ITMI972864A1 - Dispositivo per l'alloggiamento di detergenti e/o altri agenti di lavaggio utilizzabili in una macchina di lavaggio preferibilmente - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo per l'alloggiamento di agenti di lavaggio utilizzabili in una macchina di lavaggio, preferibilmente in una macchina lavabiancheria.

I dispositivi del genere soprariferito di tipo noto, denominati impropriamente "cassetti" nel settore, comprendono, usualmente, un corpo del dispositivo alloggiale una o più vaschette ciascuna contenente un quantitativo di un rispettivo agente di lavaggio, quale un detersivo, un candeggiante, un ammorbidente o altro, e mezzi per il convogliamene di rispettivi flussi d'acqua a ciascuna di dette vaschette porta agenti di lavaggio per il prelievo dell'agente ivi contenuto e il trasporto di questo alla vasca della macchina, laddove avviene l'operazione di lavaggio degli articoli di biancheria.

Nei "cassetti" di tipo noto detti mezzi per il convogliamento dei flussi d'acqua alle vaschette per il prelievo del rispettivo agente di lavaggio comprendono dei condotti di convogliamento per rispettivi flussi d’acqua, i quali terminano con fori ricavati in una parete del corpo del dispositivo situata in corrispondenza delle dette vaschette, dai quali il rispettivo flusso d'acqua viene versato in corrispondenti vaschette per il prelievo dell'agente di lavaggio in queste allocato.

L'utilizzo di tal genere di dispositivi di tipo noto è svantaggioso sotto diversi punti di vista. Vi è innanzitutto un problema legato alla presenza di ioni o agenti incrostanti nei flussi d'acqua per il prelievo degli agenti di lavaggio passanti per i detti condotti efori del dispositivo o "cassetto" porta agenti di lavaggio. Detti flussi d'acqua di prelievo, dopo un certo periodo di tempo di utilizzo della macchina di lavaggio, hanno dunque la tendenza a lasciare dei depositi incrostanti che ostruiscono i condotti ed, in particolare, i fori di cessione del flusso d'acqua alle rispettive vaschette porta agenti di lavaggio.

Tale fatto, che ovviamente è maggiormente sentito in zone in cui l'acqua disponibile ha un grado di durezza particolarmente elevato, comporta, dopo un certo numero di cicli di utilizzo della macchina di lavaggio, l'impossibilità di fornire un qualsiasi flusso d'acqua o un flusso d'acqua corretto per il prelievo di un idoneo quantitativo di detergente. Ne risultano operazioni di lavaggio incomplete ed al limite anche dannose per i capi in lavaggio.

Per ovviare a tali inconvenienti, la pratica corrente consiste nel sostituire il cassetto portadetergenti intasato con un nuovo cassetto, operazione questa che può essere portata a termine solo da personale specializzato appositamente interpellato dal l'utilizzato re domestico della macchina lavatrice.

Tale operazione risulta quindi essere, oltre, che fastidiosa in quanto comporta il fermo della macchina fintantoché il tecnico specializzato non ha risposto positivamente alla chiamata, eccessivamente dispendiosa, in quanto comporta un certo costo inerente al costo complessivo del cassetto da sostituire e al costo della manodopera impiegata in tale operazione di sostituzione.

Alcuni almeno dei problemi sopra riferiti, presenti nei dispositivi porta agenti di lavaggio utilizzati in macelline di lavaggio finora noti, vengono risolti con un dispositivo porta agenti di lavaggio avente le caratteristiche esposte nella allegata rivendicazione 1.

In particolare la previsione di un fissaggio di tipo rimovibile o apribile tra il copro del dispositivo ed una porzione del medesimo corpo del dispositivo, che realizza direttamente o ospita i detti condotti di convogliamento flussi ed eventualmente i detti fori di cessione, consente di accedere a detti condotti e relativi fori e permette dunque l'esecuzione di una operazione di pulizia dalle incrostazioni o eventualmente di sostituire la detta porzione rimovibile.

Si ottiene un risparmio di costi, in quanto non è più necessario provvedere alla sostituzione dell'intero dispositivo o "cassetto" portaagenti di lavaggio.

