ITMI991072A1 - Dispositivo elettrico ausiliario modulare particolarmente per interruttori elettrici e simili - Google Patents
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Description
TESTO DELLA DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo elettrico ausiliario modulare, particolarmente per interruttori elettrici e simili.
I dispositivi ausiliari sono associabili ad un dispositivo elettrico, quale un interruttore magnetotermico e differenziale, per segnalare elettricamente e visivamente la posizióne dei contatti, nella funzione di contatto ausiliario, oppure l'avvenuto intervento dell'interruttore per sovraccarico o cortocircuito, nella funzione di scattato relè.
Come noto, gli interruttori elettrici magnetotermici utilizzano cinematismi che consentono di eseguire l'apertura e chiusura del contatto mobile sia tramite l'azionamento di una maniglia esterna accessibile dall ' utilizzatore , sia per l'intervento automatico dei dispositivi di protezione previsti all ' interno .
I due problemi costanti nella progettazione di questi interruttori e dei dispositivi ausiliari sono la complicazione dei meccanismi e le dimensioni.
É costantemente sentita 1 ' esigenza di semplificare i cinematismi dal punto di vista costruttivo per rendere economica conduttori , detti mezzi di col legamento elettrico essendo comandati da mezzi cinematici in risposta ad un intervento di detto dispositivo elettrico ; caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi a scatto di aggancio rapido a detto dispositivo elettrico.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, dell ' invenzione, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui:
la figura 1 è una vista prospettica schematica di due dispositivi ausiliari accoppiati, secondo la presente invenzione;
la figura 2 è una vista prospettica schematica di un dispositivo ausiliario associato ad un interruttore, secondo la presente invenzione;
la figura 3 è una vista in alzato laterale sezionata longitudinalmente del dispositivo secondo la presente invenzione;
la figura 4 è una vista in alzato laterale, dal lato opposto rispetto alla precedente , sezionata longitudinalmente del dispositivo secondo la presente invenzione;
la figura 5 è una vista parziale, in alzato laterale, del cinematismo di azionamento del dispositivo nella funzione di contatto ausiliario, illustrato nella posizione in cui il contatto normalmente aperto è chiuso ed il contatto normalmente chiuso è aperto;
la figura 6 è una vista schematica dall’alto del cinematismo di azionamento del dispositivo, illustrato nella stessa posizione della figura precedente;
la figura 7 è una vista parziale, in alzato laterale, del cinematismo di azionamento del dispositivo nella posizione di interruttore intervenuto, o maniglia aperta, in cui il contatto normalmente aperto è aperto ed il contatto normalmente chiuso è chiuso;
la figura 8 è una vista schematica dall'alto del cinematismo di azionamento del dispositivo, illustrato nella stessa posizione della figura precedente;
la figura 9 è una vista parziale, in alzato laterale, del cinematismo di azionamento del dispositivo nella funzione di scatto relè, illustrato nella situazione di intervento durante la rotazione dell<1 >intergancio;
la figura 10 è una vista schematica dall'alto del cinematismo di azionamento del dispositivo, illustrato nella stessa posizione della figura precedente;
la figura 11 è una vista parziale, in alzato laterale, del cinematismo di azionamento del dispositivo nella posizione di scattato;
la figura 12 è una vista schematica dall'alto del cinematismo di azionamento del dispositivo, illustrato nella stessa posizione della figura precedente;
la figura 13 è una vista parziale, in alzato laterale, del cinematismo di azionamento del dispositivo nella posizione armata;
la figura 14 è una vista schematica dall'alto del cinematismo di azionamento del dispositivo, illustrato nella stessa posizione della figura precedente;
la figura 15 è una vista parziale, in alzato laterale, del cinematismo di azionamento del dispositivo nella posizione di relè scattato;
la figura 16 è una vista schematica dall'alto del cinematismo di azionamento del dispositivo, illustrato nella stessa posizione della figura precedente;
la figura 17 è una vista frontale schematica, parzialmente sezionata, di due dispositivi secondo l'invenzione nell'atto di avvicinamento per essere accoppiati, secondo la presente invenzione;
la figura 18 è una vista simile alla precedente illustrante i due dispositivi nell'atto di accoppiamento, secondo la presente invenzione;
la figura 19 è una vista simile alla precedente illustrante i due dispositivi accoppiati, secondo la presente invenzione.
