ITTV20130069A1 - Mobile con letto incorporato - Google Patents

Description

“Mobile con letto incorporatoâ€

DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad un mobile con letto incorporato, in particolare un mobile comprendente un letto abbassabile e un supporto per sedersi, come ad es. un divano, branda, sedia o poltrona.

Sono noti ad es. da CN202515095 (U), CN202515095 (U) o US5280656 dei mobili con un letto che si abbassa, tramite rotazione attorno ad un asse orizzontale, sopra un divano associato. Quando il letto à ̈ sollevato scompare dentro il mobile e si può usare il divano per sedersi, e quando il letto à ̈ abbassato ci si può coricare. Il sedile e lo schienale vengono sovrapposti e coperti dal letto che scende, con lo svantaggio che non solo il divano col tempo si danneggia o sgualcisce, ma il letto abbassato resta molto distante da terra a causa del sottostante ingombro del divano. Basta pensare a quanto sono voluminose le normali imbottiture di cuscini o piani seduta. Inoltre lo schienale à ̈ volante, e il divano va rifatto ogni volta manualmente.

E’ desiderabile quindi una soluzione tecnica migliorata che risolva questi problemi, e a tale soluzione à ̈ rivolto il concetto dell’invenzione, definito nelle rivendicazioni allegate, in cui quelle dipendenti definiscono varianti vantaggiose.

Si propone un mobile (ad es. poggiato a terra) comprendente

- un letto abbassabile tramite rotazione attorno ad un asse orizzontale (asse di rotazione del letto);

- una parte su cui potersi sedere comprendente un sedile spostabile e uno schienale fisso al letto,

- un meccanismo atto ad allontanare orizzontalmente il sedile dall'asse, quando il letto viene abbassato, almeno per una distanza pari alla lunghezza orizzontale dello schienale abbassato.

I termini "orizzontale" e "verticale" sono da intendersi per il mobile come normalmente in uso.

Il suddetto mobile à ̈ vantaggioso perché consente

- di dislocare il sedile relativamente allo schienale consentendo l'appiattimento verticale complessivo e il collasso della parte per sedersi, così che il letto può rimanere meno alto rispetto a terra;. In altre parole in questo modo la parte per sedersi si scompone e si appiattisce molto, lasciando molta corsa al letto per abbassarsi ad un'altezza comoda per salirci;

- di facilitare o evitare il rifacimento della suddetta parte quando si rialza il letto perché lo schienale, che à ̈ solidale al letto, e il sedile, che à ̈ spostabile tramite il meccanismo con movimento retrogrado, tornano automaticamente e/o facilmente in posizione.

L'asse orizzontale può passare per il lato corto o lungo del letto, e/o a qualsiasi distanza dal bordo.

Varianti Vantaggiose

Di seguito varie opzioni tecniche implementabili da sole o in combinazione nel mobile suddetto con mezzi opportuni:

I. il meccanismo può essere atto ad abbassare verticalmente il sedile (rispetto a terra) quando il letto viene abbassato. Il vantaggio à ̈ permettere di portare il letto ad una quota più bassa, e quindi più comoda;

II. il meccanismo può essere atto a richiamare verso l'asse il sedile quando il letto viene sollevato. Il vantaggio à ̈ ottenere un meccanismo che o automaticamente riconfigura la parte per sedersi quando il letto viene sollevato, o comunque riduce al massimo l'intervento sul mobile limitandolo ad una spinta sul letto;

III. il meccanismo può comprendere un braccio, al minimo uno solo, che à ̈ girevole inferiormente attorno ad un (secondo) asse orizzontale, preferibilmente sostanzialmente parallelo al primo asse (di rotazione del letto), ed à ̈ incernierato superiormente al sedile (preferibilmente sotto o a lato). È una costruzione semplice, robusta, poco ingombrante, rilocabile, montabile ovunque, e che consente di ottenere facilmente gli spostamenti o traiettorie del sedile delle varianti (I) e (II);

IV. il meccanismo può comprendere almeno due bracci come in (III), preferibilmente di circa ugual lunghezza e con assi di rotazione giacenti su uno stesso piano orizzontale, montati per formare complessivamente un quadrilatero o parallelogramma articolato col sedile. Ciò consente in modo semplice di guidare il sedile mentre si allontana dall'asse di rotazione del letto, preferibilmente mantenendo il sedile sempre parallelo rispetto al piano di appoggio a terra. La coppia di bracci così configurata si può montare sotto o su un lato del sedile per sostenerlo a una certa distanza da terra, lasciando sotto di esso spazio sufficiente per la pulizia o come ripostiglio temporaneo;

