ITMI932549A1 - Frigorifero a funzionamento continuo, per il trattamento di masse contenute in forme, ad esempio masse di cioccolato o simili. - Google Patents

Description

Descrizione dell'invenzione industriale avente per titolo: "Frigorifero a funzionamento continuo, per il trattamento di masse contenute in forme, ad esempio masse di cioccolato o simili"

Riassunto del trovato

Frigorifero a funzionamento continuo, per il trattamento di masse contenute in forme, ad esempio masse di cioccolato o simili, prevedendo che in successione all'entrata del frigorifero ? previsto un dispositivo di sollevamento per le forme alimentate ed impilate e, adiacentemente, prima dell'uscita del frigorifero ? previsto un dispositivo di abbassamento per le forme impilate, che al di sopra del dispositivo di sollevamento e del dispositivo di abbassamento ? previsto un meccanismo per trattenere rispettivamente per liberare una forma inferiore della corrispondente pila di stampi formatasi e che al di sopra delle colonne di stampi, il frigorifero accoglie un traslatore orizzontale, che consente di trasportare le forme contenute nella fila superiore della colonna saliente verso la sommit? della colonna composta da forme discendenti .

Descrizione del trovato

La presente invenzione si riferisce ad un frigorifero a funzionamento continuo, per il trattamento di masse contenute in forme, ad esempio masse di cioccolato o simili .

? noto dallo stato anteriore della tecnica che per la realizzazione di tavolette di cioccolato o cioccolatini, trovano impiego forme che presentano una pluralit? di alveoli, che vengono riempiti con massa di cioccolato fluido, da sottoporre alla fase di solidificazione, attraversando a tale scopo un impianto a frigorifero.

A tal proposito, sono diventati noti impianti di modellaggio, muniti di catene parallele per il trasporto delle forme di modellaggio, le quali, all'interno di una dosatrice vengono riempite con la massa di cioccolato da raffreddare .

In seguito alla dosatrice, le catene parallele convogliano a guisa di "paternoster" le forme attraverso un frigorifero e, all'uscita dell'impianto a frigorifero, le forme che contengono il prodotto alimentare solidificato vengono convogliate, ad esempio, verso una stazione di ribaltamento e di svuotamento del prodotto finito.

Nei noti impianti di refrigerazione, si prevedono due catene parallele che cooperano con delle guide, idonee ad accogliere le forme all'entrata del frigorifero. All'interno del frigorifero, le catene parallele eseguono inizialmente un movimento saliente, per essere rinviate in prossimit? della sommit? del frigorifero, percorrendo un piano orizzontale, al termine del quale le catene vengono nuovamente rinviate per consentire successivamente un movimento di discesa nonch? uno scarico delle forme, consegnando queste ad ulteriori mezzi di trasporto.

Muovendo le forme (contenenti il prodotto da trattare nel vano del frigorifero) con l'ausilio di catene parallele mosse a guisa di "paternoster" e cio? con un movimento saliente, un movimento diretto in un piano orizzontale, nonch? un movimento discendente, si manifestano diversi inconvenienti .

? noto che il tempo di permanenza di un determinato prodotto all'interno del frigorifero viene stabilito durante la progettazione dell'impianto e cio? per un certo tipo ed una determinata quantit? di prodotto.

L'esperienza insegna per? che non tutti i prodotti richiedono lo stesso tempo di permanenza nel frigo oppure, espresso in altre parole, i prodotti richiedono un raffreddamento differenziato dal punto di vista termico. Queste esigenze sono difficilmente realizzabili negli impianti di raffreddamento a "paternoster", dato che risulta molto difficile mantenere le condizioni termiche ideali che seguono una determinata curva caratteristica di raffreddamento del cioccolato. Queste difficolt? di condizionamento si verificano ogni qualvolta che l'impianto non potr? essere attivato alla velocit? produttiva massima prevista dal progetto. La velocit? massima non potr? essere strutturata pienamente ad esempio per prodotti che risultano differenti da quelli per i quali ? stato progettato l'impianto di modellaggio.

