ITMI980424A1 - Rasaerba portatile - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale avente per titolo:

«RASAERBA PORTATILE»

SFONDO DELL'INVENZIONE

La presente invenzione riguarda un rasaerba portatile per il taglio dell'erba e, più particolarmente, riguarda un rasaerba portatile avente un dispositivo di frenatura perfezionato per arrestare la rotazione libera di un elemento di taglio o tagliente montato su esso.

DESCRIZIONE DELLA TECNICA NOTA

Un rasaerba portatile per tagliere l'erba azionato tramite mezzi di azionamento è già noto. Un tipico convenzionale rasaerba portatile comprende mezzi di azionamento come ad esempio un motore a combustione interna a due tempi del tipo raffreddato ad aria compatto, un tubo di supporto estendentesi rettilineamente dal motore a combustione interna in una direzione in avanti, un albero di uscita estendentesi dal motore ed inserito nel tubo di supporto, ed un elemento di taglio girevole previsto in corrispondenza di una estremità anteriore del tubo di supporto e azionato mediante i mezzi di azionamento attraverso l'albero di uscita e di ingranaggi conici, ed una leva di comando che è prevista a metà del tubo di supporto e ha lo scopo di controllare la potenza dei mezzi di azionamento. In tale rasaerba portatile, l'elemento di taglio è azionato girevolmente mediante i mezzi di azionamento tramite manipolazione della leva di comando. Tuttavia, anche dopo che la leva di comando è stata rilasciata per provocare il disimpegno di un innesto centrifugo, l'elemento di taglio si mantiene ancora in rotazione a causa dell'inerzia. Al fine di impedire qualsiasi incidente suscettibile di essere provocato dalla rotazione di esso, è noto montare un dispositivo di frenatura sul rasaerba in modo da arrestare la rotazione libera dell'elemento di taglio. Un simile sistema frenante è generalmente attivato tramite un elemento di interbloccaggio come un filo metallico che è collegato con la leva di comando.

Ad esempio, un dispositivo di frenatura descritto nella descrizione del Modello di Utilità Giapponese Pubblicato No. sho 55-49607 è dotato nelle proprie vicinanze di un elemento di taglio. Una ganascia di frenatura o di freno di esso può oscillare tra una posizione di frenatura in cui la ganascia di frenatura è pressata contro una superficie di taglio dell'elemento di taglio ed una posizione rilasciata in cui la ganascia di frenatura è spostata in allontanamento dall'elemento di taglio. La ganascia di frenatura è spostata tra la posizione rilasciata e la posizione di frenatura mediante un elemento astiforme che è interbloccato con una leva del freno prevista a metà di un tubo di supporto di essa per arrestare la rotazione libera dell'elemento di taglio. E' pure descritto che la leva del freno può essere combinata con una leva dell'acceleratore del rasaerba. Il dispositivo di frenatura qui descritto richiede una molla in grado di fornire una intensa forza di frenatura per pressare fortemente la ganascia del freno contro la superficie dell'elemento di taglio. Ciò significa che esso richiede di applicare una elevata forza per manipolare la leva del freno, il che ha come conseguenza una scarsa funzionalità di esso.

Inoltre, nel dispositivo di frenatura descritto nella descrizione del Modello di Utilità Giapponese Pubblicato sho 54-1378, filetti femmina formati in una flangia di frenatura sono impegnati a vite con filetti maschi o formati in una porzione inferiore di una scatola ingranaggi che alloggia ingranaggi conici per l'azionamento di un elemento di taglio. I filetti femmina e maschio sono orientati in maniera tale da essere disimpegnati l'uno dall'altro quando ruotati nel medesimo senso di quello di rotazione dell'elemento di taglio. Nella posizione di frenatura, la flangia di frenatura è pressata contro una superficie dell'elemento di taglio mediante una molla di torsione agente nel medesimo senso di quello di rotazione dell'elemento di taglio. Un filo che è collegato con una leva del freno ad una estremità di esso è avvolta attorno alla flangia di frenatura. Tirando la leva del freno per azionare un'apparecchiatura avente il dispositivo di frenatura, il filo viene da essa tirato. Ciò fa sì che la flangia di frenatura abbia ad essere ruotata contro una forza elastica esercitata dalla molla torsionale in un senso opposto al senso di rotazione dell'elemento di taglio, per cui la flangia di frenatura viene spostata verso l'interno della scatola ingranaggi. Mediante il movimento della flangia di frenatura, una ganascia di frenatura o di freno montata su essa viene sposata in allontanamento dalla superficie dell'elemento di taglio per consentire all'elemento di taglio di ruotare durante il funzionamento dell'apparecchiatura. Quando la leva del freno viene rilasciata facendo sì che il filo abbia ad essere rilassato, la flangia di frenatura è fatta ruotare mediante la molla torsionale nel medesimo senso di quello dell'elemento di taglio per lo spostamento .verso l'elemento di taglio ed è pressata contro la superficie dell'elemento di taglio stesso. In tal modo la rotazione dell'elemento di taglio è arrestata.

SOMMARIO DELL’INVENZIONE Un rasaerba portatile per il taglio d'erba secondo un primo aspetto dell'invenzione comprende un elemento di taglio, mezzi di azionamento per azionare girevolmente l'elemento di taglio, una leva di comando per controllare la potenza dei mezzi di azionamento, un dispositivo di frenatura per arrestare la rotazione dell'elemento di taglio, e mezzi di interbloccaggio operativamente collegati con la leva di comando ed il dispositivo di frenatura. Il dispositivo di frenatura ha una ganascia di freno sagomata a cuneo che è collegata con i mezzi di interbloccaggio e ha una superficie superiore inclinata che è inclinata verso il basso da un lato rotazionalmente ritardato (posteriore) verso un lato rotazionalmente accelerato (anteriore) dell'elemento di taglio, un alloggiamento che racchiude la ganascia del freno e ha una superficie di guida inclinata che è opposta alla superficie inclinata superiore della ganascia del freno, e mezzi pressori previsti tra la ganascia del freno e l'alloggiamento e per provocare un movimento iniziale della ganascia del freno verso la superficie di taglio dell'elemento di taglio. La superficie di guida inclinata guida la ganascia del freno da una posizione di frenatura ad una posizione rilasciata in cui la ganascia del freno è distanziata dalla superficie dell'elemento di taglio verso il lato rotazionalmente ritardato dell'elemento di taglio, essendo tirata mediante i mezzi di interbloccaggio contro una forza di pressione applicata mediante i mezzi di pressione.

