ITMI941104A1 - Sistema di illuminazione zenitale destinato per essere disposto in una apertura prevista in una tettoia - Google Patents

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ITMI941104A1
ITMI941104A1 IT001104A ITMI941104A ITMI941104A1 IT MI941104 A1 ITMI941104 A1 IT MI941104A1 IT 001104 A IT001104 A IT 001104A IT MI941104 A ITMI941104 A IT MI941104A IT MI941104 A1 ITMI941104 A1 IT MI941104A1
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cover
support
lighting system
frame
screen
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IT001104A
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Paul Lamarque
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    • E04DROOF COVERINGS; SKY-LIGHTS; GUTTERS; ROOF-WORKING TOOLS
    • E04D13/00Special arrangements or devices in connection with roof coverings; Protection against birds; Roof drainage ; Sky-lights
    • E04D13/03Sky-lights; Domes; Ventilating sky-lights
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    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E04BUILDING
    • E04DROOF COVERINGS; SKY-LIGHTS; GUTTERS; ROOF-WORKING TOOLS
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Description

DESCRIZIONE DELL' INVENZIONE AVENTE PER TITOLO
Sistema di zenitale destinato per essere disposto in una apertura prevista in una tettoia
DESCRIZIONE
L'invenzione concerne un sistema di illuminazione zenitale, destinato ad essere disposto in una apertura prevista in una tettoia.
I sistemi di illuminazione zenitale presentano un aspetto attrattivo, risultante dal sovrappiù di illuminazione naturale che essi forniscono. Tuttavia, allo stato attuale, esiste anche un inconveniente maggiore, il quale deriva dal fatto che non esiste nessuna soluzione concreta ed efficace che riguardi la protezione solare di questi sistemi.
Una delle soluzioni utilizzate, la quale consiste nel dipingere di blu le vetrature è, per essnpio, completamente inefficace, poiché la vernice si degrada sistematicamente durante il periodo invernale e necessita dunque di interventi tutti gli anni.
Un'altra soluzione consistente nel disporre delle tende sotto le vetrature, è parimenti inoperante, poiché queste tende arrestano l'irraggiamento solare sotto la vetratura e sono dunque completamente inefficaci con riguardo all'effetto serra.
Infatti, solo una tecnica molto vecchia, che consiste nel realizzare delle tettoie in forma di sheds, permette di risolvere questi problemi di protezione solare. Tuttavia, questa tecnica presenta l'inconveniente principale di essere molto onerosa, in quanto essa necessita di una struttura molto pesante e complessa.
E' da notare che questa tecnica degli sheds viene riutilizzata, da qualche anno, in una forma meno pesante, gli sheds essendo di dimensioni più piccole e presentandosi in forma di cassoni assemblati gli uni agli altri per mezzo di mini-grondaie, l'insieme appoggiandosi su delle guide.
Questa soluzione che consiste nel frammentare gli sheds sotto forma di cassoni alle molteplici grondaie di collegamento, presenta tuttavia numerosi inconvenienti . In primo luogo, le grondaie interrompono la luce e di conseguenza, da una parte, riducono quindi in nodo sostanziale la luminosità e, dall'altra parte, rampono l'effetto di banda continua vista dall'interno. Inoltre, il guscio che forma questi sheds è in contatto diretto con l'aria ambiente e costituisce dunque in elemento assimilabile ad un radiatore. Infine, questi sheds sono realizzati con dei materiali (superficie esterna di poliestere e di gelcoat) che, quando sottoposti a dei sensibili sforzi temici, subiscono un invecchiamento prenaturo.
la presente invenzione si propone di superare l'insieme degli inconvenienti precitati ed ha per scopo principale quello di fornire un sistema di illuminazione zenitale, dotato di mezzi di protezione solare per risolvere l'insieme di questi inconvenienti e la cui concezione gli conferisce una flessibilità di adattamento a diversi casi di figure.
