ITMO20070190A1

ITMO20070190A1 - Apparato per togliere indumenti da un supporto

Info

Publication number: ITMO20070190A1
Authority: IT
Inventors: Pont Paolo Dal
Original assignee: Pont Paolo Dal
Priority date: 2007-06-01
Filing date: 2007-06-01
Publication date: 2008-12-02
Also published as: WO2008146143A2; WO2008146143A3

Description

Descrizione di invenzione industriale

Apparato per togliere indumenti da un supporto L'invenzione riguarda un apparato per togliere da un supporto indumenti, in particolare maglie sulle quali è stata effettuata una stampa serigrafica.

Sono note linee per la stampa serigrafica su maglie comprendenti una zona di stampa, nella quale viene effettuata la stampa serigrafica su una maglia, ed una zona di cottura, nella quale attraverso il calore i colori della stampa vengono fissati al tessuto della maglia. Nella zona di stampa sono previsti pannelli di supporto, disposti per essere utilizzati come piano di appoggio per la stampa serigrafica. Una parte di maglia, sulla quale deve essere effettuata la stampa, viene in precedenza incollata al pannello di supporto in modo tale che tale parte sia distesa ed aderisca al pannello di supporto. Al termine della stampa la maglia viene staccata manualmente dal pannello di supporto da un operatore, che provvede a trasferirla su un nastro trasportatore, disposto per movimentare la maglia attraverso un forno nella zona di cottura.

Un difetto di tali linee è che richiedono almeno un operatore che provvede a rimuovere manualmente le maglie dal pannello di supporto al termine della stampa e a trasferire tale maglia sul nastro trasportatore .

Un ulteriore difetto è che tali linee presentano un notevole ingombro. Il nastro trasportatore, infatti, deve essere posizionato ad una certa distanza dal pannello di supporto per consentire all'operatore, posizionato tra il nastro ed il pannello, di avere un sufficiente spazio di lavoro.

Uno scopo dell'invenzione è migliorare le linee per la stampa serigrafica su indumenti, in particolare su maglie.

Un ulteriore scopo è ottenere una linea più compatta rispetto a quelle note.

Un ancora ulteriore scopo è ottenere una linea che consenta di ridurre il numero di operatori richiesti per il funzionamento.

In un primo aspetto dell'invenzione è previsto un apparato per togliere un indumento da un supporto, comprendente mezzi di presa disposti per afferrare una porzione di detto indumento, un ulteriore porzione di detto indumento essendo aderente a detto supporto, e mezzi di movimentazione per movimentare reciprocamente detti mezzi di presa e detto supporto in modo da separare detto indumento da detto supporto.

Grazie ai mezzi di presa e mezzi di movimentazione è possibile rimuovere in modo automatico un indumento da un supporto, sul quale è stata precedentemente incollata un'ulteriore porzione dell'indumento. In questo modo non è più richiesto l'intervento di un operatore per togliere gli indumenti dai supporti, ma tale operazione viene effettuata in modo automatico. Inoltre, installando l'apparato in una linea per la stampa su indumenti, è possibile ridurre l'ingombro di tale linea rispetto alle linee note in quanto non è più necessario prevedere tra il pannello di supporto e il nastro trasportatore uno spazio di lavoro per l'operatore.

In un secondo aspetto dell'invenzione è previsto un metodo per togliere un indumento da un supporto, comprendente afferrare una porzione di detto indumento, movimentare reciprocamente detto indumento e detto supporto secondo una direzione di movimentazione cosicché detto indumento e detto supporto scorrano l'uno rispetto all'altro e ulteriormente movimentare parte di detta porzione secondo un'ulteriore direzione di movimentazione trasversale a un piano operativo individuato da detto supporto per distanziare almeno parzialmente detto indumento da detto piano operativo.

Grazie a questo aspetto dell'invenzione è quindi possibile togliere un indumento da un supporto in modo rapido. Inoltre l'indumento viene tolto dal supporto attraverso movimenti semplici, che non richiedono quindi ampi spazi di manovra.

