ITMI970881A1 - Macchina per l'imballaggio in fasci di verghe o tubi o profilati in genere in particolare i condotti tubolari per conduttori elettrici - Google Patents

Macchina per l'imballaggio in fasci di verghe o tubi o profilati in genere in particolare i condotti tubolari per conduttori elettrici Download PDF

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Salvatore Mistretta
Salvatore Lipari
Giuseppe Lombardo
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Silam Plast S R L
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Description

DESCRIZIONE del brevetto per invenzione industriale
La presente invenzione ha per oggetto una macchina per l'imballaggio in fasci di elementi longitudinali di identica lunghezza ovvero verghe o tubi o profilati in genere, in particolare i condotti tubolari per conduttori elettrici nonché il relativo metodo.
Attualmente l'imballaggio in fasci di elementi longitudinali ed in particolare di tubi plastici per impianti elettrici richiede un sensibile intervento di manodopera con tutti gli inconvenienti che ne possono derivare qui non menzionati per brevità.
Lo scopo della presente invenzione è quello di ovviare ai summenzionati inconvenienti ovvero provvedere una macchina per l'imballaggio in fasci di elementi longitudinali di identica lunghezza ovvero verghe o tubi, in particolare i condotti tubolari per conduttori elettrici in grado di limitare sensibilmente l'impiego di manodopera con tutti i vantaggi relativi.
Tali scopi sono raggiunti da una macchina secondo la rivendicazione 1 a cui si rimanda per brevità.
Come si può notare la macchina come rivendicata può essere inserita in una linea di produzione di tubi per conduttori elettrici in modo che i suoi primi mezzi per il supporto temporaneo degli spezzoni di tubo siano alimentati con continuità da singoli spezzoni di tubo della stessa lunghezza. La macchina automaticamente (e dunque senza manodopera) è in grado di produrre con continuità fasci confezionati di tubi di uguale lunghezza e dunque con le estremità di detti tubi complanari. I fasci escono dalla macchina in corrispondenza della estremità opposta rispetto a quella dove entrano i singoli tubi. Lo scopo di imballare automaticamente un fascio di tubi è pertanto raggiunto.
In considerazione della struttura della macchina l'alimentazione degli elementi longitudinali da imballare può in alternativa anche avvenire lateralmente .
L'invenzione è illustrata a solo titolo esemplificativo, ma non limitativo, nelle figure delle allegate tavole di disegno che si riferiscono ad una preferita forma di realizzazione.
La figura 1 è una vista schematica frontale di una macchina secondo il trovato.
La figura 2 è una vista schematica in pianta della macchina di cui alla figura 1.
La figura 3 è una vista schematica laterale di un particolare .
La figura 4 è una vista prospettica che rispetto alla figura 1 è laterale destra; tale vista è stata ricavata da una riproduzione fotografica della macchina .
La figura 5 è una vista prospettica che rispetto alla figura 1 è laterale sinistra; tale vista è stata ricavata da una riproduzione fotografica della macchina .
La figura 6 è una vista prospettica di un ulteriore particolare della macchina; anche tale vista è stata ricavata da una riproduzione fotografica della macchina .
Con riferimento alle summenzionate figure la macchina secondo l'invenzione, genericamente indicata con 1, è del tipo per l'imballaggio in fasci 2 di elementi longitudinali in particolare tubi 3 per condotti elettrici (non illustrati). Essa comprende, rispetto ad un asse longitudinale 4 i seguenti componenti: primi 5 e secondi 6 mezzi per il supporto temporaneo di detti tubi 3 parallelamente all'asse longitudinale 4 della macchina 1, terzi mezzi 7 per il prelievo di detti tubi 3 da detti primi mezzi 5 e la deposizione su detti secondi mezzi 6 , quarti mezzi 8 per la sagomatura a forma di fascio di detti tubi 3 in modo che detto fascio 2 abbia sezione poligonale, quinti mezzi 9 per l'allineamento delle estremità prime 10 e seconde 11 di detti tubi 3 sesti mezzi 12 per il bloccaggio in forma di fascio di detti tubi 3.
