ITMI20011566A1 - Procedimento per la produzione di manufatti a maglia in particolare calze con una sola macchina per maglieria o calzetteria in particolare u - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo: "PROCEDIMENTO PER LA PRODUZIONE DI MANUFATTI A MAGLIA, IN PARTICOLARE CALZE, CON UNA SOLA MACCHINA PER MAGLIERIA 0 CALZETTERIA, IN PARTICOLARE UNA MACCHINA CIRCOLARE, CON ZONE LAVORATE IN MODO DIVERSIFICATO CON EFFETTO DI DIVERSIFICA-ZIONE ANALOGO A QUELLO CONSEGUIBILE CON UNA VARIAZIONE DI FINEZZA"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il presente trovato ha come oggetto un procedimento per la produzione di manufatti a maglia, in particolare calze, con una sola macchina per maglieria o calzetteria, in particolare una macchina circolare, con zone lavorate in modo diversificato con effetto di diversificazione analogo a quello conseguibile con una variazione di finezza.

Come è noto, la lavorazione a maglia di una calza, o di un manufatto a maglia in generale, è contraddistinta da un'unica finezza che deriva da una caratteristica peculiare della macchina di produzione e cioè dal numero di aghi per unità di lunghezza portati dall'organo porta-aghi della macchina. Nelle macchine circolari per calzetteria, la finezza è espressa dal numero di aghi per pollice inglese misurato sullo sviluppo della circonferenza lungo la quale sono disposti gli aghi.

Negli ultimi anni, il mercato delle calze ha richiesto sempre di più calze speciali dotate cioè di caratteristiche particolari per soddisfare esigenze specifiche degli utilizzatori .

Una di queste richieste è il poter disporre di calze che presentino zone di "peso" diversificato. Più specificatamente, nel caso di calze invernali, è sentita l'esigenza di avere una calza con la zona del piede più "pesante" rispetto alla zona della gamba in modo da proteggere maggiormente il piede dal freddo, oppure l'esigenza opposta di avere una calza con una zona della gamba più "pesante" rispetto alla zona del piede, qualora l'utente utilizzi calzature che già offrono un'ottima protezione contro i rigori invernali.

Nel caso di calze estive, è sentita l'esigenza di avere una calza con la zona del piede particolarmente "leggera" per limitare il riscaldamento del piede oppure più "pesante" per risultare più resistente o avere un effetto di assorbimento del sudore più marcato.

Attualmente, per soddisfare queste esigenze, le varie zone del manufatto vengono realizzate con filati aventi diametri o titoli diversi fra loro, oppure variando la natura dei filati utilizzati, oppure ancora variando la densità della maglia.

Le possibilità di variare il titolo o la natura dei filati risultano però limitate dalla finezza della macchina in quanto, all'aamentare della finezza, oltre a diminuire le dimensioni degli aghi, diminuisce la distanza tra gli aghi e quindi, con finezze elevate, risulta difficile immagliare correttamente filati di titolo o diametro elevato.

La costanza della finezza determina quindi una limitazione nella gamma del titolo o della natura dei filati utilizzabili e quindi limita le possibilità di diversificazione di "peso" tra le varie zone del manufatto.

Compito precipuo del presente trovato è quello di risolvere il problema sopra esposto, escogitando un procedimento che consenta di produrre, su una stessa macchina, manufatti a maglia, in particolare calze, con zone a lavorazione diversificata con un effetto di diversificazione analogo a quello ottenibile con un cambio di finezza.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di proporre un procedimento che consenta di utilizzare, nella lavorazione delle varie zone del manufatto, una gamma di filati, diversi fra loro per titolo e/o natura, maggiore di quella utilizzabile per le lavorazioni di tipo tradizionale con una stessa macchina per maglieria o calzetteria.

Un altro scopo del trovato è quello di proporre un procedimento che possa essere eseguito con le attuali macchine per maglieria o calzetteria, in particolare con macchine circolari.

Questo compito, nonché questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da un procedimento per la produzione di manufatti a maglia, in particolare calze, con una sola macchina per maglieria o calzetteria, in particolare una macchina circolare, comprendente una prima fase di realizzazione di almeno una prima porzione di manufatto utilizzando, per ciascun rango di maglia o porzione di rango di maglia, un numero di aghi per unità di lunghezza, misurata lungo lo sviluppo rettilineo dell'organo porta-aghi, ed almeno una seconda fase di realizzazione di almeno una seconda porzione di manufatto utilizzando, per ciascun rango di maglia o porzione di rango di maglia, un numero di aghi per unità di lunghezza, misurata lungo lo sviluppo rettilineo dell'organo porta-aghi, diverso dal numero di aghi per unità di lunghezza utilizzato in detta prima fase.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del procedimento secondo il trovato, illustrata, a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra una calza ottenuta con il procedimento secondo il trovato;

la figura 2 illustra un pezzo di un manufatto a maglia, ingrandito, eseguito con il procedimento secondo il trovato.