A questo scopo, l'invenzione concerne un sistema di illuminazione zenitale comprendente:
- un telaio-supporto destinato at essere fissato in modo stagno sul contorno dell'apertura,
- una copertura di materiale stagno e traslucido che ricopre la totalità della superficie delimitata dal telaio-supporto e dotata di un contorno reso solidale al detto telaio-supporto, - dei mezzi di tenuta disposti tra il contorno della copertura stagna e il telaio-supporto ,
- e dei mezzi di protezione solare costituiti da almeno uno scherno realizzato in un materiale opaco all'irraggiamento solare, supportato da un'ossatura resa solidale al telaio-supporto, ciascuno dei detti schermi:
* essendo disposto al di sopra della copertura, in nodo da delimitare con quest 'ultima un volume di circolazione d'aria, * presentando una f orna ed un orientamento adatti per ricoprire almeno parzialmente la copertura, in modo da occultare l' illuminazione solare diretta per la maggior parte della corsa del sole.
In primo luogo, un tale sistema di illuminazione comprende un unico telaio di supporto che assicura, con l'ausilio di una struttura semplice, un legame tra la copertura ed i mezzi di protezione solare, il quale garantisce la rigidità dell'insieme.
Inoltre, e come si comprenderà meglio nel seguito, questo sistema fornisce una grande flessibilità quanto al controllo sulla luce, grazie alla possibilità di disporre gli schermi, da una parte, in funzione dell'orientamento delle aperture rispetto al sole, dall'altra parte, in funzione delle ore durante le quali si desidera ottenere una protezione.
D'altro canto, la concezione di questo sistema di illuminazione permette di beneficiare di un ampio cuscino d'aria ventilato al di sopra della copertura, il quale evita un eccessivo riscaldamento della copertura.
Secondo un preferito modo di realizzazione, la copertura stagna presenta una forma bombata adatta per provocare una evacuazione naturale delle acque piovane all'esterno del telaio-supporto.
Inoltre, ciascuno schermo comprende, di preferenza, una faccia inferiore adatta a riflettere, in direzione della copertura, l'irraggiamento solare che colpisce la detta faccia, così da generare la masssima entrata di luce.
Un tale sistema di illuminazione può essere usato per formare una cornice longitudinale di illuminazione. In questo caso particolare:
- il telaio-supporto è costituito da due listelli longitudinali collegati da due listelli trasversali,
- la copertura stagna comprende:
* dei profilati trasversali distanziati, fissati alle loro estremità su dei listelli longitudinali,
* dei pannelli di copertura sostenuti dai profilati trasversali,
* dei mezzi di tenuta trasversale disposti tra i pannelli di copertura e i profilati trasversali,
* dei mezzi di tenuta longitudinale disposti tra i pannelli di copertura ed i listelli,
* due profilati trasversali di estremità, disposti ciascuno al di sopra di un listello trasversale,
* e due pannelli di chiusura verticale disposti ciascuno tra un profilato trasversale di estremità ed un listello trasversale, e resi solidali in modo stagno a questi ultimi,
- i mezzi di protezione cxanprendono una ossatura disposta al di sopra della copertura e fissata sui listelli longitudinali ed una pluralità di schermi sostenuti dalla detta ossatura.
la banda di illuminazione ottenuta con una tale cornice è praticamente senza interruzione, poiché solo i profilati che sostengono la copertura ritmano discretamente il tratto di luce.
Inoltre, la disposizione degli schermi di una tale cornice può essere adattata in funzione dell'orientamento della tettoia rispetto al sole.
Così, se la tettoia è orientata in modo che il sistema di illuminazione sia esposto ad un irraggiamento solare longitudinale , i mezzi di protezione comprendono:
- una pluralità di schemi inclinati longitudinalmente rispetto al piano di copertura e disposti gli uni di seguito agli altri, in modo da ricoprire la totalità della detta copertura, - una ossatura costituita da profilati trasversali fissati, verso le loro estremità, sui listelli longitudinali e che portano un bordo, detto superiore, degli schermi e delle linguette di fissaggio rese solidali, lateralmente, ai detti schermi verso il loro altro bordo, detto inferiore, e fissate ai listelli longitudinali.
Inoltre, e per motivi estetici, ciascuno schermo presenta preferenzialmente una forma generale semi-troncoconica, e i profilati trasversali dell'ossatura sono costituiti da archetti a curvatura coniugata al bordo superiore di questi schemi.
