ITMI982492A1

ITMI982492A1 - Procedimento per la realizzazione di un ammortizzatore a frizione permacchine lavabiancheria e prodotto cosi' ottenuto

Info

Publication number: ITMI982492A1
Application number: IT1998MI002492A
Authority: IT
Inventors: Roberto Ferlicca
Original assignee: Cima Comp It Molle Acciaio
Priority date: 1998-11-17
Filing date: 1998-11-17
Publication date: 2000-05-17
Also published as: US6494300B1; AR021284A1; EP1131198B1; EP1131198A1; IT1303908B1; WO2000029200A1; DE69905279T2; ES2192091T3; EG22101A; AU1295900A; DE69905279D1

Description

Descrizione del Brevetto per Invenzione Industriale avente per titolo: “PROCEDIMENTO PER LA REALIZZAZIONE DI UN AMMORTIZZA-TORE A FRIZIONE PER MACCHINE LAVABIANCHERIA E PRODÓT-TO COSI’ OTTENUTO."

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione ha come oggetto un procedimento per la realizzazione di un ammortizzatore a frizione per macchine lavabiancheria.

La presente invenzione ha come oggetto, inoltre, un ammortizzatore per macchine lavabiancheria, ottenuto mediante il citato procedimento.

Com’è noto, negli ammortizzatori per macchine lavabiancheria l’elemento di frizione, interposto tra lo stelo ed il mantello deH’ammortizzatore stesso, per potere svolgere il proprio compito, deve essere trattenuto assialmente nell'apposita cava.

Negli ammortizzatori per macchine lavabiancheria ad oggi conosciuti, tale funzione è svolta, secondo una prima soluzione tecnica, da un anello che viene aggiunto superiormente al guscio della cava.

Una seconda soluzione nota è realizzata mediante un opportuno sottosquadro di trattenimento dell'elemento di frizione, ottenuto effettuando una rilavorazione del guscio stesso.

Tuttavia, appare evidente che entrambi gli accorgimenti sopra descritti sono tali da provocare un aggravio del costo finale del prodotto.

Compito della presente invenzione è pertanto quello di realizzare un procedimento per la realizzazione di un ammortizzatore a frizione per macchine lavabiancheria che consenta di ottenere il guscio finito, provvisto del necessario alloggiamento per l'elemento di frizione, senza la necessità di effettuare ulteriori lavorazioni successivamente allo stampaggio.

Nell’ambito del compito citato, uno scopo particolare della presente invenzione è quello di ottenere una sensibile riduzione del costo del prodotto finito e dei tempi necessari per la sua realizzazione.

Queste finalità sono raggiunte dalla presente invenzione che ha come oggetto un procedimento per la realizzazione di un ammortizzatore a frizione per macchine lavabiancheria, del tipo comprendente uno stelo che può compiere un movimento telescopico all’interno di un mantello ed almeno un elemento di frizione, interposto tra lo stelo ed il mantello ed alloggiato in una propria cava, caratterizzato dal fatto di comprendere una prima fase di stampaggio della suddetta cava di alloggiamento dell'elemento di frizione, nella quale il maschio dello stampo agisce in senso assiale, e di comprendere una seconda fase di realizzazione di sottosquadri di trattenimento del suddetto elemento di frizione, dove la suddetta prima e seconda fase sono effettuate contemporaneamente o successivamente.

In particolare, nella prima fase di stampaggio, il maschio dello stampo, agendo in senso assiale, realizza il foro di alloggiamento dello stelo dell'ammortizzatore, il piano di alloggiamento dell’elemento di frizione ed una pluralità di incavi, aperti verso l’alto.

Secondo una attuazione preferenziale del procedimento della presente invenzione, la seconda fase di realizzazione della cava di alloggiamento per l’elemento di frizione comprende l’apertura dello stampo, perpendicolarmente all’asse del mantello dell'ammortizzatore, per realizzare una pluralità di sottosquadri di trattenimento dell’elemento di frizione ed una pluralità di feritoie, ricavate sulla superficie esterna della cava di alloggiamento dell’elemento di frizione.

