ITMI981364A1 - Dispositivo per la realizzazione di cataste composte da fustellati preincollati - Google Patents

Description

Descrizione del trovato

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo per la realizzazione di cataste composte da fustellati preincollati .

È noto che contenitori realizzati in materiale cartaceo, ad esempio cartone, vengono realizzati mediante fustellati, i quali vengono preincollati in apposite macchine, per essere spediti, come corpo sostanzialmente piatto, verso 1'utilizzatore.

Nel luogo di riempimento dei contenitori, i fustellati preincollati vengono spiegati e definitivamente assemblati, per realizzare un contenitore presentante un fondo chiuso. Dopo il riempimento del contenitore realizzato in materiale cartaceo, anche i lembi superiori del fustellato vengono chiusi per ottenere un contenitore a forma di scatola, pronta per la spedizione della merce contenuta.

È noto che i fustellati preincollati ed appiattiti non presentano generalmente forma di un parallelepipedo ma, a causa dell'avvenuto premontaggio del contenitore in una macchina di piegatura e di incollatura, il fustellato semilavorato, per effetto di bordi e lembi sovrapposti, assume la forma di un cuneo molto piatto, vale a dire un lato del fustellato preincollato presenta spessore minore mentre lo spessore opposto del fustellato presenta spessore maggiore.

Questa inevitabile forma a cuneo del fustellato preassemblato, crea notoriamente dei problemi nel caso in cui numerosi fustellati semifiniti dovranno essere accatastati in una pila, la quale generalmente viene disposta su un pallet di trasporto, sul quale i fustellati vengono bloccati con nastri di posizionamento e di sostegno .

Nonostante l'uso di mezzi di trasporto come per esempio un pallet, nonché l'uso di nastri bloccanti, la colonna di prodotto accatastato (a causa della forma a cuneo del semilavorato), presenta da un lato della colonna un'altezza che è notevolmente inferiore rispetto al lato opposto della colonna .

Di conseguenza, l'intera colonna di fustellati risulta poco stabile e quindi, l'altezza della colonna dovrà essere molto ridotta rispetto all'altezza che sarebbe sfruttabile ad esempio su un camion.

L'usuale realizzazione di queste colonne o pile poco stabili ha inoltre l'inconveniente che, quando nel luogo di utilizzo dei contenitori in cartone, si tagliano i nastri che durante il trasporto del prodotto accatastato bloccano questo ad esempio su un pallet, si corre il rischio che l'intera colonna, essendo poco stabile, crolli facendo cadere per terra i fustellati preincollati.

Questo fatto, non consente una veloce e razionale alimentazione di grandi numeri di fustellati piegati e preincollati ad un gruppo di confezionamento finale, realizzato generalmente come impianto a funzionamento automatico .

Scopo della presente invenzione è di ovviare agli inconvenienti appartenenti allo stato anteriore della tecnica e di proporre un dispositivo con il quale sia possibile realizzare cataste stabili e di notevole altezza, composte da fustellati preincollati.

Secondo il trovato, questo scopo viene raggiunto per il fatto che al termine di una pista di alimentazione dei fustellati preincollati è prevista una zona di accumulo dei fustellati, alla quale segue una colonna che accoglie alla sua estremità superiore una serie di bracci orizzontali movibili in modo comandato con l'ausilio di un motore, che alle estremità libere di ogni braccio orizzontale è prevista una traversa orizzontale ruotabile in modo comandato intorno ad un asse verticale, che alle estremità di ogni traversa sono previsti bracci verticali, posizionabili lungo la traversa e che ogni braccio verticale accoglie un gruppo a pinza comandabile, azionabile in modo comandato per eseguire una rotazione controllata intorno ad un asse orizzontale e che in successione alla colonna accogliente la serie di bracci orizzontali, si prevede una stazione di deposito per i fustellati preincollati.

Con l'ausilio di coppie di pinze apribili, rispettivamente chiudibili nonché ruotabili intorno ad un asse orizzontale sarà possibile afferrare con sicurezza un gruppo, composto da un numero limitato di fustellati preincollati nella zona di alimentazione dei fustellati. Grazie alla possibilità di eseguire un movimento rotatorio delle pinze, sarà possibile ribaltare a scelta ogni gruppo di fustellati preincollati e, con un successivo movimento di rotazione dei gruppi di pinze dalla stazione di accumulo dei fustellati preincollati fino ad una stazione di formazione della catasta, sarà possibile alternare un lato meno alto di un primo pacco di fustellati con un lato più alto di un secondo gruppo di fustellati, compensando così differenze di altezza a causa di una inevitabile forma a cuneo dei singoli gruppi di fustellati alimentati, realizzando una colonna o catasta di fustellati che si caratterizza per un'elevata stabilità ed una notevole altezza di accatastamento .

