ITMI952373A1

ITMI952373A1 - Pompa a stantuffo

Info

Publication number: ITMI952373A1
Application number: IT95MI002373A
Authority: IT
Inventors: Erwin Mueller; Wolfgang Schuller
Original assignee: Bosch Gmbh Robert
Priority date: 1994-12-01
Filing date: 1995-11-17
Publication date: 1997-05-17
Also published as: KR100374089B1; DE4442737A1; CN1071849C; KR970027809A; GB9523598D0; JPH08210260A; US5567135A; CN1129774A; ITMI952373A0; IT1277212B1; DE4442737B4; GB2295651B; GB2295651A

Abstract

L'invenzione si riferisce ad una pompa a stantuffo con uno stantuffo (16) attraversabile dal fluido e con una molla (44) della valvola d'immissione che preme una sfera (42) di valvola contro una sede (40) di valvola in un foro longitudinale (32) dello stantuffo (16). Per montare facilmente la valvola d'immissione, l'invenzione propone di applicare su un lato di testa (30) dello stantuffo (16) un elemento di sostegno (48) a forma di cappuccio, contro il quale si sostiene la molla (44) della valvola d'immissione ed il quale impegna da dietro, intorno al lato di testa (30), un sotto squadro (58) dello stantuffo (16).

Description

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Stato della tecnica

L'invenzione si riferisce ad un pompa a stantuffo secondo il tipo della rivendicazione principale.

Una tale pompa a stantuffo è nota dal documento GB-PS 1072 050. La nota pompa a stantuffo presenta uno stantuffo guidato mobile nella sua direzione longitudinale in un foro cilindrico all'interno di un corpo di pompa. Per mezzo di un eccentrico azionabile in rotazione, lo stantuffo risulta azionabile con movimento alternativo.

Lo stantuffo è provvisto di un foro longitudinale per il passaggio di un fluido. L’estremità del foro che è rivolta verso l'eccentrico è collegata con una riserva di fluido e forma un lato d'aspirazione della pompa a stantuffo.

Nello stantuffo della nota pompa a stantuffo è alloggiata una valvola d’immissione: nel foro longitudinale è realizzata una sede di valvola. Una sfera realizzata quale corpo della valvola d'immissione viene compressa contro la sede della valvola mediante un elemento elastico che, nel caso della nota pompa a stantuffo, si tratta di una molla elicoidale di compressione. Alloggiando la valvola d'immissione nello stantuffo si forma un piccolo volume inutilizzabile nonché una costruzione compatta della pompa a stantuffo.

Il foro longitudinale, in corrispondenza di quel lato di testa dello stantuffo che risulta rivolto in senso opposto all'eccentrico, sbocca in un vano di spost cimento ovvero di addensamento. In corrispondenza di questo lato di testa è applicato un disco allo stantuffo, contro il quale si sostiene l'elemento elastico. I disco è provvisto di fori passanti per il passaggio del fluido. Il fissaggio del disco allo stantuffo non viene rivelato nel suddetto documento pubblicato.

Vantaggi dell'invenzione

Nella pompa a stantuffo secondo l’invenzione avente le caratteristiche della rivendicazione principale, l'elemento elastico della valvola d'immissione si sostiene contro un fondo di un elemento di sostegno a forma di cappuccio, il quale, in corrispondenza di quel lato di testa dello stantuffo rivolto in senso opposto all'eccentrico, è applicato allo sbocco del foro longitudinale. Il fondo è provvisto di una molteplicità di sfinestrature per il passaggio del fluido. Esso si raccorda ad una parete circonferenziale a forma di cilindro tubolare, con il quale l'elemento di sostegno afferra il lato di testa dello stantuffo. Un bordo libero della parete circonferenziale dell'elemento di sostegno sporge verso l 'interno in corrispondenza di singoli punti della circonferenza o su tutta la circonferenza ed impegna da dietro un sottosquadro di una superficie circonferenziale esterna dello stantuffo. L'applicazione dell'elemento di sostegno allo stantuffo può avvenire mediante deformazione elastica durante il montaggio, formando un collegamento a scatto o ad arresto. L'elemento di sostegno può anche essere applicato mediante deformazione plastica in corrispondenza dello stantuffo.

La pompa a stantuffo secondo l'invenzione presenta il vantaggio che la sua valvola d’immissione può essere fabbricata a costi vantaggiosi e risulta adatta per un montaggio automatico.