Con riferimento alle figure citate, il procedimento secondo il trovato consiste sostanzialmente nell'eseguire, mediante una stessa macchina per maglieria o calzetteria, una prima fase di realizzazione di almeno una prima porzione di manufatto 1 utilizzando, per ciascun rango di maglia o porzione di rango di maglia, un numero di aghi per unità di lunghezza, misurata lungo lo sviluppo rettilineo dell'organo porta-aghi, e nell <1 >eseguire almeno una seconda fase di realizzazione di almeno una seconda porzione di manufatto 2 utilizzando, per ciascun rango di maglia o porzione di rango di maglia, un numero di aghi per unità di lunghezza, misurata lungo lo sviluppo rettilineo dell’organo portaaghi, diverso dal numero di aghi per unità di lunghezza utilizzato nella prima fase.

Qualora la seconda porzione 2 venga realizzata con un numero di aghi per unità di lunghezza inferiore rispetto al numero di aghi per unità di lunghezza utilizzato nella lavorazione della prima porzione 1, al termine della prima porzione 1, e prima dell'inizio della seconda porzione 2, viene preferibilmente realizzato almeno un rango di maglia o porzione di rango di maglia indemagliabile 3, indicato solo schematicamente nella figura 2.

Preferibilmente, la prima porzione 1 è realizzata con un filato o filati aventi titolo diverso rispetto al filato o filati utilizzati per la realizzazione della seconda porzione 2.

La prima porzione 1 potrà inoltre essere realizzata con filato o filati di natura diversa rispetto al filato o filati utilizzati per la realizzazione della seconda porzione 2.

Preferibilmente, la seconda porzione 2 è realizzata con un numero di aghi per unità di lunghezza multiplo o sottomultiplo del numero di aghi per unità di lunghezza utilizzati per la realizzazione della seconda porzione 2.

A titolo puramente indicativo e non limitativo, con particolare riferimento alla figura 2, la prima porzione 1 viene eseguita utilizzando tutti gli aghi della macchina portando tutti gli aghi in lavorazione in corrispondenza di una alimentazione o caduta della macchina, mentre la seconda porzione 2 viene realizzata portando in lavoro in corrispondenza di una alimentazione o caduta della macchina un ago sì ed un ago no. Il comando in lavoro di alcuni aghi e l'esclusione dalla lavorazione degli altri aghi può essere eseguito mediante i dispositivi di selezione degli aghi che equipaggiano le moderne macchine per maglieria o calzetteria .

Ovviamente, a seconda delle esigenze, la porzione 2 potrà essere eseguita con un numero ancora inferiore di aghi ad esempio portando in lavoro, in corrispondenza di una alimentazione a caduta della macchina, un ago sì e due no e così via.

E' da notare che la particolare lavorazione del procedimento secondo il trovato potrà estendersi a tutto il manufatto, oppure potrà essere limitata ad alcune zone del manufatto.

L'esecuzione del rango o dei ranghi indemagliabili 3 potrà essere attuata mediante intrecci di tipo noto conseguibili mediante un opportuno azionamento, ben noto ai tecnici del settore, degli aghi attuato mediante i dispositivi di selezione che equipaggiano le moderne macchine per maglieria o calzetteria.

In pratica, il manufatto ottenuto con il procedimento secondo il trovato, in particolare una calza 4, come illustrato nella figura 1, è costituito da almeno due porzioni 1, 2 che presentano un numero di punti di maglia per unità di lunghezza, misurata nel senso dei ranghi di maglia, diversi tra loro. Grazie a questo fatto, le porzioni 1 e 2 del manufatto si presentano come due porzioni che sono lavorate con due finezze diverse.

Questo effetto, assimilabile ad una diversificazione di finezza, consente di utilizzare, per l'esecuzione delle porzioni che appaiono ottenute con una finezza inferiore, filati di titolo notevolmente superiore rispetto ai filati utilizzabili con la finezza della stessa macchina in quanto, per il fatto che la maglia in tale zona viene eseguita utilizzando aghi che sono distanziati fra loro in misura maggiore rispetto al distanziamento previsto dalla finezza della stessa macchina, consente di immaginare filati con un titolo superiore.

In pratica, per l'esecuzione di tali zone che appaiono a finezza inferiore, è possibile utilizzare un filato con un titolo superiore, usualmente non utilizzabile con la finezza della macchina, per conseguire, in corrispondenza di tali zone, una particolare "pesantezza".

Viceversa, per l'esecuzione di tali zone che appaiono con una finezza inferiore, è possibile utilizzare filati con un titolo particolarmente ridotto, per conseguire, in corrispondenza di tali zone, una particolare "leggerezza".