L'oggetto, concepito secondo la presente invenzione, sarà ora descritto più dettagliatamente tramite una forma di esecuzione data solo a titolo di esempi ed illustrata nei disegni allegati, nei quali:

la figura 1 mostra il dispositivo secondo l'invenzione in vista laterale;

la figura 2 mostra il dispositivo in vista di pianta, secondo la freccia II della figura 1;

la figura 3 mostra un gruppo di pinze in vista secondo la freccia III della figura 2;

la figura 4 mostra un particolare di una coppia di pinze in posizione aperta; e

la figura 5 mostra un particolare di una coppia di pinze in posizione chiusa.

Come si può rilevare dalla figura 1, il dispositivo concepito secondo la presente invenzione indicato complessivamente con 1, presenta una colonna centrale 2 disposta in successione ad un tavolo 3, eseguito come piano movibile in modo comandato in un piano verticale. Al piano movibile in altezza vengono alimentati i fustellati indicati con 4 e con un sollevamento del piano 3, un gruppo di fustellati può essere consegnato ad un gruppo di pinze, che sarà descritto più dettagliatamente in seguito.

All'estremità superiore della colonna 2 è prevista una struttura a carosello 5, composta da bracci 6 disposti a croce.

I bracci 6 vengono accolti da un albero 7 di supporto e di movimentazione controllata, il quale può essere messo in rotazione intorno all'asse indicato con X.

L'albero 7 può essere messo in rotazione controllata con l'ausilio di un motore comandabile, indicato complessivamente con 8 e collegato operativamente con l'albero 7.

Le estremità dei bracci 6 accolgono una traversa indicata con 9. Ogni traversa supporta bracci verticali 10. Ogni braccio 10 verticale accoglie alla sua estremità inferiore un gruppo a pinze indicato complessivamente con 11.

Ogni traversa 9 accoglie inoltre in posizione centrale un motore comandabile indicato con 12. Questo motore 12, eseguito vantaggiosamente come motore o gruppo di azionamento pneumatico, collegato operativamente con la traversa 9, consente di imprimere al gruppo dei bracci 10 un movimento rotatorio controllato intorno ad un asse verticale. Così i bracci 10 possono essere fatti oscillare ad andirivieni per 180°.

Sul lato opposto al piano 3 di alimentazione è prevista una zona 13 per lo scarico dei gruppi di fustellati 4.

La zona 13 è munita di un piano 13' movibile in modo comandato in un piano verticale. Man mano che al piano 13' vengono consegnati gruppi di fustellati 4, 4' il piano scende per una corrispondente entità accumulando i gruppi di fustellati 4, 4' in posizione ribaltata, onde creare una catasta stabile.

La figura 2 mostra il dispositivo indicato complessivamente con 1 in una vista di pianta secondo la freccia II di figura 1.

Dalla figura 2 si può rilevare che quattro bracci 6 sono disposti a croce e risultano supportati in modo girevole dalla colonna 2 verticale e possono eseguire un movimento rotatorio comandato nel senso indicato dalla freccia g. Per la messa in moto della colonna 2 si utilizza il motore 8 che è un motore controllato ad esempio mediante un usuale dispositivo di controllo numerico.

Alle estremità libere dei bracci 6 sono montate traverse 9 di sostegno.

Le traverse 9 accolgono, con l'ausilio di guide parallele 20, in modo traslabile i bracci verticali 10.

Ogni braccio 10 è collegato operativamente con un albero filettato 21 (presentante una filettatura destrorsa ed una filettatura sinistrorsa) attivabile ad esempio tramite un motore 40 comandabile, disposto su ogni traversa 10. Il motore 40 consente di azionare in modo controllato l'albero filettato 21.

Con questo accorgimento, la distanza tra sempre due bracci verticali 10 supportati da una traversa 9 potrà essere adattata alle dimensioni del fustellato 4 da afferrare con le pinze 11.

