ITMI951129A1

ITMI951129A1 - Ammortizzatore idraulico regolabile

Info

Publication number: ITMI951129A1
Application number: IT95MI001129A
Authority: IT
Inventors: Hubert Beck
Original assignee: Fichtel & Sachs Ag
Priority date: 1994-07-26
Filing date: 1995-05-31
Publication date: 1996-12-01
Also published as: ITMI951129A0; DE4426385A1; FR2723159B1; IT1275284B; BR9503441A; FR2723159A1; DE4426385C2; JPH0861417A; US5558189A

Description

"Ammortizzatore idraulico regolabile"

Riassunto del trovato

Ammortizzatore idraulico regolabile con uno stantuffo, che è fissato ad uno stelo e suddivide un cilindro operatore in due volumi di lavoro, riempiti con un liquido smorzante, laddove è previsto, almeno parzialmente per il comando della forza smorzante, una valvola smorzante, pilotata e comandabile in modo elettromagnetico, in cui un corpo di valvola ed un elemento pilotato agiscono su una rispettiva sede di valvola ed almeno il corpo di valvola è assialmente supportato in modo spostabile in una guida, in cui il corpo di valvola è conformato ad almeno due parti, in cui una parte è mantenuta nella guida assiale e collegata con la seconda parte in modo che la seconda parte, passante in un'ulteriore guida assiale, è disposta in modo radialmente spostabile rispetto la prima parte.

Descrizione del trovato

L'invenzione si riferisce ad un ammortizzatore idraulico regolabile con uno stantuffo, che è fissato ad uno stelo e suddivide un cilindro operatore in due volumi di lavoro, riempiti con un liquido smorzante, laddove è previsto, almeno parzialmente per il comando della forza smorzante, una valvola smorzante, pilotata e comandabile in modo elettromagnetico, in cui un corpo di valovla ed un elemento pilotato agiscono su una rispettiva sede di valvola ed almeno il corpo di valvola è assialmente supportato in modo spostabile in una guida.

Sono già noti ammortizzatori idraulici regolabili (ad esempio DE-PS 37 19 113), la cui forza smorzante è regolabile. A ciò una valvola smorzante, dotata di un corpo assialmente spostabile e di una sede di valvola, comanda la sezione efficace di un condotto smorzante. La valvola smorzante, regolabile in modo elettromagnetico, è costituito da una pluralità di pezzi singoli, come ad esempio da un'ancora, corpo di valvola come anche la guida circondante l'ancora, in cui i pezzi singoli presentano tolleranze che risultano dalla lavorazione. Per motivi di funzionamento le guide per il corpo, la sede dell'elemento pilotato e del corpo di valvola devono presentare adeguate tolleranze, affinchè i coni di valvola garantiscono la posizione di tenuta, in cui contemporaneamente c'è bisogno di una guida assiale ineccepibile.

Scopo dell'invenzione è di perfezionare un corpo per una valvola smorzante in modo che sia garantito un funzionamento ineccepibile indipendentemente dalle tolleranze di lavorazione dei singoli pezzi costruttivi. Per raggiungere questo scopo è previsto, che il corpo di valvola è conformato da almeno due parti, in cui una parte è mantenuta nella guida assiale e collegata con la seconda parte in modo che la seconda parte, passante in un'ulteriore guida assiale, è disposta in modo radialmente spostabile rispetto alla prima parte.

La possibilità di regolare in modo affidabile la valvola smorzante dipende dalla tenuta della camera di pilotaggio come anche dalla relativa sede di valvola. Da questa soluzione è di vantaggio che è previsto un corpo di valvola consistente di più parti e costituito da pezzi singoli di tolleranze grossolane e per questo economici, il quale è mantenuto a tenuta rispetto alla sua superficie di guida assiale, in cui lo spostamento radiale dei pezzi singoli rende soltanto necessario una dipendenza rispetto ad un'unica superficie di guida.

Secondo un'ulteriore esecuzione, la sede di valvola dell'elemento pilotato è disposta nel corpo di valvola.

È previsto secondo un'ulteriore caratteristica essenziale, che la sede del corpo di valvola è disposta nella seconda parte. Qui è di vantaggio, che le due sedi di valvola dell'elemento pilotato e del corpo di valvola sono rispettivamente coordinate ad una parte del corpo di valvola, le quali sono poi disposte in modo radialmente spostabile l'uno verso l'altro e garantiscono di conseguenza una funzione di tenuta ineccepibile sia rispetto alle loro superfici di guida assiali che anche rispetto alla relativa sede di valvola.

Un'ulteriore forma di esecuzione prevede, che la sede di valvola dell'elemento pilotato e del corpo di valvola viene formato dalla prima parte del corpo di valvola.

Secondo una esecuzione, una molla serra il primo ed il secondo pezzo del corpo di valvola reciprocamente in modo assiale. Per un funzionamento ineccepibile una parte del corpo di valvola è disposta in modo radialmente spostabile rispetto alla molla, oppure la molla è radialmente traslabile rispetto ad almeno una parte del corpo di valvola.