V. In particolare si possono usare almeno due coppie di bracci come in (IV), poste ad es. sotto o su lati opposti del sedile. Ciò comporta ottima stabilità e robustezza per il (supporto del) sedile, mantenendo al contempo uno spazio sotto al sedile per abbassarlo il più possibile e facilitare la pulizia sotto di esso quando à ̈ sollevato. Preferibilmente un o ciascun braccio, o i bracci in ciascuna coppia (ne può bastare anche uno solo), à ̈/sono montato/i affinché la sua/loro porzione incernierata al sedile resti inclinata verso il letto, rispetto ad un piano verticale, quando il letto à ̈ sollevato e verticale. Così il peso della persona seduta carica i bracci e li spinge verso il letto, stabilizzando naturalmente il meccanismo e ostacolando la sua discesa accidentale;

VI. Uno o ciascun braccio può essere incernierato inferiormente ad un poggiolo della parte per sedersi, ad un prolungamento del mobile o direttamente a terra. La forma dei bracci in (III) ÷(V) può variare con l'applicazione, preferendosi per semplicità quella rettilinea;

VII. il meccanismo può comprendere un dispositivo per la/il o mezzi di sincronizzazione/accoppiamento tra il letto e il sedile, in modo da spostare uno movendo l'altro. Si semplifica così il funzionamento e l'intervento dell'utente. Preferibilmente i detti mezzi o dispositivo comprendono o consistono in una leva o elemento rigido di accoppiamento, ad es. incernierato da una parte al sedile e dall'altra al letto;

VIII. Il mobile può essere servo-assistito montando un attuatore, ad es. lineare o rotativo, per spostare il letto dalla posizione sollevata a quella abbassata, e/o viceversa. Si può fissare l'attuatore da una parte centralmente al letto e dall'altra collegato a una barra traversale messa dentro il mobile. L'attuatore può essere coadiuvato d molle a gas in spinta sul letto, per avere un attuatore più piccolo, meno potente e meno costoso.

La suddetta parte per sedersi può essere una qualsiasi struttura atta a supportare una persona sdraiata o seduta, come ad es. una branda o divano o sdraio o sedia o poltrona.

I vantaggi dell'invenzione saranno meglio chiariti dalla seguente descrizione di una forma di esecuzione esemplificativa, illustrata nel disegno allegato dove:

fig. 1 mostra una vista prospettica di un mobile con un letto sollevato;

fig. 2 mostra una vista di lato e in sezione verticale del mobile in fig. 1;

fig. 3 mostra una vista prospettica del mobile in fig. 1 con il letto abbassato;

fig. 4 mostra una vista di lato e in sezione verticale del mobile in fig. 3;

fig. 5 mostra una vista ingrandita di fig. 2;

fig. 6 mostra una vista ingrandita di fig. 4.

Un mobile 10 poggiato a terra comprende un vano parallelepipedo 14 e un associato divano 50.

Il vano 14 ha come parete frontale un pannello mobile 16 accoppiato internamente ad una rete-letto 18, entrambi abbassabili insieme attraverso una rotazione attorno un asse orizzontale X grazie ad un noto imperniamento su una piastra interna 20. Fig. 1-2 e Fig. 3-4 mostrano le due configurazioni della rete-letto 18, sollevata e abbassata rispettivamente.

All'esterno del pannello 16 vi à ̈ un divano 50 su cui potersi sedere formato da un sedile spostabile 52 e uno schienale 54 solidale al pannello 16. Opzionalmente il mobile 10 comprende una base 12, ampia circa come la rete 18 abbassata, e due poggioli 60 ai fianchi del divano 50.

Il mobile 10 comprende un meccanismo che, quando la rete 18 viene abbassata, à ̈ atto a far collassare e scomporre il divano 50, per ridurre il suo ingombro sotto il pannello 16. Il meccanismo comprende due coppie uguali di bracci 64, 66, una per ogni poggiolo 60, che sono incernierati tramite perni, con asse orizzontale X2, ad una loro estremità inferiore su una piastra 62 fissata su un poggiolo 60 (o al vano 14), e all'altra estremità superiore ad un elemento di supporto 68 per il sedile 52. Complessivamente i bracci 64, 66, la piastra 62 e l'elemento 68 sono montati per formare un parallelogramma articolato. La piastra 62 può essere sostituita, quando i poggioli 60 sono assenti, ad es. da una sbarra collegata al vano 14 o da uno zoccolo di appoggio a terra.

Al pannello 16 e ad un braccio 66 o 68 Ã ̈ incernierata una leva rigida 80 che li collega.