Dalla figura 3 si può rilevare un gruppo a pinze in vista secondo la freccia III della figura 2.

Le pinze 11 sono previste all'estremità inferiore dei bracci 10. I gruppi a pinza il sono supportati dalla struttura dei bracci 10 in modo girevole. A tale scopo, ogni gruppo a pinze 11 presenta un albero 22 solidale con una ruota dentata 23, la quale tramite una catena 24 o cinghia dentata è collegata operativamente con una ruota d'azionamento 25, prevista nella parte superiore della struttura di ogni braccio 10.

La ruota d'azionamento 25 è in collegamento operativo con un albero 26 che si estende tra i due bracci 10 e, vantaggiosamente questo albero 26 può essere messo in rotazione controllata ad esempio tramite un motore 40 comandabile oppure tramite il braccetto girevole di un meccanismo robotizzato.

All'estremità del braccio 10 illustrato sul lato sinistro della figura 3, si può rilevare il gruppo a pinza 11 sia con i bracci 27 della pinza in posizione chiusa sia con i bracci in posizione aperta. Quando i bracci 27 della pinza si trovano in posizione aperta essi agiscono su un mezzo di segnalazione 28 ad esempio uno swich di prossimità che segnala che i bracci risultano aperti.

Dalla figura 3 si può anche rilevare l'albero filettato 21 collegato operativamente con i corpi dei bracci 10 tramite tratti presentanti una filettatura destrorsa, rispettivamente sinistrorsa; con un azionamento comandato dell'albero 21 sarà possibile definire la distanza utile tra le pinze 27.

Dalla figura 4, si può rilevare in dettaglio la parte inferiore di due bracci 10 che accolgono i gruppi a pinze 11.

In figura 4, i bracci delle pinze 27 sono disposte in posizione aperta ed agiscono sugli interruttori di prossimità 28.

In figura 5, le pinze 27 sono illustrate in posizione chiusa. In questa posizione chiusa un gruppo di fustellati 4 viene bloccato saldamente tra le pinze 27.

Vantaggiosamente, i pistoncini 30 prensili di ogni pinza 27 sono supportati in modo scorrevole da un terminale tubolare 31 e tra il terminale tubolare 31, accogliente i pistoncini e l'estremità libera di questi ultimi, è previsto un mezzo a molla 32.

Con questo supporto scorrevole dei pistoncini 30 delle pinze sarà possibile compensare differenze di spessore tra il gruppo a pinze 11 sinistro ed il gruppo a pinze 11 destro, garantendo un sicuro ed affidabile bloccaggio.

Il funzionamento del dispositivo per la realizzazione di cataste composte da fustellati preincollati funziona nel seguente modo:

i fustellati 4 preincollati vengono alimentati ad un piano 3 movibile in altezza e munito ad esempio di un mezzo di battuta 3' registrabile, il piano 3 presenta mezzi di sollevamento e di abbassamento in modo da poter posizionare il gruppo di fustellati preincollati 4 al centro del gruppo di pinze il.

Le pinze 11 risultano portate a distanza con l'azionamento dell'albero 21.

Quando i fustellati preincollati 4 vengono alimentati al gruppo di pinze 11, i pistoncini prensili 27 risultano aperti .

Successivamente, con un segnale di comando le pinze 27 vengono chiuse come illustrato in figura 5, bloccando tra i pistoncini 30 sollecitati a molla 32 il pacco di fustellati preincollati ed indicati con 4.

Quando i fustellati 4 risultano bloccati, al motore 8 viene trasmesso un segnale e di conseguenza i bracci disposti a croce vengono fatti ruotare con movimento passo-passo intorno all'asse X per 90° e di conseguenza, in corrispondenza del piano 3 viene nuovamente posizionato un gruppo a pinze 11. Le pinze 11 risultano aperte come illustrato in figura 4 e, dopo l'alimentazione di un sufficiente numero di fustellati 4 le pinze 27 vengono chiuse nuovamente come indicato in figura 5 e al motore 8 viene conferito un ulteriore segnale che provoca una rotazione dell'albero 7 che sposta i bracci 6 nuovamente per 90°.

Di conseguenza, i gruppi di fustellati 4 preincollati vengono gradualmente trasportati dal piano 3 di alimentazione verso il piano 13 di scarico dove è previsto un dispositivo 13' in grado di accogliere i gruppi di fustellati 4 man mano alimentati e liberati durante la fase di apertura delle pinze 27.