Ne deriva l'inconveniente da ravvisare nel fatto che gli impianti a frigorifero attualmente in uso presentano scarsissima flessibilit? dal punto di vista tecnologico. Inoltre, i mezzi come catene, guide, alberi, paratie e separatori ostacolano una ideale conduzione dell'aria attraverso le colonne, formate dalle forme da raffreddare, inoltre una notevole quantit? di energia termica (unit? di freddo) sar? assorbita e quindi dispersa dalle parti metalliche costituite ad esempio da catene, guide, alberi, oppure meccanismi di rinvio, che sono previsti all'interno del frigorifero e che vengono investiti in continuazione dalla corrente di aria fredda.

Utilizzando catene parallele come mezzo di trasporto delle forme di modellaggio attraverso l'impianto frigorifero, diventa comprensibile che la distanza (passo) tra le guide di sostegno e di sollevamento per le forme dovr? essere fissa. Pertanto, non sar? possibile, una volta stabilito durante la realizzazione del progetto il passo tra una forma e l'altra, utilizzare forme con dimensioni variabili, ad esempio forme con spessore maggiore, necessarie per modellare articoli di cioccolato pi? grandi.

Inoltre, nei frigoriferi a "paternoster", le forme dovranno essere mosse lungo percorsi obbligatori, cio? esse salgono per una determinata entit? per spostarsi di seguito lungo un tratto orizzontale, per scendere nuovamente lungo un tratto verticale. Ovviamente, questa necessit? limita la possibilit? di conformazione dell'intera linea di mode11aggio .

Un ulteriore inconveniente, tipico per i sistemi di trasporto a "paternoster", ? da ravvisare nella complessit? dei mezzi e cinematismi di azionamento.

Per poter realizzare un movimento intermittente delle catene che salgono e scendono nel vano del frigorifero, ? indispensabile predisporre cinematismi a camme, scatole con ingranaggi speciali, alberi d'azionamento nonch? catene molto costose. Inoltre ? necessario che il movimento verticale delle forme venga perfettamente sincronizzato con tutti i mezzi per il trasporto orizzontale delle forme; questi dispositivi di sincronizzazione risultano spesso fonte di disturbo.

? inoltre da constatare che l'igiene alimentare all'interno dei noti frigoriferi lascia molto a desiderare.

L'aria utilizzata per il raffreddamento del cioccolato, oltre a lambire le forme contenenti il prodotto, investe anche le catene di trasporto, le rispettive guide nonch? i meccanismi di rinvio delle catene, generando un inevitabile inquinamento del prodotto, dovuto soprattutto al distacco sia di residui di lubrificante delle catene e ruote di rinvio, nonch? di particelle di sudiciume, che si sono depositate sulle catene o sulle guide di queste ultime. Di conseguenza, si riscontra una sensibile diminuzione della qualit? del prodotto, dopo che questo abbia attraversato l'impianto a frigorifero.

La complessit? dei trasportatori a "paternoster" che richiede una pluralit? di gruppi meccanici da montare all'interno del frigorifero, impedisce la facile pulizia periodica dei gruppi rotanti e necessita un tempo notevole per la pulizia continua delle guide di appoggio che accolgono le forme, lungo le quali guide si accumulano generalmente residui di cioccolato.

Un ulteriore inconveniente che caratterizza i noti trasportatori, ? da ravvisare nel fatto che durante il convogllamento attraverso il frigorifero, le forme perdono il passo reciproco, vale a dire la distanza tra una forma e l'altra, distanza con la quale sono state alimentate dal trasportatore di entrata. Questo fatto richiede la previsione di dispositivi di sincronizzazione molto complessi e costosi, anche per poter depositare le forme nuovamente con il desiderato passo sul trasportatore di uscita .

? diventato noto dallo stato anteriore della tecnica di prevedere un frigorifero munito di almeno tre singoli magazzini, idonei ad accogliere le forme contenenti il prodotto da raffreddare. Di questi magazzini, quello centrale risulta movibile in senso verticale, consentendo cos? uno spostamento gradualmente a guisa di meandro le forme fra i piani dei magazzini laterali, convogliando cos? le forme dal basso verso l'alto e dall'alto verso il basso. Per questa nota soluzione, l'impegno costruttivo nonch? il fabbisogno di spazio ? notevole, inoltre la necessit? di spostare le forme a guisa di menandro durante il processo di solidificazione, pu? dare adito alla formazione di onde sulla superficie del prodotto o rendere conici gli articoli modellati .