Per contro, se la tettoia è orientata in modo che il sistema di illuminazione sia esposto ad un irraggiamento solare laterale, i mezzi di protezione comprendono allora:
- una pluralità di schermi inclinati trasversalmente rispetto al piano della copertura e disposti gli uni di seguito agli altri, in modo da ricoprire una banda di larghezza predeterminata della detta copertura,
- una ossatura costituita da profilati trasversali fissati, verso le loro estremità, sui listelli longitudinali e che portano ciascuno i bordi di due schermi contigui.
Inoltre, per motivi estetici, ogni schermo presenta una forma generale arrotondata, i profilati trasversali essendo costituiti da archetti a curvature coniugate rispetto a quelle degli schermi.
E' da notare che, grazie all'esistenza di queste due opzioni, la scelta dell'illuminazione non viene fatta in funzione del prodotto che deve assicurare questa illuminazione, bensì in funzione delle zone di illuminazione scelte in seno all'edificio, nonché dell'adattamento alle pendenze della copertura e del senso della travatura.
Inoltre, nell'uno o nell'altro caso, sole longitudinale o laterale, la lunghezza degli schermi può essere regolata in funzione delle desiderate ore di protezione per determinate zone dell' edificio.
Infine, a seconda dell'orientamento, gli schermi possono essere calcolati in modo da ottenere una penetrazione diretta di luce in dati momenti della giornata (mattino e sera per esempio) .
Secondo un'altra caratteristica dell'invenzione, ogni listello longitudinale presenta due ali di appoggio sfalsate trasversalmente l'una rispetto all'altra, adatte per servire da appoggio e per permettere il fissaggio degli archetti che portano rispettivamente la copertura e gli schermi.
Inoltre, ciascuno archetto di supporto di schermo presenta preferibilmente una curvatura ed una forma adatte in modo che le sue estremità si estendano sostanzialmente in direzione verticale, le dette estremità formando una parte piatta adatta per consentire il loro fissaggio contro un'ala di appoggio verticale.
Il sistema di illuminazione secondo l'invenzione può anche essere utilizzato per formare un lucernario. In questo caso particolare:
- la copertura stagna presenta un pannello di copertura che possiede forma generale di una volta, dotata di un contorno solidale al telaio-supporto,
- i mezzi di protezione comprendono:
* uno schermo inclinato rispetto al piano del telaio-supporto e di forma adatta per ricoprire la copertura sulla sua superficie maggiore, il detto schermo avendo un bordo, detto inferiore, posto distanziato al di sopra della copertura, in modo da formare un passaggio d'aria tra i detti schermo e copertura,
* un'ossatura costituita da un profilato fissato, alle sue estremità, sul telaio- supporto e che sostiene il bordo, detto superiore, dello schermo e delle linguette di fissaggio rese lateralmente solidali al detto schermo verso il suo bordo inferiore e fissate al telaio-supporto .
Inoltre, lo schermo presenta allora preferenzialmente una forma generale semi-troncoconica e il profilato trasversale consiste di un archetto a curvatura coniugata al detto schermo.
Questo lucernario può ugualmente costituire un lucernario di eliminazione del fumo. In questo caso, il telaio di supporto è montato girevole attorno ad un asse orizzontale supportato da una guida che delimita l'apertura della tettoia ed è associato ad un martinetto articolato sui detti telaio-supporto e guida e adatto per consentire di sollevare l'insieme del sistema di illuminazione.
Altre caratteristiche, scopi e vantaggi dell'invenzione risulteranno dalla dettagliata descrizione che segue, svolta con riferimento agli allegati disegni, che ne rappresentano, a titolo di esempi non limitativi, quattro modi di realizzazione preferiti. In questi disegni, che fanno parte integrante della presente descrizione:
- la figura 1 è una vista in prospettiva parziale di una cornice di illuminazione per il sole laterale, secondo l'invenzione, - la figura 2 è una vista longitudinale parziale di questa cornice di illuminazione,
- la figura 3 ne è una sezione trasversale schematica su un piano verticale A,
- la figura 4 ne è una sezione trasversale parziale in scala ingrandita, sul piano A,
- la figura 5 ne è una sezione trasversale parziale in scala ingrandita su un piano verticale B,
- la figura 6 è una sezione longitudinale parziale in scala ingrandita di questa cornice di illuminazione che rappresenta una delle pareti di estremità di quest 'ultima,
- la figura 7 è una vista in prospettiva parziale di una cornice di illuminazione per sole longitudinale secondo l'invenzione,
- la figura 8 è una vista longitudinale parziale di questa cornice di illuminazione,
- la figura 9 è una vista in prospettiva di un lucernario secondo l'invenzione,
- la figura 10 è una vista longitudinale di questo lucernario,
- e la figura 11 è una vista longitudinale di un lucernario di eliminazione del fumo secondo l'invenzione, nella posizione aperta di questo lucernario.