Il dispositivo di frenatura montato sul rasaerba portatile secondo il primo aspetto della presente invenzione funziona come segue. Inizialmente, quando la leva di comando non viene manipolata da un operatore, cioè quando una forza di trazione non è applicata su detti mezzi di interbloccaggio, la ganascia del freno del frenatura di frenatura è posizionata in corrispondenza della posizione di frenatura ove la ganascia del freno è pressata contro la superficie dell'elemento di taglio mediante mezzi pressori. Quando l'operatore tira la leva per controllare la potenza dei mezzi di azionamento, i mezzi di interbloccaggio sono da essa tirati. Ciò fa sì che la ganascia del freno abbia a spostarsi dalla posizione di frenatura alla posizione rilasciata in cui la ganascia del freno è distanziata dalla superficie dell'elemento di taglio verso il lato rotazionalmente ritardato dell'elemento di taglio. La ganascia del freno è guidata mediante la superficie di guida inclinata per spostarsi alla posizione rilasciata. La ganascia del freno è mantenuta nella posizione rilasciata mentre l'elemento di taglio è azionato girevolmente tramite i mezzi di azionamento. Successivamente, quando l'operatore rilascia la leva di comando per decelerare la velocità rotazionale dei mezzi di azionamento, un innesto centrifugo viene disimpegnato. Inoltre, quando l'operatore rilascia la leva di comando, la ganascia del freno viene spostata dalla posizione rilasciata alla posizione di frenatura mediante una forza applicata ai mezzi pressori. Quando la ganascia del freno attua contatto con la superficie dell'elemento di taglio, essa è ulteriormente spostata verso il lato rotazionalmente accelerato mediante l'attrito tra la ganascia del freno e la superficie dell'elemento di taglio. In altre parole, la ganascia del freno sagomato a cuneo viene tirata in un'area tra la superficie di guida inclinata e la superficie dell'elemento di taglio ed essendo ritenuta saldamente tra esse, per cui la ganascia del freno è pressata mediante la superficie di guida inclinata contro la superficie dell'elemento di taglio. In tal modo la rotazione dell'elemento di taglio viene arrestata .

Nel dispositivo di frenatura montato sulla macchina rasaerba portatile secondo il primo aspetto della presente invenzione, viene assicurata la creazione di attrito tra la ganascia del freno e la superficie dell'elemento di taglio anche quando la ganascia del freno si è usurata o essendo garantito di applicare costantemente una sufficiente forza di frenatura sull'elemento di taglio da parte della ganascia del freno pressata contro la superficie dell'elemento di taglio mediante i mezzi pressori. Inoltre, la forza di pressione esercitata dai mezzi pressori è selezionata per risultare quella minima richiesta per provocare il movimento iniziale della ganascia del freno. Ciò consente all'operatore di rilasciare facilmente il dispositivo di frenatura applicando una piccola forza di trazione ai mezzi di interbloccaggio.

Un rasaerba portatile per il taglio di erba conforme ad un secondo aspetto della presente invenzione comprende un elemento di taglio, mezzi di azionamento per azionare girevolmente l'elemento di taglio, una leva di comando per controllare la potenza dei mezzi di azionamento, un dispositivo di frenatura per arrestare la rotazione dell'elemento di taglio, e mezzi di interbloccaggio operativamente collegati con la leva di comando ed il dispositivo di frenatura. Il dispositivo di frenatura ha una ganascia del freno, un alloggiamento per coprire la ganascia del freno, un meccanismo a elementi di collegamento articolato paralleli collegati alla ganascia del freno e all'alloggiamento e avente una coppia di elementi di collegamento articolato che sono distanziati l'uno dall'altro nel senso di rotazione dell'elemento di taglio, e mezzi pressori per provocare un movimento iniziale della ganascia del freno per la pressione contro una superficie dell'elemento di taglio in una posizione di frenatura. Ciascuno degli elementi di collegamento articolato è collegato con l'alloggiamento in corrispondenza di un punto di incernieramento e avendo una lunghezza che è inclinata dal punto di incernieramento verso una direzione rotazionalmente ritardata (posteriore) dell'elemento di taglio. La ganascia del freno è spostata dalla posizione di frenatura ad una posizione rilasciata in cui la ganascia del freno è distanziata dalla superficie dell'elemento di taglio spostandola verso il lato rotazionalmente ritardato dell'elemento di taglio mediante i mezzi di interbloccaggio contro una forza di pressione applicata mediante i mezzi di pressione. Ciò fa sì che gli elementi di collegamento articolato abbiano ad oscillare attorno ai punti di collegamento.