Non necessitando di sostituire l'intero cassetto, la cui rimozione dalla macchina di lavaggio comportava l'esecuzione di operazioni di distacco di tubi e relative fascette e di disconnessione di gruppi valvolari, le sopracitate operazioni di pulizia del "cassetto" possono essere eseguite direttamente dall'utilizzatore della macchina di lavaggio, senza che sia necessario avvalersi di personale di assistenza specializzato, con gli ulteriori vantaggi relativi ad una maggiore prontezza di intervento - non si deve più attendere l'arrivo del personale specializzato - e risparmio nei costi di manodopera.

Le rivendicazioni secondarie si riferiscono a realizzazioni preferite della presente invenzione.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi verranno comunque meglio compresi alla lettura della descrizione che segue, relativa a realizzazioni preferite dell'invenzione, da leggersi con riferimento ai disegni allegati, in cui:

la figura 1 è una vista in prospettiva relativa al dispositivo porta agenti di lavaggio alla parte rimovibile di questo e ai mezzi di tenuta ermetica secondo una prima realizzazione preferita della presente invenzione;

le figure 2A e 2B sono viste in sezione prese secondo le linee 2A-2A e 2B-2B della figure 3A e 3B rispettivamente, atte ad illustrare le operazioni di fissaggio al corpo del dispositivo della porzione rimovibile secondo la prima realizzazione preferita della presente invenzione;

le figure 3A e 3B sono viste in sezione prese secondo le linee 3A-3A e 3B-3B della figure 2A e 2B rispettivamente, della prima realizzazione preferita della presente invenzione;

la figura 4 è una vista in sezione presa secondo la linea 4-4 della figura 2B relativa alla prima realizzazione preferita della presente invenzione;

la figura 5 è una vista in prospettiva relativa al dispositivo porta agenti di lavaggio mostrante il dispositivo e la parte rimovibile di questo, in conformità ad una seconda realizzazione preferita della presente invenzione;

la figura 6 è una vista in sezione longitudinale simile a quella della figura 3A relativa alla seconda realizzazione preferita della presente invenzione;

la figura 7 è una vista in prospettiva, relativa al dispositivo porta agenti di lavaggio e alla parte rimovibile di questo, in conformità ad una terza realizzazione preferita della presente invenzione;

la figura 8 è una vista in prospettiva simile alla figura 7 mostrante il blocco rimovibile di questa terza realizzazione preferita in versione aperta;

la figura 9 è una vista in prospettiva esplosa relativa ad una quarta realizzazione preferita del dispositivo della presenta invenzione;

la figura 10 è una vista in prospettiva in versione assemblata del dispositivo della quarta realizzazione preferita deila presente invenzione.

Le figure da 1 a 4 mostrano una prima realizzazione preferita del dispositivo per l'alloggiamento di agenti di lavaggio della presente invenzione.

Il dispositivo comprende essenzialmente un corpo del dispositivo che presenta una parte principale<' >12 destinata ad essere fissata in modo fermo al telaio della macchina lavatrice e presentante una cavità 14 aperta in corrispondenza di una estremità anteriore per l’inserimento di un cassetto mobile 16 realizzante delle vaschette 18, 20 e 22 per l'alloggiamento degli agenti di lavaggio, quali detergente per un prelavaggio 18' un detergente 20' perii lavaggio vero e proprio, e perii candeggiante o ammorbidente 22'.

Sono inoltre previsti dei condotti, indicati complessivamente con 24, 26, 28, 30 rispettivamente, per il convogliamento di rispettivi flussi d’acqua alle dette vaschette per il prelievo dell’agente in esse contenuto e il trasporto di questo alla vasca di lavaggio della macchina.

Come viene ben mostrato in Figura 2B i flussi d'acqua di prelievo passando in detti condotti vengono fatti cadere per mezzo di rispettivi fori 32, 34, 36, 38 sul detergente posto nella rispettivamente sottostante vaschetta, come esemplificato dalle frecce F.

Secondo la prima realizzazione preferita qui mostrata, le parti di detti condotti di convogliamento che si trovano al di sopra delle dette vaschette porta agenti detergenti e che sono indicate con i riferimenti numerici 24', 26', 28' e 30' e i relativi fori sono provvisti su una porzione 40 delimitante superiormente la detta cavità 14 di inserimento del cassetto, la quale è fissata in modo rimovibile alla rimanente parte del corpo del dispositivo.

