ITMI990230A1 - Caffetteria elettrica - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Forma oggetto della presente invenzione una caffettiera elettrica.

Come ben noto, le normali caffettiere, comprendenti una caldaia inferiore, un raccoglitore superiore, ed una camera di infusione tra caldaia e raccoglitore, necessitano di una fonte di calore esterna per il loro funzionamento. Questa fonte di calore è normalmente la fiamma o la piastra elettrica di un fornello.

Vi sono ambienti, però, in cui non si può disporre di una fonte di calore ma è soltanto disponibile un'alimentazione elettrica. E' questo il caso di uffici, negozi, stanze d'albergo, abitacoli di autoveicoli, etc. In questo caso devono essere utilizzate caffettiere elettriche.

Per non alterare la struttura, il funzionamento, e l'estetica di una normale caffettiera elettrica, è stato proposta una caffettiera elettrica, sostanzialmente uguale appunto ad una normale caffettiera, in cui è prevista una resistenza elettrica corazzata a spirale collocata all'interno della caldaia e collegata ad una presa disposta all'esterno della caldaia per connettere la resistenza all'alimentazione elettrica.

Quando la caldaia viene caricata d'acqua tale resistenza risulta immersa nell'acqua e provvede, una volta alimentata elettricamente, a riscaldarla per la preparazione dell'infuso di caffè.

Questo tipo di caffettiera elettrica presenta però diversi problemi. Infatti,· nel tempo tale resistenza, essendo a contatto dell'acqua, si ossida e/o si incrosta diminuendo la sua capacità riscaldante. Inoltre la corazzatura della resistenza, per corrosione dovuto al contatto con l'acqua e per usura, si può deteriorare fino a perdere l'isolamento elettrico con conseguente rischio di cortocircuito o, peggio, di folgorazione dell'utente. Oltre al fatto che, essendo comunque la resistenza accessibile quando la caldaia è aperta, nel caso in cui tale resistenza sia ancora inavvertitamente alimentata oppure sia molto calda, può essere toccata accidentalmente dall'utente con rischio di scottatura .

Scopo della presente invenzione è di proporre una caffettiera elettrica che risolva i suddetti problemi, pur conservando l'aspetto strutturale, funzionale, ed estetico di una comune caffettiera.

Tale scopo viene raggiunto mediante una caffettiera elettrica, comprendente una caldaia inferiore, un raccoglitore superiore, ed una camera di infusione tra caldaia e raccoglitore caratterizzata dal fatto di prevedere una base scatolare applicata alla parte inferiore della caldaia, mezzi di riscaldamento elettrico disposti a contatto della superficie esterna del fondo della caldaia ed accolta nella base in modo occultato rispetto all'esternò, mezzi per la connessione elettrica della resistenza ad un'alimentazione esterna anch'essi accolti nella base.

L'invenzione verrà meglio compresa dalla seguente descrizione di una sua realizzazione esemplificativa non limitativa, illustrata nei disegni allegati in cui:

la fig.l è una vista in alzata, parzialmente in sezione, di una caffettiera elettrica secondo l'invenzione;

la fig.2 è una vista prospettica dal basso, parzialmente in esploso, della caffettiera di fig.l.

La caffettiera elettrica illustrata, indicata genericamente con 10, ha una forma genericamente poliedrica .

Tale caffettiera elettrica 10 comprende, come una normale caffettiera, una caldaia inferiore 11, un raccoglitore superiore 12, ed una camera di infusione 13 tra caldaia 11 e raccoglitore 12. La camera di infusione 13 è definita da uno scodellino interno con fondo forato in cui è accolta la polvere di caffè e da una piastrina forata sul fondo del raccoglitore.

Alla caldaia 11 è applicata inferiormente una base 14 scatolare anch'essa di forma poliedrica a prosecuzione del motivo geometrico della caldaia 11 e del raccoglitore 12. La base 14 è costituita da una parte poliedrica tubolare 15, risultante dall'insieme delle pareti laterali della base 14, e da una parete di fondo poligonale 16 fissata a vite alla parte tubolare 15. La caldaia 11 e la base 14 sono rastremate verso l'alto. Grazie alla rastremazione la parte tubolare 15 viene montata sulla caldaia 11 inserendola dall'alto della caldaia stessa fino a bloccarsi nella posizione illustrata per interferenza delle sue pareti laterali con le pareti laterali della caldaia 11.