I primi mezzi 5 per il supporto temporaneo comprendono una guida avente in sezione forma a "V" disposta parallelamente all'asse longitudinale 4 della macchina 1 e con il vertice 13 rivolto verso il basso. La forma della guida permette di posizionare l'asse di ogni tubo 3 (indipendentemente dal diametro del tubo) sempre nello stesso piano verticale. In tal modo detti primi mezzi 5 permettono il corretto funzionamento di mezzi 14 per la selezione degli elementi longitudinali in funzione del diametro esterno che sono visibili in figura 6. I mezzi 14 sono opzionali rispetto alla macchina 1 tuttavia sono particolarmente utili in quanto permettono di eliminare i tubi difettosi. I mezzi 14 per la selezione degli elementi longitudinali in funzione del diametro esterno e della lunghezza di detti elementi comprendono sostanzialmente quanto segue: una seconda leva 17, un sensore di prossimità 19, mezzi per l'espulsione 15 degli elementi longitudinali 3 (vedi fig. 4) verso un magazzino di ricupero 16 degli elementi longitudinali 3 difettosi. La seconda leva 17 ha una prima 20 ed una seconda 21 porzione oscillanti rispetto ad una prima cerniera 22 intermedia. La prima porzione 20 comprende una prima estremità 23 atta a seguire il profilo del tubo 3 posto tra le due ali della guida a "V". Il contatto continuo tra i due elementi è assicurato da un peso 24. La seconda porzione 21 comprende una luce passante 25. Il sensore di prossimità 19 è posto in corrispondenza di detta luce passante 25.
I mezzi per la selezione degli elementi longitudinali difettosi comprendono prime leve 15 atte ad oscillare in modo da attraversare la guida 5 in corrispondenza di interruzioni 18. In tal modo il tubo 3 difettoso viene spinto fuori dalla guida 5 e cade in un magazzino di ricupero 16 posto lateralmente alla macchina ed inferiormente alla guida 5. I secondi mezzi 6 per il supporto temporaneo comprendono: almeno una coppia di mensole 26 ed almeno una coppia di elementi di arresto 27. Le mensole 26 sono disposte in un piano verticale perpendicolare all'asse longitudinale 4 della macchina le quali definiscono un piano inclinato la cui estremità inferiore si trova sulla verticale dei quarti mezzi 8 per la sagomatura del fascio di detti elementi longitudinali, e più precisamente sulla verticale delle aperture 28 di detti quarti mezzi 8.
Gli elementi di arresto comprendono almeno una coppia di pioli 27 retrattili ad esempio mediante oscillazione. I quarti mezzi 8 per la sagomatura a forma di fascio poligonale di detti elementi longitudinali 3 comprendono almeno una coppia di elementi sagomatori 29 incernierati su un carrello 30 scorrevole parallelamente all'asse longitudinale 4 della macchina 1. Ognuno di detti elementi sagomatori 29 ha internamente forma poligonale ed è provvisto della apertura 28 per il passaggio per caduta perpendicolare al proprio asse di almeno un elemento longitudinale 3 per volta. Gli elementi sagomatori 29 sono associati a mezzi chi gli permetto di oscillare lateralmente per rotazione attorno ad un asse 31 (di oscillazione) parallelo all'asse longitudinale 4 della macchina 1. Su un lato interno di detti almeno una coppia di elementi sagomatori 29 è internamente fissato un elemento deflettore 32 longitudinale rigido il quale determina la formazione di un posto vuoto nel fascio a sezione poligonale non entrando a far parte di detto fascio di elementi longitudinali.
Si è scoperto sorprendentemente che per alcuni diametri e/o .forme delle sezioni i fasci in cui esiste questo posto vuoto sono più saldi. In altre parole è difficile che un tubo del fascio possa risultare libero poiché non trattenuto dalla pressione di contatto con i tubi contigui. In base a prove l'elemento deflettore 32 longitudinale rigido è preferibilmente fissato internamente sul fondo degli elementi sagomatori 29 in modo che l'elemento longitudinale che cade per primo sul lato di fondo di detti elementi sagomatori 29 si dispone a destra o a sinistra di detto elemento deflettore 32. I quinti mezzi 9 per l’allineamento delle estremità 10 ed 11 di detti elementi longitudinali 3 comprendono un elemento piano spintore 33 mobile ed un elemento piano di riscontro 34 fisso che rispettivamente e contemporaneamente agiscono sulle estremità anteriore 10 e posteriore 11 di detti elementi longitudinali 3 quando questi si trovano disposti negli elementi sagomatori 29. Il piano spintore 33 ruota attorno all'asse 35 in modo da premere sulle estremità 10 spingendo le estremità 11 contro il piano di riscontro fisso 34.