Il dispositivo di frenatura del rasaerba portatile conforme al secondo aspetto dell'invenzione funziona come segue. Dapprima, quando la leva di comando non è manipolata dall'operatore, cioè una forza di trazione non è applicata all'elemento di interbloccaggio, la ganascia del freno del dispositivo di frenatura o posizionata nella posizione di frenatura ove essa è pressata contro la superficie dell'elemento di taglio mediante i mezzi pressori. Quindi, quando l'operatore manipola la leva di comando per controllare la potenza dei mezzi di azionamento, i mezzi di interbloccaggio sono tirati da essa. Ciò fa sì che gli elementi di collegamento articolato abbiano ad oscillare attorno ai punti di collegamento rispetto all'alloggiamento per spostare la ganascia del freno dalla posizione di frenatura alla posizione rilasciata in cui la ganascia del freno è distanziata dalla superficie dell'elemento di taglio verso il lato rotazionalmente ritardato dell'elemento di taglio stesso. La ganascia del freno è mantenuta nella posizione rilasciata mentre l'elemento di taglio è azionato girevolmente tramite i mezzi di azionamento. Successivamente, quando l'operatore rilascia la leva di comando per decelerare la velocità rotazionale dei mezzi di azionamento, l'innesto centrifugo è conseguentemente disimpegnato. Inoltre, rilasciando la leva di comando, la ganascia del freno viene spostata mediante la forza di pressione esercitata dai mezzi pressori dalla posizione rilasciata alla posizione premuta provocata dal movimento iniziale applicato da essa. Quando la ganascia del freno attua contatto con la superficie dell'elemento di taglio, essa è ulteriormente spostata verso il lato rotazionalmente accelerato (anteriore) mediante attrito tra la ganascia del freno e la superficie dell'elemento di taglio per far sì che la ganascia del freno abbia ad essere pressata contro la superficie dell'elemento di taglio attraverso gli elementi di collegamento articolato. La rotazione dell'elemento di taglio viene da ciò arrestata.

In conformità con il dispositivo di frenatura del rasaerba portatile secondo la presente invenzione, poiché la ganascia del freno è pressata contro la superficie dell'elemento di taglio mediante i mezzi pressori, anche quando la ganascia del freno si è usurata, essa garantisce la creazione di attrito tra essi per fornire una sufficiente forza di frenatura. Inoltre, la forza di pressione da parte dei mezzi pressori è scelta per risultare quella minima richiesta per provocare il movimento iniziale della ganascia del freno, l'operatore potendo facilmente rilasciare il dispositivo di frenatura applicando una piccola forza di trazione ai mezzi di interbloccaggio.

I precedenti e ulteriori scopi e caratteristiche della presente invenzione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione, fornita con riferimento ai disegni acclusi.

BREVE DESCRIZIONE DEIDISEGNI

La Figura 1 illustra una vista laterale rappresentante una prima forma di realizzazione di un rasaerba portatile secondo l'invenzione.

La Figura 2 illustra una vista in pianta di un'unità o elemento di taglio del rasaerba portatile rappresentato in Figura 1.

La Figura 3 illustra una prima forma di realizzazione di un dispositivo di frenatura secondo la presente invenzione per arrestare la rotazione dell'elemento o dell'unità di taglio e essendo una vista in sezione trasversale presa lungo una linea III-III rappresentata in Figura 2, in cui una ganascia del freno si trova in una posizione di frenatura.

La Figura 4 illustra una seconda forma di realizzazione secondo la presente invenzione che è una variante della prima forma di realizzazione.

La Figura 5 illustra una terza forma di realizzazione del dispositivo di frenatura per arrestare la rotazione libera dell'elemento di taglio ed è una vista in sezione trasversale presa lungo la linea V-V rappresentata in Figura 2 , in cui una ganascia del freno si trova in una posizione di frenatura.

La Figura 6 è uno schema di massima della leva di comando per controllare sia un motore a combustione interna che il dispositivo di frenatura.

DESCRIZIONE DELLE FORME DIREALIZZAZIONE PREFERITE

Una forma di realizzazione preferita della presente invenzione sarà illustrata facendo riferimento ai disegni qui acclusi.

Com'è rappresentato in Figura 1, un rasaerba portatile 2 comprende un motore a combustione interna a due tempi del tipo raffreddato ad aria compatto, o mezzi di azionamento 4, un tubo di supporto 6 estendentisi rettilineamente dal motore 4 in una direzione in avanti, un albero d'uscita 6a estendetesi dal motore 4 nella direzione in avanti inserito nel tubo di supporto 6, ed un elemento di taglio girevole circolare 8 previsto in corrispondenza di una estremità anteriore del tubo di supporto 6 ed essendo azionato girevolmente mediante il motore 4 tramite l'albero di uscita 6a ed ingranaggi conici alloggiati nella scatola ingranaggi 3, un coperchio di sicurezza che copre una porzione posteriore dell'elemento di taglio 8 per impedire a oggetti scagliati dall'elemento di taglio 8 di colpire un operatore, una impugnatura 12 sagomata a U prevista in corrispondenza della metà del tubo di supporto 6, ed una leva di comando 14 per controllare la potenza del motore 4 tramite un cavetto Bowden dell'acceleratore, nel quale cavetto è inserito un elemento di filo metallico 72. Un dispositivo di frenatura 16, 16', 50 per arrestare la rotazione libera dell'elemento di taglio 8 è montato sul coperchio di sicurezza 10. Il dispositivo di frenatura 16, 16', 50 è operativamente collegato con la leva di comando 14 attraverso l'elemento a filo metallico 19 del freno previsto entro il cavetto Bowden del freno o mezzi di interbloccaggio 18 estendentisi lungo il tubo di supporto 6. Il dispositivo di frenatura 16, 16' 50 è interbloccato con il comando di potenza del motore 4.

La Figura 2 illustra una vista in pianta di un'unità di taglio, o elemento di taglio, del rasaerba portatile rappresentato in Figura 1. L'elemento di taglio 8 è azionato girevolmente mediante il motore 4 in un senso indicato da una freccia A o senso antiorario come è rappresentato nella vista in pianta illustrata in Figura 2. L'erba è tagliata o rasata mediante porzioni di sinistra e anteriore di un filo tagliente dell'elemento tagliente 8 rispetto all'asse longitudinale 0-0 del tubo di supporto 6 come visto dall'operatore, cioè una porzione inferiore di esso rispetto all'asse longitudinale 0-0 come rappresentato in Figura 2. Come si comprenderà da Figura 2, un primo dispositivo di frenatura 6 è montato sul coperchio di sicurezza 10 in corrispondenza di una posizione opposta al filo tagliente per l'impiego per una operazione di taglio o rasatura, cioè una posizione su un lato destro di esso rispetto all'asse longitudinale 0-0 come visto dall'operatore, o un lato superiore rispetto all'asse longitudinale 0-0 come è rappresentato in Figura 2. Ciò impedisce aggrovigliamento di erba tagliata nel dispositivo di frenatura.

