenzione à ̈ quello di escogitare una macchina per il trasferimento di manufatti ceramici tra linee di movimentazione che sia di uso pratico, agevole e funzionale, oltre che di notevole versatilità.
Altro scopo della presente invenzione à ̈ quello di escogitare una macchina per il trasferimento di manufatti ceramici tra linee di movimentazione che sia in grado di trasferire manufatti ceramici tra due o più linee di movimentazione in qualunque condizione di impiego e, all’ occorrenza, di allineare i prodotti in uscita lungo una direzione preferenziale indipendentemente dal formato e dalle dimensioni dei manufatti ceramici. Non ultimo scopo della presente invenzione à ̈ quello escogitare una macchina per il trasferimento di manufatti ceramici tra linee di movimentazione in grado di operare indistintamente su manufatti ceramici di formati piccoli, medi e grandi in condizioni di massima efficienza e produttività e senza eccessivi ingombri.
Ulteriore scopo del presente trovato à ̈ quello di escogitare una macchina per il trasferimento di manufatti ceramici tra linee di movimentazione che consenta di superare i menzionati inconvenienti della tecnica nota nell’ambito di una soluzione semplice, razionale, di facile ed efficace impiego e dal costo contenuto.
Gli scopi sopra esposti sono raggiunti dalla presente macchina per il trasferimento di manufatti ceramici tra linee di movimentazione, comprendente almeno un telaio di base supportante almeno un primo dispositivo di avanzamento, che à ̈ atto alla ricezione di manufatti ceramici da una prima linea di movimentazione e alla movimentazione di detti manufatti ceramici lungo una prima direzione di avanzamento, ed almeno un secondo dispositivo di avanzamento, che à ̈ atto alla ricezione di detti manufatti ceramici da detto primo dispositivo di avanzamento e alla movimentazione di detti manufatti ceramici lungo una seconda direzione di avanzamento sostanzialmente trasversale a detta prima direzione di avanzamento per il loro invio ad una seconda linea di movimentazione, detto primo dispositivo di avanzamento comprendendo almeno un primo nastro trasportatore chiuso su se stesso ad anello ed avvolto attorno ad almeno un rullo di ingresso e ad almeno un rullo di uscita disposto in prossimità di detto secondo dispositivo di avanzamento, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di movimentazione che sono montati su detto telaio di base e sono atti a spostare almeno detto rullo di uscita lungo una direzione di scorrimento sostanzialmente parallela a detta prima direzione di avanzamento mantenendo inalterata la posizione di detto rullo di ingresso.
Altre caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione di ima forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una macchina per il trasferimento di manufatti ceramici tra linee di movimentazione, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, nelle unite tavole di disegni in cui:
la figura 1 à ̈ una vista in pianta di un impianto in cui à ̈ montata la macchina secondo il trovato;
la figura 2 Ã ̈ una vista in assonometria della macchina secondo il trovato; la figura 3 Ã ̈ una vista in esploso e parzialmente in spaccato della macchina secondo il trovato;
le figure 4 e 5 sono due viste in assonometria e in spaccato che illustrano la macchina secondo il trovato in due diverse posizioni operative.
Con particolare riferimento a tali figure, si à ̈ indicato globalmente con 1 una macchina per il trasferimento di manufatti ceramici tra linee di movimentazione.
Nella particolare forma di attuazione illustrata in figura 1, la macchina 1 Ã ̈ inserita in un impianto 2 per la lavorazione ed il trattamento di manufatti ceramici 3 e, in particolare, Ã ̈ interposta tra una prima linea di movimentazione 4 ed una seconda linea di movimentazione 5 sostanzialmente ortogonali.
La seconda linea di movimentazione 5 à ̈ disposta in linea con una macchina squadratrice 6 provvista di un’imboccatura 7 che definisce un asse di ingresso 8 rispetto al quale i manufatti ceramici 3 devono essere centrati ed allineati.
La macchina 1 comprende un telaio di base 9 supportante un primo dispositivo di avanzamento 10, che à ̈ atto alla ricezione dei manufatti ceramici 3 dalla prima linea di movimentazione 4 e alla loro movimentazione lungo una prima direzione di avanzamento 11 sostanzialmente parallela alla direzione di movimentazione della prima linea di movimentazione 4.