I sesti mezzi 12 per il bloccaggio in forma di fascio degli elementi longitudinali 3 comprendono una legatrice 12 operante trasversalmente all'asse longitudinale 4 della macchina 1. Tali mezzi non sono descritti nei dettagli in quanto la legatrice 12 è di per sé nota. Alla legatrice 12 è tuttavia operativamente associato un cilindro pneumatico 36 che blocca le estremità posteriori 11 dei tubi 3 disposti in fascio per permettere la legatura della porzione del fascio che si trova a sbalzo rispetto al carrello 30 ed ai mezzi per la sagomatura 8. Per semplificare la costruzione e ridurre il rumore di funzionamento preferibilmente i mezzi attuatori dei primi-quinti mezzi sono dei cilindri pneumatici. La macchina 1 comprende inoltre una centrale di comando (non illustrata) che comprende un dispositivo per il conteggio dei tubi di ogni fascio imballato. Agendo su tale dispositivo è possibile variare il numero di tubi per ogni fascio.
In sintesi il funzionamento della macchina 1 è il seguente. Con particolare riferimento alla figura 6, un tubo 3 di lunghezza prestabilita viene spinto (freccia F} sulla guida 5. I mezzi 14 per la selezione degli elementi longitudinali in funzione del diametro esterno si attivano controllando per tutta lunghezza il diametro del tubo. Nel caso il tubo 3 risultasse difettoso la prima leva oscillante 15 si aziona (freccia "G") attraversando le. interruzioni 18 della guida 5 espellendo da detta guida 5 il tubo difettoso 3 che cade per gravità nel sottostante magazzino di ricupero 16. Se il tubo non è difettoso si azionano i terzi mezzi 7 per il prelievo di detti tubi 3 i quali mediante una rotazione-oscillazione della leva 17 (indicata dalla freccia "H") trasporta il tubo 3 sui secondi mezzi 6 per il supporto temporaneo ovvero sulle mensole 26. Il tubo 3 può venire arrestato su dette mensole 26 dai pioli 27 in attesa che vengano caricati anche i rimanenti tubi destinati a formare il fascio. In tal modo i sottostanti quarti mezzi per la sagomatura del fascio 8 possono terminare la confezione del fascio precedente senza che sia necessario interrompere il caricamento della macchina che può avvenire in continuo proprio per l'esistenza dei secondi mezzi 6 per il supporto temporaneo dei tubi 3. Quando le coppie di elementi sagomatori 29 sono state liberate dal precedente fascio, i pioli 27 si azionano oscillando secondo la freccia "L". I tubi 3 che si trovano sulle mensole 26 cadono per gravità negli elementi sagomatori 29 attraverso le aperture 28. Gli elementi sagomatori 29 oscillano (freccia "M") attorno all'asse 31 in modo da assestare il fascio. I quinti mezzi 9 per l'allineamento delle estremità 10 ed 11 del fascio si azionano. Gli elementi sagomatori 29 si azionano,arrestandosi quando reclinati di 90° secondo la freccia "M". I tubi 3 non possono fuoriuscire lateralmente dagli elementi 29 per la presenza di pioli verticali 37 che mantengono il fascio unito e pronto ad essere legato dalla legatrice 12. Il carrello 30 avanza (freccia "N") parallelamente all'asse longitudinale 4. Il cilindro pneumatico 36 (vedi figura 3) si aziona bloccando l'estremità anteriore del fascio che si trova a sbalzo rispetto al carrello 30 e rispetto agli elementi sagomatori 29 permettendo alla legatrice 12 di effettuare la prima legatura. Effettuata la prima legatura il carrello 30 arretra (freccia "P") parallelamente all'asse longitudinale 4 mentre il fascio viene trattenuto dal cilindro 36. Il fascio pertanto viene sfilato (di una quantità prestabilita) dagli elementi sagomatori 29. Il cilindro 36 disimpegna il fascio ed il carrello 30 avanza (freccia "N") spingendo ulteriormente verso l'esterno il fascio. La legatrice 12 effettua un ulteriore legatura ad una prevista distanza dalla prima. Il processo continua sino a quando tutto il fascio risulta legato da legature poste ad intervalli regolari di ampiezza prestabilita a seconda delle esigenze .