Inoltre, sar? necessario che le forme entrino ed escano sempre nella stessa direzione rispetto all'impianto frigorifero, limitando cos? la flessibilit? della linea di modellaggio. I volumi richiesti per il frigorifero sono elevati, dato che tra i magazzini fissi laterali sar? necessario prevedere un ulteriore magazzino intermedio per il parcheggio temporaneo degli stampi ed infine, non ? possibile creare delle zone a temperatura variabile, come lo richiede per? un moderno ciclo di raffreddamento per un prodotto di cioccolato di qualit?.

Pertanto, ? scopo della presente invenzione di ovviare agli inconvenienti appartenenti allo stato anteriore della tecnica e di proporre un frigorifero del tipo indicato, privo di catene di trasporto, permettendo l'alimentazione di forme aventi spessore variabile e semplificando notevolmente la struttura all'interno del frigorifero, permettendo contemporaneamente di facilitare le operazioni di pulizia periodica del frigorifero con un conseguente miglioramento dell'igiene alimentare all'interno del gruppo, permettendo inoltre di migliorare la resa termica dell'impianto, di adattare le condizioni climatiche al prodotto e di poter variare il tempo di permanenza del prodotto all'interno del frigorifero.

Secondo l'invenzione, tale scopo sar? raggiunto per il fatto che in successione all'entrata del frigorifero ? previsto un dispositivo di sollevamento e di impilamento per le forme alimentate e, adiacentemente, prima dell'uscita del frigorifero ? previsto un dispositivo di disimpilamento e di abbassamento per le forme da scaricare, che al di sopra del dispositivo di sollevamento nonch? al di sopra del dispositivo di abbassamento ? previsto un meccanismo per trattenere rispettivamente per liberare la forma inferiore della corrispondente colonna di forme e che al di sopra delle colonne di forme, il frigorifero accoglie un traslatore orizzontale, che consente di trasportare gli stampi, contenuti nella fila superiore della colonna saliente verso la sommit? della colonna, composta da stampi discendenti .

Con particolare vantaggio, il mezzo per l'alimentazione nonch? per lo scarico delle forme ? costituito da una vite di trasporto che si impegna con una prominenza sporgente da ogni forma di modellaggio e la quale vite attraversa il vano del frigorifero.

Grazie alla previsione di un dispositivo di sollevamento comandabile per le forme, queste possono essere sollevate per una piccola entit? all'interno del frigorifero, venendo cosi disimpegnate dalla vite di trasporto, per essere consegnate ad un dispositivo di trattenimento, per realizzare una colonna, composta da una pluralit? di forme sovrapposte .

Man mano che dal basso vengono alimentate per sollevamento ulteriori forme, la colonna cresce verso la parte alta del frigorifero, fino a raggiungere un traslatore, che risulta liberamente posizionabile ad un livello desiderato. Questo traslatore orizzontale preleva le forme superiori della colonna composta da forme salienti, per trasferire queste verso la sommit? della colonna, composta da forme discendenti .

Tramite un dispositivo per il trattenimento dell'intera colonna di forme impilate, sempre la forma inferiore sar? consegnata ad un dispositivo di abbassamento, per consentire nuovamente l'accoppiamento della forma con la vite di trasporto e quindi con lo scarico delle forme.

L'oggetto, concepito secondo la presente invenzione, sar? ora descritto pi? dettagliatamente tramite una forma di esecuzione data solo a titolo di esempio ed illustrato nei disegni allegati, nei quali:

la figura 1 mostra in vista frontale l'impianto a frigorifero, concepito secondo la presente invenzione, con una parete della struttura del frigorifero asportata, la figura 2 mostra in una vista di pianta il frigorifero, la figura 3 mostra una vista frontale del lato pi? stretto del frigorifero con una parete asportata,

la figura 4 mostra un .particolare, illustrante il dispositivo di sollevamento e di trattenimento delle forme in vista secondo la linea IV-IV della figura 1,

la figura 5 mostra il dispositivo di abbassamento delle forme in vista secondo la linea V-V della figura 1,

la figura 6 mostra in vista un particolare del dispositivo di sostegno della pila di forme,

la figura 7 mostra in vista schematica un dettaglio del frigorifero in vista di pianta, illustrante la disposizione delle guide verticali per le forme,

la figura 8 mostra schematicamente in vista parte del traslatore per il convogliamento orizzontale delle forme, la figura 9 mostra in vista frontale i mezzi di aggancio delle forme da muovere con il traslatore orizzontale.