Il telaio di base 9, inoltre, supporta un secondo dispositivo di avanzamento 12, che à ̈ atto alla ricezione dei manufatti ceramici 3 dal primo dispositivo di avanzamento 10 e alla loro movimentazione lungo una seconda direzione di avanzamento 13 per il loro invio alla seconda linea di movimentazione 5.
La seconda direzione di avanzamento 13 à ̈ sostanzialmente trasversale alla prima direzione di avanzamento Il e, più in dettaglio, à ̈ ortogonale ad essa. Il primo dispositivo di avanzamento 10 comprende un primo nastro trasportatore 14 chiuso su se stesso ad anello ed avvolto attorno ad un rullo di ingresso 15, disposto in prossimità della prima linea di movimentazione 4, e ad un rullo di uscita 16, disposto in prossimità del secondo dispositivo di avanzamento 12.
Analogamente, il secondo dispositivo di avanzamento 12 comprende un secondo nastro trasportatore 17 chiuso su se stesso ad anello ed avvolto attorno ad almeno una coppia di cilindri di azionamento 18, che sono disposti sostanzialmente paralleli alla prima direzione di avanzamento 1 1. Il rullo di ingresso 15 ed il rullo di uscita 16 sono ruotabili attorno al proprio asse ed almeno uno di essi à ̈ motorizzato ed associato ad un primo motore 19; in particolare à ̈ motorizzato il rullo di ingresso 15, ma non si escludono alternative forme di attuazione in cui il primo dispositivo di avanzamento 10 sia dotato di un rullo motorizzato diverso sia dal rullo di ingresso 15 sia dal rullo di uscita 16.
Similmente, i cilindri di azionamento 18 sono ruotabili attorno al proprio asse ed almeno uno di essi à ̈ motorizzato ed associato ad un secondo motore 20; in particolare à ̈ motorizzato il cilindro di azionamento 18 disposto a valle, ma non si escludono alternative forme di attuazione in cui il secondo dispositivo di avanzamento 12 sia dotato di un cilindro motorizzato diverso rispetto a quelli a valle o a monte illustrati nelle figure. A tale proposito si specifica che nella presente trattazione i termini “a valle†e “a monte†attribuiti ai rulli o ai cilindri di azionamento dei dispositivi di avanzamento 10, 12 vengono impiegati con riferimento alle direzioni di avanzamento 11, 13; in altre parole, affermare che il rullo di ingresso 15 del primo dispositivo di avanzamento 10 à ̈ disposto a monte del rullo di uscita 16 significa che un qualunque tratto del primo nastro trasportatore 14 nel proprio moto di avanzamento lungo la prima direzione di avanzamento 11 incontra innanzitutto il rullo di ingresso 15 e a seguire il rullo di uscita 16.
Il primo ed il secondo dispositivo di avanzamento 10, 12 definiscono rispettivamente un primo ed un secondo piano 21, 22 di appoggio ed avanzamento dei manufatti ceramici 3 che sono sostanzialmente orizzontali e contigui e in cui il primo piano 21 à ̈ disposto di poco più in alto rispetto al secondo piano 22.
In particolare il primo piano 21 Ã ̈ definito dal tratto superiore del primo nastro trasportatore 14 che si estende dal rullo di ingresso 15 al rullo di uscita 16 e, analogamente, il secondo piano 22 Ã ̈ definito dal tratto superiore del secondo nastro trasportatore 17 che si estende tra i cilindri di azionamento 18.
Il rullo di ingresso 15 Ã ̈ montato sul telaio di base 9 in posizione sostanzialmente fissa, nel senso che il suo asse di rotazione non si sposta rispetto al telaio di base 9, mentre il rullo di uscita 16 Ã ̈ mobile, ossia allontanabile/avvicinabile rispetto al rullo di ingresso 15.
A tale proposito la macchina 1 Ã ̈ dotata di mezzi di movimentazione 23, 24, 25 che sono montati sul telaio di base 9 e sono atti a spostare almeno il rullo di uscita 16 lungo ima direzione di scorrimento 26 sostanzialmente parallela alla prima direzione di avanzamento 11 .
I mezzi di movimentazione 23, 24, 25, in particolare, comprendono un carro 23 di supporto del rullo di uscita 16 che à ̈ montato scorrevole lungo mezzi di guida 24 associati al telaio di base 9.
