ITMI940466A1

ITMI940466A1 - Dispositivo di scarico

Info

Publication number: ITMI940466A1
Application number: IT000466A
Authority: IT
Inventors: Werner Scherzinger
Original assignee: Sipra Patent Beteiligung
Priority date: 1993-03-30
Filing date: 1994-03-14
Publication date: 1995-09-14
Also published as: GB2276636B; GB9405380D0; ITMI940466A0; GB2276636A; DE9304846U1; KR940021788A; ES2110335A1; JPH06306750A; KR100303696B1; ES2110335B1; IT1269544B; US5457967A

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo:

"DISPOSITIVO DI SCARICO"

TESTO DELLA DESCRIZIONE

L'invenzione riguarda un dispositivo di scarico, adatto in particolare per macchine circolari per maglieria, del tipo indicato nel preambolo della rivendicazione 1.

Dispositivi di scarico di questo tipo sono noti, in particolare in macchine per maglieria in catena (US Z649811, US 2760362). Esse servono ivi per l'impostazione continua della velocità di avvolgimento di un rullo di avvolgimento, ma contemporaneamente anche per l'impostazione di tensioni differenti nel prodotto scaricato. In questo caso, la puleggia a gole trapezoidali è costituita da due dischi frontali conici, disposti in maniera non spostabile, fra i quali è supportato in maniera spostabile assialmente un ulteriore disco frontale, eseguito in maniera conica su entrambi i lati. Perciò si formano due sezioni a forma di V, poste l'una accanto all'altra, per l'alloggiamento ciascuna di una puleggia a forma di V, che si centrano ogni volta fra il disco frontale mobile e un disco frontale fisso associato. Il diametro efficace di ciascuna sezione in questo caso dipende dalla posizione assiale momentanea del disco frontale spostabile. Questa posizione può venire influenzata mediante uno spostamento o un orientamento della puleggia a gole trapezoidali, che avviene radialmente rispetto alla direzione di avanzamento delle due cinghie trapezoidali, poiché con ciò la tensione della prima cinghia trapezoidale viene aumentata temporaneamente e la tensione dell'altra cinghia trapezoidale viene ridotta momentaneamente in maniera corrispondente. Lo squilibrio da ciò provoato ha automaticamente come conseguenza un corrispondente spostamento del disco frontale mobile e corrispondenti variazioni del diametro efficace delle due sezioni della puleggia a gole trapezoidali. Perciò variano le velocità di rotazione relative delle due cinghie trapezoidali e il rapporto di trasmissione della trasmissione a pulegge trapezoidali e della trasmissione complessiva contenente quest'ultimo.

La trasmissione a cinghie trapezoidali descritta è confrontabilmente complicata e sensibile. Essa necessita inoltre dell'applicazione di un meccanismo di orientamento o di sollevamento per la puleggia a gola trapezoidale rispettivamente per il disco di regolazione, nonché dell'applicazione di due cinghie trapezoidali per la compensazione dello spostamento, provocato dallo spostamento o simili, dell'asse della puleggia a gole trapezoidali. Non sempre entrambe le cose sono desiderate. Gli svantaggi nominati infatti si possono parzialmente eliminare mediante applicazione di altre pulegge a gole trapezoidali note (FR 915696, DE 8800999 Ul, DE 3213950 Al, DE 3601825 Al), però in queste è necessaria una variazione manuale del diametro della puleggia a gole trapezoidali del dispositivo di scarico mentre si trova nello stato di arresto, cosa che è anch'essa dispendiosa e indesiderata nella maggior parte dei casi.

Invece, alla base dell'invenzione vi è il compito di perfezionare il dispositivo di scarico del tipo indicato all'inizio in modo che gli sia sufficiente una sola cinghia trapezoidale, abbia una struttura confrontabilmente semplice e renda possibile una variazione della tensione di scarico nella puleggia a gole trapezoidali mentre è in funzione.

