ITMI980255A1 - Centrifuga per frutta o verdura - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione avente per titolo:

"CENTRIFUGA PER FRUTTA 0 VERDURA"

L'invenzione riguarda le centrifughe per frutta o verdura comprendenti un contenitore che racchiude un gruppo-motore il cui albero di uscita si estende secondo un asse Χ.Χ', sporge in una vaschetta solidale col contenitore e trascina in rotazione un attrezzo di lavoro alloggiato in una scodella montata amovibile in detta vaschetta e coperta da un coperchio provvisto di uno scivolo di introduzione degli alimenti e di un dispositivo di bloccaggio--sbloccaggio che assicura il ritegno della scodella nella vaschetta quando il coperchio è nel suo stato bloccato.

Una centrifuga di questo genere è già stata descritta, ad esempio, nella domanda di brevetto francese N995/01514 depositata il 9 febbraio 1995 e nella quale il coperchio è trattenuto sulla scodella mediante un dispositivo di bloccaggio-sbloccaggio. Cosi, dopo l'operazione di sbloccaggio del coperchio, l'utilizzatore procede dapprima all'asportazione di tale coperchio, poi all'estrazione dell'attrezzo di lavoro che deve manipolare con precauzione ed infine all'asportazione della scodella. Queste diverse manipolazioni sono non solo fastidiose, ma comportano anche il rischio di danneggiare l'attrezzo di lavoro che è generalmente un filtro fragile realizzate in un metallo ultrafine.

L'invenzione ha, in particolare, lo scopo di rimediare a questi inconvenienti e realizzare una centrifuga che sia di uso comodo, rapido e rassicurante.

Secondo l'invenzione, la scodella e il coperchio comportano inoltre dei mezzi di aggancio mutuo che consentono l’estrazione fuori dalla vaschetta dell'insieme formato da scodella, attrezzo di lavoro e coperchio, quando detto coperchio è nel suo stato sbloccato.

Così, l'utilizzatore procede, dopo l'operazione di sbloccaggio, ad una semplice asportazione di un insieme formante una scatola che può posare senza precauzione su un piano di lavoro, oppure trasportarla fino alla lavastoviglie senza rischio di sporcare lasciando cadere polpa o succo. Si comprenderà ugualmente che questo insieme protegge il filtro dagli urti o dalle sollecitazioni che 1'utilizzatore potrebbe provocargli.

Secondo un'altra caratteristica dell'invenzione, il contenitore presenta una forma tubolare nella quale la regione bassa comprende il gruppo motore e la regione alta porta la vaschetta il cui bordo superiore presenta un risvolto che va in presa col bordo superiore del contenitore, detta vaschetta e il contenitore presentando nella loro regione alta delle luci coincidenti di passaggio per un'uscita di polpa realizzata nella scodella, e le regioni bassa della vaschetta e mediana del contenitore presentano dei fori coincidenti di passaggio per uno scivolo di uscita di succo, disposto nel fondo della scodella.

Così questa disposizione permette di ottenere una costruzione semplice e non costosa in una fabbricazione in grande serie poiché basta procèdere ad un impilaggio e innesto dei diversi pezzi, costruzione che facilita l’asportazione dell'insieme scatola. Inoltre, questa disposizione permette di ottenere un'estetica gradevole.

Le caratteristiche ed i vantaggi dell'invenzione risulteranno d'altra parte dalla descrizione che segue, a titolo di esempio non limitativo, con riferimento ai disegni allegati, nei quali: fig. 1 è una sezione verticale che rappresenta una centrifuga secondo l'invenzione e nella quale si è eliminata una parte di uno scivolo di introduzione degli alimenti per far vedere dei mezzi di aggancio mutuo facenti parte dell'invenzione;

fig. 2 è una vista ingrandita e schematica in prospettiva di un dettaglio di un dispositivo di bloccaggio-sbloccaggio e dei mezzi di aggancio mutuo secondo l'invenzione;

fig. 3 è una sezione verticale parziale secondo la linea III-III della fig. 1;

fig. 4 illustra un'elevazione in dettaglio di una staffa del dispositivo di bloccaggio-sbloccaggio;

fig. 5 illustra in elevazione un dettaglio dei mezzi di aggancio mutuo.

La centrifuga per frutta o verdura rappresentata nella fig.

1 comprende un contenitore 1 che racchiude un gruppo-motore 2 il cui albero di uscita 3 si estende secondo un asse X-X', sporge in una vaschetta 4 cilindrica solidale col contenitore 1 e trascina in rotazione, tramite un dispositivo di accoppiamento amovibile 5, un attrezzo di lavoro 6, quale un filtro metallico di forma troncoconica inversa, alloggiato in una scodella cilindrica 7 montata ugualmente amovibile nella vaschetta 4 e coperta da un coperchio 8 provvisto di uno scivolo 9 di introduzione degli alimenti. Come rappresentato, il contenitore 1 presenta una forma tubolare stampata in un pezzo in cui la regione bassa comprende un gruppo motore 2 e la regione alta porta in modo fisso la vaschetta 4 il cui bordo superiore 10 presenta un risvolto 11 che va in presa col bordo superiore 12 del contenitore 1.

