ITMI20080679A1

ITMI20080679A1 - Struttura d'arredo convertibile

Info

Publication number: ITMI20080679A1
Application number: IT000679A
Authority: IT
Inventors: Pierluigi Colombo
Original assignee: Clei S R L
Priority date: 2008-04-15
Filing date: 2008-04-15
Publication date: 2009-10-16
Also published as: ATE525937T1; WO2009127382A1; EP2285252B1; EP2285252A1; ES2374499T3; US20110023230A1; US8316479B2

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo:

STRUTTURA 'ARREDO CONVERTIBILE

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una struttura d'arredo convertibile, in particolare ad un divano integrato con parete a giorno trasformabile in letto,

Nel corso del tempo sono state proposte molteplici soluzioni per realizzare un mobile con la doppia funzione di divano e di letto „

Scopo di tali strutture è di realizzare un mobile che durante il giorno assolva le funzioni di un divano senza occupare lo spazio di un letto vero e proprio,,

Un'altra importante caratteristica dei divani letto è quella di realizzare un mobile che sia ugualmente confortevole sia nell'uso come divano sia come letto senza sacrificare le caratteristiche richieste a questi due tipi di uso,

É inoltre sempre più sentita l'esigenza di realizzare letti che siano non soltanto confortevoli ma che permettano una corretta posizione dell'utilizzatore dal punto di vista ortopedico.

Tale caratteristica è difficilmente ottenibile con i divani letto in cui il piano d'appoggio, nella posizione letto, è costituita da più sezioni trasversali incernierate tra loro, Questi due obiettivi vengono raggiunti, in alcune realizzazioni, mediante sofisticati meccanismi che permettono sia di ridurre in modo cospicuo le dimensioni nella posizione di divano, sia di realizzare allo stesso tempo un letto confortevole ed un divano funzionale .

Il problema di ridurre in modo sensibile le dimensioni, nella posizione ripiegata, è particolarmente sentito nei mobili che si trasformano da divano in letto a due piazze .

Un ' altra essenziale caratteristica richiesta è naturalmente quella estetica .

A questo proposito molte delle soluzioni proposte hanno l ' inconveniente di limitare le possibilità estetiche del mobile a causa dei meccanismi utilizzati .

Un ' altra limitazione dei divani letto tradizionali è che in generale sono strutture distinte : un tipo è trasformabile da divano in letto matrimoniale, un secondo tipo è trasformabile da divano in due letti singoli affiancati oppure un ter zo tipo comprende una prima rete che costituisce la seduta del divano, ed una seconda rete, riposta al di sotto della prima, che può essere estratta per costituire un secondo letto ,

Compito del la presente invenzione è quello di realizzare una struttura d' arredo convertibile, in particolare un divano integrato con parete a giorno trasformabile in letto, avente caratteristiche funzionali ed estetiche superiori alle strutture di tipo noto ,

Uno scopo particolare dell ' invenzione, è quello di realizzare una struttura che permetta una maggiore versatilità d ' uso ,

Un altro scopo dell’invenzione è quello di realizzare una struttura d'arredo convertibile la cui trasformazione da divano a letto e viceversa risulti semplice ed agevole e che risulti comoda sia nell'uso quale divano sia quale letto,

Un altro scopo ancora è quello di realizzare una struttura che abbia un aspetto estetico gradevole e attraente sia nella versione divano sia nella versione letto,

Un altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare una struttura che, per le sue peculiari caratteristiche realizzative, sia in grado di assicurare le più ampie garanzie di affidabilità e di sicurezza nell'uso.

Un ulteriore scopo della presente invenzione è di fornire una struttura che risulti facilmente realizzabile utilizzando elementi e materiali di comune reperibilità in commercio e che inoltre sia competitiva da un punto di vista economico,

Questi scopi ed altri che meglio appariranno in seguito, sono raggiunti da una struttura d'arredo convertibile caratterizzata dal fatto di comprendere una prima porzione ed una seconda porzione ciascuna delle quali è associata rispettivamente ad un primo elemento a poltrona e ad un secondo elemento a poltrona, ciascuna di dette porzioni costituisce un letto singolo ribaltabile sul rispettivo elemento a poltrona, detta prima porzione, con detto primo elemento a poltrona, è associata a detta seconda porzione, con detto elemento a poltrona, tramite un elemento a binario il quale permette uno scorrimento trasversale reciproco di dette due porzioni definendo una posizione unita ed una posizione separata, in dette posizioni unita oppure separata dette due porzioni a parete sono ribaltabili,per trasformare detta struttura da divano in un letto matrimoniale, se dette porzioni sono unite, o in due letti singoli separati, se dette porzioni sono separate,