Le comici, di illuminazione ed i lucernari rappresentati alle figure 1 a 11 costituiscono dei sistemi di illuminazione zenitale dotati di mezzi di protezione adatti per occultare qualsiasi illuminazione solare diretta. Nell'esempio, tutti questi sistemi sono rappresentati montati su una guida portante 1, foderata con uno strato 2 di lana di roccia rigida e con uno sbalzo di tenuta 3.
La cornice di illuminazione rappresentata alle figure 1 a 6, comprende in primo luogo un telaio-supporto formato da due listelli longitudinali 4, collegati da due listelli trasversali 5.
Questi listelli 4, 5 realizzati in lamiera di acciaio galvanizzato, presentano un'anima piatta 6 di larghezza maggiore rispetto a quella della guida 1, destinata ad essere fissata a questa guida per mezzo di viti autofilettanti 47. Inoltre, dei giunti di tenuta 48 sono interposti tra i detti listello e guida.
Ciascun listello 4, 5 presenta, inoltre, un'ala verticale 7, datata di appoggio, orientata verso il basso, situata su un lato dell'anima 6 e destinata a trovarsi all'esterno della guida 1 rispetto all'apertura.
I listelli trasversali 5 presentano infine un'ala verticale 8 orientata verso l'alto, situata dall'altro lato dell'anima 6 rispetto all'ala 7.
I listelli longitudinali 4 presentano, quanto ad essi, dal lato dell'anima 6 opposto all'ala 7, un diedro composto da una prima ala verticale 9 orientata verso l'alto e che costeggia l' anima 6, ed una seconda ala 10, detta di appoggio, inclinata di un angolo di sostanzialmente 40° rispetto all 'orizzontale.
Infine, quest'ala inclinata di appoggio 10 è essa stessa bordata da un ritorno 11 ortogonale rispetto alla detta ala e destinato ad impedire le eventuali risalite d'acqua.
Ciascun listello longitudinale 4 è inoltre provvisto di un canale 12 di recupero delle acque di condensazione, fissato longitudinalmente sul detto listello in modo da estendersi sostanzialmente al di sotto dell'ala di appoggio 10. A tele scopo, questo canale 12 viene fissato, per mezzo di viti, contro la faccia dell'ala verticale 9 opposte all'anima 6.
Inoltre, un giunto 13 destinato a fungere da taglio termico, è interposto tra il canale 12 e l'ala verticale 9.
la cornice di illuminazione presente inoltre una copertura costituite dai pannelli 14 di policarbonato alveolare sostenuti da profilati trasversali 15 fissati, a ciascuna delle loro estremità, sull'ala di appoggio inclinate 10 di un listello longitudinale 4.
Ciascun pannello 14 presente, in sezione, una forma generale arrotondate, e i profilati 15 sono curvati in modo da costituire degli archetti a curvatura coniugate rispetto a quella dei detti pannelli.
I profilati 15 sono di tipo classico conprendente, da una parte e dall'altra di un'anima, una battuta adatte per alloggiare un pannello di copertura e dei mezzi di tenute trasversale, costituiti da. giunti 16, 17 alloggiati in scanalature che sboccano in ciascuna battute e disposti in modo da entrare in contatto con le facce superiore ed inferiore dei detti pannelli.
Come rappresentato in figura 6, teli profilati 15 sono costituiti, in modo classico, da un profilo di drenaggio 15a che permette l'inserimento di giunti a labbro 16, di un dispositivo di serraggio 15b e di una cappa di ricoprimento 15c che permette l' inserimento di giunti a labbro 17 e che delimita, con il profilo di drenaggio 15a, una battuta per 1 ' alloggiamento di un bordo di pannello 14.