Con riferimento alle figure citate, il dispositivo elettrico ausiliario modulare, secondo l'invenzione, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende un corpo scatolare 3 comprendente mezzi di contatto elettrico costituiti da morsetti di contatto rispettivamente 5, 7 e 9, a loro volta rispettivamente collegati elettricamente a rispettivi contatti fissi superiore 15, inferiore 11 e centrale 13. Un contatto mobile 17 è mobile tra almeno due posizioni tra il contatto fisso superiore 15 e, alternativamente, tra il contatto fisso inferiore 11, per collegarli alternativamente al contatto fisso centrale 13.
Il contatto mobile 17 oscilla per azione ed in contrasto con una molla contatto mobile 19 e di una leva di comando 21 avente nel fulcro un perno 23. La leva di comando 21 è collegata ad una molla di richiamo leva di comando 223 e presenta un braccio collegato, mediante una asola 25, ad una slitta 27, atta ad agire su un segnalino 29 avente anche la funzione di commutatore di funzione del dispositivo.
Il segnalino/commutatore 29 presenta una scanalatura 31 accessibile, attraverso l'apertura 33 del corpo scatolare 3, mediante, per esempio un cacciavite, per spostare la posizione del segnalino/commutatore in modo da commutare la funzione del dispositivo tra la funzione di contatto ausiliario, illustrata nelle figure 5 e 6, e la funzione di contatto scattato relè, illustrata nelle figure 7-16.
La commutazione avviene facendo scorrere il segnalino/commutatore 29 il quale agisce sul gancio di funzione 35 a sua volta atto ad impegnare o meno la slitta 27. La slitta 27 è cinematicamente associata ad un traversino maniglia 37 a sua volta associato alla maniglia 39 (illustrata soltanto schematicamente nella porzione di fulcraggio).
Un tasto di prova 41, accessibile dall'esterno, è collegato ad un traversino tasto di prova 43 a sua volta agente su una leva scattato 47. Il tasto prova 41 è azionabile in contrasto con una molla tasto 45 atta ad agire anche sul gancio 35 spingendolo nella posizione di aggancio della slitta 27.
La leva scattato 47 è cinematicamente connessa ad un intergancio 49, a sua volta impegnante la slitta 27 e controllato da una molla intergancio 51. La leva scattato 47 presenta, sul lato affacciato all'interruttore 55, al quale il dispositivo ausiliario è associabile, un perno 53 di azionamento e di collegamento ad un dispositivo elettrico adiacente. Sullo stesso lato anche la maniglia di manovra 37 presenta un perno di maniglia 57 atto ad impegnare una corrispondente sede nella maniglia dell'interruttore o altro dispositivo associato. Dal lato opposto rispetto al precedente, la maniglia 39 comprende una sede di maniglia 59 atta a ricevere un perno di maniglia di un dispositivo adiacente.
Il dispositivo 1 secondo l'invenzione comprende un sistema di aggancio rapido ai dispositivi adiacenti. Il sistema di aggancio comprende una serie di pioli elastici 61, nel caso illustrato sono quattro, atti ad essere inseriti a scatto in corrispondenti sedi 63 ricavate sul lato adiacente del dispositivo da associare.
Il dispositivo 1 stesso comprende, dal lato opposto, le sedi 63 per ricevere un secondo dispositivo ausiliario 101, come illustrato nelle figure 17-19.
Come si è detto, il dispositivo elettrico ausiliario modulare 1, secondo l'invenzione, può essere associato ad un interruttore magnetotermico e differenziale per segnalare elettricamente e visivamente la posizione dei contatti, nella funzione di contatto ausiliario, oppure l'avvenuto intervento dell'interruttore per sovraccarico o cortocircuito, nella funzione di scattato relè.