Come si pu? rilevare dalla figura 1, il frigorifero, indicato complessivamente con 1, ? costituito da una intelaiatura e da paratie-2 che consentono di realizzare un vano 3 chiuso.

Inferiormente, il vano 3 del frigorifero 1 viene attraversato da un albero di azionamento 4, preferibilmente orizzontale, accogliente delle viti di trasporto 5, le quali tramite l'albero 4 vengono messe in rotazione, permettendo di alimentare con la sequenza e la velocit? desiderata - attraverso l'apertura di alimentazione 6 - le forme 7 contenenti il prodotto da trattare termicamente. Sempre con l'ausilio della vite 5 che attraversa il frigorifero 1, le forme 7 vengono scaricate dal vano 3 attraverso un'apertura di scarico 8.

Alla base 9 del frigorifero 1 sono previsti mezzi di sollevamento e di abbassamento 10 ed 11, costituiti vantaggiosamente da martinetti elettromeccanici muniti di pistoni 12, 13 di azionamento. Ogni pistone 12, 13 supporta una piattaforma 14, rispettivamente 15, eseguita vantaggiosamente in lamiera ed avente sezione trasversale ad U.

Fra i bracci salienti delle piattaforme 14, 15 a forma di U ? alloggiato l'albero 4 supportato dalla struttura 2 ed accogliente le viti di trasporto 5, con le quali si impegnano le forme 7.

Risulta inoltre vantaggioso, guidare le piattaforme 14 e 15 su ambedue i lati con l'ausilio di colonne verticali 16 e 17, le cui estremit? superiori sono solidali con traverse 18 della struttura 2.

Con i montanti 19 e 20 della struttura 2 del frigorifero 1 sono solidali dispositivi di trattenimento delle forme, costituiti sostanzialmente da mezzi prensili, attivabili in modo comandato ed indicati con 21 e 22. Questi dispositivi 21, 22 sono eseguiti come braccetti oscillabili da una posizione aperta in una posizione chiusa e possono sostenere una intera colonna P, formata dalle forme 7 accatastate .

Il dispositivo 21 ? eseguito in modo da consentire un continuo caricamento dal basso di forme 7, utilizzando la piattaforma 14, mentre il dispositivo 22 ? costruito in modo da poter consegnare le forme 7 inferiori, che saranno disposte sulla piattaforma 15.

Mentre nel disegno della figura 1 gli stampi vengono alimentati da destra verso sinistra, entrando attraverso l'apertura 6 per lasciare il frigorifero attraverso l'uscita 8, ? ovvio che il senso di alimentazione degli stampi 7 pu? essere anche invertito vale a dire, gli stampi 7 possono essere alimentati anche dal lato sinistro del frigorifero 8 per fuoriuscire dal vano del frigorifero 1 attraverso l'apertura 6 (ovviamente in tal caso la colonna (g) eseguir? un movimento saliente mentre la colonna (f) eseguir? un movimento discendente.

Le pareti verticali della struttura 2 del frigorifero 1 accolgono barrette o steli di guida 23 e 24 verticali che hanno lo scopo di guidare le forme 7 sicuramente durante il movimento saliente o discendente. Contemporaneamente, le barrette o gli steli 23, 24 fungono da mezzi, idonei per mantenere gli stampi 7 a distanza reciproca costante, vale a dire, allo stesso passo reciproco con il quale gli stampi 7 vengono alimentati dalla vite di trasporto 5.

Come si pu? rilevare dalla figura 2, la particolare struttura del frigorifero 1 nonch? la disposizione a pile o colonne (P) degli stampi 7 consente di influenzare con la corrente di freddo il prodotto, contenuto negli stampi 7, da tutti i lati del vano frigorifero, come indicato schematicamente in figura 2 con le frecce FI, F2, F3 ed F4.

Con ci? si ottiene un risultato di condizionamento e di raffreddamento ottimale del prodotto.

Dalla figura 3 si pu? rilevare la struttura 2 del frigorifero 1 in vista laterale con una parete asportata per motivi di chiarezza di illustrazione.