Cane indicato più sopra, ogni profilato 15 è fissato, verso ciascuna delle sue estremità, sull'ala di appoggio 10 di un listello longitudinale, il cui ritorno 11 è, a questo scopo, inciso ad intervalli regolari con lo scopo di permettere questo fissaggio.
Inoltre, cane rappresentato in figura 5, l'estremità dei profilati 14 è forata, in modo da permettere l'eliminazione dei condensati.
Quanto ad essi, i pannelli di copertura 14 presentano una larghezza adatta per coprire le ali di appoggio 10 dei listelli longitudinali 4, la tenuta longitudinale tra questi pannelli 14 e i listelli 4 essendo assicurata da un giunto 18 che si estende per la lunghezza di pannello compresa tra due profilati 15 e mantenuta compressa tra i detti pannelli e l'ala verticale 10.
Inoltre, il bordo di sponda dei pannelli 14 è trattenuto da un canale 19, destinato ad evitare qualsiasi deformazione del detto pannello tra i due profilati 15.
Questo canale 19 presenta un'ala 19a disposta in modo da appoggiarsi sul pannello e in modo da trovarsi interposta, di traverso a ciascun profilato 15, tra il detto pannello e la cappa di ricoprimento 15c del detto profilato, al posto del giunto a labbro 17, interrotto a questo scopo.
Il fissaggio di questi canali 19 è assicurato da viti autofilet tanti 20 che attraversano la cappa 15c e il detto canale, per alloggiarsi nelle scanalature portagiunto del profilo' di drenaggio 15a.
la seconda ala 19b di ciascun canale 19 che si estende sulla sponda dei pannelli, è inoltre forata da fori di ventilazione 21.
Cane rappresentato in figura 6, le facce di estremità o tirapano di questa copertura stagna comprendono un pannello di policartonato 22, il cui bordo superiore è impegnato in una scanalatura 23 ricavata sotto la faccia del profilo di drenaggio 15a di un profilato 15 disposto a piatito rispetto al listello trasversale 5.
II bordo inferiore di questo pannello 22 è preso a sandwich tra un canale di alluminio 24 e l'ala verticale 8 del listello trasversale 5, con interposizione, tra i detti ala e pannello, di un giunto di tenuta 25, il fissaggio essendo assicurato da viti autof nettanti 26.
Infine, poiché il profilato 15 di estremità non ha che una battuta per l'alloggiamento di un pannello di copertura 14, una banda di policartonato di bloccaggio 27 è alloggiata nell'altra battuta di questo profilato.
La cornice di illuminazione presenta infine dei mezzi di protezione solare che ccrprendono degli schemi 28 portati da archetti 29 aventi curvatura mggiore di quella dei profilati 15 della copertura.
Questi archetti 29 distribuiti, allo stesso modo dei profilati 14, lungo i listelli longitudinali 4, sono costituiti da un tubo d'acciaio schiacciato verso ciascuna delle sue estraniti, in modo da presentare una parte piatta 29a che permette il suo fissaggio sull'ala verticale di appoggio 7 del listello 4, per mezzo di un bullone 30.
Gli schermi 28 presentano, quanto ad essi, sostanzialmente la forma di quarti di cilindro e sono costituiti da un velo metallico di lamiera di alluminio laccato, perforati prima della laccatura con fori distribuiti sul complesso della superficie dei detti veli, ad eccezione della zona periferica, per permettere una miglior rifinitura ed il fissaggio sugli archetti.
Ciascuno di questi archetti 28 è fissato sui profilati 29 per mezzo di viti autof nettanti in modo che, da una parte, il bordo inferiore dei detti schemi si trovi distanziato dall 'estremità dei detti profilati, cosi da formare un passaggio per l'aria e che, dall'altra parte, il bordo superiore sia situato sostanzialmente oltre il piano di simmetria longitudinale della copertura.
Allo scopo di occultare qualsiasi irraggiamento solare, e questo quale che siano l'inclinazione e la posizione del sole, conviene, ad esempio per una tettoia orizzontale, disporre gli schermi 28 in modo che la retta che collega il loro bordo superiore al piede della guida 1, sia sostanzialmente di 61°.