A contatto della superficie esterna del fondo 17 della caldaia 11 è collocata un resistenza 18 di tipo PTC. Tale resistenza è costituita da un corpo parallepido cavo metallico contenente l'elemento resistivo vero e proprio annegato nella resina. Per tenere la resistenza 18 a contatto della superficie esterna del fondo 17 della caldaia 11, la parete di fondo 16 !è munita di due pareti parallele 19 che si ergono perpendicolarmente da essa e che, quando la parete di' fondo 16 è avvitata sulla parte tubolare 15, bloccano con il loro bordo superiore la resistenza 18 contro la superficie esterna del fondo 17 della caldaia 11.

Dalla resistenza 18 si dipartono due cavi elettrici 20 che collegano la resistenza ad un interruttore elettrico 21 luminoso, montato su una delle pareti laterali della parte tubolare 15 della base 14 ed azionabile esternamente; tale interruttore elettrico si illumina nella posizione di accensione. Dall'interruttore 21 si dipartono due cavi elettrici 22 che collegano l'interruttore ad un elemento connettore 23 montato su un'altra delle pareti laterali della parte tubolare 15 della base 14. Questo elemento connettore 23 è destinato ad essere collegato ad un cavo di alimentazione esterno non illustrato. L'interruttore 21, l'elemento connettore 23, ed i cavi 20 e 22 risultano così accolti all'interno della base 14 tranne ovviamente le parti dell'interruttore e dell'elemento connettore che operativamente devono essere disposte all'esterno.

Al posto dell'interruttore 21 luminoso si può prevedere semplicemente una spia luminosa modificando opportunamente i vari collegamenti elettrici.

Il funzionamento della caffettiera elettrica 10 è il seguente.

Si carica d'acqua la caldaia 11 fino ad un predeterminato livello e si riempie la camera di infusione 13 con la polvere di caffè.

A questo punto si collega l'elemento connettore 23 ad un'alimentazione elettrica esterna ed agendo sull'interruttore 21 (se previsto) si attiva la resistenza 18 che scalda il fondo della caldaia 11. Come ben noto, ad una certa temperatura la pressione di vaporò esistente spinge l'acqua in alto nella camera di infusione 13 attraverso un condotto che si estende inferiormente dallo scodellino. Nella camera di infusione avviene l'infusione della polvere di caffè e l'infuso così ottenuto, sempre grazie alla pressione esistente nella caldaia 11, sale lungo un ulteriore condotto all'interno del raccoglitore 12 ed attraverso opportune aperture al termine di questo ulteriore condotto si riversa nel raccoglitore.

Questa caffettiera 10 ha il grande vantaggio che l'elemento riscaldante, ovvero la resistenza 18, non è a contatto dell'acqua e quindi non si hanno tutti gli inconvenienti del tipo noto di caffettiera elettrica descritto nell'introduzione legati al fatto che la resistenza è atta ad essere immersa nell'acqua. Inoltre, essendo la resistenza 18 racchiusa nella base 14, l'utente non può toccarla neanche accidentalmente evitando così pericoli di scottature. E tutto ciò è ottenuto senza modificare la forma classica della caffettiera, poiché, come ben si comprende dalle figure, la base 14 rappresenta in sostanza un prolungamento, sia da un punto di vista strutturale che estetico, della caldaia 11.

Si fa rilevare che la soluzione descritta è molto semplice e quindi costruttivamente economica.

L'impiego di una resistenza di tipo PTC è particolarmente vantaggioso in quanto essa non porta a surriscaldamenti, diventando il suo valore di resistenza alla temperatura di esercizio talmente elevato da impedire passaggio di corrente in essa.