Secondo un'altra attuazione preferenziale del procedimento della presente invenzione, la seconda fase di realizzazione della cava per l'elemento di frizione comprende l’impiego di appositi coltelli, agenti dal basso secondo una direzione verticale e parallela al maschio dello stampo al fine di realizzare i sottosquadri di trattenimento dell’elemento di frizione.

La presente invenzione ha come oggetto, inoltre, un ammortizzatore a frizione per macchine lavabiancheria, del tipo comprendente uno stelo che può compiere un movimento telescopico all'Interno di un mantello ed almeno un elemento di frizione, interposto tra lo stelo ed il mantello ed alloggiato in una propria cava, caratterizzato dal fatto che la suddetta cava presenta un piano di alloggiamento del suddetto elemento di frizione, una pluralità di incavi, aperti verso l’alto, ed una piuralità di sottosquadri di trattenimento del suddetto elemento di frizione. Ulteriori vantaggi e caratteristiche della presente invenzione risulteranno più evidenti attraverso un esame della seguente descrizione, fatta a titolo illustrativo e non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali:

la figura 1 è una vista laterale, parzialmente in sezione, dell’ammortizzatore per macchine lavabiancheria, secondo una realizzazione della presente invenzione;

la figura 2 è una vista, in assonometria, di una realizzazione della presente invenzione;

la figura 3 è una vista, secondo la sezione lll-lll, di una realizzazione alternativa della presente invenzione; e

la figura 4 è una vista, dall'alto, della realizzazione dell'invenzione della figura 3.

Nella seguente descrizione si farà riferimento ad alcune realizzazioni preferenziali della presente invenzione, illustrate a titolo di esempio non limitativo delle possibili varianti dell’invenzione.

In figura 1 è visibile, parzialmente in sezione, un ammortizzatore a frizione per macchine lavabiancheria, realizzato secondo il procedimento della presente invenzione ed indicato globalmente con il riferimento numerico 1.

L’ammortizzatore 1 comprende uno stelo 4, il quale può compiere un movimento telescopico all’interno di un mantello 5 e comprende, inoltre, un elemento di frizione 2, interposto tra lo stelo 4 ed il mantello 5 ed alloggiato in una propria cava 3; il mantello 5 prevede, a sua volta, una coppia di finestre 9.

La cava 3 presenta un piano di alloggiamento 8 per l'elemento di frizione 2, una pluralità di incavi 7, aperti verso l’alto, ed una pluralità di sottosquadri di trattenimento 6 dell’elemento di frizione 2.

Tale realizzazione è illustrata, in assonometria, in figura 2.

Le figure 3 e 4 illustrano una realizzazione alternativa deH’ammortizzatore dell'invenzione, nella quale la cava 3 presenta, oltre al piano di alloggiamento 8 dell’elemento di frizione 2 ed agli incavi 7, aperti verso l’alto, una pluralità di fori non passanti 11, i quali terminano nei sottosquadri di trattenimento 6 dell’elemento di frizione 2.

Le cave 3 per l’alloggiamento degli elementi di frizione 2 degli ammortizzatori delle figure precedenti vengono realizzate mediante il seguente procedimento.

Il procedimento dell'invenzione comprende una prima fase di stampaggio, nella quale il maschio dello stampo, agendo in senso assiale, ed in particolare secondo la direzione V indicata in figura 2, realizza il foro di alloggiamento dello stelo 4 deH’ammortizzatore 1 , il piano di alloggiamento 8 dell’elemento di frizione 2 e gli incavi 7, aperti verso l'alto.

Il procedimento dell'invenzione comprende anche una seconda fase di realizzazione dei sottosquadri di trattenimento 6 dell’elemento di frizione 2, effettuata contemporaneamente ali’apertura dello stampo.

In particolare, tale seconda fase di realizzazione della cava 3 per l’elemento di frizione 2 può essere effettuata secondo due differenti modalità.

La prima di tali modalità prevede l’apertura dello stampo, perpendicolarmente all’asse del mantello 5 deH’ammortizzatore, ed in particolare secondo la direzione W indicata in figura 2, in modo tale da realizzare i sottosquadri di trattenimento 6 dell’elemento di frizione 2 e, contemporaneamente, una pluralità di feritoie 10, le quali sono ricavate sulla superficie esterna della cava di alloggiamento 3 dell’elemento di frizione 3.