Inoltre, il coperchio 8 è provvisto di un dispositivo di bloccaggio-sbloccaggio rispetto al contenitore, che assicura il ritegno della scodella 7 nella vaschetta 4 quando il coperchio è nel suo stato bloccato. Il contenitore 1 praticamente monoblocco è formato in modo tale che la vaschetta 4 e il contenitore 1 presentino, nella loro regione alta, delle luci coincidenti LI, L2 di passaggio per un'uscita di polpa 13 formata nella scodella 7 e, nelle regioni bassa della vaschetta 4 e mediana del contenitore, presentino dei fori coincidenti PI, P2 di passaggio per uno scivolo 13' di uscita di succo, disposto nel fondo della scodella 7.

Di fronte alle luci LI, L2 è posto un ricettacolo per polpa 14 che va ad agganciarsi su una sporgenza 15 portata dalla vaschetta 4 e sporgente dalla luce L2. Sotto allo scivolo 13' è posto lateralmente al contenitore 1 un bicchiere per succo 16. Così il ricettacolo per polpa 14 sovrasta il bicchiere per succo 16 e forma un insieme pratico ed estetico per servire i succhi ottenuti.

Secondo una caratteristica importante dell'invenzione, la scodella 7 e il coperchio 8 comportano inoltre dei mezzi di aggancio mutuo, indicati nel loro insieme con 17, che consentono l'estrazione fuori dalla vaschetta 4, dell'insieme formato da scodella 7, attrezzo di lavoro 6 e coperchio 8, quando detto coperchio è nel suo stato sbloccato.

Così, grazie ai mezzi di aggancio, si ottiene un insieme formante una scatola amovibile. Per facilitarne l'estrazione e la manipolazione, lo scivolo 9 di introduzione degli alimenti serve esso stesso da organo di presa. La scatola così costituita può essere poggiata sul piano di lavoro o anche portata nella lavastoviglie per il suo lavaggio, in blocco o smontata.

Conformemente ad un primo modo di realizzazione non rappresentato, i mezzi di aggancio mutuo 17 sono formati da almeno un alloggiamento e un dente, che sono posti rispettivamente sul bordo superiore 23 della scodella 7 e sul bordo del coperchio 8 e che vengono in presa per aggancio elastico a scatto l'uno con l'altro. A titolo di esempio, l'alloggiamento potrebbe essere una scanalatura e il dente una nervatura, o una serie di denti e di alloggiamenti corrispondenti.

Conformemente ad un altro modo di realizzazione e come illustrato nelle figure, il dispositivo di bloccaggio-sbloccaggio è del tipo a baionetta, e a tal fine il bordo superiore 10 della vaschetta 4 comporta almeno due rientranze 18 estendentisi verso il basso e preferibilmente diametralmente opposte e in ciascuna delle quali sbocca una scanalatura 19 trasversale estendentesi secondo una certa lunghezza angolare.

Per ottenere la funzione baionetta, le due scanalature 19 sono aperte nelle rientranze 18 nello stesso senso di rotazione attorno all'asse XX'. Inoltre, il coperchio 8 comporta sul suo bordo periferico 20 due staffe 21, preferibilmente diametralmente opposte, estendentisi verso l'esterno e atti ad inserirsi rispettivamente nelle rientranze 18 e portanti ciascuna un nasello 22 destinato ad andare a scorrere nella scanalatura corrispondente 19 del bordo superiore 10 della vaschetta 4.

In questa realizzazione, la scodella 7 comporta sul suo bordo superiore 23 due staffe radiali 24 preferibilmente diametralmente opposte ed atti ad inserirsi rispettivamente nelle rientranze 18 e portanti ciascuno un gancio 25 destinato ad andare in presa con un organo di aggancio 26 di una coppia di organi di aggancio portata dal coperchio 8, detti ganci 25 e detti organi di aggancio 26 costituendo così i mezzi di aggancio mutuo 17.

Come si vede bene nella fig. 2, le staffe radiali 24 presentano ciascuna alla loro estremità esterna un'ala 27 diretta verso 1<1 >alto e che porta su una parte del suo bordo superiore 28 un'appendice orizzontale 29 e che presenta un leggero risvolto 30, detta appendice e detto risvolto costituendo il gancio 25.