L'invenzione potrà essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni, che ne illustrano alcune forme di realizzazione esemplificative, in cui:

Figura 1 è una vista in pianta schematica di una linea di stampa comprendente un apparato;

Figura 2 è una vista della linea come quella di Figura 1, durante una configurazione operativa;

Figura 3 è una vista della linea come quella di Figura 1, durante un'ulteriore configurazione operativa;

Figura 4 è una vista laterale e parziale di un supporto e di un indumento;

Figura 5 è una vista in pianta parziale e schematica dell'apparato;

Figura 6 è una vista dell'apparato come quella di Figura 5, durante una configurazione operativa; Figura 7 è una vista laterale parziale e schematica di una parte dell'apparato durante una prima configurazione operativa;

Figura 8 è una vista laterale parziale e schematica di un'ulteriore parte dell'apparato durante una prima configurazione operativa;

Figura 9 è una vista della parte dell'apparto come quella di Figura 7, durante una seconda configurazione operativa;

Figura 10 è una vista dell'ulteriore parte dell'apparato come quella di Figura 8, durante una seconda configurazione operativa;

Figura 11 è una vista della parte dell'apparato come quella di Figura 7, durante una terza configurazione operativa;

Figura 12 è una vista dell'ulteriore parte dell'apparato come quella di Figura 8, durante una terza configurazione operativa;

Figura 13 è una vista della parte dell'apparato come quella di Figura 7, durante una quarta configurazione operativa;

Figura 14 è una vista dell'ulteriore parte dell'apparato come quella di Figura 8, durante una quarta configurazione operativa;

Figura 15 è una vista laterale schematica e parziale dell'apparato durante una quinta configurazione operativa;

Figura 16 è una vista dell'apparato come quella di Figura 15, durante una sesta configurazione operativa; Figura 17 è una vista dell'apparato come quella di Figura 15, durante una settima configurazione operativa.

Figure 1, 2 e 3 mostrano una linea 20 di stampa serigrafica su indumenti, in particolare su maglie 4. La linea 20 comprende una zona di stampa 21, nella quale viene effettuata la stampa, ed una zona di cottura 22, nella quale i colori vengono fissati al tessuto delle maglie 4 attraverso una fase di cottura.

Nella zona di stampa 21 sono previsti una pluralità di pannelli di supporto 11 disposti radialmente su una giostra, non raffigurata, girevole attorno ad un asse CI. Ad un pannello di supporto 11 di detta pluralità viene incollata una porzione 24 della maglia 4, sulla quale si vuole effettuare la stampa di un disegno 23, come mostrato in Figura 4. In particolare, grazie ad un materiale di fissaggio, quale un adesivo, o una colla, la porzione 24 è incollata al pannello di supporto 11 su una faccia

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25, opposta ad un ulteriore faccia 26 destinata a ricevere il disegno 23.

In questo modo la maglia 4 presenta una parte 33, che comprende la porzione 24 ed è disposta su un piano operativo P definito dal pannello di supporto 11, ed un'ulteriore parte 34, disposta dalla parte opposta alla parte 33 rispetto al pannello di supporto 11.

Durante la rotazione della giostra, il pannello di supporto 11 raggiunge mezzi di stampa, non raffigurati, disposti per applicare alla maglia 4 un disegno 23, ad esempio mediante una tecnica di stampa serigrafica .

Durante la stampa, essendo la porzione 24 incollata al pannello di supporto 11, il tessuto della porzione 24 rimane sostanzialmente disteso senza arricciarsi, permettendo in questo modo una stampa ottimale del disegno 23 sulla maglia 4.

Una volta terminata la stampa, la giostra continua a ruotare fino a quando il pannello di supporto 11, su cui è stata incollata la maglia 4, raggiunge un apparato 1, disposto per togliere la maglia 4 dal pannello di supporto 11.

L'apparato 1 comprende mezzi a pinza 5 posizionati in modo tale da interagire in una zona di estremità 28 del pannello di supporto 11 disposta dalla parte opposta rispetto all'asse CI.

Figure 5 e 6 mostrano i mezzi a pinza 5 comprendenti una prima pinza 7, disposta per afferrare la maglia 4 in corrispondenza di una zona della maglia 4 destinata ad essere in contatto con una prima spalla di un utilizzatore, e che verrà in seguito chiamata prima zona di spalla 12.