FUNZIONAMENTO

Si faccia riferimento in particolare alle figg. 5 e 6.

Quando la rete 18 à ̈ sollevata (fig. 5) il divano à ̈ composto, con il sedile 52 attaccato allo schienale 54. I bracci 64, 66 sono inclinati verso la rete 18 (o, che à ̈ lo stesso, verso l'asse X) rispetto ad un piano verticale Y ortogonale alla base 12, sicché il peso di una persona seduta sul sedile 52 mantiene il meccanismo stabile e il pannello verticale spingendo il sedile 52 verso il pannello 16.

Quando la rete 18 viene abbassata e messa orizzontale (fig. 6) la leva 80 spinge un braccio 64 o 66 e fa ruotare i bracci 64, 66 (in senso antiorario in fig. 5) dalla parte opposta dell'asse X, allontanandolo da quest'ultimo. Il movimento dei bracci 64, 66 comporta sia l'allontanamento orizzontale del sedile 52 dall'asse X, sia il suo abbassamento verso terra. A finecorsa i bracci 64, 66 sono piegati dall'altra parte rispetto al piano Y (fig. 6) e lo schienale 54, che à ̈ ruotato e si à ̈ abbassato insieme al pannello 16, si mette orizzontale e si piazza nello spazio lasciato libero dal sedile 52 spostato. Ciò à ̈ possibile perché i bracci 64, 66 hanno lunghezza e/o corsa angolare tale da allontanare il sedile 52 dal pannello 16 di almeno una distanza pari alla lunghezza orizzontale D dello schienale 52 abbassato (fig. 6), o comunque una distanza sufficiente a lasciargli lo spazio necessario.

Il mobile 10 si presta vantaggiosamente ad essere motorizzato. Ad es. si può montare dentro il vano 14 un attuatore lineare, preferibilmente aiutato da molle a gas (non mostrate) poste ai lati della rete.

Claims (10)

1. “Mobile con letto incorporato†RIVENDICAZIONI 1. Mobile (10) comprendente - un letto (18) abbassabile tramite rotazione attorno ad un asse di rotazione orizzontale (X); - una parte (50) su cui potersi sedere comprendente un sedile (52) spostabile e uno schienale (54) fisso al letto, - un meccanismo (64, 66) atto ad allontanare orizzontalmente il sedile dall'asse, quando il letto viene abbassato, almeno per una distanza (D) pari alla lunghezza orizzontale dello schienale abbassato.
2. 2. Mobile secondo la rivendicazione 1, in cui il meccanismo à ̈ atto ad abbassare verticalmente il sedile quando il letto viene abbassato.
3. 3, Mobile secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui il meccanismo à ̈ atto a richiamare il sedile verso l'asse (X) quando il letto viene sollevato.
4. 4. Mobile secondo la rivendicazione 1 o 2 o 3, in cui il meccanismo comprende un braccio (64, 66) che à ̈ inferiormente girevole attorno ad un secondo asse orizzontale (X2), preferibilmente sostanzialmente parallelo al primo asse (X), ed à ̈ incernierato superiormente al sedile.
5. 5. Mobile secondo la rivendicazione 4, in cui il meccanismo comprende due bracci (64, 66) come nella rivendicazione precedente e montati per formare complessivamente un quadrilatero articolato col sedile.
6. 6. Mobile secondo la rivendicazione 5, in cui il meccanismo comprende due coppie di bracci (64, 66) come nella rivendicazione precedente, i bracci essendo di circa ugual lunghezza e con assi di rotazione (X2) su uno stesso piano orizzontale, in modo da formare complessivamente un parallelogramma articolato col sedile.
7. 7. Mobile secondo la rivendicazione 4 o 5 o 6, in cui nel meccanismo uno o ciascun braccio (64, 66) à ̈ montato affinché la sua porzione incernierata al sedile resti inclinata verso il letto rispetto ad un piano verticale (Y) quando il letto à ̈ sollevato e verticale.
8. 8. Mobile secondo la rivendicazione 4 o 5 o 6 o 7, in cui uno o ciascun braccio (64, 66) Ã ̈ incernierato inferiormente ad un poggiolo (60) della parte per sedersi o ad un prolungamento del mobile.
9. 9. Mobile secondo una qualsiasi rivendicazione precedente, comprendente un dispositivo di sincronizzazione (80) tra il letto e il sedile, in modo da spostare uno movendo l'altro.
10. 10. Mobile secondo la rivendicazione 9, in cui il dispositivo comprende una leva o elemento rigido di accoppiamento (80) incernierato da una parte al sedile e dall'altra al letto.