La Figura 3 illustra una prima forma di realizzazione del dispositivo di frenatura 16 secondo la presente invenzione per arrestare la rotazione dell'elemento di taglio 8. Essa mostra una vista in sezione trasversale presa lungo la linea III-III rappresentata in Figura 2, in cui una ganascia 30 del freno si trova in una posizione di frenatura. Com'è rappresentato in Figura 3, il dispositivo di frenatura 16 secondo tale forma di realizzazione comprende un rivestimento 22 del freno previsto contrapposto ad una superficie 8a di taglio dell'elemento di taglio 8, una piastra verticale 26 avente una superficie superiore inclinata verso il basso da un lato rotazionalmente ritardato (posteriore) verso un lato rotazionalmente accelerato (anteriore) rispetto al senso di rotazione dell'elemento di taglio 8, rulli 28, 28 montati sulla piastra verticale 26. La ganascia 30 del freno è sostanzialmente sagomata a cuneo come visto in vista laterale rappresentata in Figura 3. Il dispositivo di frenatura 16 ha un alloggiamento 32 che copre la ganascia 30 del freno ed è fissato al coperchio di sicurezza 10 mediante viti di fissaggio 38. Il rullo 28 facilita movimento di ritorno della ganascia 30 del freno dalla posizione di frenatura rappresentata in Figura 3 che è posizionata sul lato rotazionalmente anticipato rispetto alla rotazione dell'elemento di taglio 8 in cui la ganascia 30 del freno è pressata contro la superficie 8a dell'elemento di taglio ad una posizione rilasciata che è posizionata sul lato ritardato rispetto ad essa in cui la ganascia 30 del freno è distanziata dalla superficie 8a dell'elemento di taglio. Nella posizione rilasciata, la piastra verticale 26 della ganascia 30 del freno si trova in attestatura con una superficie di parete interna 33 o mezzi d'arresto dell'alloggiamento 32 posizionati sul lato rotazionalmente ritardato di esso com'è rappresentato in Figura 3.

L'alloggiamento 32 ha una superficie di guida inclinata 34 che si impegna con i rulli 28 e guida la ganascia 30 del freno tra la posizione di frenatura e la posizione rilasciata. La superficie inclinata superiore 24 della ganascia 30 del freno è opposta alla superficie di guida inclinata 34 e esse si estendono parallelamente l'una all'altra. Ciascuna di queste superfici 24, 34 forma un primo angolo di inclinazione α rispetto alla superficie 8a dell'elemento di taglio. Il dispositivo di frenatura 16 ha una molla elicoidale di trazione 36 o mezzi pressori previsti tra una parete superiore dell'alloggiamento 32 e la ganascia 30 del freno. La molla elicoidale di trazione 36 è orientata con un secondo angolo di inclinazione β inclinato verso il lato rotazionalmente accelerato o anticipato dell'elemento di taglio 8 attorno ad un punto di collegamento 26a con la ganascia 30 del freno rispetto ad una linea L verticale rispetto alla superficie superiore inclinata 24 e alla superficie di guida inclinata 34. La molla elicoidale di trazione 36 preme i rulli 28 della ganascia 30 del freno contro la superficie di inclinata 34 dell'alloggiamento 32 e provoca un movimento iniziale della ganascia 30 del freno. La forza di pressione di essa sarà determinata in maniera tale da superare la forza di attrito tra l'elemento a filo metallico 19 del freno e il cavetto Bowden 18 del freno e in modo da risultare quella minima richiesta per pressare la ganascia 30 del freno contro la superficie 8a dell'elemento di taglio al fine di rendere piccolo il secondo angolo di inclinazione β.

Com'è rappresentato in Figura 2, il primo dispositivo di frenatura 16 è previsto in maniera tale che l'asse longitudinale di esso (la linea III-III rappresentata in Figura 2) è orientato verticalmente rispetto ad una direzione radiale dell'elemento di taglio 8 per consentire alla ganascia 30 del freno di spostarsi rettilineamente dal lato rotazionalmente ritardato verso il lato rotazionalmente accelerato o anticipato come provocato dalla rotazione dell'elemento di taglio 8.

L'elemento a filo metallico 19 del freno si estende tra la leva di comando 14 e la ganascia 30 del freno ed è collegato ad essa. L'elemento a filo metallico 19 del freno ha una molla elicoidale di trazione 37 disposta a metà di esso e collegata in serie ad esso. La ganascia 30 del freno è indotta a spostarsi dalla posizione di frenatura alla posizione rilasciata mediante una forza di trazione esercitata mediante manipolazione della leva di comando 14.

Il dispositivo di frenatura 16 secondo la presente invenzione funziona come segue. Quando l'operatore tira la leva di comando 14 verso l'alto per avviare il controllo della potenza del motore 4, la ganascia 30 del freno viene tirata mediante l'elemento 19 a filo metallico del freno che è interbloccato con la leva di comando 14 e si sposta dalla posizione di frenatura rappresentata in Figura 3 alla posizione rilasciata lungo la superficie di guida inclinata 34 dell'alloggiamento 32. Quando la leva di comando 14 è turata ulteriormente per controllare la potenza del motore 4 dopo che la ganascia 30 del freno ha raggiunto la posizione rilasciata in cui essa si trova in attestatura con la superficie di parete interna 33 dell'alloggiamento 32, la molla di trazione 37 si stira. La molla di trazione 37 può assorbire la forza di trazione esercitata dalla leva di comando 14 mediante stiro per consentire un ulteriore movimento dell'elemento di filo metallico 19 entro un campo di distanza attraverso il quale l'elemento 72 a filo metallico dell'acceleratore deve spostarsi per controllare la potenza del motore 4 mediante la leva di comando o controllo 14.