Un'ulteriore esecuzione prevede, che la sede del corpo di valvola è conformata come superficie piana o superficie conica.

Per comandare la camera di pilotaggio mediante un'adeguata pressione interna del sistema il corpo di valvola presenta un passaggio, che collega il lato frontale del corpo di valvola con il suo lato posteriore. Vantaggiosamente il lato posteriore del corpo di valvola forma inoltre una delle pareti di delimitazione della camera di pilotaggio.

Esempi di esecuzione preferiti dell'invenzione sono illustrati schematicamente nei disegni.

Nostrano:

la figura 1 in sezione un ammortizzatore insieme con una valvola smorzante regolabile in modo elettromagnetico, la figura 2 un settore del corpo della valvola smorzante con i suoi pezzi costruttivi confinanti,

la figura 3 un corpo di valvola con un'ulteriore chiusura a tenuta rispetto alle sue superiici di guida,

la figura 4 un corpo di valvola con una superficie conica della sede di valvola.

La forma di esecuzione illustrata in figura 1 mostra un ammortizzatore 20 in sezione, in cui per motivi di semplificazione non sono illustrati lo stantuffo e lo stelo. Il cilindro operatore 21 è circondanto da un manicotto 22, alla cui superficie circonferenziale esterna è disposta una valvola smorzante 23 regolabile in modo elettrico. La valvola smorzante 23, regolabile in modo elettrico, comanda la sezione trasversale di un condotto 24 di passaggio attraverso la sede 17 di valvola per influenzare cosi la forza smorzante dell'ammortizzatore 20. La valvola smorzante 23, regolabile in modo elettrico, è in dettaglio costituito da pezzi elettrici che agiscono su un elemento pilotato 1. La parte della valvola smorzante 23, che è influenzata in modo idraulico, è illustrata in figura 2 in scala ingrandita.

Nella figura 2 è mostrata in modo ingrandito la parte idraulica della valvola smorzante 23, in cui in esercizio di movimento la pressione smorzante agisce sulla prima parte 11 del corpo di valvola e tenta di aprire la sede 17 di valvola. Attraverso il passaggio 18 si imposta nella camera 19 di pilotaggio una determinata pressione di comando, questa pressione tenta di spostare la prima parte 11 del corpo di valvola in direzione di chiusura sulla sede 17 del corpo di valvola. Contemporaneamente l'elemento pilotato 1 viene caricato. La possibilità di regolazione affidabile della valvola smorzante 23 dipende dalla tenuta della camera 19 di pilotaggio. Anche la tenuta delle sedi di valvola 2 e 17 è di importanza.

La regolazione della pressione di comando avviene alla fin fine tramite l'elemento pilotato 1 e la sua sede 2 di valvola. Le guide 3 e 4 del corpo 9 oppure 11 della valvola vengono fabbricate con un accoppiamento mobile estremamente stretto per mantenere più limitata possibile la perdita dalla camera 19 di pilotaggio nel vano di compensazione dell'ammortizzatore. Il fondo 5 intermedio è sempre spinto sullo spigolo 6 di tenuta e quindi chiuso a tenuta in modo sufficiente.

Per poter produrre in serie grande ed in modo economico una tale valvola smorzante 23, i pezzi singoli devono venire progettati e prodotti in modo grossolano per quanto riguarda le loro tolleranze di fabbricazione. Anche il fondo 5 intermedio deve possibilmente venire inserito con gioco nell'alloggiamento 7 della valvola per motivi economici e di assemblaggio. Se il fondo 5 intermedio viene ad esempio fabbricato in dimensione obbligata (per esempio di materiale sinterato, pressofuso o simili), si sommano da un lato il gioco radiale tra l'alloggiamento 7 della valvola e il fondo 5 intermedio come pure l'eccentricità del foro 8 di guida nel fondo 5 intermedio. Anche pezzi torniti che sono fabbricati in un attrezzo di serraggio presentano piccole tolleranze di coassialità, cioè una corrispondente tolleranza di macchina. Le tolleranze risultanti in questo modo stanno in contrasto ad una fabbricazione di un corpo 9, 11 di valvola, costituito da un unico pezzo. In caso estremo avviene un bloccaggio del corpo di valvola.

Nella figura 2 il corpo di valvola consiste di più parti, cioè costituito dalla prima parte 11 e dalla seconda parte 9. Così la seconda parte 9 può venire fabbricato in modo economico. Il primo pezzo 11, che agisce da piastra di valvola, è fabbricato in questo esempio di esecuzione tramite stampaggio ed è in seguito temprabile, cosicché operazioni inutili di rettifica possono venire soppresse. La molla 10 prevede rientranze 12 per un corrispondente passaggio del mezzo smorzante. Il passaggio del mezzo smorzante si può anche conformare tramite adeguate rientranze nella prima parte 9 del corpo di valvola, cossicchè poi la molla 10 può venire fabbricata come disco. Per limitare un movimento radiale della seconda parte 9 del corpo di valvola viene previsto lo spallamento 13, cosicché oltre a ciò anche un'eccessiva coassialità rende più difficile l'assemblaggio del corpo nell'alloggiamento 7. L'inserimento del corpo di valvola viene facilitato tramite uno smusso 14 di inserimento. Tramite la raovibilità radiale della prima parte 11 e della seconda parte 9 del corpo di valvola si lasciano realizzare in modo economico il diametro esterno 15 ed il diametro esterno 16 del corpo di valvola mantenendo una chiusura a tenuta ineccepibile.

