ITMI991667A1 - Procedimento e dispositivo per lo stiro di almeno un nastro di fibre alimentato in modo continuo e per la deposizione del nastro di fibre st - Google Patents

Procedimento e dispositivo per lo stiro di almeno un nastro di fibre alimentato in modo continuo e per la deposizione del nastro di fibre st Download PDF

Info

Publication number
ITMI991667A1
ITMI991667A1 IT1999MI001667A ITMI991667A ITMI991667A1 IT MI991667 A1 ITMI991667 A1 IT MI991667A1 IT 1999MI001667 A IT1999MI001667 A IT 1999MI001667A IT MI991667 A ITMI991667 A IT MI991667A IT MI991667 A1 ITMI991667 A1 IT MI991667A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
pot
turntable
vessel
changer
filling position
Prior art date
Application number
IT1999MI001667A
Other languages
English (en)
Inventor
Manfred Wagner
Armin Brunner
Beat Naf
Lars Weisigk
Original Assignee
Rieter Ingolstadt Spinnerei
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Rieter Ingolstadt Spinnerei filed Critical Rieter Ingolstadt Spinnerei
Publication of ITMI991667A0 publication Critical patent/ITMI991667A0/it
Publication of ITMI991667A1 publication Critical patent/ITMI991667A1/it
Application granted granted Critical
Publication of IT1313576B1 publication Critical patent/IT1313576B1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H54/00Winding, coiling, or depositing filamentary material
    • B65H54/76Depositing materials in cans or receptacles
    • B65H54/80Apparatus in which the depositing device or the receptacle is rotated
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H67/00Replacing or removing cores, receptacles, or completed packages at paying-out, winding, or depositing stations
    • B65H67/04Arrangements for removing completed take-up packages and or replacing by cores, formers, or empty receptacles at winding or depositing stations; Transferring material between adjacent full and empty take-up elements
    • B65H67/0428Arrangements for removing completed take-up packages and or replacing by cores, formers, or empty receptacles at winding or depositing stations; Transferring material between adjacent full and empty take-up elements for cans, boxes and other receptacles
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B65CONVEYING; PACKING; STORING; HANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL
    • B65HHANDLING THIN OR FILAMENTARY MATERIAL, e.g. SHEETS, WEBS, CABLES
    • B65H2701/00Handled material; Storage means
    • B65H2701/30Handled filamentary material
    • B65H2701/31Textiles threads or artificial strands of filaments

Landscapes

  • Reinforced Plastic Materials (AREA)
  • Treatment Of Fiber Materials (AREA)
  • Coiling Of Filamentary Materials In General (AREA)
  • Spinning Or Twisting Of Yarns (AREA)