Secondo una caratteristica interessante dell'invenzione, la profondità delle rientranze 18 è tale che le staffe radiali 24 arrivano allo stesso livello della parte bassa delle scanalature 19, mentre i naselli 22 e gli organi di aggancio 26 costituiscono insieme un pezzo unico (vedi fig. 4) che scorre sia nella scanalatura corrispondente 19, sìa sulla staffa radiale corrispondente 24 per andare ad agganciarsi sul gancio 25.

In un modo di esecuzione preferito, ciascuna rientranza 18 presenta una dimensione angolare tale che il pezzo unico formante i naselli 22 e gli organi di aggancio 26 possa occupare per rotazione attorno all'asse X-X' almeno due posizioni, oltre alla posizione bloccata nella scanalatura rappresentata con linea intera nella fig. 2, e cioè una posizione sbloccata, o una posizione estrema sbloccata ed agganciata rappresentata con linea tratteggiata in questa stessa figura e con linea intera nella fig. 5.

Inoltre, le rientranze 18 presentano ciascuna una profondità tale che le staffe 24 poggino sul fondo di dette rientranze e siano così immobilizzate in rotazione, mentre le scanalature 19 hanno la loro apertura situata a distanza dal fondo delle rientranze al di sopra delle staffe 24 e allo stesso livello dei naselli 22.

Per assicurare in particolare una buona tenuta fra la scodella 7 e il coperchio 8, detta scodella presenta nella regione superiore della sua parete interna 31 una spalla 32 periferica e il coperchio 8 presenta un risvolto discendente 33 che va ad innestarsi nella scodella e la cui estremità libera va ad appoggiarsi in modo praticamente a tenuta sulla spalla 32.

La messa in funzionamento della centrifuga sarà ora descritta supponendo che il contenitore 1 non contenga né la scodella né il filtro, né il suo coperchio.

In una prima fase, l'utilizzatore innesta la scodella 7 nella vaschetta 4 ponendo simultaneamente lo scivolo 13' attraverso i fori PI, P2 ed le staffe 24 nelle rientranze 18, poi accoppia il filtro 6 sull'albero 3 del gruppo motore 2. In una seconda fase, posiziona il coperchio 8 innestando il risvolto discendente 33 nella scodella 7 e le staffe 21 nelle rientranze 18. Poi, in una terza fase, imprime mediante lo scivolo 9 una rotazione del coperchio 8 attorno all'asse Χ-Χ', nel caso presente in senso antioriario, fino a far scorrere dette staffe nelle scanalature 19. Nel corso di questo movimento, le staffe 24 del coperchio 8 sono immobilizzati in rotazione nelle rientranze 18 e il coperchio 8 scivola nella scodella 7. Quest'ultima fase assicura, non solo la chiusura della scodella e il suo ritegno nella vaschetta 4, ma consente anche l'avvio del gruppo motore 2 per chiusura di un interruttore (non rappresentato) posto al fondo di almeno una scanalatura 19. In effetti il pezzo unico 23-26 aziona l'interruttore quando è in posizione bloccata.

Una volta terminata l'operazione di centrifugazione, l'utilizzatore afferra lo scivolo 9 e gli imprime una coppia di torsione tendente a far ruotare il coperchio 8 in senso orario per portare le staffe 21, e quindi i naselli 22 e gli organi di aggancio 26, in posizione intermedia sbloccata. Poi, superando questa posizione, ruotando sempre in senso orario, porta l'organo di aggancio 26 in posizione estrema sbloccata e agganciata, per la quale va in presa col gancio 25.

Da questo aggancio l'utilizzatore, esercitando una forza di trazione verso l’alto sullo scivolo 9, procede all'estrazione della scatola costituita da scodella, filtro e coperchio.

Si comprenderà che successivamente, con un semplice movimento contrario in senso antiorario, l'utilizzatore procede al disassemblaggio di scatola, coperchio, filtro, scodella.

Occorre notare ugualmente, nell'esempio descritto, la possibilità offerta all'utilizzatore di asportare il coperchio solo quando i naselli 22 e gli organi di aggancio 26 occupano la posizione intermedia sbloccata.