Le sottorivendicazioni indicano degli ulteriori perfezionamenti vantaggiosi ed dei miglioramenti dell'invenzione indicata nella rivendicazione principale.

Disegni

L ' invenzione verrà a seguito descritta più dettagliatamente con riferimento a forme esecutive illustrate nei disegni, nei quali:

- la fig. 1 illustra una sezione longitudinale attraverso una pompa a stantuffo secondo l'invenzione, - le figg- 2 a 4 illustrano diverse possibilità di applicazione di un elemento di sostegno ad uno stantuffo della pompa a stantuffo illustrata nella fig.

1, e

- la fig.5 illustra una sezione longitudinale attraverso una pompa a stantuffo secondo l'invenzione con un altro corpo di valvola d'immissione.

Descrizione degli esempi esecutivi La fig. 1 illustra una forma esecutiva di una pompa a stantuffo secondo l'invenzione. Questa pompa presenta un corpo 10, in cui un cilindro 12 è montato saldamente mediante presellatura di materiale 13 del corpo. In un foro cilindrico 14 viene guidato in modo assialmente spostabile uno stantuffo 16.

Per l’azionamento dello stantuffo 16 viene impiegato un eccentrico 18 che preme con una superficie circonferenziale 20 contro una superficie di testa 22 dello stantuffo 16, la quale sporge all'infuori dal corpo 10 della pompa e dal cilindro 12. Una molla a staffa 24 avente una biforcazione 26 alla sua estremità, con la quale essa s'impegna in una scanalatura 28 in corrispondenza di quell’estremità dello stantuffo 16 che sporge fuori dal corpo 10 della pompa e dal cilindro 12, tiene appoggiata la superficie di testa 22 dello stantuffo 16 all'eccentrico 18. Mediante la rotazione dell'eccentrico 18, lo stantuffo 16 viene azionato in modo da eseguire un movimento alternativo nel foro cilindrico 14.

Dal suo lato di testa 30 rivolto in senso opposto all'eccentrico, lo stantuffo 16 è provvisto di un foro longitudinale cieco 32 terminante nella zona centrale dello stantuffo 16. In corrispondenza dell'estremità disposta internamente allo stantuffo del foro longitudinale 31, lo stantuffo 16 è provvisto di fori trasversali 34 che, mediante fori trasversali 36 nel cilindro 12, comunicano con un condotto di aspirazione 38 del corpo 10 della pompa.

Nello stantuffo 16 è alloggiata una valvola d'immissione: il foro longitudinale 32 si rastrema a forma di gradino verso la sua estremità chiusa in corrispondenza di un punto. Su questo gradino 39 è formata una sede 40 di valvola per la valvola d'immissione. Una sfera 42 forma un corpo di valvola d'immissione che viene premuto da una molla elicoidale di compressione 44 contro la sede 40 di valvola. La valvola elicoidale di compressione 44 si sostiene ad un fondo 46 di un elemento di sostegno 48 a forma di cappuccio, il quale è montato in corrispondenza di quel lato di testa 30 dello stantuffo 16 che è rivolto in senso opposto all'eccentrico 18. Nel suo centro, il fondo 46 presenta un rilievo 50 a forma di gobba che sporge all'interno del foro longitudinale 33 ed il cui diametro esterno corrisponde al diametro interno della molla elicoidale di compressione 44. Questo rilievo 50 posiziona la molla elicoidale di compressione 4 in direzione radiale. Il fondo 46 presenta una molteplicità di sfinestrature 52 per il passaggio di un fluido.

Il fondo 46 dell'elemento di sostegno 48 a forma di cappuccio si raccorda ad una bassa parete circonferenziale 54 a forma di cilindro tubolare, il cui bordo libero 56 sporge verso l'interno in direzione radiale. Con questo bordo 56 sporgente verso l'interno, l'elemento di sostegno 48 impegna da dietro un sottosquadro dello stantuffo 16, per cui l'elemento di sostegno 48 è fissato a quel lato di testa 30 dello stantuffo 16 che è rivolto in senso opposto all'eccentrico 18. Il sottosquadro 58 è formato mediante una scanalatura 60 alla circonferenza dello stantuffo 16. In corrispondenza della scanalatura 60, lo stantuffo 16 si rastrema verso il lato di testa 30 rivolto in senso opposto all’eccentrico 18. Il diametro esterno dell'elemento di sostegno 48 è appena più piccolo del diametro esterno dello stantuffo 16, per cui l'elemento di sostegno 48 non tocca il foro cilindrico 14.