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo:
"PROCEDIMENTO E DISPOSITIVO PER LO STIRO DI ALMENO UN NASTRO DI FIBRE ALIMENTATO IN MODO CONTINUO E PER LA DEPOSIZIONE DEL NASTRO DI FIBRE STIRATO"
TESTO DELLA DESCRIZIONE
La presente invenzione riguarda un procedimento secondo il preambolo della rivendicazione 1 nonché un dispositivo per la sua esecuzione secondo il preambolo della rivendicazione (7).
Per un cambio di vaso da eseguire, solitamente lo stiratoio viene arrestato e quindi viene eseguito il cambio di vaso (per esempio stiratoio RIETER RSB-D30). Soltanto a cambio di vaso avvenuto viene nuovamente ripreso il funzionamento dello stiratoio. In questo caso i vasi vengono scambiati contemporaneamente, di regola dal lato di alimentazione e dal lato di asportazione dello stiratoio.
E' anche già noto l'eseguire al volo il cambio di vaso, cioè senza interruzione del processo di lavoro (DE-OS 2354634). In questo caso il nastro di fibre, durante l'intervallo di tempo di cui necessita lo stiratoio per il cambio di vaso, viene depositato in un guscio di raccolta, che a cambio di vaso avvenuto viene vuotato nel vaso vuoto nuovo alimentato. La quantità di nastro di fibre depositata nel guscio di raccolta nel frattempo è relativamente grande, cosicché corrispondentemente una quantità relativamente grande di nastro di fibre giunge disordinatamente nel vaso. Questo può comportare disturbi nello svolgimento di lavoro successivo durante l'ulteriore lavorazione del nastro di fibre.
Inoltre a causa dell'esecuzione lineare del cambiavasi è necessario molto spazio.
E' scopo della presente invenzione realizzare un procedimento e un dispositivo con cui vengano evitati gli svantaggi menzionati. Si vuole realizzare la possibilità che lo stiratoio anche durante il cambio di vaso non interrompa il suo lavoro, senza che una lunghezza di nastro di fibre troppo grande debba venire immagazzinata temporaneamente e giunga disordinatamente nel nuovo vaso da riempire. Si vuole che il dispositivo sia di struttura semplice e compatta.
Questo scopo viene raggiunto secondo 1'invenzione mediante le caratteristiche della rivendicazione 1. Col mantenimento di un cambiavasi girevole intorno ad un asse di rotazione, grazie alla scelta secondo 1'invenzione della disposizione del punto di alimentazione di nastro di fibre si ottiene che nonostante una stiratura ininterrotta con stiro costante dell'almeno un nastro di fibre e con velocità di lavoro invariata si formi, durante il cambio di vaso, soltanto una lunghezza di nastro di fibre molto breve che dopo il taglio del nastro di fibre estendentesi fino al vaso riempito giunge senza difficoltà nel nuovo vaso vuoto alimentato, cosicché in questo non si possono depositare grandi lunghezze di nastro di fibre disordinato.
Se questo procedimento viene ottimizzato corrispondentemente alle caratteristiche di una o più delle rivendicazioni da 2 a 6, allora la lunghezza del nastro che durante il cambio di vaso, mentre lo stiratoio continua a funzionare, non giunge direttamente nel vaso riempito e che abbandona la stazione di riempimento, o nel vaso da riempire, alimentato alla posizione di riempimento, è molto breve.
Per l'esecuzione del procedimento secondo l'invenzione viene previsto un dispositivo secondo la rivendicazione 7. Grazie alla disposizione ad assi vicini del piatto girevole rispetto all'asse di rotazione del cambiavasi qui la distanza fra i vasi susseguentisi è molto ridotta, cosicché in tal modo, a stiratoio sempre funzionante, durante il cambio di vaso e durante l'attività di spostamento dei vasi viene asportato dal piatto girevole soltanto poco nastro di fibre, la cui lunghezza ridotta non dà adito ad alcun disturbo in successivi processi di lavorazione. Particolarmente vantaggiosa è una disposizione secondo la rivendicazione 8 del piatto girevole rispetto al vaso che si trova nella stazione di riempimento. Così viene guadagnato tempo per l'accelerazione del cambiavasi, fino a che il vaso riempito non abbandona la zona del piatto girevole, cosicché il cambiavasi, nonostante un'accelerazione dolce, ha già raggiunto la sua piena velocità di rotazione quando il vaso trascinato da esso abbandona la zona al di sotto del piatto girevole. In tal modo, per la transizione del nastro di fibre alimentato successivamente dal vaso riempito al vaso vuoto, è necessario soltanto un tempo molto breve.
Un'ulteriore riduzione dell'intervallo di -tempo per la transizione del nastro di fibre dalla zona al di sopra del vaso pieno al vaso vuoto nuovo alimentato si può ottenere secondo un'altra forma di esecuzione vantaggiosa dell'oggetto secondo la rivendicazione 9 ed eventualmente 10.
Il nastro di fibre deve venire depositato fin quando possibile ancora nel vaso che abbandona la stazione di riempimento. Questo obiettivo si può raggiungere in una ulteriore forma di esecuzione vantaggiosa del dispositivo secondo l'invenzione secondo la rivendicazione 11.
Preferibilmente per le disposizioni e i comandi relativi degli azionamenti vengono scelte le condizioni secondo la rivendicazione 12, poiché in tal modo si può eseguire in modo particolarmente favorevole la transizione della deposizione del nastro di fibre dal vaso pieno al vaso vuoto nuovo alimentato.
Per ottenere che il piatto girevole, rispetto al vaso pieno, che abbandona la stazione di riempimento, e/o al vaso vuoto, che raggiunge la stazione di riempimento, assuma la sua posizione ottimale, è opportuno che il comando del cambiavasi, per quanto riguarda il suo inizio e la sua accelerazione, sia eseguito secondo l'invenzione secondo la rivendicazione 13.
Negli stiratoi usuali il piatto girevole è disposto per quanto possibile sul lato dello stiratoio rivolto verso il lato di alimentazione del nastro. In tal modo la copertura con l'azionamento del piatto girevole si estende soltanto relativamente a poca distanza al di sopra dell'incastellatura principale dello stiratoio, cosicché una persona di servizio ha facile accesso anche a questo azionamento. Nel caso della disposizione secondo la presente invenzione, l'azionamento per il piatto girevole è però lontano dall'incastellatura principale dello stiratoio, ed è posto anch'esso nel cambiavasi. Per rendere possibile da un lato alla persona di servizio di avvicinarsi in modo semplice e senza grandi sforzi all'azionamento menzionato, senza dovere però scendere a compromessi come contropartita per quanto riguarda il cambiavasi, è prevista opportunamente una pedana secondo la rivendicazione 14, ove grazie ad uno sviluppo dell'oggetto dell'invenzione secondo una o più delle rivendicazioni da 15 a 17 può venire assicurato che la zona di lavoro del cambiavasi possa venire liberata in tempo per il suo lavoro.
In linea di principio il tipo di alimentazione del nastro allo stiratoio è ininfluente, cosicché, se desiderato, il nastro di fibre può venire posato senz'altro anche in vasi. E’ però particolarmente vantaggioso che dal lato di alimentazione dello stiratoio si rinunci completamente ad una alimentazione di vasi e la alimentazione di uno o più nastri di fibre secondo la rivendicazione 18 avviene direttamente da una macchina che cede nastro, ove il numero dei nastri di fibre alimentati dipende dallo spessore del nastro di fibre o dei nastri di fibre alimentati e lo stiro dipende dal rapporto fra lo spessore del nastro sul lato di alimentazione e lo spessore del nastro sul .lato di erogazione dello stiratoio.
Si può rinunciare ai tradizionali cilindri di inserzione nello stiratoio; invece di questi, secondo la rivendicazione 19 è sufficiente una lamiera di inserzione, tramite la quale il nastro o i nastri di fibre da stirare vengono alimentati al meccanismo di stiratura dello stiratoio.
Di regola 1'almeno un nastro di fibre, alimentato allo stiratoio, si può stirare direttamente mediante lo stiratoio, senza che a causa di differenze fra l’alimentazione e la cessione del nastro allo stiratoio avvengano disturbi. Per precauzione però, anche nel caso di guasti temporanei dello stiratoio o del cambiavasi secondo la rivendicazione 20, allo stiratoio può essere anteposto un accumulatore di nastro.