I mezzi a pinza 5 comprendono inoltre una seconda pinza 8, che è strutturalmente e funzionalmente conformata come la prima pinza 7, ed è opposta alla prima pinza 7 secondo una direzione A3, sostanzialmente tangente alla giostra. La seconda pinza 8 provvede ad afferrare la maglia 4 in corrispondenza di una ulteriore zona della maglia 4 destinata ad essere in contatto con una seconda spalla di un utilizzatore, e che verrà in seguito chiamata seconda zona di spalla 13.

I mezzi a pinza 5 comprendono inoltre una pinza mobile 9, che è posizionata tra la prima pinza 7 e la seconda pinza 8 secondo la direzione A3, ed è disposta per afferrare la maglia 4 in corrispondenza di un colletto 10 della maglia 4.

Sul pannello di supporto 11 è prevista una prima cavità 29, in corrispondenza della prima zona di spalla 12, una seconda cavità 30, in corrispondenza della seconda zona di spalla 13, ed una cavità centrale 31, in corrispondenza del colletto 10.

La prima pinza 7, la seconda pinza 8 e la pinza mobile 9 comprendono un primo elemento di presa 14 ed un secondo elemento di presa 15, incernierati ad un elemento di supporto 16, come mostrato nelle Figure 7, 8, 9 e 10. I mezzi a pinza 5 possono assumere una configurazione di riposo XI, nella quale il primo elemento di presa 14 ed il secondo elemento di presa 15 risultano distanziati fra loro, ed una configurazione di lavoro X2, nella quale il primo elemento di presa 14 ed il secondo elemento di presa 15 risultano avvicinati, permettendo in questo modo ai mezzi a pinza 5 di afferrare una parte di maglia 4, eventualmente disposta tra il primo elemento di presa 14 ed il secondo elemento di presa 15.

Gli elementi di supporto 16 sono collegati ad una traversa 35, che è disposta lungo la direzione A3 ed è collegata a mezzi di movimentazione 37 comprendenti un dispositivo di movimentazione 36 ed un dispositivo di rotazione, non raffigurato.

Il dispositivo di movimentazione 36 movimenta la traversa 35 secondo una direzione di avanzamento Al che è sostanzialmente perpendicolare alla direzione A3 e lungo la quale è disposto un nastro trasportatore 3. Il dispositivo di movimentazione 36 comprende un braccio di supporto 17, avente un'estremità fissata alla traversa 35. Il braccio di supporto 17 presenta un'ulteriore estremità 19, che è opposta all'estremità 18 ed incernierata ad un telaio 32. L'ulteriore estremità 19 è inoltre scorrevolmente supportata dal telaio 32 in modo tale che il braccio di supporto 17 è libero di scorrere lungo una direzione individuata dalla sua dimensione principale. Il braccio di supporto 17 può quindi compiere spostamenti angolari in un verso di rotazione RI e può traslare all'interno del telaio 32 in modo tale che la traversa 35, avanzando lungo la direzione di movimentazione Al, si mantiene sostanzialmente perpendicolare alla direzione di movimentazione Al. Grazie al dispositivo di movimentazione 36, i mezzi a pinza 5 possono quindi muoversi dalla zona di stampa 21 all'interno della zona di cottura 22, disposta più a valle della zona di stampa 21 secondo la direzione di avanzamento Al. I mezzi a pinza 5 possono comprendere mezzi regolatori per variare la posizione della prima pinza 7 e della seconda pinza 8 sulla traversa 35 sia secondo la direzione di movimentazione Al che secondo la direzione A3. In particolare, grazie ai mezzi regolatori è possibile variare la distanza tra la prima pinza 7 e la seconda pinza 8. Possono quindi essere previsti pannelli di supporto 11 aventi differenti larghezze in modo tale che i pannelli di supporto 11 possano ricevere maglie 4 aventi taglie diverse. In questo caso la distanza tra le cavità presenti nel piano di supporto 11 sono differenti e la prima pinza 7 e la seconda pinza 8 devono quindi essere regolate secondo la direzione A3.

Inoltre può essere necessaria una regolazione della posizione della prima pinza 7 e della seconda pinza 8 lungo l'asse di movimentazione Al, in modo tale da modificare la distanza della prima pinza 7 e della seconda pinza 8 rispetto alla pinza mobile 9 secondo la direzione di movimentazione Al. In questo modo l'apparato 1 è in grado di togliere dal pannello di supporto 11 maglie 4 aventi colletti 10 con profondità differenti, come ad esempio colletti a forma di V.