In sintesi la macchina secondo l’invenzione attua un metodo per l'imballaggio in fasci di elementi longitudinali di identica lunghezza ovvero verghe o tubi, in particolare i condotti tubolari per conduttori elettrici che comprende le seguenti fasi: • una fase di caricamento di una pluralità di elementi longitudinali in una pluralità di elementi di sagomatura a forma poligonale secondo un asse longitudinale parallelo agli assi longitudinali degli elementi longitudinali;
• una fase di oscillazione rispetto all'asse longitudinale di detti elementi di sagomatura;
• una fase di allineamento delle due estremità degli elementi longitudinali per compressione assiale di detto fascio;
• una fase di avanzamento del fascio alloggiato negli elementi di sagomatura a forma poligonale parallelamente all'asse longitudinale;
• una fase di legatura e/o avvolgimento della estremità anteriore del fascio;
• ripetizione delle ultime due fasi sino alla completa legatura e/o avvolgimento del fascio di elementi longitudinali.
Preferibilmente la fase di oscillazione rispetto all'asse longitudinale di detti elementi di sagomatura presenta una pluralità di movimenti aventi ampiezze sino a 45° e altre frequenze fino ad un Hz.

Claims (20)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina (1) per l'imballaggio in fasci (2) di elementi longitudinali di identica lunghezza o profilati in genere ovvero verghe o tubi (3), in particolare i condotti tubolari (3) per conduttori elettrici, caratterizzata dal fatto di comprendere rispetto all'asse longitudinale (4) della macchina: primi (5) e secondi (6) mezzi per il supporto temporaneo di detti elementi longitudinali (3) parallelamente all'asse longitudinale (4) della macchina (1), terzi mezzi (7) per il prelievo di detti elementi longitudinali (3) da detti primi mezzi (5) e la deposizione su detti secondi mezzi (6), quarti mezzi (8) per la sagomatura a forma di fascio (2) di detti elementi longitudinali (3) in modo che detto fascio (2) abbia sezione poligonale, quinti mezzi (9) per l'allineamento delle estremità di detti elementi longitudinali (3) sesti mezzi (12) per il bloccaggio in forma di fascio (2) degli elementi longitudinali (3).
  2. 2. Macchina di cui alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i primi mezzi per il supporto temporaneo comprendono una guida (5) avente una coppia di lati contrapposti e paralleli.
  3. 3. Macchina di cui alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i primi mezzi per il supporto temporaneo comprendono una guida (5) avente una coppia di lati contrapposti convergenti verso il basso .
  4. 4. Macchina di cui alla rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che i primi mezzi per il supporto temporaneo comprendono una guida (5) avente in sezione forma a "V" disposta parallelamente all'asse longitudinale (4) della macchina (1) e con il vertice (13) rivolto verso il basso.
  5. 5. Macchina di cui alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i secondi mezzi (6) per il supporto temporaneo comprendono: • almeno una coppia di mensole (26) disposte in un piano verticale perpendicolare all’asse longitudinale (4) della macchina (1) le quali definiscono un piano inclinato la cui estremità inferiore si trova sulla verticale dei quarti mezzi (8) per la sagomatura del fascio (2) di detti elementi longitudinali (3), • almeno una coppia di elementi di arresto comprendenti pioli (27) retrattili.
  6. 6. Macchina di cui alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i terzi mezzi (7) per il prelievo di detti elementi longitudinali (3) da detti primi mezzi (5) e la deposizione su detti secondi mezzi comprendono almeno una coppia di bracci ad "L" (6) contemporaneamente oscillanti ed attraversanti interruzioni (18) previste nei primi mezzi (5) per il supporto temporaneo.
  7. 7. Macchina di cui alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i quarti mezzi (8) per la sagomatura a forma di fascio (2) poligonale di detti elementi longitudinali (3) comprendono almeno una coppia di elementi sagomatori (29) incernierati su un carrello scorrevole (30) parallelamente all'asse longitudinale (4) della macchina (1), ognuno di detti elementi sagomatori (29): • ha internamente forma poligonale; • è provvisto superiormente di una apertura (28) per il passaggio per caduta perpendicolare al proprio asse di almeno un elemento longitudinale (3) per volta; • è associato a mezzi chi gli permetto di oscillare lateralmente per rotazione attorno ad un asse (31) (di oscillazione) parallelo all'asse longitudinale (4) della macchina (1).
  8. 8. Macchina di cui alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che, su un lato di detti almeno una coppia di elementi sagomatori (29) è internamente fissato un elemento deflettore (32) longitudinale rigido il quale determina la formazione di un posto vuoto nel fascio (2) a sezione poligonale non entrando a far parte di detto fascio (2) di elementi longitudinali (3).