Nella realizzazione mostrata i detti condotti di convogliamento e relativi fori della porzione rimovibile inviano i flussi d'acqua di prelievo solo sulle vaschette dei detergenti 18 e 20; ovviamente porzioni di diversa conformazione in grado di inviare acqua su tutte le vaschette potrebbero essere altresì concepite.

La porzione rimovibile 40 di cessione dei flussi di prelievo presenta, secondo la prima realizzazione preferita qui mostrata, un pannello di base 42 sostanzialmente piano ed una serie di corte pareti 44 prolungantesi verso l'alto definenti i detti condotti 24', 26’, 28’, 30' di convogl lamento dei flussi d'acqua verso le vaschette porta agenti di lavaggio.

Come mostrato in figura 4, la sopracitata porzione rimovibile 40 dotata di fori di cessione dei flussi trova sistemazione in una apposita sede di alloggiamento per la detta porzione rimovibile situata in posizione superiore alla detta cavità 14 per il cassetto mobile. Detta sede di alloggiamento per la porzione forata rimovibile 40 avendo almeno una parete superiore 46 avente una serie di contrapposte corte pareti 48 di appoggio per la detta porzione ed una parete estrema verticale 50 entro cui sono previsti dei bocchelli 52 di accoppiamento con corrispondenti bocchelli 24”, 26", 28", 30" della porzione rimovibile per l’invio nei condotti 24', 26', 28', 30’ della porzione rimovibile 40 dei relativi flussi d'acqua.

Tra la detta porzione rimovibile 40 e la sede nel corpo del dispositivo atta a ricevere e sposare il profilo della medesima porzione rimovibile 40, viene prevista una guarnizione sagomata 54 che presenta una serie di elementi lineari 56, che si frappongono esattamente per fare tenuta tra le contrapposte corte pareti 44 e 48 ed impediscono ogni indesiderata fuoriuscita d'acqua verso altri condotti.

I mezzi per il fissaggio rimovibile previsti tra detta porzione forata 40 di cessione dei flussi alle vaschette porta agenti di lavaggio e la rimanente parte del dispositivo comprendono adatti mezzi per un impegno a scatto della parte rimovibile al corpo del dispositivo.

Detti mezzi di impegno a scatto comprendono un dentello di aggancio 58 per una contrapposta e corrispondente sporgenza orizzontale 60 del corpo del dispositivo. Il dentello di aggancio 58 viene portato all'estremità di una linguetta 62 avente un profilo ad U che consente un cedimento elastico in direzione orizzontale allo scopo di impegnare o disimpegnare all'occorrenza il detto dentello 58 con la corrispondente sporgenza di attacco 60.

Detti mezzi di aggancio a scatto 58, 62 essendo previsti sul lato opposto a quello occupato dai detti bocchelli 24", 26", 28", 30" di accoppiamento tra la porzione rimovibile e la parete verticale 50 del corpo principale del dispositivo.

I mezzi di fissaggio della porzione rimovibile 40 al corpo del dispositivo comprendono altresì una aletta flessibile 64 atta a ritenere elasticamente detta porzione rimovibile verso e contro la parete superiore, in particolare contro le corte pareti 48 da questa prolungantesi verso il basso, della sede di alloggiamento della porzione rimovibile. Detta aletta flessibile 64 prolungandosi sostanzialmente orizzontale ed essendo situata al di sotto dei detti bocchelli di accoppiamento 52 in modo tale da impegnare la parte sottostante di detta porzione rimovibile 40.

I detti mezzi di fissaggio comprendono inoltre una seconda aletta flessibile 66 atta a ritenere elasticamente i bocchelli 24", 26", 28", 30" della detta porzione rimovibile 40 verso e contro i bocchelli 52 previsti sporgenti dalla parete estrema verticale 50 del corpo del dispositivo.

Detta aletta flessibile 66 prolungandosi sostanzialmente verticale in posizione tale da impegnare la parete laterale dell'estremità della detta porzione rimovibile 40 che è opposta a quella occupata dai detti bocchelli di accoppiamento.

I mezzi di fissaggio comprendono altresì una prima ed una seconda alette flessibili laterali 68 e 70 agenti, come mostrato in figura 3B sui bordi longitudinali laterali 72 e 74 della porzione rimovibile per serrarla tra di loro spingerla verso l'alto verso le corte pareti 48 prolungantesi dalla parete superiore della sede per la porzione rimovibile.

