ITMI972442A1 - Procedimento di produzione di manufatti tubolari con macchine circolari per maglieria, calzetteria o simili, particolarmente per la produzione di calze. - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato si riferisce ad un procedimento di produzione di manufatti tubolari con macchine circolari per maglieria, calzetteria o simili, particolarmente per la produzione di calze.

Come è noto, le macchine circolari per maglieria o per calzetteria sono provviste, per ciascuna alimentazione della macchina, di dispositivi per variare la lunghezza delle boccole di maglia o punti a seconda delle esigenze di lavorazione dei manufatti. Questi dispositivi comprendono generalmente un attuatore di tipo meccanico o pneumatico che agisce a comando sulla camma di abbattitura che si impegna con il tallone degli aghi dopo che questi hanno preso il filo ad un'alimentazione o caduta della macchina e che provoca l'abbassamento degli aghi nella relativa scanalatura del cilindro degli aghi nella quale sono alloggiati. La camma di abbattitura, provocando l'abbassamento degli aghi, provoca la formazione di nuovi punti e, conseguentemente, 1'abbattitura delle boccole formate precedentemente dagli stessi aghi. L'entità dell'abbassamento degli aghi dopo la presa del filo definisce la lunghezza delle boccole di maglia formate.

Tra i dispositivi attualmente in uso per variare la lunghezza delle boccole di maglia, è noto un dispositivo nel quale 1'attuatore è costituito da un motore passo-passo che è supportato dal mantello delle camme della macchina e che è disposto con il suo asse di uscita orientato radialmente rispetto al cilindro degli aghi. Sull'albero di uscita del motore passo-passo è montato un organo con una porzione eccentrica che si impegna con una slitta la quale è mobile parallelamente all'asse del cilindro degli aghi all'interno del mantello delle camme e alla quale è fissata la camma di abbattitura. In pratica, una rotazione dell'albero di uscita del motore passo-passo secondo un arco di ampiezza prefissata provoca lo spostamento della slitta di un'entità correlata all'ampiezza di tale arco e conseguentemente uno spostamento della camma di abbattitura andando così a variare la lunghezza delle boccole di maglia che vengono formate dagli aghi che si impegnano con tale camma di abbattitura.

Nella produzione di manufatti con queste macchine, vengono molto spesso utilizzati filati pregiati unitamente a filati di minor pregio e di costo nettamente inferiore. Nel caso delle calze, ad esempio, è sempre più impiegato un filato pregiato in elastomero, noto commercialmente con il marchio LYCRA, unitamente a filati in nylon di costo notevolmente inferiore.

Nella produzione di calze, la variazione della lunghezza delle boccole di maglia viene utilizzata per sagomare il manufatto tubolare. Il filato in LYCRA viene erogato ad una alimentazione o caduta della macchina, mentre il filato in nylon viene erogato ad un'altra alimentazione della macchina. Il filato in nylon presenta una ridotta elasticità, mentre il filato in LYCRA è dotato di un'elasticità, in particolare di un allungamento percentuale, notevolmente superiore. Le calze realizzate con questi due filati presentano coppie di ranghi consecutivi lavorati rispettivamente con filo in LYCRA e con filo di nylon e la sagomatura della calza viene ottenuta variando contemporaneamente e della stessa entità la lunghezza delle boccole dei due ranghi

Nella produzione di questi tipi di manufatti, è particolarmente sentita l'esigenza di poter ridurre quanto più possibile la quantità di filo in LYCRA in modo da ridurre i costi di produzione complessivi del manufatto. Inoltre, nelle zone del manufatto ove le boccole in LYCRA presentano una lunghezza maggiore, se tali zone vengono tensionate, per la particolare conformazione del manufatto, quando il manufatto viene calzato, si verifica una riduzione dell'effetto coprente del manufatto non sempre apprezzata dall'utilizzatore.

Compito precipuo del presente trovato è quello di risolvere i problemi sopra esposti realizzando un procedimento che consenta di produrre manufatti utilizzando almeno due tipi di filato, dei quali uno più pregiato in rapporto all'altro, conseguendo un risparmio nella quantità del filato più pregiato e quindi riducendo i costi di produzione del manufatto.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di escogitare un procedimento che consenta di mantenere pressoché uniforme l'effetto di trasparenza lungo tutto il manufatto indossato.