Azionando in modo controllato il motore 12, i bracci 10 insieme ai fustellati 4 possono eseguire un movimento di oscillazione intorno ad un asse verticale.

Dato che i gruppi di fustellati 4 alimentati presentano un'altezza di catasta che è differente da un lato rispetto al lato opposto, per poter realizzare cataste stabili è indispensabile che i gruppi di fustellati 4 presi in consegna dalle pinze 11 in corrispondenza del piano di alimentazione 3 vengono depositati in corrispondenza del piano di scarico 13, 13' in modo alternato, vale a dire un primo gruppo viene depositato sul piano di consegna 13, 13' così come prelevato dal piano di alimentazione 3, 3', mentre il gruppo di fustellati 4 successivo, durante il moto dell'albero 7 verticale viene fatto ruotare di 180° grazie alla possibilità di conferire alle pinze 27 un moto rotatorio intorno all'asse del gruppo 11 e cosi, in alternanza si deposita un gruppo di fustellati 4 preincollati una volta con il lato più alto posizionato a destra e successivamente con un gruppo di fustellati posizionati con il lato più alto orientato verso sinistra. Questo concetto è indicato in figura 1 nella stazione 13' con un fustellato indicato con 4 ed un fustellato indicato con 4 ' .

Dato che il piano della stazione 13' è traslabile in modo comandato in un piano verticale, nella stazione 13' possono essere depositati in posizione ribaltata numerosi gruppi di fustellati 4, 4' che vengono accumulati per formare una catasta stabile.

Claims (7)

1. Rivendicazioni 1. Dispositivo per la realizzazione di cataste, composte da fustellati preincollati, caratterizzato dal fatto che al termine di una pista (3) di alimentazione di fustellati (4) è prevista una zona di accumulo (3') dei fustellati (4) preincollati, alla quale zona (3') segue una colonna (2) che accoglie alla sua estremità (7) superiore una serie di bracci (6) orizzontali movibili in modo comandato con l'ausilio di un motore (8), che alle estremità libere di ogni braccio (6) orizzontale, è prevista una traversa (9) orizzontale, ruotabile in modo comandato intorno ad un asse verticale, che alle estremità di ogni traversa sono supportati bracci (10) verticali, posizionabili lungo la traversa (9) e che ogni braccio (10) verticale accoglie un gruppo (11) a pinza comandabile, azionabile in modo comandato per eseguire una rotazione controllata intorno ad un asse orizzontale e che in successione alla colonna (2, 7) accogliente la serie di bracci (6) orizzontali, si prevede una stazione (13, 13') di deposito per i fustellati (4, 4') preincollati.
2. 2. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'albero di supporto (7) collegato con i bracci (6) orizzontali è supportato in modo girevole e risulta collegato operativamente con un motore (8) comandabile.
3. 3. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le traverse (9) accolgono guide parallele (20), dalle quali sono supportati in modo traslabile i bracci (10) verticali.
4. 4. Dispositivo, secondo le rivendicazioni 1 e 3, caratterizzato dal fatto che ogni braccio (10) è collegato operativamente con un albero di azionamento (21) presentante una filettatura destrorsa ed una filettatura sinistrorsa e che l'albero filettato (21) è collegato operativamente con un motore (12) comandabile.
5. 5. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il gruppo a pinze (11) è previsto all'estremità inferiore di un braccio (10) che i gruppi a pinza (il) vengono supportati in modo girevole dalla struttura del braccio (10) che ogni pinza (11) presenta un albero (22) solidale con una ruota dentata (23), che la ruota dentata (23) tramite una catena (24) è collegata operativamente con una ruota d'azionamento (25), prevista nella parte superiore della struttura del braccio (10) e che la ruota d'azionamento (25) è collegata operativamente con un albero (26) di azionamento disposto tra due bracci (10) supportati da una traversa (9).
6. 6. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ogni braccio di una pinza (27) presenta un terminale tubolare (31) che accoglie in modo scorrevole il pistoncino (30) prensili di una pinza (27) e che tra il terminale tubolare (31) e l'estremità libera di un pistoncino (30) prensile è previsto un mezzo a molla (32).
7. 7. Dispositivo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la traversa (9) accoglie un motore (40) comandabile, che è collegato operativamente con l'albero (26) di azionamento.