Quando l'operatore rilascia la leva di comando o controllo 14 per far sì che il motore 4 abbia a decelerare, un innesto centrifugo 80 per il motore 4 viene disimpegnato. Tuttavia, l'elemento di taglio 8 può ancora successivamente ruotare. Inoltre, rilasciando la leva di comando 14, la ganascia 30 del freno viene spostata verso la superficie 8a dell'elemento di taglio mediante la forza di trazione esercitata dalla molla di trazione 36. Quando il rivestimento 22 del freno viene pressato contro la superficie 8a dell'elemento di taglio, la ganascia 30 del freno che è sostanzialmente sagomata a cuneo si sposta verso il lato rotazionalmente accelerato o anticipato mediante la rotazione dell'elemento di taglio 8 ed è tirata in un'area triangolare formata tra la superficie di guida inclinata 34 dell'alloggiamento 32 e la superficie 8a dell'elemento di taglio e ritenuta saldamente in esso. Ciò fa sì che la superficie di guida inclinata 34 abbia a pressare la superficie superiore inclinata 24 della ganascia 30 del freno verso la superficie 8a dell'elemento di taglio, e fa sì che la rotazione dell'elemento di taglio 8 abbia ad essere immediatamente arrestata a causa della forza di pressione applicata da essa. La forza di pressione applicata dalla superficie di guida inclinata 24 sulla ganascia 30 del freno contro la superficie 8a dell'elemento di taglio per la frenatura è determinata dal primo angolo di inclinazione α della superficie di guida inclinata 34 dell'alloggiamento 32 e della superficie superiore inclinata 24 della ganascia 30 del freno. In altre parole, tanto più piccolo è il primo angolo α, tanto maggiore diviene la forza di pressione o viceversa. Perciò, per arrestare la rotazione libera dell'elemento di taglio 8 in un periodo di tempo più breve, il primo angolo di inclinazione α viene selezionato per risultare un angolo piccolo. Per evitare di esercitare una grande forza di pressione sull'elemento di taglio 8 per evitare di danneggiare l'elemento di taglio 8 stesso, è meglio formare il primo angolo di inclinazione 9 con un grande valore. Tenendo in considerazione questi due aspetti, è preferibile determinare il primo angolo di inclinazione a in maniera tale che l'elemento di taglio 8 possa essere arrestato in un periodo di approssimativamente mezzo secondo ad un secondo quando l'elemento di taglio 8 ruota ad una velocità rotazionale ad esempio compresa tra 4000 e 5000 RPM.

Quando la leva di comando 14 viene tirata, la ganascia o pattino 30 del freno viene spostata/o dalla posizione di frenatura rappresentata in Figura 3 alla posizione rilasciata mediante la forza di trazione esercitata dall'elemento a filo metallico 19 del freno. Essa funziona come è stato indicato precedentemene.

La Figura 4 illustra una seconda forma di realizzazione della presente invenzione che è una variante della prima forma di realizzazione. Quegli elementi che non sono diversi da quelli rappresentati in Figura 3 sono indicati mediante i medesimi numeri di riferimento e la descrizione di essi sarà tralasciata. Come è rappresentato in Figura 4, un alloggiamento 32' di un secondo dispositivo di frenatura 16' secondo la presente invenzione ha una superficie di guida inclinata 34' che si impegna con i rulli 28 e è prevista per guidare la ganascia 30 del freno tra la posizione di frenatura e la posizione rilasciata. La superficie inclinata 24 della ganascia 30 del freno conforme alla seconda forma di realizzazione forma il primo angolo di inclinazione α rispetto alla superficie 8a dell'elemento di taglio come nella prima forma di realizzazione. La superficie di guida inclinata 34' dell'alloggiamento 32' forma un secondo angolo di inclinazione a ' rispetto alla superficie 8a dell'elemento di taglio che è maggiore del primo angolo di inclinazione a della ganascia 30 del freno. Inoltre, il secondo dispositivo di frenatura 16' ha la ganascia 30 del freno ed una molla di trazione 36' o mezzi pressori previsti tra una superficie interna di una parete superiore dell'alloggiamento 32' e la ganascia 30 del freno. La molla di trazione 36' è orientata con un terzo angolo β ' inclinato verso il lato rotazionalmente anticipato accelerato dell'elemento di taglio 8 attorno al punto di collegamento 26a con la ganascia 30 del freno rispetto ad una linea L' verticale rispetto alla superficie di guida inclinata 34'. La molla di trazione 36' pressa i rulli 28 della ganascia 30 del freno contro la superficie di guida inclinata 34' dell'alloggiamento 32' e provoca un movimento iniziale della ganascia 30 del freno per la sua pressione contro la superficie 8a dell'elemento di taglio. Perciò, il terzo angolo di inclinazione β' può essere determinato in un piccolo valore come nella prima forma di realizzazione.

Il secondo dispositivo di frenatura 16' conforme alla seconda forma di realizzazione funziona come segue. Quando l'operatore tira la leva di comando 14 verso l'alto per iniziare a controllare la potenza del motore 4, la ganascia 30 del freno viene tirata mediante l'elemento a filo metallico 19 del freno interbloccato con la manipolazione della leva di comando 14 per cui essa è spostata dalla posizione di frenatura rappresentata in Figura 4 alla posizione rilasciata. Poiché il secondo angolo di inclinazione α ' della superficie di guida inclinata 34' è selezionato per essere maggiore del primo angolo di inclinazione α della superficie superiore inclinata 24, la ganascia 30 del freno deve essere rilasciata dalla forza di pressione esercitata dalla superficie di guida inclinata 34' dell'alloggiamento 32' quando la ganascia 30 del freno è spostata leggermente verso il lato rotazionalmente ritardato dell'elemento di taglio 8. In altre parole, applicando una piccola forza di trazione all'elemento a filo metallico 19 del freno, la ganascia 30 del freno può essere spostata facilmente dalla posizione di frenatura in cui la ganascia 30 del freno è pressata contro la superficie 8a dell'elemento di taglio alla posizione rilasciata in cui la ganascia 30 del freno è distanziata dalla superficie 8a dell'elemento di taglio.