Per la soluzione di questo compito servono le caratteristiche distintive della rivendicazione 1.

Ulteriori vantaggiose caratteristiche dell'invenzione risultano dalle sottorivendicazioni.

L'invenzione porta con sè il vantaggio che le distanze fra gli assi di tutti i componenti della trasmissione sono sempre le stesse indipendentemente dalla forza di scarico impostata. Per la variazione della tensione di scarico è soltanto necessario variare la posizione del rullo tenditore agente sulla cinghia trapezoidale, cosa che non ha alcuna influenza complessivamente sulla cinematica e sulla geometria della trasmissione. Inoltre, risultano una struttura costruttivamente semplice, una produzione e una lavorazione economica, un'elevata sicurezza di funzionamento ed un'impostazione e variazione della tensione di scarico continua, semplice e riproducibile. A parte ciò, si capisce che il dispositivo di scarico rende possibile uno scarico del prodotto positivo senza slittamento e, indipendentemente dalla momentanea velocità di rotazione della macchina, scarica una quantità di prodotto che è in relazione fissa con quest'ultima.

Infine si capisce che l'espressione "a forma di corda" deve comprendere tutti i materiali, in particolare a forma di filo, di nastro o tubolare, che possono venire scaricati con dispositivi di scarico del tipo qui interessante.

L’invenzione viene spiegata più in dettaglio di seguito con un esempio d'esecuzione in connessione con il disegno allegato. la figura 1 mostra una vista laterale schematica di una macchina circolare per maglieria con un dispositivo di scarico secondo l'invenzione;

la figura 2 mostra una vista frontale schematica soltanto della trasmissione secondo l'invenzione del dispositivo di scarico in una scala ingrandita rispetto alla figura 1; e

le figure 3 e 4 mostrano sezioni fortemente ingrandite soltanto della puleggia a gole trapezoidali della trasmissione secondo le figure 1 e 2, in due posizioni differenti.

Le figure 1 e 2 mostrano una macchina circolare per maglieria tradizionale con un telaio di macchina 1, un cilindro degli aghi 2 girevole, e serrature 3 fisse. Il cilindro degli aghi 2 è fissato su un anello portante 4, che è supportato in maniera girevole nel telaio di macchina 1, è eseguito come un anello dentato 5 sul suo perimetro esterno, ed è accoppiato con un ingranaggio di azionamento 6, che può venire messo in rotazione da un motore di azionamento 8 attraverso una trasmissione 7.

All'anello portante 4 sono fissati due bracci trascinatori 9, che sporgono verticalmente verso il basso nel telaio di macchina 1 e con le loro estremità inferiori libere sono fissati su due colonne 10, 11, fra le quali è disposto un dispositivo di scarico, il quale viene ruotato anch'esso come un tutto unico alla rotazione dell'anello portante 4 e del cilindro degli aghi

Il dispositivo di scarico contiene normalmente due, preferibilmente tre rulli di scarico 14, 15 e 16 azionati forzatamente, le cui estremità sono supportate in maniera girevole nelle colonne 10, 11 e fra i quali si formano fessure (figura 2), fra le quali viene scaricato un prodotto 17, eseguito nella macchina circolare per maglieria, qui di forma tubolare, in direzione di frecce v e w. Da lì il materiale 17 giunge normalmente ad un dispositivo di avvolgimento, che qui non è rappresentato, poiché esso non ha alcun significato per l'invenzione e potrebbe anche non esserci.

Macchine circolari per maglieria del tipo descritto sono generalmente note all'esperto del ramo e non necessitano quindi di venire spiegate più in dettaglio.