In questo modo, nel caso particolare di calze, è possibile realizzare calze con una zona del piede notevolmente più leggera o più pesante rispetto alla zona della gamba o viceversa in modo tale da soddisfare pienamente le più svariate esigenze dell'utilizzatore.

Il concetto alla base del presente trovato potrà essere utilizzato per svariati tipi di lavorazione a maglia, come ad esempio lavorazioni derby, a spugna, a maglia rasata, a maglia disegnata, o altri tipi di maglia o di lavorazioni estetiche di tipo noto, ottenibili con le attuali macchine per maglieria o calzetteria.

Il procedimento secondo il trovato potrà essere eseguito con le attuali macchine per maglieria o calzetteria monocilindriche, a doppio cilindro, monocilindriche con aghi nel platorello, sia meccaniche che -elettroniche, di qualsiasi diametro e con qualsiasi numero di aghi.

Si è in pratica constatato come il procedimento secondo il trovato assolva pienamente il compito prefissato in quanto consente di produrre, su una stessa macchina, manufatti a maglia, in particolare calze, con zone a lavorazione diversificata con un effetto di diversificazione analogo a quello ottenibile con un cambio di finezza, consentendo così di ottenere manufatti con zone particolarmente "pesanti" o particolarmente "leggere" in grado di soddisfare le più svariate esigenze dell'utilizzatore .

Il procedimento così concepito è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti .

In pratica, i filati utilizzati, nonché i titoli dei filati utilizzati, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze.

Claims (11)

1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per la produzione di manufatti a maglia, in particolare calze, con una sola macchina per maglieria o calzetteria, in particolare una macchina circolare, comprendente una prima fase di' realizzazione di almeno una prima porzione di manufatto utilizzando, per ciascun rango di maglia o porzione di rango di maglia, un numero di aghi per unità di lunghezza, misurata lungo lo sviluppo rettilineo dell'organo porta-aghi, ed almeno una seconda fase di realizzazione di almeno una seconda porzione di manufatto utilizzando, per ciascun rango di maglia o porzione di rango di maglia, un numero di aghi per unità di lunghezza, misurata lungo lo sviluppo rettilineo dell'organo porta-aghi, diverso dal numero di aghi per unità di lunghezza utilizzato in detta prima fase.
2. 2. Procedimento, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta seconda porzione è realizzata con un numero di aghi per unità di lunghezza inferiore rispetto al numero di aghi utilizzato per detta prima porzione, e dal fatto che, al termine di detta prima porzione e prima dell'inizio di detta seconda porzione, viene realizzato almeno un rango di maglia o porzione di rango di maglia indemagliabile.
3. 3. Procedimento, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detta prima porzione è realizzata con un filato o filati aventi titolo diverso dal filato o filati utilizzati per la realizzazione di detta seconda porzione.
4. 4. Procedimento, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta prima porzione è realizzata con un filato o filati di natura diversi rispetto al filato o filati utilizzati per la realizzazione di detta seconda porzione.
5. 5. Procedimento, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta seconda porzione è realizzata con un numero di aghi per unità di lunghezza multiplo o sottomultiplo del numero di aghi per unità di lunghezza utilizzati per la realizzazione di detta prima porzione.
6. 6. Manufatto a maglia, in particolare calza, caratterizzato dal fatto di comprendere almeno due porzioni di manufatto, rispettivamente una prima porzione ed una seconda porzione, detta prima porzione essendo realizzata con un numero di punti di maglia per unità di lunghezza, misurata nel senso dei ranghi di maglia, diverso dal numero di punti di maglia per unità di lunghezza, misurata nel senso dei ranghi di maglia, di detta seconda porzione.
7. 7. Manufatto a maglia, secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che, tra detta seconda porzione e detta prima porzione è previsto almeno un rango di maglia o porzione di rango di maglia indemagliabile.
8. 8. Manufatto a maglia, secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che detta prima porzione è realizzata con un filato o filati aventi titolo diverso dal filato o filati con il quale o con i quali è realizzata detta seconda porzione.
9. 9. Manufatto a maglia, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta prima porzione è realizzata con un filato o filati di natura diversa rispetto al filato o filati con il quale o con i quali è realizzata detta seconda porzione.
10. 10. Manufatto a maglia, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta seconda porzione è realizzata con un numero di punti per unità di lunghezza multiplo o sottomultiplo del numero di punti per unità di lunghezza di detta seconda porzione.
11. 11. Procedimento per la produzione di manufatti a maglia, in particolare calze, con una sola macchina per maglieria o calzetteria, in particolare una macchina circolare, e manufatto ottenuto con il procedimento, caratterizzati dal fatto di comprendere una o più delle caratteristiche descritte e/o illustrate.