II carro 23 consiste, ad esempio, in un’intelaiatura metallica 23a, 23b sostanzialmente orizzontale provvista di almeno due longheroni longitudinali 23 a sostanzialmente paralleli alla prima direzione di avanzamento 11 ed uniti tramite una serie di longheroni trasversali 23b.
I mezzi di guida 24, invece, comprendono due staffe associate a parti opposte del telaio di base 9 ed impegnate a scorrimento dai longheroni longitudinali 23a.
I mezzi di movimentazione 23, 24, 25 comprendono inoltre un sistema motorizzato 25 di azionamento del carro 23 lungo i mezzi di guida 24.
Il sistema motorizzato 25 comprende un motore di azionamento 25a associato ad uno dei longheroni trasversali 23b del carro 23 ed atto alla messa in rotazione di un membro a vite 25b sostanzialmente parallelo alla direzione di scorrimento 26 ed impegnato in un membro a madrevite 25c, ad esempio di tipo a ricircolo di sfere, associato al telaio di base 9.
Utilmente, il secondo dispositivo di avanzamento 12 à ̈ montato sul carro 23 ed à ̈ scorrevole con esso lungo la direzione di scorrimento 26; in altre parole, i cilindri di azionamento 18 ed il secondo motore 20 sono montati suH’intelaiatura metallica 23a, 23b.
Utilmente, il primo dispositivo di avanzamento 10 comprende un sistema di rinvio 27, 28 del primo nastro trasportatore 14 atto a recuperare la lunghezza del primo nastro trasportatore 14 quando il rullo di uscita 16 si sposta sui mezzi di movimentazione 23, 24, 25.
Il sistema di rinvio 27, 28 comprende:
un primo rullo di rinvio 27 attorno a cui à ̈ avvolto almeno in parte il primo nastro trasportatore 14 a valle del rullo di uscita 16 e che à ̈ associato al telaio di base 9 in modo mobile. In particolare il primo rullo di rinvio 27 à ̈ montato sui mezzi di movimentazione 23, 24, 25 immediatamente sotto al rullo di uscita 16 ed à ̈ scorrevole con esso lungo la direzione di scorrimento 26; e
un secondo rullo di rinvio 28 attorno a cui à ̈ avvolto almeno in parte il primo nastro trasportatore 14 a valle del primo rullo di rinvio 27 e che à ̈ associato al telaio di base 9 in posizione sostanzialmente fissa.
La macchina 1, inoltre, comprende mezzi di mantenimento 29, 30, 31 atti a mantenere i manufatti ceramici 3 in uscita dal rullo di uscita 16 in una posizione sostanzialmente a sbalzo e aggettante sul secondo dispositivo di avanzamento 12.
I mezzi di mantenimento 29, 30, 31 comprendono almeno due rulli di trattenimento 29, 30, che sono disposti sostanzialmente uno sopra all’altro in prossimità del rullo di uscita 16, sono sostanzialmente paralleli al rullo di uscita 16 e sono atti a schiacciare i manufatti ceramici 3 in uscita dal rullo di uscita 16 su facce contrapposte.
I rulli di trattenimento 29, 30 sono montati sul carro 23 dei mezzi di movimentazione 23, 24, 25 e sono scorrevoli assieme al rullo di uscita 16 lungo la direzione di scorrimento 26.
I mezzi di mantenimento 29, 30, 31, inoltre, comprendono mezzi di regolazione 3 1 atti a regolare la posizione relativa dei rulli di trattenimento 29, 30, in particolare la loro reciproca distanza in funzione dello spessore dei manufatti ceramici 3.
A tale proposito si sottolinea che un rullo di trattenimento 29 à ̈ montato in modo ruotatale direttamente sul carro 23 ad una quota prestabilita corrispondente all’altezza del rullo di uscita 16; l’altro rullo di trattenimento 30, invece, à ̈ montato ruotabile sul carro 23 sopra al precedente rullo di trattenimento 29 con la possibilità di regolare in modo fine la sua altezza rispetto al carro stesso.
Per evitare l’eventualità che il primo nastro trasportatore 14 o il secondo nastro trasportatore 17 possano sbandare e finire fuori asse rispetto ai rulli 15, 16 e ai cilindri 18, allora la macchina 1 può essere dotata utilmente di dispositivi automatici di autoregolazione, non illustrati nelle figure, in grado di controllare le deviazioni laterali dei nastri trasportatori 14, 17.