Si nota chiaramente la posizione della vite di trasporto 5 per l'alimentazione delle forme 7. Una serie di forme 7 viene posizionate al di sopra della piattaforma 14, eseguita a guisa di U.

Tramite le piattaforme 14, 15 le forme 7 sono spostabili lungo un asse verticale con l'ausilio di un dispositivo di sollevamento 10, rispettivamente 11, montato alla base della struttura 2 del frigorifero 1. I lati delle piattaforme 14, 15 risultano collegate in modo scorrevole con delle guide verticali 16, rispettivamente 17 assemblate con delle traverse 18 della struttura 2 del frigorifero 1. Al di sopra delle piattaforme 14, 15 ? previsto in posizione fissa rispetto alla struttura 2 del frigorifero 1 il dispositivo comandabile, previsto per il trattenimento della colonna P di forme 7. Il dispositivo di trattenimento ? indicato complessivamente con il riferimento 21, rispettivamente 22.

Guide verticali, ad esempio alberi filettati 25, 26 accolgono in modo posizionabile un gruppo di traslazione 27 che da una posizione indicata a linee piene pu? essere posizionato come indicato con linee tratteggiate 27'.

Il gruppo di traslazione 27 orizzontale ? munito di un carrello 28, attrezzato di organi prensili 29 comandabili che possono afferrare le forme 7 della corrispondente colonna P, trasferendo queste forme 7 dalla colonna saliente (freccia f) alla sommit? della colonna P discendente (freccia g).

Dalla figura 4 si pu? rilevare pi? dettagliatamente il dispositivo di sollevamento comandabile, costituito dal martinetto elettromeccanico 10, il cui pistone 12 agisce sulla piattaforma 14 di sollevamento, avente sostanzialmente forma di U.

Al centro della piattaforme 14 (sollevabile ed abbassabile) ? posizionata la vite di trasporto 5, con la quale si pu? impegnare una prominenza 40, sporgene dalla forma 7 che avanza su tondini 41 e 42, formanti guide parallele.

I bracci verticali 14a e 14b della piattaforma 14 sono eseguiti vantaggiosamente a gomito, realizzando cos? un piano di appoggio per le forme 7 e supportati in modo oscillabile da fulcri 41 e 42. L'estremit? inferiore dei bracci 14a e 14b ? collegata con leverismi 43 e 44, infulcrati nei punti 45 e 46 con una piastra 47, oscillabile intorno ad un fulcro 48.

L'estremit? libera della piastra 47 ? collegata con una unit? cilindro-pistone 49, tramite la quale il sistema pu? essere azionato, permettendo ai bracci 14a, 14b di oscillare dalla posizione indicata a linee piene verso l'esterno (come indicato a trattini) trattenendo in una posizione la forma 7 e liberando nell'altra posizione la forma 7.

Al di sopra della piattaforma 14, 15 ? previsto il dispositivo di trattenimento 21, il quale con le forme 7 alimentate nel senso indicato dalla freccia (f) consente di realizzare una colonna P di forme 7 accatastate.

Il dispositivo 21 comprende braccetti 50 e 51 a forma di L e, detti braccetti 50, 51 che possono oscillare intorno a perni 56, 57 sono infulcrati nei punti 52 e 53 con l'estremit? di una barra 54 di azionamento inclinata, azionabile tramite un mezzo di azionamento comandabile, per esempio una unit? cilindro-pistone 55. I fulcri 52 e 53 nonch? il posizionamento dei bracci 50, 51 e della barra 54 ? scelto in modo tale che con l'azionamento dell'unit? cilindro-pistone 55 i braccetti 50, 51 eseguono o un movimento di apertura oppure un movimento di chiusura, come indicato a linee piene e a linne tratteggiate in figura 4. Per consentire un sicuro accoppiamento tra le estremit? opposte delle forme 7 ed i braccetti 50, 51, a forma di L, le forme 7 presentano alle proprie estremit? opposte delle rientranze 58, 59 a guisa di gradino, che permettono un sicuro accoppiamento geometrico tra forma 7 e braccetto 50, 51.

Nella figura 5 ? illustrato schematicamente il dispositivo per il trattenimento e la consegna delle forme 7 alla piattaforma 15 sottostante.