I due contatti normalmente aperto e normalmente chiuso sono collegati ai rispettivi morsetti in grado di serrare cavi di varie dimensioni, in modo di per sé noto.
I contatti, comandati dalla leva di comando 21, assumono la posizione di aperto o chiuso in base alla posizione dei contatti o all'intervento dell'interruttore associato.
II segnalino/commutatore 29 ed il tasto di prova 41 sono visibili frontalmente (superiormente con riferimento alle figure). Il segnalino/commutatore permette di scegliere il tipo di funzione del dispositivo, vale a dire contatto ausiliario oppure contatto scattato relè; allo stesso tempo il segnalino/commutatore 29 segnala visivamente, nella funzione di scattato relè, l'intervento dell'interruttore associato. Il tasto di prova consente di verificare il corretto montaggio e funzionamento nel tempo, del contatto ausiliario configurabile.
Lateralmente (sulla faccia da affiancare all'interruttore) si trovano il perno 57 della maniglia di manovra, il perno 53 della leva scattato ed il sistema di aggancio rapido costituito dai pioli 61.
Sull'altra faccia affiancabile ad un'altra apparecchiatura ausiliare (contatto ausiliario configurabile, bobine di sgancio) è visibile la sede 59 per il perno 57 della maniglia di manovra.
L accoppiamento meccanico del dispositivo ad un interruttore, o ad un apparecchio similare, avviene, come si è detto, tramite un sistema di aggancio comprendente i quattro pioli elastici 61 che lo rendono solidale a quest'ultimo. La particolare geometria dei pioli 61 consente un facile centraggio fra gli apparecchi ed un montaggio intuitivo. Inoltre il dispositivo, secondo la presente invenzione, non necessita dell'uso di elementi esterni aggiuntivi di fissaggio, ma integra, nei gusci di plastica, il sistema di accoppiamento ed aggancio.
Una volta accertato che l'interruttore, o l'apparecchio ausiliare a cui è associato, sono nella stessa posizione della maniglia occorre affiancare gli apparecchi e spingerli l'uno contro l'altro fino a sentire il clic di avvenuto aggancio, come schematicamente illustrato nelle figure 17, 18 e 19. A questo punto è possibile verificare il corretto montaggio tramite il tasto di prova 41. La trasmissione del movimento dall'interruttore all'apparecchio avviene tramite il perno della maniglia di prova.
Se il contatto è in funzione contatto ausiliario e si <‘ >manovra l'interruttore dalla posizione da "0" (illustrata nelle figure 7 e 8) ad "1” (illustrata nelle figure 13 e 14), la maniglia di manovra 39 del dispositivo porta la slitta 27 e la leva di comando 21 del contatto mobile nella posizione cosiddetta 1. In questa posizione avviene la commutazione dei contatti come illustrato nelle figure 5 e 6; il contatto normalmente aperto si chiude ed il contatto normalmente chiuso si apre. Con il movimento di apertura della maniglia dell'interruttore (da 1 a 0) 0 con l'eventuale intervento dell'interruttore, si ripristina la situazione precedente a questa, e cioè, la chiusura del contatto normalmente chiuso e l'apertura del contatto normalmente aperto, (il contatto mobile ha assunto la posizione 0) come illustrato nelle figure 7 e 8.
Nella funzione scattato relè, una volta armato l accessorio nella posizione 1 (come prima descritto), ad ogni successiva manovra di apertura o chiusura della maniglia dell'interruttore, 1 contatti ed il cinematismo del dispositivo rimangono nella posizione 1, illustrata nelle figure 13 e 14. All'intervento dell'automatico, la leva scattato 47 subisce un colpo dall'alto verso il basso che fa ruotare 1'intergancio 49, come illustrato nelle figure 9 e 10, che, a sua volta, libera la slitta 27 della leva gancio e l'intergancio stesso dal traversino maniglia 37. Il dispositivo assume ora la posizione 0 e nella finestrella di commutazione e segnalazione appare una bandierina di colore arancio (figure 11 e 12).