La Figura 5 illustra una terza forma di realizzazione del dispositivo di frenatura per arrestare la rotazione libera dell'elemento di taglio 8 ed è una vista in sezione trasversale presa lungo la linea V-V rappresentata in Figura 2 in cui una ganascia di freno si trova nella posizione di frenatura. In Figura 5, i medesimi elementi di quelli della prima forma di realizzazione sono indicati dai medesimi numeri e descrizioni di essi sarà omessa. Come è rappresentato in Figura 5, un terzo dispositivo di frenatura 50 secondo la presente invenzione ha una ganascia 56 di freno dotata del rivestimento 22 del freno disposto contrapposto alla superficie 8a dell'elemento di taglio, un alloggiamento 62 che copre la ganascia 56 del freno, ed un meccanismo 57 ad elementi di collegamento articolato paralleli previsto tra la ganascia 56 del freno e l'alloggiamento 62.

Il meccanismo 57 ad elementi di collegamento articolato paralleli ha un primo elemento di collegamento articolato 64 ed un secondo elemento di collegamento articolato 66 che sono disposti paralleli l'uno all'altro e distanziati l'uno dall'altro nel senso di rotazione dell'elemento di taglio 8. Il primo elemento di collegamento articolato 64 ed il secondo elemento di collegamento articolato 66 sono,collegati ad un privo punto di collegamento 52 e ad un secondo punto di collegamento 54 unito girevolmente alla ganascia 56 del freno, ed un terzo punto di collegamento 58 ed un quarto punto di collegamento 60 che sono uniti girevolmente all'alloggiamento 62. Entrambi gli elementi di collegamento articolato 64 e 66 formano un predeterminato angolo Θ inclinato verso il lato rotazionalmente ritardato (posteriore) dell'elemento di taglio 8 attorno al terzo e quarto punti di collegamento 58 e 60 rispettivamente e relativamente ad una linea L'' verticale alla superficie 8a dell'elemento di taglio quando la ganascia 56 del freno si trova nella posizione di frenatura come è rappresentata in Figura 5. L'elemento 19 di filo metallico del freno estendentesi al secondo elemento di collegamento articolato 66 alla leva di comando 14 è collegato al secondo elemento di collegamento articolato 66 che è disposto sul lato rotazionalmente ritardato dell'elemento di taglio 8. L'elemento a filo metallico 19 del frenosi estende alla leva di controllo o comando 14 ed ha la molla di trazione 37 disposta a metà di esso e collegata in serie con esso. Una molla elicoidale di compressione 68 è prevista attorno all'elemento a filo metallico 19 del freno. La molla di compressione 68 spinge il secondo elemento di collegamento articolato 66 verso il lato rotazionalmente anticipato od accelerato (anteriore) per far sì che la ganascia 56 del freno abbia ad essere pressata contro la superficie 8a dell'elemento di taglio. La forza elastica della molla di compressione 68 è scelta per risultare quella minima richiesta per provocare un movimento iniziale della ganascia 56 del freno verso la posizione di frenatura.

Il terzo dispositivo di frenatura 50 secondo la terza forma di realizzazione funziona come segue. Quando l'operatore tira la leva di comando 14 verso l'alto per avviare il comando della potenza del motore 4, il secondo elemento di collegamento articolato 66 viene tirato mediante l'elemento 19 a filo metallico del freno interbloccato con la leva di comando 14 contro la forza di pressione esercitata dalla molla di compressione 68. Ciò fa sì che il secondo elemento di collegamento articolato 66 abbia ad oscillare per cui la ganascia 56 del freno è spostata dalla posizione di frenatura rappresentata in Figura 5 alla posizione rilasciata. Si deve notare che la pozione rilasciata è una posizione in cui la ganascia 56 del freno si trova in attestatura con la superficie di parete interna 63 dell'alloggiamento 62 sul lato rotazionalmente ritardato.

Quando l'operatore rilascia la leva di comando 14 per decelerare il motore 4, il secondo elemento di collegamento articolato 66 viene spinto mediante la molla di compressione 68 per far sì che esso abbia ad oscillare per spostare la ganascia 56 del freno verso la posizione di frenatura. Quando il rivestimento 22 del freno attua contatto con la superficie 8a dell'elemento di taglio, la ganascia 56 del freno è spostata verso il lato rotazionalmente anticipato od accelerato mediante attrito tra la superficie 8a dell'elemento di taglio ed il rivestimento 22 del freno, per cui la ganascia 56 del freni viene pressata contro la superficie 8a dell'elemento di taglio mediante il primo elemento di collegamento articolato 64 ed il secondo elemento di collegamento articolato 66. Ciò ha come conseguenza l'arresto della rotazione libera dell'elemento di taglio 8, in modo rapido. La forza di pressione è determinata dalle dimensioni di un angolo predeterminato θ formato dal primo elemento di collegamento articolato 64 e dal secondo elemento di collegamento articolato 66 rispetto alla superficie 8a dell'elemento di taglio. In altre parole, tanto maggiore è l'angolo θ, tanto più fortemente la ganascia 56 del freno viene pressata contro la superficie 8a dell'elemento di taglio mediante entrambi gli elementi di collegamento articolato 64, 66. Una forte forza di frenatura viene così applicata per arrestare la rotazione libera dell'elemento di taglio 8. D'altro canto, tanto più piccolo è l'angolo Θ tanto più debole diviene la forza di frenatura. Il valore dell'angolo θ può essere determinato in maniera tale che la rotazione libera dell'elemento di taglio 8 può essere arrestata entro un periodo di tempo desiderato e indipendentemente da quanto forte sia la forza di pressione, come nella prima e seconda forme di realizzazione .