Per assicurare una protezione contro la polvere quando l'apparecchio non è utilizzato, si prevede (fig. 1) di aggiungere al coperchio 8 un controcoperchio 35, che presenta un foro 36 corrispondente allo scivolo 9 e che si innesta su detto scivolo per andare a poggiare sul bordo superiore 12 del contenitore 1.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1) Centrifuga per frutta o verdura comprendente un contenitore (1) che racchiude un gruppo-motore (2) il cui albero di uscita (3) si estende secondo un asse X-X', sporge in una vaschetta (4) solidale col contenitore e trascina in rotazione un attrezzo di lavoro (6) alloggiato in una scodella (7) montata amovibile in detta vaschetta e coperta da un coperchio (8) provvisto di uno scivolo (9) di introduzione degli alimenti e di un dispositivo di bloccaggio-sbloccaggio che assicura il ritegno della scodella (7) nella vaschetta (4) quando il coperchio (8) è nel suo stato bloccato, caratterizzata da ciò che la scodella (7) e il coperchio (8) comportano inoltre dei mezzi di aggancio mutuo (17) che consentono l'estrazione fuori dalla vaschetta (4) dell'insieme formato da scodella (7), attrezzo di lavoro (6) e coperchio (8), quando detto coperchio (8) è nel suo stato sbloccato.
2. 2) Centrifuga come nella rivendicazione 1), caratterizzata da ciò che i mezzi di aggancio mutuo (17) sono formati da un alloggiamento e da almeno un dente, che sono posti rispettivamente sul bordo superiore (23) della scodella (7) e sul bordo del coperchio (8) e che vengono in presa per aggancio elastico a scatto l'uno con l'altro.
3. 3) Centrifuga come nella rivendicazione 1), caratterizzata da ciò che, il dispositivo di bloccaggio-sbloccaggio, essendo del tipo a baionetta, il bordo superiore (10) della vaschetta (4) comporta almeno due rientranze (18) estendentisi verso il basso e in ciascuna delle quali sbocca una scanalatura (19) trasversale, mentre il coperchio (8) comporta due staffe (21) atte ad inserirsi nelle rientranze (18) e che portano ciascuna un nasello (28) destinato ad andare a scorrere nella scanalatura (19) corrispondente del bordo superiore (10) della vaschetta (4).
4. 4) Centrifuga come nella rivendicazione 3), caratterizzata* da ciò che, la scodella (7) comportando sul suo bordo superiore (23) almeno due staffe (24) atte ad inserirsi nelle rientranze (18) e portanti ciascuno un gancio (25) destinato a venire in presa con un organo di aggancio (26) portato dal coperchio (8), detti ganci (25) e detti organi di aggancio (26) portati dal coperchio (8) costituiscono i mezzi di aggancio mutuo (17).
5. 5) Centrifuga come nella rivendicazione 4), caratterizzata da ciò che i naselli (22) e gli organi di aggancio (26) costituiscono insieme un pezzo unico.
6. 6) Centrifuga come nella rivendicazione 5), caratterizzata da ciò che ciascuna rientranza (18) presenta una dimensione angolare tale che il pezzo unico formante i naselli (22) e gli organi di aggancio (26) può occupare, per rotazione attorno all'asse X-X,' almeno due posizioni, oltre alla posizione bloccata nella scanalatura, e cioè una posizione sbloccata, o una posizione estrema sbloccata ed agganciata.
7. 7) Centrifuga come nella rivendicazione 6), caratterizzata da ciò che un interruttore di avviamento del gruppo motore (2) è posto al fondo di almeno una scanalatura (19) ed è azionato quando il pezzo unico (23-26) è in posizione bloccata.
8. 8) Centrifuga come nella rivendicazione 6) o 7), caratterizzata da ciò che le rientranze (18) presentano ciascuna una profondità tale che le staffe (24) poggiano sul fondo di dette rientranze e sono così immobilizzate in rotazione, mentre le scanalature (19) hanno la loro apertura situata a distanza del fondo delle rientranze al di sopra delle staffe (24) ed allo stesso livello dei naselli (22).
9. 9) Centrifuga come in una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata da ciò che la scodella (7) presenta nella regione superiore della sua parete interna (31) una spalla (32) periferica e il coperchio (8) presenta un risvolto discendente (33) che va ad innestarsi nella scodella (7) e la cui estremità libera (34) va ad appoggiarsi in modo praticamente a tenuta su detta spalla.
10. 10) Centrifuga come in una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata da ciò che lo scivolo (9) di introduzione degli alimenti serve da organo di presa durante l'estrazione dell'insieme formato da scodella (7), attrezzo di lavoro (6) e coperchio (8).
11. 11) Centrifuga come in una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata da ciò che il contenitore (1) presenta una forma tubolare nella quale la regione bassa comprende il gruppo motore (2) e la regione alta porta la vaschetta (4) il cui bordo superiore (IO) presenta un risvolto (11) che viene in presa col bordo superiore (12) del contenitore (1), detta vaschetta (4) ed il contenitore (1) presentando, nella loro regione alta, delle luci coincidenti (L1-L2) di passaggio per un'uscita (13) di polpa formata nella scodella (7) e, nelle regioni bassa della vaschetta (4) e mediana del contenitore (1), dei fori (P1-P2) coincidenti di passaggio per uno scivolo (13') di uscita di succo, disposto nel fondo della scodella (7).