ITMI970578A1 - Rubinetto per la regolazione di un liquido - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad un rubinetto per la regolazione di un liquido.

Come noto attualmente la filtrazione dell’acqua, prevalentemente nelle reti domestiche, ha essenzialmente la funzione di evitare danneggiamenti ai vari rubinetti o utenze a causa della presenza di particelle solide che possono provenire sia dall’acquedotto (in genere terriccio o scaglie provenienti dalla superficie interna delle tubazioni), sia dalla rete interna (in genere scaglie provenienti dalla superficie interna delle condutture o particelle di calcare generatesi nei generatori di acqua calda).

I danneggiamenti o avarie dei rubinetti sono causa normalmente di perdite, sia in quanto vengono danneggiate le sedi di tenuta o le guarnizioni dei rubinetti, sia anche a causa di otturazioni di passaggi ridotti o di aeratoli e rompigetto.

Ultimamente il problema si è maggiormente acuito diventando maggiormente importante con la diffusione dei rubinetti miscelatori provvisti di una cartuccia di intercettazione dell’acqua munita di sedi in materiale ceramico.

Infatti se da una parte le sedi in materiale ceramico hanno una durata praticamente illimitata dall’altra sono anche estremamente sensibili ai danneggiamenti dovuti alla presenza di corpuscoli duri che, anche se determinano una semplice graffiatura delle superfici ceramiche, causano una perdita rendendo tra l’altro irrecuperabile sotto il profilo funzionale la cartuccia stessa.

Per ovviare almeno parzialmente a questi inconvenienti oggi giorno vengono utilizzati degli organi filtranti disposti all’ingresso della rete domestica che risultano, però, efficaci solo per il terriccio o le scaglie provenienti dall’acquedotto in quanto non risultano efficaci per le contaminazioni, ad esempio scaglie o particelle di calcare, formatesi nelle conduttore della rete interna.

Inoltre, questi filtri, posti all’ingresso della rete interna, filtrano tutta l’acqua che viene immessa nella rete domestica e quindi utilizzata anche per utenze che non necessitano di tale accorgimento, quale ad esempio possono essere i rubinetti dello scarico del water, i rubinetti di terrazzi, i rubinetti di alimentazione di elettrodomestici quali lavatrici, lavapiatti e simili.

Il filtraggio di una notevole quantità di acqua ha poi, come conseguenza, il fatto che l’organo filtrante tende ad intasarsi molto spesso <‘ >riducendo la sua capacità di filtrazione e necessitando quindi di una frequente pulizia se non addirittura sostituzione.

Il compito che si propone il presente trovato è quello di eliminare gli inconvenienti sopra lamentati della tecnica nota. Nell’ambito di questo compito è uno scopo importante del trovato realizzare un rubinetto per la regolazione di un liquido che consenta di operare la filtrazione dell’acqua immediatamente a monte dei mezzi di intercettazione della stessa soprattutto nel caso in cui questi mezzi di intercettazione siano definiti da una cartuccia con sedi in materiale ceramico. E’ ancora uno scopo del trovato realizzare un rubinetto che consenta di filtrare l’acqua a monte dei mezzi di intercettazione della stessa senza per questo penalizzare sia l’estetica dei rubinetti che le operazioni di accesso e pulizia dei filtri.

E’ ancora uno scopo del trovato realizzare un rubinetto per la regolazione di un liquido che consenta di operare un’azione filtrante con filtri atti a filtrare l’acqua solamente per quella utenza e che, quindi, tendono a intasarsi molto lentamente con la conseguenza di dover essere puliti in periodi di tempo più lunghi e, pertanto, presentano una durata nel tempo maggiore. Non ultimo scopo del trovato è realizzare un rubinetto per la regolazione di un liquido che preservi in modo ottimale da terriccio o scaglie o particelle di calcare i mezzi di intercettazione dell’acqua soprattutto se questi sono definiti da una cartuccia con sedi in materiale ceramico.