La piattaforma 15 comprende un martinetto elettromeccanico 11, il cui pistone 13 ? collegato con la piattaforma 15 a forma di U. La piattaforma 15 ? munita di bracci 15a e 15b laterali, oscillabili in modo comandato intorno a fulcri 60 e 61. L'estremit? inferiore dei braccetti 15a, 15b risulta collegata con una leva 62, rispettivamente 63 e, l'estremit? delle leve 62, 63 risulta collegata articolatamente con una piastra 64, oscillabile intorno ad un perno centrale 65. La piastra 64 risulta collegata inferiormente con un'unit? cilindro pistone 66, che consente di agire in modo comandato sulle leve 62, 63, permettendo di far oscillare i braccetti 15a, 15b in modo che essi eseguano un movimento di apertura oppure un movimento di chiusura, come indicato a punto e tratto nella figura 5.

Il dispositivo 22, previsto per l'abbassamento degli stampi e previsto al di sopra della piattaforma 15, comprende braccetti 70 e 71 aventi forma di L che sono oscillabili in modo comandato intorno a perni 76, 77.

In posizione chiusa i braccetti 70, 71 bloccano le forme 7 inferiori della colonna P di forme 7 accatastate, mentre queste forme 7 risultano sbloccate quando i braccetti 70, 71 risultano aperte.

Sempre al centro della piattaforma 15 ? prevista la vite 5 per il convogllamento delle forme 7.

Vantaggiosamente, i braccetti 70, 71 sono collegati articolatamente nei punti 72, rispettivamente 73 con una barra di azionamento 74 inclinata, la quale ? collegata operativamente con una unit? cilindro-pistone 75, mentre le estremit? della barra 74 sono collegate con i braccetti 71, 72 come illustrato.

Azionando l'unit? cilindro pistone 75, sar? quindi possibile far oscillare le estremit? ad L dei braccetti 70, 71 del dispositivo 22 di consegna, in modo da poter liberare sempre le forme 7 inferiori, quando la piattaforma 15 con i suoi braccetti 15a, 15b si trova in prossimit? delle forme 7 inferiori.

Durante il movimento di discesa del pistone 13 del martinetto 11, le forme 7 saranno trasportate verso il basso e vengono posizionate sulle guide parallele 41, 42. Inoltre, la prominenza 40 sporgente da ogni forma 7 entra in accoppiamento geometrico con le spire della vite 5 di trasporto rotante, consentendo di asportare le forme 7.

Nel particolare secondo la figura 6, ? illustrato l'albero 4 di azionamento delle viti di trasporto 5, previste per il convogliamento degli stampi 7. Inoltre, ? illustrata una parte di piattaforma 14, rispettivamente 15.

Ogni piattaforma 14, 15 supporta in modo oscillabile, ad esempio intorno ad un fulcro 41, 60, i braccetti 14a, 14b oppure 15a, 15b.

Dalla figura 6 si pu? inoltre rilevare che al di sopra delle piattaforme 14, 15, ? previsto il corrispondente dispositivo di trattenimento 21, rispettivamente 22, previsto per sostenere la colonna P formata dalle forme 7 sovrapposte .

La figura 7 mostra in vista di pianta parte del frigorifero I attraversato dall'albero 4 che supporta le viti 5 di trasporto per gli stampi 7. Per garantire che gli stampi 7, durante il loro movimento in senso verticale, restino distanziati uniformemente, vale a dire per garantire che gli stampi 7 mantengano durante il loro spostamento in senso verticale, e cio? quando risultano disimpeganti dalle viti 5, un passo reciproco (pa) costante, si prevedono lungo le pareti verticali della struttura del frigorifero 1 delle colonnine o degli steli 23, 24 di guida e di distanziamento per gli stampi 7.

Dalla figura 8 si pu? rilevare in vista un particolare del gruppo di traslazione 27.

II gruppo di traslazione 27 per le forme 7 ? costituito sostanzialmente da un carrello 28, attrezzato di organi prensili 29 comandabili, i quali possono impegnarsi rispettivamente disimpegnarsi dalle forme 7 della fila superiore della colonna P. Il carrello 28 ? supportato da guide parallele 130, le quali, con l'ausilio di un ingrossamento terminale 131, risultano collegate con viti verticali 25, 26, azionabili in modo comandato ad esempio da un riduttore comandabile non illustrato.