Durante il funzionamento, i mezzi a pinza 5 provvedono a togliere la maglia 4 dal pannello di supporto 11 e a movimentarla all'interno della zona di cottura 22.

Figure 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 e 14 mostrano i mezzi a pinza 5 che afferrano la maglia 4, ancora incollata al pannello di supporto 11, e provvedono a toglierla dal pannello di supporto 11.

Con riferimento a Figura 5 inizialmente i mezzi a pinza 5 assumono la configurazione di riposo XI e sono disposti in prossimità del pannello di supporto 11 ad una distanza sufficiente per impedire ai mezzi a pinza 5 di interferire con la rotazione del pannello di supporto 11.

I mezzi a pinza 5 si avvicinano quindi al pannello di supporto 11, grazie alla traslazione della traversa 35 secondo una direzione opposta alla direzione di movimentazione Al, come mostrato nelle Figure 6, 7 e 8. In particolare la prima pinza 7 si dispone in corrispondenza della prima cavità 29 in modo tale che tra il primo elemento di presa 14 ed il secondo elemento di presa 15 della prima pinza 7 sia interposta sia la parte 33 che l'ulteriore parte 34. Inoltre la seconda pinza 8 si dispone in corrispondenza della seconda cavità 30 in modo tale che anche tra il primo elemento di presa 14 ed il secondo elemento di presa 15 della seconda pinza 8 siano interposte sia la parte 33 che l'ulteriore parte 34. Viceversa la pinza mobile 9 si dispone in corrispondenza del colletto 10 in modo tale che tra il primo elemento di presa 14 ed il secondo elemento di presa 15 della pinza mobile 9 sia interposta solo la parte 33, in particolare il secondo elemento di presa 15 della pinza mobile 9 si inserisce nella cavità centrale 31 attraverso un'apertura della maglia 4 disposta in prossimità del colletto 10.

I mezzi a pinza 5 assumono quindi la configurazione di lavoro X2, in modo tale che sia la prima pinza 7 che la seconda pinza 8 blocchino due strati della maglia 4, mentre la pinza mobile blocchi solo uno strato della maglia 4. In particolare la prima pinza 7 e la seconda pinza 8 bloccano sia la parte 33 che l'ulteriore parte 34 in corrispondenza rispettivamente della prima cavità 29 e della seconda cavità 31, mentre la pinza mobile 9 blocca solo la parte 33 in corrispondenza della cavità centrale 31, come mostrato in Figure 9 e 10.

Successivamente la traversa 35 si allontana dal pannello di supporto 11, traslando secondo la direzione Al, grazie al dispositivo di movimentazione 36. I mezzi a pinza 5 si muovono quindi insieme alla traversa 35 secondo la direzione di avanzamento Al; inoltre il dispositivo di rotazione, non raffigurato, disposto sulla traversa 35 in prossimità dell'estremità 18, provvede a far compiere alla pinza mobile 9 una successione di spostamenti angolari verticali secondo versi alternati intorno ad un ulteriore asse, che è perpendicolare alla direzione di movimentazione Al e mobile insieme alla traversa 35.

Il dispositivo di rotazione può comprendere, ad esempio, un dispositivo rotativo o un dispositivo a pantografo. Nel secondo caso il dispositivo a pantografo comprende un quadrilatero articolato in cui l'elemento di supporto 16 è disposto su una biella mobile incernierata ad un estremità di una coppia di bracci oscillanti. La coppia di bracci oscillanti presenta una seconda estremità, che è opposta alla prima estremità ed è incernierata alla traversa 35.

Ciascun punto della pinza mobile 9 percorre più volte in senso opposto un arco di circonferenza TI mentre la pinza mobile 9 rimane, o no, parallela alla direzione di avanzamento Al a seconda del dispositivo di rotazione utilizzato.