Dalla figura 3 è riconoscibile una forma d'esecuzione, dalla quale è ulteriormente disposta nella seconda parte 9 del corpo di valvola una tenuta 25 rispetto alla guida 4. Oltre a ciò, anche la prima parte 11 del corpo di valvola contiene nella zona della guida 3 un'ulteriore tenuta 26, cosicché non può fluire attraverso le guide 3 e 4 del corpo di valvola un mezzo smorzante e quindi non si possono neanche accumulare particelle di sporcizia. L'anello di tenuta 25 viene mantenuto tramite la molla 10 nel suo alloggiamento, cosicché la seconda parte 9 del corpo di valvola è fabbricabile tramite lavorazione a deformazione plastica come pezzo costruttivo senza sottosquadri.

Nella figura 4 è illustrato come ulteriore forma di esecuzione una seconda parte 9 del corpo di valvola, dalla quale la sede 17 di valvola coopera con una superficie con andamento inclinato della seconda parte 9 del corpo di valvola. Tramite l'applicazione di una superficie di sede con andamento inclinato la forza perturbatrice del corpo di valvola viene mantenuta piccola. Si tratta dalla forza perturbatrice di una forza che si presenta a causa dell'effetto aspirante nella zona del condotto di passaggio 24 e può portare la completa valvola smorzante in caso estremo in oscillazioni indesiderate. La molla 10 è da questo esempio di esecuzione disposta al di sotto del corpo di valvola, mentre la prima parte il del corpo di valvola è prevista al di sopra della seconda parte 9 del corpo di valvola. Del resto il principio di questo corpo di valvola corrisponde a quello già illustrato nelle figure 2 e 3.

Legenda

1 Elemento pilotato

2 Sede di valvola dell'elemento pilotato

3 Guida del corpo di valvola

4 Guida del corpo di valvola

5 Fondo intermedio

6 Spigolo di tenuta

7 Alloggiamento della valvola

8 Foro

9 Seconda parte del corpo di valvola

10 Molla

11 Prima parte del corpo di valvola

12 Rientranza

13 Spallamento

14 Smusso di inserimento

15 Diametro esterno del corpo di valvola 1. parte 16 Diametro esterno del corpo di valvola 2. parte 17 Sede valvolare del corpo di valvola

18 Passaggio

19 Camera di pilotaggio

20 Ammortizzatore

21 Cilindro operatore

22 Manicotto

23 Valvola smorzante

24 Condotto di passaggio

25 Tenuta

26 Tenuta

Claims

Rivendicazioni 1. Ammortizzatore idraulico regolabile con uno stantuffo, che è fissato ad uno stelo e suddivide un cilindro operatore in due volumi di lavoro, riempiti con un liquido smorzante, laddove è previsto, almeno parzialmente per il comando della forza smorzante, una valvola smorzante, pilotata e comandabile in modo elettromagnetico, in cui un corpo di valvola ed un elemento pilotato agiscono su una rispettiva sede di valvola ed almeno il corpo di valvola è assialmente supportato in modo spostabile in una guida, caratterizzato dal fatto che il corpo (9, il) di valvola è conformato ad almeno due parti, in cui una parte (9) è mantenuta nella guida (3) assiale e collegata con la seconda parte (11) in modo che la seconda parte (11), passante in un'ulteriore guida (4) assiale, è disposto in modo radialmente spostabile rispetto alla prima parte (9).
2. Ammortizzatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la sede (2) di valvola dell'elemento pilotato (1) è disposto nel corpo (11) di valvola.
3. Ammortizzatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la sede (17) del corpo di valvola è disposta nella seconda parte (11).
4. Ammortizzatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la sede (2) di valvola dell'elemento pilotato (1) e del corpo (9, 11) viene formata tramite la prima parte (11) del corpo di valvola.
5. Ammortizzatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che una molla (10) serra reciprocamente le due parti (9, 11) in modo assiale tra la prima (9) e la seconda parte (11) del corpo di valvola.
6. Ammortizzatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la sede (17) del corpo (9, 11) di valvola è conformata come superficie piana o superficie conica.
7. Ammortizzatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il corpo (9, 11) di valvola presenta un passaggio (18) che collega il lato frontale con il suo lato posteriore.
8. Ammortizzatore secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il lato posteriore del corpo (9, 11) di valvola forma una camera (19) di pilotagggio.