Dette prima e seconda alette laterali 68 e 70 si prolungano verso il basso sostanzialmente verticali e presentano una porzione curva di impegno per il rispettivo bordo longitudinale, 72 o 74 rispettivamente, della porzione rimovibile.

Facendo particolare riferimento alle figure 2A e 2B, è possibile evincere come vengono attuate le operazioni di impegno e di disimpegno della porzione rimovibile al corpo del cassetto, in figura 2A è evidenziata in tratto continuo la porzione 40 in una condizione di avvicinamento alla sede di alloggiamento prevista sul corpo del cassetto. Per ottenere l'impegno di detta porzione rimovibile 40 con il corpo del dispositivo occorre, come mostrato dalle linee tratteggiate in figura 2A, dapprima inserire i bocchelli della porzione rimovibile 40 entro i corrispondenti bocchelli 52 del corpo del dispositivo, con contemporaneo contatto della detta porzione rimovibile con le alette flessibili laterali ed estreme 64, 66, 68, 70 rispettivamente.

Dopodiché facendo pressione contro la linguetta 62 è possibile ottenere l'innesto del dentello 58 all'estremità della stessa sulla sporgenza 60 del corpo del cassetto, per giungere alla posizione finale di lavoro, mostrata in figura 2B.

Per ottenere il disimpegno in vista della pulizia o sostituzione della porzione rimovibile 40 basta agire in modo opposto all'operazione di montaggio sopra descritta. Basta infatti andare a spingere contro la linguetta 62 per ottenere il disimpegno del dentello 58 dalla sporgenza 60 e tirare detta porzione 40 dapprima verso il basso e poi con lieve azione di trazione verso l'esterno del dispositivo in modo da ottenere il disimpegno dei bocchelli 24", 26", 28", 30" dai corrispondenti bocchelli 52. Come è evidente si tratta di operazioni estremamente semplici, attuabili agevolmente e rapidamente anche da personale non esperto.

Le figure 5 e 6 mostrano una seconda realizzazione preferita dei dispositivo della presente invenzione.

Questa seconda realizzazione è in parte simile alla prima realizzazione sopra mostrata, soprattutto perciò che concerne i mezzi e modalità per ottenere l'aggancio della porzione rimovibile ai corpo del dispositivo. Non si ritiene pertanto opportuno per non appesantire eccessivamente la presente descrizione di descrivere dette componenti e le relative operazione di montaggio e smontaggio in modo dettagliato.

Riteniamo che basti rilevare che la porzione rimovibile 102 di questa seconda versione si alloggia in una sede apposita del corpo del dispositivo 100 che presenta, anziché le corte pareti di accoppiamento 48, una parete piana 104 contro cui, come mostrato in tratteggio in figura 6, va ad appoggiarsi la superficie superiore 106della porzione rimovibile 102.

In questa seconda versione sono altresì presenti bocchelli estremi 108, simili a quelli della prima versione sopra descritta, per l'immissione nei condotti di convogl lamento della porzione rimovibile dei rispettivi flussi d'acqua, i quali si accoppiano con corrispondenti bocchelli 110 prolungantesi dalla parete verticale estrema 112 della sede.

Inoltre è presente una linguetta flessibile 114 che porta il dentello 116 di impegno con un contrapposto prolungamento 118 del corpo del dispositivo in modo del tutto analogo a quanto già riferito nella precedente prima realizzazione.

Sono inoltre presenti delle alette flessibili del tutto analoghe alle alette flessibili della detta prima versione. Nelle figure solo le alette estreme 120 e 122 vengono mostrate.

La porzione forata 102 di questa seconda realizzazione è costituita da un blocco chiuso avente al proprio interno i detti condotti di convogliamento dei flussi di acqua verso i fori di cessione per caduta ricavati nella parte sottostante del blocco e non mostrati espressamente nelle figure. Per questa seconda realizzazione preferita si provvede in caso di intasamento dei condotti o fori di cessione del blocco 102 al'asportazione del blocco 102 dal corpo del dispositivo e alla sostituzione con un nuovo blocco.