Quindi sar? possibile posizionare il gruppo 27 ad un livello desiderato all'interno del frigorifero 1, determinando e delimitando cos? l'altezza funzionale del vano 3 del frigorifero 1, adattandosi alle esigenze specifiche di raffreddamento dei singoli prodotti.

Tra le guide parallele 130 ? supportata, tramite ruote di rinvio 132, rispettivamente 133 una cinghia dentata 134, la quale ? fissata ad una sporgenza 135 che fa parte del carrello 28.

Collegando una delle ruote di rinvio 132 o 133 con un mezzo di azionamento comandabile, sar? possibile spostare ad andirivieni il carrello 28 insieme agli organi prensili 29 nonch? le forme 7, bloccate con gli organi prensili 29, permettendo di spostare sempre la fila di forme 7 superiore della colonna saliente (f) verso la sommit? della colonna discendente (g).

Il funzionamento degli organi prensili 29 pu? essere rilevato anche dall'illustrazione secondo la figura 9.

Osservando questa illustrazione, si pu? constatare che la struttura del frigorifero 1 presenta guide parallele 130 lungo le quali pu? scorrere con movimento ad andirivieni il carrello 28. Per ogni forma 7, il carrello 28 ? attrezzato di organi prensili 29 comandabili e previsti su lati opposti.

Gli organi 29 prensili del carrello 28 sono supportati in modo oscillabile, permettendo un movimento comandato dei bracci 29 ad L da una posizione di bloccaggio (indicata a linee piene) in una posizione di apertura indicata a trattini .

Ogni braccio ? collegato articolatamente nel punto 136, rispettivamente 137 con una barra 138 inclinata, che ? collegata operativamente con una unit? cilindro-pistone 139, che consente di trasferire ai braccetti 29 un movimento di chiusura (trattenimento delle forme 7) rispettivamente di apertura (consegna delle forme 7).

Il funzionamento del frigorifero 1 concepito secondo la presente invenzione ? il seguente:

Per poter iniziare il ciclo di raffreddamento del prodotto all'interno del frigorifero 1, ? necessario stabilire inizialmente il livello di riempimento del vano 3 del frigorifero. Questo avviene con un adeguato posizionamento in altezza del gruppo di traslazione 27, attivando le viti 25, 26 di posizionamento (figura 1).

In una seconda fase, il vano 3 del frigorifero 1, presente al di sopra della piattaforma 15 di abbassamento delle forme 7, dovr? essere riempito di forme 7 (fino al massimo livello di riempimento), detraendo per? la fila superiore di forme 7, per acconsentire che sull'ultima fila di stampi 7, posizionata pi? in basso, il traslatore 27 possa depositare una fila di forme 7 prelevata dalla sommit? della colonna saliente (f) di forme 7 che si former? al di sopra della piattaforma 14 di sollevamento.

Dopo queste operazioni preliminari, ha inizio la vera e propria alimentazione di forme 7 al frigorifero 1. Questo avviene con l'ausilio della vite di convogliamento 5, la quale inizia ad alimentare le forme 7 riempite del prodotto da raffreddare verso l'interno del frigorifero 1. Quando, ad esempio, quattro forme 7 risultano alimentate dalla vite 5 e si trovano in una posizione al di sopra della piattaforma 14, come illustrato in figura 1, si attiva il pistone 12 del martinetto elettromeccanico, indicato con 10 e quindi la serie di forme 7, con il movimento saliente della piattaforma 14 viene consegnata ai mezzi prensili 50, 51 del dispositivo 21 di trattenimento. Di seguito, la piattaforma 14 si abbassa nuovamente per accogliere una ulteriore serie di forme 7 alimentate nel frattempo dalla vite 5 ed in seguito, la piattaforma 14 si solleva di nuovo per alimentare una ulteriore serie di forme 7 al dispositivo di trattenimento 21.

Le operazioni finora descritte si ripetono fino a quando la pila P di forme salienti (f) sia cresciuta in senso verticale, riempiendo il corrispondente vano 3 fino al livello in cui si trova il dispositivo di traslazione 27. Quindi il carrello di traslazione 27 inizia il proprio lavoro, nel senso che afferra la fila superiore di forme 7 con i mezzi prensili 29 comandabili.