I rulli di scarico 14, 15 e 16 vengono azionati da una sorgente di azionamento e da una trasmissione disposta fra essi e la sorgente di azionamento. Come sorgente di azionamento serve qui una ruota dentata conica 18 fissa, fissata sul fondo del telaio di macchina 1 (figura 1), sulla quale, alla rotazione dell'anello portante 4, rotola una ruota dentata conica 19, che è fissata ad un'estremità di un albero 20, supportato in maniera girevole sulla colonna 11, e aziona quest'ultimo. L'albero 20 supporta una ruota a impronte 21, che è orientata su una ruota ad impronte 22 ed è connessa con questa attraverso una catena di trasmissione 23. La ruota a impronte 22 si trova su un albero 24, sul quale si trova anche una puleggia a gole trapezoidali 25, eseguita come puleggia di regolazione, che è circondata almeno parzialmente da una cinghia trapezoidale 26 a forma di V. La cinghia trapezoidale 26 circonda inoltre parzialmente una seconda puleggia a gole trapezoidali 27, eseguita in maniera non variabile. Su quest'ultima è fissato un pignone 28, il quale, attraverso ulteriori ingranaggi rispettivamente pignoni 29, 30, 31 e 32 aziona un ingranaggio 33, che si trova sull'albero, supportante il rullo di scarico 15, e aziona il rullo di scarico 15. Quest'ultimo, attraverso ulteriori ingranaggi, o simili, non rappresentati, è connesso in maniera di per sè nota con gli altri due rulli di scarico 14 e 16, cosicché vengono azionati anche questi ultimi. In questo caso le parti da 19 a 33 in maniera idonea sono supportati sulla colonna 11 o su supporti connessi con questa, almeno però in modo tale che essi, insieme alle colonne 10, 11, eseguano un movimento rotatorio, quando è messo in rotazione l'anello portante 4. La posizione relativa dei differenti componenti risulta in questo caso dalle figure 1 e 2.

Le parti da 19 a 33 formano una trasmissione, la quale connette la ruota dentata conica 18, formante la sorgente di azionamento, con il rullo di scarico 15, comprende una trasmissione a cinghia trapezoidale, formata dalle parti 25, 26 e 27, determina il rapporto di trasmissione fra la ruota dentata conica 19 e i rulli di scarico 14, 15 e 16, e quindi anche fra questo ed il cilindro degli aghi 2, e quindi determina in maniera nota la tensione sotto la quale viene tenuto il materiale 17 al suo scarico dal cilindro degli aghi 2.

Per l'impostazione continua della tensione di scarico è previsto secondo l'invenzione eseguire la puleggia a gole trapezoidali 25 in maniera corrispondente alle figure 3 e 4. Secondo ciò, sull'albero 24, che è supportato in maniera girevole nei supporti 34, applicati sulla colonna 11, sono fissati due anelli di spallamento 35, 36, sui quali sono formati o montati i manicotti 37, 38, coassiali all'albero 24, rivolti l'uno verso l'altro. I manicotti 27, 28 hanno un diametro interno un pò maggiore di quello che corrisponde al diametro esterno dell'albero 24, e formano quindi cavità 39 e 40 di forma anulare. In queste è disposta ogni volta una flangia di guida 41, 42, la quale per esempio è supportata sull'albero 24 in maniera spostabile assialmente, ma non girevole, mediante una connessione cava/chiavetta o simili. Sulle flange di guida 41, 42 ogni volta è fissato un disco frontale 43, 44 coassiale, conica, che è disposto in maniera obliqua rispetto all'albero 24 in modo tale che entrambi i dischi frontali 43, 44 formino insieme una scanalatura di alloggiamento a forma di V per la cinghia trapezoidale 26 anch'essa a forma di V.

I due dischi frontali 43 e 44 sono pretens ionati in direzione l'uno dell'altro con l'aiuto per esempio di molle 45, eseguite o disposte a forma di stella, le molle 45 sorreggendosi su corrispondenti spallature rispettivamente degli anelli di spallaraento 35, 36 e dei dischi frontali 43, 44. Sulla base della spostabilità assiale delle flange di guida 41, 42, i dischi frontali 43, 44 possono però venire allontanati assialmente l'uno dall'altro mediante espansione delle molle 45 in direzione di una doppia freccia x, fino a che le flange di guida 41, 42 non si arrestano contro gli anelli di spallamento 35, 36.