Il moto della pinza mobile 9 risulta quindi scomponibile in una prima componente avente la direzione di avanzamento Al ed in un seconda componente avente un'ulteriore direzione A2 , sostanzialmente perpendicolare al piano di operativo P. Il movimento relativo della pinza mobile 9 rispetto alla traversa 35 permette quindi di allontanare e avvicinare ripetutamente la parte 33 rispetto al piano di operativo P, agevolando in questo modo il distacco della porzione 24, precedentemente incollata, dal pannello di supporto 11. In questo modo mentre la prima pinza 7 e la seconda pinza 8 provvedono a sfilare la maglia 4 dal pannello di supporto 11, la pinza mobile 9 provvede a staccare la porzione 24 dal pannello di supporto 11 . Quando la porzione 24 è stata completamente staccata dal pannello di supporto 11, la pinza mobile 9 termina il proprio movimento alternato rispetto alla traversa 35. I mezzi a pinza 5 movimentano quindi la maglia 4 all'interno della zona di cottura 22, nella quale è previsto il nastro trasportatore 3, disposto lateralmente al telaio 32 lungo la direzione di avanzamento Al. Grazie all'ulteriore traslazione delle traversa 35, i mezzi a pinza 5 continuano ad avanzare secondo la direzione di avanzamento Al, in modo tale che parte della maglia 4 risulti disposta su un piano di movimentazione P2, che è definito dal nastro trasportatore 3 e posizionato ad una quota verticale minore dei mezzi a pinza 5, come mostrato in Figura 15. Successivamente i mezzi a pinza 5 assumono la configurazione di riposo XI depositando la maglia 4 sul nastro trasportatore 3, come mostrato in Figura 15. I mezzi a pinza 5 continuano quindi a muoversi secondo la direzione di avanzamento Al, con una velocità superiore rispetto a quella del nastro trasportatore 3, permettendo in questo modo al secondo elemento di presa 15 della pinza mobile 9 di sfilarsi dalla maglia 4 attraverso l'apertura posta in corrispondenza del colletto 10. Figura 17 mostra quindi la maglia 4 che viene completamente sostenuta e movimentata dal nastro trasportatore 3 verso un forno, non raffigurato, secondo la direzione di movimentazione Al. All'interno del forno i colori depositati durante la stampa, vengono quindi fissati in modo permanete sul tessuto della maglia 4.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparato per togliere un indumento da un supporto (11), comprendente mezzi di presa (5) disposti per afferrare una porzione di detto indumento (4), un ulteriore porzione (24) di detto indumento (4) essendo aderente a detto supporto (11), e mezzi di movimentazione (37) per movimentare reciprocamente detti mezzi di presa (5) e detto supporto (11) in modo da separare detto indumento (4) da detto supporto (11).
2. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di movimentazione (37) comprendono primi mezzi di movimentazione (36) collegati a detti mezzi di presa (5) per movimentare detti mezzi di presa (5) in allontanamento da, ed in avvicinamento a, detto supporto (11) secondo una direzione di movimentazione (Al).
3. Apparato secondo la rivendicazione 1, oppure 2, in cui detti mezzi di movimentazione (37) comprendono secondi mezzi di movimentazione collegati a detti mezzi di presa (5) per movimentare detti mezzi di presa (5) lungo una direzione (A2) trasversale ad un piano operativo (P) individuato da detto supporto (11).
4. Apparato secondo la rivendicazione 3, in cui detti secondi mezzi di movimentazione ruotano detti mezzi di presa (5) intorno ad un asse (A3) che giace su detto piano operativo (P).
5. Apparato secondo la rivendicazione 4, in cui detto asse (A3) è sostanzialmente perpendicolare a detta direzione di movimentazione (Al).
6. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 3 a 5, in cui detti mezzi di presa (5) comprendono primi mezzi di presa (9) azionati da detti primi mezzi di movimentazione (36) e da detti secondi mezzi di movimentazione e secondi mezzi di presa (7, 8) azionati da detti primi mezzi di movimentazione (36).
7. Apparato secondo la rivendicazione 6, in cui detti primi mezzi di presa (9) sono disposti per afferrare detto indumento (4) in una zona centrale (10) di detta porzione.
8. Apparato secondo la rivendicazione 6, oppure 7, in cui detti primi mezzi di presa (9) comprendono un elemento di presa (15) disposto per infilarsi in una apertura di detto indumento (4) in modo tale che detti primi mezzi di presa (9) possano afferrare un solo strato (33) di detto indumento (4).
9. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 6 a 8, in cui detti primi mezzi di presa comprendono un gruppo di presa (9) e detti secondo mezzi di presa comprendono un'unità di presa (7) ed un'ulteriore unità di presa (8), detto gruppo di presa (9) essendo interposto tra detta un'unità di presa (7) ed detta ulteriore unità di presa (8).
10. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 6 a 9, in cui detti mezzi di presa (5) comprendono mezzi regolatori disposti per variare la posizione di detti secondi mezzi di presa (7, 8) rispetto a detti primi mezzi di presa (9).
11. Apparato secondo la rivendicazione 10, quando dipendente dalla rivendicazione 9, in cui detti regolatori possono variare la distanza tra detta unità di presa (7) e detta ulteriore unità di presa (8).
12. Apparato secondo una delle rivendicazioni da 6 a 11, in cui detti secondi mezzi di presa (7, 8) sono disposti ad una quota verticale inferiore a quella di detti primi mezzi di presa (9) in modo tale da afferrare due strati sovrapposti di detto indumento (4).
13. Apparato secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi di presa (5) comprendono pinze.
14. Apparato secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto indumento comprende una maglia (4).
15. Supporto per un indumento disposto per interagire con un apparato secondo una delle rivendicazioni da 1 a 14, e comprendente mezzi a cavità (29, 30, 31) disposti in una zona periferica (28) di detto supporto (11) in modo che detti mezzi a cavità (29, 30, 31) ricevano detti mezzi di presa (5).
16. Supporto per un indumento secondo la rivendicazione 15, in cui un profilo di detta zona periferica (28) è sagomato come le spalle di una persona.
17. Impianto per stampare indumenti, comprendente un dispositivo di stampa e un apparato secondo una delle rivendicazioni da 1 a 14.
18. Impianto per stampare indumenti, secondo la rivendicazione 17, e comprendente almeno un supporto secondo la rivendicazione 15, oppure 16.
19. Impianto per stampare indumenti secondo la rivendicazione 17, oppure 18, in cui detto dispositivo di stampa comprende un dispositivo di stampa serigrafica.
20. Metodo per togliere un indumento da un supporto (11), comprendente: -afferrare una porzione di detto indumento (4); -movimentare reciprocamente detto indumento (4) e detto supporto (11) secondo una direzione di movimentazione (Al) cosicché detto indumento (4) e detto supporto (11) scorrano l'uno rispetto all'altro; -ulteriormente movimentare parte di detta porzione secondo un'ulteriore direzione di movimentazione (A2) trasversale a un piano operativo (P) individuato da detto supporto (11) per distanziare almeno parzialmente detto indumento (4) da detto piano operativo (P).
21. Metodo secondo la rivendicazione 20, in cui detto movimentare reciprocamente comprende movimentare detto indumento (4) rispetto a detto supporto (11)·
22. Metodo secondo la rivendicazione 20, oppure 21, in cui detto ulteriormente movimentare comprende allontanare e avvicinare alternativamente detta parte rispetto a detto piano operativo (P).
23. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 20 a 22 in cui detto ulteriormente movimentare è contemporaneo a detto movimentare reciprocamente.
24. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 20 a 23, in cui detto afferrare comprende trattenere tre zone (10, 12, 13) di detta porzione.
25. Metodo secondo la rivendicazione 24, in cui detto trattenere comprende trattenere contemporaneamente dette tre zone (10, 12, 13) di detta porzione.
26. Metodo secondo la rivendicazione 24, oppure 25, in cui detto afferrare comprende serrare un singolo strato (33) di detto indumento (4) in una zona (10) di dette tre zone.
27. Metodo secondo la rivendicazione 26, in cui detta zona (10) è una zona centrale di detta porzione.
28. Metodo secondo la rivendicazione 26, oppure 27, in cui prima di detto serrare è previsto inserire un elemento di presa (15) dentro un'apertura di detto indumento (4).
29. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 24 a 28, in cui detto afferrare comprende ulteriormente serrare due strati sovrapposti (33, 34) di detto indumento (4) in due zone (12, 13) di dette tre zone.
30. Metodo secondo la rivendicazione 29, in cui dette due zone sono zone laterali (12, 13) di detta porzione.
31. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 20 a 30, in cui prima di detto afferrare è previsto fare aderire detto indumento (4) a detto supporto (11) per mantenere teso detto indumento (4) durante un'operazione di stampa.
32. Metodo secondo la rivendicazione 31, in cui detto fare aderire comprende incollare detto indumento (4) a detto supporto (11).
33. Metodo secondo una delle rivendicazioni da 20 a 32, in cui detto indumento è una maglia (4).