Gli schermi 28 presentano anche due bordi longitudinali 30, 31 ottenuti per piegatura dei bordi superiore ed inferiore e destinati ad irrigidire questi scherni, questi bordi essendo interrotti per traverso dagli archetti 29.
La cornice è infine realizzata per mezzo di due tipi di schemi 28a, 28b di lunghezze diverse, i quali permettono di realizzare un ricoprimento per traverso degli archetti.
La cornice di illuminazione rappresentata alle figure 7 ed 8 presenta un telaio- supporto ed una copertura perfettamente identici a quelli descritti sopra. La sola differenza rispetto alla cornice di illuminazione sopra descritta, concerne la disposizione e la forma dei mezzi di protezione solare destinati ad utilizzare questa cornice, quando il sole è in posizione longitudinale.
Questi mezzi di protezione solare comprendono degli schemi 32 ed una lumiera di alluminio laccato perforata, che presentano una forma semi -troncoconica tronca, ovvero in cui le facce frontali che delimitano questi schermi 32 sono parallele, ma inclinate rispetto alla verticale.
Questi schemi 32 sono solidali, all'altezza di un loro bordo detto superiore, ad un archetto 33 di curvatura coniugata, anch' esso inclinato rispetto alla verticale, le estremità del detto archetto essendo fissate sulle ali di appoggio verticale 7 dei listelli longitudinali 4.
Verso il loro bordo opposto, detto inferiore, questi schemi sono solidali a delle linguette di fissaggio laterali 34, anch' esse fissate sull'ala di appoggio verticale dei listelli. Queste linguette di fissaggio 34 sono inoltre disposte in modo che il bordo inferiore degli schermi 32 si trovi distanziato al di sopra della copertura, così da formare un passaggio per l'aria.
Infine, questi schermi 32 sono disposti in modo da presentare una lunghezza di ricoprimento longitudinale.
Le figure 9 e 10 rappresentano un lucernario secondo l'invenzione avente un telaio- supporto 35 adatto per essere reso solidale su una guida, un pannello di copertura 36 di forma generale bombata, fissato sul suo contorno al telaio-supporto, e dei mezzi di protezione solare costituiti da uno schermo 37, da un archetto 38 e dalle linguette di fissaggio 39, sostanzialmente simili a quelle della cornice di illuminazione sopra descritta.
Infine, la figura 11 rappresenta un lucernario di eliminazione di fumo secondo l'invenzione, avente concezione simile a quello secritto più. sopra (copertura bombata 36, mezzi di protezione solare 37-39), ma il cui telaio- supporto 35 è montato girevole attorno ad un asse orizzontale solidale ad una guida fissa 40 ed è associato a un martinetto 41 articolato sui detti telaio-supporto e guida.

Claims (20)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Sistema di illuminazione zenitale destinato ad essere disposto in una apertura prevista in una tettoia , caratterizzato dal fatto che esso conprende, in combinazione : - un tela io- supporto (4, 5; 35) destinato ad essere fissato in modo stagno sul contorno dell'apertura, - una copertura (14, 15; 36) di materiale stagno e traslucido che ricopre la totalità della superficie delimitata dal telaiosupporto (4,5;35) e dotata di un contorno reso solidale al detto telaio- supporto , - dei mezzi di tenuta (18) disposti tra il contorno della copertura stagna (14,15;36) e il telaio-supporto (4,5;35), - e dei mezzi di protezione solare costituiti da almeno uno schermo (28; 32; 37) realizzato in un materiale opaco all'irraggiaraento solare, supportato da un'ossatura (29;33,34;38,39) resa solidale al telaio-supporto (4,5;35), ciascuno dei detti schermi: * essendo disposto al di sopra della copertura (14, 15; 36) , in modo da delimitare con quest 'ultima un volume di circolazione d' aria, * presentando una forre ed un orientamento adatti per ricoprire almeno parzialmente la copertura ( 14, 15; 36) , in modo da occultare l' illuminazione solare diretta per la maggior parte della corsa del sole.
  2. 2. Sistema di illuminazione secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la copertura stagna (14, 15; 36) presenta una forma bombata, adatta per comportare una eliminazione naturale delle acque piovane all'esterno del telaio- supporto (4, 5? 35) .