L'espressione "piatto girevole" precedentemente impiegata deve venire interpretata, secondo la presente invenzione, non soltanto in senso stretto, bensì deve comprendere anche altri elementi, che impartiscano al nastro di fibre durante la sua deposizione un movimento per la formazione di anse. Per esempio al posto di un piatto girevole in senso stretto può trovare impiego anche un tubo piegato a gomito, che viene messo in rotazione e il cui sbocco di uscita impartisce al nastro di.fibre durante la sua deposizione un movimento che corrisponde a quello dell'apertura di alimentazione di nastro di un piatto girevole, descritta più avanti.
Il procedimento nonché il dispositivo secondo la presente invenzione realizzano in modo semplice la possibilità di eseguire un cambio di vaso volante nello stiratoio, senza che si debbano avere come contropartita lunghezze maggiori di nastro di fibre disordinato nei vasi. Questo obiettivo viene raggiunto con l'ausilio di un semplice dispositivo, il dispositivo essendo di struttura compatta.
Esempi di esecuzione dell’invenzione vengono illustrati più in dettaglio nel seguito con ausilio di disegni:
La figura 1 mostra in vista in pianta schematica le parti di uno stiratoio rivelanti per l'invenzione;
le figure da 2a a 2c mostrano in rappresentazione schematica diverse posizioni relative del vaso pieno, che abbandona la posizione di riempimento, e del vaso vuoto, da alimentare alla posizione di riempimento, rispetto al piatto girevole; e
la figura 3 mostra schematicamente una macchina tessile erogante nastro in associazione con lo stiratoio.
Innanzitutto con l'ausilio della figura 3 verrà illustrata un'associazione di macchine con una macchina tessile 1 erogante nastro, per esempio una carda, e uno stiratoio 2 eseguito secondo 1'invenzione.
Notariamente una carda di struttura tradizionale possiede un tamburo con un diametro grande e di conseguenza anche con grande massa. Per questa ragione una simile macchina tessile 1 non si può arrestare e quindi riav iare senz'altro. Per disaccoppiare nel processo di lavoro il lavoro della macchina successiva alla carda, lo stiratoio 2, dal lavoro della carda, si è soliti depositare in vasi il nastro di fibre 4 fornito da una carda e presentare questi vasi allo stiratoio 2. A parte i vasi, che sono necessari per un simile modo di funzionamento, il procedimento noto richiede anche percorsi di trasporto dei vasi e mezzi di trasporto di vasi ed è quindi dispendioso in termini di spazio e di materiale.
A differenza dal procedimento noto, secondo la figura 3 all'uscita della macchina tessile 1 erogante nastro, per esempio la carda menzionata precedentemente, si congiunge il lato di alimentazione dello stiratoio 2 in modo diretto; eventualmente però può venire previsto un accumulatore di nastro 3 statico fra la macchina tessile 1 erogante nastro e lo stiratoio 2. L'accumulatore di nastro 3 statico è eseguito in questo caso in modo tale che non vi siano da impiegare ulteriori elementi da trasportare, bensì uno adatto per esempio per alloggiare anse di nastro più grandi, come descritto nella pubblicazione WO 92/05301.
Una macchina tessile 1 sotto forma di una carda eroga un nastro di fibre 4, il cui spessore ammonta ad un multiplo dello spessore di un nastro, che viene fornito solitamente da uno stiratoio 2 ad una macchina tessile lavorante nastro (non mostrata), per esempio una macchina di filatura ad estremità aperta. Se il nastro di fibre 4, erogato dalla carda, ha per esempio uno spessore quadruplo di un nastro di fibre (non mostrato) ceduto solitamente da uno stiratoio 2, allora il nastro di fibre 4 alimentato ad esso viene stirato quattro volte dallo stiratoio 2.
Poiché il nastro di fibre 4 mediante lo stiratoio 2 non deve venire estratto da un vaso di presentazione, bensì viene invece alimentato ad esso dalla carda positivamente, la coppia di cilindri di inserzione altrimenti tradizionale dello stiratoio 2 può mancare; è sufficiente una lamiera di inserzione 40, che conduce il nastro di fibre 4 alimentato al meccanismo di stiratura 20 dello stiratoio 2, soltanto indicato schematicamente, nel suo percorso verso il meccanismo di stiratura 20.
Dal suo lato di uscita lo stiratoio 2 possiede un cambiavasi 5 (figura 1) per vasi rotondi, che è in collegamento dal punto di vista del comando con un dispositivo di comando 6.
Il cambiavasi 5 presenta un asse 50 (asse di rotazione A2) nonché tre bracci 51a, 51b e 51c orizzontali, che sono girevoli mediante l'asse 50. Per questo scopo all’asse 50 è associato un azionamento 52, che per mezzo di un conduttore 60 è in collegamento di comando con il dispositivo di comando 6.
Ciascun braccio 51a, 51b, 51c porta una leva trasversale 510 orizzontale a due bracci, con rispettivamente un perno 511 verticale a ciascuna delle sue due estremità, che dal canto suo alla sua estremità superiore e alla sua estremità inferiore porta un rullo rispettivamente 512, 513. Le leve trasversali 510, viste in pianta, sono disposte obliquamente rispetto ai bracci 5la, 51b, 51c in modo tale che i rulli 512, precedenti rispetto alla direzione di rotazione (freccia f1) del cambiavasi 5, presentino una distanza maggiore dell'asse 50 rispetto ai rulli 513 seguenti.
Il cambiavasi 5 ha il compito di portare un vaso 7 vuoto da una posizione di approntamento I in una posizione di riempimento 2, in cui il vaso 7 da riempire si trova al di sotto di un piatto girevole 8, e portare contemporaneamente un vaso 70 riempito dalla posizione di riempimento II in una posizione di espulsione III.
I vasi 7 vengono alimentati alla posizione di approntamento I in modo tradizionale, per esempio mediante appoggio su una guida per vasi 22, in pendenza in direzione dello stiratoio 2. In modo simile i vasi 72, 73... (vedere la figura 3), che si trovano nella posizione di espulsione III, vengono spinti dal successivo vaso 71, portato in questa posizione, ad un'altra guida per vasi 23, da cui i vasi 72, 73... vengono tolti in modo anch'esso tradizionale.
II piatto girevole 8 presenta un'apertura di alimentazione di nastro 80, attraverso cui il nastro di fibre stirato dal meccanismo di stiratura 20 viene depositato nel vaso 7 da riempire. Il piatto girevole 8 viene posto in modo noto in rotazione in direzione della freccia f2, mentre il vaso 7 viene azionato con l'ausilio di un piatto giravasi non mostrato in direzione della freccia f3, per cui il nastro di fibre viene depositato sotto forma di anse nel vaso 7.
Affinchè i vasi 7, 70 seguano il movimento di rotazione del cambiavasi 5, è prevista una guida per vasi 90 a forma di arco, che è eseguita nella sua forma più semplice come semicerchio, come è stato indicato in figura 1 dalla linea a tratti e punti in figura 1.
Sull'asse 50 del cambiavasi 5 si trova un dispositivo taglianastro 21 non rotante, dal quale l'elemento di taglio 210 vero e proprio può venire orientato in fuori per il taglio del nastro di fibre.
Nel caso di un cambio di vaso volante, l'alimentazione del nastro di fibre allo stiratoio 2 non viene interrotta. Perciò anche la deposizione del nastro di fibre in un vaso rispettivamente 70 e 7 può venire proseguita senza interruzione. Per questo scopo il piatto girevole 8 è disposto più vicino possibile all'asse 50 del cambiavasi 5, in ogni caso è però così vicino a questo asse 50 (asse di rotazione A2), che la distanza a1 dell’asse di rotazione A1 del piatto girevole 8 dall'asse di rotazione A2 sia al massimo altrettanto grande quanto la distanza a2 del punto centrale M del vaso 7 o 70, che si trova nella posizione di riempimento 2 al di sotto del piatto girevole 8, dall’asse di rotazione A2 del cambiavasi 5.
Per la seguente descrizione del funzionamento dell'impianto la cui struttura è stata descritta viene presupposta la situazione di partenza mostrata in figura 1. Ciascuna delle tre posizioni di regolazione del cambiavasi 5 è perciò occupata da un vaso. Nella posizione di approntamento I si trova un vaso 70 vuoto, che deve venire portato al successivo cambio di vaso nella posizione di riempimento II, che viene però assunta innanzitutto ancora dal vaso 7, che viene qui assicurato dai rulli 512 del braccio 51a e dai rulli 513 del braccio 51b. In questa postazione di riempimento II il vaso 7 assume una posizione sul piatto giravasi (menzionato precedentemente) mediante cui esso viene messo permanentemente in rotazione. Al di sopra del vaso 7 il piatto girevole 8 (un altro elemento adeguato) ruota e depone il nastro di fibre sotto forma di anse nel vaso 7, fino a che questo non è riempito. Questo istante può venire determinato in modo tradizionale e quindi non descritto, per esempio mediante misura della lunghezza di nastro alimentata al vaso 7 o mediante tastatura del contenuto del vaso 7.