Questo compito nonché questi ed altri scopi vengono raggiunti da un rubinetto per la regolazione di un liquido comprendente un corpo, connesso con i tubi di trasporto del liquido della rete idrica, presentante mezzi di intercettazione del liquido attivabili tramite uno o più organi di comando, caratterizzato dal fatto che detto corpo di rubinetto comprende tra detti tubi e detti mezzi di intercettazione mezzi di filtraggio di detto liquido.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell’invenzione risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita ma non esclusiva di un rubinetto per la regolazione di un liquido secondo il trovato illustrato a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:

• la figura 1 è una vista dall’alto del rubinetto parzialmente sezionato trasversalmente secondo il trovato;

• la figura 2 rappresenta il filtro utilizzato per filtrare l’acqua nel rubinetto a monte dei mezzi di intercettazione secondo il trovato;

• la figura 3 è una vista sezionata del filtro rappresentato in figura 2 secondo il trovato; e

• la figura 4 è una vista dal sotto del filtro.

Con particolare riferimento alle figure sopra descritte il rubinetto per la regolazione di un liquido secondo il trovato, indicato complessivamente con il numero di riferimento 1, comprende un corpo, nel suo complesso indicato con 2, connesso con i tubi 3 e 4 di trasporto del liquido della rete idrica interna.

Nel corpo 2 del rubinetto sono, inoltre, alloggiati in modo di per sè noto i mezzi di intercettazione dell’acqua, indicati con 5, i quali sono attivabili tramite uno o più organi di comando.<' >Vantaggiosamente il corpo 2 del rubinetto comprende tra i tubi 3 e 4 ed i mezzi di intercettazione 5 dei mezzi di filtraggio dell’acqua indicati nel loro complesso con 7.

Opportunamente i mezzi di filtraggio 7 risultano amovibilmente associati al corpo 2 del rubinetto in modo da poter essere facilmente puliti in caso di intasamento dopo un lungo periodo di uso o, neireventualità di danneggiamento o necessità di sostituzione, anche essere facilmente asportati e sostituiti senza l’impiego di mano d’opera specializzata.

In particolare nel caso di rubinetti privi di miscelatore e connessi ad un unico tubo della rete idrica può essere utilizzato un solo filtro alloggiato in prossimità, ma a monte, dei mezzi di intercettazione dell’acqua.

Nel caso ormai comune in cui il rubinetto sia definito da due organi separati di comando dei mezzi di intercettazione o da un miscelatore in cui i mezzi di intercettazione sono definiti da una sola cartuccia con sedi in materiale ceramico, i mezzi di filtraggio comprendono almeno un primo ed un secondo filtro 8 e 9 alloggiati rispettivamente, ad esempio, in prossimità delle zone di connessione del corpo 2 con ciascuno dei tubi 3 e 4 della rete idrica.

In particolare il primo ed il secondo filtro 8 e 9 sono disposti nel corpo 2 in modo che il loro asse longitudinale risulti disposto ortogonalmente rispetto alla direzione di entrata dell’acqua all’ interno dei filtri 8 e 9.

Inoltre, i filtri 8 e 9 presentano una rete microstirata 10 disposta ad una loro prima estremità ed in particolare nella prima estremità rivolta verso i mezzi di intercettazione dell’acqua definiti, come rappresentati nei disegni, da una cartuccia 11 con sedi in materiale ceramico.

In particolare sia il primo che il secondo filtro 8 e 9 risultano tra loro coassiali e presentano tra la prima estremità ed una seconda estremità una o più aperture 24 disposte perimetralmente per consentire l’entrata negli stessi dell’acqua.

I filtri 8 e 9 presentano, inoltre, in detta prima e seconda estremità degli organi di tenuta con il corpo del rubinetto ed, in zona facilmente accessibile, una sede 25 di impegno per un utensile per la loro connessione o asportazione facilitata dal corpo 2 del rubinetto in caso di ispezione, manutenzione o sostituzione.

In particolare ciascun filtro comprende un corpo allungato 21 presentante ad una prima estremità un primo anello 22 di tenuta con il corpo 2 del rubinetto per consentire il passaggio di tutto il liquido attraverso la rete microstirata 10 che risulta associata, a dette prime estremità, dopo detto primo anello di tenuta 22.

II filtro presenta, inoltre, ad una seconda estremità, opposta alla prima, almeno un secondo anello 23 di tenuta con il corpo 2 del rubinetto per evitare fuoriuscite indesiderate di acqua da quest’ultimo.

Come già deto tra il primo ed il secondo anello di tenuta 22 e 23 sono previste una o più aperture 24 per consentire l’entrata dell’acqua nel filtro.