  3. 3. Sis terra di illuminazione secondo una delle rivendicazioni 1 o 2, caratterizzato dal- fatto che ciascuno schermo (28; 32; 37) comprende una faccia inferiore adatta per riflettere, in direzione della copertura stagna (14,15;36) , l'irraggiamento solare che colpisce la detta faccia.
  4. 4. Sistema di illuminazione secondo una delle rivendicazioni precedenti, adatto per formare una cornice longitudinale di illuminazione, caratterizzato dal fatto che: - il telaio- supporto è costituito da due listelli longitudi- , nali (4) collegati da due listelli trasversali (5), - la copertura stagna ccrnprende: * dei profilati trasversali (15) distanziati, fissati alle loro estremità sui listelli longitudinali ( 4 ) , * dei pannelli di copertura (14) sostenuti dai profilati trasversali (15) , * dei mezzi di tenuta trasversale (16,17) disposti tra i pannelli di copertura (14) e i profilati trasversali (15), * dei mezzi di tenuta longitudinale (18) disposti tra i pannelli di copertura (14) ed i listelli (4), * due profilati trasversali di estremità (15), disposti ciascuno al di sopra di un listello trasversale (5), * e due pannelli (22) di chiusura verticale disposti ciascuno tra un profilato trasversale (15) di estremità ed un listello trasversale (5), e resi solidali in modo stagno a questi ultimi, - i mezzi di protezione comprendono una ossatura (29;33,34) disposta al di sopra della copertura (14) e fissata sui listelli longitudinali (4) ed una pluralità di schemi (28; 32) sostenuti dalla detta ossatura.
  5. 5. Sistema di illuminazione secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che i mezzi di protezione comprendono: - una pluralità di schermi (32) inclinati longitudinalmente rispetto al piano di copertura (14) e disposti gli uni di seguito agli altri, in modo da ricoprire la totalità della detta copertura, - una ossatura costituita da profilati trasversali (33) fissati, verso le loro estremità, sui listelli longitudinali (4) e che portano un bordo, detto superiore, degli schermi (32) e delle linguette di fissaggio (34) rese solidali, lateralmente ai detti schermi, verso il loro altro bordo, detto inferiore, e fissate ài listelli longitudinali ( 4 ) .
  6. 6. Sistema di illuminazione secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che ciascuno scherno (32) presenta una forma generale semi-troncoconica, i profilati trasversali (33) dell'ossatura essendo costituiti da archetti aventi curvature coniugate rispetto al bordo superiore dei detti schermi.
  7. 7. Sistema di illuminazione secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che gli schermi (32) e le linguette di fissaggio (34) sono adatti affinché il bordo inferiore dei detti schermi si trovi posto a distanza al di sopra della copertura (14), in modo da formare un passaggio per l'aria tra i detti schermo e copertura.
  8. 8. Sistema di illuminazione secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che i mezzi di protezione comprendono: - una pluralità di schermi (28) inclinati trasversalmente rispetto al piano della copertura (14) e disposti gli uni di seguito agli altri, in modo da ricoprire una banda di larghezza predeterminata della detta copertura, - una ossatura costituita da profilati trasversali (29) fissati, verso le loro estremità, sui listelli longitudinali (4) e che portano ciascuno i bordi di due schermi (28) contigui.
  9. 9. Sistema di illuminazione secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che ciascuno schermo (28) presenta una forma generale arrotondata, i profilati trasversali (29) essendo costituiti da archetti con curvature coniugate a quelle degli schermi.
  10. 10. Sistema di illuminazione secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che ciascuno schermo (28): - è disposto sui profilati trasversali (29), in modo da formare un passaggio per l'aria tra la copertura (14) e il detto schermo, all'altezza dell'estremità dei detti profilati trasversali, - presenta una larghezza adatta per estendersi sostanzialmente al di là del piano di simmetria longitudinale della copertura (14).
  11. 11. Sistema di illuminazione secondo una delle rivendicazioni 6 o 9, nel quale la copertura (14) presenta, vista in sezione, una forma generale arrotondata ed è sostenuta da profilati trasversali (15) costituiti da archetti con curvatura coniugata rispetto a quella della detta copertura ed inferiore alla curvatura degli archetti (29; 33) che portano gli schermi (28; 32) dei mezzi di protezione solare.