Per 1'esecuzione del cambio di vaso il dispositivo di comando 6 attraverso il conduttore 60 dà un corrispondente comando all'azionamento 52 del cambiavasi 5. Questo viene messo perciò in rotazione in direzione della freccia fi. In questo caso il vaso 7 mediante i rulli 512 del braccio 5la viene trasportato fuori dalla posizione di riempimento II, in direzione della posizione di espulsione III, in cui si trova innanzitutto ancora un vaso 71 già riempito. Grazie all'urto del vaso 7 pieno sul vaso 71, questo viene spinto fuori dai rulli 512 del braccio 51b dalla posizione di espulsione III sulla guida per vasi 23, ove esso urta o su un altro vaso 72 (figura 3) e spinge questo ed eventuali altri vasi 73... sulla traiettoria per vasi 23, oppure grazie ad una usuale pendenza della guida per vasi 23 libera automaticamente lo spazio contiguo alla posizione di espulsione III per effetto della forza di gravità.
Durante il cambio di vaso, i rulli 512 del braccio 51c giungono sul vaso 70, che si trova nella posizione di approntamento I, e lo trasportano durante il movimento di rotazione del cambiavasi 5 alla posizione di riempimento II. Contemporaneamente i vasi 74 e 75..., che si trovano sulla guida per vasi 22, mediante accorgimenti noti, si spostano ulteriormente verso lo stiratoio 2, ove il vaso 74, che si trova più vicino al cambiavasi 5, giunge nella posizione di approntamento I.
Mentre il vaso 7 riempito viene spostato dalla posizione di riempimento II nella posizione di espulsione III, il nastro di fibre che ulteriormente viene stirato ininterrottamente abbandona l'apertura di alimentazione di nastro 80 del piatto girevole 8 (o un altro elemento adatto per questo scopo). E' perciò importante che 1'intervallo di tempo durante il quale non si trova alcun vaso nella zona di lavoro del piatto girevole 8, venga mantenuto molto breve. Ciò viene ottenuto secondo il dispositivo descritto mediante la disposizione illustrata del piatto girevole 8 il più possibile vicino all'asse di rotazione A2 del cambiavasi 5. Come visibile dalla figura 1, la distanza -misurata nell'arco- fra il piatto girevole 8 e il vaso 70 da condurre alla posizione dì riempimento 9 è più breve quando il piatto girevole 8 si trova in questa posizione il più vicino possibile all'asse di rotazione A2 del cambiavasi 5 rispetto al caso in cui, come finora usuale, sulla metà non rivolta verso l’asse di rotazione A2 del cambiavasi 5 si trovasse il vaso 7 che si trova nella posizione di riempimento II. Questo fa sì che il nastro di fibre da deporre, dopo che il vaso 7 pieno ha abbandonato la zona al di sotto del piatto girevole 8, viene depositato molto rapidamente nel vaso vuoto 70 nuovo alimentato.
Dopo che i rulli 512 del braccio 51b del cambiavasi 5 hanno superato la zona di lavoro dell'elemento di taglio 210 del dispositivo di taglio di nastro 21 e prima che i rulli 513 di questo braccio abbiano raggiunto questa zona di lavoro, il dispositivo di taglio di nastro 21 viene attivato dal dispositivo di comando 21 tramite un conduttore 61, che taglia allora il nastro di fibre fornito dal piatto girevole 8.
Per effetto della disposizione descritta del piatto girevole 8, il nastro di fibre ulteriormente alimentato continuamente giunge nel vaso 70 nuovo alimentato e grazie al suo peso tira entro il vaso 70 l'estremità del nastro formatasi dal taglio del nastro di fibre.
L'altra estremità formatasi dal taglio del nastro di fibre è relativamente corta e pende un po' dal lato esterno del vaso 7 pieno, portato nella posizione di espulsione. Questo facilita nell'ulteriore svolgimento del lavoro il reperimento dell’inizio del nastro per l'allacciamento ad un'estremità di nastro terminante in una macchina tessile che lavora il nastro ed è quindi desiderabile.
Dalla precedente descrizione è evidente che grazie alla disposizione illustrata del piatto girevole 8 sulla metà rivolta verso l'asse di rotazione A2 del cambiavasi 5 del vaso 7 che si trova nella posizione di riempimento II, la lunghezza del nastro di fibre che continua ad essere alimentato ininterrottamente durante il cambio di vaso, e che non può venire depositato direttamente nel vaso 7 che abbandona la posizione di riempimento II, o nel vaso 70 nuovo alimentato alla posizione di riempimento II, è molto breve e può quindi venire tollerata senza il pericolo di un disturbo.
Sia il procedimento illustrato che anche il dispositivo descritto si possono modificare e/o completare in modo molteplice, senza uscire dall'ambito della presente invenzione. Così le caratteristiche descritte possono venire sostituite da equivalenti o trovare impiego in altre combinazioni. E' anche possibile ottimizzare ancora i presupposti per un cambio di vaso volante simile, come illustrato nel seguito. Una tale ottimizzazione si può raggiungere per esempio per il fatto che la velocità del cambiavasi 5 viene aumentata temporaneamente durante quella fase di lavoro durante la quale il vaso 7 abbandona la zona del piatto girevole 8 e il vaso 70 da riempire come successivo non ha ancora raggiunto la zona del piatto girevole 8.
Per non dovere accelerare di colpo il cambiavasi 5, cosa che Implica forze elevate tenendo conto che il vaso 7 da muovere è pieno, secondo la figura 1 il piatto girevole 8 rispetto al vaso 7 che si trova nella posizione di riempimento non è disposto sulla linea che connette insieme l'asse di rotazione 2 del cambiavasi 5 e il centro M del vaso 7 che si trova nella posizione di riempimento II (vedere la linea che rappresenta la distanza a2), bensì sul lato precedente, rispetto alla direzione di movimento durante il cambio di vasi, del vaso 7 che si trova nella posizione di riempimento II, cioè nella sua zona di bordo 7a precedente. Quando perciò il cambiavasi 5 inizia il suo movimento di cambio di vaso, passa un certo tempo prima che il vaso 7 con il suo bordo di vaso seguente o la zona di vaso 7n giunga nella zona di lavoro del piatto girevole 8. Pino a questo istante il cambiavasi 5 può venire azionato in modo desiderato con un'accelerazione relativamente ridotta, e raggiunge ciononostante, fino al termine della deposizione del nastro nel vaso 7 pieno, abbandonante la posizione di riempimento II, la sua piena velocità di rotazione, cosicché il cambiavasi 5 durante la transizione dalla deposizione di nastro nel vaso 7 pieno, uscente dalla posizione di riempimento II, fino alla deposizione di nastro nel vaso 70 vuoto, che raggiunge la posizione di riempimento II, senza dispendio di forze eccessivo può venire azionato con la elevata velocità di rotazione desiderata. Successivamente il cambiavasi 5 può venire frenato con relativa rapidità, poiché a questa frenatura non si oppongono forze elevate.
Per ragioni costruttive è spesso impossibile disporre le traiettorie dei vasi 22 e 23 così vicine l'una accanto all'altra come è necessario per l'esempio d'esecuzione illustrato precedentemente. Se le traiettorie dei vasi 22 e 23 assumono una distanza maggiore l'una rispetto all'altra, come mostrato in figura 1, allora il cambio di vaso si può facilitare per il fatto che le guide dei vasi 22 e 23 non vengono connesse insieme semplicemente da una guida di vasi 90 di forma semicircolare, ove la distanza fra i vasi 7 e 70 susseguentisi rimane costante, bensì durante il cambio di vaso viene temporaneamente ridotta la distanza fra il vaso 7, che abbandona la posizione di riempimento II e il vaso 70 alimentato alla posizione di riempimento.
La riduzione menzionata della distanza fra i vasi 7 e 70 susseguentisi durante il cambio di vaso può avvenire per esempio per il fatto che la guida di vasi 9 presenta un andamento di curvatura disuniforme. Così secondo la figura 1, con riferimento alla direzione di trasporto (freccia f1), è prevista una prima sezione 91 a forma di arco, che si estende dal bordo esterno 220 della traiettoria dei vasi 22 fino ad una sezione intermedia 92 con un raggio di curvatura minore, che si estende nella zona intorno alla posizione di riempimento II sostanzialmente concentricamente intorno all'asse di rotazione A2 del cambiavasi 5, per terminare successivamente tramite un'ulteriore sezione 93 a forma di arco sul prolungamento del bordo esterno 230 della guida di vasi 23.