Le aperture, inoltre, sono disposte su di un piano ortogonale rispeto al piano di giacitura della rete microstirata 10 in modo tale che si viene a creare prima di quest’ultima una camera 26 di deposito delle particelle estranee presenti nel liquido che tendono ad adagiarsi sul fondo della stessa senza depositarsi sulla rete 10 ostruendola.

La camera 26 può, inoltre, nel caso fosse richiesto, alloggiare dei mezzi di depurazione dell’acqua.

Si è in pratica constatato come il rubinetto per la regolazione di un liquido comprendente i mezzi di filtraggio disposti in qualsiasi zona prima dei mezzi di intercetazione risulti particolarmente vantaggioso per consentire di preservare questi ultimi, soprattuto se realizzati con sedi in materiale ceramico, da eventuali graffiature o danneggiamenti causanti fastidiose perdite e implicanti la sostituzione della cartuccia che risulta piutosto costosa.

Inoltre, l’applicazione per ogni rubineto o utenza di uno o più filtri consente di far lavorare questi ultimi solo ed effettivamente per l’acqua che viene utilizzata in quella utenza riducendo così il tempo di intasamento, di sostituzione e la loro manutenzione. Il trovato così concepito è suscetibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell’ambito del conceto inventivo; ad esempio la rete microstirata 10 può anche essere disposta in prossimità delle aperture 24 o sulle stesse.

Inoltre, tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti.

In pratica i materiali impiegati nonché le dimensioni potranno essere qualsiasi a secondo delle esigenze e dello stato della tecnica.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1) Rubinetto per la regolazione di un liquido comprendente un corpo, connesso con i tubi di trasporto del liquido della rete idrica, presentante mezzi di intercettazione del liquido attivabili tramite uno o più organi di comando, caratterizzato dal fatto che detto corpo di rubinetto comprende tra detti tubi e detti mezzi di intercettazione mezzi di filtraggio di detto liquido.
2. 2) Rubinetto secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che detti mezzi di filtraggio sono amovibilmente associati a deto corpo di deto rubineto.
3. 3) Rubineto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di filtraggio comprendono almeno un filtro alloggiato in prossimità di detti mezzi di intercettazione.
4. 4) Rubinetto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fato che detti mezzi di filtraggio comprendono almeno un primo ed un secondo filtro alloggiati in detto corpo di rubinetto rispettivamente in prossimità della sua zona di connessione di ciascuno di detti tubi della rete idrica.
5. 5) Rubinetto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto primo e secondo filtro sono disposti in deto corpo con il loro asse longitudinale ortogonale alla direzione di entrata di detto liquido negli stessi e presentano una rete microstirata ad una loro prima estremità.
6. 6) Rubineto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fato che detti mezzi di intercettazione comprendono almeno una cartuccia con sedi in materiale ceramico.
7. 7) Rubineto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che deto primo e secondo filtro presentano tra detta prima estremità e una seconda estremità una o più aperture disposte perimetralmente per l’entrata negli stessi di deto liquido.
8. 8) Rubinetto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fatto che detti primo e secondo filtro presentano a detta prima e seconda estremità organi di tenuta con detto corpo di detto rubinetto.
9. 9) Rubineto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fato di comprendere una sede di impegno con un utensile per la loro connessione con detto corpo di detto rubinetto.
10. 10) Rubinetto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caraterizzato dal fatto che ciascuno di detto primo e secondo filtro comprende un corpo allungato presentante ad una prima estremità un primo anello di tenuta con il detto corpo di detto rubinetto per consentire il passaggio di tutto il liquido attraverso detta rete microstirata associata a deta prima estremità dopo detto primo anello di tenuta ed ad una seconda estremità, opposta alla prima, almeno un secondo anello di tenuta con detto corpo di detto rubinetto per evitare fuoriuscite di detto liquido da quest’ultimo.
11. 11) Rubinetto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che tra detto primo e secondo anello di tenuta è prevista una camera per l’alloggiamento di mezzi di depurazione di detto liquido.
12. 12) Rubinetto secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette aperture sono disposte attorno a detti mezzi di depurazione e disposte su di un piano ortogonale al piano di giacitura di detta rete microstirata. II tutto come sostanzialmente descritto, illustrato, rivendicato e per gli scopi ivi specificati.