  12. 12. Sistema di illuminazione secondo la rivendicazione 11, caratterizzato dal fatto che ciascun listello longitudinale (4) presenta due ali di appoggio (7,10) sfalsate trasversalmente l'una rispetto all'altra, adatte per servire da appoggio e per permettere il fissaggio degli archetti (15, 29; 15, 33) che portano rispettivamente la copertura (14) e gli schemi (28; 32).
  13. 13. Sistema di illuminazione secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che ciascun archetto (29; 33) di supporto degli schermi (28; 32) presenta una curvatura ed una forma adatte affinché le sue estremità si estendano in direzione sostanzialmente verticale, le dette estremità formando una parte piatta (29a) adatta a permettere il loro fissaggio contro un'ala di appoggio verticale ( 7 ) .
  14. 14. Sistema di illuminazione secondo una delle rivendicazioni 4 a 13, caratterizzato dal fatto che i profilati trasversali (15) che sostengono i pannelli di copertura (14) presentano, da una parte e dall'altra di un'anima, una battuta adatta per alloggiare il bordo di un pannello di copertura, i mezzi di tenuta trasversale essendo costituiti da giunti (16,17) alloggiati in scanalature che sboccano in ciascuna battuta e disposte per entrare in contatto con le facce superiore ed inferiore dei detti pannèlli.
  15. 15. Sistema di illuminazione secondo le rivendicazioni 12 e 14 presi assieme, nel quale ciascun pannello di copertura (14) presenta una larghezza adatta per coprire l'ala di appoggio (10) degli archetti (15) che supportano la copertura, caratterizzato dal fatto che i mezzi di tenuta longitudinale sono costituiti da un giunto (18) disposto tra i pannelli di copertura (14) e l'ala di appoggio (10) precitata dei listelli longitudinali (4) .
  16. 16. Sistema di illuminazione secondo la rivendicazione 15, caratterizzato dal fatto che esso comprende un canale (12) di recupero delle acque di condensazione, fissato longitudinalmente su ciascun listello longitudinale (14), in modo da estendersi sostanzialmente al di sotto dell'ala di appoggio (10) degli archetti ( 15 ) che sostengono la copertura ( 14 ) .
  17. 17. Sistema di illuminazione secondo una delle rivendicazioni 4 a 16, caratterizzato rial fatto che ciascun profilato trasversale di estremità (15) comprende una scanalatura (23) che sbocca sotto la faccia del detto profilato, adatta per alloggiare il bordo superiore del relativo pannello di chiusura ( 22 ) .
  18. 18. Sistema di illuminazione secondo una delle rivendicazioni 1 a 3, adatto per formare un lucernario, caratterizzato dal fatto che: - la copertura stagna prevede un pannello di copertura (36) che presenta forma generale di una volta dotata di un contorno solidale al telaio-supporto (35), - i. mezzi di protezione comprendono: * uno scherno (37) inclinato rispetto al piano del telaiosupporto (35) e di forma adatta per ricoprire la copertura (36) sulla sua superficie maggiore, il detto schermo avendo un bordo, detto inferiore, posto distanziato al di sopra della copertura, in modo da formare un passaggio d'aria tra i detti schermo e copertura, * un'ossatura costituita da un profilato (38) fissato, alle sue estremità, sul telaio-supporto (35) e che porta il bordo, detto superiore, dello schermo (37) e delle linguette di fissaggio (39) rese lateralmente solidali al detto schermo verso il suo bordo inferiore e fissate al telaio- supporto (35) .
  19. 19. Sistema di illuminazione secondo la rivendicazione 18, caratterizzato dal fatto che lo schermo (37) presenta una forma generale semi-troncoconica, il profilato trasversale (38) dell' ossatura consistendo di un archetto a curvatura coniugata al bordo superiore del detto schermo.
  20. 20. Sistema di illuminazione secondo una delle rivendicazioni 18 o 19, adatto per formare un lucernario di eliminazione del fumo e nel quale il telaio-supporto (35) è montato girevole attorno ad un asse orizzontale sostenuto da una guida (40) che delimita l'apertura della tettoia e che è associato ad un martinetto (41)articolato sui detti telaio-supporto e guida, nonché adatto per permettere di sollevare l'insieme del sistema di illuminazione.
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