La sezione intermedia 92 con il raggio di curvatura ridotto è disposta più vicina all'asse di rotazione A2 del cambiavasi 5 rispetto al bordo esterno 220 e/o 230 della guida di vasi 22 e/o 23. Nel caso dell'esecuzione descritta perciò la distanza a3 fra un vaso 70, che si trova in una posizione di approntamento I, e/o la distanza a, di un vaso 71, che si trova in una posizione di espulsione III, da un lato, e l'asse di rotazione A2 del cambiavasi 5, dall'altro lato, è maggiore della distanza a2 tra un vaso 7 che si trova nella posizione di riempimento II e l'asse di rotazione A2 del cambiavasi 5.
Grazie all'esecuzione descritta della guida di vasi 9, si ottiene che il vaso 70, av icinantesi alla posizione di riempimento II, con l'ausilio della prima sezione 91 della guida di vasi 9 rispetto all'asse di rotazione A2 del cambiavasi venga spinto verso l'interno. Poiché la distanza fra due vasi 7 e 70 susseguentisi diviene tanto minore tanto maggiormente i vasi 7, 70 si trovano presso l'asse di rotazione A2 del cambiavasi 5, anche nell'esecuzione illustrata della guida di vasi 9 si riduce la distanza fra il vaso 7, che abbandona la posizione di riempimento II, e il vaso 70 che si avvicina alla posizione di riempimento II. Per raggiungere questo obiettivo la sezione intermedia 92 viene eseguita corrispondentemente lunga, per mantenere il vaso 7 abbandonante la posizione di riempimento II tanto quanto è necessario nelle vicinanze dell'asse di rotazione A2. La sezione 93, che rappresenta la transizione verso il bordo esterno 230 della guida di vasi 23, inizia sostanzialmente soltanto dopo che il vaso 7 ha abbandonato la zona al di sotto del piatto girevole 8, cosicché il vaso 7 aumenta soltanto allora nuovamente la distanza dal vaso 70 successivo.
E' anche possibile eseguire la sezione 93 concentricamente rispetto all'asse di rotazione A2 del cambiavasi 5, mentre il bordo esterno 220 della guida di vasi 22 è corrispondentemente più lontano dall'asse di rotazione A2 del cambiavasi 5. Perciò il vaso 70, alimentato alla posizione di riempimento II, durante questo movimento di alimentazione, in confronto ad un'esecuzione simmetrica della guida di vasi 9, viene deflesso in misura sostanzialmente maggiore in direzione dell'asse di rotazione A2 del cambiavasi 5 dalla sua traiettoria originaria immaginata.
Grazie alla temporanea riduzione della distanza fra i due vasi 7 e 70, corrispondentemente si riduce anche il tempo dall'abbandono del piatto girevole 8 da parte del vaso 7 pieno e il raggiungimento del piatto girevole 8 da parte del vaso 70 vuoto da riempire.
Il procedimento illustrato viene descritto di seguito ancora più dettagliatamente in relazione con un'ulteriore variante, ancora più favorevole, che è rappresentata in figura 1 a tratto continuo. Nel caso di questo esempio di esecuzione, in confronto all’esecuzione descritta per ultima di una guida di vasi 9, la sezione 91 curva fra la traiettoria di vasi 22 o la posizione di approntamento I, da un lato, e la sezione intermedia 92 o la posizione di riempimento II, dall'altro lato, viene sostituita da una sezione 94 rettilinea. Questo ha come conseguenza che il vaso 70, dopo l'abbandono della posizione di approntamento I, grazie al percorso di trasporto lineare, formato dalla sezione 94 rettilinea, viene accelerato molto rapidamente e di conseguenza si avvicina anche molto rapidamente al vaso 7 che abbandona la posizione di riempimento II, cosicché dopo l’abbandonato del piatto girevole 8 da parte del vaso 7, il vaso 70 giunge molto rapidamente nella zona di lavoro del piatto girevole 8.
Per questo scopo il lavoro del cambiavasi 5, che viene azionato soltanto intermittentemente per la durata di un cambio di vaso, viene sincronizzato con la rotazione del piatto girevole 8 in modo tale che il nastro di fibre stirato venga depositato sostanzialmènte ancora nel vaso 7 pieno fino a quando questo non abbandona la posizione di riempimento II. Il cambiavasi 5 è sincronizzato inoltre con la rotazione del piatto girevole B in modo tale che l'apertura di alimentazione di nastro 80 giunga dal lato rivolto verso il vaso 70 successivo del piatto girevole 8 in quell'istante in cui il piatto 70 vuoto, che viene alimentato alla posizione di riempimento II, giunge parzialmente nella zona del piatto girevole 8, cosicché avviene adesso la deposizione di nastro in questo vaso 70 nuovo, alimentato alla posizione di riempimento II.
Il modo di funzionamento illustrato viene chiarito nel seguito estesamente con l'ausilio delle figure da 2a a 2c, che mostrano le condizioni rispetto ai vasi 7 e 70 nonché al piatto girevole 80 durante le fasi di lavoro principali. Mentre viene riempito il vaso 7, esso si trova nella posizione di riempimento II e viene messo in rotazione in modo tradizionale tramite il piatto giravasi già menzionato, non mostrato (figura 1), affinchè le anse formate dal piatto girevole 8 vengano distribuite uniformemente nel vaso 7.
Il vaso 70 vuoto attende ancora nella posizione di approntamento I.
Se il vaso 7 è pieno, allora il cambiavasi 5 inizia a ruotare intorno al suo asse 50 (vedere la freccia f1) . Il vaso 7 pieno inizia il suo movimento innanzitutto con relativa lentezza e si muove al di sotto del piatto girevole 8, ove la deposizione rispetto al vaso 7 cambia dalla zona di vaso 7v precedente alla zona di vaso 7n successiva (vedere la figura 2a). La rotazione del piatto girevole 8 è sincronizzata in questo caso col movimento del vaso 7 che abbandona la posizione di riempimento II in modo tale che l'apertura di alimentazione di nastro 80 si trovi nella zona di vaso 7n successiva del vaso 7 pieno e la deposizione di nastro in qeusto vaso 7 avvenga fin quando il vaso 7 si trova ancora almeno con una zona parziale al di sotto del piatto girevole 8. Mentre il vaso 7 pieno abbandona gradualmente la posizione di riempimento II e quindi anche la zona di lavoro del piatto girevole 8, il vaso 70 vuoto si avvicina a questa posizione di riempimento II, ove per il fatto che l'esecuzione della sezione rispettivamente 93 e 94 della guida di vasi 9 conduce ad un accorciamento del percorso di vaso fra la posizione di approntamento I e la posizione di riempimento II, viene provocata una riduzione della distanza fra i vasi 7 e 70.
La figura 2b mostra una fase intermedia in cui nessuno dei due vasi 7 e 70 si trova al di sotto del piatto girevole 8.
Nel caso della fase di lavoro mostrata in figura 2c, il vaso 70 ha raggiunto il piatto girevole 8, la cui rotazione è sincronizzata col movimento di alimentazione del vaso 70 vuoto in modo tale che la sua apertura di alimentazione di nastro 80 (tenendo conto della sua direzione di rotazione -vedere freccia f2) raggiunga la zona di vaso 70v precedente nell'istante in cui il vaso 70 da riempire giunge presso il piatto girevole 8 con la sua zona di vaso 70v precedente. L'alimentazione del vaso 70 avviene in questo caso con una velocità tale per cui l'apertura di alimentazione di nastro 80 non abbandona più la zona di deposizione del vaso 70.
Nelle figure da 2a a 2c non è indicato se il piatto girevole 8 durante la transizione della deposizione dal vaso 7 al vaso 70 esegue soltanto mezza rotazione o più di una rotazione, poiché questo è ininfluente per il principio illustrato.
Dalla precedente descrizione risulta che è importante che la deposizione di nastro venga effettuata più a lungo possibile nel vaso 7 pieno e venga trasferita al più presto possibile nel vaso 70 vuoto. Per poter comandare ciò correttamente, secondo l'esempio di esecuzione mostrato in figura 1 al piatto girevole B è associato un dispositivo di esplorazione 62, che può essere in linea di principio in esecuzione adeguata qualsiasi. Nel caso dell’esempio di esecuzione mostrato il piatto girevole 8 per questo scopo sul suo perimetro esterno possiede un riflettore 620, con cui interagisce un elemento 621 statico, che presenta una sorgente di luce (non mostrata) nonché un fotodiodo (anch'esso non mostrato). Questo elemento 621 statico è in collegamento con il dispositivo di comando 6 attraverso un conduttore 63.
Durante il lavoro di riempimento il dispositivo di esplorazione 62 è fuori servizio. Quando però in modo di per sé noto viene avviato il cambio di vaso, allora innanzitutto viene acceso il dispositivo di esplorazione 62. Quando il riflettore 620 supera l'elemento 621 statico, allora il dispositivo di comando 6 riceve un segnale attraverso il conduttore 63.