Un altro scopo del trovato è quello di escogitare un procedimento che possa essere eseguito sulle macchine circolari per maglieria o calzetteria attualmente in commercio semplicemente variando il programma di lavorazione relativamente allo spostamento delle camme di abbattitura per variare la lunghezza delle boccole di maglia.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un procedimento per la produzione di manufatti tubolari con macchine circolari per maglieria, calzetteria o simili, particolarmente per la produzione di calze, caratterizzato dal fatto di consistere:

-nell'alimentare, ad almeno due alimentazioni o cadute della macchina, due filati diversi tra loro;

-nell'azionare gli aghi della macchina, in corrispondenza di dette due alimentazioni, per eseguire, di volta in volta, due ranghi di maglia, uno per ciascuna di dette alimentazioni; e

-nel variare, mediante dispositivi di regolazione della lunghezza delle boccole di maglia alle due diverse alimentazioni, la differenza tra la lunghezza delle boccole formate con i filati erogati alle due diverse alimentazioni tra detti due ranghi e/o tra porzioni di detti due ranghi per variare la quantità di filato erogata ad una di dette due alimentazioni in rapporto alla quantità di filato erogata all'altra di dette due alimentazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva del procedimento secondo il trovato illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, con l'ausilio degli allegati disegni in cui:

la figura 1 illustra schematicamente un manufatto tubolare per la produzione di una calza;

la figura 2 illustra schematicamente una porzione del cilindro degli aghi di una macchina circolare per calzetteria, sezionata assialmente nella zona della camma di abbattitura, in prossimità di una alimentazione o caduta della macchina.

Con riferimento alle figure citate, il procedimento secondo il trovato viene illustrato, a titolo indicativo e non limitativo, nella sua esecuzione su una macchina circolare per calzetteria nella produzione di un manufatto 1 destinato ad essere utilizzato per la produzione di una calza o dipUn collant.

La macchina circolare per calzetteria comprende, in modo di per sè noto, un cilindro degli aghi 2 che è supportato, in modo girevole attorno al suo asse 2a, da una struttura portante 3. Attorno al cilindro degli aghi 2 è disposto il mantello 4 delle camme le quali definiscono percorsi per i talloni 5a degli aghi 5 , nonché per i talloni 6a di sottoaghi o selettori 6 i quali sono disposti ciascuno inferiormente ad un rispettivo ago 5 nella relativa scanalatura assiale 11 definita nella superficie laterale del cilindro degli aghi 2.

La macchina è provvista di almeno due alimentazioni o cadute, in corrispondenza delle quali sono disposti appositi guidafili, non illustrati per semplicità, i quali erogano i fili agli aghi. Nel caso illustrato, agli aghi vengono erogati almeno due fili, diversi tra loro, uno per ciascuna delle due alimentazioni considerate.

In prossimità di ciascuna alimentazione, e più particolarmente immediatamente a valle della zona in corrispondenza della quale viene erogato il filo, è disposta una camma di abbattitura 7 la quale si affaccia alla superficie laterale del cilindro degli aghi 2 ed è destinata ad essere impegnata dal tallone 5a degli aghi 5 dopo che questi hanno preso il filo alla relativa alimentazione o caduta della macchina.

La camma di abbattitura 7 è montata su una relativa slitta 8 la quale è supportata dal mantello delle camme 4 in modo scorrevole parallelamente all'asse 2a del cilindro degli aghi 2. Il mantello delle camme 4 supporta inoltre un attuatore, preferibilmente un motore passo-passo 9, il quale è azionabile per provocare la traslazione, in un senso o in senso opposto della slitta 8 e quindi della camma di abbattitura 8 parallelamente all'asse 2a provocando quindi una variazione della lunghezza delle boccole formate dagli aghi 5 che si impegnano con la camma di abbattitura 8.

Più particolarmente, il motore passo-passo 9 presenta un albero di uscita 10 sul quale è fissato un eccentrico 11 il quale si accoppia con la slitta 8 in modo tale che una rotazione secondo un arco di ampiezza prefissata dell'albero di uscita 10 del motore passo-passo 9 provochi uno spostamento della slitta 8 e quindi della camma di abbattitura 7, in direzione parallela all'asse 2a, di un'entità proporzionale all'ampiezza dell'arco di rotazione dell'albero di uscita 10 stesso.

Nella macchina sono previste, come si è detto, almeno due alimentazioni o cadute, e per ciascuna di queste alimentazioni viene previsto un dispositivo di regolazione della lunghezza delle boccole di maglia del tipo sopra descritto.

Ad una di queste alimentazioni viene erogato un tipo di filo, mentre all'altra alimentazione viene erogato un altro tipo di filo più o meno pregiato del filo erogato alla prima alimentazione. Ad esempio, ad una alimentazione potrà essere erogato un filo in LYCRA mentre all'altra alimentazione potrà essere erogato un filo di nylon.