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione dì forme di realizzazione preferite, ma non esclusive, dell'invenzione, illustrate a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica frontale della struttura in posizione giorno;

la figura 2 è una vista prospettica frontale della struttura in posizione giorno ma con le due unità separate;

la figura 3 è una vista prospettica di tre quarti della struttura in posizione giorno;

la figura 4 è una vista prospettica di tre quarti della struttura in posizione giorno ma con le due unità separate;

la figura 5 è una vista prospettica simile alla precedente ma illustrante la struttura nella fase di abbassamento delle reti; la figura 6 è una vista simile alla precedente illustrante la struttura nella posizione notte;

la figura 7 è una vista in alzato laterale illustrante i componenti strutturali ed il cinematismo di movimentazione della struttura in posizione giorno;

la figura 8 è una vista in alzato laterale, ingrandita rispetto alla precedente, illustrante l'intelaiatura di base;

la figura 9 è una vista in alzato laterale, simile alla figura 7 ma illustrante la struttura in posizione notte;

la figura 10 è una vista frontale dell'intelaiatura, in posizione notte;

la figura 11 è una vista in pianta dell'intelaiatura, in posizione notte.

Con riferimento alle figure citate, la struttura d'arredo convertibile, secondo l'invenzione, indicata globalmente con il numero di riferimento 1, comprende una parete a giorno costituita da una prima porzione 2 e da una seconda porzione 3 ciascuna delle quali è associata rispettivamente ad un primo elemento a poltrona 4 e ad un secondo elemento a poltrona 5.

Ciascuna porzione di parete 2 e 3 costituisce un letto singolo ribaltabile sul rispettivo elemento a poltrona 4 e 5.

La prima porzione a parete 2, con il primo elemento a poltrona 4, è associata alla seconda porzione a parete 3, con il rispettivo elemento a poltrona 5, tramite un elemento a binario 6 il quale permette uno scorrimento trasversale reciproco delle due porzioni definendo una posizione unita, visibile nelle figure 1 e 3, ed una posizione separata, visibile nelle figure 2 e 4 Nella posizione unita oppure separata le due porzioni a parete 2 e 3 sono ribaltabili, come schematicamente illustrato nelle figure 5 e 6 per trasformare la struttura da divano in letto

Se le porzioni sono unite, la struttura costituisce un letto matrimoniale, se le porzioni sono separate, la struttura costituisce due letti singoli separati, come visibile in figura 6, Ciascuna porzione a parete 2 e 3 comprende una spalla, rispettivamente 8 e 9

Le spalle 8 e 9 sono incernierate all'intelaiatura della rispettiva porzione in modo tale da costituire i fianchi del mobile a parete, quando la struttura è nella versione giorno, visibile nelle figure 1 e 3, e le fasce dei letti quando la struttura è nella versione notte, visibile in figura 6.

Le porzioni a parete 2 e 3 comprendono inoltre dei piedi pieghevoli, rispettivamente 10 e 11, azionati automaticamente quando le porzioni a parete vengono abbassate per costituire un letto, come schematicamente illustrato in figura 5„

Durante la discesa delle porzioni a parete 2 e 3, un opportuno cinematismo effettua anche l'abbassamento delle sedute 12 e 13 degli elementi a poltrona.

Gli elementi a poltrona costituiscono una intelaiatura di base sulla quale è incernierata la rispettiva porzione a parete, Più in dettaglio, l'elemento di poltrona 4 comprende una intelaiatura metallica 14 dotata dì ruote 32 per permetterne lo scorrimento trasversale sul pavimento 17.

All'intelaiatura 14 è associato un telaio 16 che supporta la seduta 12. Il telaio 16 è associato all'intelaiatura di base 14 tramite un sistema a parallelogramma articolato che comprende una leva 18 articolata ad una armatura 20 che costituisce la rete del letto .

L'armatura 20 è sostanzialmente una struttura quadrangolare alla quale possono essere applicate delle doghe per costituire la rete del letto.

L'armatura 20 è incernierata all'intelaiatura 14 nel fulcro 22 e presenta due estremità 24 associate a rispettive funi 26 aventi le estremità opposte associate ad una rispettiva molla 28 per costituire un sistema di bilanciamento dell'armatura ovvero della porzione a parete.

Le funi 26 sono rinviate tramite pulegge di rinvio 30 associate alla base dell'intelaiatura 14 „

Tutto il cinematismo di movimentazione della struttura risulta pertanto contenuto nell'intelaiatura di base 14.

Sono inoltre previsti dei mezzi di bloccaggio dei due elementi a poltrona e relativi letti nelle due posizioni, separata o unita

I mezzi di bloccaggio comprendono, in ciascun gruppo, un pulsante 34, nelle spalle dell'intelaiatura, che comanda un albero, posizionato sulla base e parallelo al pavimento, il quale effettua il blocco del gruppo per mezzo di uno spinotto 36.