Gli azionamenti del piatto girevole 8 e del cambiavasi 5 nonché le disposizioni relative del piatto girevole 8 e dei vasi 7 e 70 da muovere mediante il cambiavasi 5, sono stabiliti nel modo precedentemente descritto, cosicché il dispositivo di comando 6 dalla velocità di rotazione del piatto girevole 8 e della velocità programmata del cambiavasi 5 e quindi anche dei vasi 7 e 70 da spostare per mezzo del cambiavasi 5, può calcolare l'istante corretto per l'avvio del movimento di rotazione del cambiavasi 5 e può mantenere così le condizioni illustrate con l'aiuto delle figure da 2a a 2c.
Per una deposizione di nastro il più possibile lunga nel vaso 7 che abbandona la posizione di riempimento II e una deposizione di nastro iniziente il più presto possibile nel vaso 7 vuoto, alimentato alla posizione di riempimento II, è vantaggioso che la direzione di rotazione (freccia f2) del piatto girevole 8 coincida con la direzione di rotazione (freccia f1) del cambiavasi 5, ma in certe circostanze, per esempio di tipo geometrico o cinematico, può essere vantaggiosa anche una direzione di rotazione del piatto girevole 8 opposta alla direzione di rotazione f1.
Se trovano impiego vasi di diametro minore di guanto precedentemente presupposto (vedere vaso 7a indicato tratteggiato), allora si può ottenere un adattamento alla grandezza di vaso deviente mediante regolazione della guida di vasi 9, come è stato indicato con l'ausilio di una sezione 95 in figura 1 (a tratti e punti). Inoltre occorre attivare un corrispondente programma del dispositivo di comando 6.
In conseguenza della guida di vasi 9, 90 ..., che si estende relativamente in profondità nell'incastellatura dello stiratoio 2, la zona del meccanismo di stiratura 20 (vedere la figura 3), che si trova al di sopra del piatto girevole 8, è disposta in quella zona dello stiratoio 2 in cui la guida di vasi 9, 90... sporge lateralmente al di sopra dell'incastellatura di macchina dello stiratoio 2. Una pedana 24, prevista solitamente su un lato longitudinale dello stiratoio 2, giunge perciò soltanto fino al lato esterno della guida di vasi 9, 90 ..., come indicato con rappresentazione a tratto continuo in figura 1.
Per facilitare l'accessibilità al meccanismo di stiratura 20 (e ad altri gruppi dello stiratoio 2 eventualmente previsti), secondo la rappresentazione mostrata in figura 1 è prevista una pedana parziale 240 ribaltabile, che durante il processo di riempimento giunge sino entro al cambiavasi 5, ma soltanto in una zona tale del cambiavasi 5 che durante il riempimento del vaso 7 non venga occupata né da questo vaso 7 o uno dei vasi 70 e 71 vicini né da qualche parte del cambiavasi 5. Affinchè questa pedana parziale 240 consenta il cambio di vaso, essa è fissata in modo orientabile alla pedana 24, cosicché essa per la liberazione del cambiavasi 5 può venire orientata intorno ad una cerniera 241 prevista nella linea di connessione e può venire deposta sulla pedana. E' ovvio che sono possibili altre soluzioni per l'eliminazione della pedana parziale 240 per la liberazione del cambiavasi 5, per esempio mediante movimento lungo una guida e innesto in posizione almeno nella posizione di manutenzione, che è rappresentata tratteggiata in figura 1.
La guida di vasi 9, 90 ... è disposta così in alto al disopra della pedana parziale 240 mobile che i suoi movimenti nella posizione di manutenzione o di ritorno nella posizione di liberazione non vengano pregiudicati.
Per evitare funzionamenti errati in conseguenza di una liberazione non tempestiva del cambiavasi 5 da parte della pedana parziale 240, secondo la figura 1 alla pedana parziale 240 mobile è associato un dispositivo di sorveglianza 64, che può essere eseguito in linea di principio per esempio analogo al dispositivo di esplorazione 62. Questo dispositivo di sorveglianza 64 è in collegamento attraverso un conduttore 65 con un dispositivo di comando 6.
Come prima misura prima dell'esecuzione di un cambio di vaso, mediante il dispositivo di comando 6 viene attivato il dispositivo di sorveglianza 64, che stabilisce in quale posizione si trova la pedana parziale 240. Se questa assume la posizione di manutenzione, in cui essa sporge entro il cambiavasi 5, allora viene soppresso un cambio di vaso e arrestato lo stiratoio 2.
Come già menzionato all'inizio, un simile arresto dello stiratoio 2 di regola non è desiderato, in particolare se lo stiratoio 2 è parte di una associazione di macchine con la macchina tessile 1 erogante nastro, che alimenta allo stiratoio 2 in modo continuo uno o più nastri di fibre 4, poiché questa dovrebbe allora venire arrestata anch'essa.
Un tale arresto di una macchina tessile 1 erogante nastro, nel caso di una carda, è molto problematica per le ragioni precedentemente descritte e dispendiosa in termini di tempo, ma potrebbe venire tollerata nel caso di una macchina pettinatrice, in certe circostanze. Per le ragioni dette sopra, perciò, un arresto dello stiratoio 2 deve venire previsto di regola soltanto come ultima misura di sicurezza. Per poter evitare però un tale arresto dello stiratoio 2 se possibile, secondo l'esempio d'esecuzione mostrato in figura 1, con il dispositivo di comando 6 è collegato un dispositivo di allarme 66 sotto forma di un trasduttore di segnale con una luce di segnalazione 660, o un dispositivo per l'emissione di un segnale sonoro (per esempio una sirena 661 o simili).
In linea di principio è sufficiente un tempo di preavviso determinato in modo fisso. Per poter però adattare il tempo di preavviso alle rispettive condizioni di lavoro o ad esigenze personali, nel caso dell'esempio di esecuzione mostrato in figura 1, il dispositivo di comando 6 possiede un dispositivo di regolazione a tempo 67, per esempio con una manopola di regolazione 670 e un visualizzatore 671 per la rappresentazione del tempo preimpostato, affinchè il dispositivo di allarme 66 reagisca già in un istante liberamente scelto fra limiti di tempo predeterminati, prima di un cambio di vaso da eseguire. Il tempo preimpostabile è il tempo di preavviso tra la reazione del dispositivo di allarme 66 fino all'inizio previsto del cambio di vaso. Per esempio il dispositivo di regolazione a tempo viene regolato su un intervallo di tempo di 30 secondi, cosicché la persona di servizio, che è incaricata della manutenzione e della sorveglianza dello stiratoio 2, ha a disposizione 30 secondi di tempo per scendere dalla pedana parziale 240 e spostare la pedana parziale 240 dal campo di lavoro del cambiavasi 5. Naturalmente sono regolabili se desiderato anche altri tempi. Con l'ausilio di un tempo di preavviso scelto in modo corretto, i lavori sullo stiratoio 2 si possono predisporre in modo tale che la deposizione di nastro possa avvenire senza interruzione, poiché il cambio di vaso si può eseguire senza ostacoli nell'istante corretto.
Se desiderato, anche sull'altro lato longitudinale dello stiratoio 2 può essere prevista una pedana 25 con una pedana parziale 250 allontanabile, eventualmente al posto della pedana 24 e della sua pedana parziale 240 allontanabile o oltre a questa. Anche qui, cosi come nel caso della pedana parziale 240, dall'altro lato della macchina, alla pedana parziale 250 può essere associato un dispositivo di sorveglianza 640, che è collegato con il dispositivo di comando 6 attraverso un conduttore 650. La funzione è la stessa descritta precedentemente con l'esempio del dispositivo di sorveglianza 64.
Precedentemente, come macchina tessile 1 erogante nastro è stata presupposta una carda. Questa è soltanto una delle possibili macchine tessili 1 eroganti nastro. Un altro esempio di macchina tessile 1 erogante nastro è, come già indicato, una macchina pettinatrice. A differenza da una carda, una macchina pettinatrice eroga nastri di fibre il cui spessore corrisponde di regola già a quello spessore che deve presentare un nastro di fibre che abbandona uno stiratoio 2. In questo caso allo stiratoio 2 della macchina pettinatrice vengono alimentati tanti nastri di fibre quanti ne occorrono per l'altrimenti usuale binatura dello stiratoio 2 (solidamente da 6 a 8 volte).
Anche se uno stiratoio 2, che lavora ed è eseguito secondo la precedente descrizione, è particolarmente opportuno in associazione con una macchina tessile 1 erogante nastro, come una carda o una macchina pettinatrice, il cambio di vaso illustrato può venire previsto anche se l'alimentazione del nastro avviene in modo tradizionale con vasi.