Durante la formazione del manufatto 1, che potrà comporsi, in modo di per sè noto, di un bordo elastico 20, di un corpino 21, di una gamba 22 e di una punta 23, in particolare durante la formazione del corpino 21 e della gamba 22, l'azionamento degli aghi 5 alle due diverse alimentazioni porta alla formazione di due ranghi di maglia che si ripetono lungo lo sviluppo del manufatto.

Secondo il trovato, durante la lavorazione del manufatto, si interviene variando, mediante il motore passo-passo 9, la lunghezza delle boccole di maglia formate con il filo fornito ad una alimentazione e/o all'altra delle due alimentazioni considerate in modo da variare la differenza tra la lunghezza delle boccole formate con i filati erogati alle due diverse alimentazioni tra i due ranghi e/o tra porzioni di questi due ranghi per variare la quantità di filato erogata ad una di dette due alimentazioni in rapporto alla quantità di filato erogata all'altra delle due alimentazioni.

Nella pratica attuazione del procedimento, compatibilmente con le esigenze di sagomatura del manufatto, viene ridotta la quantità di filato più pregiato incrementando corrispondentemente la quantità del filato meno pregiato. In sostanza la ridotta deformabilità del manufatto in alcune zone, derivante dalla riduzione della quantità di filato più pregiato e più deformabile, viene compensata con una maggiore quantità di filato meno pregiato.

Questa tecnica, oltre a consentire un consistente risparmio di filato pregiato consente anche di ridurre le eccessive variazioni di trasparenza derivanti, nelle calze prodotte con la tecnica tradizionale, da un elevato tensionamento del filato più pregiato e più elastico.

Preferibilmente, i due ranghi di maglia lavorati con il filo erogato alle due alimentazioni considerate sono immagliati tra loro e cioè consecutivi. Grazie a questo fatto, l'effetto di compensazione operato mediante la riduzione della lunghezza delle boccole del filato più pregiato e l'incremento della lunghezza delle boccole del filato meno pregiato non crea inconvenienti per quanto riguarda la vestibilità del manufatto.

E' da notare che le variazioni della differenza di lunghezza tra le boccole di un rango e le boccole dell'altro rango potrà essere limitata a porzioni di rango.

Le variazioni di lunghezza delle boccole formate con i due filati possono essere inserite nel programma di azionamento della macchina in un organo di comando e controllo elettronico che sovrintende al funzionamento della stessa macchina.

Si è in pratica constatato come il procedimento secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto consente di ottenere un considerevole risparmio di filato pregiato e quindi di ridurre i costi di produzione dei manufatti.

Il procedimento così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo. Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, purché compatibili con quanto specificato, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (7)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Procedimento per la produzione di manufatti tubolari con macchine circolari per maglieria, calzetteria o simili, particolarmente per la produzione di calze, caratterizzato dal fatto di consistere: -nell'alimentare, ad almeno due alimentazioni o cadute della macchina, due filati diversi tra loro; -nell'azionare gli aghi della macchina, in corrispondenza di dette due alimentazioni, per eseguire, di volta in volta, due ranghi di maglia, uno per ciascuna di dette alimentazioni; e -nel variare, mediante dispositivi di regolazione della lunghezza delle boccole di maglia alle due diverse alimentazioni, la differenza tra la lunghezza delle boccole formate con i filati erogati alle due diverse alimentazioni tra detti due ranghi e/o tra porzioni di detti due ranghi per variare la quantità di filato erogata ad una di dette due alimentazioni in rapporto alla quantità di filato erogata all'altra di dette due alimentazioni.
2. 2. Procedimento, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che uno di detti due filati è costituito da un filato elastico pregiato ad elevato coefficiente di allungamento.
3. 3. Procedimento, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che uno di detti due filati è costituito da nylon.
4. 4. Precedimento, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti due ranghi distinti sono consecutivi.
5. 5. Procedimento, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che quando viene incrementata la lunghezza delle boccole ad una di dette due alimentazioni, viene corrispondentemente diminuita la lunghezza delle boccle all'altra di dette due alimentazioni.
6. 6. Manufatto a maglia prodotto con una macchina circolare, in particolare calza, eseguito con il procedimento secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, presentante, lungo il suo sviluppo, almeno due ranghi consecutivi eseguiti con due filati diversi tra loro, caratterizzato dal fatto che la differenza tra la lunghezza delle boccole di maglia di detti due ranghi varia lungo lo sviluppo del manufatto.
7. 7. Procedimento per la produzione di manufatti tubolari con macchine circolari per maglieria, calzetteria o simili, particolarmente per la produzione di calze, e manufatto ottenuto con il procedimento, caratterizzati dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.