Successivamente, la cinghia di traslazione 134 viene messa in moto e le forme 7 afferrate dai mezzi prensili 29 vengono fatte traslare orizzontalmente, fino a quando le forme 7 si trovino al di sopra della colonna P discendente (g). Quindi, le forme 7 vengono consegnate alla fila di forme 7 superiori della colonna P discendente. Gli organi prensili 70, 71 comandabili del dispositivo di consegna 22, previsto al di sopra della piattaforma 15, consegnano le forme 7, della fila inferiore della colonna P discendente (g) e, la piattaforma 15 accoglie le forme 7. Con l'azionamento del martinetto elettromeccanico 11 la piattaforma esegue un movimento discendente (g), consegnando quindi le forme 7 alla vite 5, che successivamente provvede allo scarico delle forme 7 dal vano 3 del frigorifero 1.

Claims (8)

1. Rivendicazioni 1. Frigorifero (1) a funzionamento continuo, per il trattamento di masse contenute in forme (7), ad esempio masse di cioccolato o simili, caratterizzato dal fatto che in successione all'entrata (6) del frigorifero (1) ? previsto un dispositivo di sollevamento e di impilamento (10, 12) per le forme (7) alimentate e adiacentemente, prima dell'uscita (8) del frigorifero (1) ? previsto un dispositivo di disimpilamento e di abbassamento (11, 13) per le forme (7) da scaricare, che al di sopra del dispositivo di sollevamento (10, 12) nonch? al di sopra del dispositivo di abbassamento (11, 13) ? previsto un meccanismo (21, 22) per trattenere rispettivamente per liberare le forme (7) inferiori della corrispondente colonna (P, f, g) di forme (7) e che al di sopra delle colonne (P) di forme (7) il frigorifero (1) accoglie un traslatore (27) orizzontale che consente di trasportare gli stampi (7) contenuti nella fila superiore della colonna (P, f) saliente verso la sommit? della colonna (P, g) composta da stampi (7) discendenti.
2. 2. Frigorifero, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che per l'alimentazione nonch? per lo scarico delle forme (7) il frigorifero (1) viene attraversato da una vite (5) di trasporto, con la quale si impegna una prominenza (40) sporgente dalla forma (7) di modellaggio.
3. 3. Frigorifero, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i mezzi di sollevamento (10, 12) o di abbassamento (11, 13) sono costituiti da martinetti (10, 11) elettromeccanici muniti di pistoni (12, 13) di azionamento e che ogni pistone di azionamento ? collegato operativamente con una piattaforma (14, 15) avente sezione trasversale ad U e che tra i bracci (14a, 14b, 15a, 15b) salienti della piattaforma (14, 15) ad U, ? posizionata la vite (5) di trasporto per le forme (7).
4. 4. Frigorifero, secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che ogni piattaforma (14, 15) si impegna in modo scorrevole con colonne (16, 17) verticali di guida.
5. 5. Frigorifero, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che in corrispondenza delle pareti verticali del frigorifero (1) sono previsti steli (23, 24) di guida verticali che tengono distanziate (pa) le forme (7) durante il loro movimento saliente (f) o discendente (g).
6. 6. Frigorifero, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che all'interno del frigorifero (1) sono previsti alberi filettati (25, 26) che accolgono in modo posizionabile in altezza all'interno (3) del frigorifero (1) un gruppo di traslazione (27) orizzontale, che il gruppo di traslazione (27) orizzontale ? munito di un carrello (28) attrezzato di organi pensili (29) comandabili, in grado di afferrare, rispettivamente di liberare le forme (7), che il gruppo di traslazione (27) ? supportato da guide parallele (130), che il gruppo (27) risulta collegato con una cinghia dentata (134), supportata da ruote di rinvio (132, 133) delle quali una risulta collegata operativamente con un mezzo di azionamento comandabile .
7. 7. Frigorifero, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i dispositivi di trattenimento, di consegna o di trasferimento (21, 22, 27) degli stampi (7) comprendono braccetti (50, 51, 70, 71, 29) a forma di L, supportati in modo oscillabile e che i braccetti risultano collegati con un mezzo di azionamento (49, 55, 66, 75, 139) comandabile, idoneo ad aprire rispettivamente a chiudere i braccetti oscillabili .
8. 8. Frigorifero, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che le (7) forme utilizzate presentano rientranze (58, 59) per l'impegno con i braccetti ad L e per il passaggio dell'aria di raffreddamento.