Claims (20)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per la stiratura di almeno un nastro di fibre alimentato in modo continuo e per la deposizione del nastro di fibre stirato in un vaso, in cui per mezzo di un cambiavasi girevole intorno ad un asse di rotazione un vaso vuoto, approntato in una posizione di approntamento, viene portato per il riempimento in una posizione di riempimento al di sotto del piatto girevole e dopo il riempimento viene portato in una posizione di espulsione, caratterizzato dal fatto che al vaso da riempire, che si trova nella posizione di riempimento, viene alimentato il nastro di fibre sul suo lato rivolto verso l'asse di rotazione del cambiavasi.
  2. 2. Procedimento secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che il lavoro del cambiavasi azionato in modo intermittente viene sincronizzato con la rotazione del piatto girevole in modo tale che il nastro di fibre venga depositato nel vaso pieno abbandonante la posizione di riempimento sostanzialmente fino a che questo non abbandona la zona del piatto girevole e non avviene il deposito nel vaso vuoto alimentato nella posizione di riempimento, e questo raggiunge la zona del piatto girevole.
  3. 3. Procedimento secondo la riv. 1 o 2, caratterizzato dal fatto che il vaso da condurre alla posizione di riempimento, dopo un'accelerazione iniziale graduale, sostanzialmente dall'istante in cui il vaso pieno abbandona la zona del piatto girevole, fino all'istante in cui il vaso da riempire raggiunge il piatto girevole, viene spostato con velocità aumentata·
  4. 4. Procedimento secondo una o più delle riv. da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che durante il cambio di vaso la distanza fra il vaso vuoto da condurre alla posizione di riempimento e il vaso pieno che abbandona la posizione di riempimento, viene ridotta .
  5. 5. Procedimento secondo la riv. 3 o 4, caratterizzato dal fatto che il vaso vuoto, in confronto al percorso predeterminato dal cambiavasi, viene portato dalla posizione di approntamento alla posizione di riempimento su un percorso abbreviato.
  6. 6. Procedimento secondo la riv. 5, caratterizzato dal fatto che il vaso vuoto, almeno su una parte del suo percorso fra la posizione di approntamento e la posizione di riempimento, viene spostato lungo un percorso di trasporto lineare.
  7. 7. Dispositivo per la stiratura di almeno un nastro di fibre alimentato in modo continuo e per la deposizione del nastro di fibre stirato in un vaso rotondo, con un piatto girevole per la distribuzione uniforme del nastro di fibre stirato in un vaso, con un cambiavaso girevole intorno ad un asse di rotazione, comandato da un dispositivo di comando, con il cui ausilio un vaso vuoto approntato in una posizione di approntamento per il riempimento è portabile in una posizione di riempimento al di sotto del piatto girevole ed è portabile dopo il riempimento in una posizione di espulsione, per l'esecuzione del procedimento secondo una o più delle riv. da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che la distanza (a1) dell'asse di rotazione (A1 del piatto girevole (8) dall'asse di rotazione (A2) del cambiavasi (5) è grande al massimo quanto la distanza (a2) del punto centrale (M) del vaso (7), che si trova nella zona del piatto girevole (8), da questo asse di rotazione (A2).
  8. 8. Dispositivo secondo la riv. 7, caratterizzato dal fatto che il piatto girevole (8) rispetto al vaso (7) che si trova nella posizione di riempimento (II) si trova nella zona di vaso (7v) precedente del vaso (7) da riempire.
  9. 9. Dispositivo secondo la riv. 7 o 8, caratterizzato dal fatto che la distanza (a3, a4) di un vaso (70, 71), che si trova in una posizione di approntamento (I) e/o di uno che si trova in una posizione di espulsione (III), dall'asse di rotazione (A2) del cambiavasi (5) è maggiore della distanza del vaso (7) che si trova nella posizione di riempimento (II) da questo asse di rotazione (A2).
  10. 10. Dispositivo secondo la riv. 9, caratterizzato dal fatto che la guida di vasi (9) fra la posizione di approntamento (I) e la posizione di riempimento (II) presenta un tratto (94) lineare.
  11. 11. Dispositivo secondo una o più delle riv. da 7 a 10, caratterizzato dal fatto che il piatto girevole (8) e il cambiavasi (5) sono azionabili in direzione di rotazione (f2, f2) coincidente.
  12. 12. Dispositivo secondo una o più delle riv. da 7 a 11, caratterizzato dal fatto che gli azionamenti del piatto girevole (8) e del cambiavasi (5) sono sincronizzati l'uno all'altro e alle disposizioni del piatto girevole (8) e dei vasi (7, 70, 71) che si trovano nel cambiavasi (5) in modo tale che l'apertura di alimentazione di nastro (80) del piatto girevole (8) segua sostanzialmente il movimento di espulsione del vaso (7) riempito dalla posizione di riempimento (II) fino a che questo non abbandona la zona del piatto girevole (8), e 1'apertura di alimentazione di nastro (80) viene rivolta al vaso (70) vuoto, aw icinantesi alla posizione di riempimento (II), e questa viene raggiunta sostanzialmente quando il vaso (70) vuoto raggiunge la zona del piatto girevole (8).
  13. 13. Dispositivo secondo una o più delle riv. da 7 a 12, caratterizzato dal fatto che al piatto girevole (8) è associato un dispositivo di esplorazione (62), che è collegato con il dispositivo di comando (6) che comanda il cambiavasi (5).
  14. 14. Dispositivo secondo una o più delle riv. da 7 a 13, con una pedana estendentesi lungo lo stiratoio, caratterizzato dal fatto che la pedana (24, 25) presenta una pedana parziale (240, 250) mobile, che nella sua posizione di lavoro sporge fino nel cambiavasi (5) in quella zona che durante il riempimento del vaso (7) non viene occupata né da un vaso (7, 70, 71) né da un elemento del cambiavasi (5), e in posizione di riposo libera il cambiavasi (5).
  15. 15. Dispositivo secondo la riv. 14, caratterizzato dal fatto che alla pedana parziale (240, 250) mobile è associato un dispositivo di sorveglianza (64, 640), in collegamento con il dispositivo di comando (6).
  16. 16. Dispositivo secondo la riv. 14 o 15, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di comando (6), che comanda il cambiavasi (5), è collegato con un dispositivo di allarme (66), che è attivabile in un istante fissato prima di un cambio di vaso da eseguire.
  17. 17. Dispositivo secondo la riv. 16, caratterizzato dal fatto che il dispositivo di comando (6) presenta un dispositivo di regolazione a tempo (67).
  18. 18. Dispositivo secondo una o più delle riv. da 7 a 17, caratterizzato dal fatto che il lato di alimentazione dello stiratoio (2) è collegato direttamente con l'uscita di una macchina tessile (1) erogante nastro.
  19. 19. Dispositivo secondo la riv. 18, caratterizzato dal fatto che lo stiratoio (2) sul suo lato di alimentazione presenta una lamiera di inserzione (40) per l'almeno un nastro di fibre (4), fornito dalla macchina tessile (1) erogante nastro.
  20. 20. Dispositivo secondo la riv. 18 o 19, caratterizzato dal fatto che fra la macchina tessile (1) erogante nastro e lo stiratoio (2) è previsto un accumulatore di nastro (3).
IT1999MI001667A 1998-08-12 1999-07-27 Procedimento e dispositivo per lo stiro di almeno un nastro di fibrealimentato in modo continuo e per la deposizione del nastro di fibre IT1313576B1 (it)