Dovendo, come noto, la caldaia 11 essere risciacquata dopo l'uso previo smontaggio, si deve provvedere affinché le parti elettriche di essa non entrino in contatto con l'acqua. A questo fine viene assicurata tenuta tra la parte tubolare 15 della base 14 e la parete laterale della caldaia 11, e tra la parete di fondo 16 e la parte tubolare 15 della base 14; tale tenuta può essere realizzata mediante percorsi a labirinto tra le parti o mediante guarnizioni di tenuta alloggiate in opportune sedi della base 14. Inoltre anche l'elemento connettore 23 e l'interruttore 21 luminoso (o la spia luminosa) devono essere applicati alla base 14 in modo da impedire ingresso d'acqua in essa; il pulsante dell'interruttore 21 viene protetto da una cuffia.

Possono chiaramente essere previste varianti e/o aggiunte a quanto descritto ed illustrato.

La configurazione della caffettiera e della sua base possono ovviamente variare in funzione delle esigenze .

Si possono impiegare altri tipi di resistenza elettrica, anche se quella sopra proposta di tipo PTC risulta, come visto, particolarmente vantaggiosa. La resistenza può essere poi bloccata alla superficie esterna del fondo della caldaia con elementi di bloccaggio qualsiasi formati nella sede od in essa accolti; si può anche pensare di applicare la resistenza a tale superficie mediante colla termoresistente .

In generale si possono impiegare mezzi di riscaldamento elettrico qualsiasi (ad esempio un dispositivo ad effetto Peltier).

Invece di un interruttore luminoso, è possibile prevedere, anche se meno semplice, un interruttore ed una spia luminosa a parte.

Nella presente trattazione si fa riferimento a caffettiere elettriche, intendendo comunque tutelare un qualunque apparecchio elettrico per la preparazione mediante infusione di bevande calde, quali caffè d'orzo, tisane, e simili.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Caffettiera elettrica (10), comprendente una caldaia inferiore (11), un raccoglitore superiore (12), ed una camera di infusione (13) tra caldaia (11) e raccoglitore (12), caratterizzata dal fatto di prevedere una base scatolare (14) applicata alla parte inferiore della caldaia (11), mezzi (18) di riscaldamento elettrico disposti a contatto della superficie esterna del fondo (17) della caldaia (11) ed accolta nella base (14) in modo occultato rispetto all'esterno, mezzi (20-23) per la connessione elettrica dei mezzi di riscaldamento elettrico (18) ad un'alimentazione esterna anch'essi accolti nella base (14).
2. 2. Caffettiera elettrica secondo la rivendicazione 1, in cui detti mezzi di riscaldamento elettrico sono costituiti da una resistenza elettrica (18).
3. 3 . Caffettiera elettrica secondo la rivendicazione 2, in cui la resistenza elettrica (18) è di tipo PTC.
4. 4. Caffettiera elettrica secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la base (14) comprende elementi (19) di bloccaggio dei mezzi di riscaldamento elettrico (18) contro la superficie esterna del fondo (17) della caldaia (11).
5. 5. Caffettiera elettrica secondo la rivendicazione 4, in cui la base (14) è munita di una parete di fondo (16) rimovibile ed i mezzi di bloccaggio sono costituiti da pareti (19) che si ergono da detta parete di fondo (16) della base (14).
6. 6. Caffettiera elettrica secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detti mezzi (20-23) di connessione elettrica sono accolti a tenuta nella base (14).
7. 7. Caffettiera elettrica secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui i mezzi di connessione elettrica comprendono un elemento connettore (23) per il collegamento dei mezzi di riscaldamento elettrico (18) con l'alimentazione esterna ed un interruttore elettrico (21) luminoso che abilita o disabilita detto collegamento e si illumina in posizione di accensione.
8. 8. Caffettiera elettrica secondo la rivendicazione 7, in cui in alternativa all'interruttore elettrico luminoso (21) è prevista una spia luminosa.
9. 9. Caffettiera elettrica secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la configurazione della base (14) corrisponde alla configurazione della caldaia (11).
10. 10. Caffettiera elettrica secondo la rivendicazione 9, in cui la base (14) è munita di una parete di fondo (16) rimovibile, ed in cui sia la caldaia (11) che la base (14) sono rastremate, la base (14) essendo applicata alla caldaia (11) calzando a pressione tale base (14) senza parete di fondo (16) sulla caldaia (11) e fissando quindi la parete di fondo (16) alla base (14).
11. 11. Caffettiera elettrica secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, avente forma genericamente poliedrica.