  9. 9. Macchina di cui alla rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che l’elemento deflettore (32) longitudinale rigido è fissato internamente sul fondo degli elementi sagomatori (29) in modo che l'elemento longitudinale (3) che cade per primo sul lato di fondo di detti elementi sagomatori (29) si dispone a destra o a sinistra di detto elemento deflettore (32) longitudinale rigido.
  10. 10. Macchina di cui alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che quinti mezzi per l'allineamento (9) delle estremità (10, 11) di detti elementi longitudinali (3) comprendono un elemento piano spintore mobile (33) ed un elemento piano di riscontro fisso (34) che rispettivamente e contemporaneamente agiscono sulle estremità posteriore (11) ed anteriore (10) di detti elementi longitudinali (3) quando questi si trovano disposti negli elementi sagomatori (29).
  11. 11. Macchina di cui alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i sesti mezzi per il bloccaggio in forma di fascio (2) degli elementi longitudinali (3) comprendono una legatrice (12) operante trasversalmente all'asse longitudinale (4) della macchina (1).
  12. 12. Macchina di cui alla rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i mezzi attuatori dei primi-quinti mezzi (5-9) sono cilindri pneumatici.
  13. 13. Macchina di cui alla rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi per il conteggio dei tubi (3) di ogni fascio (2) imballato.
  14. 14. Macchina di cui alla rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi (14) per la selezione degli elementi longitudinali in funzione del diametro esterno, o di una dimensione caratteristica della sezione.
  15. 15. Macchina di cui alla rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che i mezzi (14) per la selezione degli elementi longitudinali in funzione del diametro esterno o di una dimensione caratteristica della sezione comprendono in corrispondenza dei primi mezzi per il supporto temporaneo formati da una guida (5): • una leva (17) avente una prima (20) ed una seconda (21) porzione oscillanti rispetto ad una cerniera (22) intermedia, detta prima porzione (20) comprendendo una prima estremità (23) atta a seguire il profilo del tubo (3) posto tra le due ali della guida (5), detta seconda porzione (21) comprendendo una luce passante (25); • un sensore di prossimità (19) posto in corrispondenza di detta luce passante (25); • mezzi (14) per la selezione degli elementi longitudinali (3) in funzione del diametro esterno o di una dimensione caratteristica della sezione.
  16. 16. Macchina di cui alla rivendicazione 1 caratterizzata dal fatto che i mezzi (14) per la selezione degli elementi longitudinali (3) operano rispetto ad un magazzino di ricupero (16) degli elementi longitudinali (3) difettosi e comprendono almeno una coppia di leve (15) agenti sull'elemento longitudinale (3) adagiato tra le due ali della guida (5) attraverso interruzioni (18) di detta guida (5) opportunamente distanziate.
  17. 17. Macchina di cui alla rivendicazione 15 caratterizzata dal fatto che i mezzi per la selezione (14) degli elementi longitudinali (3) verso un magazzino di ricupero (16) degli elementi longitudinali (3) sono azionati da almeno un cilindro pneumatico.
  18. 18. Metodo per l'imballaggio in fasci di elementi longitudinali di identica lunghezza ovvero verghe o tubi, in particolare i condotti tubolari per conduttori elettrici caratterizzato dal fatto di comprendere : • una fase di caricamento di una pluralità di elementi longitudinali in una pluralità di elementi di sagomatura a forma poligonale secondo un asse longitudinale parallelo agli assi longitudinali degli elementi longitudinali; • una fase di allineamento delle due estremità degli elementi longitudinali per compressione assiale di detto fascio; • una fase di oscillazione rispetto all'asse longitudinale di detti elementi di sagomatura; • una fase di avanzamento del fascio alloggiato negli elementi di sagomatura a forma poligonale parallelamente all'asse longitudinale; • una fase di legatura e/o avvolgimento della estremità anteriore del fascio; • ripetizione delle ultime due fasi sino alla completa legatura e/o avvolgimento del fascio di elementi longitudinali.
  19. 19. Metodo di cui alla rivendicazione 18, caratterizzato dal fatto che l'oscillazione presenta una pluralità di movimenti aventi ampiezze sino ed oltre 45° e frequenze fino ad un Hz.
  20. 20. Macchina e metodo sostanzialmente come descritti ed illustrati e per gli scopi specificati.
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