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
DE19836482A DE19836482A1 (de) 1998-08-12 1998-08-12 Verfahren und Vorrichtung zum Verziehen mindestens eines kontinuierlich zugeführten Faserbandes und zur Ablage des verzogenen Faserbandes

Publications (3)

Publication Number Publication Date
ITMI991667A0 ITMI991667A0 (it) 1999-07-27
ITMI991667A1 true ITMI991667A1 (it) 2001-01-27
IT1313576B1 IT1313576B1 (it) 2002-09-09

Family

ID=7877270

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT1999MI001667A IT1313576B1 (it) 1998-08-12 1999-07-27 Procedimento e dispositivo per lo stiro di almeno un nastro di fibrealimentato in modo continuo e per la deposizione del nastro di fibre

Country Status (3)

Country Link
US (1) US6219886B1 (it)
DE (1) DE19836482A1 (it)
IT (1) IT1313576B1 (it)

Families Citing this family (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
ITMI20011569A1 (it) * 2001-07-23 2003-01-23 Marzoli Spa Gruppo di raccolta del nastro di carda per il suo confezionamento in vasi di varia misura
DE102008000921B4 (de) * 2008-04-01 2017-07-20 Rieter Ingolstadt Gmbh Strecke mit linearem Kannendurchschub
CN102115924B (zh) * 2011-04-06 2012-05-30 张家港市大成纺机有限公司 纺纱梳理机的换筒装置
DE102011075632A1 (de) * 2011-05-11 2012-11-15 Rieter Ingolstadt Gmbh Kannenwechsler für eine Spinnereivorbereitungsmaschine sowie Verfahren zum Kannenwechsel

Family Cites Families (13)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
CH403580A (de) * 1963-09-18 1965-11-30 Rieter Ag Maschf Automatischer Kannenwechsler
US3354513A (en) * 1964-01-23 1967-11-28 Inst Textile Tech Doffing apparatus
IT999133B (it) 1972-10-31 1976-02-20 South African Inventions Meccanismo perfezionato per il cari camento di contenitori particolarmente per l uso con macchine tessili per stiratura e simili
GB1386573A (en) * 1973-02-08 1975-03-12 Tematex Spa Automatic removal of vessels in prespinning machines
HU170524B (it) 1973-11-17 1977-06-28
DE3324461C1 (de) 1983-07-07 1984-10-25 Trützschler GmbH & Co KG, 4050 Mönchengladbach Vorrichtung zum Trennen eines Faserbandes beim Kannenwechsel an Spinnereivorbereitungsmaschinen
DE3713265A1 (de) * 1987-04-18 1988-11-03 Truetzschler & Co Vorrichtung an einer kannenfuellstation mit einer kannenwechseleinrichtung zum trennen eines aus einem faserbandausgang eines drehtellers gelieferten faserbandes
DE3734265A1 (de) * 1987-10-09 1989-04-20 Zinser Textilmaschinen Gmbh Strecke mit einem in der stirnansicht doppel-t-foermigen maschinengestell
DE4141033B4 (de) * 1991-12-12 2005-08-18 Rieter Ingolstadt Spinnereimaschinenbau Ag Vorrichtung zum Bewegen von Spinnkannen
DE19509928A1 (de) * 1995-03-18 1996-09-19 Truetzschler Gmbh & Co Kg Vorrichtung an einer Spinnereimaschine, z. B. Karde, Strecke, zum Fördern und Bereitstellen von Spinnkannen
DE19545682A1 (de) * 1995-12-07 1997-06-12 Josef Zeiser Verfahren und Vorrichtungen für die Ablage echt gedrehter Faserbänder in Kannen
CH692295A5 (de) 1996-07-11 2002-04-30 Truetzschler Gmbh & Co Kg Vorrichtung für eine Spinnkanne auf einem rotierbaren Kannenteller an einer Spinnereivorbereitungsmaschine.
DE19720829B4 (de) * 1996-07-11 2010-06-17 TRüTZSCHLER GMBH & CO. KG Vorrichtung für eine Spinnkanne auf einem rotierbaren Kannenteller an einer Spinnereivorbereitungsmaschine, z. B. Strecke, Karde

Also Published As

Publication number Publication date
IT1313576B1 (it) 2002-09-09
DE19836482A1 (de) 2000-02-17
ITMI991667A0 (it) 1999-07-27
US6219886B1 (en) 2001-04-24

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US5016829A (en) Takeup machine
US3938306A (en) Spinning and winding of yarns
CZ146091A3 (en) Process and apparatus for automatic feeding a fiber strand to a textile machine
CS207569B2 (en) Machine unit
US4535944A (en) Spinning machine with a doffing apparatus
US4196865A (en) Method for the transfer of a forwards-travelling material web from a first take-up roller to a second take-up roller and means for carrying out the method
ITBO20010284A1 (it) Apparecchiatura per l'avvolgimento di gruppi di prodotti con film plastico
JPS59149275A (ja) コツプの巻き管に糸端部をはさみ込みかつ保持するための装置
EP0721910B1 (en) System for handling and distributing spools to the coning stations of an automatic coning machine
JPH0217464B2 (it)
EP0220945B1 (en) Continuous spinning system for connecting a plurality of carding machines with a drawing frame
ITMI991667A1 (it) Procedimento e dispositivo per lo stiro di almeno un nastro di fibre alimentato in modo continuo e per la deposizione del nastro di fibre st
US2608725A (en) Sliver piecing device
JPH08260257A (ja) 練条機でケンス交換時にスライバを切断する方法および装置
CS270736B1 (en) Device for bobbins orientation with yarn winding
CZ2007637A3 (cs) Obslužné zarízení tryskového doprádacího stroje a zpusoby manipulace s prízí na pracovním míste tryskového doprádacího stroje
JPS6245729A (ja) 紡機におけるスライバ供給方法
US4633660A (en) Process and apparatus for rejoining a thread on an open-end friction-spinning device
US3758042A (en) Continuous yarn winding apparatus
US5236142A (en) Feed yarn package conveyor system in doubler
CZ250597A3 (cs) Způsob a zařízení pro ustavení polohy prázdných dutinek na podávacím zařízení dutinek
US6449805B2 (en) Follow-up system for a reserve lap in a combing machine
IT9020808A1 (it) Dispositivo per il caricamento di tubetti orientati in sequenza al nastro di levata di un filatoio
JPH0226925A (ja) 小玉ラップボビンを自動切断除去する方法と装置
CZ282911B6 (cs) Způsob a zařízení pro ukládání konce pramenu vláken na ploché konve