Quando la leva di comando o controllo 14 viene tirata verso l'alto ancora una volta per controllare la potenza del motore 14, la ganascia 56 del freno viene spostata dalla posizione di frenatura rappresentata in Figura 5 alla posizione rilasciata mediante la forza di trazione applicata dall'elemento a filo metallico 14 del freno. La funzione di ciò è come quella che è stata indicata precedentemente.

La Figura 6 è uno schema di massima della leva di comando o controllo 14 per controllare sia il motore 4 che il dispositivo di frenatura 16, 16' o 50. Per rilasciare l'azione di frenatura agente sull'elemento di taglio 8 mediante la ganascia 30 o 56 del freno tramite la singola leva di comando 14, è sufficiente spostare la ganascia 30 0o 56 del freno per una piccola distanza, ad esempio approssimativamente 0,5 mm. In altre parole, l'azione di frenatura può essere rilasciata spostando la ganascia 30 o 56 del freno solamente di pochi millimetri mediante l'elemento 19 a filo metallico del freno. D'altro canto, per controllare la potenza del motore 4 mediante l'elemento a filo metallico 72 dell'acceleratore collegato con la leva di comando 14, il filo deve essere spostato per una distanza maggiore rispetto a quella dell'elemento a filo metallico 19 del freno. Perciò, la leva di comando 14 ha una prima porzione a rocchetto di avvolgimento 70 avente un primo raggio di rotazione ed una seconda porzione a rocchetto di avvolgimento 74 che ha un centro di rotazione comune con la prima porzione a rocchetto di avvolgimento 70 ed ha un raggio R che è maggiore del raggio r della prima porzione a rocchetto di avvolgimento 70. L'elemento a filo metallico 72 dell'acceleratore è collegato alla seconda porzione a rocchetto di avvolgimento 74 in corrispondenza di un'estremità di essa. Poiché la prima porzione di avvolgimento 70 e la seconda porzione a rocchetto di avvolgimento 74 hanno raggi r e R diversi, l'elemento a filo metallico 19 e l'elemento a filo metallico 72 dell'acceleratore si spostano per distanze diverse l'uno dall'altro quando la leva di comando 14 viene tirata verso l'alto. La molla 37 di trazione di assorbimento di corsa può assorbire la forza di trazione esercitata dalla leva di comando 14 mediante stiro per consentire un movimento addizionale dell'elemento a filo metallico 72 dell 'acceleratore .

Secondo le forme di realizzazione dalla prima alla terza, è possibile fornire un dispositivo di frenatura 16, 16', 50 avente struttura semplice e economicamente efficace poiché esso è costituito da parti che possono essere facilmente realizzate ed assemblate.

Inoltre, secondo la prima e la seconda forme di realizzazione, poiché il dispositivo di frenatura 16, 16' è dotato dei rulli 28 che si impegnano con la superficie di guida inclinata 34, ciò facilita lo spostamento della ganascia 30 del freno dalla posizione di frenatura alla posizione di rilascio lungo la superficie di guida inclinata 34. Perciò, l'operatore può rilasciare il dispositivo di frenatura 16, 16' in modo facile applicando una forza relativamente debole .

Inoltre, secondo la prima e la seconda forma di realizzazione, gli angoli β, β' delle molle di trazione 36, 36' sono scelti per avere il valore minimo richiesto per provocare il movimento iniziale della ganascia 30 del freno verso la posizione di frenatura mediante le forze elastiche esercitate dalle molle di trazione 36, 36'. Ciò consente di rendere piccoli gli angoli β, β' , l'operatore può rilasciare il dispositivo di frenatura 16, 16' con facilità applicando una forza relativamente debole.

Secondo la prima forma di realizzazione, la rotazione libera dell'elemento di taglio 8 può essere arrestata in un certo periodo di tempo regolando il valore del primo angolo a della superficie di guida inclinata 34 e della superficie inclinata superiore 24 della ganascia o pattino 30 del freno per variare la forza di pressione esercitata dalla superficie di guida inclinata 34 e dalla superficie inclinata superiore 24 sulla ganascia 30 del freno contro la superficie 8a dell'elemento di taglio.

Inoltre, conformemente alla seconda forma di realizzazione, poiché il secondo angolo α' della superficie di guida inclinata 34' è scelto per essere superiore al primo angolo α della superficie inclinata superiore 24, la ganascia 30 del freno può essere rilasciata dalla forza di pressione esercitata dalla superficie di guida inclinata 34' spostando la ganascia 30 del freno leggermente verso il lato rotazionalmente ritardato dell'elemento di taglio 8. Perciò, l'operatore può rilasciare l'azione di frenatura da parte del dispositivo di frenatura 16' agente sull'elemento di taglio 8 in modo facile tirando la leva di comando 14 mediante una forza relativamente debole.

Inoltre, secondo la terza forma di realizzazione, la forza elastica della molla di compressione 68 è scelta per risultare quella minima richiesta per provocare il movimento iniziale della ganascia 56 del freno verso la posizione di frenatura. Perciò, l'operatore può rilasciare l'azione di frenatura da parte del dispositivo di frenatura 50 agente sull'elemento di taglio 8 in modo agevole tramite una forza relativamente debole esercitando trazione sulla leva di comando 14.

Inoltre, secondo la terza forma di realizzazione, regolando l'angolo predeterminato θ degli elementi di collegamento articolato 64 e 66, la forza di pressione esercitata sulla superficie 8a dell'elemento di taglio può essere variata, per cui può essere variato il periodo di tempo richiesto per arrestare l'elemento di taglio 8.