Il funzionamento della presente invenzione à ̈ il seguente.
I manufatti ceramici 3 provenienti dalla prima linea di movimentazione 4 giungono sul primo piano 21 definito dal primo dispositivo di avanzamento 10, sul quale avanzano fino al rullo di uscita 16.
In uscita dal primo dispositivo di avanzamento 10 i manufatti ceramici 3 si incuneano tra i rulli di trattenimento 29, 30 che, schiacciando le loro facce contrapposte, li mantengono a sbalzo e in aggetto sul secondo dispositivo di avanzamento 12 senza farli appoggiare sul secondo piano 22.
Una volta attraversati completamente i rulli di trattenimento 29, 30 e venuta meno la loro funzione di trattenimento, i manufatti ceramici 3 cadono sul secondo dispositivo di avanzamento 12 e vengono indirizzati lungo la seconda direzione di avanzamento 13 verso la seconda linea di movimentazione 5 e, da qui, verso rimboccatura 7 della macchina squadratrice 6.
Per il corretto funzionamento della macchina squadratrice 6 à ̈ necessario che i manufatti ceramici 3 in uscita dalla macchina 1 siano centrati rispetto all’asse di ingresso 8 dell’imboccatura 7.
Ogni qualvolta rimpianto 2 viene adibito alla lavorazione/trattamento di manufatti ceramici 3 con formato diverso, le cambiate dimensioni dei manufatti ceramici 3 richiedono che la macchina 1 venga adattata per assicurarne il centraggio rispetto all’asse di ingresso 8.
A tale scopo à ̈ sufficiente intervenire sul sistema motorizzato 25 per correggere la posizione del carro 23 e spostare conseguentemente sia il secondo dispositivo di avanzamento 12 sia il rullo di uscita 16 in funzione del nuovo formato dei manufatti ceramici 3, come illustrato nelle figure 4 e

Claims (4)

  1. RIVENDICAZIONI 1) Macchina (1) per il trasferimento di manufatti ceramici tra linee di movimentazione, comprendente almeno un telaio di base (9) supportante almeno un primo dispositivo di avanzamento (10), che à ̈ atto alla ricezione di manufatti ceramici (3) da una prima linea di movimentazione (4) e alla movimentazione di detti manufatti ceramici (3) lungo una prima direzione di avanzamento (11), ed almeno un secondo dispositivo di avanzamento (12), che à ̈ atto alla ricezione di detti manufatti ceramici (3) da detto primo dispositivo di avanzamento (10) e alla movimentazione di detti manufatti ceramici (3) lungo una seconda direzione di avanzamento (13) sostanzialmente trasversale a detta prima direzione di avanzamento (11) per il loro invio ad una seconda linea di movimentazione (5), detto primo dispositivo di avanzamento (10) comprendendo almeno un primo nastro trasportatore (14) chiuso su se stesso ad anello ed avvolto attorno ad almeno un rullo di ingresso (15) e ad almeno un rullo di uscita (16) disposto in prossimità di detto secondo dispositivo di avanzamento (12), caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di movimentazione (23, 24, 25) che sono montati su detto telaio di base (9) e sono atti a spostare almeno detto rullo di uscita (16) lungo una direzione di scorrimento (26) sostanzialmente parallela a detta prima direzione di avanzamento (11) mantenendo inalterata la posizione di detto rullo di ingresso (15).
  2. 2) Macchina (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di movimentazione (23, 24, 25) comprendono almeno un carro (23) di supporto di detto rullo di uscita (16) che à ̈ montato scorrevole lungo mezzi di guida (24) associati a detto telaio di base (9).
  3. 3) Macchina (1) secondo la rivendicazione 2, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di movimentazione (23, 24, 25) comprendono un sistema motorizzato (25) di azionamento di detto carro (23) lungo detti mezzi di guida (24).