Nella posizione secondo la figura 3, i dischi frontali 43, 44 possiedono una distanza confrontabilmente grande, con la conseguenza che la cinghia trapezoidale 26 assume una posizione 26a, nella quale essa presenta una distanza ridotta dall'asse dell'albero 24. Questo corrisponde ad un diametro efficace piccolo della puleggia a gole trapezoidali 25. Invece la figura 4 mostra che i dischi frontali 43, 44 possono presentare anche una distanza confrontabilmente piccola, nel qual caso la cinghia trapezoidale 26 assume una posizione 26b, nella quale essa possiede una distanza radiale confrontabilmente grande dall'albero 24, cosa che corrisponde a un diametro efficace elevato della puleggia a gole trapezoidali 25. A partire dalla figura 3, la posizione della puleggia a gole trapezoidali 25 secondo la figura 4 viene raggiunta automaticamente sotto l'azione delle molle 45, quando cade la tensione nella cinghia trapezoidale 26.

Un comando automatico del diametro efficace della puleggia a gole trapezoidali 25 è fra l'altro possibile per il fatto che la tensione della cinghia trapezoidale 26 viene aumentata o ridotta. Questo viene utilizzato secondo l'invenzione mediante la disposizione di almeno un rullo tenditore 47, circondato almeno parzialmente dalla cinghia trapezoidale 26. Nell'esempio di esecuzione rappresentato,in figura 2 è previsto ancora un secondo rullo tenditore 48 simile, i rulli tenditori 47, 48 presentando assi disposti paralleli rispetto agli assi delle pulegge a gole trapezoidali 25, 27, e in maniera idonea agendo nello stesso piano di queste.

I rulli tenditori 47, 48 sono supportati in maniera girevole secondo la figura 2 su scorrevoli 49, 50. Gli scorrevoli 49, 50 sono provvisti di parti filettate internamente e attraversati ciascuno da una sezione di un'asta filettata 51, lo scorrevole 49 e la sezione corrispondente dell'asta filettata 51 essendo provvisti di filettata destrorsa, lo scorrevole 50 e la sezione corrispondente dell'asta filettata 51 essendo provvisti di filettata sinistrorsa, anche se la disposizione potrebbe essere inversa. Quindi, una rotazione dell'asta filettata 51 in una direzione ha come conseguenza un avvicinamento degli scorrevoli 49 e 50, una rotazione dell'asta filettata in direzione opposta ha invece come conseguenza un allontanamento degli scorrevoli 49, 50 l'uno dall'altro. Gli assi dei rulli tenditori 47, 48 in questo caso sono disposti perpendicolarmente alla direzione di movimento degli scorrevoli 49, 50.

Per evitare, alla rotazione dell'asta filettata 51, un trascinamento in rotazione degli scorrevoli 49, 50, questi sono supportati spostabili ma non girevoli in guide che sono eseguite in un listello 52, fissato alla colonna 11. Il listello 52 alle sue estremità presenta contemporaneamente supporti per il supporto girevole dell'asta filettata 51, che è provvista ad un'estremità di un volantino 53.

Come mostra la figura 2, la cinghia trapezoidale 26 può essere guidata, fra le pulegge a gole trapezoidali 25, 27, anche su due rulli di guida 54 , 55, cosicché essa descrive complessivamente un traiettoria all'incirca a forma di trapezio o di rombo. I rulli tenditori 47, 48 in questi caso si impegnano per esempio dall'esterno nelle sezioni che si trovano fra i rulli di guida 53, 54 e la puleggia a gole trapezoidali 27, le quali sezioni, con rulli tenditori 47, 48 completamente retratti, sono sostanzialmente rettilinee o scariche (posizione con linea continua in figura 2), con rulli tenditori 47, 48 completamente avanzati invece sono bombate verso 1'interno e corrispondentemente tese (posizione tratteggiata in figura 2). L’impostazione della tensione di scarico del materiale avviene nella seguente maniera:

Quando si desidera una tensione di scarico più elevata, i rulli tenditori 47, 48 vengono allontanati l'uno dall'altro in direzione di una freccia doppia v, fino a che essi non assumono per esempio la posizione a linea continua in figura 2. Questo corrisponde, come perimetri rappresentato con linea continua in figura 2, ad un diametro maggiore della puleggia a gole trapezoidali 25, i cui dischi frontali 43, 44, in conseguenza della tensione ridotta della cinghia trapezoidale 26, vengono spinti strettamente l'uno contro l'altro mediante le molle 45 (figura 4). Una conseguenza di ciò è che la puleggia a gole trapezoidali 27 azionata viene ruotata più rapidamente e il materiale 17 viene scaricato più rapidamente. Quando la tensione di scarico deve venire invece ridotta, i rulli tenditori 47, 48, mediante corrispondente rotazione dell'asta filettata 51, vengono mossi l'uno verso l'altro in direzione di una freccia doppia z,, fino a che essi non assumono per esempio la loro posizione con linea tratteggiata in figura 2. Questo corrisponde, come rappresentato anch'esso con linea tratteggiata in figura 2, ad un diametro più piccolo della puleggia a gole trapezoidali 25, poiché in questo caso la cinghia trapezoidale 26, a causa della sua tensione incrementata, allontana l'una dall'altra i dischi frontali 43, 44, vincendo la forza delle molle 45 (figura 3).

Come conseguenza di ciò, la puleggia a gole trapezoidali 27 viene azionata più lentamente, e il materiale 17 viene scaricato più lentamente. Infine, la posizione dei rulli tenditori 47, 4Θ, realizzata nel caso singolo, a causa del bloccaggio automatico effettuato dalla vite, viene arrestata automaticamente, cosicché non devono venire previsti dispositivi di fissaggio particolari.

Un vantaggio sostanziale dell'invenzione a tale riguardo è da vedersi nel fatto che ciascun rullo tenditore 47, 48 si sorregge fra due rulli 27, 54, 55, fissati nella loro posizione, sulla cinghia trapezoidale 26, cosicché, senza variazione della distanza fra gli assi delle pulegge a gole trapezoidali 25, 27 si può ottenere una variazione fine della tensione di scarico.

Un indicatore 56 applicato su uno dei rulli tenditori (per esempio 47), al quale è associata una scala 57, può servire per la realizzazione riproducibile di una tensione di scarico prescelta.