Si è in pratica constatato come l'invenzione raggiunga il compito e gli scopi prefissati avendo realizzato una struttura d'arredo convertibile che costituisce un divano integrato con una parete a giorno trasformabile in un letto abbattibile matrimoniale oppure in due letti singoli separati tra loro.

La trasformazione da letto matrimoniale a letti singoli è effettuata con la struttura nella versione giorno, ovvero con i letti in posizione verticale, grazie al movimento di scorrimento sul binario delle due unità.

Il sistema di bilanciamento a molle, e tutti i componenti del cinematismo quali leve, fulcri, ecc., risultano all'interno della struttura portante,,

Un vantaggio della presente invenzione è costituito dal fatto che, nella versione notte, la struttura non presenta il tradizionale aspetto del mobile in vista a muro perché le spalle del mobile sono fissate alla rete del letto e, ruotando, diventano, nella versione notte, le fasce laterali del letto.

Un altro importante vantaggio è costituito dal fatto che la struttura è autoportante, ovvero non necessita di fissaggio a parete .

La struttura d'arredo secondo l'invenzione è suscettibile dì numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti

Naturalmente i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims

RIVENDICAZIONI 1.. Struttura d'arredo convertibile caratterizzata dal fatto di comprendere una prima porzione ed una seconda porzione ciascuna delle quali è associata rispettivamente ad un primo elemento a poltrona e ad un secondo elemento a poltrona, ciascuna di dette porzioni costituisce un letto singolo ribaltabile sul rispettivo elemento a poltrona, detta prima porzione, con detto primo elemento a poltrona, è associata a detta seconda porzione, con detto elemento a poltrona, tramite un elemento a binario il quale permette uno scorrimento trasversale reciproco di dette due porzioni definendo una posizione unita ed una posizione separata, in dette posizioni unita oppure separata dette due porzioni a parete sono ribaltabili per trasformare detta struttura da divano in un letto matrimoniale, se dette porzioni sono unite, o in due letti singoli separati, se dette porzioni sono separate. 2„ Struttura d'arredo, secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che ciascuna di dette porzioni comprende una spalla incernierata alla rispettiva porzione in modo tale da costituire un fianco della struttura, quando la struttura stessa è in detta posizione giorno, ed una fascia laterale del letto quando detta struttura è nella posizione notte. 3, Struttura d'arredo, secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzata dal fatto che dette porzioni comprendono piedi pieghevoli, azionati automaticamente quando dette porzioni vengono abbassate per costituire un letto, 4„ Struttura d'arredo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un cinematismo che, durante la discesa di dette porzioni, da detta posizione giorno a detta posizione notte, effettua anche l'abbassamento delle sedute di detti elementi a poltrona, 5. Struttura d'arredo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti elementi a poltrona costituiscono una intelaiatura di base sulla quale è incernierata la rispettiva porzione, 6.. Struttura d'arredo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che ciascuno di detti elementi di poltrona comprende una intelaiatura dotata di ruote per permetterne lo scorrimento trasversale sul pavimento, 7„ Struttura d'arredo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal, fatto che a detta intelaiatura è associato un telaio che supporta detta seduta; detto telaio è associato a detta intelaiatura tramite un sistema a parallelogramma articolato che comprende una leva articolata ad una armatura che costituisce la rete del letto. 8„ Struttura d'arredo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta armatura è sostanzialmente una struttura quadrangolare alla quale possono essere applicate delle doghe per costituire la rete del letto, 9„ Struttura d'arredo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta armatura è incernierata a detta intelaiatura e presenta due estremità associate a rispettive funi aventi le estremità opposte associate ad una rispettiva molla per costituire un sistema di bilanciamento dell'armatura ovvero di detta porzione,, 10. Struttura d'arredo, secondo una o più delle rivendicazioni, precedenti, caratterizzata dal fatto che dette funi sono rinviate tramite pulegge di rinvio associate alla base di detta intelaiatura, 11. Struttura d'arredo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che tutto il cinematismo di movimentazione della struttura risulta contenuto in detta intelaiatura di base, 12. Struttura d'arredo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi, di bloccaggio di detti elementi a poltrona e relative porzioni in dette due posizioni, separata o unita. 13. Struttura d'arredo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di bloccaggio comprendono, in ciascun gruppo, un pulsante, nelle spalle dell'intelaiatura, che comanda un albero, posizionato sulla base e parallelo al pavimento, il quale effettua il blocco del gruppo per mezzo di uno spinotto, 14. Struttura d'arredo, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di essere autoportante, ovvero non necessita di fissaggio a parete,