Il dispositivo secondo la presente invenzione si distingue rispetto agli apparecchi similari della tecnica nota per le seguenti peculiarità.
Il sistema di aggancio rapido.
La forza di sgancio indipendente: infatti più apparecchi possono essere accoppiati con il sistema prima descritto, senza che tutte le forze di sgancio della catena cinematica siano a carico del cinematismo dell'interruttore automatico. Questo si ottiene tramite una leva di rimando 65 la quale, solidale alla slitta 27 impatta con il perno della leva scattato 47 (figure 11 e 12) dell'eventuale accessorio affiancato.
Il sistema di commutaz ione/s egnal azione è integrato e, mediante per esempio un cacciavite, è possibile commutare il commutatore/segnalino 29, nella finestra di segnalazione, dalla funzione contatto ausiliario alla funzione scattato relè, agendo nella scanalatura 31. Il movimento dall'alto al basso del commutatore (da sinistra a destra con riferimento alla figura 3), nella funzione contatto ausiliario, fissa il commutatore/segnalino 29 alla base, allontana il gancio 35 dalla slitta 27 e lega il movimento di quest'ultima esclusivamente al traversino della maniglia di manovra. Il movimento dal basso all'alto del commutatore (da sinistra a destra con riferimento alle figure 9-16) nella funzione scattato relè, assicura il commutatore/segnalino 29 alla slitta 27, libera la leva gancio che, spinta dalla molla (molla gancio/tasto di prova), va a bloccare la slitta. Quest'ultima potrà essere svincolata dalla leva gancio solo dal movimento che 1'intergancio riceve dalla leva scattato. In fase di intervento dell'interruttore automatico la leva scattato viene ruotata ed il commutatore/segnalino solidale con la slitta, viene trascinato nella posizione scattato relè .
Si è in pratica constatato come l ' invenzione raggiunga il compito e gli scopi prefissati.
I l dispositivo elettrico ausiliario modulare , secondo l ' invenzione, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell ' ambito del concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituiti da e lementi tecnicamente equivalenti .
Naturalmente i materiali impiegati , nonché le dimensioni , potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.
RIVENDICAZIONI
1. Dispositivo elettrico ausiliario modulare , particolarmente per interruttori elettrici e simili , comprendente un corpo scatolare atto ad essere associato ad un dispositivo elettrico quale un interruttore e comprendente mezzi di collegamento elettrico per il collegamento ad elementi conduttori, detti mezzi di collegamento elettrico essendo comandati da mezzi cinematici in risposta ad un intervento di detto dispositivo elettrico ; caratteriz zato dal fatto di comprendere mez zi a scatto di aggancio rapido a detto dispositivo elettrico.
2. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi a scatto di aggancio rapido comprendono una pluralità di pioli elastici atti ad essere inseriti a scatto in corrispondenti sedi ricavate su un dispositivo da associare e su detto dispositivo ausiliario stesso per ricevere un ulteriore dispositivo ausiliario.
3 . Dispositivo , secondo la rivendicaz ione 1 o 2 , caratteri z zato dal f atto di comprendere un e lemento di commutazione di funzione ed un elemento di segnalazione visiva integrati in un solo pezzo.
4 . Dispositivo , secondo una o più del le rivendicazioni precedenti , caratterizzato dal fatto che detto elemento di commutazione e segnalazione è visibile dall ’ esterno attraverso una apertura ricavata in detto corpo scatolare e comprende una scanalatura accessibile attraverso detta apertura, per commutare la posizione di detto elemento di commutazione e segnalazione . 5 . Dispositivo , secondo una o più del l e rivendicaz ioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi cinematici comprendono una leva di rimando atta a rendere la forza di sgancio indipendente, in modo tale che più apparecchi possano essere accoppiati senza che tutte le forze di sgancio del la catena cinematica siano a carico del cinematismo dell'interruttore automatico o altro principale dispositivo elettrico .