  4. 4) Macchina (1) secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che detto sistema motorizzato (25) comprende un motore di azionamento (25a) associato a detto carro (23) ed atto alla messa in rotazione di un membro a vite (25b) sostanzialmente parallelo a detta direzione di scorrimento (26) ed impegnato in un membro a madrevite (25c) associato a detto telaio di base (9)· 5) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni da 2 a 4, caratterizzata dal fatto che detto secondo dispositivo di avanzamento (12) à ̈ montato su detto carro (23) e scorrevole con esso lungo detta direzione di scorrimento (26). 6) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto secondo dispositivo di avanzamento (12) comprende almeno un secondo nastro trasportatore (17) chiuso su se stesso ad anello ed avvolto attorno ad almeno una coppia di cilindri di azionamento (18), di cui almeno uno à ̈ motorizzato. 7) Macchina (1) secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detti cilindri di azionamento (18) sono sostanzialmente paralleli a detta prima direzione di avanzamento (11). 8) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto rullo di ingresso (15) à ̈ montato su detto telaio di base (9) in posizione sostanzialmente fissa. 9) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che almeno uno tra detto rullo di ingresso (15) e detto rullo di uscita (16) à ̈ motorizzato. 10) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto primo dispositivo di avanzamento (10) comprende ameno un sistema di rinvio (27, 28) di detto primo nastro trasportatore (14) atto a recuperare la lunghezza di detto primo nastro trasportatore (14) quando detto rullo di uscita (16) si sposta su detti mezzi di movimentazione (23, 24, 25). 11) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto sistema di rinvio (27, 28) comprende almeno un primo rullo di rinvio (27) attorno a cui à ̈ avvolto almeno in parte detto primo nastro trasportatore (14) a valle di detto rullo di uscita (16) e che à ̈ associato a detto telaio di base (9) in modo mobile. 12) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto primo rullo di rinvio (27) à ̈ montato su detti mezzi di movimentazione (23, 24, 25) ed à ̈ scorrevole assieme a detto rullo di uscita (16) lungo detta direzione di scorrimento (26). 13) Macchina (1) secondo la rivendicazione 11 o 12, caratterizzata dal fatto che detto sistema di rinvio (27, 28) comprende almeno un secondo rullo di rinvio (28) attorno a cui à ̈ avvolto almeno in parte detto primo nastro trasportatore (14) a valle di detto primo rullo di rinvio (27) e che à ̈ associato a detto telaio di base (9) in posizione sostanzialmente fissa. 14) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti primo (10) e secondo (12) dispositivo di avanzamento definiscono rispettivamente un primo (21) ed un secondo (22) piano di appoggio ed avanzamento di detti manufatti ceramici (3), detto primo piano (21) essendo disposto più in alto rispetto a detto secondo piano (22). 15) Macchina (1) secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che comprende mezzi di mantenimento (29, 30, 31) di detti manufatti ceramici (3) in uscita da detto rullo di uscita (16) in una posizione sostanzialmente a sbalzo e aggettante su detto secondo dispositivo di avanzamento (12). 16) Macchina (1) secondo la rivendicazione 15, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di mantenimento (29, 30, 31) comprendono almeno due rulli di trattenimento (29, 30), che sono disposti sostanzialmente uno sopra all’altro in prossimità di detto rullo di uscita (16), sono sostanzialmente paralleli a detto rullo di uscita (16) e sono atti a schiacciare detti manufatti ceramici (3) in uscita da detto rullo di uscita (16) su facce contrapposte. 17) Macchina (1) secondo la rivendicazione 16, caratterizzata dal fatto che detti rulli di trattenimento (29, 30) sono montati su detti mezzi di movimentazione (23, 24, 25) e sono scorrevoli assieme a detto rullo di uscita (16) lungo detta direzione di scorrimento (26). 18) Macchina (1) secondo la rivendicazione 16 o 17, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di mantenimento (29, 30, 31) comprendono mezzi di regolazione (31) della posizione relativa di detti rulli di trattenimento (29, 30) in funzione dello spessore di detti manufatti ceramici (3).
ITMO2010A000327A 2010-11-16 2010-11-16 Macchina per il trasferimento di manufatti ceramici tra linee di movimentazione IT1402775B1 (it)

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* Cited by examiner, † Cited by third party
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GB607132A (en) * 1945-09-25 1948-08-26 Arthur Wharton Ormiston Conveyor for loading bricklayers' scaffolds
GB2132151A (en) * 1982-12-17 1984-07-04 Sig Schweiz Industrieges Apparatus for re-arranging discoidal objects
WO2003057602A1 (de) * 2002-01-14 2003-07-17 Cfs Gmbh Kempten Positioniersystem

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