L'invenzione non è limitata all'esempio d'esecuzione descritto, che si può modificare in maniera molteplice. Per esempio è possibile prevedere soltanto un rullo tenditore per la cinghia trapezoidale 26, e altri mezzi per l'impostazione del/dei rullo/i tenditore/i. In particolare è possibile supportare il/i rullo/i tenditore/i su leve orientabili invece che su scorrevoli spostabili, e provvederlo/i di un dispositivo di arresto. Inoltre sarebbe possibile eseguire come puleggia di regolazione la puleggia a gole trapezoidali 27 azionata anziché la puleggia a gole trapezoidali azionante. Inoltre, la trasmissione potrebbe essere configurata complessivamente diversamente da quanto indicato in figura 2. In particolare sarebbe pensabile che come trasmissione fosse prevista soltanto la trasmissione a cinghia trapezoidale descritta, per esempio quando il dispositivo di scarico viene utilizzato in macchine diverse da macchine circolari per maglieria, per esempio macchine rettilinee per maglieria, telai per maglieria in catena, telai cotton o simili, o per la scarico di altri prodotti, in particolari di prodotti a forma di filo o di nastro. In questo caso, la sorgente di azionamento potrebbe agire anche direttamente sulla puleggia a gole trapezoidali 25. Infine sarebbe anche possibile, nella puleggia a gole trapezoidali 25, disporre in maniera spostabile soltanto uno dei due dischi frontali 43, 44, disporre invece in maniera non spostabile l'altro disco frontale, se i piccoli spostamenti laterali, da ciò causati, della puleggia trapezoidale 26, alla variazione del diametro efficace della puleggia a gole trapezoidali 25, non provocano problemi nell'ambito della disposizione complessiva.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di scarico per lo scarico di un prodotto (17) a forma di corda con una tensione di scarico impostabile in maniera continua, da una macchina che produce o lavora il prodotto (17), in particolare da una macchina circolare per maglieria, con almeno un rullo tenditore (14, 15, 16), una sorgente di azionamento (18) e, connettente il rullo tenditore (14, 15, 16) e la sorgente di azionamento (18), una trasmissione (19-33), che è o presenta una trasmissione a cinghia trapezoidale (25, 26, 27), la quale comprende una puleggia per cinghia trapezoidale (25), eseguita come puleggia di regolazione, con due dischi frontali (43, 44) conici, dei quali almeno uno è supportato in maniera spostabile assialmente per la variazione del diametro efficace della puleggia a gole trapezoidali (25), una cinghia trapezoidale (26) a forma di V, circondante almeno parzialmente la puleggia a gola trapezoidale (25), e un dispositivo (47-53), per l'impostazione della tensione di scarico, per mezzo dei quali, mediante variazione della tensione della cinghia trapezoidale (26), è effettuabile uno spostamento del disco frontale (43, 44) spostabile, caratterizzato dal fatto che il disco frontale (43, 44) spostabile è pretensionato mediante una forza di molla in direzione dell'altro disco frontale, e il dispositivo (47-53) per l'impostazione della tensione di scarico presenta almeno un rullo tenditore (47, 48) separato, spostabile, per la cinghia trapezoidale (26).
2. Dispositivo di scarico secondo la riv. 1, caratterizzato dal fatto che entrambi i dischi frontali (43, 44) della puleggia a gole trapezoidali (25) sono spostabili assialmente.
3. Dispositivo di scarico secondo la riv. 2, caratterizzato dal fatto che i due dischi frontali (43, 44) sono pretensionati in direzione l'uno dell'altro mediante molle (45).
4. Dispositivo di scarico secondo una delle riv. da 1 a 3, caratterizzato dal fatto che la puleggia a gole trapezoidali (25) è una puleggia a gole trapezoidali azionante o azionata.
5. Dispositivo di scarico secondo una delle riv. da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che il dispositivo (47-53) per l’impostazione della tensione di scarico presenta due rulli tenditori (47, 48) per la cinghia trapezoidale (26).
6. Dispositivo di scarico secondo una delle riv. da 1 a 5, caratterizzato dal fatto che l'influenza del/dei rullo/i tenditore/i (47, 40) sulla cinghia trapezoidale (26) avviene fra due punti (27, 54, 55), fissati nella loro posizione.
7. Dispositivo di scarico secondo una delle riv. da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che per il supporto del/dei rullo/i tenditore/i (47, 48) è previsto almeno uno scorrevole (49, 50), supportato in una guida, spostabile mediante un'asta filettata (51).
8. Dispositivo di scarico secondo la riv. 7, caratterizzato dal fatto che due rulli tenditori (47, 48) per la cinghia trapezoidale (26) sono disposti l'uno dopo l'altro su due sezioni dell'asta filettata (51), la prima sezione possedendo una filettatura destrorsa e l'altra sezione una filettatura sinistrorsa.
9. Dispositivo di scarico secondo una delle riv. da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che per il supporto del/dei rullo/i tenditore/i (47, 48) è prevista almeno una leva orientabile.
10. Dispositivo di scarico secondo una delle riv. da 1 a 9, caratterizzato dal fatto che esso è parte di una macchina circolare per maglieria.
11. Dispositivo di scarico secondo una delle riv. 1 oppure da 3 a 10, caratterizzato dal fatto che l'altro disco frontale è disposto in maniera non spostabile assialmente.