6 . Dispositivo , secondo una o più del le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.
la produzione , ed in questo ambito è molto importante anche l ' ottenimento di un assemblaggio semplice ed automatizzabile.
Un altro fondamentale problema è quello di migliorare le prestazioni dei dispositivi pur mantenendo dimensioni contenute e comunque entro le norme standard.
Compito della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo elettrico ausi liario modulare con migliorate caratteristiche costruttive e di f unzionamento rispetto ai dispositivi della tecnica nota.
Un altro scopo del trovato , è quel lo di real i z zare un dispositivo elettrico ausiliario modulare che possa essere prodotto in maniera più economica di quelli tradizionali e che presenti nel contempo migliorate prestazioni.
Un altro scopo ancora è quello di realizzare un dispositivo elettrico ausiliario modulare più affidabile nell ' uso.
Non ultimo scopo è que l lo di realiz zare un dispositivo elettrico ausi liario modulare facilmente e rapidamente installabile, ed in particolare senza l ' ausilio di dispositivi esterni di bloccaggio quali ganci, cavallotti o simili.
Questi scopi ed altri che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un dispositivo elettrico ausiliario modulare , particolarmente per interruttori elettrici e simili, comprendente un corpo scatolare atto ad essere associato ad un dispositivo elettrico quale un interruttore e comprendente mez zi di col legamento elettrico per i l collegamento ad elementi
Claims (6)
- conduttori , detti mezzi di col legamento elettrico essendo comandati da mezzi cinematici in risposta ad un intervento di detto dispositivo elettrico ; caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi a scatto di aggancio rapido a detto dispositivo elettrico. Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di realizzazione preferita, ma non esclusiva, dell ' invenzione, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui: l a figura 1 è una vista prospettica schematica di due dispositivi ausiliari accoppiati, secondo la presente invenzione; l a figura 2 è una vista prospettica schematica di un dispositivo ausiliario associato ad un interruttore, secondo la presente invenzione; la figura 3 è una vista in al zato laterale sezionata longitudinalmente del dispositivo secondo la presente invenzione; la figura 4 è una vista in alzato laterale, dal lato opposto rispetto alla precedente , sezionata longitudinalmente del dispositivo secondo la presente invenzione; la figura 5 è una vista parziale, in alzato laterale, del cinematismo di azionamento del dispositivo nella funzione di contatto ausiliario, illustrato nella posizione in cui il contatto normalmente aperto è chiuso ed il contatto normalmente chiuso è aperto; la figura 6 è una vista schematica dall’alto del cinematismo di azionamento del dispositivo, illustrato nella stessa posizione della figura precedente; la figura 7 è una vista parziale, in alzato laterale, del cinematismo di azionamento del dispositivo nella posizione di interruttore intervenuto, o maniglia aperta, in cui il contatto normalmente aperto è aperto ed il contatto normalmente chiuso è chiuso; la figura 8 è una vista schematica dall'alto del cinematismo di azionamento del dispositivo, illustrato nella stessa posizione della figura precedente; la figura 9 è una vista parziale, in alzato laterale, del cinematismo di azionamento del dispositivo nella funzione di scatto relè, illustrato nella situazione di intervento durante la rotazione dell<1 >intergancio; la figura 10 è una vista schematica dall'alto del cinematismo di azionamento del dispositivo, illustrato nella stessa posizione della figura precedente; la figura 11 è una vista parziale, in alzato laterale, del cinematismo di azionamento del dispositivo nella posizione di scattato; la figura 12 è una vista schematica dall'alto del cinematismo di azionamento del dispositivo, illustrato nella stessa posizione della figura precedente; la figura 13 è una vista parziale, in alzato laterale, del cinematismo di azionamento del dispositivo nella posizione armata; la figura 14 è una vista schematica dall'alto del