A seguito, con riferimento alle figg. 2 a 4, verranno descritte più dettagliatamente alcune possibilità di applicazione dell'elemento di sostegno 48 allo stantuffo 16.

Nel caso della forma esecutiva illustrata nella fig. 2, per la realizzazione del bordo 56 sporgente radialmente all'interno dell'elemento di sostegno 48, la sua parete circonferenziale 54 è stata provvista di impressioni 62 in più punti della sua circonferenza, dopo che l'elemento di sostegno 48 è stato infilato su quel lato di testa 30 dello stantuffo 16 che è rivolto in senso opposto all'eccentrico 18. Le impressioni 62 sporgono nella scanalatura 60 estendentesi tutt'intorno dello stantuffo 16 ed impegnano da dietro il suo sottosquadro 58 formato dalla scanalatura 60.

Nel caso della forma esecutiva illustrata nella fig. 3, il bordo libero 56 della parete circonferenziale 54 dell'elemento di sostegno 48 è formato mediante bordatura per tutta la sua circonferenza all'interno della scanalatura 60 dello stantuffo 16, per cui questo bordo libero 56 impegna da dietro il sottosquadro 58 dello stantuffo 16.

Mentre l'elemento di sostegno 48, nel caso delle forme esecutive dell'invenzione illustrate nelle figg.

2 e 3, viene applicato mediante deformazione in corrispondenza dello stantuffo 16, dopo che l'elemento di sostegno 48 è stato infilato su quel lato di testa 30 dello stantuffo 16 che è rivolto in senso opposto all'eccentrico 18, l'elemento di sostegno 48 della forma esecutiva dell'invenzione illustrata nella fig.

4, è applicato allo stantuffo 16 mediante un collegamento ad arresto, laddove l'elemento di sostegno 48 si allarga elasticamente durante il montaggio. In corrispondenza di una molteplicità di punti della sua circonferenza, il bordo libero 56 della parete circonferenziale 54 dell'elemento di sostegno 48 forma degli artigli d’arresto 66 sporgenti radialmente verso l'interno che impegnano da dietro il sottosquadro 58 dello stantuffo 16. Per il montaggio dell'elemento di sostegno 48 allo stantuffo 16, esso viene infilato su quale lato di testa 30 dello stantuffo 16 che risulta rivolto in senso opposto all'eccentrico 18. A tale scopo, lo stantuffo 16 presenta in corrispondenza del suo lato di testa 30 uno smusso 68, sul quale scivolano gli artigli d'arresto 66 e vengono divaricati in direzione radiale. L'elemento di sostegno 48 a forma di cappuccio si allarga elasticamente. Per facilitare questo allargamento, la parete circonferenziale 54 dell1elemento di sostegno 48 può essere provvista di fessure 70 che sboccano sul bordo libero 56 dell'elemento di sostegno 48. Quando l'elemento di sostegno 48 risulta completamente infilato sullo stantuffo 16, gli artigli d'arresto 66 si bloccano nella scanalatura 60 dello stantuffo 16, laddove gli artigli d'arresto 66 impegnano da dietro il sottosquadro 58 dello stantuffo 16 e collegano così l'elemento di sostegno 48 con lo stantuffo 16.

La pompa a stantuffo (figura 1) presenta una valvola di scarico che, quale prolungamento dello stantuffo 16, è alloggiata sul suo lato rivolto in senso opposto all'eccentrico 18 nel cilindro 12: il cilindro 12 presenta a tale scopo un foro cieco 72 con uno spallamento anulare 74, il quale sbocca nel foro cilindrico 14. Una molla elicoidale di compressione 76 comprime una sfera 78 di valvola contro un anello di alloggiamento 80 della valvola, il quale è inserito nel foro cieco 72 appoggiato allo spallamento anulare 74. L'anello di alloggiamento 80 della valvola è fissato nel cilindro 12 mediante presellatura di materiale del cilindro. Tale anello presenta una sede 82 di valvola. Un foro 84 estendentesi all'incirca radialmente nel cilindro 12 collega il foro cieco 72 con un condotto di scarico 86 nel corpo 10 della pompa.