Inoltre, secondo le forme di realizzazione dalla prima alla terza, poiché la leva di comando o controllo 14 è dotata della prima porzione a rocchetto di avvolgimento 70 avente il primo raggio r di rotazione e della seconda porzione a rocchetto di avvolgimento 74 avente il raggio R di rotazione maggiore di quello della prima porzione a rocchetto di avvolgimento 70, ciò consente di far funzionare il dispositivo di frenatura 16, 16', 50 per controllare la potenza del motore 4 mediante la medesima leva di comando o controllo 14 benché siano necessarie distanze di spostamento diverse dei fili 19, 72. Inoltre, la molla 37 di trazione di assorbimento della corsa è collegata con l'elemento a filo metallico 19 del freno disposto a metà di essa e collegato in serie con essa può consentire ulteriore movimento del filo provocato dalla ulteriore rotazione della leva di comando 14.

La presente invenzione è stata così illustrata e descritta facendo riferimento a forme di realizzazione specifiche. Tuttavia, si deve notare che la presente invenzione non è in alcun modo limitata ai particolari delle disposizioni descritte, ma cambiamenti e modifiche possono essere apportati senza allontanarsi dall'ambito protettivo delle rivendicazioni accluse.

Ad esempio, le molle di trazione 36, 36' della prima e seconda forme di realizzazione non devono necessariamente essere molle di trazione e molle di compressione pressanti la ganascia 30 del freno direttamente contro la superficie 8a dell'elemento di taglio.

Inoltre, la molla di compressione 68 secondo la terza forma di realizzazione non deve necessariamente essere una molla di compressione, e può essere impiegata una molla di trazione che è orientata in modo da pressare la ganascia 56 del freno contro la superficie 8a dell'elemento di taglio. Inoltre, nelle forme di realizzazione dalla prima alla terza, i dispositivi di frenatura 16, 16', 50 sono montati sul coperchio di sicurezza 10 sul lato opposto alla porzione a bordo o filo tagliente da impiegare nella operazione di taglio dell'erba. Tuttavia, essi possono essere disposti in qualsiasi posizione del coperchio di sicurezza 10, a patto che l'asse longitudinale III-III di essi sia orientato in una direzione verticale rispetto al raggio dell'elemento di taglio 8.

Nelle forme di realizzazione precedenti, sono stati descritti i dispositivi di frenatura utilizzabili nel rasaerba portatile. Tuttavia, il dispositivo di frenatura può pure essere montato su qualsiasi tipo di apparecchiatura di taglio in aggiunta ai rasaerba portatili.

Claims (3)

1. RIVENDICAZIONI 1. Rasaerba portatile per tagliare erba, comprendente : un elemento di taglio; mezzi di azionamento per azionare girevolmente detto elemento di taglio; una leva di comando per controllare la potenza di detti mezzi di azionamento; un dispositivo di frenatura per arrestare la rotazione di detto elemento di taglio; e mezzi di interbloccaggio operativamente collegati con detta leva di comando e detto dispositivo di frenatura; detto dispositivo di frenatura avendo una ganascia di freno sagomata a cuneo che è collegata con detti mezzi di interbloccaggio e ha una superficie superiore inclinata verso il basso da un lato rotazionalmente ritardato verso un lato rotazionalmente anticipato di detto elemento di taglio, un alloggiamento che racchiude detta ganascia di freno e ha una superficie di guida inclinata opposta a detta superficie inclinata superiore di detta ganascia di freno, e mezzi pressori previsti tra detta ganascia di freno e detto alloggiamento e per provocare un movimento iniziale di detta ganascia di freno verso una superficie d'elemento di taglio di detto elemento di taglio; e detta superficie di guida inclinata guidando detta ganascia di freno da una posizione di frenatura ad una posizione rilasciata in cui detta ganascia di freno è distanziata da detta superficie dell'elemento di taglio verso detto lato rotazionalmente ritardato di detto elemento di taglio mediante trazione di essa tramite detti mezzi di interbloccaggio contro una forza di pressione applicata da detto mezzi pressori.
2. 2. Rasaerba portatile per tagliare erba comprendente : un elemento di taglio; mezzi di azionamento per azionare girevolmente detto elemento di taglio; una leva di comando per controllare la potenza di detti mezzi di azionamento; un dispositivo di frenatura per arrestare la rotazione di detto elemento di taglio; e mezzi di interbloccaggio operativamente collegati con detta leva di comando e detto dispositivo di frenatura, detto dispositivo di frenatura avendo una ganascia di freno, un alloggiamento per coprire detta ganascia di freno, un meccanismo a elementi di collegamento articolato paralleli collegato a detta ganascia di freno e a detto alloggiamento ed avente una coppia di elementi di collegamento articolato, che sono distanziati l'uno dall'altro in un senso rotazionale di detto elemento di taglio, e mezzi pressori per provocare un movimento iniziale di detta ganascia di freno per la pressione di essa contro una superficie d'elemento di taglio di detto elemento di taglio in corrispondenza di una posizione di frenatura; e ciascuno di detti elementi di collegamento articolato essendo collegato con detto alloggiamento in corrispondenza di un punto di incernieramento ed avendo una lunghezza che è inclinata da detto punto di incernieramento verso una direzione rotazionalmente ritardata di detto elemento di taglio, detta ganascia di freno essendo spostata da detto posizione di frenatura ad una posizione rilasciata quando detta ganascia di freno è distanziata da detta superficie dell'elemento di taglio mediante spostamento verso detto lato rotazionalmente ritardato di detto elemento di taglio tramite detti mezzi di interbloccaggio contro una forza di pressione applicata mediante detti mezzi pressori per far sì che detti elementi di collegamento articolato abbiano ad oscillare attorno a detti punti collegamento .
3. 3. Rasaerba portatile secondo la rivendicazione 1 o 2, comprendente: detto alloggiamento di detto dispositivo di frenatura avente mezzi d'arresto per limitare un ulteriore movimento di detta ganascia di freno da detta posizione di frenatura verso detto lato rotazionalmente ritardato di detto elemento di taglio, e comprendendo inoltre un elemento elastico collegato in serie con detti mezzi di interbloccaggio .