cinematismo di azionamento del dispositivo, illustrato nella stessa posizione della figura precedente; la figura 15 è una vista parziale, in alzato laterale, del cinematismo di azionamento del dispositivo nella posizione di relè scattato; la figura 16 è una vista schematica dall'alto del cinematismo di azionamento del dispositivo, illustrato nella stessa posizione della figura precedente; la figura 17 è una vista frontale schematica, parzialmente sezionata, di due dispositivi secondo l'invenzione nell'atto di avvicinamento per essere accoppiati, secondo la presente invenzione; la figura 18 è una vista simile alla precedente illustrante i due dispositivi nell'atto di accoppiamento, secondo la presente invenzione; la figura 19 è una vista simile alla precedente illustrante i due dispositivi accoppiati, secondo la presente invenzione. Con riferimento alle figure citate, il dispositivo elettrico ausiliario modulare, secondo l'invenzione, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, comprende un corpo scatolare 3 comprendente mezzi di contatto elettrico costituiti da morsetti di contatto rispettivamente 5, 7 e 9, a loro volta rispettivamente collegati elettricamente a rispettivi contatti fissi superiore 15, inferiore 11 e centrale 13. Un contatto mobile 17 è mobile tra almeno due posizioni tra il contatto fisso superiore 15 e, alternativamente, tra il contatto fisso inferiore 11, per collegarli alternativamente al contatto fisso centrale 13. Il contatto mobile 17 oscilla per azione ed in contrasto con una molla contatto mobile 19 e di una leva di comando 21 avente nel fulcro un perno 23. La leva di comando 21 è collegata ad una molla di richiamo leva di comando 223 e presenta un braccio collegato, mediante una asola 25, ad una slitta 27, atta ad agire su un segnalino 29 avente anche la funzione di commutatore di funzione del dispositivo. Il segnalino/commutatore 29 presenta una scanalatura 31 accessibile, attraverso l'apertura 33 del corpo scatolare 3, mediante, per esempio un cacciavite, per spostare la posizione del segnalino/commutatore in modo da commutare la funzione del dispositivo tra la funzione di contatto ausiliario, illustrata nelle figure 5 e 6, e la funzione di contatto scattato relè, illustrata nelle figure 7-16. La commutazione avviene facendo scorrere il segnalino/commutatore 29 il quale agisce sul gancio di funzione 35 a sua volta atto ad impegnare o meno la slitta 27. La slitta 27 è cinematicamente associata ad un traversino maniglia 37 a sua volta associato alla maniglia 39 (illustrata soltanto schematicamente nella porzione di fulcraggio). Un tasto di prova 41, accessibile dall'esterno, è collegato ad un traversino tasto di prova 43 a sua volta agente su una leva scattato 47. Il tasto prova 41 è azionabile in contrasto con una molla tasto 45 atta ad agire anche sul gancio 35 spingendolo nella posizione di aggancio della slitta 27. La leva scattato 47 è cinematicamente connessa ad un intergancio 49, a sua volta impegnante la slitta 27 e controllato da una molla intergancio 51. La leva scattato 47 presenta, sul lato affacciato all'interruttore 55, al quale il dispositivo ausiliario è associabile, un perno 53 di azionamento e di collegamento ad un dispositivo elettrico adiacente. Sullo stesso lato anche la maniglia di manovra 37 presenta un perno di maniglia 57 atto ad impegnare una corrispondente sede nella maniglia dell'interruttore o altro dispositivo associato. Dal lato opposto rispetto al precedente, la maniglia 39 comprende una sede di maniglia 59 atta a ricevere un perno di maniglia di un dispositivo adiacente. Il dispositivo 1 secondo l'invenzione comprende un sistema di aggancio rapido ai dispositivi adiacenti. Il sistema di aggancio comprende una serie di pioli elastici 61, nel caso illustrato sono quattro, atti ad essere inseriti a scatto in corrispondenti sedi 63 ricavate sul lato adiacente del dispositivo da associare. Il dispositivo 1 stesso comprende, dal lato opposto, le sedi 63 per ricevere un secondo dispositivo ausiliario 101, come illustrato nelle figure 17-19. Come si è detto, il dispositivo elettrico ausiliario modulare 1, secondo l'invenzione, può essere