La seconda di tali modalità di realizzazione della cava 3 per l’alloggiamento dell’elemento di frizione 2 prevede l’impiego di appositi coltelli, agenti dal basso secondo una direzione verticale e parallela al maschio dello stampo, i quali realizzano i fori non passanti 11, terminanti nei sottosquadri di trattenimento 6 dell’elemento di frizione 2.

Si noti che, in entrambi i casi, il numero e la posizione degli incavi aperti 7 e dei sottosquadri 6 può essere variato a seconda delle esigenze.

Il procedimento descritto, nelle sue principali varianti, consente di ottenere il guscio finito della cava 3, provvisto del necessario alloggiamento per l’elemento di frizione 2, eliminando la necessità di effettuare ulteriori lavorazioni successive allo stampaggio, il tutto con una sensibile riduzione del costo del prodotto finito e dei tempi necessari per la sua realizzazione.

Da quanto esposto in precedenza appare evidente come l’invenzione raggiunga gli scopi proposti.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per la realizzazione di un ammortizzatore a frizione per macchine lavabiancheria, del tipo comprendente uno stelo che può compiere un movimento telescopico all’Interno di un mantello ed almeno un elemento di frizione, interposto tra lo stelo ed il mantello ed alloggiato in una propria cava, caratterizzato dal fatto di comprendere una prima fase di stampaggio della suddetta cava di alloggiamento dell’elemento di frizione, nella quale il maschio dello stampo agisce in senso assiale, e di comprendere una seconda fase di realizzazione di sottosquadri di trattenimento del suddetto elemento di frizione, dove la suddetta prima e seconda fase sono effettuate contemporaneamente o successivamente.
2. Procedimento per la realizzazione di un ammortizzatore a frizione per macchine lavabiancheria, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che nella suddetta prima fase di stampaggio, il maschio dello stampo, agendo in senso assiale, realizza il foro di alloggiamento dello stelo dellammortizzatore, il piano di alloggiamento dell'elemento di frizione ed una pluralità di incavi, aperti verso l’alto.
3. Procedimento per la realizzazione di un ammortizzatore a frizione per macchine lavabiancheria, secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la suddetta seconda fase di realizzazione della cava di alloggiamento per l’elemento di frizione comprende l’apertura dello stampo, perpendicolarmente all’asse del mantello deirammortizzatore, per realizzare una pluralità di sottosquadri di trattenimento dell’elemento di frizione ed una pluralità di feritoie, ricavate sulla superfìcie esterna della suddetta cava di alloggiamento dell’elemento di frizione.
4. Procedimento per la realizzazione di un ammortizzatore per macchine lavabiancheria, secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la suddetta seconda fase di realizzazione della cava per l’elemento di frizione comprende l’impiego di appositi coltelli, agenti dal basso secondo una direzione verticale e parallela al maschio dello stampo, al fine di realizzare i suddetti sottosquadri di trattenimento dell’elemento di frizione.
5. Ammortizzatore a frizione per macchine lavabiancheria, del tipo comprendente uno stelo che può compiere un movimento telescopico all’interno di un mantello ed almeno un elemento di frizione, interposto tra lo stelo ed il mantello ed alloggiato in una propria cava, caratterizzato dal fatto che la suddetta cava presenta un piano di alloggiamento del suddetto elemento di frizione, una pluralità di incavi, aperti verso l’alto, ed una pluralità di sottosquadri di trattenimento del suddetto elemento di frizione.
6. Ammortizzatore a frizione per macchine lavabiancheria, secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che i suddetti sottosquadri di trattenimento dell’elemento di frizione sono associati a feritoie, ricavate sulla superficie esterna della suddetta cava di alloggiamento dell’elemento di frizione.
7. Ammortizzatore a frizione per macchine lavabiancheria, secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che i suddetti sottosquadri di trattenimento dell’elemento di frizione sono associati a fori non passanti, definiti in senso sostanzialmente verticale e ricavati nella porzione inferiore del guscio della cava di alloggiamento dell’elemento di frizione.