La forma esecutiva di una pompa a stantuffo secondo l’invenzione illustrata nella fig. 5 presenta un altro corpo 88 di valvola d'immissione rispetto alla pompa a stantuffo illustrata nella fig. 1. Del resto, queste due pompe a stantuffo sono costruite allo stesso modo. Per le stesse parti costruttive, nella fig. 5 vengono impiegati dei segni di riferimento corrispondenti a quelli della fig. 1. Onde evitare delle ripetizioni si fa riferimento alla precedente descrizione.

Il corpo 88 della valvola d'immissione è realizzato con simmetria di rotazione. Esso presenta una superficie di tenuta 90 a forma di cappuccio sferico che viene premuto dalla molla elicoidale di compressione 44 contro la sede conica 40 di valvola nel foro longitudinale 32 dello stantuffo 16. In corrispondenza della sua circonferenza esterna, il corpo 88 della valvola d'immissione è provvisto di tre costole di guida 92 sporgenti radialmente, estendentisi assialparallele, disposte uniformemente distribuite sulla sua circonferenza e formate di pezzo con il detto corpo. Queste tre costole di guida 92 guidano il corpo 88 della valvola d'immissione 88 in modo assialmente scorrevole nel foro longitudinale 32 dello stantuffo 16. Il fluido che deve entrare nella pompa a stantuffo può investire esternamente il corpo 88 della valvola d'immissione in corrispondenza della sua circonferenza fra le costole di guida 92.

Quale sede per la molla elicoidale di compressione 4, il corpo 88 di valvola d'immissione è provvisto di una profonda scanalatura assiale circolare 94 in corrispondenza di uno dei suoi lati di testa 96 rivolti in senso opposto alla sua superficie di tenuta 90. Il corpo 99 della valvola d'immissione presenta, rispetto ad una sfera, il vantaggio che è fabbricabile in modo sostanzialmente più economico, poiché è molto dispendioso eliminare le sbavature di stampaggio ad iniezione in corrispondenza dell'equatore della sfera presenti su una sfera realizzata quale corpo di valvola d'immissione. Inoltre, il corpo 88 di valvola d'immissione stampato ad iniezione di materia plastica risulta sostanzialmente più leggero rispetto ad un corpo di valvola d’immissione fatto di acciaio. La sua inerzia di massa risulta cosi molto più piccola, il ché comporta il vantaggio di una veloce apertura a parità di una minima pressione del fluido. In particolare, si ottiene un migliore riempimento di una pompa autoaspirante

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Pompa a stantuffo con uno stantuffo azionabile in modo da eseguire un moto di scorrimento in un foro cilindrico e con una valvola d'immissione che presenta un corpo della valvola d'immissione ed una molla di valvola d'immissione, i quali sono entrambi alloggiati in un foro longitudinale nello stantuffo, laddove la molla della valvola d'immissione comprime il corpo della valvola d'immissione contro la sede della valvola d'immissione, la quale è realizzata nel foro longitudinale dello stantuffo, caratterizzata dal fatto che la molla (44) della valvola d'immissione si sostiene contro un elemento di sostegno (48) a forma di cappuccio, il quale è applicato in corrispondenza di un lato di testa (30) dello stantuffo (16) e, intorno a tale lato, impegna da dietro dall'esterno un sottosquadro (58) su una superficie circonferenziale esterna dello stantuffo (16).
2. Pompa a stantuffo secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che l'elemento di sostegno (48) presenta almeno una sfinestratura (52) quale passaggio del fluido.
3. Pompa a stantuffo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che l'elemento di sostegno (48) forma un collegamento a scatto con lo stantuffo (16).
4. Pompa a stantuffo secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che l'elemento di sostegno (48) presenta una parete circonferenziale (54) con almeno una fessura (70) che sbocca in corrispondenza di un lato aperto dell'elemento di sostegno (48).
5. Pompa a stantuffo secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che il lato di testa (30) dello stantuffo (16), al quale è montato l'elemento di sostegno (48), presenta uno smusso (68).
6. Pompa a stantuffo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che l’elemento di sostegno (48) è collegato mediante deformazione con lo stantuffo (16).
7. Pompa a stantuffo secondo una delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che il corpo (42) della valvola d’immissione è una sfera.
8. Pompa a stantuffo secondo una delle rivendicazioni 1 a 6, caratterizzata dal fatto che il corpo ( 88 ) della valvola d' immissione presenta una superficie di tenuta sferica (90).
9. Pompa a stantuffo secondo la rivendicazione 8, caratterizzata dal fatto che il corpo (88) della valvola d'immissione presenta tre costole di guida (92) sporgenti in direzione radiale.