associato ad un interruttore magnetotermico e differenziale per segnalare elettricamente e visivamente la posizione dei contatti, nella funzione di contatto ausiliario, oppure l'avvenuto intervento dell'interruttore per sovraccarico o cortocircuito, nella funzione di scattato relè. I due contatti normalmente aperto e normalmente chiuso sono collegati ai rispettivi morsetti in grado di serrare cavi di varie dimensioni, in modo di per sé noto. I contatti, comandati dalla leva di comando 21, assumono la posizione di aperto o chiuso in base alla posizione dei contatti o all'intervento dell'interruttore associato. II segnalino/commutatore 29 ed il tasto di prova 41 sono visibili frontalmente (superiormente con riferimento alle figure). Il segnalino/commutatore permette di scegliere il tipo di funzione del dispositivo, vale a dire contatto ausiliario oppure contatto scattato relè; allo stesso tempo il segnalino/commutatore 29 segnala visivamente, nella funzione di scattato relè, l'intervento dell'interruttore associato. Il tasto di prova consente di verificare il corretto montaggio e funzionamento nel tempo, del contatto ausiliario configurabile. Lateralmente (sulla faccia da affiancare all'interruttore) si trovano il perno 57 della maniglia di manovra, il perno 53 della leva scattato ed il sistema di aggancio rapido costituito dai pioli 61. Sull'altra faccia affiancabile ad un'altra apparecchiatura ausiliare (contatto ausiliario configurabile, bobine di sgancio) è visibile la sede 59 per il perno 57 della maniglia di manovra. L<1 >accoppiamento meccanico del dispositivo ad un interruttore, o ad un apparecchio similare, avviene, come si è detto, tramite un sistema di aggancio comprendente i quattro pioli elastici 61 che lo rendono solidale a quest'ultimo. La particolare geometria dei pioli 61 consente un facile centraggio fra gli apparecchi ed un montaggio intuitivo. Inoltre il dispositivo, secondo la presente invenzione, non necessita dell'uso di elementi esterni aggiuntivi di fissaggio, ma integra, nei gusci di plastica, il sistema di accoppiamento ed aggancio. Una volta accertato che l'interruttore, o l'apparecchio ausiliare a cui è associato, sono nella stessa posizione della maniglia occorre affiancare gli apparecchi e spingerli l'uno contro l'altro fino a sentire il clic di avvenuto aggancio, come schematicamente illustrato nelle figure 17, 18 e 19. A questo punto è possibile verificare il corretto montaggio tramite il tasto di prova 41. La trasmissione del movimento dall'interruttore all'apparecchio avviene tramite il perno della maniglia di prova. Se il contatto è in funzione contatto ausiliario e si <‘ >manovra l'interruttore dalla posizione da "0" (illustrata nelle figure 7 e 8) ad "1” (illustrata nelle figure 13 e 14), la maniglia di manovra 39 del dispositivo porta la slitta 27 e la leva di comando 21 del contatto mobile nella posizione cosiddetta 1. In questa posizione avviene la commutazione dei contatti come illustrato nelle figure 5 e 6; il contatto normalmente aperto si chiude ed il contatto normalmente chiuso si apre. Con il movimento di apertura della maniglia dell'interruttore (da 1 a 0) 0 con l'eventuale intervento dell'interruttore, si ripristina la situazione precedente a questa, e cioè, la chiusura del contatto normalmente chiuso e l'apertura del contatto normalmente aperto, (il contatto mobile ha assunto la posizione 0) come illustrato nelle figure 7 e 8. Nella funzione scattato relè, una volta armato l accessorio nella posizione 1 (come prima descritto), ad ogni successiva manovra di apertura o chiusura della maniglia dell'interruttore, 1 contatti ed il cinematismo del dispositivo rimangono nella posizione 1, illustrata nelle figure 13 e 14. All'intervento dell'automatico, la leva scattato 47 subisce un colpo dall'alto verso il basso che fa ruotare l'intergancio 49, come illustrato nelle figure 9 e 10, che, a sua volta, libera la slitta 27 della leva gancio e 1'intergancio stesso dal traversino maniglia 37. Il dispositivo assume ora la posizione 0 e nella finestrella di commutazione e segnalazione appare una bandierina di colore arancio (figure 11 e 12). Il dispositivo secondo