Le figure 7 ed 8 illustrano una terza realizzazione preferita del presente dispositivo. Questa terza realizzazione è del tutto simile alla seconda realizzazione descrìtta in precedenza presentando un blocco 202 per l’alloggiamento di condotti e sottostanti fori di cessione che viene impegnato con il detto corpo 200 del dispositivo per il tramite di mezzi a scatto o alette del tutto identiche a quelle della prima e seconda realizzazione mostrate in precedenza.

Questa terza realizzazione preferita presenta in aggiunta il fatto che il detto blocco 202 è, a differenza del blocco 102 della seconda realizzazione, aprìbile per consentire l'accesso e la pulizia dei condotti e fori ospitati in detto blocco. Il blocco 202 comprende una parte inferiore 204 ed una parte superiore 206 collegati tra di loro a cerniera lungo un lato longitudinale e mezzi per tenere dette parti, in uso, serrate reciprocamente runa sull'altra costituiti da organi di aggancio reciproco comprendenti ganci 208, composti da lamelle flessibili 210 e dentelli estremi 212, sulla detta parte superiore 206 e tasselli sporgenti 214 sulla detta parte inferiore 204, i quali vengono impegnati dai detti dentelli 212 dei detti ganci 208, .

Le figure 9 e 10 mostrano una quarta realizzazione del presente dispositivo. Questa quarta realizzazione si differenzia dalle precedenti realizzazioni per il fatto che qui si prevede di andare a rendere rimovibile, dal corpo 300 del dispositivo, una porzione 302 di accesso ai detti condotti di convogliamento e ai fori di cessione allo scopo di consentirne la pulizia.

Secondo questa quarta realizzazione preferita, la detta porzione 302 di accesso a detti condotti per il convogliamento dei flussi d’acqua comprende un pannello di copertura 304 situato sulla parete superiore del dispositivo e mezzi per un fissaggio rimovibile del detto pannello di copertura costituiti da viti di fissaggio 306 inseribili in corrispondenti fori 308 previsti in detto corpo del dispositivo.

Sono inoltre previsti, tra il pannello di copertura 304 e le sottostanti pareti 310 definenti i condotti di convogliamento dei flussi, dei mezzi per una tenuta ermetica realizzati da una guarnizione in materiale elastico 312 conformata con porzioni lineari che seguono il profilo delle dette pareti definenti i condotti.

Sarebbe altresì immaginabile di rendere detta porzione rimovibile 302 per l'accesso ai detti condotti, in vista di una loro pulizia o ispezione, semplicemente apribile, anziché asportabile, semplicemente fissandola a cerniera lungo un lato al detto corpo 300 del dispositivo e provvedendo sull'altro lato, adatti mezzi per la chiusura della detta porzione al corpo del dispositivo, ad esempio anche del tipo delle medesime viti di fissaggio sopra riferite.