la presente invenzione si distingue rispetto agli apparecchi similari della tecnica nota per le seguenti peculiarità. Il sistema di aggancio rapido. La forza di sgancio indipendente: infatti più apparecchi possono essere accoppiati con il sistema prima descritto, senza che tutte le forze di sgancio della catena cinematica siano a carico del cinematismo dell'interruttore automatico. Questo si ottiene tramite una leva di rimando 65 la quale, solidale alla slitta 27 impatta con il perno della leva scattato 47 (figure 11 e 12) dell'eventuale accessorio affiancato. Il sistema di commutaz ione/s egnal azione è integrato e, mediante per esempio un cacciavite, è possibile commutare il commutatore/segnalino 29, nella finestra di segnalazione, dalla funzione contatto ausiliario alla funzione scattato relè, agendo nella scanalatura 31. Il movimento dall'alto al basso del commutatore (da sinistra a destra con riferimento alla figura 3), nella funzione contatto ausiliario, fissa il commutatore/segnalino 29 alla base, allontana il gancio 35 dalla slitta 27 e lega il movimento di quest'ultima esclusivamente al traversino della maniglia di manovra. Il movimento dal basso all'alto del commutatore (da sinistra a destra con riferimento alle figure 9-16) nella funzione scattato relè, assicura il commutatore/segnalino 29 alla slitta 27, libera la leva gancio che, spinta dalla molla (molla gancio/tasto di prova), va a bloccare la slitta. Quest'ultima potrà essere svincolata dalla leva gancio solo dal movimento che 1'intergancio riceve dalla leva scattato. In fase di intervento dell'interruttore automatico la leva scattato viene ruotata ed il commutatore/segnalino solidale con la slitta, viene trascinato nella posizione scattato relè . Si è in pratica constatato come l ' invenzione raggiunga il compito e gli scopi prefissati. I l dispositivo elettrico ausiliario modulare , secondo l ' invenzione, è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell ' ambito del concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti . Naturalmente i materiali impiegati , nonché le dimensioni , potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo elettrico ausiliario modulare , particolarmente per interruttori elettrici e simili , comprendente un corpo scatolare atto ad essere associato ad un dispositivo elettrico quale un interruttore e comprendente mezzi di collegamento elettrico per il collegamento ad elementi conduttori, detti mezzi di collegamento elettrico essendo comandati da mezzi cinematici in risposta ad un intervento di detto dispositivo elettrico ; caratteriz zato dal fatto di comprendere mez zi a scatto di aggancio rapido a detto dispositivo elettrico.
- 2. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi a scatto di aggancio rapido comprendono una pluralità di pioli elastici atti ad essere inseriti a scatto in corrispondenti sedi ricavate su un dispositivo da associare e su detto dispositivo ausiliario stesso per ricevere un ulteriore dispositivo ausiliario.
- 3 . Dispositivo , secondo la rivendicaz ione 1 o 2 , caratteri z zato dal f atto di comprendere un e lemento di commutazione di funzione ed un elemento di segnalazione visiva integrati in un solo pezzo.
- 4 . Dispositivo , secondo una o più del le rivendicazioni precedenti , caratterizzato dal fatto che detto elemento di commutazione e segnalazione è visibile dall ’ esterno attraverso una apertura ricavata in detto corpo scatolare e comprende una scanalatura accessibile attraverso detta apertura, per commutare la posizione di detto elemento di commutazione e segnalazione.
- 5 . Dispositivo , secondo una o più del l e rivendicaz ioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi cinematici comprendono una leva di rimando atta a rendere la forza di sgancio indipendente, in modo tale che più apparecchi possano essere accoppiati senza che tutte le forze di sgancio del la catena cinematica siano a carico del cinematismo dell ' interruttore automatico o altro principale dispositivo elettrico .
- 6 . Dispositivo , secondo una o più del le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate .
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