Deve essere inteso ovviamente che quanto è stato scritto e mostrato in riferimento alle realizzazioni preferite della presente invenzione, è stato dato a puro titolo esemplificativo non limitativo dei principio rivendicato.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. - Dispositivo per l'alloggiamento di agenti di lavaggio utilizzabili in una macchina di lavaggio, preferibilmente in una macchina lavabiancheria, comprendente un corpo del dispositivo avente una o più vaschette per l'alloggiamento di agenti di lavaggio e uno o più condotti per il convogliamento di rispettivi flussi d'acqua a ciascuna di dette vaschette per il prelievo dell'agente in esse contenuto e il trasporto di questo alla vasca di lavaggio della macchina, caratterizzato dal fatto che detto corpo del dispositivo comprende almeno una porzione definente direttamente almeno parte dei detti condotti di convogliamento o una porzione di accesso a detti condotti, dette porzioni essendo fissate in modo rimovibile o apribile alla rimanente parte del corpo del dispositivo. 2. - Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto corpo del dispositivo presenta una cavità aperta ad una estremità per l'inserimento di una parte mobile realizzante le dette vaschette per l'alloggiamento dell'agente di lavaggio e in cui il detto corpo del dispositivo comprende una porzione delimitante superiormente la detta cavità di inserimento, la quale presenta fori per la cessione in caduta dei detti flussi di lavaggio alle vaschette porta agenti di lavaggio, e dal fatto che detti mezzi per il fissaggio di tipo rimovibile sono previsti tra detta porzione forata di cessione dei flussi alle vaschette porta agenti di lavaggio e la rimanente parte del dispositivo. 3. - Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che in posizione-superiore alla detta cavità per il cassetto mobile, detto dispositivo comprende una sede di alloggiamento per la detta porzione rimovibile, detta sede di alloggiamento avendo almeno una parete superiore di appoggio per la detta porzione ed almeno una parete estrema verticale entro cui sono previsti dei bocchelli di accoppiamento con corrispondenti bocchelli della porzione rimovibile per l'invio nella porzione rimovibile dei flussi dei corrispondenti flussi d'acqua. 4. - Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dai fatto che detti mezzi per fissare in modo rimovibile comprendono mezzi per un impegno a scatto della parte rimovibile al corpo del dispositivo. 5. - Dispositivo secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di impegno a scatto comprendono un dentello di aggancio per una corrispondente sporgenza del corpo del dispositivo, detto dentello di aggancio essendo portato all'estremità di una linguetta flessibile prolungantesi dalla detta porzione rimovibile. 6. - Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio comprendono almeno una aletta flessibile atta a ritenere elasticamente detta porzione rimovibile verso e contro la parete superiore della sede di alloggiamento della porzione rimovibile, detta aletta flessibile prolungandosi sostanzialmente orizzontale in posizione tale da impegnare detta porzione rimovibile in corrispondenza dell'estremità di accoppiamento tra bocchelli di questa. 7. - Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 a 7, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio comprendono almeno una seconda aletta flessibile atta a ritenere elasticamente detta porzione rimovibile verso e contro una parete estrema verticale della sede per la porzione rimovibile del dispositivo, detta aletta flessibile prolungandosi sostanzialmente verticale in posizione tale da impegnare la porzione rimovibile all'estremità di questa che è opposta a quella di accoppiamento tra bocchelli. 8. - Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 7, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di fissaggio comprendono almeno una prima ed una seconda alette flessibili laterali agenti sui bordi longitudinali della porzione rimovibile per serrarla tra di loro spingerla verso l'alto verso la parete superiore della sede che alloggia la detta porzione rimovibile. 9. - Dispositivo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che dette prima e seconda alette laterali si prolungano verso il basso sostanzialmente verticali e presentano una porzione curva di impegno perii rispettivo bordo longitudinale della porzione rimovibile. 10. - Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 9, caratterizzato dal fatto che detta porzione forata di cessione dei flussi di prelievo presenta una porzione di base sostanzialmente piana ed una serie di corte pareti prolungantesi verso l'alto definenti i detti condotti di convogliamento dei flussi d'acqua e dal fatto che mezzi di tenuta sono previsti tra il bordo superiore della porzione rimovibile e la corrispondente parte del corpo del dispositivo. 11. - Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 2 a 9, caratterizzato dal fatto che detta porzione rimovibile è sottoforma di un blocco chiuso definente condotti di convogliamento di flussi verso i detti fori di cessione previsti nella parete inferiore del detto blocco. 12. - Dispositivo secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che detto blocco definente i condotti e fori di cessione è composto da una parte inferiore ed una parte superiore col legate tra di loro in modo apribile e mezzi per tenere, in uso, dette parti serrate reciprocamente l'una sull'altra. 13. - Dispositivo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che detta parte inferiore e detta parte superiore sono collegate a cerniera l'una rispetto all'altra. 14. - Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta porzione di accesso a detti condotti per il convogliamento dei flussi d'acqua comprende un pannello di copertura superiore e mezzi per l'apertura o per un fissaggio rimovibile del detto pannello di copertura. 15. - Dispositivo secondo la rivendicazione 14, caraterizzato dal fatto che detto pannello di copertura è situato sulla parete superiore del dispositivo e consente l'accesso alla zona in cui sono previsti i fori di caduta dei flussi d'acqua nelle vaschette per l’agente di lavaggio. 16. - Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 14 e 15, caratterizzato dal fatto che mezzi per un fissaggio rimovibile del detto pannello di copertura comprendono viti di fissaggio inseribili in corrispondenti fori previsti in detto corpo del dispositivo. 17. - Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 14 a 16, caratterizzato dal fatto che sono previsti tra la detta parete di copertura e i sottostanti condotti mezzi per una tenuta ermetica.